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Fisco. Dopo 6 anni il governo si ricorda del ‘Fattore famiglia’, una proposta lanciata dal Forum delle Associazioni Familiari

Lasciare alla famiglia il reddito che essa produce, individuando una “no tax area” corrispondente al costo di mantenimento dei suoi componenti, un minimo vitale non tassabile. Ecco a cosa sta ragionando il Governo: introdurre il ‘fattore famiglia’, proposto dal Forum delle associazioni familiari come rimodulazione della no-tax area in base al numero dei componenti di uno stesso nucleo.

Castellammare di Stabia (Na) avvia il Fattore Famiglia: distribuzione delle risorse in base al numero di figli

Castellammare di Stabia è il primo Comune campano amico della famiglia. Con un protocollo d’intesa firmato il 14 settembre tra l’amministrazione stabiese e il Forum delle Associazioni Familiari della Campania, la città ha deciso di fare da apripista nella costituzione di un gruppo di Comuni campani che hanno a cuore nuove e incisive politiche famigliari.

Nepal. Kathmandu. Una scuola per 1093 bambini: quando “sostegno a distanza” si traduce “diritto allo studio”

La scuola “Shree Arunodaya” si trova a Jorpati, un’area di Kathmandu in cui vivono moltissime famiglie disagiate.  L’istituto è frequentato da 1093 studenti, dall’asilo alla scuola secondaria (da circa 4 a 16 anni): al piano terra sono ubicati l’asilo che Ai.Bi ha contribuito ad avviare nel 2014, e le aule per i bimbi piu’ piccoli, mentre sugli altri piani  vi sono le classi con i ragazzi più grandi.

Siria. Oltre 6 milioni di bambini hanno bisogno di cure sanitarie. La prossima sfida di Ai.Bi: il primo ospedale pediatrico dentro la collina

Finalmente, in Siria, le armi hanno smesso di far fuoco, anche se non del tutto. La tregua chiesta il 9 settembre dagli Stati Uniti e dalla Russia regge ormai da trentasei ore, e se la situazione non cambierà prima del 19 settembre potrebbe tornare la speranza in questo Paese devastato da cinque anni di guerra. Un quadro che ha spinto Ai.Bi. a non perdere un minuto di più: non solo saranno potenziati gli interventi di distribuzione alimentare ma anche sarà costruito un ospedale pediatrico dentro la collina.

Gigli (Ds): “Un anno e 8 mesi per distribuire buoni alle famiglie numerose più povere: un tempo inaccettabile. Così il sistema-Paese non dà il buon esempio”

“Piuttosto che niente, è meglio piuttosto”. Si affida ai detti popolari il deputato di Democrazia Solidale Gian Luigi Gigli per commentare la risposta del ministro del Lavoro Giuliano Poletti in merito all’erogazione dei buoni a favore delle famiglie numerose in difficoltà economica: buoni promessi dal Governo ma, fino a ora, solo in  parte erogati.

Linee guida su educazione di genere. Abbiamo il diritto di non mandare i figli a lezione di educazione sessuale

Sulle ultime dichiarazioni del Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini  “entro metà ottobre le linee guida sull’educazione di genere. Viviamo in un Paese bloccato dai tabù” si è accesa la polemica e un dibattito molto acceso. Riportiamo la versione integrale dell’editoriale a firma di Costanza Miriano sulle colonne de Il Foglio pubblicato il 14 settembre 2016.

Siria. La tregua regge: ora 11 milioni di persone attendono gli aiuti umanitari. Ai.Bi. in prima linea per un nuovo ospedale pediatrico

Sono passate le prime 36 ore dall’entrata in vigore della tregua in Siria e il cessate il fuoco sembra sostanzialmente reggere. Una situazione di calma, seppure fragile, che lascia ben sperare: è il momento giusto per portare sollievo a una popolazione  stremata da 5 anni e mezzo di guerra e che da mesi non riceve aiuti umanitari. È in questo contesto che Amici dei Bambini, presente nel Paese già da 3 anni, ha deciso di intensificare ulteriormente il suo intervento e impegnarsi per la costruzione di un nuovo ospedale pediatrico.

Russia. Quando l’accoglienza si rivela solo un’illusione: nella regione di Irkutsk 225 abbandoni ripetuti nei primi 6 mesi del 2016

La piaga dell’abbandono ripetuto continua a colpire l’infanzia della Federazione Russa. Sono centinaia i bambini che accarezzano solo per breve tempo l’illusione di aver finalmente trovato una famiglia dopo aver perso o essere stati abbandonati da quella biologica, per poi trovarsi nuovamente tra le fredde mura di un istituto.

