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Adozioni internazionali. Rdc. Arrivati 41 bambini a Fiumicino ma i genitori non sono stati avvertiti

Quarantuno bambini del Congo con 14 accompagnatori sono arrivati oggi, 01 giugno, all’alba all’aeroporto di Fiumicino di Roma. Lo fa sapere il Comitato genitori adottivi Repubblica democratica del Congo che nei giorni scorsi aveva protestato per i ritardi e i problemi burocratici che bloccavano i bimbi a Kinshasa. Ma le famiglie adottive, anche questa volta, non sono state informate: ed è  l’ennesimo grave episodio.

Cina. A Chongqing, capitale dell’affido: “Le coppie vengono preparate e sostenute… ma il vero miracolo lo fa il loro amore per i piccoli disabili”

Tra le meraviglie di un Paese immenso come la Cina, c’è anche una città che può a ragione definirsi la “capitale dell’affido”. È Chongqing, situata nella regione del Sichuan, nel centro-sud dell’immenso territorio cinese. Qui negli ultimi 9 anni è stata creata una rete di famiglie affidatarie che ha accolto centinaia di bambini, la maggior parte dei quali con disabilità più o meno gravi.

Trento. La Provincia diventa “formato famiglia”: per chi ha almeno 3 figli sarà più facile pagare acqua e luce

Un aiuto concreto alle famiglie numerose nella loro vita quotidiana. È questo che garantisce la Provincia di Trento ai nuclei con almeno 3 figli e una situazione economica precaria. Su proposta del governatore Ugo Rossi, la Giunta Provinciale ha stanziato, infatti, per l’anno 2016 un milione e 250mila euro per sostenere gli oneri tariffari derivanti dagli usi domestici, quali acqua e luce, come previsto dalla legge 1/2011.

Frassica e co: un mare di…musica

Si continua a parlare del successo della serata-evento “A mare si gioca e si canta”, che si è svolta al Palacultura di Messina. Ospiti d’eccezione hanno promosso la campagna Bambini in Alto Mare  lanciata da Ai.Bi.-Amici dei Bambini. A parlarne è la Gazzetta del Sud, nell’articolo firmato dal giornalista Matteo Pappalardo e riportato integralmente.

Forum Famiglie Lombardia. “Con la Ministra Boschi la CAI deve ritornare ad una gestione trasparente e rispettosa della legge”

La situazione allarmante delle adozioni internazionali in Italia, un tempo fiore all’occhiello del nostro Paese e oggi in caduta libera (circa il 50% in meno rispetto al 2011) non poteva non preoccupare le famiglie italiane che in più riprese e da più parti in questi anni hanno esplicitato i propri timori e osservazioni. Quest’ultimi raccolti dal Forum delle Associazioni Familiari della Lombardia che nel corso dell’assemblea regionale, riunita a Bergamo il 28 maggio scorso,  ha approvato un documento di condanna della precedente gestione della Cai (Commissione adozioni internazionali) e un invito al neo presidente, il Ministro Boschi, affinché dia “una decisa e positiva svolta nell’attività della Commissione.

Siria. Raid notturno sul principale ospedale di Idlib: 60 morti tra cui donne e 7 bambini

In Siria gli ospedali sono tra i bersagli più colpiti di questa guerra civile iniziata cinque anni fa e le vittime più facili sono proprio loro: ancora una volta i bambini. Nell’ultimo raid, (avvenuto nella notte tra il 30 e il 31 maggio) ha colpito uno dei principali ospedali di Idlib: 200 civili sono rimasti feriti, 60 hanno perso la vita, tra cui donne e 7 bambini.

Kenya, i bambini degli slums di Nairobi alla scoperta dei loro diritti: maestri d’eccezione lo staff di Ai.Bi. e i nostri care leavers

I migliori esperti di diritti dei minori non possono che essere i bambini stessi a cui quei diritti prima erano negati. Sono loro, infatti, la prova vivente di importanti conquiste grazie alle quali potranno avere un futuro che prima era solo un miraggio. Per questo Amici dei Bambini ha pensato di chiedere ai ragazzi degli istituti di Nairobi e Kajiado supportati con il Sostegno a Distanza di realizzare una sorta di libretto sui diritti dei minori da donare ai bambini dei quartieri più poveri delle principali città del Kenya.

Tessera Ai.Bi. Una card speciale per urlare: contro l’abbandono ci sono anch’io!

Card e tessere punti. Tante e di ogni tipo ma ce n’è una speciale in grado di salvare vite umane. Quelle dei più piccoli, fragili e indifesi: una tessera con cui puoi fare breccia nel cuore di un bambino. Si tratta della tessera di Amici dei Bambini: in occasione dell’anniversario dei suoi 30 anni, Ai.Bi. lancia la campagna tesseramento 2016 con un motto che coinvolge il mondo intero: contro l’abbandono ci sono anch’io!

Marche, adozioni internazionali crollate di un terzo in un solo anno: servono sempre più famiglie disposte all’accoglienza

Il calo delle adozioni non risparmia neanche le Marche. In un panorama di profonda crisi che dal 2011 si sta manifestando a livello nazionale, non fa eccezione la regione del Centro Italia. Recentemente, infatti, il Tribunale per i Minorenni di Ancona ha trasmesso alla Direzione generale di statistica del ministero della Giustizia i dati relativi al 2014 e al 2015.

Il giorno del vostro matrimonio donate il vero simbolo del nido d’amore: ecco il nuovo sottopentola in ceramica a forma di casetta

Per gli sposi ogni preparativo deve essere impeccabile e perfetto. La scelta della bomboniera è importante affinché gli invitati ricordino il giorno che ha segnato per sempre la loro unione: quello del matrimonio. In vista dell’evento che corona un sogno d’amore, Amici dei Bambini ha pensato ad un oggetto che unisce eleganzasolidarietà e originalità.

