AiBiNews

45509, un numero che significa “accoglienza giusta.” Parte oggi la campagna SMS solidale di Ai.Bi., per dare ai piccoli profughi un’accoglienza a misura di famiglia

Dicono che sono solo negri, dicono che sono solo prostitute, ladri e spacciatori. Invece, per noi, sono solo mamme e bambini che hanno diritto di essere accolti”. Parola di Max Laudadio, inviato di Striscia La Notizia e testimonial della nuova campagna SMS solidale lanciata oggi, lunedì 13 gennaio, da Amici dei Bambini. Fino al 2 febbraio prossimo, sarà possibile donare subito 2 Euro al progetto Bambini in Alto Mare, inviando un SMS  al numero 45509, oppure 2 o 5 Euro chiamando da rete fissa.

Il ministro Kyenge assicura: “Stiamo cercando un contatto forte con le autorità di Kinshasa”

Una task force ad hoc sta lavorando all’ambasciata italiana a Kinshasa per capire come risolvere la situazione del blocco delle adozioni in Congo. Lo ha detto il ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge, presidente della Commissione adozioni internazionali, a proposito della notizia secondo cui le famiglie italiane dovranno rientrare in Italia senza bambini.

La risposta delle famiglie di Lampedusa alla chiusura del famigerato Centro di accoglienza: partono i primi affidi familiari dei minori stranieri non accompagnati

A Lampedusa vincono le famiglie! Sono due i nuclei familiari che hanno già accolto in affido due minori, Abed e Salah, di 16 e 17 anni, entrambi originari del Senegal, arrivati nei giorni scorsi a Messina, e quindi accompagnati presso due famiglie lampedusane. Notizia tanto più significativa, perché avviene a pochi giorni dalla chiusura del Centro di prima accoglienza e soccorso dell’isola.

 

Giovanardi: “Vergogna, dopo il caso Congo.” La marcia indietro del viceministro Guerra

L’intervista rilasciata al Corriere della Sera dal viceministro Maria Cecilia Guerra, sull’equiparazione tra coppie etero e omosessuali, ha sollevato un gran polverone. Tanto da mettere persino in discussione le cosiddette “larghe intese”. Carlo Giovanardi ha tuonato contro l’inopportunità dell’intervento, mettendolo in relazione alla questione del blocco delle adozioni in Congo.

La sparata del viceministro Guerra sull’adozione ai gay: “Non c’è distinzione fra coppie omosessuali e non omosessuali”

Ci risiamo: si torna a parlare di adozione da parte di coppie gay, e in grande stile, con un intervento ad alto livello. Maria Cecilia Guerra, viceministro del Lavoro con delega alle Pari Opportunità, ha rilasciato un’intervista sulla prima pagina de Il Corriere della Sera del 9 gennaio, dal titolo che è tutto un programma (si spera non in senso politico): “Sugli omosessuali basta rinvii: a loro i diritti di tutte le coppie.

Arriva il Bonus Bebè per il 2014

Un aiuto alle famiglie con neonati arriva da un emendamento alla Legge di Stabilità licenziata nel corso del mese scorso. Anche per il 2014 le coppie che hanno avuto figli propri o ne hanno adottati negli anni 2012, 2013 e 2014 potranno accedere all’agevolazione nota come Bonus Bebè.

Altri 100 migranti soccorsi oggi al largo di Lampedusa

Continuano gli arrivi in massa sulle coste italiane attraverso il Canale di Sicilia.  Un gommone con circa 100 migranti a bordo è stato avvistato nella giornata di oggi a sud di Lampedusa da un elicottero Ab 212 della fregata Zeffiro che ha immediatamente provveduto a dare il via alle operazioni di soccorso.

