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Proposta shock del Consiglio ONU dei diritti umani: chi si oppone all’ aborto commette un atto di tortura contro le donne

Chi difende la vita è un torturatoreChi si schiera in difesa dei più deboli, indifesi, di chi non ha voce né mezzi per opporsi alla cattiveria e crudeltà umana, è un torturatoreChi lotta, si sbraccia e urla il suo NO alla morte, è un torturatoreChi crede in quell’esserino che fin dai primi attimi è una persona, è un torturatore.

Adozioni in Rdc. I genitori: “Purtroppo il nostro percorso adottivo è stato trasformato in un calvario. Non si trattano così i bambini e i loro genitori!”

“Speravamo in un’adozione serena e felice. Invece è diventata un autentico calvario”. Così i genitori che hanno finalmente potuto accogliere i loro figli provenienti dalla Repubblica Democratica del Congo definiscono la loro disavventura durata quasi 1000 giorni. Quasi 3 anni in cui di quei bambini, adottati regolarmente e rimasti bloccati in seguito alla moratoria sulle adozioni internazionali , non hanno praticamente avuto notizie.

Forum delle Associazioni Familiari: finito il calvario di famiglie rimaste mesi e mesi senza notizie dei loro figli.Ora la CAI riprenda a funzionare

ll Forum delle associazioni familiari ha accolto con gioia la notizia dell’arrivo dalla Repubblica Democratica del Congo degli ultimi 18 bambini, che erano in attesa di raggiungere la loro mamma e il loro papà da ormai tre anni. Immaginando la felicità delle famiglie  “ci uniamo al coro di quanti hanno ringraziato e si sono congratulati con la neo presidente della CAI, Maria Elena Boschi”

Comitato Difendiamo i Nostri Figli: “Preoccupati dal Miur, pronti alla protesta” per la libertà di educazione

Riportiamo la versione integrale del comunicato stampa diffuso dal “Comitato Difendiamo i Nostri figli”, che sta organizzando un presidio di protesta dinnanzi al Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca. L’obiettivo è esigere che sia rispettata la libertà educativa delle famiglie, riconosciuta dalla Costituzione e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. La manifestazione sarà anche l’occasione per la presentazione del Manifesto per la Libertà di Educazione.

Pozzuoli. Con Ai.Bi. per parlare dell’ “Occasione della tenerezza”: “l’adozione è affermazione della maternità”

Poppea, Persefone, Dafne, Prima Florenzia, Danae. Donne umiliate, stuprate, uccise dell’epoca e del mito classico. Purtroppo, rispetto al mondo antico, la visione della donna  non è cambiata molto. La violenza contro le donne e il maschilismo che uccidevano fisicamente e moralmente le bellezze femminili, sono argomenti che sono sempre più al centro del dibattito socio-politico dei nostri giorni.

Dove può oggi un cristiano trovare ispirazione e forza per le sue scelte?

Se prendiamo il Vangelo come traccia per la nostra meditazione sulla Parola di questa domenica, scopriamo in esso come un cammino esemplare per la nostra vita di cristiani. È un testo molto ricco e stimolante anche per noi.  Al centro, o al culmine, di questo Vangelo sta la domanda che Gesù pone ai discepoli e cioè non solo ai Dodici, ma a tutti coloro che lo seguivano e ascoltavano la sua Parola.

La rubrica “Figli in attesa” diceva “meningocele e siringomielia”, mio marito disse: “Quando si parte?” e…poi avvenne il miracolo

L’adozione è stata l’esperienza più bella della mia vita: se non l’avessi fatta non sarei quella che sono. Mio marito? Bè, lui è pazzo di Shangying!”. Irene e Fabio Stievano di Verona raccontano per #iosonoundono la storia di Shangying, una bambina che, solo due anni fa, viveva nell’istituto di Xi’An affetta da meningocele, senza l’amore di una famiglia e con l’incertezza di non poter condurre una vita normale a causa dei suoi problemi di salute.

Minori non accompagnati, più di 7mila gli arrivi in Italia nel 2016: un dramma silenzioso sul quale il nostro governo chiude gli occhi

A loro non basta aver trovato una via di fuga da Paesi tormentati da guerre, disperazione e povertà. Il viaggio verso un futuro di pace passa attraverso minacce di abusi e sfruttamento e troppo spesso finisce con la morte, negli abissi del mare. È questo il triste destino di tanti migranti giovanissimi, che lasciano tutto nel loro Paese e si imbarcano da soli.

Adozioni internazionali. Scagliusi (M5S): “Il crollo del 50% è iniziato da quando le famiglie non ricevono più rimborsi. La Cai cambi marcia: impossibile fare peggio degli ultimi anni”

Il crollo delle adozioni internazionali in Italia è iniziato proprio quando le famiglie adottive hanno cominciato a non ricevere più i rimborsi delle spese sostenute o a riceverli molto a rilento. Solo una coincidenza? O esiste un legame di causa ed effetto tra i due fenomeni? Il deputato del Movimento 5 Stelle Emanuele Scagliusi propende per la seconda ipotesi e vede proprio nei mancati rimborsi una delle motivazioni principali della calo del 50% dei minori stranieri accolti in Italia dal 2011 al 2015.

