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Bari, un altro bimbo con la sindrome di Down abbandonato al Policlinico: coppia si fa avanti per l’adozione. “Una casa con un sorriso in più si riempie di felicità !”

Qualche giorno fa è nata una famiglia. Il primo ad arrivare è stato Luca (nome di fantasia ndr), partorito un mese fa in un ospedale pugliese. Dopo di lui sono nati la sua mamma e il suo papà, le due persone che hanno deciso di adottarlo. Luca  ha la sindrome di Down e una casa che lo aspetta non appena sarà dimesso dal reparto di Neonatologia del Policlinico di Bari.

Marocco. E la fiction diventa realtà: divi del cinema in carne ed ossa incontrano i bambini abbandonati

Questa settimana i bambini e ragazzi del centro Fassia di Fez hanno potuto usufruire di un appuntamento molto importante e stimolante: una giornata tutta dedicata al cinema, organizzata a Fez dal centro cinematografico marocchino. La giornata è stata speciale perché il programma ha visto anche la presenza di un attore marocchino molto conosciuto ed amato da tutti, Mohammed Khoyi.

Venezia, domenica 11 dicembre la Benedizione delle Adozioni. L’accoglienza celebrata davanti al Signore riporta un bambino abbandonato a una vita d’amore

“Tu sei nostro figlio. Noi ti accogliamo nel nome di Gesù per generarti alla vita nell’amore”. Con queste parole, che racchiudono tutto il senso della spiritualità dell’adozione, le famiglie adottive del Patriarcato di Venezia sanciranno cristianamente il loro gesto di accoglienza nei confronti di un bambino abbandonato divenuto loro figlio.

Milano. Grande successo al “Bello che fa bene 2016″. Ai.Bi festeggia i suoi 30 anni al servizio dei bambini abbandonati. Leonardo Da Vinci stupisce i 300 ospiti alla Cena di gala

La bellezza salverà il mondo” dice il principe Miškin ne “L’idiota” di Dostoevskij. E, aggiungiamo noi, soprattutto quando il bello fa anche del bene. Insomma un “Bello che fa del bene”, non a caso  il leitmotiv della tradizionale Cena di gala nataliziaIl Bello che Bene” che Amici dei Bambini organizza ogni anno a dicembre e che quest’anno ha avuto un valore affettivo ulteriore: i primi 30 anni di vita di Ai.Bi. Trent’anni nel corso dei quali giorno dopo giorno l’associazione costituita da un movimento di famiglie adottive e affidatarie, è sempre stata fedele alla sua mission: prevenire e salvare i bambini dall’abbandono e trovare loro una casa con una mamma e un papà in grado di dare loro una chance di vita. Un “compleanno” speciale che ieri sera, 05 dicembre, in oltre 300 tra grandi aziende, testimonial e amici affezionati di Ai.Bi è stato festeggiato con grande successo.

Napoli. Donna tenta di gettare neonato nel cassonetto: arrestata…ma che colpa ha? In città esiste solo una culla per la vita

La disperazione non va punita ma risolta e chi è disperato va aiutato altrimenti cadrà inevitabilmente e inesorabilmente in errore. Magari anche fatale. Chi deve aiutare è la società, altrimenti davanti all’errore del singolo, tutti devono fare un “mea culpa” e non condannare. Quello che è successo a Napoli, dove una mamma dopo aver partorito, ha tentato di gettare il neonato in un cassonetto, è stata bloccata dalla polizia e arrestata per tentato infanticidio. Senza entrare nel merito del gesto, deprecabile, è necessario però soffermarsi e fare una riflessione: che senso ha arrestare una madre disperata? La colpa e’ nostra: a Napoli c’è soltanto una culla per la vita.

Referendum. Con il no le famiglie hanno bocciato Renzi. Gandolfini (Family day): “Il premier ha ignorato ogni confronto con le famiglie”. Griffini (Ai.Bi.): “Adozioni internazionali: mai più ciò che è successo negli ultimi 3 anni”

Il referendum del 4 dicembre non ha bocciato soltanto la proposta di riforma costituzionale. Ha soprattutto punito il governo Renzi per il suo totale disinteresse alle esigenze delle famiglie e, tra queste, anche quelle legate alla realtà delle adozioni internazionali.