Ai.Bi., i numeri del 2013: 228 bambini adottati (+8%), 1500 coppie “formate” (+11%). Nonostante la crisi, c’è ancora voglia di adottare

Il 2013 si è appena concluso e per Amici dei Bambini è tempo di bilanci. È stato – quello appena trascorso – un anno difficile, sia dal punto di vista sociale, che economico, durante il quale Ai.Bi., grazie ai diversi progetti avviati e alle iniziative messe in campo, ha saputo comunque governare la barca fra le acque agitate delle adozioni internazionali. La crisi del settore, tuttavia, non ha guastato più di tanto un anno tutto sommato positivo.

Mezzo milione i frequentatori del sito di Ai.Bi. nel 2013

Boom del sito di Amici dei Bambini, che nel 2013 ha sfiorato il mezzo milione di persone collegate. Ben 488.692 sono stati infatti i cosiddetti “visitatori unici”, per un incremento rispetto al 2012 del 36,40%. Dati che confermano il sito dell’Associazione quale punto di riferimento per l’adozione internazionale, il sostegno “senza” distanza, l’affido e i diritti dell’infanzia.

La guerra in Siria e l’affido internazionale: saranno le sfide del 2014 per le famiglie italiane?

Cosa potremmo fare per aiutare un bimbo siriano? E’ una domanda ricorrente tra i  frequentatori del nostro sito. L’ultimo appello arriva da una lettrice, che si firma con il nome di battesimo, Laura. La guerra civile in Siria è solo l’ultima delle emergenze che ripropone la necessità di una forma di accoglienza finora mai sperimentata,  l’affido internazionale.

Lampedusa: un’isola a forma di famiglia

Passeggiano ancora per le vie dell’isola, t’incontrano e ti stringono la mano con gli occhi pieni di gioia, gli stessi occhi che tre mesi fa erano pieni solo di dolore e di morte. Sono i “famosi 17” che, per ragioni giudiziarie, sono stati trattenuti dalle autorità nel centro di prima accoglienza e assistenza dell’isola, di fatto svuotato.

Anche 5 famiglie americane bloccate in Congo

Le 24 famiglie italiane bloccate da 2 mesi nella Repubblica Democratica del Congo a causa del blocco delle adozioni internazionali non sono le sole che stanno vivendo questa angosciosa esperienza. Con loro ci sono anche 5 coppie adottive americane, anch’esse impossibilitate  a tornare a casa con i propri figli. E […]

Il Vaticano: aiuti umanitari e stop alla persecuzione interreligiosa

Un cessate il fuoco per rendere possibile gli aiuti e creare corridoi umanitari che al momento non ci sono e la cessazione della persecuzione contro i cristiani e dunque del martirio interreligioso.

Leggi anche Turchia, un muro per ridurre l’ingresso di clandestini dalla Siria >> Siria, 130mila vittime della guerra civile, 11mila tra donne e bambini >>Il 2013 per più di 850mila profughi siriani finirà tra freddo e fame >> | Siria, bilancio del 2013: tre milioni di profughi in fuga dalla guerra >> | Tra i profughi siriani nasce un bambino all’ora >> | “Barili di esplosivo” su Aleppo: in due settimane 517 morti di cui 151 bambini >> 

“Che cosa cercate? Un bambino abbandonato”

Donatella e Adalberto Pacillo della  comunità familiare di Benevento de “La pietra scartata”, nel commentare il tradizionale appuntamento mensile della recita del Santo Rosario, ci introducono nel nuovo anno con  una riflessione sul significato della chiamata per un genitore adottivo

Anche 46 minori tra gli 823 migranti salvati ieri nel Canale di Sicilia

Sono 823 i migranti soccorsi nelle ultime 24 ore dalla Marina militare nel Canale di Sicilia, a sud di Lampedusa. Tra di loro anche 46 minori e 23 donne.

Leggi anche Arrivi di migranti triplicati nel 2013: centri di accoglienza al collasso >>Capodanno fra le onde: soccorsi 233 migranti >> Il Papa: “Troppi morti in Siria. Mai più vittime a Lampedusa” >> | Pozzallo, violenze su chi non voleva farsi identificare >> |  Lampedusa, la protesta del deputato Chaouki (PD) >> |  Chaouki contro Kyenge >> 

Congo, spiraglio per le coppie

Uno spiraglio diplomatico per le 24 famiglie italiane bloccate da 2 mesi nella Repubblica Democratica del Congo con i propri figli adottivi potrebbe arrivare dalla legge del nostro Paese. L’Italia infatti non ammette né le nozze né le adozioni gay.