Castellammare di Stabia (Na). Riscoprire l’adozione internazionale: Ai.Bi. incontra le famiglie del territorio

L’adozione è un meraviglioso atto di giustizia che una persona possa compiere nella propria vita, è una scelta spirituale. Per riscoprire e rivivere il senso profondo dell’accoglienza, Amici dei Bambini e l’associazione La Pietra Scartata, in collaborazione con il Gruppo Vangelo Cultura e Territorio di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, hanno organizzato l’incontro “La pietra scartata è divenuta testata d’angolo. Adozione: una meravigliosa esperienza poco conosciuta”.

Gli errori di Silvia Della Monica nella gestione della crisi delle adozioni in Congo. Il confronto con le emergenze in Ucraina, Nepal e Cambogia

Era il 6 marzo 2014. Pochi giorni prima Silvia Della Monica si era insediata come vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali. Nel frattempo, 151 bambini della Repubblica Democratica del Congo, regolarmente adottati da coppie italiane, erano bloccati nel loro Paese di origine che, il 25 settembre precedente, aveva avviato una moratoria sulle adozioni internazionali.

Adozioni internazionali. Rdc. Il limbo degli “instradati”: “Versati 12 mila euro di acconto”. Cosa dicono le linee guida della Cai?

Il 10 giugno scorso si è conclusa la lunga vicenda dei bambini adottati nella Repubblica democratica del Congo (Rdc), con l’arrivo degli ultimi 18 minori provenienti da Goma. Dopo quasi tre anni di attesa, di ritardi e di silenzi ingiustificati da parte della Vicepresidente della Cai (Commissione adozioni internazionali) Silvia Della Monica,  che hanno buttato nel panico e nell’angoscia le famiglie adottive, anche  per gli ultimi bambini si è realizzato un sogno: avere una mamma e un papà.

Daniele Massaro: “Nel futuro di Milano ci siano progetti specifici per lo sport in ogni scuola. E per i piccoli adottati, i compagni di squadra sono il migliore aiuto per l’inserimento nella nuova realtà”

La notte tra domenica 19 e lunedì 20 giugno ci dirà se Daniele Massaro potrà entrare a far parte della squadra di governo chiamata ad amministrare Milano per i prossimi 5 anni.  l’ex calciatore del Milan e della Nazionale dimostra di avere già le idee chiare in merito al ruolo che lo sport può rivestire nel processo educativo dei minori. Consapevolezza indispensabile se si vuole dare un contributo alla crescita dei piccoli milanesi.

Pieve di Soligo (Treviso). “Adozione e adolescenza: rinforzare il patto adottivo, costruire l’identità”: uno spazio di riflessione e accompagnamento per figli adottivi e genitori

Sono in trincea e sanno di esserlo, i genitori che affrontano l’adolescenza di un figlio adottivo. Forse per questo motivo sono maggiormente disposti a far emergere i loro problemi e a chiedere aiuto: come le famiglie che, a Conegliano, hanno partecipato al progetto Adozione e adolescenza: rinforzare il patto adottivo, costruire l’identità”, promosso dalla Regione Veneto.

Adozioni internazionali. Rdc. “Finalmente siamo una famiglia. Dobbiamo dire grazie al Ministro Boschi”. La gioia di avere Papy è immensa, “ma che rabbia quel tempo perso”

I giornalisti della rivista Gente tornano a Pegognaga, a casa Cillis, dove finalmente è arrivata l’ora della festa! Loretta e Gabriele erano già stati intervistati quest’inverno. Ora la visita nella loro casa nel mantovano ha tutto un altro sapore, i pensieri sono quelli comuni di un normalissima famiglia e di […]

Cina. Veronica e Alessandro: “Non ci siamo fermati alla scheda di Maia. Nonostante la sua ipoacusia dice già 60 parole. La prima? Ovviamente mamma !! ”

La prima parola che Maia Dong Yu ha pronunciato è stata ‘mamma’. Niente di strano, apparentemente, ma per una bambina di 3 anni con un lieve ritardo al linguaggio, causato da una ipoacusia, quella parola piena di amore ha aperto la strada a un nuovo viaggio per la famiglia Agostini di Cesenatico.

Milano. La finale del torneo Amici dei Bambini incorona il Novara e dona speranza ai piccoli che hanno Fame di Mamma. Borsani (Aldini): “Per il 2017, vogliamo inserire una squadra di ragazzi adottati”

Alla fine hanno vinto in due: il Novara e l’infanzia più fragile. Il torneo Amici dei Bambini, organizzato dall’Unione Sportiva Aldini Bariviera, si è concluso domenica 12 giugno con una grande festa di sport e solidarietà. Ad alzare la coppa sono stati i piccoli campioni della squadra piemontese.

Milano. “Da sola ho attraversato il deserto, ho sfidato trafficanti e il mare ed ero già incinta: tutto questo per la mia bambina!”

Più grande dell’arsura del deserto, più grande delle onde che possono ribaltare un barcone, più grande della paura dei trafficanti di esseri umani, c’è la speranza di una nuova vita e di realizzare i propri sogni. La storia di Lucia (nome di fantasia), 23enne nigeriana arrivata in Italia nel 2011, ha qualcosa in più rispetto a quella delle migliaia di migranti che solcano il Mediterraneo dal Nord Africa all’Italia

Società e famiglia: presente indicativo del verbo “partecipare”

Un tema fondamentale: la “partecipazione” è stato al centro del convegno promosso da Ai.Bi . “Perché partecipare oggi”, questo il titolo scelto per dibattere del tema da diversi punti di vista e allo stesso tempo occasione per presentare il “Manifesto per l’accoglienza familiare” elaborato dalla Fondazione di partecipazione di Ai.Bi.

