AiBiNews

Russia: Se è vietato dalla CAI, perché gli enti dicono alle coppie di portare i soldi in contanti?

Sono un aspirante padre adottivo: in particolare, io e mia moglie sogniamo di accogliere un bambino russo. Da più parti, però, ho sentito che nella Federazione Russa è diffusa una prassi decisamente oscura. Alcuni enti chiedono alle coppie di portare con sé nel Paese anche una certa somma di denaro in contanti. Risponde Marco Griffini (nel ritratto)

Adozioni, l’assurdo percorso italiano

Riportiamo di seguito un articolo di Bruno Tinti, ex magistrato, giornalista e scrittore, pubblicato su Il Fatto Quotidiano di venerdì 9 maggio 2014. 

 

Tomsk è una città siberiana. In inverno si arriva a -40. Ci sono 16 orfanotrofi e il mio amico Salvador ha trovato suo figlio in uno di questi. Denis è un bambino bello e gentile, guardingo; ha 4 anni. Salvador è stato fortunato.

Naufraga imbarcazione con 400 migranti a bordo. Già portate in salvo 240 persone. Lampedusa si mobilita per i soccorsi

Erano in 400, stipati su un’imbarcazione che non ha retto il carico e i flutti del mare. La speranza comune di toccare le sponde di una vita migliore, oltre lo scoglio di una traversata fiaccante e non priva di rischi.

 

Per loro la terra è rimasto un sogno, perché a 100 miglia a sud dalla costa lampedusana il barcone che li avvicinava alle coste italiane si è rovesciato.

“I giovani migranti ci rubano il lavoro?”

Dalla nostra inviata (Dinah Caminiti) – Con l’arrivo della bella stagione, in ufficio inizia a far caldo, spalanco la finestra e continuo a lavorare al computer. Da ottobre Amici dei Bambini ha attivato il progetto BAM- Bambini In Alto Mare.

Leggi anche: Chaouki: “Ad Augusta minori stranieri lasciati in totale abbandono”  >> Lampedusa: famiglie accoglienti, un esempio da seguire per dare un domani ai giovani migranti >> | Accoglienza giusta. La commovente storia della famiglia nigeriana riunita da Ai.Bi. >> 

Dal pane al latte in polvere: di cosa hanno bisogno i bambini siriani?

Dal nostro inviato (Luigi Mariani)  – Pane, latte in polvere, medicine, ma anche assistenza psicologica o più semplicemente spazi fisici e ideali dove svagarsi, non pensare alle atrocità della guerra e ritrovare una parvenza di normalità. Le comunità dei villaggi della provincia di Idlib, dove Amici dei Bambini è presente, hanno bisogno di questo e tanto altro.

Cina. Xi’An: firmato il rinnovo dell’accordo fra Amici dei Bambini e l’Istituto provinciale dello Shaanxi. In partenza il terzo gruppo del 2014

Un importantissimo evento corona la fine del “Viaggio della speranza“, partito da Nanning, capitale della regione di Guangxi, all’inizio della settimana. Un itinerario collocato nell’ambito del programma Journey of Hope, attività annuale organizzata dal China Center for Children’s Welfare and Adoption (CCCWA), Autorità centrale cinese per la adozioni internazionali.

Nonni adottivi o adottati?

“I nonni costituiscono le radici dei bambini adottati perché sono loro ad aiutarli a sentirsi veramente parte della nuova famiglia”. Parola di Sonia Negri, una delle 3 autrici del libro Nonni adottivi. Mente e cuore per una nonnità speciale.

Dati Ministero Giustizia. Cade il mito dei fallimenti adottivi: solo un’adozione su 100 fallisce

C’è chi da anni tenta di creare un mito intorno al fallimento delle adozioni, come se questo spauracchio potesse giustificare l’atteggiamento investigativo e scoraggiante che troppo spesso subiscono le coppie che si avventurano nel cammino dell’adozione di un minore straniero. Sono in particolare i Tribunali per i Minorenni che spesso propongono questo argomento a giustificazione della prassi dei cosiddetti decreti vincolati.

Chaouki: “Ad Augusta minori stranieri lasciati in totale abbandono”

Costretti a dormire per un mese in condizioni fatiscenti, nei corridoi, uno attaccato all’altro, e alimentati in modo inadeguato. È questa  l’accoglienza che lo Stato italiano riserva ai minori stranieri non accompagnati.