Migranti. Max Laudadio (Striscia la notizia): “Accogliere un profugo è una delle esperienze più belle che ci siamo trovati a vivere”

Dalle parole ai fatti. E così facendo…dando il buon esempio a quanti si limitano a riempirsi la bocca d’aria e di buoni propositi per poi alzare muri mentali più alti di quelli che si stanno ergendo in giro per l’Europa contro gli immigrati. Ad aprire le porte di casa sua è Max Laudadio, volto noto di Striscia La Notizia e testimonial storico di Ai.Bi., Amici dei Bambini.

Gandolfini (Comitato Difendiamo i Nostri Figli): “Il Ministro Giannini ha stanziato parte dei 40 milioni per l’ ‘educazione all’affettività’. Quanti per l’emergenza linguistica di bambini immigrati e per i minori con disagi?”

Ci preoccupano  le dichiarazioni del ministro Giannini riguardo l’obbligatorietà di formazione per docenti su tematiche etiche così sensibili. Lo stesso Ministro ha detto che sarà insegnato ai professori ‘come parlare di amore in classe’ e ha annunciato che parte dei 40 milioni stanziati per la formazione saranno dedicati all’educazione all’affettività”.

Roma. Griffini (Ai.Bi.) incontra la Garante nazionale per l’infanzia Albano “Sul tavolo questioni da risolvere urgentemente: il post-adozione, i decreti vincolati, la banca dati e i Misna”

L’importanza del post-adozione, l’inadeguatezza e ingiustizia dei decreti vincolati “imposti” ancora da alcuni Tribunali per i minorenni, l’impellenza di istituire al più presto la Banca dati delle adozioni nazionali e una cabina di regia per l’accoglienza dei Misna. Questi i temi che sono stati al centro dell’incontro del Presidente di Ai.Bi  Marco Griffini con il Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano avvenuto oggi 13 settembre a Roma.

Siria. Con la tregua arrivano i primi “segnali positivi”: Ai.Bi. lancia la sfida per la costruzione del primo ospedale pediatrico dentro una collina

Alle 19 di lunedì 12 settembre, tutta la Siria ha potuto tirare un po’ il fiato. Con l’entrata in vigore della tregua, i combattimenti nelle aree contese si sono interrotti. Il cessate il fuoco, che dovrebbe durare almeno 7 giorni, porta con sé una serie di “segnali positivi”, come detto dal segretario di Stato americano John Kerry.

Siria, dopo il negoziato Usa-Russia scatta la tregua appesa a un filo: giorni cruciali per alleviare le sofferenze di migliaia di bambini allo stremo

La guerra in Siria è giunta a un “punto di svolta” in direzione della fine del conflitto. Così il segretario di Stato americano John Kerry ha definito la tregua di 48 ore che partirà alle ore 19 (le 18 in Italia) di lunedì 12 settembre, in coincidenza con il primo giorno della festa islamica di Eid ad Adha.

Adozione internazionale. Boschi: “Dopo la pausa estiva, la priorità è convocare la Cai” . A metà settembre tutto sembra ancora fermo al palo. Come l’istituzione della Banca dati… una chimera

Abbiamo intenzione di convocare nuovamente la Cai, che non è stata convocata negli ultimi due anni, a settembre per riavviare un rapporto periodico con gli enti autorizzati”. Era stata chiara e diretta nel suo annuncio il ministro Maria Elena Boschi, nel corso dell’audizione in commissione Giustizia alla Camera lo scorso 21 luglio.

Roma. Sono Carla e Luca Guerrieri i nuovi coordinatori del Gfl di Ai.Bi. Lazio: “Vogliamo aiutare ‘gli altri nostri figli’ a trovare una nuova famiglia”

“Abbiamo preso questo impegno in virtù di una chiamata ricevuta da ‘Qualcuno’ con la Q maiuscola”. Così Carla Mazziotti e Luca Guerrieri, genitori adottivi di Roma, spiegano la decisione di accettare il ruolo di nuovi coordinatori regionali del Gruppo Famiglie Locali del Lazio di Ai.Bi. Amici dei Bambini e La Pietra Scartata.

Marina Ricci (giornalista Tg5): “Mio figlio è il dono che Madre Teresa mi ha fatto”

È il racconto di un dono, di quelli che non ti aspetti, che assomigliano a un complotto perché ti cambiano la vita. È un libro che bisogna avere il coraggio di leggerefino in fondo, anche se fa male, la commozione che prende allo stomaco. Si intitola Govindo, che è il nome di un bambino, di quelli più reietti, quelli che nessuno vuole. E poi subito nella riga sotto il titolo c’è la spiegazione: “Il dono di Madre Teresa”.

