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Il pranzo di Natale come se foste a casa “vostra”

Ci sono circa 9mila chilometri tra l’Italia e Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo. Una distanza enorme, divenuta ancora più grande a causa delle recenti vicende che hanno visto il governo congolese decidere di bloccare le adozioni internazionali per un anno

Messina: il primo affido di un minore straniero non accompagnato. Al via l’accoglienza alternativa ai centri profughi

Si chiama F., ha 14 anni e viene dalla Somalia, la prima minore straniera non accompagnata data in affido temporaneo grazie al progetto Bambini in Alto Mare, avviato da Amici dei Bambini l’ottobre scorso. Strappata dal “campo profughi” allestito presso il PalaNebiolo,  la piccola potrà trascorrere i prossimi, rigidi mesi invernali – in attesa che la sua posizione si chiarisca –  fra le mura calde mura domestiche di una famiglia messinese, i Russo.

Casellato (PD): convocata riunione urgente con il Ministro Kyenge

Si è svolta domenica 22 mattina, una riunione urgente presso ministero dell’Integrazione, richiesta dalla parlamentare del PD Floriana Casellato, insieme ai colleghi Quartapelle e Chaouki, per chiarire la situazione delle famiglie italiane bloccate a Kinshasa.

Leggi anche Il pasticcio delle due liste >>Il triste Natale di Paola e della famiglia: vogliono che lasciamo nostro figlio qui >> | Bonino convoca l’ambasciatore congolese >> | Bonino: “Le stiamo tentando tutte” >>Casellato (PD): “Forse mi recherò in Congo” >> | “Non puoi lasciare lì chi già vive del tuo respiro” >> | E se la Kyenge avesse ragione? >>

Una task force per le famiglie bloccate in Congo

Una task force per riportare a casa tutte le 24 coppie e i loro 32 bambini adottivi bloccati in Congo dai primi giorni di novembre. Domenica 22 la Ministra per l’Integrazione Cecile Kyenge ha incontrato i presidenti di tre enti che stanno curando l’adozione dei nostri connazionali a Kinshasa. Si […]

Dopo sei anni, che cosa dirLe? “Grazie, Daniela!”

Tutto cominciò sei anni fa, con un secco “ma chi è costei?: l’espressione di sorpresa con cui Amici dei Bambini accolse la nomina di Daniela Bacchetta alla vice presidenza della Commissione per le Adozioni Internazionali, per la verità  non piacque molto all’interessata. Chi raccoglierà, ora, la sua eredità?

Ma cosa è diventata l’adozione internazionale?

Congo: 24 famiglie sono da mesi bloccate in RDC con i loro figli adottivi. Non possono rientrare in Italia, a meno di lasciare lì i loro bambini, abbandonandoli di nuovo in orfanotrofio. Russia: una coppia, quattro anni fa, viene abbinata ad un bambino. Si reca nel Paese per conoscerlo, passa con lui giorni pieni di felicità, è pronta ad adottarlo, ma gli viene tolto. La motivazione? Incongruenze nelle indagini socio-familiari. La storia si ripete due anni dopo.

Siria, altre 16 piccole vittime del freddo

Continua la strage di bambini in Siria. Solo negli ultimi giorni sono 16 quelli che non hanno retto al freddo e sono morti a causa delle pessime condizioni atmosferiche che stanno affliggendo il Medio Oriente.

 Leggi anche Siria, un’intera generazione a rischio per la guerra >>  Lettera a Jovanotti: “Vieni a cantare tra i bambini siriani” >>  | Onu: catastrofe senza precedenti >>  |  Profughi siriani: saranno il doppio entro la fine del 2014 >>

Siria, un’intera generazione a rischio per la guerra

Un’intera generazione di siriani è a rischio. Il monito arriva dalle commissioni per gli Affari esteri e per lo Sviluppo del Parlamento europeo che il 18 dicembre hanno tenuto un dibattito sull’aiuto alle vittime della guerra in Siria. In particolare, l’attenzione degli organi europei si  concentrata sui bambini, le principali […]

Kyenge, il pasticcio delle due liste

Spunta una lista di cui nessuno era a conoscenza, diversa da quella delle 55 coppie autorizzate di cui Ai.Bi. aveva dato notizia e che era stata affissa negli uffici della Direction Gènèrale de Migration il primo ottobre scorso. Ne fa accenno il Ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge, nell’intervista per “Il Corriere della Sera”.