Leggi anche Interrogazione alla Commissione europea sulla vicenda delle famiglie bloccate in Congo >> Il monito del cardinale Betori: “Chi può e deve aiuti” >> |  Crisi in Congo: le cose da sapere >>  Bagnasco: “Vicinanza alle famiglie in Congo” >> | Bonino: “Rafforzata l’ambasciata italiana nella Repubblica Democratica del Congo” >> |  Intervista a una madre adottiva in Congo: “Ma quale paura, la nostra unica preoccupazione sono i bambini” >>

E’ di Messina la famiglia più accogliente del 2013: il titolo a Antonino e Caterina Vinci

Questa è la famiglia dell’annoAntonino e Caterina Vinci sono per Amici dei Bambini la famiglia più accogliente del 2013. Dopo aver adottato un bimbo di due anni nato nella Repubblica Democratica del  Congo, hanno aderito con slancio all’appello lanciato dall’associazione a favore dei  Minori stranieri non accompagnati (MISNA). E da qualche giorno ospitano Haamid, un ragazzo somalo.

Interrogazione alla Commissione europea sulla vicenda delle famiglie bloccate in Congo

Un’interrogazione in merito alla vicenda delle famiglie italiane bloccate nella Repubblica Democratica del Congo che rischiano di tornare in Italia senza i figli adottivi è stata presentata alla Commissione europea dal vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli, esponente del Partito Popolare Europeo/Nuovo Centrodestra.

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Il monito del cardinale Betori: “Chi può e deve, aiuti”

La Chiesa torna a far sentire la propria voce a sostegno delle famiglie italiane bloccate nella Repubblica Democratica del Congo con i propri figli adottivi. Dopo le dichiarazioni di vicinanza alle 24 coppie espresse dal cardinale Angelo Bagnasco, ieri è intervenuto sul tema anche il cardinale Giuseppe Betori. L’arcivescovo di […]

Renzi: “Subito una legge per un’adozione internazionale più semplice e trasparente”

Il mondo politico italiano appare evidentemente distante dal problema delle adozioni internazionali. Ne è una dimostrazione il fatto che una proposta per cambiarne radicalmente il volto è in stallo ormai da mesi. A smuovere la situazione con le sue dichiarazioni ci pensa oggi Matteo Renzi, invocando in tempi brevi una legge in materia più semplice e trasparente.

Crisi in Congo: le cose da sapere

Una guerra improvvisa è arrivata a complicare la già difficile situazione delle 24 coppie adottive italiane rimaste bloccate nella Repubblica Democratica del Congo dopo la sospensione delle pratiche adottive dei loro bambini.

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Bagnasco: “Vicinanza alle famiglie in Congo”

Vicinanza alle famiglie adottive italiane bloccate nella Repubblica Democratica del Congo è stata espressa ieri dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, cosciente che la vicenda sta diventando una vera e propria emergenza umanitaria. “Esprimiamo la nostra vicinanza – ha detto l’arcivescovo di Genova –, la nostra preghiera, […]

Siria, 130mila vittime della guerra civile, 11mila tra donne e bambini

È salito a 130.433 il bilancio delle vittime della guerra civile in Siria da quando, nel marzo del 2011, sono cominciati i combattimenti. A segnalarlo è l’Osservatorio siriano per i diritti umani che ha ottenuto le informazioni da fonti mediche e militari sparse in tutto il paese.

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Capodanno fra le onde: soccorsi 233 migranti

Sono 233 i migranti soccorsi dalle Unità San Marco e Urania della Marina Militare e dagli elicotteri del dispositivo Mare Nostrum nella serata del giorno di Capodanno. L’imbarcazione su cui viaggiavano, un natante lungo una decina di metri, è stato localizzata a circa 80 miglia a sud di Lampedusa intorno alle 19.30.