Bolzano. Stasera tutti all’Uci Cinemas: Ai.Bi. porta sul maxischermo “All’improvviso Komir”. Ecco come l’accoglienza di un bambino trasforma il volto del male

Arriva a Bolzano, all’UCI Cinemas di Bolzano “All’improvviso Komir” un film di Rocco Ricciardulli, con la partecipazione speciale di Gaia Amaral  e Christian Abbondanza nel ruolo di Komir, con la distribuzione Noura Cinema. Il film sarà proiettato stasera, 06 dicembre, alle 20.30 all’Uci Cinemas di Bolzano. Undicesima tappa del tour nazionale nelle sale Uci Cinemas con il patrocinio di Ai.Bi., Amici dei Bambini.

“Dopo vittoria ‘No’, ora che succederà nell’adozione internazionale? Porre fine al clima di odio e veleni di questi 3 anni per gettare le basi di una rifondazione del sistema

Il mondo delle adozioni internazionali conta poco, che rilevanza politica possono avere quelle poche migliaia di famiglie che cercano di dare una famiglia a dei bambini abbandonati?“. Deve essere stato questo il pensiero del premier Renzi da quando si è insediato a Palazzo Chigi, quasi 3 anni fa. Infatti come è stata incomprensibile la scelta di affidare a Silvia Della Monica, già vicepresidente anche la delega di Presidente della CAI (Commissione Adozioni internazionali), creando così le premesse di una gestione assolutamente monocratica, autoreferenziale e non collaborativa, così del tutto inspiegabili sono stati i successivi comportamenti del Premier, inossidabile e sordo agli appelli che quotidianamente si levavano dalle famiglie adottive, associazioni familiari ed enti autorizzati. 

Adozioni internazionali. Dalla CAI nessuno risponde: la delegazione boliviana annulla la visita istituzionale in Italia

Dopo il Vietnam si aggiunge alla lista un’altra occasione mancata: la Bolivia. Una delegazione dell’Autorità centrale boliviana per le adozioni internazionali sarebbe dovuta arrivare in visita istituzionale in Italia tra il 12 e il 17 dicembre 2016, ma in realtà nessun aereo con i rappresentati del Paese sudamericano partirà mai alla volta dell’Italia. E a farne le spese saranno ancora i bambini in attesa di essere accolti dalle famiglie italiane.

Cina. Il nostro primo incontro con Chen Zeng: “Prima avevo un’altra mamma e un altro papà. Voi adesso cosa fate?” .

In pochi tratti ha rappresentato la sua bella e tanto attesa famiglia : tre semplici figurepapà mamma e lui stessocon un cuore rosso sopra ciascuna di loro. “E’ un messaggio bellissimo, ci conferma che siamo sulla strada giusta” raccontano Renzo e Barbara di Mestre per #iosonoundono: un anno fa di questi tempi tornavano dalla Cina con i piccolo Lorenzo Chen Zeng, 5 anni compiuti lo scorso giugno. “Dopo un anno ci siamo resi conto di aver fatto tanta strada insieme: è un bambino fantastico, molto affettuoso e solare, sempre pieno di voglia di imparare”, aggiunge orgogliosa la mamma. Chen Zeng, che oggi ama anche il suo nome italiano Lorenzo,  era iscritto nelle liste special needs per labio palatoschisi; ha vissuto qualche tempo in un istituto americano, poi in alcune case famiglia fino all’arrivo di mamma e papà.

Adozioni internazionali. Congo: Autorità Centrale del Belgio sotto indagine. Tre bambini adottati da famiglie belghe ricercati dalle autorità del Paese africano

Ancora di scena le adozioni internazionali nella Repubblica Democratica del Congo. Una vicenda complessa dai contorni non ancora definiti riguarda, infatti, l’arresto della direttrice di un orfanotrofio di Kinshasa, Julienne Mbempa, che è anche giurista nell’amministrazione della regione Vallonia, in carcere con l’accusa di sequestro di persona, traffico di essere umani e falso.

