“Chiamato per nome, un bambino abbandonato diventa un figlio!”

Nel mese di maggio si rinnova la preghiera del Santo Rosario dedicata ai bambini abbandonati di tutto il mondo e alle famiglie adottive e affidatarie, una proposta delle famiglie della comunità La Pietra Scartata e di Ai.Bi. – Amici dei Bambini che per tale iniziativa si ritrovano il primo sabato di ogni mese coinvolgendole proprie parrocchie, i gruppi e le comunità locali. Commento e preghiere sono a cura di Paola e Mauro Gozzini (Comunità Regione Lombardia)

Vangelo secondo Giovanni (Gv 10,1-10)

In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro. Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».

Commento

“….egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori”.

La voce di Gesù Buon Pastore è risuonata e risuona anche oggi sulle strade della salvezza.

E’ una voce che chiama ognuno di noi per nome: “Maria”, quando Maria di Maagdala aveva gli occhi pieni di lacrime seduta davanti al sepolcro, “Zaccheo” quando era nascosto tra le foglie del sicomoro, “Marta” mentre era affannata per preparare il pranzo.

E’ una voce che chiama ognuno di noi e anche noi l’abbiamo sentita; abbiamo riconosciuto il Pastore, lo abbiamo seguito e ci ha condotto sulle strade del mondo.

Chiama, però principalmente i più deboli, coloro che sono soli, lo sanno bene i bambini abbandonati quando per la prima volta incontrano la loro mamma e il loro papà. Riconoscono dalla voce, quando li chiamano per nome, che sono lì per loro. Questi bambini sanno che saranno unici e irripetibili nel cuore dei loro genitori per questo si abbandonano con fiducia nelle loro braccia e li seguono con gioia.

Nel primo mistero gaudioso ricordiamo l’annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine

Preghiamo per tutti i bambini che vivono in istituto perché possano presto tornare ad essere figli.

Nel secondo mistero gaudioso ricordiamo la visita di Maria Santissima a Santa Elisabetta

Preghiamo per tutte le coppie o famiglie che aspettano di abbracciare il loro figlio, perché possano vivere pienamente questo tempo di attesa accompagnati dall’amore di parenti e amici.

Nel terzo mistero gaudioso ricordiamo la nascita di Gesù nella grotta di Betlemme

Preghiamo per tutti i ragazzi e giovani perché con l’aiuto dei loro genitori ed educatori sappiano scoprire i loro talenti e seguire la loro vocazione.

Nel quarto mistero gaudioso ricordiamo Gesù che viene presentato al Tempio da Maria e Giuseppe

Preghiamo per tutti coloro che in questo periodo vivono soli, lontani dai propri cari perché si affidino a Gesù che mai li abbandona.

Nel quinto mistero gaudioso ricordiamo il ritrovamento di Gesù nel Tempio

Preghiamo per tutti i genitori adottivi e affidatari perché si lascino sempre guidare dalla Parola d’Amore e di Misericordia di Gesù.

N.B. I Gruppi Famigliari Locali di Ai.Bi. – Amici dei Bambini e de “La Pietra Scartata” di Lombardia, Campania, Puglia, Veneto, Friuli, Lazio, Piemonte e Toscana organizzeranno online la recita del Santo Rosario. Per partecipare rivolgersi alla sede territoriale competente.