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Brasile/Italia: dieci giovani brasiliani in arrivo per diventare operatori della solidarietà

Sono studenti di giurisprudenza, di economia, di giornalismo, di relazioni internazionali di fisica, di biologia. Ma c’è anche una futura audiometrista. Hanno dai 22 ai 28 anni, ma tra di loro c’è anche una giovanissima 19enne. Hanno esperienza presso tribunali, redazioni, nei settori del commercio, del marketing e del volontariato. Sono dieci studenti brasiliani, in arrivo in Italia il 18 gennaio. LEGGI TUTTO…

Finalmente una verifica sull’idoneità delle ONG. Perché non si muove anche la CAI?

Bilanci puntuali e relazioni con scadenza annuale da parte degli Enti, ecco ciò che sarebbe opportuno per il mondo dell’adozione. Non ultima, si rende necessaria la qualifica di ente morale e la disponibilità di personale stabile presso ogni sede dell’Ente. Ora la palla passa in mano alla CAI, da parte della quale è auspicabile un controllo sistematico e cadenzato. LEGGI TUTTO…

Governo Monti, dirottati i fondi per la cooperazione internazionale

Il Governo difende la sua posizione. L’Esecutivo sostiene che la Protezione Civile e l’emergenza carceri rappresentino comunque destinazioni assimilabili a quelli della ripartizione dell’8 per mille. Gli operatori del settore replicano che i conti non tornano: dai fondi stornati (64 milioni per la Protezione Civile e 57 destinati alle carceri) restano fuori ancora 24 milioni. LEGGI TUTTO…

Corriere della Sera, Mario Zevola, presidente del Tribunale dei Minori di Milano: «Stanno diminuendo le richieste di adozione»

«Nel 2007 sono state presentate 2226 richieste di adozioni, tra nazionali e internazionali, e nel 2010 in totale ne abbiamo registrate 1993. Se c’è stato calo, dipende anche dalla disponibilità di bambini che il Tribunale si trova a collocare: rispetto al passato sono diminuiti i minori in stato di abbandono. Gli aiuti alle madri sono aumentati». LEGGI TUTTO…

Francia, le adozioni internazionali crollano del 43%

Il vero salto sulla sedia lo fa fare l’America368 bambini accolti in adozione, a confronto dei 1395 del 2010. Il valore  negativo è attestato sul -71,4% ed è legato alle sospensioni delle adozioni internazionali da Haiti. Anche in Francia la Colombia si rivela Paese prolifico di figli dell’adozione, con 286 piccoli colombiani adottati (il 14% del totale), ma anch’esso in calo (389 nel 2010, una flessione del -26,4%). LEGGI TUTTO…

Adozioni Internazionali, report CAI: leggero calo delle coppie

La CAI certifica il leggero calo delle adozioni internazionali rispetto al 2010, attestato sul -2,68%. I bambini giunti in Italia con autorizzazione all’ingresso sono stati 4022. Federazione Russa, Colombia, Brasile, Ucraina ed Etiopia i maggiori paesi di origine, dai quali proviene il 56% dei minori adottati dalle coppie italiane (corrispondente a 2232 del totale, più della metà). LEGGI TUTTO…

Adozioni 2011, report CAI: il bambino straniero ha 6 anni e 1 mese

«Con riferimento all’età – istruisce il testo del report CAI – nel 2011 si conferma il progressivo innalzamento dell’età media dei minori (6,1 anni, rispetto ai 6,0 del 2010 e ai 5,9 del 2009). In particolare, nei cinque maggiori Paesi di provenienza (Federazione Russa, Colombia, Brasile, Ucraina, Etiopia), l’età media dei minori è: 4,8 anni per la Fed. Russa, 6 per la Colombia, 8 per il Brasile e 4 per l’Etiopia». LEGGI TUTTO…

Georgia, chiudono in massa gli Istituti per i minori fino ai 6 anni

TBILISI – I bambini non sono pietre. La confusione che si crea con il cambio dei genitori affidatari e delle Case per bambini ha su di essi effetti molto negativi. A Digomi, sobborgo di Tbilisi, una casa per bambini è stata riformata a tempo di record. Al suo posto è stato creato un centro di addestramento militare, ed è per questo in realtà che c’era fretta di liquidarla. LEGGI TUTTO…

Adozioni all’ultima moda: adotta anche tu un delfino o una tartaruga!