“Zucchina”, ovvero le emozioni di un bambino fuori famiglia

«”Vai Zucchina, fallo per noi. Anche i bambini grandi possono essere adottati”: una frase così, prima ti colpisce alla pancia, poi al cuore, infine al cervello»: così Cristina Riccardi, membro del consiglio direttivo di Ai.Bi. -Amici dei Bambini con delega alle accoglienze temporanee, sintetizza il suo giudizio sul film “La mia vita da Zucchina”

Caserta. Neonata di 12 ore abbandonata al mercato: una sola culla per la vita nella città partenopea

Una bambina di appena 12 ore è stata abbandonata il 30 novembre all’esterno di un negozio di frutta e verdura a Caserta. La bimba è stata ritrovata, avvolta in una coperta, dal titolare del negozio che ha notato il fagottino su uno dei banchi per la frutta. Questo è il secondo caso di abbandono di un neonato che si verifica a Villa Literno nel giro di un anno. Ad aprile del 2015 un altro bambino appena nato è stato ritrovato con le stesse modalità, all’esterno di un bar.

Non sprecare soldi per i regali di Natale: con Ai.Bi doni la speranza a chi vuoi più bene

Sei in giro alla ricerca dei regali di Natale? Amici dei Bambini ti offre l’opportunità di fare regali di qualità e solidali con i marchi più prestigiosi o con una donazione, facendo così del bene ai tanti bambini abbandonati a cui regalare un sorriso. Nello specifico puoi optare se regalare una donazione a sostegno dei bambini in difficoltà in Italia, scegliendo tra i progetti Amatrice: un Paese ci vuole; Fame di Mamma e in Siria.

Bolzano. Niente botte né zucchine: così Martina si è donata ai suoi nuovi genitori. Lunedì 5 dicembre Tommy Di Bari racconta la sua adozione

Se lo guardate bene, il cielo è un mare rovesciato. Ci avete mai pensato? Martina sì. E, con quel modo di percepire le cose ancora intriso di creatività e fantasia tipico di tutti i bambini, ha invitato alla riflessione anche il suo papà. Al quale ha chiesto solo due cose: di non darle le botte e di non farle mangiare mai le zucchine.

Kenya. La campagna di Ai.Bi. per la promozione dell’adozione nazionale. Il ministro Mochace annuncia: “Governo pronto ad aiutare chi si occupa di accoglienza dei bambini abbandonati”

“Dare una famiglia a un bambino non cambierà il mondo, però cambia la vita di quel bambino”. È con questo spirito che lo staff di Amici dei Bambini in Kenya ha partecipato, martedì 29 novembre, alla giornata di promozione dell’adozione nazionale che si è svolta nella scuola “Karuri” della contea di Kiambu, nella zona rurale di Nairobi.

Post terremoto. “Un Paese ci vuole” anche per i bambini di Amatrice. Banco Popolare e Istituto Italiano della Donazione premiano il progetto di Amici dei Bambini

Amici dei Bambini è uno dei 3 soggetti del Terzo Settore vincitori del bando “Giorno del Dono 2016”, dedicato quest’anno agli interventi di ricostruzione sociale nelle aree del Centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto. Il riconoscimento – un contributo da 11mila euro offerto dall’Istituto Italiano della Donazione, di cui Ai.Bi. fa parte, e dal Banco Popolare – è stato consegnato a Roma mercoledì 30 novembre, nel corso dell’evento “La cultura del dono premia”, a cui hanno partecipato, tra gli altri, l’onorevole Edoardo Patriarca, presidente dell’IID, e Stefano Cerrato, responsabile del Terzo Settore per il Banco Popolare.