Calais. La Gran Bretagna pronta a costruire un muro anti-migranti. Ignorato l’appello di papa Francesco a ridurre le distanze tra i popoli

I tabloid inglesi l’hanno già soprannominato “la Grande Muraglia di Calais”. È il muro che il governo di Londra si appresta a far costruire nella cittadina francese che si affaccia sulla Manica, attorno all’autostrada che porta all’imbarco dei traghetti per Dover e del tunnel per i treni che passano sotto il Canale.

Niente insegnante di sostegno: bambino rifiutato dalla scuola

Rimbalzato da un plesso all’altro. Perché la scuola non ha la possibilità di inserirlo in classe e di garantirgli il sostegno di cui ha bisogno per superare le sue difficoltà. La storia di Andrea (il nome è di fantasia) è arrivata sulla scrivania dell’onorevole Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione bicamerale per l’Infanzia e l’adolescenza.

Dalla parte dei nonni (giustizia e amore)

Quando una coppia si separa molto spesso a soffrirne sono i figli. Ma non solo. I nonni, a cui poco si pensa, sono quelli che rimangono più all’ombra e penalizzati dal passaggio continuo del bambino da un genitore all’altro a seconda dei weekend e della festività comandate. I nonni sono quelli che loro malgrado devono adattarsi a turni di visita senza avere più la libertà di vedere i loro nipoti. Ancora peggio quando è un giudice a decidere per loro.

Repubblica Democratica del Congo. Approvata la nuova legge per le adozioni internazionali: quando l’Italia potrà ancora adottare i bambini del paese africano?

Lo scorso mese di luglio è entrata in vigore nella Repubblica Democratica del Congo un’ importante riforma di legge che ha apportato delle modifiche al Codice della famiglia in vista di garantire una maggiore protezione all’infanzia e riconoscere alle donne pari condizioni rispetto agli uomini.

Russia, a scuola fuori dall’orfanotrofio: da settembre i minori in istituto andranno in classe con tutti gli altri studenti

Il nuovo anno scolastico è alle porte anche  in Russia e, tra i milioni di studenti della Federazione, ci sono anche i tanti bambini e adolescenti orfani o abbandonati che vivono negli istituti. Per loro recentemente è arrivata una novità importante dal punto di vista sia prettamente didattico che della socializzazione dei minori fuori famiglia.

Terremoto nel Centro Italia. Dall’Emilia arriva la macchina della solidarietà che fa adottare le mamme in difficoltà

“Dobbiamo fare qualcosa per quelle mamme”. È la mattina del 24 agosto quando, a Finale Emilia, squilla il telefono di Antonella Diegoli, anima del locale Movimento per la Vita. Dall’altra parte del filo c’è Luisa, una donna che, a maggio del 2012, quando un violento terremoto colpì l’Emilia, era incinta. Informa Antonella che, poche ore prima, un sisma ha distrutto interi Comuni delle zone interne di Lazio e Marche.

Saltamartini (Lega Nord): Altro che fertility day. Occorre promuovere le adozioni

La campagna Fertilty day del minsitro della Salute Lorenzin, continua a provocare reazioni e polemiche. Riportiamo la “lettera aperta” pubblicata da Libero a firma di Barbara Saltamartini (deputata della Lega).  “Se vuole fare qualcosa di utile – dice – le suggerisco di promuovere una seria modifica della legge sulle adozioni nazionali oggi non più rinviabile”.

Festival di Venezia 2016. I veri protagonisti del red carpet: i bambini della Siria con i loro drammi e sofferenze. L’abbandono e la guerra nelle parole di Ai.Bi. con Bambini in Alto mare

I veri protagonisti della 73 edizione del Festival di Venezia sono loro: i bambini. Non i vip americani ultrastellati o le nuove starlette e promesse del cinema fotografate sul red carpet del Lido. Ma i bambini che con la loro innocenza e grido silenzioso hanno chiesto aiuto al pubblico del grande schermo.

Kenya. Trasformare l’abbandono in un lontano ricordo? Si può! Così Ai.Bi. ha riaccompagnato a casa la piccola Vasha

Non è mai troppo tardi, quando si tratta di famiglia. Nessun bambino, orfano o abbandonato, dovrebbe mai rinunciare alla speranza di poter contare sul diritto più importante dell’infanzia: quello di avere dei genitori che si prendano cura di lui. Ma soltanto con le proprie forze, come può un bambino solo ritrovare l’amore di una famiglia?