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Ai.Bi. nel 2013, regione per regione

La storia del 2013 è quasi completa. Ecco le notizie che hanno caratterizzato maggiormente le attività di Amici dei Bambini durante l’anno che è ormai terminato, regione per regione. E il nuovo anno cosa riserverà? L’augurio è di riuscire ad assicurare a ogni bambino in difficoltà un luogo sicuro dove crescere per affacciarsi sereno sulla vita.

Il 2013 per più di 850mila profughi siriani finirà tra freddo e fame

Sono più di 850 mila i profughi siriani ospitati nelle tendopoli allestite in Libano, flagellate in queste settimane da tempeste di neve e vento che hanno ulteriormente peggiorato le condizioni di vita dei rifugiati, già afflitti da fame e miseria.

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Il 2014 sarà l’anno dell’Africa?

Che il 2014 sia l’anno dell’Africa? E’ stata presentata dal Ministro degli Esteri, Emma Boninol’“Iniziativa Italia-Africa”, con cui la Famesina intende rilanciare, già a partire dal prossimo gennaio, le relazioni con i paesi dell’Africa sub-sahariana, e “riaccendere i riflettori sul continente africano

Siria, bilancio del 2013: tre milioni di profughi in fuga dalla guerra

Una vera e propria diaspora è quella che sta vivendo il popolo siriano in fuga dalla guerra. I profughi, circa 3 milioni, non si fermano solo nei Paesi confinanti, ma sempre più spesso si dirigono verso altre mete, specialmente in Europa, ma anche negli Stati Uniti o in Australia. Sono infatti 17 i Paesi che hanno offerto la propria disponibilità ad accogliere i rifugiati.

 

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Tra i profughi siriani nasce un bambino all’ora

Nei campi profughi che ospitano gli esuli siriani sfuggiti alla guerra nel loro Paese nasce, in media, un bambino ogni ora. Fino a oggi sono già 21mila i piccoli venuti alla luce da mamme rifugiate nei Paesi confinanti: sono soggetti a serio rischio, per la situazione di estrema precarietà in […]

Letta: “Vicino alle famiglie bloccate in Congo”

Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, “è vicino alle 24 famiglie italiane interessate dal blocco delle adozioni internazionali in Congo e sta lavorando, da settimane, affinché la vicenda possa risolversi positivamente“. Lo riferisce una nota di palazzo Chigi.

 

Leggi anche Scontri a Kinshasa, in sicurezza le famiglie >>Invitata delegazione congolese in Italia >> | Niente partenza per l’Italia: la situazione non si sblocca>> | Quell’ipocrisia sui bimbi di nessuno >> |  Delegazione italiana giunta in Congo >> | 

Scontri tra ribelli e forze governative: messe in sicurezza le famiglie adottive italiane

Sembra essere tornata a una relativa normalità la situazione a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, dopo gli scontri tra forze governative e ribelli che hanno insanguinato la mattinata.

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Si chiude il 2013: dall’Ucraina al Congo,
l’adozione, nonostante tutto, è una cosa meravigliosa

La vicenda delle famiglie bloccate in Congo, in attesa di poter portare a casa i loro figli adottati nel Paese africano, ha scandalizzato e spaventato molti. Tranne i diretti interessati, che di fronte alle difficoltà impreviste, hanno reagito radicandosi ancora di più nella scelta adottiva. Per fortuna, la maggior parte delle storie d’adozione non è mai così drammatica.

I bambini del Congo

In merito alla vicenda delle famiglie bloccate in Repubblica Democratica del Congo, si riporta di seguito un interessante editoriale di Antonella Mariani, pubblicato su Avvenire sabato 28 dicembre.

Niente partenza per l’Italia: la situazione non si sblocca

Doccia fredda sulle 24 famiglie bloccate in RDC. Nulla è cambiato, neppure con l’arrivo da Roma della task force ministeriale. Non si parte per l’Italia perché le pratiche debbono essere ricontrollate.

