#BAMBINIXLAPACE. Un gioco per aiutare i bambini a ritrovare un briciolo di serenità… anche sotto i bombardamenti

All’interno del punto Ai.Bi. di Volodarka, gli educatori si servono di strumenti e giochi per aiutare i bambini a elaborare i traumi causati dal conflitto e a recuperare un po’ di serenità, nonostante la tragedia intorno

Il punto Ai.Bi a Volodarka, in Ucraina, non è solo uno spazio per lo svago, anche un luogo dove i bambini possono ritrovare un’infanzia.
Gli educatori coinvolti sono squadra competente e si attivano a lavorare sui traumi dei bambini. Attraverso il gioco o le attività artistiche, li aiutano a elaborare paure, stress che ostacolano lo sviluppo normale e la formazione sana della personalità dei bambini.

Le reazioni psicologiche dei bambini alla guerra

È stato notato che, in seguito ai recenti bombardamenti, nel corso del conflitto, i bambini erano diventati più nervosi e caotici, altri, viceversa, erano molto silenziosi e meno attivi: si erano chiusi in loro stessi.
In quei giorni, quindi, sono state organizzate attività e strumenti utili a raggiungere una certa calma e a gestire lo stress.

Il pesce della tranquillità

Uno dei giochi esercizi utilizzati è stato Il pesce della tranquillità.
Gli educatori hanno lavorato con i bambini utilizzando la metafora della tranquillità dell’oceano, stimolando i bambini a immaginare un pesce nel suo lento e tranquillo equilibro all’interno dell’acqua.
Grazie a un sottofondo musicale rilassante, i bambini si sono immaginati immersi nell’oceano.
Poi la musica e l’oceano sono diventati sempre più turbolenti. A quel punto, interveniva “il pesce della tranquillità” che aiutava a riprendere il controllo e a tenere la coscienza limpida.

Le sensazioni dei bambini

Dopo l’esercizio, i bambini hanno condiviso le proprie sensazioni. È stato interessante notare come l’immagine dell’oceano, di se stessi e del pesce variavano molto. Ma ogni bambini ha ritrovato pazienza, tranquillità e fiducia.

Il grande aiuto del punto Ai.Bi

Le attività in ludoteca, rese possibili dal progetto #BAMBINIxLAPACE di Ai.Bi., si stanno mostrando molto efficaci per i minori che la frequentano, nonostante ogni giorno la guerra stia causando distruzioni e numerosi morti tra i civili, compresi tanti bambini.

Sostieni anche tu la campagna #BAMBINIXLAPACE

Serve ancora il sostegno di tutti per venire incontro ai tanti bisogni delle donne, mamme e famiglie colpite dal conflitto. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione “una tantum” sostenendo il progetto di adozione a distanza dei bambini e le famiglie ucraine, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE. Clicca QUI per partecipare.