Siria. “Qui niente va bene. In Siria stavamo meglio”, i migranti vogliono tornare a casa

L’unica cosa che vogliono adesso è tornare a casa. Dopo aver usato tutte le loro risorse per riuscire ad arrivare in Europa, moltissimi  migranti, ora vogliono solo ritornare in Siria dopo mesi passati nel campo di Idomeni, al confine tra Grecia e Macedonia. È per aiutarli a sopravvivere e a sognare ancora un futuro di pace nella loro terra che Ai.Bi ha lanciato la campagna Non lasciamoli soli, con interventi di prima e seconda emergenza per la sicurezza alimentare e la protezione dei minori.

Bolivia. Aitana e i suoi fratelli: “Siamo figli di una prostituta, che speranza possiamo avere nella vita?”

Ci sono vincoli indissolubili come quello tra fratelli e sorelle. Tuttavia i problemi e le circostanze della vita possono allentare questo legame che necessita di attenzioni per rinsaldarsi e durare per sempre. È questo il caso di Aitana, una bambina di 7 anni di El Alto, in Bolivia, e dei suoi tre fratelli minori, due dei quali sono fratelli solo per parte materna.

Milano. Famiglia, figli, accoglienza: ecco i pilastri del Manifesto per l’Accoglienza Familiare della Fondazione Ai.Bi. La presentazione durante la tavola rotonda “Perché partecipare oggi”

Famiglia, figli, accoglienza. Sono questi i 3 punti di riferimento attorno ai quali ruota il nuovo Manifesto per l’Accoglienza Familiare della Fondazione Ai.Bi. A presentare il documento è stato Giuseppe Salomoni, vicepresidente di Amici dei Bambini e presidente della Fondazione omonima, sabato 11 giugno nel corso della tavola rotonda “Perché partecipare oggi” che si è tenuta a Milano della sede cittadina dell’Acli.

Adozioni, Quartapelle (Pd): “Grazie all’intervento del ministro Boschi tutti i bambini del Congo ora sono a casa”

Sono arrivati a casa altri 18 bambini dal Congo. E’ una di quelle notizie che ci riempie di gioia. Un ringraziamento particolare va anche al ministro Maria Elena Boschi, che fin dal principio si è spesa con il massimo delle energie per risolvere una questione che tocca nel vivo la sfera piu’ intima e delicata della vita di decine di famiglie.

Adozione internazionale. Nuovo capitolo nero della vicepresidente CAI: arrivati all’alba gli ultimi 18 bambini dal Congo senza che le famiglie sapessero nulla. Ora per le coppie instradate si apre una nuova era

La Vicepresidente della CAI (Commissione adozioni internazionali), Silvia Della Monica non si è smentita. Fino all’ultimo gruppo di bambini (18) provenienti dalla Repubblica Democratica del Congo, il modus operandi è stato lo stesso: arrivo all’alba in aeroporto a Fiumicino, prelevamento in pulmino, trasporto fino alla caserma Spinaceto di Roma e soprattutto…famiglie avvisate in corso d’opera.

Samaden (Inter): “Senza esasperazioni, il calcio è uno straordinario strumento di crescita: che per i ragazzi adottati vuol dire anche inclusione”

Nell’albo d’oro del torneo “Amici dei Bambini” è la squadra più titolata. Ma domenica 12 giugnoa Milano, quando si disputerà l’ultimo atto della XII edizione della manifestazione ideata dall’Aldini, saranno chiamati al compito più difficile: quello di confermarsi campioni. I calciatori in erba della categoria Esordienti 2003 dell’Inter, proveranno infatti a difendere il titolo conquistato nel 2015 dai loro compagni di un anno più grandi.

Milano. “Perché Partecipare Oggi”. Gli imperativi morali hanno ancora un senso nella società contemporanea? Se ne parla domani all’Acli

Io stesso sono figlio di emigrati: i miei parenti sono emigrati chi in Svizzera e chi in Belgio. Il cinema così come qualsiasi altra arte comunicativa non può esimersi dall’essere testimone di eventi che la cronaca ci impone”. A parlare è Daniele Vicari, regista di “Diaz (2012 incentrato sui fatti del G8 di Genova)e de La Nave Dolce (2012), il documentario italiano realizzato sul fenomeno dell’emigrazione albanese verso l’Italia, che domani, sabato 11 giugno, parteciperà alla tavola rotonda “Perché Partecipare Oggi” che si svolgerà presso l’Acli di Milano.

Adozioni, arrivati gli ultimi 18 bambini dal Congo. Griffini (Ai.Bi.) “Mi auguro che ora con il Ministro Boschi si possa tornare a lavorare con serenità”

Sono sbarcati questa mattina alle 5,20 del mattino a Roma gli ultimi 18 bambini adottati da famiglie italiane provenienti dal Congo. Come già accaduto per gli arrivi dell’11 aprile (51 bambini), del 7-8 maggio (24 bambini) e del primo giugno la Commissione adozioni internazionali in questi minuti sta chiamando le famiglie interessate a cui verosimilmente è stato dato appuntamento pressi la caserma di Spinaceto, dove, fotografie alla mano, incontreranno i loro figlio che non vedono da due anni.

Immigrazione. L’appello di 14 ong: “No alle Idomeni d’Italia”

L’ininterrotto arrivo in Italia di minori, donne e uomini in fuga da violenze, conflitti e persecuzioni, fa sì che il sistema di accoglienza istituzionale sia ormai pressoché saturo. Da qui l’iniziativa di un gruppo di 14 Ong che si occupano di accoglienza dei migranti di rivolgere un appello al Governo affinché metta in campo le misure necessarie per garantire a tutti migranti condizioni di vita dignitose.