Nessuna associazione dovrebbe sottrarsi dal denunciare un’anomalia dell’attuale cultura italiana. Ci si può chiedere che senso abbia utilizzare lo stesso linguaggio delle campagne di sensibilizzazione per adottare i bambini abbandonati. Per di più quando, con cifre assai inferiori, è possibile realizzare un Sostegno a Distanza. In anni di lotta contro l’indifferenza, emerge chiaramente che il vero bastardo è chi fa come se non ci fossero bambini abbandonati. LEGGI TUTTO…

Habtamu: fuggire da casa a 13 anni!

PADERNO DUGNANO, MILANO – Un adolescente dal viso buono e mite, con un fardello segreto nel cuore: la nostalgia. In merito alla fuga di Habtamu Scacchi, il 13enne scomparso il 4 gennaio, il Forum di Ai.Bi. si è animato, seguendo con il fiato sospeso la vicenda.  Diamo la parola a chi ha vissuto la stessa paura. LEGGI TUTTO…

Anfaa: folle pensare di abolire l’idoneità! Ai.Bi.: e perché?

“Marco Griffini, Presidente di Ai.Bi. Amici dei Bambini, ha avanzato un’altra proposta allarmante: vorrebbe – addirittura – «cancellare i Tribunali per i Minorenni dalla procedura di idoneità per le adozioni», affermando – incredibile ma vero – che «una coppia disponibile all’adozione è già di per sé idonea. Pertanto le coppie non vanno selezionate, ma accompagnate». LEGGI TUTTO…

Colombia: “L’attimo del primo incontro…non esiste corso che prepari a questo!”

E’ stato l’attimo che ha cambiato le nostre vite, mia e di mio marito. Posso affermare con certezza che le nostre esistenze sono cambiate per sempre lo scorso 8 novembre, quando siamo tornati in taxi insieme ai nostri figli. L’incontro con loro è stato sconvolgente: è incredibile vedere come bambini che non ti hanno mai conosciuto, che fino all’attimo prima non sapevano nulla di te, si affidino completamente e ti riconoscano come mamma, come papà. LEGGI TUTTO…

Kenya: sei orfanotrofi trasformati in teatri

Un’importante realtà ha bisogno del sostegno di tutti per portare avanti nel 2012 i progetti intrapresi con successo durante l’anno appena trascorso: si tratta dell’attività di teatro sviluppata in Kenya da Ai.Bi. a partire dall’Agosto 2011 presso sei istituti grazie all’ambizioso progetto “Senza un nome, non esisti”. LEGGI TUTTO…

Adozioni internazionali 2011 Ai.Bi.: nessuna coppia respinta

Nell’anno in cui, nonostante i sentori di una seria crisi economica mondiale, si sono registrate per Ai.Bi. un gran numero di richieste d’adozione internazionale, un altro dato balza all’occhio: nessuna coppia interessata all’adozione che si è rivolta ad Ai.Bi. è stata respinta, a differenza  dello scorso anno in cui 23 coppie non sono state ritenute idonee. LEGGI TUTTO…

Il nostro augurio per il 2012: che non vi siano più madri e padri mancati

« …Come padre, sarò zero. Ma solo legalmente. Sono stato padre come capo scout. Padre con i miei undici nipoti. Sono padre quando conforto e consolo un amico. Riesco a essere padre, a volte, anche con mia Moglie. Per la legge italiana non lo sono, non lo sarò».
«Se mi aveste ascoltata, sapreste che sono già stata madre. Madre di mia madre, che ho imboccata, lavata, cullata, protetta e tenuta per mano, sorridendole sempre con lo strazio nel cuore, perché lei doveva proseguire il suo viaggio altrove. Ho provato a dirvelo…». LEGGI TUTTO…

