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Cina. Un regalo speciale: assicurazione sanitaria gratuita per oltre 70 mila orfani

Assicurazione sanitaria gratuita per oltre 70 mila bambini. E’ quello che è avvenuto in Cina dove diverse migliaia di orfani hanno ricevuto l’assicurazione sanitaria gratuita come regalo di inizio anno scolastico. Questi bambini, provenienti dalle province del Sichuan e del Guangdong sono stati gli ultimi beneficiari di un progetto promosso dal Ministero degli Affari Civili Cinese e dalla Fondazione China Children Insurance (CCIF) e iniziato a giugno del 2009.

Scagliusi (M5S): “Le adozioni tra politica, burocrazia e CAI”

Il deputato del Movimento 5 stelle Emanuele Scagliusi torna sul caso della Bielorussia e delle famiglie che aspettano da mesi che la Commissione adozioni internazionali invii la lettera di garanzia a Minsk: bloccate da un inghippo burocratico e dai ritardi di un ufficio quasi 150 famiglie italiane da mesi sono in attesa di concludere altrettante adozioni di bambini e bambine dalla Bielorussia.

La generazione Balotelli, ecco i nuovi italiani

La chiamano la generazione Balotelli, quasi un milione di figli di immigrati, arrivati bambini o nati e cresciuti in Italia, dove studiano e lavorano sentendosi italiani, ma allo stesso tempo stranieri, integrati ma anche esclusi, accolti ma anche respinti. Giovani che parlano i nostri dialetti e cantano l’inno di Mameli.

Dall’affido all’adozione. Riccardi (Ai.Bi) “Garantito il diritto del minore: mai più traumi da distacco”

Da oggi mai più dolori inutili e distacchi traumatici per bambine e bambini, ragazze e ragazzi già provati dalla vita e che non hanno la possibilità di tornare nella propria famiglia di origine. Ieri, 14 ottobre, è stata approvata una legge corale, sostenuta e voluta trasversalmente da enti, organizzazioni e rappresentanti politici. Una norma votata, prima al Senato e ieri alla Camera, a favore dalla stragrande maggioranza dei deputati: solo due sono stati i voti contrari.  E’ stata posta una pietra miliare a tutela l’interesse del minore.

Griffini (Ai.Bi.): “Adozione internazionale: occorre un forte segnale di speranza da parte del Governo, a iniziare dalla legge di Stabilità 2016”

È l’ora di una netta inversione di tendenza. I dati negativi sulle adozioni internazionali, che nei primi 9 mesi del 2015 hanno fatto registrare un ulteriore calo del 10% rispetto allo stesso periodo del 2014, rivelano in modo inequivocabile che questa forma di accoglienza sta vivendo la crisi più grave della sua storia.

I dati al 30 settembre 2015. Prosegue il calo delle adozioni internazionali: meno 10% rispetto al 2014

Una rondine non fa primavera. Gli incoraggianti dati relativi alle adozioni internazionali realizzate con Amici dei Bambini, che hanno fatto segnare un incremento rispetto al recente passato, non trovano conferma a livello nazionale. Non si è arrestato neppure nel terzo trimestre del 2015, infatti, il calo degli ingressi in Italia di minori stranieri adottati. Al 30 settembre 2015 si registra un ulteriore calo del 10% rispetto alla stessa data del 2014.

Papa Francesco: “Abbandono: scandalo insopportabile perché tradisce la promessa fatta ad un bambino facendolo venire nel nostro mondo ”

Oggi rifletteremo su un argomento molto importante: le promesse che facciamo ai bambini. Non parlo tanto delle promesse che facciamo qua e là, durante la giornata, per farli contenti o per farli stare buoni per invogliarli ad impegnarsi nella scuola o per dissuaderli da qualche capriccio. Parlo di altre promesse, delle promesse più importanti, decisive per le loro attese nei confronti della vita, per la loro fiducia nei confronti degli esseri umani, per la loro capacità di concepire il nome di Dio come una benedizione. Sono promesse che noi facciamo loro”.  A parlare è Papa Francesco.