Messina. “A mare si gioca e si canta”, il potere della musica contro l’indifferenza

Grande successo per la serata evento “A mare si gioca e si canta” che si è svolta il 29 maggio al Palacultura di Messina dove talenti locali, da Nino Frassica a Tony Canto, i Kunsertu, Turé Muschio, Adele Tirante e i The Plaggers si sono uniti per promuovere la campagna Bambini in alto mare lanciata da Ai.Bi. – Associazione Amici dei Bambini. Ne parla tempostretto.it in un articolo a firma di Laura Giacobbe.

Brasile. Con la Rari Nantes Daniel Gallozzi porta l’adozione internazionale in serie A

Chi lo ha detto che dal Brasile arrivano solo i campioni di calcio? A smentire queste leggende…metropolitane, Daniel Afonso Gallozzi una vera promessa della pallanuoto italiana e brasiliana. Già perché Daniel è al 50% italiano e al 50% brasiliano: adottato all’età di 5 anni da Maria ed Enrico Gallozzi è arrivato a Salerno dalla lontana San Paolo. E appena messo piede nella città campana è stato colpo di fulmine con la pallanuoto raggiungendo fin da subito alti livelli.

“Tenevano in alto i loro figli tentando di salvarli, mentre l’acqua saliva”: l’ultimo disperato gesto delle madri dei 40 bambini morti nell’ultimo naufragio

Una maglietta del Real Madrid rigonfia d’acqua, un paio di infradito blu, un biberon accanto a un fagottino che custodiva, ormai inutilmente, il corpicino di un bambino di pochi mesi, senza vita. Attorno altre 45 vite giunte al capolinea mescolate a centinaia di persone che, annaspando tra le onde, imploravano aiuto.

Messina. Da Frassica a Salvo La Rosa, da Tony Canto ai Kunsertu. Dal palco di “A mare si gioca e si canta” un unico appello: “Diamo una giusta accoglienza ai migranti più fragili”

Grande successo ieri, 29 maggio, per la serata evento “A Mare si Gioca e Si Canta” che si è svolta al Palacultura Antonello da Messina: cantanti, artisti e comici si sono alternati a Nino Frassica sul palco della città dello Stretto nel lanciare un unico e solo appello: dare una giusta accoglienza a quanti arrivano sulle nostre coste alla ricerca di una speranza. La serata ha, infatti, sposato in pieno la Campagna Bambini in Alto Mare di Amici dei Bambini, il progetto di emergenza di Ai.Bi. che aiuta concretamente, in Siria e in Italia, coloro che nel dramma della guerra sono i più deboli e indifesi: i bambini.

Roma, presentato il comitato per il no al referendum. Gandolfini: “Con la riforma, la voce delle famiglie sarà sempre più ignorata”

“Il no al referendum di ottobre è anche per difendere le nostre famiglie”. Così Massimo Gandolfini, presidente del comitato “Difendiamo i nostri figli” e organizzatore del Family Day, spiega il senso della decisione di istituire un nuovo comitato, quello delle “Famiglie per il no al referendum” che si oppone alla riforma costituzionale ideata dal governo Renzi.

Bolivia. Al centro Niño Jesus crescere con calma non è un problema: con un po’ di zinco e tanto amore, anche i piccoli angeli diventano grandi

“Troppo piccoli per la nostra età? No problem! Tanto c’è Ai.Bi. che ci aiuta a crescere”. È questo lo spirito con cui vivono molti dei bambini ospiti del centro Nino Jesus, uno degli istituti boliviani supportati dalla nostra associazione con il Sostegno a Distanza. La struttura ospita il progetto “Piccoli Angeli” che prevede interventi volti a migliorare le condizioni di vita dei suoi ospiti.

Con il 5×1000 di Ai.Bi. si è fatto tanto per i bambini abbandonati. Perché non fare di più?

Ci sono piccoli gesti che possono cambiare la vita. Uno di questi è la firma solidale che “dichiara” che stai dalla parte dei bambini abbandonati. Per i bimbi senza famiglia, il futuro e la speranza di diventare adulti sereni dipendono dalla nostra generosità. È per questo che Amici dei Bambini offre la possibilità di devolvere il 5×1000 dell’Irpef ai suoi progetti di lotta all’abbandono.

Mediterraneo, l’infinita strage degli innocenti: oltre 40 bambini tra le 700 vittime degli ultimi naufragi. In una settimana gli arrivi di migranti sono più di 1200

È una vera e propria strage degli innocenti quella che si sta consumando negli ultimi giorni di maggio nelle acque del Mediterraneo tra la Libia e l’Italia. In tre naufragi avrebbero perso la vita oltre 700 migranti e tra loro ci sarebbero almeno 40 bambini, di cui molti neonati. Bilancio al momento solo provvisorio, perché basato sulle testimonianze dei superstiti, e che si teme quindi possa aggravarsi ulteriormente. I cadaveri recuperati fino alla mattina di domenica 29 maggio sono infatti soltanto 45, tra cui 3 sono di bambini.

Papa Francesco: “I bambini di tutto il mondo pregheranno insieme ai piccoli siriani: il 1° giugno un grande gesto ecumenico per la pace”

I bambini di tutti i Paesi idealmente uniti in preghiera ai loro coetanei della Siria. E’ un piccolo grande miracolo di fede quello che accadrà mercoledì primo giugno, in occasione della Giornata Internazionale del Bambino. Lo ha annunciato papa Francesco nel corso dell’Angelus celebrato in piazza San Pietro.

Dopo FLavour di 9 mesi, un altro bambino di 5 anni solo su un barcone alla deriva. Sono quasi 6mila nel 2016: le famiglie ci sono, ma lo Stato non vuole avviare l’affido familiare

“Tienilo tu: salvalo. Per me è finita”. Una frase risuonata troppo spesso, in lingue diverse, a bordo dei barconi che in questi giorni stanno solcando il Mediterraneo dal Nord Africa all’Italia, con il loro carico di dolore e di speranza. Il dolore è quello di un passato di guerre, violenze e miserie e di madri che si rendono conto di non avere più possibilità di sopravvivenza.