Cina. Mio figlio ha saltato su quel tappeto elastico fino all’ultimo giorno in Istituto. Regaliamo tanti altri salti di felicità ai bambini di Xi’An!

Sono certa che molte mamme e papà, leggendo un appello tra le notizie dell’ultima newsletter Cina, avranno avuto, come me, lo stesso pensiero: chissà quante volte nostro figlio sarà saltato su quel tappeto elastico, facendo capriole insieme agli amici; quante di queste volte sarà stato felice di sentirsi volare, quante altre invece avrà compiuto gli stessi movimenti quasi per inerzia, ripetendo un gesto usuale per scandire le sue giornate in istituto, a Xi’An”. A parlare è Francesca Mineo, mamma adottiva di Lin Yong, oggi 7 anni che ha fatto una donazione per rimettere a nuovo il tappeto elastico, compagno di giochi dei bambini di Xi’An.

Roma. Presidio davanti al Miur il 25 giugno. Comitato Difendiamo i Nostri figli: “Insieme per ribadire il primato educativo dei genitori”

Educare è un atto di libertà, pieno di passione per l’altro. A confermare questo asserto è il comitato Difendiamo i Nostri figli, già organizzatore dei Family Days del 20 giugno 2015 e 30 gennaio 2016 in difesa della famiglia,  che interviene per difendere il primato educativo dei genitori a salvaguardia del patto educativo scuola-famiglia

Sbravati (Genoa): “Bambini adottati in squadra? Occasioni di crescita anche per l’allenatore”. De Paoli (Brescia): “Ma nel settore giovanile servirebbe una figura competente di adozioni”

Non chiamatele outsiders. I piccoli campioni di Brescia e Genoa sono pronti a dare sportivamente battaglia anche ai loro coetanei di società più quotate, come Inter e Milan, per tentare di conquistare la XII edizione del torneo “Amici dei Bambini”. La manifestazione, quest’anno riservata ai giovanissimi calciatori della categoria Esordienti 2003domenica 12 giugno vivrà il suo ultimo atto.

Adozioni internazionali. Sui fondi per rimborsare le coppie adottive, Boschi smentisce Della Monica: i soldi c’erano ma non sono stati spesi!

Più che una rassicurazione per le famiglie adottive, è stata una netta smentita delle dichiarazioni rese poco tempo prima da chi, ancora oggi, riveste il doppio ruolo di presidente e vicepresidente dell’Autorità Centrale italiana per le adozioni internazionali. Mercoledì 8 giugno, il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi  ha di fatto sbugiardato quanto affermato due mesi prima dall’attuale vertice della Cai, Silvia Della Monica.

Cina. Adozione internazionale. Si riparte: valigie pronte per altri 6 genitori in partenza per Xi’An!

Arriva l’estate e c’è un viaggio speciale che congiunge l’amore al divertimento, è quello per la Cina…dove partire non significa solo “lasciare” qualcosa ma anche trovare un grande tesoro. È questo che pensano le tre coppie di Amici dei Bambini che sono in partenza per il grande Paese, per accogliere un dono meraviglioso: un figlio con gli occhi a mandorla da amare per sempre.

Esiste una politica della partecipazione? Oggi ha ancora un senso il dare senza ricevere nulla in cambio? Se ne discute sabato a Milano

Esiste ancora uno spazio dopo famiglia e lavoro per le donne e gli uomini del nostro tempo? Facciamo abbastanza per il nostro prossimo? Per l’altro? Cosa ognuno di noi, ogni giorno, fa, nello specifico, affinché tutti i figli possano sempre crescere in una famiglia, sia essa biologica o adottiva, con relazioni serene ed equilibrate?”. A chiederlo è Marco Griffini, Presidente di Ai.Bi. che introduce così il tema della tavola rotonda “Perché Partecipare Oggi” che si svolge sabato 11 giugno presso l’Acli di Milano in via della Signora.

Migranti, più di 10mila vittime del mare dall’inizio del 2014. E gli arrivi dei minori non accompagnati crescono senza sosta

La rotta dal Nord Africa all’Europa si conferma sempre più un cimitero di vite e di speranze di coloro che lasciano la propria terra fuggendo da guerre e miseria e tentano, troppo spesso invano, di raggiungere le coste europee. Sarebbero infatti oltre 10mila i migranti morti nel Mediterraneo dall’inizio del 2014 ai primi giorni di giugno del 2016..

Adozioni internazionali. Boschi: “Previsti 20 milioni in più per i rimborsi alle famiglie adottive”. Ma le coppie che hanno adottato nel 2011 sono ancora in attesa

Nuovo ossigeno, in termini economici, promesso dal governo alle famiglie adottive. Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi ha infatti assicurato lo stanziamento di ulteriori risorse destinate a rimborsare parte delle spese sostenute dalle coppie che, negli anni scorsi, hanno adottato un bambino straniero.

Adozione internazionale. Quello che la Cai deve imparare: come si accolgono i bambini adottati. Ecco cosa dicono le buone prassi de L’Aja

L’accoglienza dei minori adottati deve essere child-friendly: a misura di bambino. Lo dice esplicitamente la Guida delle buone prassi della Conferenza de L’Aja di diritto privato: una condanna, di fatto, delle modalità con cui la Commissione Adozioni Internazionali ha “accolto” i bambini congolesi adottati da coppie italiane e arrivati a Roma l’11 aprile, il 7 maggio e il 1° giugno.