Adozione internazionale. Kenya: “C’è qualcosa di magico negli abbinamenti: appena ho visto mio figlio, ho riconosciuto mio marito da piccolo!”

Il dono dell’adozione è per i  bambini. Certo, anche per noi genitori, ma il dono più grande, quello della famiglia, lo ricevono loro. Io e mio marito abbiamo ancora negli occhi i piccoli rimasti laggiù in Kenya, in istituto...”. Erica e Dalmar, mamma e papà di un bambino bellissimo e vivace, Johnson, oggi 4 anni, non hanno dubbi, raccontando la loro storia per #iosonoundonol’adozione è una cosa meravigliosa, prima di tutto per i bambini abbandonati. Loro figlio Johnson, incontrato a Nairobi nel 2013, oggi è un bambino che ha un rapporto idilliaco con mamma e papà, tanto che chiede già una sorellina o  di un fratellino.

Family Lab 2, il futuro delle adozioni nelle mani di chi le fa

Si terrà a Roma il 17 ottobre il secondo Family Lab organizzato dal CARE-Coordinamento delle Associazioni Familiari Adottive e Affidatarie in Rete. Il titolo scelto – “Nelle nostre mani. Associazioni familiari, enti autorizzati e servizi territoriali a confronto sulle adozioni” – mette a tema l’impegno con cui si era concluso il primo Family Lab, del maggio scorso: creare un tavolo di lavoro per dare continuità a quella prima volta a suo modo “storica” in cui tutti i protagonisti del percorso adottivo si erano seduti attorno allo stesso tavolo.

Zanin (Pd): “Disegno di legge di Stabilità 2016 : quali iniziative il Governo intende assumere per rifinanziare il fondo a sostegno delle adozioni internazionali?”

La scarsa sensibilità delle istituzioni per i problemi economici e burocratici che affliggono la realtà dell’adozione internazionale e i ritardi nel finanziamento del fondo adozioni, fermo ormai al 2011. A meno di una settimana dall’inizio della discussione parlamentare sul disegno di legge di Stabilità 2016, venerdì 9 ottobre, l’onorevole Giorgio Zanin del Partito Democratico ha presentato alla Camera dei Deputati un’interrogazione al Presidente del Consiglio in cui si chiede quali iniziative il Governo intenda assumere finalizzate proprio al rifinanziamento del fondo adozioni.

Cina. “Figlio mio, l’averti incontrato ha salvato la vita di tutti noi: grazie agli angeli di Ai.Bi. hai trovato la strada di Casa”.

Gli angeli di Ai.Bi seguono passo dopo passo le coppie dal momento dell’abbinamento e del conferimento incarico a quando partono per il loro viaggio più importante: “persone speciali che contribuiscono nel salvare la vita del bambino abbandonato, nel ri-metterla su una strada migliore…quella di Casa..Ecco la pagina conclusiva del diario di papà Lorenzo.

Riccardi (Ai.Bi.): “Da affido ad adozione solo se è nell’interesse del minore. Famiglie affidatarie e adottive hanno atteggiamenti diversi”

Sono giorni cruciali per il destino delle famiglie e dei bambini che da esse vengono accolti. Martedì 13 ottobre, infatti, il Parlamento vota il disegno di legge sul “diritto alla continuità affettiva dei bambini in affido familiare”. Al contempo, entra ulteriormente nel vivo il dibattito sulle unioni civili.

Bolivia. L’appello di Bruna e Roberto: “Se tutti i nonni diventassero Sostenitori a Distanza, milioni di bambini avrebbero l’amore di una famiglia”

Di lotta all’abbandono se ne intendono davvero. I bambini a cui la loro famiglia ha donato accoglienza, sorrisi e affetto non si contano più neppure sulle dita di una mano. I protagonisti di questa bella storia si chiamano Bruna Erbisti e Roberto Gabrielli: due pensionati della provincia di Verona con il cuore in Bolivia.

Interrogazione di Scagliusi (M5S). “Coppie ingannate e costrette a pagare due volte per adottare”.