Siria. Giacomo Argenton (project manager Ai.Bi) “Abbiamo aiutato ‘solo’ 20 mila persone. Troppo poche: molti ancora sono i bambini che hanno bisogno di noi”

Dieci mesi complicati, che hanno richiesto tanto sudore, tanto impegno e grandi sacrifici. Ma anche dieci mesi di immensa soddisfazione. Fra qualche giorno ritorno sul campo e penso già ai nostri bambini che sono là ad aspettarmi”. A parlare è Giacomo Argenton, project manager di Ai.Bi in Siria. Di passaggio a Melegnano (Milano), nella sede centrale di Amici dei Bambini, fa un rapido bilancio dei primi 10 mesi in cui assieme a Luigi Mariani (country coordinator di Ai.Bi.) presta il suo servizio giorno e notte per le famiglie siriane di Aleppo, Idlib, Binnish, Homs e Rural Damasco.

Roma, il 28 maggio nasce ufficialmente il comitato “Famiglie per il no al referendum”: salvare la democrazia per tutelare la famiglia

“No” alla deriva antidemocratica per dire “sì” ai diritti dei bambini, sia quelli di oggi che quelli del futuro. Con questo spirito, il comitato “Difendiamo i nostri figli” organizza per sabato 28 maggio a Roma la sua seconda convention nazionale. L’evento sarà l’occasione per presentare un altro sodalizio appena istituito, il comitato “Famiglie per il no al referendum”.

Palermo. Convegno su unioni civili. Ai.Bi “L’interesse unico dei bambini è avere una mamma e un papà”

Unioni civili, convivenze di fatto e matrimonio. E ancora la Filiazione nelle nuove realtà familiari. Questi i temi che sono stati al centro del convegno “Unioni Civili, convivenze di fatto e matrimonio: Lo stato dell’arte. La filiazione nelle nuove realtà familiari”che si è svolto a Palermo nei locali della Chiesa di San Mattia oggi 27 maggio. Il convegno, organizzato dal  Movimento Forense Palermo, ha affrontato le tematiche legate alla recente approvazione del ddl Cirinnà, delle unioni civili sotto svariati punti di vista, compreso quello della filiazione e delle adozioni.

“Noi genitori dimenticati. I nostri figli ancora in Congo”

Sono ufficialmente genitori di Hakim dal dicembre 2013. Da allora attendono il suo arrivo dalla Repubblica Democratica del Congo e denunciano che da marzo, nonostante questo sembrasse imminente, non hanno più avuto informazioni dalle autorità competenti. Carla e Davide Schiavon, residenti a Dalmine, sono tra le 59 famiglie per cui da due anni e mezzo l’iter di adozione non è ancora concluso.

Lampedusa, tra i migranti sbarcati anche una bimba di 9 mesi sola: “Salvata dall’ultimo disperato gesto della madre prima di morire”

Donare la speranza e la vita alla propria bambina: l’ultimo gesto di un’esistenza disperata. Una scena drammatica ma piena d’amore quella avvenuta a bordo di un gommone che, mercoledì 25 maggio, tentava di solcare il Mediterraneo dalla Libia a Lampedusa. Tra le circa 150 persone stipate sull’imbarcazione, anche una madre che, in fin di vita, ha consegnato sua figlia a una compagna di viaggio, che l’ha portata in salvo. Così, tra i migranti arrivati a Lampedusa nella mattinata c’è anche una bambina di 9 mesi, che ha forse stabilito il triste record della minore straniera non accompagnata più piccola che sia mai approdata sulle nostre coste.

Messina. Sul palco di “A Mare si gioca” grazie a Frassica, dopo 20 anni tornano a suonare i Kunsertu

I Kunsertu, uno dei primi gruppi italiani di World Music che ha segnato un passo importante per il genere in Italia per il loro ritorno sulle scene hanno scelto “A Mare Si Gioca e Si Canta”, serata di beneficenza che si terrà domenica 29 maggio alle ore 21 al Palacultura Antonello da Messina a favore della campagna Bambini in Alto Mare dell’Associazione Ai.Bi. Amici dei Bambini

Ministro Boschi si impegna per il rientro dei 59 piccoli ancora bloccati a Kinshasa: una svolta in dieci giorni. Ma resta il nodo dei 18 di Goma

L’impegno che volevano sentire confermato da settimane: quello che i loro figli, i 59 bimbi adottati dall’Italia e ancora bloccati in Congo, sono in cima alla lista delle priorità del governo. Sono usciti soddisfatti, i genitori adottivi coinvolti nella vicenda congolese, dall’incontro ottenuto ieri mattina con il ministro Boschi, delegata dal premier Renzi alle adozioni internazionali. Sul “tavolo” la vicenda dei bambini bloccati a Kisnhasa e a Goma.

In Italia, tempi biblici per ottenere l’adottabilità. Zevola (Tribunale di Milano): “Così solo il 40% viene adottato”

Ricordate il figlio di Martina Levato e Alexander Boettcher, i due giovani finiti in carcere per le aggressioni con l’acido? Il piccolo oggi ha 9 mesi e, nonostante il pubblico ministero minorile Annamaria Fiorillo avesse chiesto di dichiarare lo stato di abbandono del bimbo subito dopo la sua nascita, l’istruttoria nell’ambito del procedimento di adottabilità non pare destinata a concludersi a breve.

“Essere genitori adottivi è possibile solo se si è determinati e non ci si arrende”

Le esperienze felici danno coraggio, anche se comunque i problemi restano. È un principio di vita valido sempre, soprattutto se si parla di adozioni. I genitori che decidono di intraprendere l’iter adottivo affrontano un percorso lungo, faticoso e spesso sconfortante che, però, vale la pena di superare con tenacia per un obiettivo superiore: donare amore a un bimbo e garantirgli il diritto di essere figlio.

