Cina: Ai.Bi. insegna ai bambini a contare divertendosi

Nella Comunità Famigliare Vittorino Colombo di Xi’An si insegna a contare con la frutta e a fare bricolage usando le forbici.

La Comunità Famigliare Vittorino Colombo di Xi’An è stata fondata da Ai.Bi. nel 2012 allo scopo di dare un aiuto concreto ed efficace ai bambini affetti da disabilità provenienti dall’Istituto di Assistenza all’Infanzia della città di Xi’An.
In questa Casa i bambini non solo possono godere di un clima più familiare, ma Ai.Bi si assicura che ci siano degli esperti che verifichino periodicamente le loro condizioni modificando, e se necessario integrando, la loro fisioterapia.

Impariamo a contare usando la frutta!

 

A causa del Covid e dei lockdown imposti, sono state perse molte settimane di asilo, ma le tate che accudiscono i bambini della casa hanno fatto del loro meglio per fare continuare l’apprendimento dei piccoli. Ad esempio, per insegnare le addizioni e le sottrazioni, hanno fatto degli esercizi pratici usando della frutta. Non tutti i bambini hanno capito bene, ma sicuramente tutti si sono divertiti e hanno riso molto.

Facciamo del bricolage utilizzando le forbici!

 

Un’altra attività che è stata proposta di recente ha coinvolto i bimbi più grandi, che hanno creato dei collage utilizzando pezzi di giornale e riviste che hanno ritagliato loro stessi.
Per questioni di sicurezza, le maestre hanno dato ai bambini delle forbici a punta tonda, ma subito Baocun ha esclamato “Queste sono per bambini piccoli, io voglio usare le forbici vere!”
Fortunatamente, tata Liu, che lo conosce bene, lo ha convinto ad usare le forbici a punta tonda chiedendogli di essere d’esempio per i bambini più piccoli.

Questo è solo una piccola dimostrazione di come le tate della Comunità Famigliare Vittorino Colombo non si limitino ad accertarsi che i bimbi mangino e che siano in un ambiente protetto, ma si impegnano costantemente a stimolarli e farli crescere dando loro valori, affetto e appoggio incondizionato, proprio quello che i bambini di quell’età hanno bisogno.

Molti sono stati, nell’arco degli anni, i bambini che hanno beneficiato di questo servizio ma tanto ancora si può fare!