#BAMBINIxLAPACE. Moldova. Cultura e integrazione per i bambini ucraini fuggiti dalla guerra

Le gite e le attività che Ai.Bi. porta avanti in Moldova, grazie al progetto #BAMBINIxLAPACE, hanno permesso ai bambini ucraini fuggiti dalla guerra di scoprire le tradizioni del Paese e i costumi tipici. Un modo efficace per educare e aiutare l’integrazione

A Crihana Veche (Cahul in Moldova), una delle primissime località in cui Ai.Bi ha avviato il progetto #BAMBINIxLAPACE, la biblioteca pubblica locale è diventata per gli abitanti un punto di socializzazione e scambio culturale.
L’iniziativa ha contribuito a una migliore integrazione dei cittadini ucraini fuggiti dalla guerra nella comunità accogliente.
Un altro risultato degno di nota è che, grazie all’impegno della bibliotecaria, è stato possibile consolidare i rapporti tra i figli e i genitori della comunità moldava, diventati ormai ospiti frequenti della biblioteca.

Gita al Museo di Etnografia e Storia

Oltre alle amatissime attività di storytelling e group reading, di recente è stata organizzata una gita turistica che ha suscitato l’interesse dei piccoli ospiti sulla cultura e sulle tradizioni del popolo moldavo.
Una prima incursione nella Storia, con l’integrazione delle informazioni sulla cultura nazionale che era già stata fatta dalla bibliotecaria Maria, nella biblioteca.
La parte pratica invece è continuata presso il Museo di Etnografia e Storia, dove i bambini del villaggio, ai quali si è unito un gruppo di bambini ucraini con le loro madri, hanno potuto ammirare la bellezza del porto popolare tradizionale.

La carta di identità del Paese

I partecipanti hanno potuto imparare così quali sono le componenti di un costume tradizionale e che cosa simboleggiano gli elementi grafici cuciti che, nel loro insieme, rappresentano “la carta d’identità del Paese”, una dote nazionale, trasmessa da più di 100 anni, dai pro-avi alle attuali generazioni del villaggio.
I costumi più recenti, esposti nel museo sono cuciti a mano dalle donne del villaggio, vere e proprie maestre nelle belle arti.
A questo proposito, è stato detto ai partecipanti che il primo dicembre dello scorso 2022 la blouse tradizionale romena è stata ufficialmente inclusa nel patrimonio culturale di UNESCO.
La simbolistica del porto popolare ha interessato sia gli adulti, che hanno trovato punti comuni tra lo specifico ucraino e moldavo, sia i piccoli, che sono rimasti impressioni nel sapere che tali costumi erano indossati dai contadini per le feste, le ricorrenze e durante le domeniche, quando nel villaggio si organizzavano i balli popolari tradizionali.
Visto il particolare interesse dei bambini verso i costumi popolari, ai quali fin da subito hanno attribuito poteri magici, considerandoli portafortuna per chi li indossa, i piccoli hanno potuto provarli, trasformandosi per un attimo negli eroi nazionali, che hanno “conosciuto” attraverso i racconti degli insegnanti e della bibliotecaria.

Un progetto per l’apprendimento dei bambini ucraini in Moldova

La gita è stata realizzata nell’ambito di un nuovo progetto dal titolo che ha lo scopo di aumentare l’accesso a opportunità di apprendimento formale e non formale sicure, protettive e di qualità per i bambini ucraini, temporaneamente sfollati sul territorio della Repubblica di Moldova, e per i bambini delle comunità ospitanti attraverso Centri di Apprendimento a misura di bambino, Ludoteche e Ludobus.
L’iniziative viene portata avanti da Ai.Bi. Moldova e il partner Associazione dei Bibliotecari nella Repubblica Moldova, con il supporto generoso di Education Cannot Wait via UNICEF Moldova e Plan International Moldova.

Sostieni anche tu la campagna #BAMBINIXLAPACE

Serve ancora il sostegno di tutti per venire incontro ai tanti bisogni delle donne, mamme e famiglie colpite dal conflitto. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione “una tantum” sostenendo il progetto di adozione a distanza dei bambini e le famiglie ucraine, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE. Clicca QUI per partecipare.