Salerno. Con Ai.Bi. la “Cena che Fa Bene”: il buon cibo e il jazz si schierano dalla parte dei bambini abbandonati

Buon cibo, jazz e solidarietà. Ecco gli ingredienti de “La Cena che fa bene” che si svolgerà venerdì 2 dicembre, dalle 20, presso il Ristorante Modo di Salerno. E’ un evento di raccolta fondi della sede di Salerno dell’Associazione Ai.Bi. Amici dei Bambini. Il ricavato della serata andrà a favore del progetto Family Home Campania.

Adozioni internazionali. Tribunale di Lodi: “Non è dovere dell’Ente autorizzato svolgere attività di indagine diretta sul minore”. Richiamata la Convenzione de L’Aja: “L’ente riceve dall’Autorità straniera attestazione delle condizioni di adottabilità”

Con sentenza, divenuta ormai definitiva, pubblicata nell’agosto 2016, il Tribunale di Lodi si è pronunciato in merito agli obblighi degli Enti autorizzati per l’adozione internazionale nei confronti delle coppie adottanti.

Se una campagna diffamatoria colpisce una Ong, i danni subiti dai beneficiari, che nulla hanno a che vedere con il fatto narrato, sono enormi: ecco perché “l’Espresso” deve pagare 20 milioni ad Ai.Bi.

Il 17 novembre scorso, il giornale online “OSSIGENO per l’informazione” ha pubblicato un articolo sul caso Ai.Bi./L’Espresso, criticando la cifra richiesta dall’Associazione per il risarcimento dei danni da diffamazione subiti, affermando che somme così elevate non sono mai liquidate dai tribunali italiani e lamentando i danni che le cause giudiziarie con richieste di questa entità producono alle testate giornalistiche.

Siria, Luigi Mariani (Ai.Bi.): “Quando dopo due anni e mezzo ho lasciato i bambini siriani, mi hanno detto una sola cosa: ‘Non dimenticarti di noi!'”

Permettetemi una riflessione. Negli scorsi mesi ho a lungo cullato il desiderio, forse un po’ egoistico e meschino, di allontanarmi dalla Siria in cerca di approdi più quieti, e scrollarmi di dosso l’orrore di una guerra disgraziata e bastarda come poche altre nella nostra storia.

Barletta. “Sostenere sempre l’adozione internazionale: l’impegno di centinaia di famiglie Ai.Bi. Puglia che si fanno occhi e voce dei bambini abbandonati”

La fiducia in Amici dei Bambini e nell’adozione internazionale resta ancora più forte che mai, nonostante le indubbie difficoltà che questo settore sta attraversando negli ultimi anni. È questo il dato più importante che emerge dalla giornata di festeggiamenti organizzata dalla sede pugliese di Ai.Bi.

Bolivia. Mamma prostituta, padre alcolizzato: Ai.Bi. al fianco delle autorità locali per dare una speranza a due fratellini abbandonati

In Bolivia, quando un bambino abbandonato che vive in istituto trova qualcuno che, a distanza, si prenda cura di lui, anche  tutti gli altri piccoli ospiti della struttura sanno che quello è un momento speciale. E festeggiano ripetendo un rito: si riuniscono nel salone principale dell’istituto, formano un cerchio e, alzando le braccia tutti insieme, gridano all’unisono “Hoi es un lindo dia”. “Oggi è una bella giornata”.

Cina. Partito per Xi’An l’ultimo gruppo del 2016: il più bel regalo di Natale per 9 coppie e i loro 9 figli. Domenica il momento magico del primo incontro

Francesca e Andrea sono rimasti in silenzio per un minuto intero. Claudia e Marco invece sono scoppiati a ridere e in pochi secondi la loro risata si è trasformata in un pianto. Di gioia. Sono alcune delle reazioni di una coppia nel momento in cui viene a sapere che la propria vita sta per cambiare per sempre.

Milano. Con il Temporary ETICOSHOP per Ai.Bi il Black Friday dura fino a domenica: i tuoi regali di Natale a prezzi imbattibili !