Decine di famiglie, che avrebbero voluto adottare un bimbo dall’Etiopia, accusano la onlus  Enzo B di avere richiesto due volte il pagamento della quota iniziale e di avere versato 3750 euro per due mezze giornate di corso preparatorio: cifre altissime che si accompagnano all’atroce sospetto che la onlus abbia spinto le famiglie verso l’adozione in Etiopia anche dopo aver certificato lo stallo del governo. A raccontare la vicenda di queste famiglie, l’Huffingtonpost.

Adozioni internazionali, Giovanardi (Ncd): coppie si rivolgano a Renzi

“Il governo Renzi ha tollerato e continua a tollerare una gestione totalmente illegittima della commissione delle Adozioni internazionali, come abbiamo sottolineato in interrogazioni parlamentari, dove l’ex senatrice del PD Silvia Della Monica contemporaneamente riveste contra legem, il ruolo di presidente, vice presidente e nei fatti direttore generale, con il totale azzeramento del ruolo della Commissione, mai riunita per deliberare o ratificare le decisioni del presidente-vice presidentei”. E’ quanto ha dichiarato il senatore Ncd, Carlo Giovanardi.

Il ritorno dalla Cina. Shan: “Si è aperta una porta e ho visto delle persone grandi con dei palloncini che mi salutavano. La mamma mi ha detto che erano i nonni”

Sono tornate le 8 coppie partite per la Cina lo scorso 18 settembre. Abbiamo raccontato in queste settimane, giorno dopo giorno, le emozioni e le paure degli adulti. Oggi a parlare è invece il piccolo Shan ai cui occhi tutto sembra nuovo e…strano. Ma anche per lui è “casa dolce casa”…

Adozioni, una commissione fantasma

Una riunione all’anno. È questo il ritmo di lavoro della Commissione Adozioni Internazionali, di cui da tempo si hanno scarne notizie. Ad aver perso le sue tracce sono non solo i genitori in attesa e gli enti autorizzati che li aiutano a realizzare quel sogno, ma gli stessi componenti della Commissione.

India. Le suore di madre Teresa bloccano le adozioni internazionali “No a divorziati e single”.

Le suore di Madre Teresa da una parte e i missionari Paolini in Congo dall’altra dicono no alle adozioni internazionali dei bambini se non in famiglia: una madre e un padre rispettosi della morale e dell’etica che nulla a che fare con i single, i separati, i divorziati e le coppie omosessuali.  Dall’Africa all’India, i religiosi dicono no a forme “alternative” di famiglia indicando quella “tradizionale” come l’unica ammissibile per una serena accoglienza di un bambino bisognoso di amore, calore e di genitori che lo proteggano e lo aiutino a crescere con equilibrio.

Famiglia affidataria che diventa adottiva? Purché sia nell’interesse del minore e non si perda il vero significato dell’affido

La confusione tra due diverse forme di accoglienza e lo smarrimento del vero significato dell’affido familiare. Potrebbero essere queste le conseguenze dell’eventuale approvazione della proposta di legge  2957 che introdurrebbe la possibilità di una “corsia preferenziale” per l’adozione in favore della famiglia affidataria.

Agenzia Entrate Pesaro: “Le adozioni internazionali sono finalizzate all’esclusivo interesse delle famiglie richiedenti e non dei minori adottati: si paga l’IVA”

Le adozioni internazionali sono un “servizio” come tutti gli altri? I beneficiari veri e unici non sono i bambini abbandonati? Gli enti autorizzati lavorano per le famiglie o, invece, rispondono a un bisogno più alto ovvero quello di dare una casa accogliente e sicura a minori che desiderano solo amore e protezione? Stando all’Agenzia Entrate di Pesaro “le adozioni internazionali sono finalizzate all’esclusivo interesse delle famiglie richiedenti e non dei minori adottati”. Da qui la richiesta all’Associazione Adozioni Alfabeto, ente autorizzato e riconosciuto dalla Commissione per le adozioni internazionali e iscritto al registro regionale del volontaria alla sottosezione socio-assistenziale, il pagamento dell’IVA, dell’IRES e dell’IRAP.