Filippo Galli (Milan): “Divertimento, motivazione, integrazione: è questo il circolo virtuoso con cui il calcio ‘accoglie’ i bambini adottati”

Saranno i piccoli campioni del Milan, domenica 12 giugno, ad aprire le fasi finali del XII torneo “Amici dei Bambini”. Lo faranno come sempre consapevoli che, dietro ogni vittoria e ogni sconfitta sul campo, c’è un passo importante nella loro crescita umana. Come ha sempre insegnato loro Filippo Galli, responsabile del settore giovanile rossonero.

9° Rapporto CRC. “Il 63,4% degli adolescenti fa uso di alcol e cannabis e 7 mila vivono in comunità”

Sono 2.293.778 gli adolescenti dai 14 ai 17 anni che vivono in Italia, di questi 186.450 sono stranieri. Trascorrono le loro giornate con il telefonino in mano (il 92,6 %); fanno uso di alcol, tabacco e cannabis (63,4%), conoscono il sexting, l’11,5% di loro gioca d’azzardo on line e oltre il 50% ha subito azioni di bullismo e/o cyberbullimo; 7.000 di loro vivono in comunità, con molte incertezze sul loro futuro dopo il compimento del 18esimo anno. Il 2,2%, entra a far parte della categoria dei “NEET” (not in education, employment or training), ovvero quei giovani che non studiano e non lavorano,  e non sono inseriti in un percorso di formazione.

Milano. “Può una banca dialogare con il terzo settore?” La testimonianza di Stefano Cerrato (Banco Popolare) a “Perché partecipare oggi”

“Il Banco Popolare, la cui matrice cooperativa è orientata alla mutualità e alla sussidiarietà in ottica di responsabilità sociale, dedica da sempre una particolare attenzione ai territori e alle loro istanze, comprese le problematiche connesse al welfare e al benessere delle comunità, tanto da dedicare al Terzo Settore una specifica struttura interna”. 

Capua (Ce). Con Ai.Bi. al Giubileo delle famiglie adottive per testimoniare l’accoglienza dei bambini abbandonati

Per le famiglie è importante camminare insieme e avere una stessa meta, fisica e simbolica, dove tutte le difficoltà cessano di esistere, in virtù dell’unione e della santità famigliare. È con questo spirito d’animo che venti famiglie adottive di Amici dei Bambini, che si sono formate presso il consultorio familiare di Santa Maria Capua Vertere, festeggeranno il  Giubileo delle famiglie adottive.

Un corridoio umanitario per l’adozione internazionale

Proviamo a partire dal “bisogno” invece che dai “diritti”. Parlare di “diritti” oggi è più complicato che mai. Le nuove frontiere della ricerca, la complessità della situazione mondiale, le contrapposte tensioni ideali rendono quasi impossibile dare una definizione univoca dei “diritti” degli individui.

Frosio (Aldini): “I bambini stranieri adottati hanno difficoltà a imparare l’italiano? Il linguaggio del calcio arriva prima”

Se c’è un linguaggio capace di unire e far crescere tutti i bambini del mondo, questo è quello del pallone. Parola di Pierluigi Frosio, responsabile tecnico dell’Unione Sportiva Aldini Bariviera, una delle più importanti associazioni calcistiche dilettantistiche della Lombardia. Del legame tra lo sport e l’educazione dei giovanissimi parliamo con “mister” Frosio a pochi giorni dalle finali del torneo “Amici dei Bambini 2016” che l’Aldini organizza in partership con Ai.Bi.

Milano. “Ha ancora un senso oggi partecipare alla vita di un altro?” Il punto di vista di Fausto Colombo

“Perché Partecipare Oggi” è un dibattito aperto a cittadini, istituzioni, imprese e associazioni sulle motivazioni che portano le persone a ‘spendersi’ per una causa in prima persona. Sarà analizzato come è cambiato il senso di partecipazione oggi e soprattutto cosa posso fare io per la società? Diventare socio partecipante della Fondazione Ai.Bi. ! Così potrai, infatti,sostenere le attività di Amici dei Bambini e combattere l’emergenza abbandono dei minori in maniera attiva e diretta.

La dura battaglia per la sopravvivenza degli orfani siriani in Turchia

Oltre 5 anni di guerra civile non hanno distrutto solo la Siria, ma continuano a fare sentire i loro drammatici effetti anche tra le famiglie fuggite nei Paesi vicini. È il caso della Turchia, dove hanno trovato rifugio più di 2,7 milioni di siriani, di cui quasi la metà sono bambini. Arrivano dai villaggi che, da marzo 2011, hanno conosciuto ogni tipo di atrocità e violenze.

Adozioni internazionali. Sospese le adozioni dall’Etiopia. Il MAI “Necessario per garantire l’etica e la sicurezza giuridica delle procedure”. La CAI come al solito tace

Anche la Francia, dopo la Germania, il Belgio, la Danimarca, la Spagna, l’Irlanda, la Svezia e la Svizzera, ha deciso di sospendere le adozioni internazionali dall’Etiopia.  A comunicarlo è sul sito ufficiale del Governo francese, il MAI (Mission de l’adoption internazionale), l’autorità centrale francese. L’Etiopia è l’ennesimo Paese africano che chiude alle adozioni dopo la Costa D’Avorio.

