Bolivia. Un’Adozione a Distanza per infondere un “raggio di speranza” nella vita di Esmeralda

Esmeralda e le sue sorelle sono state abbandonate dalla mamma e abusate dai nonni. Nonostante tutto, ora che sono nel’orfanotrofio José Soria sono tornate a sperare nel futuro. Un’Adozione a Distanza aiuterebbe Esmeralda nel faticoso cammino verso una nuova vita e un nuovo futuro

Ci sono storie che si fa fatica anche solo a leggere. E purtroppo non sono così rare come si potrebbe sperare.
Eppure, anche al fondo della vicenda più cupa e disperata, il raggio della speranza riesce a creare degli spiragli da cui ripartire, anche grazie a quello straordinario strumento di generosità, accoglienza e condivisione che è l’Adozione a Distanza.

Un passato di abbandono e abusi

La storia di Esmeralda rispecchia proprio tutto questo: lei e le sue sorelle hanno vissuto per diverso tempo con i nonni materni, dato che il papà è deceduto e la mamma si trovava in carcere.
Durante un monitoraggio sulla situazione familiare, però, gli assistenti hanno trovato i nonni ubriachi e una delle bambine, piangendo, ha raccontato di come il nonno fosse spesso violento e abusasse di lei e delle sorelle. A quel punto le bambine sono state tolte ai nonni e affidate all’Istituto “Niñas Obrajes”, nell’attesa che la madre uscisse dal carcere.
Quando ciò è avvenuto, nel 2022, Esmeralda e le sue sorelle sono tornate a vivere con la donna, che nel frattempo ha anche iniziato un percorso terapeutico e trovato un lavoro come panettiera.
Purtropppo, però, dopo qualche mese la mamma ha abbandonato le figlie, che sono state accolte, prima, in un istituto transitorio e, poi, quando la nonna ha rifiutato di farsi carico di loro, nel mese di settembre 2023 sono state trasferite al centro di accoglienza José Soria per abuso sessuale e abbandono.

Un raggio di speranza di rinforzare con l’Adozione a Distanza

Ed è qui che, finalmente, un raggio di speranza riesce a farsi strada. Perché Esmeralda, oggi, vive nell’orfanatrofio e la sua salute è buona. Frequenta la seconda media presso la scuola “República de Perú” e fa amicizia con gli altri bambini senza problemi. La sua storia, però, incombe su di lei con tutto il suo peso di ricordi e vissuti non detti, per questo è importante poterle garantire un sostegno psicologico e pedagogico.
Ma, soprattutto, sarebbe fondamentale, per lei, sapere che da qualche parte del mondo c’è qualcuno che ha preso a cuore la sua vita e ha deciso di aiutare quel piccolo raggio di speranza a crescere e fare sempre più luce. Come è accaduto per sua sorella, la cui storia ha trovato un sostenitore e si è trasformata nella prima nuova Adozione a Distanza di Ai.Bi. nel 2024!

Cosa significa attivare un’Adozione a Distanza?

Adottare a Distanza Esmeralda è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso una bambina in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese, potrai garantire a Esmeralda la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Il sostenitore riceverà la foto della minore e potrà, se lo desidera, intraprendere con lei uno scambio di corrispondenza, tenendosi informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandosi direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderasse, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso. Esmeralda ti sta già aspettando.
Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Esmeralda.  Per motivi di privacy non possiamo mostrarlo al pubblico. L’immagine è stata generata con l’Intelligenza Artificiale. Riceverai la sua foto effettiva in fase di attivazione del sostegno.