Roma. “Nati da donna. Femminilità e bellezza”: Ai.Bi. porta la testimonianza dell’amore fecondo insito in ogni adozione

Simbolo di bellezza, di eleganza, di primavera e soprattutto di vita. È la donna. A lei è dedicato il XIV convegno nazionale promosso dall’Associazione Scienza &Vita e intitolato “Nati da donna”, incentrato sul tema “Femminilità e bellezza”. Il 27 e 28 maggio presso il Centro Congressi, in via Aurelia 796 a Roma, si parlerà della donna per riscoprire la sua identità e gli aspetti della sua natura legati alle dinamiche della società.

RdC. Comitato genitori adottivi “Soddisfatti dell’incontro con ministro Boschi: con lei cambio di marcia della Cai: fra 10 giorni notizie certe sui 59 bambini ancora in Congo”

Una delegazione del Comitato genitori adottivi Repubblica Democratica del Congo – che ieri (24 maggio) aveva annunciato una manifestazione di protesta prevista per oggi e domani( 25 e 26 maggio) per accelerare le procedure di arrivo in Italia dei figli adottivi dal paese africano – è stata ricevuta stamattina dal ministro Maria Elena Boschi, che ha assunto da qualche giorno, la delega governativa alle Adozioni internazionali e quindi la presidenza della Cai, Commissione Adozioni internazionali. 

Messina. “A mare si gioca e si canta”…per un’accoglienza giusta. Nino Frassica e Tony Canto “Facciamo vedere all’Italia quanto cuore hanno i messinesi!!”

Roba buona…un sacco di gente…cantanti… amici… attori… tutti insieme a cantare, a ballare… per un grande spettacolo…per una buona causa. Messinesi non potete mancare…perché A Mare si canta…e si gioca…”.  Questo l’appello di Nino Frassica che in un divertente sketch video con Francesco Scali (il sacrestano Pippo di Don Matteo) si rivolge al suo affezionato pubblico a partecipare alla serata di beneficienza “A Mare si Gioca e Si Canta”, che si svolgerà il 29 maggio alle 21.00 al Palacultura di Messina.

Siria. Fuggire o restare: il dramma di chi vive ad Aleppo

Più di 330 civili, tra cui 74 minori, sono morti nella città di Aleppo, in Siria, negli ultimi 30 giorni. A denunciarlo è l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Sabato scorso un missile lanciato dai jihadisti ha colpito anche il Collegio di Terra Santa dei francescani, uccidendo una donna e ferendone altre due. Parla Omar, uno dei beneficiari della campagna “Non lasciamoli soli” di Ai.Bi.

Cina. “Chen ci imita in tutto: gesti ed espressioni. E’ come se fosse nato da noi ! Se solo lo avessimo adottato prima…!”

Ormai io e mio marito non esistiamo più: siamo soltanto la mamma o il papà di Chen!”.  Stefania e Paolo da quando sono rientrati a casa lo scorso agosto con Chen, oggi 2 anni e mezzo, per amici, conoscenti e vicini di casa esistono solo in relazione al loro bambino originario di Xi’An. E sono felici di raccontare la loro esperienza per #iosonoundono.

Misna. Un esercito di bambini invisibili: in Europa nel 2015 sono spariti nel nulla circa 10 mila minori stranieri non accompagnati

Scappano da casa, vengono rapiti o sono sottratti da un genitore. Altri, fuggono da guerre, povertà e catastrofi naturali e una volta messo piede in Europa spariscono nel nulla. Se non accompagnati, rischiano, infatti, di scomparire vittime dello sfruttamento e della tratta o di subire abusi durante il loro viaggio. In occasione della “Giornata Internazionale dei Bambini scomparsi”, che si celebra oggi 25 maggio, il pensiero va a tutti i bambini di cui si perdono le tracce, soprattutto ai minori stranieri non accompagnati.

Adozioni, lo psicologo: il 50% dei genitori adottivi si sente inadeguato

Se” e “ma” sono particelle grammaticali di frequente usate  dalle coppie che si avviano al percorso dell’adozione e dalle famiglie già adottive. Spesso i genitori che accolgono un bambino nella loro vita, infatti, durante e dopo il percorso adottivo, hanno bisogno di essere accompagnati da qualcuno che li rassicuri nell’affrontare ostacoli e paure.

Bimbi dal Congo, nuovo stallo. La protesta delle famiglie

Tutti i bimbi a casa” chiedono in un video, sillabando un italiano stentato, i figli di famiglie adottive arrivati nel nostro Paese tra febbraio e aprile. Jordan, Marie Benedicte, Winner, Timothee e Zaccaria aspettano i 59 compagni rimasti negli istituti di Kinshasa e Goma per l’ennesimo contrattempo. Riportiamo la versione integrale dell’articolo pubblicato oggi dal Corriere della Sera a firma di Margherita De Bac.

Audizione alla Camera. Voce unanime di Lorenzin (Ministro della Salute) e Amendola (Sottosegretario agli Esteri): “Boschi dia nuova vitalità alle adozioni internazionali, superando la paralisi della CAI”

“L’adozione di un bambino è un atto d’amore più grande di generare un figlio biologico, perché ci si carica di bambini con un vissuto anche traumatico”. Parole del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, intervenuta il 23 maggio in commissione Giustizia della Camera per l’audizione in vista di una riforma della legge sulle adozioni.

“Viveva in un dormitorio comune, poi mi ha raccontato la sua storia e io l’ho accolto come un figlio”

Ci sono miniere più preziose di quelle d’oro. Una di queste è il Forum del sito di Amici dei Bambini, fonte inesauribile di informazioni e testimonianze di accoglienza. Come quella di Icham (nome di fantasia), un ragazzo tunisino arrivato in Italia a bordo di un barcone, solo con suo fratello, senza il sostegno di una famiglia. Quella famiglia che ha trovato nel nostro Paese grazie a qualcuno che ha aperto le porte della sua casa e del suo cuore.

