Cagliari. Dopo quasi un anno, partecipano ad un incontro e 8 fratellini scoprono di essere stati adottati dallo stesso istituto in Colombia

La storia di un incontro a 9000 km dal Paese di nascita, un piccolo evento che racconta la conquistata “normalità” della vita in famiglia


Quante meravigliose sorprese riserva l’adozione internazionale!

 Noi di Ai.Bi., in questa storia che vi vogliamo raccontare, ne abbiamo contate almeno 3…

La prima: la gioia di sapere che 8 bambini in Sardegna hanno trovato una mamma ed un papà. La seconda: la soddisfazione di apprendere che questi fantastici genitori hanno deciso di adottare entrambi 4 fratellini, che certo, è garanzia di moltiplicazione di amore, ma comunque non è cosa da poco. La terza: la bellezza del primo incontro tra i piccoli, dopo quasi un anno e a 9.000 km di distanza dal proprio Paese di origine ma nel luogo dove finalmente tutti loro hanno trovato l’amore di una famiglia “per sempre”.

 Questa è la descrizione del loro incontro. Com’è andata ce lo racconta Alessandro Cuboni della Sede Ai.Bi. di Cagliari

 Organizzando un Open Day dedicato all’adozione nella sede Ai.Bi. di Cagliari scopriamo con stupore che due gruppi di fratelli arrivati in Sardegna, provengono dallo stesso istituto colombiano.

Si tratta di due fratrie numerose composte da 4 fratellini da una parte e due sorelline e due fratellini dall’altra.

Ritrovarsi nel giardino di Amici dei Bambini, a 9000 km dalla Colombia, è un evento eccezionale davvero emozionante.

L’inizio non è  semplice:

i bambini sono un po’ spaventati dal rincontrarsi, ma i genitori sciolgono ogni dubbio e la giornata fila liscia.

Alla fine della serata gli 8 bambini si riuniscono sugli scalini del giardino e iniziano a chiacchierare. Uno dei loro genitori è lì e avverte i loro discorsi…

“Il mio papà e medico”

“Anche il nostro papà è medico, ma lo è anche la mamma!”

“Noi a casa abbiamo la piscina”…

“Anche noi abbiamo la piscina”….

(ndr: i genitori ci hanno poi chiarito che erano delle semplici piscine gonfiabili… ma erano pur sempre delle piscine)

“Noi abbiamo 4 tori”…

“…e noi abbiamo 4 tartarughe”

Che emozione!

I bambini possono finalmente “fare i bambini” e raccontare le loro conquiste in questa nuova vita in una famiglia che li ama e si prende cura di loro.

Per chi volesse avere maggiori informazioni sull’adozione internazionale o volesse partecipare ad un primo incontro informativo, può accedere alla pagina di Ai.Bi. dedicata cliccando QUI