Con Eticoshop il Black Friday dura ben 3 giorni! Il temporary shop solidale per Ai.Bi, (inaugurato ieri 24 novembre) in via Savona 35 non si limita ad oggi ma va avanti fino a domenica 27. Perché quando si tratta di fare i primi acquisti di Natale dando, però, allo stesso tempo un aiuto ai bambini in difficoltà, Eticoshop e Ai.Bi non mettono limiti al tempo. Ecco quindi grandi marchi a prezzi imbattibili al Temporay in via Savona 35 fino a domenica sera.

Giornata contro la violenza sulle donne. La testimonianza di Noemi: “Da quando Ai.Bi mi ha accolta, ho riscoperto che sono bella”

Oggi si celebra nel mondo la Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne, istituita dall’Onu e dunque è l’occasione per confermare l’impegno di Ai.Bi al fianco di queste donne fragili. Proprio a loro Amici dei Bambini con “Fame di Mamma”, offre quotidianamente supporto materiale e psicologico con una serie di servizi e attività che hanno il fine di fare riscoprire l’autostima, il coraggio, la voglia e la fiducia in se stesse. Come è successo a Noemi, una mamma ospite della nostra Family House e che sta scoprendo l’importanza di sentirsi bella in ogni momento.

Finanziaria 2017. La commissione Bilancio della Camera aumenta di 5 milioni il Fondo Adozioni Internazionali: saranno finalmente spesi per rimborsare le famiglie adottive?

Una piccola ma ottima notizia per le adozioni internazionali arriva dal fronte della Finanziaria per il 2017. Il primo testo della proposta di legge di Bilancio è stato arricchito di alcune novità: una di esse riguarda proprio il rifinanziamento del Fondo per le Adozioni Internazionali con 5 milioni di euro.

Caso Bulgaria. Nessuna censura di un Tribunale su Ai.Bi.: “L’ente non è parte di alcun procedimento giudiziario” sulla mancata denuncia di presunti pedofili

In un articolo del 21 luglio 2016, che sul titolo riporta “Il Tribunale dei minori: Ai.Bi non ha denunciato i pedofili”, il giornalista Fabrizio Gatti ha dichiarato che “le gravi omissioni di Ai.Bi e del suo presidente” sarebbero  “dimostrate” da un “provvedimento con cui un Tribunale per i minorenni italiano censura il comportamento di Marco Griffini, della sua associazione e di alcuni suoi operatori”.

Milano. “Non esiste un diritto ad adottare da parte degli adulti” : Tribunale dei Minori nega l’adozione ad una coppia omosessuale

L’adozione non è un benefit per i genitori, ma è “consentita a favore dei minori dichiarati in stato di adottabilità“. E, per il fondamentale articolo 8, adottabili sono quei “minori di cui sia accertata la situazione di abbandono perché privi di assistenza morale e materiale“. Sulla base di questi principi basilari il Tribunale dei minorenni di Milano ha detto no, rigettandone il ricorso, a due donne “mamme incrociate” ovvero che volevano l’una adottare la bambina dell’altra.

Milano. Oggi apre il Temporary ETICOSHOP per Ai.Bi i tuoi regali di Natale a prezzi imbattibili

Dal 24 al 27 novembre, quattro giorni di tempo per anticipare gli acquisti di Natale, dando allo stesso tempo un aiuto ai progetti di Ai.Bi, a favore dell’infanzia in difficoltà, in Italia e nel mondo. Bagutta, Timberland, Aeronautica Militare, Sergio Tacchini, Save the Duck: marchi noti in tutto il mondo per la raffinatezza, l’eleganza e l’originalità dei loro prodotti, sono i protagonisti del Temporary shop solidale Etico shop per Ai.Bi. con sconti fino al 70%.

Milano, 26 novembre. Le famiglie di Ai.Bi. e i gruppi parrocchiali di Affori uniti in preghiera per gli ultimi degli ultimi: i bambini abbandonati

“Dio onnipotente, che sei presente in tutto l’universo e nella più piccola delle tue creature, (…) riversa in noi la forza del tuo amore affinché ci prendiamo cura della vita e della bellezza. Inizia così la preghiera di papa Francesco scelta per aprire la recita del Santo Rosario prevista per sabato 26 novembre, alle ore 17, nella chiesa di Santa Giustina, a Milano.