Franco Panariello: morire di abbandono

Franco, uscito dal collegio e dato in affido a una famiglia, fu scoperto a sottrarre somme di denaro ai genitori affidatari. Venne restituito al collegio. In conseguenza di un nuovo furto, fu dichiarato un caso con scarse probabilità di recupero e dato in consegna ai nonni. La sua odissea è continuata con la fuga da casa, il viaggio a Napoli e la ricerca della madre, l’incontro con il carcere e con l’eroina. LEGGI TUTTO…

Aaron, 2 anni, adottato da 3000 mamme e papà!

PALERMO – «Lo abbiamo visto la prima volta il 13 giugno. Il primo attimo con lui è stato di spalle, ci veniva incontro in braccio a un’assistente dell’Istituto di Nairobi, dove siamo andati a trovarlo. Si è girato appena, era un pochino addormentato. Mia moglie aveva appena pianto, di nascosto, sul divano della sala d’attesa». LEGGI TUTTO…

Quando piange e non riesce a dormire: come aiutare il tuo bimbo adottivo a vincere i traumi del sonno

L’adozione può trascinare con sé memorie, esperienze – perfino odori e suoni – riconducibili a traumi quali l’abbandono, la permanenza in Istituto, la vita di strada. Un buon principio per aiutare i figli adottivi a dormire è ricordare che sono “neonati in corpi più grandi”, cui bisogna far sentire che non saranno abbandonati mai più. LEGGI TUTTO…

Reportage dal Brasile: «Non solo spiagge e samba»

BAHIA – «Eddie, un ragazzino di 10 anni, reinserito nella famiglia di origine, proviene da un Istituto locale dove la direttrice faceva subire maltrattamenti ai piccoli ospiti. Oggi Eddie dice che vuole fare l’avvocato, racconta la sua storia con un realismo e una lucidità di coscienza che ti fa sentire piccolo-piccolo…» LEGGI TUTTO…

Caro Gesù Bambino,

Mi chiamo Carlos e ti vorrei raccontare la mia storia. Ricordo bene la mia casa, vivevo con la mia mamma e i miei fratellini in un quartiere di una grande città. Non era proprio la nostra casa, dovevamo viverci in tanti dentro perché altre persone, come noi, non avevano un tetto e un posto dove dormire. LEGGI TUTTO…

Roma: non dimenticare i bambini del Kosovo

ROMA – Firmato il 19 dicembre l’accordo di partenariato tra Ai.Bi. e il Garante Regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio. L’Assessore De Palo: «Associazioni che definisco “cellule staminali adulte” della nostra città, delle realtà silenziose, bellissime, che non hanno finanziamenti, ma lavorano facilitando i percorsi delle famiglie e della città». LEGGI TUTTO…

«Non lasciate morire l’adozione internazionale»

ROMA – Repubblica.it: «Adozioni, gravissima crisi». Il sito online dell’autorevole quotidiano del Gruppo Editoriale L’Espresso punta il dito contro gli ostacoli internazionali e burocratici dell’accoglienza, che ancora oggi barricano la dignità umana dei minori e il diritto ad essere figli dietro a un’aureola di indifferenza. LEGGI TUTTO…

Roma: combattere la crisi con la solidarietà

ROMA – Il 19 dicembre, alle ore 12:00 presso la Sala degli Arazzi in Campidoglio, conferenza stampa: viene presentato “Bambini in Comune, il Think Tank dell’accoglienza”. Per iniziativa dell’Assessore capitolino alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani, sabato 17 dicembre taglia i nastri di partenza la Prima Conferenza con la Famiglia. LEGGI TUTTO…