Marocco. L’entusiasmo, il “gioco” vincente per far divertire i bambini di Sidi Bernoussi

“I bambini di oggi si divertono solo se hanno i giochi tecnologici”. È questa una frase ampiamente pronunciata dagli adulti, soprattutto quando devono scegliere il regalo da fare ai più piccoli. Ma sarà vero? Lunedì 31 maggio si è svolta una festa che ha sfatato questo luogo comune. Attrezzati di sorrisi, palloncini, e tanta creatività, gli animatori dell’associazione Sabil di Casablanca, hanno portato colori e allegria al centro Sidi Bernoussi, situato nella periferia della città.

 

Adozione internazionale. Ai.Bi. rappresenterà l’Italia nel Council di Euroadopt fino al 2018

Le politiche europee per l’accoglienza dei minori stranieri orfani e abbandonati passeranno per Amici dei Bambini. Il referente per le adozioni internazionali della sede nazionale di Ai.Bi., Michele Torri, è infatti entrato a far parte del Consiglio di Euroadopt, una rete di oltre 20 enti autorizzati europei operativi nel settore dell’adozione internazionale, di cui Ai.Bi. fa parte da più di 20 anni.

Milano. “Perché partecipare oggi” Esiste ancora uno spazio dopo famiglia e lavoro per le donne e gli uomini del nostro tempo? La testimonianza di Daniele Vicari

Daniele Vicari, regista de “La nave dolce” (2012), il documentario italiano realizzato sul fenomeno dell’emigrazione albanese verso l’Italia, sarà uno dei protagonisti della tavole rotonda e dibattito “Perché Partecipare Oggi” organizzato dalla Fondazione Ai.Bi. in collaborazione con Istituto Italiano della Donazione e che si svolgerà  sabato 11 giugno 2016  alle 11 in via della Signora 3 – Milano (Salone Clerici).

Repubblica Democratica del Congo. Senato vieta le adozioni per le coppie omosessuali. “Il minore deve crescere in un contesto sereno per il suo sviluppo”

Il Senato della Repubblica democratica del Congo ha approvato lo scorso 31 maggio la proposta di legge con cui vieta alle coppie omosessuali e transessuali di adottare i bambini congolesi. “Un single può adottare, una coppia può adottare – ha dichiarato Sebastien Adambu,  Presidente della Commissione politica amministrativa e giuridica (PAJ) della Camera Alta del Parlamento-  A condizione che non sia ne’ omosessuale ne’ transessuale.

Kenya. L’unione fa la forza… dei diritti: Ai.Bi. nel gruppo di lavoro per la protezione dei minori di Nairobi

Che l’unione faccia la forza è cosa nota da secoli alla saggezza popolare. Che questa forza possa servire a tutelare i diritti dei bambini è invece una realtà sperimentata con successo in Kenya. A Nairobi, infatti, alcune organizzazioni non governative attive nel settore della promozione dei diritti dell’infanzia hanno costituito un gruppo di lavoro per la protezione dei minori della capitale kenyota.

Il coraggio di dire basta: “Non voglio più essere picchiata da mio marito!”

Quando una donna vede il “buio” attorno a sé, è proprio allora che trova la forza interiore per cercare la “luce” e tornare a far brillare la sua anima. È questo che è successo a Lucrezia (nome di fantasia ndr). In una piovosa serata di maggio la donna  decide di dire basta agli insulti immotivati. Decide di dire basta alle tante bugie per giustificare quei lividi che ricoprono il suo corpo.

Adozioni internazionali. Costa D’Avorio sospende la registrazione di nuovi dossier in attesa di adeguarsi alla convenzione dell’Aja

In seguito a una riunione che si è tenuta l’11 maggio 2016 il Consiglio dei ministri della Costa d’Avorio ha deciso di sospendere la registrazione di nuovi dossier d’adozione internazionale in attesa dell’attuazione della convenzione dell’Aja. A darne notizia è il sito ufficiale del Governo francese, il MAI (Mission de l’adoption internazionale), l’autorità centrale francese.

Migranti, ogni mese arrivano più di 1000 minori soli: “Nei loro occhi tristi il ricordo dei genitori visti annegare in mare”

La rotta tra la Libia e l’Italia è la più battuta dai piccoli migranti che viaggiano senza genitori. Da gennaio a maggio del 2016 si è calcolato che i minori stranieri non accompagnati arrivati nel nostro Paese siano stati almeno 1000 al mese. Così numerosi, rappresentano la stragrande maggioranza dei bambini che dalle spiagge libiche si imbarcano verso le nostre coste.

Cile. Vicente e Leonardo senza alcun tentennamento sono usciti dall’istituto. E non si sono voltati più indietro. “Mamy, vàmonos”

Un insieme di tenerezza e forza. Due sorrisi luminosi, con lo sguardo determinato, sono apparsi a Daniela e Luca Chiama un giorno di dicembre dello scorso anno, nell’istituto di Concepciòn in Cile.  Vicente e Leonardo, oggi 8 e 7 anni, sono andati incontro a mamma e papà senza esitazioni, così come senza alcun tentennamento sono usciti dall’istituto. E non si sono voltati più indietro. “Può immaginare la nostra emozione, in attesa che si aprisse la porta di quella piccola e caldissima stanza dell’istituto – dicono i signori Chiama – . Poi finalmente li abbiamo visti arrivare…sembravano così piccoli! Abbiamo subito giocato insieme e dopo un po’ Vicente ci ha preso per mano e ha detto “Mamy, vàmonos, Mamma, andiamo’.”

