Ai.Bi. – Amici dei Bambini ha ricevuto l’autorizzazione da parte della Commissione per le Adozioni Internazionali a gestire procedure di adozione internazionale a El Salvador, in America Centrale

Forse non tutti sanno che per portare avanti un’Adozione Internazionale ogni coppia deve necessariamente dare mandato a un Ente Autorizzato. Questo Ente, a sua volta, può operare (per quanto riguarda le Adozioni) unicamente in quei Paesi presso i quali è ufficialmente autorizzato a farlo. Ai.Bi. ha l’autorizzazione per operare in oltre 30 Paesi del mondo e nel gennaio del 2024 ha ricevuto formalmente dalla CAI l’autorizzazione a gestire procedure di Adozione Internazionale a El Salvador, che diventa, così, il quarto Paese dell’America Centrale in cui Amici dei bambini può farlo, dopo Haiti, Messico e Honduras.
A sua volta, Ai.Bi. diventa il secondo ente italiano a poter portare avanti procedure di adozioni a El Salvador.

L’infanzia in difficoltà di El Salvador

El Salvador è il più piccolo Paese dell’America Centrale, il più densamente popolato e, secondo i report recentemente pubblicati dalle principali organizzazioni umanitarie, è uno dei Paesi più pericolosi in assoluto in cui vivere per un bambino, non a caso proprio i bambini sono la popolazione più vulnerabile della nazione.
Lo sviluppo dell’infanzia in El Salvador è fortemente ostacolato da fenomeni sociali come povertà, migrazione, alto indice di tratta di persone e delinquenza. Abbandono, abuso sessuale, violenza fisica e negligenza sono le violazioni più comuni dei diritti dei minori.
Per quanto riguarda l’Adozione Internazionale, El Salvador ha ratificato nel luglio del 1998 la Convenzione de l’Aja, che è entrata in vigore l’1 marzo 1999. La regolazione e l’implementazione dei procedimenti di adozione sono affidati all’Oficina para las Adopciones (OPA). Nel 2021 una nuova legge speciale sulle adozioni sembra aver velocizzato le procedure.
Procedure che prevedono, per le coppie qui destinate, un unico viaggio della durata di 4-6 settimane.

L’impegno di Ai.Bi. a El Salvador

In coordinamento con la propria referente presente in loco, Ai.Bi. – Associazione Amici dei Bambini conta ora di avviare tutte le azioni necessarie per potere ottenere l’accreditamento da parte delle autorità salvadoregne ed essere rapidamente operativa con riferimento ai procedimenti di adozione internazionale nel Paese. Ai.Bi. intende occuparsi di valutare quei minori che hanno maggiore difficoltà a trovare una famiglia a El Salvador, preparando adeguatamente le famiglie sulla base dei bisogni dei minori in adozione.
A testimoniare come l’impegno di Amici dei Bambini nel Paese sia profondo e operi in molte direzioni, El Salvador è anche uno dei 4 Paesi (con Honduras, Messico e Repubblica Dominicana) in cui Ai.Bi., anche attraverso la presenza di un proprio cooperante in loco, sta implementando il progetto di cooperazione internazionale finanziato dalla CAI “Università delle buone prassi contro l’abbandono in Centroamerica”. Un intervento della durata di 18 mesi, cominciato nel novembre del 2023 e che mette insieme un aspetto di ricerca con lo sviluppo di buone prassi a livello nazionale e internazionale nell’ottica di un processo di capacity building e creazione di tavoli di lavoro con piani di politiche e raccomandazioni specifiche.