Adozioni internazionali. Rdc. Il giallo dei documenti “persi” e così rimangono bloccati tra Kinshasa e Goma 59 bambini. I genitori del comitato al ministro Boschi, presidente della Cai: “Vogliamo risposte chiare”.

I genitori adottivi del Comitato RDC e coppie abbinate alla Bielorussia e all’Etiopia manifesteranno domani, 25 maggio e giovedì 26 maggio, dalle 11 in poi di fronte alla CAI (Commissione Adozioni Internazionali): due giorni di protesta ininterrotti per chiedere alla Commissione adozioni internazionali di chiarire il giallo “che si è venuto a creare dietro i documenti– dicono i genitori del comitato – che l’Italia deve fornire per consentire ai minori di lasciare gli orfanotrofi di Kinshasa e Goma ed entrare in Italia”. La maggior concentrazione di manifestanti sarà prevista per il 25 dalle 13 alle 17, poi le coppie andranno a rotazione nell’arco dei due giorni di protesta che si concluderanno il 26 alle 17.

Kenya. Bye bye esclusione sociale per i care leavers! Con il “social and job inclusion” di Ai.Bi. 50 adolescenti trovano lavoro

Gli istituti sono garanzia di recupero per molti bambini che escono da situazioni di abbandono. Ma com’è la vita fuori da queste strutture? È questa la domanda che si pongono i ragazzi che si affacciano al percorso di uscita dagli istituti per affrontare la vita da adulti, e che fanno spesso i conti con una incapacità di adattamento alla vita “vera”.

Bechis (Gruppo Misto): “Il fondo per le adozioni internazionali ha ancora lo scopo di rimborsare le spese sostenute dalle famiglie adottive?”

Che fine ha fatto il Fondo per le adozioni internazionali? Una domanda che ricorre da anni tra le famiglie che accolto un minore straniero e che attendono il rimborso spettante delle spese sostenute per le procedure adottive. Rimborsi fermi alle coppie che hanno adottato addirittura nel 2011.

Siria. Amid: “Se lascio la mia terra come gli altri, chi rimarrà qui per ricostruirla? Ma abbiamo bisogno di tutto, soprattutto per i nostri bambini”

Se Ai.Bi smetterà di aiutare noi e gli altri come possiamo vivere? Abbiamo bisogno di tutto: cibo, kit per l’igiene, utensili da cucina, materassi e coperte. Abbiamo bisogno di tutto per vivere, perché siamo venuti con nulla”. A parlare è Amid uno degli oltre 13 mila beneficiari della campagna “Non lasciamoli soli” che Ai.Bi. ha lanciato per aiutare le famiglie di sfollati, di mamme e bambini siriani che hanno perso tutto a causa della guerra. Amid è uno dei 5,6 milioni che hanno perso tutto: una parte dei 13,5 milioni di persone che vivono oggi all’interno del Paese in stato di estrema necessità.

Zampa (Pd): “I diritti dei minori devono essere tutelati: sia concesso l’asilo sul suolo europeo ai 3mila piccoli siriani non accolti da Londra”

Il 25 aprile 2016 i deputati britannici avevano bocciato il provvedimento, approvato in precedenza dalla Camera dei Lord, che avrebbe dato accoglienza a 3mila bambini non accompagnati, in prevalenza siriani. Attualmente questi minori si trovano nei centri di accoglienza a Calais in Francia e altrove nel Regno Unito.

Ucraina, il dramma dimenticato: 215mila i bambini sfollati che rischiano di essere esclusi per sempre dal diritto a sentirsi figli

Dei quattro angoli del mondo in cui le guerre stravolgono la vita di migliaia di persone e soprattutto dei più piccoli, uno è nel nostro stesso continente. Ma è anche tra i più dimenticati. È l’Ucraina, dove il conflitto scoppiato nelle regioni orientali del Paese nell’aprile del 2014 ha ucciso più di 9mila persone.

Il China Day 2016 divertente e solidale: saltando sul tappeto elastico i bimbi di Xi’An “acciuffano” un sorriso in più

Genitori che hanno adottato in Cina o che desiderano farlo, un prato, tanti sorrisi di bimbi con gli occhi a mandorla, giochi e cibo a volontà. Il China Day 2016 è tutto questo! Arrivato alla sua settima edizione, l’iniziativa ideata e promossa dalle famiglie adottive, quest’anno si svolgerà nella giornata di domenica 5 giugno.

Padova. Il Premio bontà 2016 è per Nadia: “In affido Mario perché possa morire fra le braccia di una mamma”

Una storia d’amore, vero e puro, che commuove tutti e al tempo stesso incoraggia i genitori. E’ la storia di Nadia Ferrari, infermiera del reparto di patologia neonatale dell’ospedale di Grosseto che dinnanzi alla fragile vita di Mario ha aperto il suo cuore in modo incondizionato. È a lei, per la sua umanità, che è stato assegnato il Premio Bontà 2016 dal delegato pontificio per la basilica di Sant’Antonio di Padova, monsignor Giovanni Tonucci, vescovo di Loreto.

Brasile. Caique ha trasformato la rabbia dell’abbandono in tanta energia: e ora volerà in Thailandia per i mondiali di Muay Thai

C’era una volta un bambino abbandonato che, in pochi anni, si è trasformato in un campione del suo sport preferito… Potrebbe essere questo l’inizio della favola di Caique Vitor Ricci, un ragazzino di quasi 12 anni, adottato in Brasile con Amici dei Bambini e pronto a partire per la Thailandia dove parteciperà ai mondiali di Muay Thai nella nazionale italiana della sua categoria.

