Adozioni a Distanza Realizzate

Kenya. Daniel “grazie ad Ai.Bi sono il driver di un ‘piki piki’ :così i miei fratellini hanno qualcosa da mangiare e possono andare a scuola”

Daniel oggi ha 24 anni ed è un ragazzo sereno. Ma ha alle spalle un’ infanzia di miseria, povertà e uso di droghe. Inserito da piccolo nel programma di recupero di Ai.Bi, ha completato il suo percorso di reintegrazione sociale e ora fa l’autista di un “piki piki”, motocicletta servizio taxi di Nairobi. Una storia di successo: ma affinché non si tratti di una goccia nel mare aderisci alla campagna Adozione a Distanza Africa. Così darai una speranza anche ai milioni di bambini in difficoltà.

Kenya. L’appello di Kelvin è stato accolto: ora grazie all’ Adozione a Distanza ha una speranza per il futuro. Ma gli altri bambini abbandonati?

Solo dopo una settimana dalla pubblicazione dell’appello sul sito di Ai.Bi., Kelvin ha trovato un amico a distanza: è stata attivata per lui un’ adozione a distanza!  Ma Kelvin non è l’unico ad avere bisogno di una speranza, di un futuro e di sentirsi amato. Nello stesso centro di Nairobi ci sono circa 150 bambini maschi e femmine tra 0 e 18 anni. E sono soli. Vuoi aiutarli?

Kenya. Bwana e la determinazione di cambiare vita: con i corsi di Ai.Bi dalla baracca al diploma in fotografia!

Se sei cresciuto senza avere da mangiare, in una baracca affollata, in un quartiere con un alto tasso di criminalità e abuso di droga; se non c’era nessuno che poteva aiutarti: allora devi essere una persona davvero determinata a voler cambiare le cose. Bwana è uno di questi. Oggi grazie ai corsi di formazione di Ai.Bi. fa il fotografo. Ma tanti sono gli adolescenti che come Bwana hanno solo bisogno di avere un obiettivo e che tu puoi aiutare aderendo alla campagna “Africa- Il futuro dei Bambini: Adozione a Distanza“: quella mano protesa dall’altra parte del mondo e che gli dice “io credo in te”.

Congo. Victoire non ha le scarpe: con l’Adozione a Distanza potrà correre sicuro verso il suo futuro

Victoire è un bambino di sei anni, orfano e per questo ospite al centro FED di Goma. Quando è arrivato al centro non aveva nemmeno un paio di scarpe e oggi le mostra con grande orgoglio. Le sue condizioni sono ancora precarie: non gli sono assicurati pasti, cure e studio. Solo con l’Adozione a Distanza potrà crescere, riprendersi il suo diritto allo studio e correre verso il suo futuro!

Kenya. Alvin è un bambino senza passato ma con l’Adozione a Distanza può fare il goal più importante della sua vita: avere un futuro

Alvin è stato trovato nella baraccopoli di Kariobangi Sud (Nairobi) quando aveva 4 anni. I tentativi di rintracciare la sua famiglia non hanno avuto successo e dal 2007  vive nel Centro Vijiji. L’ Adozione a Distanza gli permetterebbe di continuare a ricevere istruzione e cure mediche e lo aiuterebbe a realizzare i suoi sogni.

Kenya. Con l’adozione nazionale e internazionale bloccate a Kelvin non rimane che un’unica speranza: l’Adozione a Distanza Africa

La madre lo ha abbandonato da piccolo! Nessuno vorrebbe mai cominciare la storia di un bambino con questo incipit. Ma la storia di Kelvin purtroppo parte proprio da qui. E’ il secondogenito di tre fratelli, tutti abbandonati dai genitori, poi divisi e accolti da vari parenti, che hanno purtroppo finito per abbandonarli di nuovo. Per Kelvin l’unica speranza l’Adozione a Distanza, solo così avrà qualcuno che si prenda cura di lui.

Ucraina. Valeriy è solo: con l’Adozione a Distanza puoi far entrare un raggio di sole nella camerata del suo istituto

Valeriy, 8 anni, il più piccolo di 4 fratelli di una famiglia in grave difficoltà: la madre è alcolizzata, del padre non si hanno notizie da tempo. Valeriy vive nell’istituto di Kiev insieme a un fratello.  Per un bambino sensibile come lui, che ama avere amici, una Adozione a Distanza Ucraina significa moltissimo: accompagnarlo negli anni, non farlo sentire solo, nella speranza che la situazione familiare nel frattempo migliori

Gli orfani sociali dell’ Ucraina. Valery e i suoi fratelli: hanno una mamma e un papà ma vivono in istituto. Cosa possiamo fare per loro?

Valery è un bambino ucraino di 8 anni. Dal 2015 vive in un istituto a Kiev: la mamma fa uso di alcol e il papà ha fatto perdere le sue tracce. A prima vista sembrerebbe un bambino sereno, ma non lo è. Il suo passato ha gravi ripercussioni sulla sua salute fisica e psichica. Il solo modo per aiutare Valery è l’ Adozione a Distanza.

Kenya. James: care leavers di successo. Con l’adozione a distanza da talento del calcio ad allenatore di minori non vedenti

James è cresciuto in istituto sin dal suo primo anno di vita, da quando è stato abbandonato. È un talento del calcio: grazie all’ Adozione a Distanza ha finito gli studi e, nello stesso tempo, vinto il campionato dell’Africa a Johannesburg.  Ora allena una squadra di ragazzi non vedenti. Ma intanto tante aziende internazionali lo corteggiano…

Nepal. Per Sancha Maya il futuro è una ‘ricetta’ ben riuscita: grazie al sostegno a distanza ora può avviare un suo ‘fast food’

Sancha Maya vive a Ramecchap, nella parte orientale del Nepal. Da 4 anni è rimasta vedova e così cresce da sola a 5 figli: 3 di questi sono ospitati in centri e comunità del Paese. Il suo sogno è riunire la famiglia ma non ha un lavoro. Grazie ad Ai.Bi e al sostegno a distanza diventerà una cuoca e un’imprenditrice.

Adozione a Distanza in Bulgaria Milen, il piccolo Forrest Gump

Il mondo si è emozionato alla storia del personaggio interpretato da Tom Hanks, Forrest Gump, un piccolo con problemi motori alle gambe, ma tanto innocente da battere qualsiasi ostacolo e da conquistare il cuore dell’America. Oggi raccontiamo la storia Milen (nome rigorosamente di fantasia), nato con una malformazione degli arti inferiori, motivo principale che ha causato il suo abbandono subito dopo la nascita. LEGGI TUTTO…