Cina. Cosa significa diventare genitori adottivi? Sperimentare che “ogni giorno è una prima volta”

La prima volta non si dimentica mai: la prima cotta, il primo innamoramento, la prima gioia, il primo lavoro, il primo grande esame a scuola o all’università. Nella vita delle nostre coppie, ormai sulla strada di ritorno dalla Cina, è tempo di bilanci e tra i ricordi più belli, il tesoro più prezioso, ci sono le prime volte dei loro bimbi. La prima risata, il primo bacio, il primo ciao con la manina e soprattutto la prima volta che dice mamma e papà.

È già voglia di Natale: le super proposte del Paniere Serafini per coniugare qualità con solidarietà

Il Paniere Serafini, azienda specializzata nella realizzazione di regali alimentari di qualità, è al fianco di Ai.Bi. : un felice connubio tra il profit di qualità e il non profit autentico. L’impegno consiste nel destinare alla Family House parte dei proventi della campagna di raccolta fondi natalizia 2015 rivolta alle aziende:  acquistare regali di Natale di pregio, personalizzati, che riescono a “fare del bene” accontentando i palati dei propri clienti più esigenti.

Roma. Sul palco del teatro dell’Angelo, ‘Il Monello’ di Charlie Chaplin tra ironia e poesia racconta il dramma dell’infanzia abbandonata

La divertente e commovente vicenda del più celebre trovatello della storia del cinema sbarca a teatro. Sarà in scena da stasera al 25 ottobre, al Teatro dell’Angelo da stasera, lo spettacolo Il Monello la trasposizione teatrale del film “THE KID” di Charlie Chaplin, pellicola muta del 1921. Sul palco quattro virtuosi della danza e della pantomima: Brian Latini “Il Vagabondo”, Francesca di Franco “La Donna”, Roberto Fazioli e in alternanza Jacopo Siccardi “Il Poliziotto, Il Bullo, Il Dottore” e il piccolo talento  Gabriele Davoli  “Il Monello” di soli sette anni.

Cina. “Ultimi quattro giorni: ma dopo tre settimane è già ora di ritornare?”

Il ritorno alla “normalità”, il ritorno a casa, in Italia, dopo settimane in giro per la Cina, si fa sempre più vicino e questo rende indiscutibilmente felici le nostre coppie che vogliono riprendere in mano la propria vita con il nuovo arrivato ma, per quanto desiderato, alimenta inevitabilmente paure e ansie. Perché c’è la piena consapevolezza che questa normalità sarà la più grande e alta e ripida montagna da scalare.

Siria. È possibile imparare a leggere e scrivere senza la paura dei bombardamenti? Sottoterra sì!

In Siria per andare a scuola ci vuole coraggio… e tanto. Quello che per la maggior parte dei bambini il ritorno sui banchi di scuola è vissuto con tristezza per i bambini siriani, avere un banco che li aspetta è una grande conquista. Avere una classe dove fare gruppo e imparare a leggere e scrivere senza la paura dei bombardamenti, vuol dire riconquistare spensieratezza e normalità a loro ancora negata.

Roma. Cammini, Pellegrini giubilari e Migranti al gusto di…Pane e Olio: al via la rassegna culturale di Ai.Bi. tra arte e accoglienza

Cammini,  Pellegrini giubilari e Migranti sono il tema al centro della V edizione di Pane e Olio, la rassegna culturale che unisce i temi dell’arte e dell’accoglienza, in collaborazione con Vicariato di Roma, La Pietra Scartata, AiBi . L’iniziativa, collegata al “Sostegno di vicinanza”  promuove il progetto di Ai.Bi. “Non lasciamoli soli” nell’ambito della campagna “Bambini in Alto Mare” in favore dei migranti, minori stranieri non accompagnati e delle madri sole con bambino.

Youyou Tu. “Ho lasciato mia figlia in orfanotrofio per studiare la malaria”. Ecco il nuovo premio Nobel per la medicina!

 Il fine giustifica i mezzi? E’ da approvare, apprezzare fino a premiare con un Nobel (uno dei più alti e importanti riconoscimenti) chi ‘in nome del lavoro’ abbandona il proprio figlio? E’ ammissibile che una donna dimentichi di essere madre per essere solo scienziata? Può la ricerca annullare la morale, l’etica e cancellare l’amore di una madre per il proprio figlio? Insomma come si fa a insignire del Nobel chi ha lasciato in un orfanotrofio la sua bambina?