Messina: cartoline di Natale da tutto il mondo

MESSINA – «Nella scuola, i bambini possono trovare un luogo d’incontro e di conoscenza: ogni bambino è risorsa di socialità per tutti gli altri». Solidarietà e accoglienza in Sicilia: sabato 17 dicembre, dalle ore 16.30, il XVI Istituto comprensivo Villa Lina in via del Torrente Sant’Andrea, apre le porte al mondo. LEGGI TUTTO…

Toscana: in calo le richieste di adozione

FIRENZE – Coppie richiedenti l’adozione nazionale, nel 2010? L’8% in meno, rispetto al 2009. Adozioni internazionali nel 2010? Il 13% in meno, rispetto al 2009.  Trend negativo per l’accoglienza in Toscana: i dati diffusi dal Tribunale per i Minorenni di Firenze vanno a ingrossare le pagine del capitolo crisi-adozioni. LEGGI TUTTO…

Adozioni Internazionali: sblocchiamo il destino dei bambini bielorussi

Pubblichiamo una Lettera, contenente l’appello alla riapertura delle adozioni internazionali dalla Bielorussia. «Se condividete lo spirito della lettera – scrive il Coordinamento delle Famiglie Adottanti in Bielorussia -, vi invitiamo ad inviare al Governo l’invito a continuare su quella strada di dialogo con le istituzioni bielorusse, al fine di individuare nuove forme di solidarietà tra popoli». LEGGI TUTTO…

Il Bello che fa Bene: tutti in fila per un Natale di solidarietà

MILANO, 7 DICEMBRE – Ha aperto oggi in via Montenapoleone lo shopping solidale de Il Bello che fa Bene, la decima edizione della vendita natalizia dedicata agli amanti del bello solidale. Una grande fila si è formata all’ingresso, prima dell’apertura, in attesa di acquistare i prodotti per l’abbigliamento, il design, la casa e l’arredamento, proposti da Amici dei Bambini. LEGGI TUTTO…

Natale 2011: annunciare la speranza a chi ha rinunciato ad adottare

Il più meraviglioso atto di giustizia che una persona possa mai compiere nella propria vita: almeno, questo è il “segreto” rivelatoci dalla famiglia di Nazareth. La salvezza ha inizio con un semplice gesto di accoglienza di un uomo che fa ciò che ritiene “giusto”: accogliere come vero figlio chi non proviene dalla propria carne, perchè non venga abbandonato. Questo il tema del rosario di domani, proposto per i bambini abbandonati. LEGGI TUTTO…

Marocco: Mohamed, 19 anni contro l’abbandono

Questa è la storia di un figlio dell’abbandono, ambientata in Marocco, il paese dei 20 abbandoni al giorno. Entrato a soli 7 giorni di vita nel Nido della Fondazione Rita Zniber e probabilmente nato da una mamma troppo giovane e priva di risorse per mantenerlo, con il passare del tempo Mohamed si è fatto sempre più grande e forte. LEGGI TUTTO…

In Brasile, per imparare l’accoglienza a ritmo di capoeira

Una delle prime attività è stata la visita, domenica 20 novembre, al centro dell’associazione ICAJ: una struttura che ospita circa 16 ragazzi tra i 12 e i 20 anni, che hanno vissuto in contesti familiari difficili. «È quello di cui noi stessi ci siamo potuti rendere testimoni, in particolare assistendo allo spettacolo teatrale inscenato dagli stessi ragazzi e basato sulle loro storie». LEGGI TUTTO…

Essere già grandi a soli 13 anni!

«Per aiutare una bambina come me, come hanno fatto la mia mamma e il mio papà»: la scelta per il sostegno a distanza di Irina, la chiameremo così, figlia di soli 13 anni! Un gesto piccolo, una grande responsabilità: con queste poche parole si può descrivere la scelta di Irina, di 13 anni, a favore del sostegno a distanza. LEGGI TUTTO…