Lettere al direttore

Mi Spendo: «Begli sconti, ma… in che senso è solidarietà?»

«Da mamma di una “grande famiglia”, sia biologica che adottiva (abbiamo un maschietto e una femminuccia di 15 e 13 anni e una bimbetta scatenata di 12 anni, adottata dalla Colombia!), mi sono messa a navigare sul vostro sito per visitare MiSpendo per l’Accoglienza. È interessante perché offre tanti prodotti scontati. Non ho capito però in che senso si può dire che sia un progetto di solidarietà». LEGGI TUTTO…

«La Asl di Palermo non vuole rilasciare la Tessera sanitaria al nostro figlio adottivo»

Abbiamo adottato un bambino in Kenya ma, al rientro a casa, ci siamo trovati davanti ad un problema e vi chiediamo aiuto per aiutarci a risolverlo. Abbiamo depositato tutti i documenti in Tribunale per la delibazione della sentenza straniera. Al Tribunale però ci hanno detto che c’è da aspettare ancora più di un mese. Nel frattempo il bimbo ha preso l’influenza. LEGGI TUTTO…

«Com’è possibile fare un sostegno a distanza con 1 euro al mese?»

Io e il mio fidanzato siamo stati “bombardati” da una coppia di amici che sostengono a distanza. Sembrano molto convinti, ci siamo detti: perché no? Però, oggi come oggi, l’impegno economico è quello che è… Ho visto la vostra formula di sostegno a un euro al mese. Ma avete sbagliato (volevate dire 1 euro al giorno) o è proprio vero, un solo euro al mese? Come è possibile fare qualcosa di utile con un solo euro?  LEGGI TUTTO…

«Cara Sabrina, l’adozione è l’unica scelta per ogni bambino abbandonato»

La scorsa Lettera al Direttore, dal titolo Per un bambino abbandonato di 10 anni è meglio attivare un sostegno a distanza o fare un’adozione?, ha suscitato un dibattito che si è tradotto in decine di commenti e diversi accessi al nuovo sondaggio di Ai.Bi., abbinato al tema del titolo. Al 91% i votanti si sono dichiarati favorevoli all’adozione. Marco Griffini, presidente di Ai.Bi., ha voluto aggiungere la sua voce. LEGGI TUTTO…

«All’incontro informativo con l’avvocato? Non serve»

«Ho visto che organizzate incontri informativi di gruppo con le coppie che desiderano adottare un figlio. Siamo in cerca di un ente serio a cui affidarci per recuperare un po’ delle forze perdute lungo il cammino… Con tutto quello che si sente in giro sulle adozioni abbiamo cercato di farci coraggio e ci hanno consigliato di fare un sacrificio in più e di tutelarci presso un avvocato». LEGGI TUTTO…

Lettere al Direttore: «Come si deve fare per adottare uno dei 77 bimbi della rubrica Figli in Attesa?»

Un utente del sito di Ai.Bi. chiede informazioni sui bimbi special needs che cercano famiglia. Gli special needs sono i minori la cui presa in carico comporta speciali cure e attenzioni, per via del loro stato di salute (forme di disabilità), o del fatto di trovarsi in età già grande, oppure di vivere in gruppo con alcuni fratellini. Ai.Bi. propone la risposta di un’esperta. LEGGI TUTTO…

«Perché si adotta un bambino disabile solo se va sui giornali?»

Sono madre anch’io di un bambino “disabile”, e devo dire che non è stata facile. Ma non mi tirerei indietro se dovessi rifare questa scelta: come mi hanno riferito gli esperti di psicologia che ci hanno aiutato (e come mi confidò la madre di una ragazza “down”, anni fa) sento di dire che questi piccoli hanno una missione meravigliosa: ci sono stati dati per diffondere l’amore in mezzo a noi. LEGGI TUTTO…

«Siamo una coppia di aspiranti genitori adottivi. O meglio lo eravamo…»