Papa Francesco: “Penso ai tanti bambini abbandonati: tutti i genitori si facciano, come Gesù, strumenti di accoglienza e di amore”

Sembra quasi un invito rivolto ai padri sinodali quello che Papa Francesco ha lanciato nel corso della tradizionale preghiera dell’Angelus di domenica 4 ottobre. Rivolgendosi alla folla di fedeli riunita in piazza San Pietro, il Pontefice ha parlato della necessità di accogliere i bambini abbandonati, sfruttati, rifiutati, vittime di guerra e miseria. Quasi a voler dire che, al di là dei temi che sono sulla bocca degli adulti e che interessano ai grandi, il Sinodo non può dimenticare i più piccoli e i loro grandi problemi: l’abbandono, la fame, la guerra, la mancanza di una famiglia.

Cina. Le ‘lunghe’ giornate a Pechino: imprevisti, capricci e gelosie. Anche questa è famiglia!

A volte le giornate non procedono proprio come si vorrebbe, secondo i programmi prefissati prendendo una piega “sbagliata” fin dai primi momenti e profilandosi come un susseguirsi di imprevisti e piccole disavventure. Giornate “lunghe” e “impegnative” da gestire tra capricci, pianti e gelosie tra fratelli: ma anche queste fanno parte della vita, della quotidianità e le nostre coppie, chi alle prime armi chi con un po’ di esperienza sulle spalle, stanno imparando a farne i conti

Roma. “Al via Family Lab 2: la proposta di CARE per uscire dalla crisi delle adozioni internazionali

I costi eccessivi e disomogenei, le procedure complesse e a volte poco trasparenti, la lacunosità dei servizi, una maggiore attenzione al periodo di post adozione. Questi saranno alcuni dei temi che saranno al centro del  Family Lab 2 “Nelle Nostre Mani. Associazioni Familiari, Enti Autorizzati e Servizi Territoriali a confronto sulle Adozioni” che si terrà a Roma, sabato 17 ottobre 2015, organizzato dal CARE – Coordinamento delle Associazioni Familiari Adottive e Affidatarie in Rete.

Adozioni internazionali, segnali di ripresa?

Ai.Bi. registra timidi segnali di ripresa della voglia di adozione: +22% di adozioni concluse nei primi nove mesi del 2015 e ben 534 coppie che hanno frequentato attività di formazione. Dal 1° gennaio al 30 settembre 2015 sono stati 125 i minori stranieri adottati con Ai.Bi. che hanno ottenuto l’autorizzazione all’ingresso in Italia. A parlarne è Vita.it.

Nepal. Accolto il progetto di emergenza: scuole nuove, alloggi temporanei e sostegno psicologico ai bambini di 5 distretti

L’immagine di Topolino e di un fiore dipinti sulle pareti sono solo un lontano ricordo per gli alunni della Raj Kaleshwor School, nel distretto di Dolakha, uno dei più colpiti dal terremoto che ha sconvolto il Nepal. Ora quelle pareti sono in frantumi e la scala in legno che portava al secondo piano penzola pericolosamente. E la ricostruzione delle scuole è proprio uno degli interventi che saranno realizzati grazie al finanziamento ottenuto da Ai.Bi con il “progetto di emergenza in Nepal”

Cina. La lunga notte di Shan: troppa paura di restare di nuovo solo

Quanto è difficile per un bambino che ha vissuto sulla sua pelle l’abbandono, fidarsi di un adulto? Quanto tempo impiegherà per affidarsi di nuovo a qualcuno? Quanto dovrà lottare tra le sue paure e insicurezze prima di lasciarsi andare tra le braccia e le coccole di quella “figura” che ora lo tiene con se e cullandolo prova a farlo addormentare? E’ un ‘lavoro’ lungo e impegnativo, e un genitore adottivo lo saPerché il bambino non vuole essere fregato un’altra volta! A raccontarci una lunga notte con il suo Shan è papà Lorenzo…

Adozione internazionale. I dati del terzo trimestre 2015: i minori adottati con Ai.Bi. crescono del 22,5%. Triplicate le adozioni da Brasile e Bulgaria. Raddoppiano Russia e Perù.

