Mese: Settembre 2017

Ho finalmente Josè tra le braccia, lo stringo e mi chiedo: ma di mamma ce n’è davvero una sola?

Mentre vi scrivo poche righe, stringo tra le braccia Josè, mio figlio adottato dal Brasile e arrivato in Italia da poche settimane. Tante sono state le paure e le preoccupazioni di diventare genitore, completamente annullate dopo l’arrivo di Josè, che ha completato la mia vita e quella di mio marito Marcello.
Seguo con molto interesse e curiosità le vicende e i dibattiti dei figli adottivi pubblicate sul vostro sito, riguardanti un eventuale ritorno alle origini. Visti i dibattiti sull’esistenza e/o la ricerca dei “veri genitori” vi chiedo: è vero che di mamma ce ne è una sola?
 

Marocco. Mattoncino dopo mattoncino i bambini dei centri costruiscono il proprio futuro

Ultimi giorni di svago prima dell’inizio della scuola. E così i bambini ospiti dei centri sostenuti da Ai.Bi tra un ripasso e l’altro prima di riaprire i libri, giocano con le costruzioni…e così mattoncino dopo costruiscono… il loro futuro.  E tu che ruolo giocherai nel loro domani? Attiva un sostegno a distanza e i loro non saranno dei “castelli di sabbia”.

Cina “Un frutto di luffa scatena le risate dei bambini…E tu non vuoi strappare un sorriso a uno di loro?”

Venerdì scorso al rientro dall’asilo la tata e i bimbi hanno imboccato una via secondaria quando l’attenzione di An Ying Jie è stata rapita da un frutto di luffa che penzolava appeso ad un ramo.  E così i bambini hanno iniziato a toccare questo strano frutto, a ridere, scherzare e a farsi foto rapiti dalla novità. Dimostrazione che ai bambini serve poco per stare in  allegria. Immaginate quanto possa renderli felici un vostro regalo, una lettera magari per il giorno del loro compleanno o anche solo sapere che da qualche parte c’è un amico speciale che gli vuole bene?

Adozione internazionale. La voce dei figli adottivi sui social: “Uniamoci e difendiamo il potere salvifico dell’adozione”

Dopo il post del 31 agosto sulla ricerca delle origini, ieri 03 settembre, Marco Carretta, figlio adottivo, torna sull’argomento su Fb “FIGLI ADOTTIVI … non siete soli… Chi crede di aver ricevuto un dono con l’adozione… NON È IL SOLO A PENSARLO … SIAMO IN TANTI …”. Poche righe che infiammano gli animi e i cuori di chi non vuole rimanere con le mani in mano e passare ai fatti…ovvero promuovere e dimostrare a tutti con la propria storia quanto è salvifica per un bambino abbandonato l’adozione.

Siria. Lo “stress tossico” dei bambini: con la campagna “Non Lasciamoli Soli”, il labirinto della guerra può avere un’uscita!

Intrappolati in casa e nella loro città: è la storia dei bambini siriani di Raqqa, che vivono tra le macerie del loro Paese e subiscono le violenze della guerra. Le conseguenze psicologiche del crescere tra le bombe prende il nome di “stress tossico”: con la campagna “Non lasciamoli soli”, ai bambini è fornito un sostegno psicologico necessario per superare i traumi di un’infanzia cui la guerra ha sempre fatto da sfondo.

Regione Lombardia conferma misura “Nidi gratis” per contrasto povertà

Le richieste vanno presentate on line sul Sistema Agevolazioni. Nidi Gratis è una delle misure del Programma “Reddito di Autonomia” che ha l’obiettivo di contrastare la povertà sia su un piano economico che sociale. In particolare favorisce la possibilità per i genitori e per le madri di inserirsi, reinserirsi o permanere nel mondo del lavoro dopo la gravidanza, assicurando la frequenza del bimbo o della bimba all’asilo nido, in ottica di conciliazione tra tempo dedicato alla cura e tempo di lavoro.

Casino di Terra (PI). XXVI settimana di incontro e formazione: le famiglie di Ai.Bi. e de la Pietra Scartata pregano con famiglie protestanti tedesche per il bambino abbandonato

Con la preghiera ecumenica di ieri sera,  31 agosto, a Casino di Terra (PI), dove le famiglie dell’Associazione La Pietra Scartata e del movimento Ai.Bi. Amici dei Bambini si sono riunite in preghiera con le famiglie protestanti tedesche si è conclusa la XXVI settimana di incontro e formazione dedicata al tema “Accogliere è oggi di nuovo possibile: l’importante è esserci”. Durante la settimana, che si è svolta dal 26 agosto al 1 settembre 2017, si sono alternati momenti di aggiornamento, approfondimento e di confronto sui temi specifici dell’accoglienza familiare adottiva e affidataria, con lo scopo di rilanciare una stagione che desidera la effettiva promozione di quelle genitorialità, adottiva e affidataria, ancora oggi discriminate, dimenticate e trascurate.

Brescia. Crescono gli arrivi di minori da soli. Presto aprirà in città un centro ad hoc: Casa Francesco di Ai.Bi.

Sono una ventina i minori stranieri non accompagnati arrivati a Brescia tra il 2016 ed il 2017. Numeri in crescita rispetto agli anni precedenti. La loro accoglienza mette in non poca difficoltà i comuni bresciani. Per questo in autunno aprirà “Casa Francesco”, una nuova struttura di accoglienza di Ai.Bi. con l’istituto religioso delle Suore di Carità delle sante Capitanio e Cerosa. Sull’argomento scrive Il Giorno-edizione Bergamo in un articolo che riportiamo nella sua versione integrale