Leggi anche: Lampedusa: famiglie accoglienti, un esempio da seguire per dare un domani ai giovani migranti >> | Accoglienza giusta. La commovente storia della famiglia nigeriana riunita da Ai.Bi. >> | Pronti a sbarcare 800mila migranti. Come accoglierli in un sistema al collasso? >> 

Amici dei Bambini lancia una campagna sulla trasparenza nella comunicazione dei dati da parte degli enti autorizzati

La scorsa settimana un lettore di AiBiNews, in una Lettera al Direttore, aveva posto una domanda tanto semplice quanto illuminata: “Al fine di favorire la trasparenza nel settore delle adozioni internazionali, perché la CAI (Commissione Adozioni Internazionali) non obbliga tutti gli enti autorizzati a pubblicare mensilmente i loro dati su incarichi ottenuti, adozioni realizzate e Paesi di provenienza dei bambini?

Lampedusa: famiglie accoglienti, un esempio da seguire per dare un domani ai giovani migranti

Dall’avvio dell’operazione Mare Nostrum, iniziata il 18 ottobre 2013 a pochi giorni dalla tragedia che ha segnato profondamente la piccola comunità di Lampedusa, non si è mai arrestato il grande afflusso di migranti in arrivo sulle coste siciliane.

Leggi anche: Accoglienza giusta. La commovente storia della famiglia nigeriana riunita da Ai.Bi. >>Pronti a sbarcare 800mila migranti. Come accoglierli in un sistema al collasso? >> | Minori non accompagnati, senza associazioni non ci sarà mai accoglienza giusta >> 

Regione Lazio viola legge 149: la “casa famiglia” svuotata della famiglia

Con la delibera n. 173 dell’8 aprile 2014Regione Lazio ha istituito una nuova tipologia di struttura socio-assistenziale a ciclo residenziale denominata “Comunità familiare ad accoglienza mista.

 

Lo scandalo di questa nuova struttura è che svuota le “comunità familiari” volute dalla legge 149/2001 del proprio significato, ruolo e funzione e replica un modello nel quale l’amore non ha alcun posto.

La disponibilità all’adozione bisognerebbe darla dopo aver partecipato a un corso di formazione

L’equipe dei Servizi Sociali, alla quale ci siamo rivolti per capire cosa fare per adottare, ci ha innanzitutto consigliato di seguire almeno un corso di formazione. In questo modo, abbiamo avuto tempo sufficiente per liberarci dai pregiudizi, scoprire un mondo nuovo, confrontarci liberamente con altre persone. Risponde Irene Bertuzzi (nel ritratto)

Adozione nazionale. 31.343 domande giacenti, ma 1.500 minori restano senza famiglia. La mancanza della banca dati nazionale

Con tanti bambini in attesa di essere adottati, ci sono trentunomilatrecentoquarantatre coppie in attesa di adottare alla data del 31 dicembre 2012! A diffondere i dati, per competenza, è stato il Dipartimento per la giustizia minorile. Si tratta naturalmente di dati basati sulle domande ricevute dai Tribunali per i minorenni.

Cina.«Voglio un papà e una mamma»: iniziato nello Guanxi il “Viaggio della Speranza”. Per la prima volta partecipa al programma del CCCWA un ente autorizzato italiano

Grazie al programma “Viaggio della Speranza” una delegazione composta da quattro agenzie americane e da Amici dei Bambini, unico ente europeo selezionato, sta visitando i principali istituti della provincia meridionale dello Guanxi. Il gruppo di visitatori sarà accompagnato da una guida d’eccezione:  il signor Li Bo, il nuovo direttore generale del CCCWA, la potente Autorità Centrale cinese per le adozioni internazionali.

Centri di accoglienza pieni, almeno 100 siriani costretti a dormire all’aperto

“Questa notte 100 siriani hanno dormito all’aperto a Milano”. L’assessore comunale alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino aggiorna così i suoi concittadini dalla sua pagina facebook sull’ultimo arrivo di rifugiati siriani in fuga dalla guerra civile.