In mancanza di dati globali di tutti gli enti autorizzati, ogni ente deve fare i conti in casa propria. Certo con questa visione parziale è difficile capire in quale direzione stiano andando le adozioni internazionali: stiamo uscendo dalla crisi o no? Per quanto riguarda Amici dei Bambini la ripresa dell’adozione internazionale non è un’illusione. Lo dimostrano i dati che, aggiornati al termine del terzo trimestre del 2015, rivelano una tendenza positiva rispetto allo stesso periodo del 2014.

Più difficile adottare bambini in Calabria

E’ più difficile per le coppie calabresi adottare bambini all’estero. I motivi sono la crisi economica e le procedure troppo complesse. Nell’articolo pubblicato su “Il Quotidiano del Sud” a firma di Aloi e Veltri, si racconta la storia di Etty e Paolo che dopo lunghe attese e peripezie burocratiche hanno realizzato il loro sogno: adottare il loro piccolo Levi.

Cina. “Adozioni internazionali di gruppo? Ecco perché convengono”

L’unione fa la forza e nel caso delle nostre 8 coppie in Cina mai proverbio è stato più calzante. Questi 16 genitori, chi già con esperienza chi invece alle prime armi con figli e bisogni “primari” si sentono una squadra e si comportano come tale. Perché l’adozione internazionale è anche un collante tra le varie coppie che sono consapevoli di costruire giorno dopo giorno non solo la propria “piccola” famiglia…ma quella molto più grande. 

Padova. Come costruire un sogno per i bambini che hanno “Fame di mamma”? La ricetta di Anna Falchi

Ha voluto parlare come mamma e non solo come vip. Una donna madre che mette al servizio dei più fragili e vulnerabili (i bambini fuori famiglia) la propria notorietà. “Perché essere personaggio famoso è fine a se stesso se non “destinato” anche a fare del bene”. Ne è certa Anna Falchi, madrina della “Family House” di Ai.Bi., che da oggi conta su un alleato in più: la multinazionale L’Oreal Paris che ha deciso di sostenere la prima “Clinica per la cura dell’abbandono” con il progetto “Costruiamo un sogno”.

Migranti, mamme e bambini: è la preghiera all’unico Dio a ridare il sorriso a chi non può dimenticare la sofferenza

Con il corpo in provincia di Milano, ma con il cuore e la mente a Lampedusa, al 3 ottobre del 2013. Spiritualmente è stato un salto nel tempo e nello spazio quello che la grande famiglia di Amici dei Bambini ha compiuto venerdì 2 ottobre nel corso della preghiera interreligiosa in ricordo del tragico naufragio di 2 anni prima.

Olanda. Sandra Zampa (PD) “Per ogni minore straniero non accompagnato, occorre un tutore fino al 18° anno di età”

“Sulla figura e ruolo del tutore e sull’efficacia degli affidi familiari l’Italia farà bene a fare una riflessione perché la tutela rappresenta un punto alto in un sistema di accoglienza ma anche un’opportunità per mutare ‘in risorsa’ ciò che oggi sembra per troppi solo un problema”. Lo ha detto Sandra Zampa, capogruppo del PD in Commissione infanzia della Camera dei Deputati, alla luce della visita ufficiale a Utrecht (Olanda).

Padova: 3 ottobre, al via la campagna “Costruiamo un sogno”. A chi acquista un prodotto L’Oreal in regalo la casetta di Ai.Bi

L’Oréal Paris rinnova il suo impegno nel sociale sostenendo la “Family House” di Ai.Bi. Dal 1° al 31 ottobre 2015, per ogni prodotto Elvive ed Elnett di L’Oréal Paris acquistato in un punto vendita Tigotà di tutta Italia, una quota della spesa sarà devoluta in favore del progetto “Costruiamo un sogno” e contribuirà alla costruzione degli spazi di accoglienza. Madrina del progetto è Anna Falchi, bellissima attrice, ma ancor prima donna e madre che ha preso a cuore la causa di Amici dei Bambini.