Brasile. “La nostra adozione collettiva. Cinque fratelli in tre famiglie: nell’adozione internazionale succede anche questo”

Siamo partiti l’8 agosto con altre due famiglie di Ai.Bi – raccontano Raffaella e Stefano per #iosonoundono- : abbiamo fatto insieme il viaggio, abbiamo condiviso tanto e ancora avremo da condividere”. Un’adozione collettiva non priva di complessità che però è stata affrontata nel modo migliore e nell’interesse dei bambini.

Tribunale dei Minori di Bari. Un esempio da imitare: “Nessuna prescrizione sulle caratteristiche del minore da adottare”. Così si ridà speranza all’adozione internazionale

Un vero esempio di apertura all’accoglienza e di incoraggiamento all’adozione arriva da Bari. Il Tribunale per i Minorenni del capoluogo pugliese si è posto infatti in controtendenza rispetto a una prassi sempre più diffusa in Italia, non limitando  in alcun modo le caratteristiche del minore che una coppia potrebbe adottare.

Milano. Non una minaccia, ma un contributo fondamentale alla cultura dell’accoglienza: il ruolo delle religioni nelle società di oggi

Lavorare per integrare, evitare la cultura dello scarto con la capacità di guardare dentro ai problemi e recuperare il contributo di tutti. Questo l’appello di papa Francesco raccolto da monsignor Samuele Sangalli, docente della Pontificia Università Gregoriana, con il suo progetto illustrato nel libro “Religion and Politics”.

Barletta. Domenica 27 novembre inaugurazione della nuova sede di Ai.Bi. Puglia. Gorgoglione (coordinatore regionale): “Importante la fiducia e la condivisione della Chiesa locale e del territorio”

Territorio, tessuto sociale, Chiesa locale. Sono queste le tre realtà che possono testimoniare come Amici dei Bambini sia diventata un punto di riferimento per l’accoglienza in tutto il territorio pugliese. Un’evoluzione che si prepara ora a vivere un importante momento di consacrazione.

Cina “I 4 anni di An Hua: abbandonata alla nascita, rifiutata dalla famiglia adottiva…festeggia un compleanno pieno di speranza”

An Hua, affetta da una forma di autismo, vive nella Casa di Accoglienza da oltre un anno, dopo aver avuto esperienze di rifiuto adottivo. E’ una bambina molto bella, con un vissuto già molto traumatico e alla quale vorremmo tanto poter dare una famiglia, sicuri che anche dietro la sua apparente indifferenza ci sia desiderio di affetto.

Milano. Posso accogliere un minore straniero a casa? A chi posso rivolgermi? Tutte le risposte all’incontro di Ai.Bi. “L’affido familiare per i minori stranieri non accompagnati”

Chi sono i minori stranieri non accompagnati? Chi sono le famiglie che possono accoglierli? Qual è il percorso da affrontare per diventare famiglia accogliente? Nel corso dell’incontro, che si svolgerà martedì 6 dicembre alle 21 c/o “Fidarsi della Vita” via Affori 12 – Milano, saranno illustrati anche i nodi e i passaggi fondamentali del disegno di legge Zampa.

Siria. Piazze, scuole e ospedali bombardati senza sosta. Per i bambini di Aleppo non ci sono più luoghi sicuri. Aiutaci a costruirne uno: il nuovo ospedale pediatrico di Ai.Bi.

Se ogni tentativo di tregua lunga qualche giorno in Siria ha sempre puntualmente fallito, gli abitanti di Aleppo stanno perdendo la speranza di un cessate il fuoco anche di poche ore. La violenza e il cinismo di una guerra che sembra senza fine, nella città di Aleppo fa sì che ormai i combattimenti non si interrompano mai, neanche di notte.