Leggi anche: Una ludoteca colorata per riaccendere la speranza dei piccoli siriani >>Il peggioramento della crisi umanitaria si fa sempre più concreto >> Aiuti umanitari, l’Onu costretto a tagliare i pacchi alimentari >> 

Messina. Primi episodi di razzismo durante gli sbarchi: “Perché non li rimandate tutti a casa?” La risposta dell’accoglienza giusta

Un’automobile rallenta fino a fermarsi,  il finestrino si abbassa, un braccio si sporge dall’abitacolo e una voce grida: “Rimandateli tutti a casa!”. Poi riparte sgommando e si allontana in velocità. Il tutto accade in pochi istanti.

Non ci troviamo nel profondo nord, quello della provincia intollerante. L’episodio della scorsa notte si è verificato a Messina, proprio di fronte al molo sul quale stavano sbarcando migranti in fuga da guerra e miseria.

“Accogliere senza chiedere la carta d’identità”

Coloro che incontriamo sul nostro cammino non sono nemici di cui diffidare, ma persone da accogliere, senza fare loro l’esame del Dna. Siamo chiamati ad accogliere chiunque si presenti davanti a noi, nella consapevolezza che spesso proviene da situazioni drammatiche di miseria, di guerra e di abbandono.

Oltre lo strazio quotidiano: una ludoteca colorata per riaccendere la speranza dei piccoli siriani

Guardo scorrere le immagini diffuse su internet, relative al bombardamento di una scuola ad Aleppo, in cui sono morti 25 bambini. Fotogrammi strazianti: i corpi degli studenti dentro ai sacchi di plastica, i loro volti esangui e privi di vita.

Leggi anche: Il peggioramento della crisi umanitaria si fa sempre più concreto >> Aiuti umanitari, l’Onu costretto a tagliare i pacchi alimentari >> | Fra i bisogni della popolazione e le difficoltà dell’intervento umanitario >> 

Il peggioramento della crisi umanitaria si fa sempre più concreto

Dall’incontro conclusosi oggi a Gaziantep (Turchia), che ha visto la partecipazione delle principali organizzazioni internazionali e siriane impegnate in operazioni transfrontaliere con la Siria è emersa chiara la previsione di un peggioramento della crisi umanitaria nel paese.

Leggi anche: Aiuti umanitari, l’Onu costretto a tagliare i pacchi alimentari >>Fra i bisogni della popolazione e le difficoltà dell’intervento umanitario >> | La fabbrica di morte, in una guerra in cui nessuno è vincitore >> 

Accoglienza giusta. La commovente storia della famiglia nigeriana riunita da Ai.Bi.

Il loro arrivo a Messina ha commosso tutti: veder scendere dalla nave che li ha portato in salvo una giovane mamma di 25 anni con in braccio il figlio di soli 11 mesi ha risvegliato le coscienze anche dei più scettici in materia di accoglienza.

Leggi anche: Pronti a sbarcare 800mila migranti. Come accoglierli in un sistema al collasso? >>Minori non accompagnati, senza associazioni non ci sarà mai accoglienza giusta >> | Un Misna doc: studia, si impegna e offre il suo aiuto a chi come lui arriva dall’Africa >>  

Pronti a sbarcare 800mila migranti. Come accoglierli in un sistema al collasso?

“In Libia ci sono almeno 800mila persone pronte a partire dall’Africa verso l’Europa”. È questo l’allarme diffuso nei giorni scorsi dal Direttore centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere Giovanni Pinto, nel corso di un’audizione al Senato. E per l’accoglienza, annuncia un piano del Viminale per 50mila migranti, perché i […]

Colombia: da oggi sarà più facile dare una famiglia a 6440 bambini e adolescenti adottabili

In Colombia sono 8105 i bambini e adolescenti dichiarati adottabili, ma ancora in attesa di avere una famiglia. Vite e destini impantanati tra carte bollate e ritardi burocratici che l’Autorità centrale colombiana, l’Istituto Colombiano del Bienestar Familiare, vuole cercare di tirar fuori dallo stato di abbandono in cui vivono. L’ICBF ha messo a punto una strategia sperimentale per ridare visibilità a questi minori e reintrodurli nel circuito reale dei bambini adottabili.