Leggi anche Il triste Natale di Paola e della famiglia: vogliono che lasciamo nostro figlio qui >>Bonino convoca l’ambasciatore congolese >>Bonino: “Le stiamo tentando tutte” >>Casellato (PD): “Forse mi recherò in Congo” >> | “Non puoi lasciare lì chi già vive del tuo respiro” >> | E se la Kyenge avesse ragione? >>10.000 mamme firmano contro la Kyenge >> 

Commissione Adozioni Internazionali: ultimo giorno della Vice Presidente Bacchetta

Suona il gong per la Vice Presidente della Commissione per le Adozioni Internazionali, Daniela Bacchetta: giovedì 13 dicembre scade ufficialmente il suo mandato, e l’Autorità Centrale italiana perde dunque ogni parvenza di direzione operativa rimasta. Ora che anche l’unica persona competente ed esperta nel settore lascia, quale futuro si prospetta per le adozioni internazionali?

Congo. Il triste Natale di Paola e della famiglia: “Vogliono che lasciamo nostro figlio qui”

“Mi chiamo Paola e con la mia famiglia attualmente mi trovo a Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo.” Riportiamo la lettera di una mamma adottiva di Amici dei Bambini, che insieme alla famiglia è bloccata da più di un mese in Repubblica Democratica del Congo. A lei, al marito e a tutte le altre coppie coinvolte in questa triste vicenda, vanno la vicinanza e la solidarietà di Ai.Bi., che continua a lottare al loro fianco, giorno dopo giorno, perché la situazione si risolva al più presto per il meglio.

Il Ministro Bonino convoca l’Ambasciatore congolese

Emma Bonino, ha convocato l’ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo, Albert Tshiseleka Felha, per esprimergli lo “sconcerto” sul fatto che accordi verbali fra i due Paesi sulle adozioni dei bambini sono stati del tutto disattesi.

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Kosovo: famiglie kosovare accolgono bambini serbi

Se c’è qualcosa che  a volte davvero riesce ad andare oltre le guerre e i contrasti fra etnie è l’amore per i bambini. Una dimostrazione ci arriva dal Kosovo, regione a maggioranza albanese della Repubblica di Serbia, poi Repubblica autoproclamatasi nel 2008 e di fatto protettorato dell’ONU, teatro di decennali scontri interetnici sfociati anche in una fase di guerra civile nel 1999.

Sai quanto costa un’adozione?

Proponiamo un interessante articolo comparso sulle pagine della rivista “Confidenze tra amiche” scritto da Dario Biagi.

Per adottare un bambino straniero, una coppia italiana deve sostenere una spesa ingente: da un minimo di 11.-12.000 euro a un massimo di 30.000 e oltre.

Polonia, ultras laziali: “Tutti a casa per Natale!” Congo, famiglie adottive: “Lasciate i vostri figli qui.” Un coro di proteste in Parlamento contro il Governo

Da un lato 22 ultras laziali, che furono fermati e arrestati il 28 novembre scorso a Varsavia per disordini prima della partita tra Legia Varsavia e Lazio. Dall’altro 24 famiglie italiane, ‘colpevoli’  di aver adottato un figlio e di non aver voluto aspettare un giorno di più per andarlo a prendere dopo l’autorizzazione ottenuta dalla Cai. I due fatti  hanno ottenuto un ben diverso trattamento da parte del Governo Italiano.

Bonino: “Le stiamo tentando tutte, ma non possiamo cambiare la legge congolese”

Stiamo veramente tentando di tutto” per sbloccare la situazione delle 24 coppie italiane ferme in Repubblica Democratica del Congo: lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri, Emma Bonino, intervistata da RaiNews24.