Terni, Narni e Orvieto: le buone prassi dei Comuni che credono nell’adozione. Firmato il nuovo protocollo d’intesa per sostenere e informare le famiglie

Venerdì 18 novembre è stato firmato un protocollo d’intesa con cui tutti i Comuni capofila delle Zone sociali di Terni, Narni e Orvieto hanno individuato quello del capoluogo come soggetto a cui attribuire la funzione di coordinamento sovracomunale delle iniziative di sostegno alle famiglie che desiderano adottare un minore.

Chiusa la Porta Santa, il Giubileo della Misericordia continua. Le famiglie di Ai.Bi. si ritrovano ad Assisi a pregare per i nemici dell’adozione: un invito aperto a tutti

Papa Francesco ha creato 17 nuovi cardinali e nell’omelia proposta nella celebrazione ha rilanciato l’invito di Gesù: «siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso» (Lc 6,36). Si tratta di un invito accompagnato da quattro esortazioni che il Signore rivolge per plasmare la vocazione dei discepoli nella concretezza dell’esistenza.

In Italia 3 milioni di coppie sterili: procreazione assistita sì, adozione internazionale no. Per lo Stato la prima è gratuita, anche se ha successo solo nel 18% dei casi. Dimenticata l’accoglienza dei bambini abbandonati

Quando si tratta di genitorialità, la legge non è uguale per tutti. Lo dimostra la decisione del nostro governo di inserire le tecniche  di procreazione medicalmente assistita tra le forme di maternità che possono contare sul sostegno economico previsto dai Lea – Livelli Essenziali di Assistenza -, mentre l’adozione internazionale è rimasta ormai orfana di qualunque misura di supporto.

Cina. Qushan “Dopo due anni è voluto ritornare a Xi’An per salutare i suoi compagni di istituto e…lì ha trovato una lettera dei suoi genitori”

Essere adottato “grandicello” e grazie a questo miracolo avere una famiglia su cui fare affidamento che ti da quella senso di sicurezza e di protezione tale da sentirti pronto a tornare nel tuo Paese d’origine per salutare gli amici che hai lasciato in quell’istituto dove sei stato per anni in attesa di qualcuno che ti venisse a prendere.

20 novembre, Giornata mondiale infanzia: a che punto è l’Italia nel rispetto dei diritti dei bambini? Il caso dell’adozione internazionale

Il 20 novembre ricorre la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza. La data è stata scelta per ricordare il giorno in cui è stata firmata la Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti dell’infanzia (CRC, secondo l’acronimo inglese): era il 20 novembre 1989 e per la prima volta i diritti dei bambini venivano riconosciuti in uno strumento giuridico destinato a diventare il trattato internazionale più ratificato al mondo.

Italia. Family House. Per la principessa Katya, 3 anni, un regalo di compleanno speciale: giocare con il suo unico principe, il papà !!

L’attesa più grande per Katia non era tanto la festa che comunque desiderava follemente, ma aveva un altro desiderio. Quello di poter trascorrere del tempo con il suo amatissimo papà. Katia vive solo con la mamma insieme a noi, e il papà lo vede in alcuni momenti. Ma per il suo compleanno sentiva il bisogno reale e genuino di avvolgersi tra le braccia del suo papà. E così infatti è stato.

Siria. Ennesimo raid su ospedale pediatrico ad Aleppo: uccise 21 persone tra cui 5 bambini. Il Papa: “Imploro la fine delle violenze su innocenti”

Imploro la fine della violenza orribile di sanguinosi conflitti, che nessuna motivazione può giustificare o permettere“, in Iraq e Siria, contro “centinaia di migliaia di bambini innocenti, di donne e di uomini“, quando “nostri fratelli e sorelle cristiani, nonché diverse minoranze religiose e etniche sono purtroppo abituati a soffrire quotidianamente grandi prove”. Lo ha detto il Papa al patriarca Gewargis III della Chiesa assira a seguito dei nuovi attacchi che hanno colpito l’ennesimo ospedale ad Aleppo.