Kenya. Una nuova sfida per Ai.Bi: sconfiggere l’auto-esclusione dei care leavers

L’auto-esclusione è un problema che lo staff di Ai.Bi Kenya sta riscontrando maggiormente  soprattutto tra i ragazzi che non hanno completato il ciclo di studi: questo succede perché pensano che le attività di inclusione lavorativa e sociale non li riguardino.  E’ proprio e maggiormente a loro si rivolge Ai.Bi con la chiara consapevolezza che c’è un forte bisogno di raggiungere tutti quei care leavers che si sentono esclusi, emarginati e sfortunati.

Utrecht (Olanda). Sfide e opportunità future dell’adozione internazionale, dalla tutela dei minori nei Paesi di origine al sostegno alle famiglie adottive

Quali sono le sfide e le opportunità che attendono l’adozione internazionale in Europa? E soprattutto: quale sarà il ruolo dell’accoglienza adottiva nella società del futuro? A queste domande ha provato a rispondere Euroadopt, la rete di 20 enti accreditati europei che operano nel campo delle adozioni internazionali, in una conferenza che si è tenuta a Utrecht, in Olanda, il primo e il 2 giugno.

Nel suo primo prodigio di resurrezione, Gesù ci mostra la vera compassione come “accoglienza” del dolore altrui

Dopo la Quaresima, la Pasqua, la Pentecoste e le solennità che seguono le feste pasquali, riprendiamo la lettura del Vangelo di Luca, che ci accompagnerà fino all’Avvento del prossimo anno liturgico. La scena del Vangelo di oggi è molto bella e giustamente famosa. È il racconto del primo prodigio di una ‘resurrezione’, nel Vangelo di Luca.

Sull’isola dei disperati la nuova vita di Seydou

Non ci sono dubbi nei suoi occhi, ne’ troppe parole nella sua bocca. “Quando è arrivato abbiamo fatto 13 al Totocalcio”. Il 13 è un ragazzo nero e snello di diciannove anni. Si chiama Seydou ed è approdato su un barcone in Sicilia il 4 gennaio del 2014 dopo un viaggio nel deserto cominciato in un villaggio del Senegal, “due caprette e una mucca, povertà assoluta”. Lui, quello che ha sbancato il concorso, si chiama Lillo Maggiore che con sua moglie Maria nel 2014 ha accolto in famiglia Seydou arrivato da solo su un barcone.

Le reazioni dei politici alla vergognosa “accoglienza” dei 41 bambini adottati dal Congo: chi comanda in CAI, Boschi o Della Monica?

Un’altra, estenuante, giornata di attesa per un gruppo di genitori adottivi dei bambini della Repubblica democratica del Congo, che soltanto in serata hanno, finalmente, potuto abbracciare i loro figli. All’alba di ieri, dopo un viaggio durato ventiquattr’ore, altri 41 piccoli sono sbarcati a Fiumicino da Kinshasa.

Avvenire. Il gusto perverso di alcuni funzionari pubblici ha sancito una nuova vergognosa tappa dell’affare Congo

Tutta la nostra festosa partecipazione alla gioia delle 41 coppie che da ieri mattina, dopo mesi di attese e di delusioni, possono regalare l’affetto e la stabilità di una famiglia ad altrettanti bambini che, per non averlo mai provato, ignoravano il calore di quell’abbraccio rassicurante. Tutto il nostro amaro disappunto per questa nuova, vergognosa tappa dell’affare Congo.

Sutera (Forum Associazioni Familiari Lombardia): “La Commissione Adozioni Internazionali è praticamente inesistente da 2 anni: Boschi sarà in grado di farla ripartire subito?”

Il 31 maggio il Forum delle Associazioni Familiari della Lombardia, di cui fa parte anche Amici dei Bambini, ha diffuso un comunicato in  cui si evidenziano l’attuale situazione delle adozioni internazionali, i problemi del sistema adottivo italiano e le urgenze da trattare in vista di una svolta che possa risolvere le criticità del momento. Ne parliamo con il presidente del Forum, Nino Sutera.

Adozioni, caos a Fiumicino: i bimbi del Congo spediti in caserma. Il terzo caso in pochi mesi e ci sono state anche denunce per sequestro di minore.

E’ il terzo caso in pochi mesi e ci sono state anche denunce per sequestro di minore. Zero informazioni alle coppie e per i bambini un trattamento senza spiegazioni. L’arrivo “sui generis” dei 41 bambini dalla Repubblica democratica del Congo sta scatenando, come prevedibile, polemiche e reazioni. Riportiamo la versione originale e integrale dell’articolo pubblicato sul sito de Il Fatto a firma di  Thomas Mackinson.

Adozioni internazionali. Rdc. Arrivati 41 bambini a Fiumicino ma i genitori non sono stati avvertiti

Quarantuno bambini del Congo con 14 accompagnatori sono arrivati oggi, 01 giugno, all’alba all’aeroporto di Fiumicino di Roma. Lo fa sapere il Comitato genitori adottivi Repubblica democratica del Congo che nei giorni scorsi aveva protestato per i ritardi e i problemi burocratici che bloccavano i bimbi a Kinshasa. Ma le famiglie adottive, anche questa volta, non sono state informate: ed è  l’ennesimo grave episodio.

Cina. A Chongqing, capitale dell’affido: “Le coppie vengono preparate e sostenute… ma il vero miracolo lo fa il loro amore per i piccoli disabili”

Tra le meraviglie di un Paese immenso come la Cina, c’è anche una città che può a ragione definirsi la “capitale dell’affido”. È Chongqing, situata nella regione del Sichuan, nel centro-sud dell’immenso territorio cinese. Qui negli ultimi 9 anni è stata creata una rete di famiglie affidatarie che ha accolto centinaia di bambini, la maggior parte dei quali con disabilità più o meno gravi.