Nepal, sono 300mila i minori fuori famiglia

Sulla drammatica situazione di centinaia di migliaia di bambini nepalesi si discute il 29 e 30 aprile nel corso della tavola rotonda Programma di interazione e orientamento degli stakeholders sulla promozione dei diritti del bambino, la protezione dei minori e la violenza contro l’infanzia in Nepal.

Fra i bisogni della popolazione e le difficoltà dell’intervento umanitario

Le organizzazioni umanitarie che operano tra Turchia e Siria sono riunite nella città turca di Gaziantep per discutere di come rispondere all’emergenza il più efficacemente possibile, nel contesto di quella che è considerata una della più gravi crisi umanitarie di sempre.

Leggi anche: La fabbrica di morte, in una guerra in cui nessuno è vincitore >>Agenzie umanitarie Onu, appello per un’emergenza che si aggrava >> | Ban Ki-Moon accusa le parti in guerra: “Bloccano gli aiuti” >>  

Minori non accompagnati, senza associazioni non ci sarà mai accoglienza giusta

L’accoglienza giusta per i migranti che giungono sulle coste italiane passa per il lavoro delle associazioni. Lo ha detto l’Organizzazione internazionale per le migrazioni che ha invitato a creare dei tavoli di concertazione locale.

Leggi anche: Un Misna doc: studia, si impegna e offre il suo aiuto a chi come lui arriva dall’Africa >>Dalla parte dei profughi >> |  “Voglio qualcuno che si prenda cura di me” >> 

Un Misna doc: studia, si impegna e offre il suo aiuto a chi come lui arriva dall’Africa

Ha 16 anni e la consapevolezza di essere uno dei più fortunati tra i minori stranieri non accompagnati (Misna) in Italia. Grazie all’ accordo firmato da Ai.Bi. con il Comune di Lampedusa, è stato accolto in affido da una famiglia lampedusana. 

Leggi anche: Dalla parte dei profughi >> “Voglio qualcuno che si prenda cura di me” >> | Più di 5mila siriani accolti a Milano. L’assessore: “Ma Governo e Regione non ci aiutano” >> | Lo sbarco di Pasqua: 1.219 migranti arrivati a Pozzallo >>

Guatemala: “A.A.A. affittasi utero a famiglia seria”

A.A.A. Affittasi utero a famiglia seria. Non è uno scherzo, purtroppo. È un esempio di annuncio che si potrebbe facilmente leggere sul Dataguate, un portale di commercio online molto diffuso in America Latina e in particolare in Guatemala. Su Dataguate si commercia di tutto, nel vero senso della parola: anche uteri.

La fabbrica di morte, in una guerra in cui nessuno è vincitore

La violenza chiama violenza. Le vittime diventano carnefici per vendetta e i loro carnefici diventano vittime a loro volta. In una guerra in cui non ci sono vincitori, c’è chi è vittima due volte: gli innocenti, i bambini, le loro mamme, le loro famiglie, travolti dagli aspetti più sporchi e oscuri del conflitto.

Leggi anche: Agenzie umanitarie Onu, appello per un’emergenza che si aggrava >>Ban Ki-Moon accusa le parti in guerra: “Bloccano gli aiuti” >> | Turchia, i rifugiati siriani sfiorano il milione >> 

Oltre le bombe. La speranza dei bambini siriani passa anche per i progetti di Ai.Bi.

Piovono bombe sui villaggi della provincia di Idlib, in Siria, dove Amici dei Bambini è presente insieme all’Associazione Syrian Children Relief per portare aiuti e sollievo alla popolazione locale, provata da una guerra che dura da oltre tre anni.

Dopo i bombardamenti che nelle ultime settimane hanno colpito la cittadina di Binnish, causando una trentina di morti, di cui la maggior parte bambini, giunge notizia oggi, lunedì 28 aprile, dell’esplosione di un altro ordigno nel villaggio di Sarmin.

Siria. Agenzie umanitarie Onu, appello per un’emergenza che si aggrava

Anestesia collettiva. Sembra questa la malattia terribile che sta colpendo l’Occidente, distratto da una crisi economica e più ancora valoriale che lo sta facendo sprofondare in un’abulica indifferenza verso tutto ciò che accade nel resto del mondo.

Un mondo tormentato da guerre e povertà.