Imparare a sottomettere il male dell’abbandono

Come noi famiglie adottive, al ritorno dal viaggio in cui abbracciamo nostro figlio, tanto amato e desiderato, colmi di gioia, crediamo di aver “sottomesso” l’abbandono, male radicato nel cuore dei nostri bambini, pronto ad esplodere in qualsiasi momento della loro fragile vita.

Cina: “Se c’è qualcosa che non va Shan si butta all’indietro. Inspiegabilmente. E questo mi manda in bestia”

Le magie con le carte seduti per terra sul tappeto, i primi capricci e la difficoltà di “comunicare” e decifrare il male della solitudine che ogni bambino si porta dentro. Un grande ‘mistero’ che alimenta i timori e le piccole crisi di un papà che si interroga se deve comportarsi con il figlio adottivo al pari dei figli biologici. Ognuno è unico e irripetibile a suo modo.

Migranti. Papa Francesco “Parrocchie e famiglie non abbiate paura: anche loro sono nostri fratelli e sorelle”

Superare la fase di emergenza, affrontare le cause delle migrazioni e le conseguenze che “imprimono volti nuovi alle società e ai popoli”. Tutto, tranne il silenzio e l’indifferenza, che diventano complicità quando si assiste “come spettatori”.  I migranti, persone in cammino, sempre più numerosi: sono loro al centro del messaggio di Papa Francesco, base di riflessione della “Giornata del migrante e del rifugiato”.

“Questa volta sì. E’ lei che avrei desiderato, ma non potevo ‘farla’ io”

Tutti sappiamo che oggi, 4 ottobre 2015, il Papa Francesco ha convocato, a Roma, il Sinodo Ordinario sulla famiglia. Molti vescovi, cardinali, laici, coppie, teologi, ‘convengono’ oggi a Roma, da Pietro, per ripensare il modo in cui noi cristiani oggi possiamo vivere e testimoniare la bellezza e la grazia, insieme alle fatiche e alle sfide, del sacramento del Matrimonio.

Così si potrà pregare anche in casa

Ma la Veglia di domani in piazza San Pietro alla presenza di papa Francesco – inizio ore 17 – sarà solo una delle modalità per far sentire la vicinanza delle famiglie ai padri sinodali. La Chiesa italiana invita infatti tutte le famiglie, da Nord a Sud, ad unirsi spiritualmente con chi è presente in piazza San Pietro.

Ritorna la voglia di adozione internazionale: in appena 6 mesi oltre 500 coppie hanno frequentato i corsi informativi di Ai.Bi. Grande successo dei “primi passi”

Questa sì che è una notizia: inaspettata anche! Nonostante la crisi delle adozioni internazionali con una diminuzione costante dal 2012 del numero delle adozioni realizzate ogni anno (oggi pari al 50% rispetto al periodo d’oro del 2010-11) e la latitanza della CAI (Commissione adozioni internazionali), le difficoltà burocratiche, i costi alti e i tempi lunghi, sembra proprio che stia tornando la voglia di adottare un minore straniero. A dimostrarlo sono timidi ma costanti segnali: uno fra tutti il numero  sempre maggiore delle  coppie che si avvicinano, per la prima volta, al mondo delle adozioni internazionali.

Basilicata. L’accoglienza si fa nei piccoli centri. Al via il primo sistema regionale in Italia per profughi

La Basilicata è la prima regione italiana a realizzare un sistema regionale di accoglienza per i rifugiati e i richiedenti asilo, con un «hub» di smistamento e prima accoglienza (per l’identificazione e un primo screening sanitario, con una capienza massima di cento posti) e un progetto di ospitalità diffusa nei comuni lucani, a partire dai centri storici.