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“Perché scandalizzarsi solo ora?” Le lacrime di coccodrillo di Kyenge e Boldrini, e le responsabilità di Alfano

All’indomani dell’ennesimo scandalo che ha colpito il Centro di Soccorso e Prima Accoglienza di Lampedusa, tutti si stracciano le vesti, dal Ministro Alfano, al Ministro Kyenge, per finire con il Presidente della Camera, Laura Boldrini.

Tutti uniti e d’accordo nel condannare, giustamente, un gesto vergognoso e lesivo della dignità umana. Come se non fossero a conoscenza essi stessi di quanto accade da sempre.

Video shock da Lampedusa: la procura di Agrigento apre un fascicolo

L’ accoglienza, è solo nel nome. Il Centro di contrada Imbriacola a Lampedusa, dove i profughi, nudi contro una parete, vengono ‘irrorati’ con una soluzione antiscabbia, è finito nel mirino della procura di Agrigento.

Leggi anche  Giovani migranti costretti a vivere tra sporcizia e blatte >>|Report ministero sui MISNA >> |  Gli sbarchi continuano >> | Suicida un immigrato nel centro di Mineo >> |  Grazie a SSD operativa la casa d’accoglienza a Messina >>

Casellato (PD): “Sono sconcertata, forse mi recherò in Congo”

Dopo aver difeso le famiglie dalle dichiarazioni del Ministro Kyenge, l’On. Floriana Casellato, del Partito Democratico, torna sulla vicenda delle coppie adottive bloccate in Congo. L’intervento segue il contatto diretto avvenuto con una delle coppie di Amici dei Bambini che ora si trovano a Kinshasai coniugi Morandin.

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Giovani migranti costretti a vivere tra sporcizia e blatte

Scappare dalla guerra e dalla miseria per approdare nella sporcizia e nell’abbandono. È questo il percorso compiuto, loro malgrado, dagli immigrati alloggiati nel centro di accoglienza di Santa Caterina Villarmosa, in provincia di Caltanissetta.

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Onu. Catastrofe senza precedenti: milioni di civili alla fame

Entro il 2014, i tre quarti dei Siriani- quasi 17 milioni di persone- non avranno più niente. Lancia un allarme l’Onu, che ricorda come l’ immensità della catastrofe è tale da aver superato tragedie recenti come lo tsunami del 2004 o la crisi del Ruanda.

Leggi anche Profughi siriani: saranno il doppio entro la fine del 2014 >>Strage di bambini in Siria: 14 le vittime >> | Neve e gelo nei campi profughi, a rischio milioni di rifugiati >> | Siria: ti sei mai chiesto come vive un bambino in un campo profughi? >> 

Lampedusa: un nuovo scandalo. Profughi trattati come animali nel Centro di Accoglienza. Griffini: “Questo lager va chiuso”

Nudi, in fila, messi contro il muro e innaffiati con gli idranti: scene che ricordano il trattamento riservato agli ebrei nei campi di sterminio nazista, ma che provengono direttamente dal Centro di Soccorso e Prima Accoglienza di Lampedusa. Le immagini della vergogna, riprese con il telefonino, sono state diffuse dal TG2, che le ha ricevute da un ragazzo siriano “ospite” del centro.

L’affaire Congo: se il Ministro Kyenge avesse ragione? I conti non tornano

E se il Ministro Kyenge avesse la sua parte di ragioni? S’iniziano a chiarire i contorni della vicenda riguardante le coppie italiane bloccate in Repubblica Democratica del Congo.

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Un albero di Natale più bello? Campari ha pensato anche a te

La chiamano “arte del riuso” e in questo caso ha sortito un doppio effetto benefico. L’iniziativa è del Gruppo Campari che ha deciso di devolvere ad Amici dei Bambini il ricavato dell’asta e-bay avviata oggi e presentata venerdì 6 dicembre in via Paolo Sarpi, a Milano, in occasione della presentazione dell’evento “Natale Soft”.

Kyenge: “Il blocco delle famiglie in Congo? Tutta colpa del re-homing”

Ma che c’entra il cosiddetto «re-homing» con il blocco delle famiglie italiane in Congo? E se anche le due questioni fossero collegate, l’esponente del Governo italiano, che è anche presidente della Cai, proprio in forza della serietà con cui vengono gestite nel nostro Paese le adozioni internazionali, avrebbe dovuto fare la voce grossa con le autorità congolesi.