Verona. “Arrivederci Fernando”: a 5 anni accolto dal Brasile, a 30 un treno lo strappa dalla sua famiglia

Una brutta notizia ha squarciato il primo fine settimana di settembre in casa di Amici dei Bambini. Fernando Bruttomesso, un 30enne adottato in  Brasile da una famiglia veneta che si era affidata ad Ai.Bi. per accogliere un figlio, non è più tra noi. La sua vita terrena è stata spezzata sui binari della ferrovia di Dossobuono, in provincia di Verona.

Bambini senza infanzia

Fuggono dalla guerra. Trovano “rifugio” in Paesi che dovrebbero assicurare loro cure e istruzione. Sono invece sfruttati in fabbriche i cui prodotti arrivano sui nostri mercati. Si tratta di ragazzini, a volte poco più bambini, che giungono in Italia spesso da soli. Il 2015 è stato l’anno record dei profughi e dei migranti in Europa.

“Vuoi accogliere un bambino con l’adozione nazionale? Dai mandato ad Ai.Bi.!” Una provocazione, certo: ma interpreta una bella realtà

“Vuoi accogliere un bambino con l’adozione nazionale? Dai mandato ad Ai.Bi.! Tranquilli, non siamo impazziti. E non abbiamo dimenticato le normative sull’adozione vigenti in Italia. Ma quella frase – chiaramente scherzosa e magari anche un po’ provocatoria – fotografa bene una situazione assolutamente reale.

Siria. Il fallimento del G20: tra Usa e Russia nessun accordo per un popolo allo stremo. Mentre i grandi del mondo discutono, milioni di persone non hanno più acqua e cibo

“Mentre a Roma si discute, Sagunto cade”, era il disperato appello dei rappresentanti di una città assediata e afflitta da mesi di fame, lutti e violenze – Sagunto, appunto – al cospetto delle autorità romane che si limitavano a parlare senza riuscire a trovare una soluzione per una popolazione stremata.

Festival di Venezia 2016. Ai.Bi porta la tragedia dei bambini di Aleppo sul grande schermo. Il regista Bicicchi “Il cinema non può chiudere gli occhi davanti a un dramma come questo”

I media e il cinema in primis hanno il compito e la responsabilità etica e morale di documentare ciò che succede nel mondo. Il cinema non può chiudere gli occhi davanti a drammi come quello che si sta consumando in Siria: deve mettere a disposizione i propri mezzi di comunicazione e divulgazione, i propri strumenti per ragionare affinché non solo non vengano ignorate ma si intervenga concretamente per la loro risoluzione”.

Dare una speranza ai bambini della Siria: le operatrici della ludoteca di Ai.Bi. formate e “promosse” in supporto psicosociale

A circa un mese dal danneggiamento della ludoteca allestita da Amici dei Bambini nel nord della Siria, arriva un nuovo segnale di speranza per la comunità locale. Si è infatti conclusa la settimana scorsa la formazione in ambito psicosociale di undici operatrici dell’infanzia che lavorano presso l’istituto scolastico avviato due anni fa da Syrian Children Relief, di cui la ludoteca stessa fa parte.

Torino. Francesca (Casa Famiglia Il Sorriso). “Arrivano tristi, confusi, spaesati. Poi, come per incanto, sul volto di quei bambini vedi fiorire un sorriso”

Quando suono il campanello, sento dall’altra parte della porta, numerosi passi affannati che si avvicinano. Passi che per quanto siano generati da piedini così piccoli e leggeri, per un curioso fenomeno della fisica, pare si stia avvicinando un esercito militare poco ordinato e maldestro. Quando la porta viene aperta, ognuno con la sua voce e con i suoi tempi esclama “Checca!” tu sorridi, perché quel momento che ormai è una routine, un rito quotidiano, ancora ti sorprende e ti riempie di gioia perché non è solo lavoro, è qualcosa di più.

Trentino: “Qui si fanno più figli: vi spieghiamo perché”

È il Trentino il luogo ideale per le famiglie italiane. Lo dimostrano i dati sulla natalità, i servizi e la soddisfazione dei cittadini e soprattutto le politiche sociali che hanno messo la famiglia al centro dell’attenzione. Qual è il segreto di questo benessere delle famiglie trentine? Una politica sociale che non mira tanto a rimuovere un disagio, quanto piuttosto a sostenere un benessere.