Trento. La Provincia diventa “formato famiglia”: per chi ha almeno 3 figli sarà più facile pagare acqua e luce

Un aiuto concreto alle famiglie numerose nella loro vita quotidiana. È questo che garantisce la Provincia di Trento ai nuclei con almeno 3 figli e una situazione economica precaria. Su proposta del governatore Ugo Rossi, la Giunta Provinciale ha stanziato, infatti, per l’anno 2016 un milione e 250mila euro per sostenere gli oneri tariffari derivanti dagli usi domestici, quali acqua e luce, come previsto dalla legge 1/2011.

Frassica e co: un mare di…musica

Si continua a parlare del successo della serata-evento “A mare si gioca e si canta”, che si è svolta al Palacultura di Messina. Ospiti d’eccezione hanno promosso la campagna Bambini in Alto Mare  lanciata da Ai.Bi.-Amici dei Bambini. A parlarne è la Gazzetta del Sud, nell’articolo firmato dal giornalista Matteo Pappalardo e riportato integralmente.

Forum Famiglie Lombardia. “Con la Ministra Boschi la CAI deve ritornare ad una gestione trasparente e rispettosa della legge”

La situazione allarmante delle adozioni internazionali in Italia, un tempo fiore all’occhiello del nostro Paese e oggi in caduta libera (circa il 50% in meno rispetto al 2011) non poteva non preoccupare le famiglie italiane che in più riprese e da più parti in questi anni hanno esplicitato i propri timori e osservazioni. Quest’ultimi raccolti dal Forum delle Associazioni Familiari della Lombardia che nel corso dell’assemblea regionale, riunita a Bergamo il 28 maggio scorso,  ha approvato un documento di condanna della precedente gestione della Cai (Commissione adozioni internazionali) e un invito al neo presidente, il Ministro Boschi, affinché dia “una decisa e positiva svolta nell’attività della Commissione.

Siria. Raid notturno sul principale ospedale di Idlib: 60 morti tra cui donne e 7 bambini

In Siria gli ospedali sono tra i bersagli più colpiti di questa guerra civile iniziata cinque anni fa e le vittime più facili sono proprio loro: ancora una volta i bambini. Nell’ultimo raid, (avvenuto nella notte tra il 30 e il 31 maggio) ha colpito uno dei principali ospedali di Idlib: 200 civili sono rimasti feriti, 60 hanno perso la vita, tra cui donne e 7 bambini.

Kenya, i bambini degli slums di Nairobi alla scoperta dei loro diritti: maestri d’eccezione lo staff di Ai.Bi. e i nostri care leavers

I migliori esperti di diritti dei minori non possono che essere i bambini stessi a cui quei diritti prima erano negati. Sono loro, infatti, la prova vivente di importanti conquiste grazie alle quali potranno avere un futuro che prima era solo un miraggio. Per questo Amici dei Bambini ha pensato di chiedere ai ragazzi degli istituti di Nairobi e Kajiado supportati con il Sostegno a Distanza di realizzare una sorta di libretto sui diritti dei minori da donare ai bambini dei quartieri più poveri delle principali città del Kenya.

Tessera Ai.Bi. Una card speciale per urlare: contro l’abbandono ci sono anch’io!

Card e tessere punti. Tante e di ogni tipo ma ce n’è una speciale in grado di salvare vite umane. Quelle dei più piccoli, fragili e indifesi: una tessera con cui puoi fare breccia nel cuore di un bambino. Si tratta della tessera di Amici dei Bambini: in occasione dell’anniversario dei suoi 30 anni, Ai.Bi. lancia la campagna tesseramento 2016 con un motto che coinvolge il mondo intero: contro l’abbandono ci sono anch’io!

Marche, adozioni internazionali crollate di un terzo in un solo anno: servono sempre più famiglie disposte all’accoglienza

Il calo delle adozioni non risparmia neanche le Marche. In un panorama di profonda crisi che dal 2011 si sta manifestando a livello nazionale, non fa eccezione la regione del Centro Italia. Recentemente, infatti, il Tribunale per i Minorenni di Ancona ha trasmesso alla Direzione generale di statistica del ministero della Giustizia i dati relativi al 2014 e al 2015.

Il giorno del vostro matrimonio donate il vero simbolo del nido d’amore: ecco il nuovo sottopentola in ceramica a forma di casetta

Per gli sposi ogni preparativo deve essere impeccabile e perfetto. La scelta della bomboniera è importante affinché gli invitati ricordino il giorno che ha segnato per sempre la loro unione: quello del matrimonio. In vista dell’evento che corona un sogno d’amore, Amici dei Bambini ha pensato ad un oggetto che unisce eleganzasolidarietà e originalità.

Messina. “A mare si gioca e si canta”, il potere della musica contro l’indifferenza

Grande successo per la serata evento “A mare si gioca e si canta” che si è svolta il 29 maggio al Palacultura di Messina dove talenti locali, da Nino Frassica a Tony Canto, i Kunsertu, Turé Muschio, Adele Tirante e i The Plaggers si sono uniti per promuovere la campagna Bambini in alto mare lanciata da Ai.Bi. – Associazione Amici dei Bambini. Ne parla tempostretto.it in un articolo a firma di Laura Giacobbe.