Diecimila mamme firmano per licenziare la Kyenge

Ha raccolto già 10.000 firme la petizione di “Mammeonline”, il portale specializzato in adozioni che qualche settimana fa ha lanciato l’iniziativa per chiedere ai ministri Kyenge e Bonino “che le famiglie sequestrate in Congo possano tornare a casa con i loro figli“.

Vedi anche la testimonianza di Marco e Francesca >>Casellato: “Kyenge non scarichi colpa su famiglie” >> | Le coppie italiane ripartite dal Congo >> | Il comunicato del Forum delle Famiglie >> | L’Ambasciata congolese preme sul governo >> | Il giallo delle coppie rientrate coi figli >>

Congo. Kyenge: “Le coppie non sarebbero dovute partire” Quartapelle: “Risposte insoddisfacenti” Griffini: “La prossima volta si confronti con gli Enti Autorizzati”

Se le famiglie bloccate in Repubblica Democratica del Congo si aspettavano solidarietà e appoggio da parte del governo, saranno rimaste certamente deluse: rispondendo all’interpellanza urgente alla Camera di oggi, venerdì 13 dicembre, il Ministro per l’Integrazione, Cécile Kyenge, ha pensato di dare la colpa, fra gli altri, proprio a loro, le vittime del pasticcio.

Neve e gelo nei campi profughi, a rischio milioni di rifugiati

Un nuovo nemico sembra aver dichiarato guerra al popolo siriano. Oltre al conflitto, che prosegue ormai da quasi 2 anni e ha provocato centinaia di migliaia di morti, ora ci si mette anche il freddo. In questi giorni il Mediterraneo orientale è flagellato da tempeste di neve, intense precipitazioni e gelo.

Leggi anche Grazie a SSD operativa la casa d’accoglienza a Messina >>La prima casa di accoglienza BAM >> | 1000 famiglie per il progetto BAM >> | Accordo fra Ai.Bi. e Comune di Messina >> | L’emergenza sbarchi continua >>

La testimonianza di Marco e Francesca, in Congo da oltre un mese

L’intervista via Skype rilasciata a RaiNews 24 dai coniugi Morandin e il servizio del TGR Veneto dedicato alla situazione delle coppie in Congo, andati in onda giovedì 12 dicembre.

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Due coppie italiane ripartite dal Congo, l’Ambasciata non sapeva

Due delle 26 coppie italiane bloccate in Repubblica democratica del Congo da inizio novembre, sono rientrate in Italia il 5 dicembre scorso con i bambini adottati. L’ente associativo che ha seguito le due famiglie, il NAAA (Network Aiuto Assistenza Accoglienza) ha negato ogni irregolarità: “Non c’è stata alcuna irregolarità. Le […]

Giallo su italiani fermi a Kinshasa, 2 coppie ripartite con bimbi

Alcuni partono, altri rimangono. La confusione ormai è totale, e cominciano a emergere aspetti poco chiari nella vicenda delle famiglie italiane bloccate in Congo. Perché due coppie sono riuscite a rientrare in Italia con i rispettivi bambini? Inizialmente le coppie erano 26, mentre ora, secondo quanto confermato dallo stesso Ambasciatore […]

La versione natalizia del Chicco di Felicità brilla di gioia

Il Natale è alle porte e come ogni anno arriva una nuova versione del Chicco di Felicità, realizzato da Chicco e Stroili Oro per Ai.Bi.. Il prezioso charme Christmas Edition si trasforma, in occasione della festività più sentita del calendario, in una magica stella per illuminare di gioia il destino dei bambini meno fortunati.

«Letta riporti a casa gli italiani bloccati in Congo»

L’adozione internazionale rischia di diventare la cenerentola dell’agenda politica”. Un forte richiamo alle istituzioni è giunto da Amici dei BambiniEnzo B. Onlus e I Cinque Pani, alcuni fra gli enti direttamente coinvolti nel caso delle 24 famiglie adottive italiane bloccate nella Repubblica Democratica del Congo.

