La legge, in Marocco, proibisce ai minori di 18 anni di sposarsi. Ed in effetti, in questo periodo della loro vita, e della loro adolescenza l’attività principale per loro dovrebbe essere solo studiare e costruire il proprio futuro

In Marocco si sta verificando un fenomeno davvero preoccupante. Secondo i dati riportati all’interno di un seminario organizzato nel Paese, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione marocchino, è emerso come, solo nel 2020, siano state presentate in tribunale, ben 19.226 richieste di matrimonio di ragazze minorenni o meglio, 19.226  sono le minorenni che sono state “invitate”, a prendere marito. Richieste che a quanto pare, in un numero significativo di casi, 13.335 le autorità del Marocco hanno convalidato.

In Marocco, qualsiasi uomo che voglia sposare una ragazza tra i 15 e i 18 anni deve prima aver ottenuto un permesso da parte del giudice. La legge infatti proibisce ai  minori di 18 anni di sposarsi. Ed in effetti, in questo periodo della loro vita, e della loro adolescenza l’attività principale dei minori dovrebbe essere solo studiare e costruire il proprio futuro.

Il procuratore generale del Marocco, Hassan Al-Daki, dato l’elevato numero di richieste, ha voluto però lanciare un grido di allarme “Se i giudici non sono responsabili del gran numero di richieste di matrimonio di ragazze minorenni, allora siamo tutti responsabili”.

Marocco: Ai.Bi. da 30 anni al fianco delle bambine e dei bambini vulnerabili

Ai.Bi. dal 1992 anni combatte, in Marocco, al fianco dei bambini e delle bambine sole, abbandonate, in difficoltà familiare, perché possano avere l’opportunità di crescere in una famiglia che le ami, di studiare, di costruire il futuro che desiderano e di avere l’opportunità e il diritto di essere bambini. Lo fa attraverso progetti di cooperazione allo sviluppo e da 2006 con interventi di Adozione e Sostegno a Distanza.

Tanto è stato fatto, ma ancora di più c’è da fare. Aiutaci anche tu, attraverso una donazione libera oppure, per chi desidera dare continuità al proprio sostegno, attivando un’Adozione a Distanza per gli orfanotrofi del Marocco.