Abbiamo deciso di fare ricorso contro un decreto che a nostro parere non ci apparteneva e i giudici della Corte d’Appello, dopo sei mesi di attesa, ci hanno congedato in un minuto senza nemmeno farci aprir bocca. Unico commento testuale di uno dei presenti, rivolto al Presidente del Tribunale: «Ma cosa pensano, di portare un estraneo in casa e dire… ‘Questo è vostro fratello’?». LEGGI TUTTO…

Lettere al Direttore: «Rimborsi CAI 2010? Pare non ci siano soldi…»

«Presidente Monti, siamo convinti che l’interruzione della misura frenerebbe lo slancio di tante coppie italiane decise ad adottare. Rappresenterebbe una disparità di trattamento tra cittadini e una penalizzazione nei confronti di famiglie che credono nella solidarietà e che con enormi sacrifici hanno compensato l’handicap dell’infertilità, pur di coronare la legittima aspirazione di costituire una famiglia completa». LEGGI TUTTO…

Lettere al Direttore: “perché non abbiamo mai fatto un sad?”

Anno nuovo, tempo di riflessione. Tra i tanti pensieri, uno corre certamente ai tanti bambini e ai progetti che vivono grazie al prezioso contributo del Sostegno A Distanza: un importante gesto di solidarietà, un abbraccio senza confini nei confronti di tanti bambini per permetter loro di continuare a vivere nella propria terra. Ma la crisi non fa sconti: i numeri parlano chiaro e i dati 2011 non sono sicuramente confortanti. LEGGI TUTTO…

Lettere al Direttore: «Ecco perché l’Adozione Internazionale non è per tutti»

Continua il dibattito, acceso dal commento di una nostra lettrice, sulla provocatoria domanda: l’adozione è per tutte le coppie? La risposta, a sondaggio chiuso, rimane provocatoria. Ad AiBiNews risulta che il 96% dei votanti è d’accordo: l’adozione non è per tutti. Pubblichiamo la lettera di Daniela, commentatrice propensa al sì. Che ci spiega anche perché. LEGGI TUTTO…

Lettere al Direttore: «Idoneità? Il nostro inferno dura da tre anni»

«Tante coppie soffrono moltissimo e hanno mollato». Benvenuti nel paese dell’adozione reale: cosa fa la burocrazia all’adozione? Che cosa infligge l’iter procedurale – un iter stanco, arretrato rispetto all’Europa e ancora medioevale – allo spirito dell’accoglienza? Ai.Bi. infila il bisturi nel grasso della burocrazia italiana, proponendo in esclusiva l’intervista-odissea di una coppia, dal 2008 trattata letteralmente come burattini. LEGGI TUTTO…

Adozione impossibile?

Gentile Direttore, siamo una giovane coppia (entrambi 38enni) del lazio con in mano un decreto di idoneità all’adozione internazionale, che ci sembra un pezzo di carta inutile per noi! Nel luglio del 2006 io sono stata operata di tumore al seno (con tutte le conseguenze del caso: chemio, radio, e […]

Adozioni: che strada seguire?

Carissimo Direttore di Ai.Bi., siamo una coppia siciliana che ha presentato la prima domanda di adozione nazionale di minori (quella straniera ci priverebbe di risorse e soprattutto tempo che non disponiamo) nell’ormai lontano 2003, rinnovata nel 2006 e ancora rinnovata nel 2009 (scadenza 2012). Siamo stati convocati ben 8 volte […]

I bimbi ucraini e l’impossibilità d’adozione

Con questa lettera ci facciamo portavoce di quei minori istituzionalizzati che dall’Ucraina vengono ogni anno, e già da alcuni anni, in Italia presso famiglie che, pur desiderandolo ed avendone i requisiti, non li possono adottare in virtù delle disposizioni di legge riguardo alla differenza dei 45 anni d’età. Tali disposizioni […]

Il nostro bimbo, senza un’identità

Caro direttore, ci rivolgiamo a lei per portare alla luce un «buco» nella legge italiana che merita di essere affrontato: è quello che non consente al nostro bimbo adottivo di 3 anni di avere una regolare carta d’identità con tutti i problemi che ne derivano. Siamo una giovane coppia di […]