Un anno dopo Aylan

Il 2 settembre 2015 la foto di Aylan Kurdi, il bambino annegato ritrovato su una spiaggia turca, faceva il giro del pianeta provocando commozione e sdegno. «Un anno dopo i leader del mondo continuano a non dare risposte alla crisi globale dei rifugiati», sottolinea Amnesty International

Migranti. I 3 drammatici record del 2016: sbarchi, morti e minori non accompagnati. Il sindaco di Lampedusa: “Questa non è accoglienza!”

Lampedusa, 1200. Cagliari, 600. Pozzallo, 689. Augusta, 805. Taranto e Salerno, altri 2mila. Brindisi, 708. Numeri decisamente da “alta stagione” quelli registrati negli ultimi giorni di agosto sul fronte degli arrivi di migranti sulle coste italiane. Cifra che danno al 2016 3 drammatici record: quello degli sbarchi, quello dei minori non accompagnati e quello dei morti in mare.

Fertility day. Le donne e il web insorgono contro la campagna del ministero della Salute: insulta chi è sterile. Ancora una volta dimenticate le adozioni internazionali

C’è anche quello dello scrittore Roberto Saviano tra i migliaia di tweet che stanno criticando il ‘Fertility Day’, l’iniziativa del Ministero della Salute per informare le donne sui problemi legati alla fertilità. L’hashtag è ormai top trend su facebook, con molti commenti negativi soprattutto di donne. “Il #fertilityday è un insulto a tutti – scrive lo scrittore – a chi non riesce a procreare e a chi vorrebbe ma non ha lavoro “.  La campagna in cui la donna è ridotta a “involucro con una data di scadenza” riecheggia la vile propaganda del Ventennio: “La fertilità come dovere, l’infertilità come colpa”.

Adozioni internazionali. Stefania Pinna (Skytg24) “Dalla presidenza Cai di Silvia della Monica alcuni Enti ci hanno guadagnato”

La CAI (Commissione adozioni internazionali ndr) durante la presidenza di Silvia della Monica si è trasformata in un vero e proprio muro chiudendo le porte ad ogni forma di dialogo, riunendosi solo una volta e prendendo decisioni in totale autonomia e autoreferenzialità (contravvenendo dunque al principio e alla natura collegiale della stessa commissione ndr)

Festival di Venezia 2016. Ai.Bi porta la guerra in Siria sul red carpet del Lido per non spegnere le luci della ribalta sul dramma dei bambini di Aleppo

Non è un film” cantava nel 1994 al Festival di Sanremo Gerardina Trovato parlando degli orrori della guerra in Bosnia. Ventidue anni dopo Aleppo è la nuova Sarajevo e quello che sta devastando la Siria da 5 anni non è di sicuro un film di fantascienza. Ma mai come oggi il cinema può, anzi deve, aiutare a divulgare urbi et orbi il dramma che questo popolo sta vivendo giorno dopo giorno.

Festival Cinema Venezia 2016. Con le sedie Montbel le ‘stelle’ vanno a braccetto con il sociale: i vip al fianco dei bambini abbandonati

L’arte creativa Made in Italy per accogliere nel massimo comfort le stelle del cinema protagoniste al Lido di Venezia della 73° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Con un occhio al sociale, o meglio ai milioni di bambini abbandonati. Si rinnova anche quest’anno la partnership tra Montbel, Ai.Bi e la Venice Movie Stars Lounge la prestigiosa location dedicata ad ospitare appuntamenti con la stampa e interviste dei cast.

Quando ci si addentra nel mistero dell’adozione si incontra un amore ancora più grande

L’adozione è focalizzata sui bisogni del bambino, non su quelli dei genitori, che inevitabilmente passano in secondo piano. Ma, dal principio gli aspiranti genitori si preparano, approfondendo le proprie motivazioni, valutando le proprie capacità e risorse. Si pianifica la stanza per accogliere il bambino, ci si informa sulle scuole e sul pediatra che opera in zona. Si fanno i conti delle spese in preventivo e dei risparmi a disposizione.

Adozioni internazionali. Family for Children “Alla CAI chiediamo correttezza, trasparenza ed efficienza”

“Alla Cai chiediamo correttezza, trasparenza ed efficienza”.  Non è retorica ma un’ impellenza. Soprattutto quando di mezzo ci sono dei bambini le cui sorti sono appese ad un filo. A rivolgersi alla Commissione Adozioni Internazionali è un gruppo di aspiranti genitori dichiarati idonei all’adozione di un bambino dai Tribunali per i Minorenni in attesa di coronare il loro sogno di accogliere un bambino, che hanno costituito il  “Family for Children”.