Siria. “Come curare la malattia della guerra?” Neppure le bombe fermano i corsi di formazione di Ai.Bi. nel nord del Paese

Nemmeno le bombe riescono a fermare il programma di formazione e supporto psicosociale avviato da Amici dei Bambini nel nord della Siria. Nonostante la situazione nell’area sia gravemente peggiorata nelle ultime settimane, in termini di sicurezza, i training procedono più o meno regolarmente, tra cambi di location e sospensioni rese necessarie dagli improvvisi attacchi che hanno riguardato, in particolare, le cittadine di Binnish, Ariha e Maraat Al Nouman. Ai.Bi., in collaborazione con il partner Shafak Organization, è riuscita a formare 63 operatori, per offrire supporto psicosociale ai bambini vittime di stress post traumatico, a causa delle guerra.

Torino. Nel cuore della notte, Debora, appena 3 anni, bussa alla porta di casa mia e mi chiede: “Mi racconti la favola di Rapunzel?”

Quando la luna ormai brilla, il mondo fa silenzio e i genitori dovrebbero dare la buona notte ai loro piccoli, sussurrandogli  “fai sogni d’oro”, ci sono posti, invece, dove squilla il telefono e tutto ricomincia. Alle 23 di una qualsiasi sera primaverile, la giornata per la casa famiglia “Il Sorriso” di Torino, gestita da AI.BI. Amici dei Bambini, non si conclude, ma riparte perché Debora (nome di fantasia NDR), una bambina di meno 3 anni è stata allontanata dalla sua famiglia e ha bisogno di un abbraccio rassicurante.

Pompei. Come riannodare quel tenue filo che lega un bambino alla sua mamma? L’esperienza di Ai.Bi.

Esiste un legame che dura per sempre, quello che unisce una madre a suo figlio. Quel “cordone” indissolubile, talvolta, può essere messo a repentaglio dalla fragilità di una mamma sola o di una gestante in difficoltà. Per aiutare una mamma fragile  e farla rinascere come donna felice di accogliere il “dono” che attende e abbracciare i propri bambini, è importante che ci siano centri e comunità di accoglienza pronti a stare al loro fianco e ad accompagnarle nel percorso di uscita dalle difficoltà.

Chioggia (Ve). Ultima “chiamata” per i docenti per accompagnare i minori adottati

La sfida dell’accoglienza continua a passare dalla scuola. L’inserimento scolastico è un percorso spesso difficile, ed è compito degli insegnanti cercare di rendere l’ approccio più semplice. Ecco perché l’equipe adozioni dell’Azienda Ulss 14 di Chioggia, in provincia di Venezia, con Amici dei Bambini ha organizzato una serie di  4 incontri di formazione per gli insegnanti referenti per gli alunni adottati.

La Trinità non è un mistero da spiegare, ma un Altro da incontrare

Come Dio, l’Unico, possa essere in tre persone, al punto che noi diciamo Trinità, e cioè Tre-unità, questo è ciò che c’è stato rivelato da Gesù e senza dubbio sorpassa la nostra intelligenza. Non è, però, un problema di matematica, come se noi dicessimo che uno più uno più uno è uguale a uno, ma è molto di più e più profondamente una questione di relazione e di relazioni.

Cosa è l’accoglienza giusta? Acquistare i cibi all’African shop. L’esempio di Ai.Bi.

Accogliere non vuol dire solo dare un posto letto e un piatto caldo. La giusta accoglienza è prendere per mano chi proviene da una situazione drammatica e accompagnarlo verso una vera integrazione. Soprattutto se i protagonisti di questo processo sono i più fragili: bambini e famiglie che arrivano da lontano e hanno vissuto la guerra, la violenza e la miseria.

Marocco, l’unione fa… il diritto dei bambini: al via il progetto che mette in rete le associazioni che si occupano di infanzia e madri sole

Minori abbandonati e madri sole: due delle più gravi emergenze della società marocchina. Per cercare di fare fronte a entrambi i fenomeni, dando così un cospicuo apporto alla lotta contro l’abbandono, la strategia vincente è quella di fare rete. Lo hanno capito Amici dei Bambini e altre associazioni e organizzazioni non governative sia italiane che marocchine.

Milano. Presentata ai gruppi consiliari di Regione Lombardia la campagna di Ai.Bi. in Siria “Non lasciamoli soli”: sostegno a 360 gradi ai bambini di Aleppo, Idlib, Damasco e Homs

Ogni giorno che nasce, in Siria, sa che, prima che il sole tramonti, 9.500 persone saranno costrette ad abbandonare la propria casa. La guerra civile che da oltre 5 anni sta insanguinando il Paese mediorientale ha creato una crisi umanitaria senza precedenti, il cui dato più drammatico sta nel numero di bambini rimasti uccisi a causa del conflitto: 11mila da marzo 2011. Altri 5,6 milioni hanno perso tutto e sono una parte dei 13,5 milioni di persone che vivono oggi all’interno del Paese in stato di estrema necessità. Per garantire almeno a una parte di loro i diritti fondamentali e la speranza in un futuro di pace Ai.Bi. ha lanciato la campagna di emergenza Non lasciamoli soli.

Udine. Cristina Riccardi: “La cultura dell’accoglienza familiare temporanea: il significato più profondo di un percorso di affido”

Ogni bambino che vive in un famiglia fragile affronta quotidianamente difficoltà troppo grandi per lui. Ma una speranza c’è e si chiama affido. Le famiglie affidatarie sono famiglie normali ma speciali perché senza di loro l’accoglienza dei bambini allontanati dalle loro famiglie non potrebbe esserci. Eppure questi genitori stanno diventando delle pietre sempre più rare.

Siria. Ponte aereo per aiuti umanitari nelle città assediate. Ai.Bi. in prima linea con distribuzione di viveri e pasti “ready to eat” ad Aleppo, Binnish, Homs e Damasco

Ai.Bi, con i partner locali è attiva in Siria, a Idlib, Aleppo e nelle aree assediate di Homs e Damasco con interventi di prima e seconda emergenza. Qui Ai.Bi. ha lanciato la  campagna “Non lasciamoli soli” fornendo supporto alimentare, sanitario, educativo e psicologico . Interventi che saranno illustrati domani 19 maggio nel corso della conferenza stampa che si svolgerà alle 11.30 presso il Consiglio della Regione Lombardia (Sala Gonfalone).