Kenya. Cosi Dennis ha vinto il grande nemico: la sua autostima…e da allora la danza non si è più fermata

Dennis Mwendwa è in seconda media alla scuola Sancare Preparatory School. E’ un bambino beneficiario del sostegno a distanza. E’ un membro del programma di Educazione per la vita gestito da un’associazione della comunità per affrontare problematiche che coinvolgono i ragazzi nelle baraccopoli di Nairobi. L’obiettivo del programma è quello […]

Adozioni internazionali. A beneficio dei giornalisti disinformati, ecco come le autorità della Repubblica Democratica del Congo e dell’Italia hanno seguito e verificato le procedure adottive delle coppie italiane

In questi giorni qualche blog è ritornato sulla vicenda delle adozioni internazionali nel Paese africano, protagoniste di un blocco iniziato il 25 settembre 2013 per decisione della locale Direzione Generale della Migrazione (Dgm) e conclusosi solo a fine 2015, quando un’apposita Commissione Interministeriale, incaricata di riesaminare tutti i casi pendenti, dopo aver terminato il proprio lavoro di verifica, ha dato il via libera per la concessione dei permessi di uscita dal Paese  da parte della Dgm per i minori adottati da famiglie straniere.

Napoli, le 5 richieste del Terzo Settore per ridare il sorriso ai minori provati negli affetti famigliari

Troppo spesso il diritto a una vita serena di ogni bambino e di ogni adolescente  provato negli affetti famigliari viene dimenticato. Per sollecitare l’attenzione su questo tema da parte delle istituzioni e dell’opinione pubblica, 12 tra associazioni e coordinamenti di enti del Terzo Settore operativi nelle regioni del Centro-Sud hanno dato vita alla campagna “Donare Futuro”.

Rimborsi adozioni internazionali. Le famiglie esasperate scrivono a Mariaelena Boschi (Presidente CAI ): “Non abbiamo una lobby in Parlamento ma siamo cittadini ed elettori e quello che Le chiediamo è una risposta concreta”

Lo scorso agosto sembrava essere cambiato il vento dalle parti di Villa Ruffo, sede della Commissione Adozioni Internazionali. La Cai aveva iniziato a fornire le prime risposte a una delle annose questioni che hanno caratterizzato gli ultimi anni in materia di adozioni internazionali nel nostro Paese.

Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia. L’appello del Papa “alla coscienza di tutti, istituzioni e famiglie, affinché i bambini siano sempre protetti e il loro benessere venga tutelato”

In vista della Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia (20 novembre),  ricorrenza della firma della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York nel 1989) sono stati i diritti dei minori e la tutela dei più piccoli i due punti fondamentali affrontati da Papa Francesco nell’ultima udienza generale prima della chiusura della Porta Santa di San Pietro.

Cina. AN QuXiam: ”Solo mio papà mi spingerà sull’altalena: io so che quel giorno, presto, verrà!”

Domenica scorsa le tate della casa famiglia hanno approfittato degli ultimi giorni di autunno per portare i bimbi al parco giochi, un intero pomeriggio tra scivoli e altalene, rincorse dietro a un pallone e capriole e bimbi che si lanciano sprezzanti del pericolo…tanto che la parte più difficile è stato riuscire a convincerli a tornare a casa prima che facesse buio.

Casalecchio di Reno (Bo), con “All’improvviso Komir” il potere dell’accoglienza arriva sul grande schermo: la vera vittoria è aprire il cuore ai più fragili

L’accoglienza salva due vite: è occasione di rinascita sia per il bambino solo che trova chi si prenda cura di lui, sia per l’adulto che si fa carico del suo destino. Avviene così anche per Komir e per i malviventi che lo accolgono e decidono di dare una svolta alla loro vita. Sono loro i protagonisti di “All’improvviso Komir”.

Barletta, “Il Bello che fa Bene” arriva in Puglia. Tra spiritualità e buona cucina per le famiglie di Ai.Bi. il Natale è già qui

A Barletta il Natale della solidarietà arriva un mese prima. È prevista infatti per domenica 27 novembre la giornata dei festeggiamenti natalizi organizzata ogni anno dalla sede pugliese di Amici dei Bambini. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’evento “Il Bello che fa Bene”, curato da Ai.Bi. a livello nazionale.