L’altra metà del Kenya: non solo vacanze, ma anche infanzia malata e fragile. Le aziende del turismo in visita ai piccoli sieropositivi del centro “Cottolengo”

La possibilità di rivedere un sorriso sul volto dei bambini abbandonati del Kenya passa anche dalle partership che vedono il Terzo Settore e le aziende private impegnate insieme al fianco dell’infanzia più fragile. Lo dimostrano l’entusiasmo e l’interesse con cui una delegazione degli organizzatori dell’Expo sul turismo ha visitato il centro di accoglienza “Cottolengo” per minori sieropositivi in cui opera una parte dello staff di Ai.Bi. nel Paese africano.

Simone Biles, oro alle Olimpiadi di Rio: “Non lasciate che vi dicano che i genitori adottivi non sono veri genitori”

Tutti gli sportivi hanno un tifoso numero uno. A questa regola non sfugge Simone Biles, ginnasta statunitense vincitrice dell’oro dell’all-around alle recenti Olimpiadi di Rio de Janeiro. I suoi tifosi numero uno si chiamano Nellie e Ron: sono da sempre i suoi più grandi fans e con loro Simone ha condiviso una serie di teneri tweet prima della competizione.

Adozioni internazionali. “Abbiamo dovuto versare soldi in nero, ma non abbiamo avuto il coraggio di denunciare”. Le buone prassi de L’Aja prevedono la possibilità per le coppie di segnalare ogni tipo di abuso, anche in forma anonima

Ho letto con molto interesse l’articolo pubblicato sul vostro sito venerdì 26 agosto in cui si parlava delle modalità con cui la Commissione Adozioni Internazionali potrebbe cercare di limitare, se non proprio estirpare, il problema dei pagamenti in nero richiesti alle famiglie adottive. 

Elena single di 44 anni. “Ho sempre sognato l’adozione ma ho scoperto la bellezza dell’affido grazie ad una ragazza adolescente di 16 anni”

L’affido da’ un senso alla tua vita soprattutto se sei single. Da una motivazione in più. Diventi quella sorella per un bambino o adolescente che in quel momento della sua vita ha bisogno di un punto di riferimento. E’ quello sei proprio tu”. A parlare è Elena Bertorello, 44enne single e donna in carriera che a febbraio scorso ha accolto nella sua casa e vita da single convinta Stefania (nome di fantasia ndr) una ragazza di 16 anni.

 

Siria. I bambini di Aleppo perdono tutto ma non il sogno di un futuro di pace: aiutiamoli a far rinascere un fiore di speranza nel mezzo dell’inferno

Non sappiamo se la sua immagine farà il giro del mondo come quella del piccolo Omran, il bambino di Aleppo ferito e coperto di polvere divenuto il simbolo della tragedia della sua città,  campo di battaglia decisivo per le sorti della guerra in Siria. Quello che sappiamo di sicuro è che, nonostante tutto, lui ha una gran voglia di vivere.

La deriva etica e le sfide in difesa della famiglia: Gandolfini (comitato “Difendiamo i nostri figli”) racconta “L’Italia del Family Day”

A volte anche un episodio vissuto indirettamente può cambiare la nostra vita. È andata così a Massimo Gandolfini, neurochirurgo e psichiatra, presidente del comitato “Difendiamo i nostri figli”. La data-chiave della sua vita è il 14 maggio 1977. Ne parla lo stesso Gandolfini nel suo libro L’Italia del Family Day. Dialogo sulla deriva etica con il leader del comitato “Difendiamo i nostri fili”, in uscita giovedì 1° settembre.

India, stop alla maternità surrogata a pagamento: una delle tradizionali mete del turismo procreativo dice basta all’utero in affitto

L’India dice basta all’utero in affitto. Il 24 agosto il governo di New Delhi ha presentato un disegno di legge (il Surrogacy Regulation Bill 2016) finalizzato a regolamentare la pratica della maternità surrogata, rendendola illegale nei casi in cui abbia fine di lucro. Evidente dunque il tentativo di porre un freno a un’“industria” che negli ultimi anni è cresciuta senza controllo.