Leggi anche Congo punta dell’iceberg >>L’interpellanza del PD >> | L’interrogazione della Lega >> | L’interrogazione del M5S >>  | La lettera delle famiglie al Papa >>  | La lettera degli enti autorizzati al papa >> | Il commento del Ministro Bonino >> | “Speriamo di rientrare a casa per Natale” >> 

Messina. Grazie ai sostegni senza distanza, la prima casa d’ accoglienza di Ai.Bi. è operativa

Finalmente al sicuro. Dalla sera di mercoledì 11 dicembre, inizia una ‘nuova vita’ per dodici minori sbarcati nei giorni scorsi in Sicilia. Hanno lasciato il PalaNebiolo e sono stati trasferiti nella casa d’accoglienza che Ai.Bi. ha aperto a tempo di record a Messina. Tutti minorenni di origine egiziana.

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Interpellanza del PD: “Ministro Kyenge, come intende supportare le famiglie in Congo?”

Ci siamo: il Ministro Kyenge relazionerà in Parlamento sulla vicenda delle famiglie italiane bloccate in Congo. La data è fissata: venerdì 13, neanche farlo apposta. Di sfortuna, infatti, i nostri connazionali in Congo ne hanno avuta anche fin troppa, sempre che di sola sfortuna si possa parlare.

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La Lega contro la Kyenge: “Sua la colpa del pasticcio in Congo”

La Lega Nord punta il dito contro la Kyenge: sarebbe sua la responsabilità del pasticcio congolese, nel quale sono rimaste invischiate le 26 famiglie adottive italiane. Secondo l’onorevole Gianluca Pini, alla triste vicenda non sarebbe estranea la “maldestra azione” del Ministro per l’Integrazione. Osservazioni, queste, provocate dalla dichiarazioni rese in […]

Il Movimento 5 Stelle a Kyenge e Bonino: “Attivatevi con urgenza”

I senatori (o meglio, cittadini) del Movimento 5 Stelle, Laura Bignami, Cristina De Pietro, Daniela Donno, Maria Mussini, Luis Alberto Orellana, Maurizio Romani, Manuela Serra e Ivana Simeoni, hanno depositato un’interrogazione parlamentare indirizzata ai Ministri Kyenge e Bonino, per sapere quali azioni specifiche intendano intraprendere per favorire il rilascio dei […]

Nel 2013 raggiunta quota 42mila sbarchi

“Il numero di migranti sbarcati quest’anno sulle coste del nostro Paese è di circa 42mila”. A rendere noto il dato è  Giovanni Pinto, direttore centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle frontiere presso il Ministero dell’Interno.

Adozioni: interrogazioni PD a Bonino e Kyenge su coppie italiane

Le famiglie italiane bloccate in Congo/2 “Un’interrogazione urgente per chiedere chiarimenti sulla vicenda che ha bloccato in Congo numerose famiglie italiane che si sono recate nel paese africano per portare in Italia i figli adottivi“. Lo annunciano i senatori del Partito Democratico Andrea Marcucci e Roberto Cociancich. “La Repubblica Democratica congolese dallo scorso […]

“Speriamo di rientrare a casa per Natale”

Le famiglie italiane bloccate in Congo/3 Non sono molto consolatorie, e certo non lasciano presagire un esito  positivo e immediato della vicenda, le poche parole dette al telefono dall’ assessore Mara Gorini, in Congo con i figli, il marito e altre 25 famiglie italiane partite un mese fa per adottare […]

Bonino: “Promuoverò ogni iniziativa per favorire un pronto rientro in Italia, naturalmente insieme ai vostri bambini”

Le famiglie italiane bloccate in Congo/4 Gentili Signori, rispondo su indicazione della Ministro Bonino ai messaggi di posta elettronica che ci avete indirizzato negli ultimi giorni in relazione alla delicata situazione che vi vede attualmente in Repubblica Democratica del Congo nell’intento di concludere l’adozione di minori congolesi. E’ una vicenda […]

Ai.Bi., I Cinque Pani ed Enzo B. scrivono al Papa: “Santità, le famiglie bloccate in Congo hanno bisogno anche di Lei”

