Il taglio di 30 centesimi al litro sui prezzi dei carburanti confermato fino al 21 agosto

Nonostante la crisi di governo, grazie a un decreto interministeriale è stato prorogato lo sconto di 30 centesimi su benzina, gasolio, gpl e metano fino al 21 agosto

Mentre il governo di Mario Draghi vive i suoi giorni più politicamente drammatici e, di conseguenza, molte delle decisioni che dovrebbero venire prese sono in stand by, per fortuna non tutte le attività dei ministeri si fermano e alcuni provvedimenti vengono portati avanti. Tre i più urgenti, sia perché ormai in scadenza, sia perché ha permesso finora di dare un contributo concreto a tanti italiani, c’era la proroga del taglio sulle accise per tenere sotto controllo l’aumento del prezzo del carburante.

Taglio accise confermato fino al 21 agosto

È vero, qualcuno potrebbe obiettare che prima che si scatenasse la crisi di governo era circolata la voce che il contributo potesse anche venire aumentato per i prossimi mesi, ma anche se, alla fine, così non è stato, la conferma dello sconto di 30 centesimi al litro sul carburante fino al 21 agosto è sicuramente una buona notizia. Anche perché arriva a coprire il periodo più “caldo” in cui la maggioranza degli italiani si mette in viaggio per le vacanze. La proroga è arrivata grazie alla firma su un decreto interministeriale emanato del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dal Ministero della Transizione Ecologica.
La misura, come quella già in essere fino al 2 di agosto, vale sia per la benzina sia per il gasolio, così come per gpl e metano. Grazie al contributo del governo, il prezzo medio al distributore per benzina e diesel riesce ancora a rimanere al di sotto dei 2 euro al litro, anche se solo per quanto riguarda la modalità self-service e con non poche eccezioni in cui il prezzo ha già superato tale soglia.