Dom Luciano Mendes il ‘santo’ delle favelas alle famiglie adottive di Ai.Bi: “Il Signore vi ha chiesto di generare l’amore lì dove si stava spegnendo, perché mancava qualcuno che facesse sorgere un’altra volta la fiamma”

“Dove la fiamma era spenta, c’era comunque la vita. Voi avete preso con cura, con attenzione, con amore, la fiamma che Dio vi ha donato e avete acceso la vita, la speranza, l’amore, la certezza di essere amati, a questi bambini che oggi si rallegrano e gioiscono perché sono il figlio, la figlia del vostro amore”.

Papa Francesco: “Il Vangelo ci chiama a servire le persone scartate”: così una famiglia che accoglie un bambino abbandonato si fa “palestra di carità”

Sono i “gesti gratuiti di accoglienza e di solidarietà verso gli emarginati” a renderci degni della ricompensa divina. Questo il nucleo del messaggio lanciato da papa Francesco nel corso dell’Angelus di domenica 28 agosto. Una preghiera ispirata all’episodio del Vangelo di Luca (Lc 14,1.7-14) in cui Gesù, invitato a pranzo da un fariseo, osserva come “gli invitati si affannino per scegliere i posti migliori”.

Adozioni. Iori (Pd): “Urge una riforma della legge per accompagnare adeguatamente le famiglie adottive in ogni fase del percorso”

Una realtà complessa, attualmente al centro di una profonda crisi, dalla quale è necessario ripartire intervenendo dal punto di vista sia giuridico che sociale. Questa l’adozione secondo la deputata Vanna Iori, responsabile nazionale del Partito Democratico per l’infanzia e l’adolescenza e componente della Commissione Giustizia della Camera.

Il bambino della coppia dell’acido. A causa della “legge del sangue” il piccolo Achille sta pagando le colpe dei propri genitori

Il bene di un bambino, di un neonato, è stare sempre e comunque con la madre (anche quando questa abbia commesso dei reati gravi contro la persona e sia in carcere per scontare la pena) o esserne allontanato, per la sua tutela e salvaguardia? Il bene di un bambino è far si che vinca sempre e comunque la legge del sangue (indifferentemente quanto sia ‘acido’ questo sangue) o piuttosto essere accolto da una mamma e papà adottivi in grado di amarlo come merita e trasmettergli valori e morale?

Colombia. Dopo 52 anni è scoppiata la pace tra governo e guerriglieri Farc. Grazie anche all’impegno dei vescovi colombiani sostenuti da papa Francesco

Lunedì 29 agosto 2016 cade uno degli ultimi residui di Guerra Fredda. Dopo 52 anni di guerra, 260mila morti – l’80% dei quali civili -, 45mila desaparecidos, 7 milioni di sfollati interni e migliaia di famiglie distrutte, in Colombia è finalmente arrivata la pace. Entra infatti in vigore l’accordo per la conclusione del conflitto armato tra le Farc e il governo di Bogotà.

Milano. “L’affido di una ragazza di 16 anni? Tutt’altro che una missione impossibile. Anzi: un arricchimento reciproco”

A volte i genitori sono chiamati a diventare un po’ come i camaleonti. Al pari di questi simpatici animaletti in grado di assumere il colore di ciò con cui entrano in contatto, anche le mamme e i papà devono dimostrare spirito di adattamento ai diversi comportamenti che un figlio può assumere. Soprattutto quando questo figlio proviene da una realtà difficile ed è in una fase decisamente delicata della propria vita.

Siria. Con il naso all’insù i bambini non vedono aerei, ma macchine di morte: ad Aleppo l’ennesima strage spezza la vita di 11 piccoli siriani

Immaginate dei bambini che giocano per strada e che a un certo punto sentono il fragore di un aereo che passa sulle loro teste. Nelle nostre città, i nostri bambini non farebbero altro che alzare gli occhi e guardare in alto. Affascinati da quel gigante che vola, su cui magari sognano di viaggiare o di esserne al comando, un giorno lontano, da grandi.  Era così anche per i bambini siriani, un tempo. Ma oggi non più.

Sostegno alla natalità. Il ministro Costa: “A settembre un testo unico sulla famiglia con misure strutturali e più semplici per i neogenitori”

Se l’Italia non adotta in tempi brevi consistenti misure di sostegno alla natalità, potrebbe assistere a un vero e proprio crollo demografico. È questo l’allarme lanciato in questi giorni di fine agosto dal ministro per gli Affari Sociali con delega alla Famiglia Enrico Costa. Il quale ha anticipato la presentazione di un Testo Unico per la famiglia.