Le famiglie italiane bloccate in Congo/5 Si riporta di seguito il testo della lettera congiunta inviata a Sua Santità, Papa Francesco, da tre degli Enti Autorizzati operanti in Repubblica Del Congo, fra cui Amici dei Bambini.   “Sua Santità Papa Francesco, come avrà forse già appreso dalla stampa, 24 famiglie adottive italiane, […]

Il senso della tua vita è custodito nei nostri cuori

La piccola Yuyu ha finito il suo viaggio: lo aveva cominciato da poche settimane, aveva appena iniziato la sua vita di figlia. Continuare a pregare per lei e per i suoi genitori, adesso ancora più di prima, significa abitare accanto a una speranza: che il dono di aver amato Yuyu sia più forte del dolore della sua perdita.

Mille famiglie rispondono all’appello di Ai.Bi.: ecco le linee guida per accogliere un profugo minorenne

Continuano gli sbarchi: tra sabato 7 e domenica 8 dicembre tre ‘carrette del mare’ hanno riversato sulle coste italiane 465 persone. La prima, al largo di Siracusa, accoglieva 115 persone, che sono arrivate a Messina in condizioni ai limiti della sopravvivenza: disidratati, con i vestiti fatti di stracci e sotto shock.  Mentre  domenica in una doppia operazione, la Marina Militare ha portato in salvo altre 350 persone.
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Yuyu: non smettiamo di pregare per te e per i tuoi genitori

“Se devi andare, non ti preoccupare di noi, piccola Yuyu. Se soffri troppo, mamma e papà  ti lasciano volare via, anche se piangeranno”. C’è  una forza terribile in questa preghiera, il coraggio dell’amore assoluto, quello che mette davanti il bene dell’altro, anche a costo del proprio dolore.

Kong Keng, il bambino “guaritore” che cura tutti, ma di cui nessuno si cura

Cosa non si farebbe, per disperazione. Persino affidarsi a un bambino “guaritore” di soli due anni, con la convinzione di potersi sottrarre a un male incurabile. Succede in Cambogia, paese con uno dei peggiori sistemi sanitari al mondo, dove ancora regna forte la superstizione e la gente ripone sui rituali e sulle credenze popolari la speranza di guarire da malattie e infermità di vario genere.

Pranzo di Natale a chi ogni giorno sopravvive fra i binari della città

I senza fissa dimora di oggi sono i bambini di ieri, che hanno vissuto la solitudine e l’incomprensione della società. La risposta a ogni abbandono deve essere l’accoglienza”. Parole di Omar e Rachelle, i proprietari del ristorante Casa Coppelle di Roma che domani, martedì 10 dicembre, ospiterà il pranzo natalizio per 80 senza fissa dimora che vivono nella capitale.

Ma il Congo è solo la punta dell’iceberg della crisi dell’adozione internazionale

Dopo giorni e giorni di discussioni sulla situazione delle famiglie adottive bloccate in Congo, la vera notizia delle ultime ore forse è questa: le famiglie adottive francesi che erano in Congo sono rientrate regolarmente in Francia con i propri bambini. Questo, mentre alle 26 coppie italiane è stato suggerito, sull’altro fronte, di tornare in Italia senza i figli e aspettare che la situazione si sblocchi.

I miracoli esistono, ma per compierli c’è bisogno di una preghiera coraggiosa: tutti insieme preghiamo per Yuyu

Il suo viaggio è appena cominciato, la piccola Yuyu è arrivata in Italia due settimane fa, insieme alla sua mamma e al suo papà italiani. L’avevano attesa con amore, accolta con felicità. Sapevano che l’attendeva una strada difficile, un intervento al cuore già programmato, a qualche giorno dal suo arrivo in Italia, ma erano forti nella speranza di affrontare insieme le difficoltà.

Il dono gratuito dell’adozione

Due facce della stessa medaglia, la sterilità e la gioia dell’adozione. Entrambe sono strumenti attraverso cui si fortifica il rapporto di coppia. Dalla esperienza che accomuna tutti i genitori adottivi, si dipana la meditazione di Silvia e Stefano Zappa.