Leggi anche: Ban Ki-Moon accusa le parti in guerra: “Bloccano gli aiuti” >>Turchia, i rifugiati siriani sfiorano il milione >>Damasco, la Passione di Cristo sembra cancellare per un giorno quella del popolo siriano >> 

Ban Ki-Moon accusa le parti in guerra: “Bloccano gli aiuti”

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon ha accusato entrambe le parti coinvolte nel conflitto siriano di “flagranti violazioni” del diritto umanitario internazionale, soprattutto per quanto riguarda l’accesso degli aiuti umanitari. Ha quindi chiesto con urgenza al Consiglio di Sicurezza di intervenire per attuare la risoluzione passata lo scorso […]

Turchia, i rifugiati siriani sfiorano il milione

Il numero di rifugiati siriani in Turchia ha raggiunto quasi il milione, ha annunciato il primo Ministro turco Recep Tayyip Erdogan, che si è impegnato a continuare la propria politica di accoglienza verso coloro che fuggono dalla guerra. “Per caso dovremmo chiedere ai nostri fratelli di non venire e rimanere […]

Belletti: Renzi sa che la famiglia è strategica

Riportiamo un’intervista di Lorenzo Maria Alvaro al Presidente del Forum delle Associazioni familiari, Francesco Belletti, pubblicata su Vita.it. 

 

È arrivato il momento delle famiglie. Il premier Matteo Renzi in un’intervista rilasciata a Repubblica ha sottolineato come «già nella delega, vorrei provare ad entrare in una nuova logica.

Dalla parte dei profughi

Riportiamo un articolo pubblicato il 23 aprile sull’edizione online del quotidiano “l’Unità” a firma di Luigi Manconi, che propone come modalità per ridurre il numero delle vittime delle traversate del Mediterraneo l’istituzione di appositi presidi dell’Unione europea nei Paesi di partenza e di transito dei migranti.

Leggi anche: “Voglio qualcuno che si prenda cura di me” >>Più di 5mila siriani accolti a Milano. L’assessore: “Ma Governo e Regione non ci aiutano” >> | Lo sbarco di Pasqua: 1.219 migranti arrivati a Pozzallo >>

Il non profit si veste di “rosa”

Quasi un milione di lavoratori occupati e 64 miliardi di fatturato. E’ il mondo del non profit italiano, un settore in costante e rapida espansione, come testimonia il IX Censimento generale dell’industria, dei servizi e delle istituzioni non profit realizzato dall’Istat.

Dove finiscono i minori stranieri che scappano dai centri?

I numeri sono da bollettino di guerra: 11.615 minori scomparsi nel nulla negli ultimi 4 decenni, quasi tutti stranieri (9.998). Se quasi la metà si è allontanata da un istituto di accoglienza e un migliaio è fuggito volontariamente, in più di 5mila casi le cause della scomparsa sono rimaste sconosciute.

Crisi continua: le adozioni internazionali crollano del 25%. La Cambogia chiama, ma Renzi non risponde

Se il 2013 è stato un anno di grave crisi per le adozioni internazionali, i primi tre mesi del 2014 stanno trasformando la crisi in incubo. Lo scorso anno, si è registrato infatti un calo del 9,1% dei minori adottati, che segue il crollo del 2012 (-22,8%).

Dal 2010, anno in cui si è avuto il picco con 4.130 minori adottati, è iniziato un trend negativo, che ha portato ai 2.825 bambini del 20131.350 in meno, per una flessione di quasi il 32% in 4 anni.

E un giorno siamo diventati genitori a tempo

Riportiamo questo articolo di Giampaolo Cerri, pubblicato su Donna Moderna del 29 aprile, sul tema dell’affido.

 

Ogni mattina do il biberon e cambio il pannolino a una bimba di 8 mesi di cui fra un anno , e per tutta la vita , non sapere più niente.

Congo. Controlli nei centri di accoglienza, un disegno di legge per un’Autorità Centrale delle adozioni e la tanto auspicata telefonata Renzi-Kabila

bambini e le famiglie chiamano, il Congo prova a rispondere. Alcune novità positive si affacciano sul fronte della Repubblica Democratica del Congo.

Da quando, il 25 settembre 2013, è stata stabilita la temporanea sospensione delle autorizzazioni da parte della Direction Général de Migration all’uscita dei minori adottati, numerosi tentativi di mediazione sono stati fatti per ripristinare il corso delle adozioni.