In un’epoca in cui l’umiltà sembra fuori moda, Gesù ci insegna a non metterci “al primo posto”

«Quanto più sei grande, tanto più fatti umile, e troverai grazia davanti al Signore». Così dice il sapiente, nella prima lettura, dal libro del Siracide. Questo è anche il grande tema del Vangelo di oggi: l’umiltà! Non è un argomento facile e non è nemmeno molto frequente. Parliamo poco, oggi, di umiltà. E non è una novità. Questa virtù è stata ‘inventata’ dagli ebrei e dai cristiani. Per i greci l’umiltà non era affatto una virtù.

Santa Marinella. “Niente è impossibile a Dio”: la forza delle famiglie Ai.Bi. nel loro impegno associativo fondato sulla spiritualità dell’accoglienza

Da Santa Marinella parte un nuovo cammino che porterà le famiglie di Amici dei Bambini a essere sempre più vive e più presenti nel loro impegno associativo al servizio dell’infanzia abbandonata. È quanto emerso dalla XXV Settimana nazionale di formazione e studi delle famiglie Ai.Bi. che si è svolta nella località laziale dal 21 al 25 agosto.

Siria, “dove l’umanità è finita”: 2 milioni di disperati rimasti ad Aleppo chiedono di non essere lasciati soli

L’umanesimo è finito ad Aleppo. Proprio lì, in quella città per secoli simbolo della convivenza tra etnie e religioni diverse, nel cuore del Levante e ora campo di battaglia sotto assedio da anni. L’umanità stessa, nel senso anche etico del termine, sembra finire qui. Perché “mentre i grandi stanno facendo una brutta guerra per un brutto gioco di interessi economici, politici e geopolitici, quelli che ne pagano le conseguenze sono gli innocenti, particolarmente i bambini e le donne.

Sostegno alle famiglie. Il bonus da 275 euro per i bambini nati o adottati nel 2014 è finalmente realtà. Ma per incassarlo si dovrà attendere il 2017

Meglio tardi che mai. Finalmente, con anni di ritardo, le famiglie che hanno messo al mondo un figlio o ne hanno adottato uno nel 2014 potranno contare sul bonus “una tantum” da 275 euro. È stato infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del 23 giugno scorso con cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha sbloccato il provvedimento previsto dalla legge 147 del 2013.

Roma. Il pellegrinaggio delle famiglie Ai.Bi. alla Porta Santa della basilica di San Pietro: la testimonianza dell’accoglienza nel Giubileo della Misericordia

Il momento culminante di ogni Giubileo è, per il pellegrino che giunge nel cuore della cristianità, l’ingresso nella basilica di San Pietro attraverso la Porta Santa. Un’esperienza che mercoledì 24 agosto hanno vissuto anche le famiglie adottive e affidatarie di Amici dei Bambini, impegnate, da domenica 21 a giovedì 24, nella XXV Settimana nazionale di formazione e studi per le famiglie Ai.Bi.

Santa Marinella. De Palo (Forum Associazioni Familiari): “Passione, testimonianza e promozione di sé: così le famiglie accoglienti saranno riferimenti per la nostra società”

Come interpretano le famiglie adottive e affidatarie il ruolo di leadership nei loro compiti di servizio svolti nell’ottica della spiritualità? Come vivono la misericordia nel loro impegno associativo? Domande complesse a cui genitori e figli che, attraverso Amici dei Bambini, hanno provato l’esperienza dell’accoglienza hanno provato a rispondere confrontandosi con Gianluigi De Palo, presidente del Forum Nazionale delle Associazioni Familiari.

Santa Marinella (Roma). “Cercate piuttosto il regno di Dio e la sua giustizia. Essere famiglie Ai.Bi. nell’anno della misericordia”: testimoni di accoglienza tra spiritualità e impegno associativo

Si svolgerà dal 20 al 26 agosto 2016 presso la Casa per ferie“Mater Gratiae”di Santa Marinella (Roma) la XXV settimana nazionale di formazione e studi delle famiglie Ai.Bi., quest’anno dedicata al tema “Cercate piuttosto il regno di Dio e la sua giustizia. Essere famiglie Ai.Bi. nell’anno della misericordia”.

Adozioni internazionali. Da dove nascono le lungaggini burocratiche alla base della crisi. Pillon (commissario Cai): “Per 2 anni la Commissione è stata sequestrata”

Ad avere diritto a delle risposte rapide e sicure sono soprattutto i bambini abbandonati che vivono negli orfanotrofi. Invece le adozioni internazionali sono frenate in particolare dalle lungaggini burocratiche. Su questo sono d’accordo tutti: ragazzi con un passato in istituto, responsabili degli enti autorizzati, membri della Commissione Adozioni Internazionali.