Orlando (Ministro della Giustizia): “Entro il 30 settembre i 29 Tribunali dei Minorenni saranno in rete”. Finalmente svelato il mistero della Banca dati fantasma dei minori adottabili

È finalmente stato svelato il mistero della Banca dati nazionale dei minori adottabili e delle coppie disponibili all’adozione (Bda), prevista da una legge del 2001 e mai divenuta operativa. Nessuno, in questi 15 anni, si capacitava di come un’operazione non certo impossibile – mettere in rete i 29 Tribunali per i Minorenni italiani – non vedesse la luce per oltre 3 lustri. Tra le ipotesi più accreditate per giustificare questa interminabile attesa era il fatto che non tutti i Tribunali avessero una loro specifica banda dati.

Brignone (Gruppo Misto): Troppa profonda la crisi della adozione internazionale: “La Presidenza della CAI ad un esponente del governo in maniera esclusiva”

Perché non affidare la Presidenza della Cai (Commissione adozioni internazionali)  e quindi il fragile stato delle adozioni internazionali ad uno specifico esponente del Governo che possa occuparsene in maniera esclusiva?  A chiederlo è  Beatrice Brignone  (del gruppo MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE) che lunedì 16 maggio ha presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri.

Unioni civili. Papa Francesco: “Un vero Stato laico sa accettare le critiche: sì all’obiezione di coscienza per sindaci e funzionari comunali”

La vera laicità è quella di uno Stato che sappia accettare le critiche e lasci la libertà di dissentire su questioni etiche. Questo il senso delle parole di Papa Francesco che si dice favorevole all’obiezione di coscienza da parte di quei sindaci e funzionari comunali che non vorranno celebrare le unioni civili.

Adozioni gay, è scontro tra i ministeri. Costa (Famiglia): “Chiusa una fase di sentenze creative” Orlando (Giustizia): “Magistrati liberi di interpretare”

Ministero della Giustizia contro ministero della Famiglia. La questione delle adozioni per le coppie omosessuali continua a spaccare non solo il Paese e il Parlamento, ma anche le stesse forze della maggioranza di governo. Lo scontro si è concretizzato in un botta e risposta tra il titolare delle politiche familiari Enrico Costa e il Guardasigilli Andrea Orlando.

Adozione internazionale. Il ministro della Giustizia Orlando e la Cai danno i numeri, ma chi li capisce è bravo!

Fino a ieri i dati sulle adozioni internazionali realizzate in Italia nel 2014 e nel 2015 mancavano del tutto. Le uniche informazioni disponibili erano state ottenute dalle proiezioni effettuate da Amici dei Bambini e dalla testata giornalistica “Vita”partendo dalle cifre pubblicate da quegli enti che avevano reso pubblici i dati sulle adozioni realizzate dalle loro coppie. Poi, lunedì 16 maggio, all’improvviso sembra che tutti si siano svegliati e abbiano iniziato, letteralmente, a dare i numeri. Senza però riuscire a fare chiarezza.

Adozioni. Brambilla (FI): “Ora è tempo di pensare ai diritti dei minori abbandonati e delle famiglie che vorrebbero accoglierli”. Stoccata a Renzi: “Ha lasciato in stato di abbandono la CAI”

Snellire i passaggi burocratici, ridurre i costi del procedimento attraverso sostanziali deduzioni fiscali, seguire e tutelare i minori adottati durante la fase dell’inserimento. Sono alcune delle novità contenute nella bozza di proposta di legge sulla riforma delle adozioni presentata martedì 17 maggio a Roma dalla deputata di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla.

Siria. Kerry e Lavrov chiedono lo stop immediato delle ostilità. Intanto Ai.Bi. intensifica gli aiuti anche a Homs e Damasco

Mentre la comunità internazionale torna a riunirsi a Vienna per tentare di rilanciare i negoziati di pace sulla Siriaviolenti combattimenti stanno opponendo da una ventina di giorni alcune fazioni islamiste rivali per il controllo di una postazione dei ribelli vicino Damasco, facendo oltre 300 morti. Ai.Bi., ha esteso la propria attività nelle aree assediate di Homs e Damasco.

Bagnasco: utero in affitto colpo finale

La legge sulle unioni civili “sancisce di fatto una equiparazione al matrimonio e alla famiglia” e “le differenze sono solo dei piccoli espedienti nominalisti, o degli artifici giuridici facilmente aggirabili, in attesa del colpo finale, così già si dice pubblicamente, compresa anche la pratica dell’utero in affitto, che sfrutta il corpo femminile profittando di condizioni di povertà

Renzi: “Ho giurato sulla Costituzione, non sul Vangelo”. Il sottosegretario Toccafondi: “Frase senza senso: io faccio le leggi, ma ho una coscienza”

Avrà anche giurato solo sulla Costituzione e non sul Vangelo, ma questo non giustifica l’aver messo da parte le priorità dei bambini e delle famiglie italiane per venire incontro alle esigenze di poche migliaia di persone. La frase pronunciata dal premier Matteo Renzi per giustificare il suo sostegno alla legge sulle unioni civili ha scatenato un vespaio di polemiche, anche tra i  rappresentanti dei partiti che appoggiano il suo governo.

