Siria. Un granello di speranza: formazione e sostegno per 400 famiglie

Grazie al progetto di cooperazione internazionale finanziato dai Fondi 8×1000 dello stato italiano,  Ai.Bi., con il partner Kids Paradise, sta sostenendo 400 famiglie siriane con formazione e input agricoli per coltivare il grano e resistere alla crisi umanitaria

La Siria è un paese martoriato da una guerra che dura da più di 12 anni e che ha provocato milioni di sfollati, morti e feriti.
In questo scenario di emergenza umanitaria, Ai.Bi. ha avviato un progetto di Cooperazione Internazionale con il partner locale Kids Paradise.
Il progetto, co-finanziato dai Fondi 8×1000 a gestione statale 2020, ha l’obiettivo di rafforzare la resilienza e la sicurezza alimentare delle famiglie maggiormente vulnerabili, attraverso l’assistenza umanitaria e il supporto alle attività agricole.

La formazione per 400 famiglie beneficiarie

A seguito della selezione di 400 beneficiari, a novembre si è tenuto il primo modulo della formazione intitolato Gestione integrata delle colture di grano.
Prima di iniziare la formazione, il team ha somministrato ai beneficiari un test di valutazione preliminare per misurare la loro conoscenza delle operazioni agricole e del controllo dei parassiti agricoli. Poi sono stati distribuiti opuscoli stampati che spiegavano le informazioni sulle operazioni agricole. Il training è stato condotto dagli esperti agricoli di progetto.
Il secondo modulo, che si terrà in seguito, nel mese di febbraio, sarà intitolato Gestione integrata dei parassiti e follow-up del controllo dei ratti di campo.
Inoltre, durante il corso del progetto, verranno anche organizzate delle visite dei campi che si svolgeranno tra marzo e aprile 2024.

La distribuzione dei cesti di input

Al termine della formazione, lo staff ha distribuito ai 400 beneficiari dei tagliandi per la distribuzione del primo cesto di input per la produzione agricola.
I beneficiari hanno firmato i fogli di presenza e le ricevute dopo aver verificato la loro identità. Ogni beneficiario ha ricevuto un primo cesto contenente:
5 sacchi da 25 kg di grano duro della tipologia Doma;
1, 2 sacchi da 50kg di urea al 46%;
10 confezioni di rodenticida da 10 grammi;
1 sacco da 50 kg di fosfato nella concentrazione del 46%.
Questi input consentiranno ai beneficiari di coltivare il grano e di proteggerlo dai parassiti, garantendo così una fonte di cibo e di reddito per le loro famiglie.

Un contributo per i progetti di Ai.Bi. in Siria

Chiunque può dare il suo contributo alle attività che Ai.Bi. porta avanti in Siria attraverso una donazione una tantum, o aderendo al progetto di Adozione a Distanza nel Paese che, con soli 0,83 centesimi al giorno, permette di dare un sostegno continuativo nel tempo.