Mese: Febbraio 2015

Famiglie adottive e affidatarie: l’aiuto tra simili funziona

“Chi riceve tanto, non può non donare”. Simonetta e Diego Tornaghi sono diventati genitori adottivi tre anni fa. Erano stati abbinati al Perù, ma intanto il caso ha voluto che arrivasse prima la telefonata dal Tribunale per i Minorenni di Roma. E così in pochi giorni nella loro vita è arrivato un figlio di undici anni. “Volavamo con la fantasia in Perù e invece nostro figlio era qui. Siamo stati felicissimi”- confida Simonetta, che dopo tre anni è pronta per una seconda adozione.

Chaouki (Pd) “Come contrastare il crollo delle adozioni internazionali? Puntare su dialogo tra addetti ai lavori e migliorare il lavoro della CAI”

Stati Uniti, Italia, Spagna e Francia: i 4 Paesi al mondo più “accoglienti” in fatto di adozioni internazionali messi a confronto. Quattro realtà fortemente diverse, con numeri e trend differenti che dimostrano una verità ancora non nota ai più. O meglio ricondotta a motivazioni che suonano più come alibi per nascondere l’unica realtà inconfutabilela crisi è globale ma le cause non sono le stesse in tutti i Paesi.  Quest’ultima affermazione, infatti, suonerebbe come un’eresia e chi la sostiene tradirebbe una lettura approssimativa dei dati. Che saranno di seguito illustrati.

Purtroppo devo modificare il testamento: devo andare da un notaio o posso farlo da sola?

Vorrei chiedervi informazioni riguardo un lascito testamentario. Anni fa ho scritto il mio testamento distribuendo i miei beni ai figli e ai nipoti. Poi ho perso mia figlia: così quel testamento è ormai superato. Lei non era sposata né aveva figli, anche se amava tanto i bambini. Vorrei che la parte di eredità che sarebbe toccata a lei venisse destinata a voi e ai bambini abbandonati che da anni sostenete. Come posso fare? Risponde Ufficio Lasciti di Ai.Bi

Chicco di felicità 2015. Una chiave per aprire la porta di una casa ai tanti bambini in attesa di una famiglia.

Una chiave per cambiare la vita dei bambini abbandonati. E’ il Chicco di Felicità, charm solidale, dall’alto valore simbolico realizzata da Chicco per sostenere il progetto “Chicchi di Felicità per bimbi speciali” a favore di Ai.Bi. – Associazione Amici dei Bambini. La piccola chiave in acciaio cromato – montata su un bracciale sottile e stretch color tortora – rappresenta la possibilità di aprire la porta di una casa ai tanti bambini in attesa di una famiglia che li accolga.

Nonostante i suoi 11 anni…è il nostro cucciolo di casa. Ma che non lo sappiano i suoi amici…!

OSV. ma benedetta ragazza..mi vai a fare coccole al ragazzo di ben 10 anni..davanti a tutti?? Ma stai scherzandoo?? ma lo sai o no..che loro sono grandiii…eeeehhhh
Matti è venuto nel lettone fino a 11 anni, ma guai a dirlo..lui quando mia marito era fuori per lavoro, la sera arrivava col suo cuscino sotto braccio. con l”aria mesta..diceva, mammi non ho voglia di stare qui, ma so che hai paura a dormire sola!!!?? Checchè ne dicano poi psicologi e esperti vari, lui aveva bisogno anche di questo, lo abbiamo lasciato fare, finchè ha deciso lui basta..

A Santa Maria Capua Vetere si inizia a combattere la crisi delle adozioni

A Santa Maria Capua Vetere le famiglie in difficoltà sono meno sole. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco  Biagio Di Muro ha firmato un protocollo d’intesa con la Fondazione Centro Famiglia onlus, rappresentata dal don Gennaro Fusco.  Potranno così essere avviati servizi di sostegno e inclusione delle famiglie a rischio di marginalità sociale all’interno del  consultorio familiare in via Galatina (Palazzo Rossetti).