Le famiglie italiane hanno ancora voglia di adozione? Nonostante tutto, i dati del primo quadrimestre 2016 di Ai.Bi. dicono di sì

L’adozione internazionale sta vivendo, in Italia, la peggiore crisi della sua storia. Come se non bastassero 2 anni di totale paralisi della nostra Autorità Centrale e il crollo del numero dei minori adottati – per varie cause che vanno dai costi troppo alti ai tempi biblici -, negli ultimi giorni si è aggiunto anche lo scontro politico nato dalla decisione del premier Renzi di affidare la presidenza della Commissione Adozioni Internazionali al ministro Boschi. Vista la situazione ci sarebbe da aspettarsi una vera e propria fuga delle famiglie italiane da questa forma di accoglienza. E infatti, a livello nazionale, i dati dicono che questa fuga sta effettivamente avvenendo.

Da Renzi a Boschi, da Giovanardi a Costa: non c’è pace per l’adozione internazionale. Scontro infuocato sulla presidenza della Cai

È passata meno di una settimana dalla nomina del ministro Maria Elena Boschi alla presidenza della Commissione Adozioni Internazionali e questa decisione è già al centro di un infuocato dibattito politico non solo tra maggioranza e opposizione, ma anche tra le varie forze che sostengono il premier Renzi. Dopo 2 anni di totale paralisi della Cai, quindi, la realtà delle adozioni internazionali in Italia non riesce ancora a trovare pace.

Roma. Papa Francesco ai sostenitori a distanza: “Condividere la tristezza di un bambino abbandonato per trasformarla in gioia”

Anche il sostegno a distanza è uno strumento prezioso per combattere quella che Papa Francesco ha più volte definito “la globalizzazione dell’indifferenza”. È stato lo stesso Pontefice a ribadirlo sabato 14 maggio, nel corso dell’udienza giubilare in piazza San Pietro. Nell’occasione si è celebrato infatti il Giubileo del Sostegno a Distanza.

Caso Antinori. Caos eterologa, un’infermiera accusa: “Operata contro la mia volontà per il prelievo di ovociti”

Embrioni umani ottenuti da ovociti prelevati contro la volontà della “donatrice”. È quanto potrebbe aver provocato il professor Severino Antinori. Il ginecologo, pioniere della fecondazione assistita in Italia, dal 13 maggio è infatti agli arresti domiciliari nella sua casa romana con l’accusa di avere letteralmente “rapinato” gli ovuli di una giovane spagnola.

#IoStoConIBiberon: al via la nuova campagna del Forum Associazioni Familiari per riaccendere i riflettori sulle famiglie italiane

Quale oggetto può rappresentare la quotidianità delle famiglie e il loro coraggioso investimento sul futuro se non un biberon? È proprio un biberon pieno d’acqua il simbolo scelto dal Forum Nazionale delle Associazioni Familiari per la sua nuova campagna #IoStoConIBiberon, lanciata domenica 15 maggio in occasione della XXII Giornata internazionale della famiglia.

Osservatore Romano. Siria, bambini assediati: progetto Ai.Bi. – Onu per le aree di Homs e Damasco

La vita di milioni di bambini – sfollati, profughi, intrappolati nelle zone di combattimento o sotto assedio, privati di scuola e servizi di base – è stata sconvolta dal conflitto siriano. Per cercare di alleviare le sofferenze di questi bambini si moltiplicano le iniziative per portare aiuti umanitari. Uno di questi progetti, finanziato dalle Nazioni Unite (per un importo complessivo di 600.000 dollari) è stato realizzato da Ai.Bi., Associaione Amici dei Bambini, e prevede prima di tutto la realizzazione di tre spazi sicuri e nove unità mobili per i piccoli.

Messina. Il 29 maggio “A mare si gioca e si canta” con Nino Frassica…per un’accoglienza giusta.

Nino Frassica e Tony Canto invitano la loro città e i suoi artisti per A Mare si Gioca e Si Canta”, serata di beneficienza il 29 maggio alle ore 21.00 c/o Palacultura Antonello da Messina a sostegno della alla Campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi. Bambini in Alto Mare è il progetto di emergenza di Amici dei Bambini per aiutare concretamente, in Siria e in Italia, coloro che nel dramma della guerra sono i più deboli, fragili e indifesi: i bambini.

Milano. La lotta ai fallimenti adottivi passa per l’esempio spagnolo: il primo passo è ridurre i tempi “fuori famiglia”

Fare uscire al più presto i minori fuori famiglia da quella sorta di limbo in cui si trovano oggi per ridurre le loro sofferenze di domani. E’ questa una delle strade da seguire necessariamente per prevenire i casi di fallimenti adottivi. I quali, pur rappresentando solo una netta minoranza rispetto alle adozioni realizzate (poco più del 2%), restano tuttavia uno degli obiettivi fondamentali della lotta all’abbandono.

Corriere della Sera. Griffini (Ai.Bi.): “Che cosa ci aspettiamo dalla ministra Boschi? Che freni la fuga delle famiglie dall’adozione internazionale”

Il “Corriere della Sera” torna sul tema delle adozioni internazionali, mettendo in luce le principali cause della crisi del sistema adottivo italiano e rivelando come gli addetti ai lavori affidino ora al ministro Maria Elena Boschi, neopresidente della Commissione Adozioni Internazionali, le loro speranze di far ripartire una realtà da troppo tempo paralizzata.

Ai.Bi allarga i suoi confini di intervento in Siria con un progetto finanziato dalle Nazioni Unite. Aiuti per 9 mila minori e 7000 genitori di Homs e Rural Damasco.

Grazie al progetto Establishing structured and outreach CP services among the Besieged areas of Homs and Rural Damascus”, finanziato dalle Nazioni unite e realizzato da Ai.Bi. in collaborazione con Ihsan RD, contribuisce al rafforzamento della rete di protezione dei minori con vari interventi di cui beneficeranno circa 9 mila minori (tra i 6 e i 18 anni) e oltre 6.500 genitori.Ai.Bi. già attiva con la campagna “Non lasciamoli soli” nelle aree di Idlib e Aleppo (nel nord del Paese), con interventi di prima e seconda emergenza, si estende così nelle aree assediate di Homs e Rural Damasco e precisamente ad Al Wa’ar, Talbeseh, Al-rastan e Duma.