Insieme per non dimenticare: con una preghiera interreligiosa Ai.Bi. ricorda il naufragio del 3 ottobre 2013

Una candela accesa e posata su un pezzo di legno. L’una capace di fare luce, ma anche di spegnersi con un leggero soffio di vento. L’altro in grado di resistere a tutto ma non all’acqua che può travolgerlo. Insieme sono simboli della caducità della vita e del destino di centinaia di migranti che troppo spesso trovano la morte.

Cernobbio. All’Orticolario con Chicco un’immersione sensoriale per venire “contagiati” dalla bellezza dell’accoglienza.

Dal 2 al 4 ottobre andrà in scena la settima edizione di Orticolario  che con i suoi profumi, colori e sensazioni rende omaggio al mondo florovivaistico. Nello spazio espositivo si potranno incontrare i volontari di Ai.Bi, Amici dei Bambini che oltre a dare informazioni inerenti al Chicco di Felicità, simbolo dell’ impegno di Chicco a sostegno dell’ Associazione, illustreranno le iniziative e le attività di Ai.Bi.

Adozione internazionale. Sudamerica. “Anche se ho già 10 anni e nessuno mi ha ancora voluto, leggi la storia della mia vita: almeno questo lo puoi fare”

E’ un giovane e promettente “caballero” del Sudamerica, ama stare all’aria aperta e sta imparando tutto ciò che ha a che fare con la campagna e il mondo delle fattorie. Grazie alla famiglia affidataria sta sconfiggendo il male della solitudine, ma ha bisogno di una mamma e di un papà che lo accolgano per sempre. Una famiglia affidataria non è per sempre e il rischio per il nostro caballero è quello di ripiombare nel buoi della solitudine.

Cittadini del Mondo nel Viaggio della Vita

 Dal 22 al 26 settembre una delegazione di attenti e sensibili “folignati”, coinvolti nel progetto “Cittadini del mondo”, ha fatto tappa a Lampedusa, terra di frontiera scelta quest’anno come luogo di confronto e di dialogo su temi importanti come la custodia del creato, l’integrazione, la giustizia, i diritti umani. Accompagnati […]

Terni. Differenze tra affido e adozione, bisogni e aspettative della famiglia d’origine, della famiglia affidataria e del minore: al via il corso per imparare l’accoglienza

Dubbi, chiarimenti,  perplessità, quesiti più o meno “retorici” o ingenui. E’ lecito chiedere tutto per togliersi ogni timore su ciò che è l’affido e cosa comporta per arrivare a maturare autonomamente la decisione di dare la propria disponibilità ad accogliere temporaneamente un minore.  E’ questo lo scopo del ciclo di cinque incontri del percorso di gruppo che si svolgerà a Terni, organizzato dall’Amministrazione comunale della città umbra.

Aiutiamo Anna a salvare le mamme

“Sostengo la Family House, il progetto di Amici dei Bambini che dà una casa a donne e bimbi in difficoltà”, dice Anna Falchi, che sabato 3 ottobre sarà presente al punto vendita Tigotà di Padova per uno speciale evento a sostegno della lotta all’abbandono che Ai.Bi. porta avanti da quasi 30 anni.

Bulgaria, Ai.Bi. ottiene il riaccreditamento fino al 2020: il migliore riconoscimento per il più che decennale impegno al fianco dei bambini abbandonati

I bambini bulgari potranno trovare una nuova famiglia in Italia grazie ad Amici dei Bambini anche per i prossimi 5 anni. Ai.Bi. ha infatti ottenuto il riaccreditamento per continuare a operare nel Paese balcanico fino all’11 maggio 2020. L’Autorità Centrale di Sofia, il ministero della Giustizia, ha quindi riconosciuto la qualità del lavoro compiuto da Ai.Bi. nell’arco della più che decennale attività del nostro ente nel Paese est-europeo.

Milano. Hotpoint: presentata la nuova lavatrice che rimuove a soli 20 gradi più di 100 macchie ….oltre a quella dell’abbandono

Ci sono tante macchie nella vita, alcune indelebili e altre che vanno via facilmente. Ci sono quelle evidenti, che “colorano” abiti e altre meno visibili, come quelle dell’anima un po’ piu’ difficili da levare via. Come quella contro la quale combattono i bambini soli: la macchia dell’abbandono e della solitudine.