Repubblica Democratica del Congo. Oltre a Ebola il morbillo: il 90% dei morti sono bambini

Amici dei Bambini presente nel Paese con un progetto di prevenzione igenico-sanitaria

Oltre all’ennesima epidemia di Ebola, il virus mortale che, a oggi, ha ucciso nel Paese 2.143 persone, la Repubblica Democratica del Congo è investita da un altro e gravissimo fenomeno epidemico. Si tratta del morbillo. In particolare, secondo l’UNICEF, quella in atto in Congo è “la più grande al mondo” tra le epidemie di questa peculiare patologia.

Il numero dei morti, tra i bambini, ha già superato le 4mila unità. I dati drammatici riguardano, tra le vittime, i più piccoli: i bambini minori di cinque anni riguardano il 74% dei contagi e il 90% dei morti. Si tratta di un fenomeno purtroppo esplosivo: nel 2019 i casi sono triplicati rispetto al 2018. Da gennaio sono stati riportati 203.179 casi di morbillo in tutte le 26 province del Paese.

Stiamo combattendo l’epidemia di morbillo su due fronti: prevenendo i contagi e prevenendo le morti“, ha dichiarato Edouard Beigbeder, Rappresentante proprio dell’UNICEF nel Paese africano. Anche Ai.Bi. – Amici dei Bambini è presente in Congo a supporto dei bambini ospitati dal centro FED a Goma, con, tra le altre cose, un progetto di prevenzione con informazioni su accorgimenti igienici, oltre a sostentamento alimentare, supporto sanitario, sostegno scolastico e psicologico.

Anche tu puoi dare una mano ad alleviare le difficoltà di questi bambini, che vivono ogni giorno in una situazione sociale, economica e igienica precaria. Puoi farlo donando ad Ai.Bi. il tuo Sostegno a Distanza.