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Adozioni, il Congo e quell’ipocrisia sui bimbi di nessuno

Si riporta di seguito un interessante editoriale sul caso delle famiglie bloccate in Repubblica Democratica del Congo, a firma di Andrea Valesini, da L’Eco di Bergamo del 28 dicembre.    Questa volta il caso è diventato diplomatico, dopo aver conquistato la ribalta dei media. Un caso del resto clamoroso: 24 […]

I Minori stranieri non accompagnati non possono essere ospitati nei Centri di accoglienza. Presentata una mozione per attivare gli affidi familiari

Cambiare la gestione dei centri di accoglienza? Non è un rimedio sufficiente. Esistono regole che oggi nessuno rispetta, e che sul punto sono chiare: i MISNA non possono essere ospitati nei centri insieme agli adulti. In soccorso di quanti si adoperano per dare ai MISNA un’accoglienza alternativa, è giunta l’iniziativa del Senatore Aldo Di Biagio (PI), che ha presentato una mozione nella quale impegna il governo ad adottare misure di tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare riferimento ai minori stranieri non accompagnati.

Abruzzo: apre a Lanciano il nuovo punto informativo di Ai.Bi.

Chiusura dell’anno alla grande per Amici dei Bambini, che domenica 29 dicembre aprirà ufficialmente un nuovo punto informativo a Lanciano, in provincia di Chieti. Con quella abruzzese, sale a 24 il numero di strutture di riferimento di Ai.Bi. – tra sede nazionale, sedi regionali e punti informativi – dislocate su tutta la penisolaL’Abruzzo diventerà la 19esima regione a ospitare un centro Ai.Bi.

Il Papa: “Troppi morti in Siria. Mai più vittime a Lampedusa”

Ha avuto un pensiero per tutti Papa Francesco nel messaggio “Urbi ed Orbi” del giorno di Natale. No alla tratta di esseri umani e alle tragedie della disperazione come quella di Lampedusa, basta alle guerre in Medio Oriente e protezione verso le popolazioni flagellate dalle calamità naturali.

 

Leggi anche Pozzallo, violenze su chi non voleva farsi identificare >> |  Lampedusa, la protesta del deputato Chaouki (PD) >> |  Chaouki contro Kyenge >> | A stomaco vuoto da due giorni: protesta al Cara di Mineo, 4mila migranti bloccano la strada >> |  Lampedusa, rimossi dirigenti del centro >> 

Letta: “La situazione si sbloccherà in tempi rapidi”

La telefonata del premier Enrico Letta all’omologo congolese Matata arriva come un regalo di Natale per le 24 famiglie bloccate a Kinshasa con i figli adottivi. Alla Vigilia, il premier italiano accelera verso una soluzione e chiede rassicurazioni da parte del governo congolese perché i casi italiani vengano al più presto riesaminati.

Leggi anche Letta invia una delegazione a Kinshasa >> | Una task-force per le famiglie in Congo >>

 

Congo, Letta invia delegazione a Kinshasa

“Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha avuto oggi un colloquio telefonico con il primo ministro della Repubblica Democratica del Congo, Augustin Matata Ponyo Mapon, al quale ha manifestato la forte aspettativa di una rapida soluzione, nel rispetto delle normative, della questione delle adozioni, attualmente bloccate in Congo, da parte […]

Il pranzo di Natale come se foste a casa “vostra”

Ci sono circa 9mila chilometri tra l’Italia e Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo. Una distanza enorme, divenuta ancora più grande a causa delle recenti vicende che hanno visto il governo congolese decidere di bloccare le adozioni internazionali per un anno

Messina: il primo affido di un minore straniero non accompagnato. Al via l’accoglienza alternativa ai centri profughi

Si chiama F., ha 14 anni e viene dalla Somalia, la prima minore straniera non accompagnata data in affido temporaneo grazie al progetto Bambini in Alto Mare, avviato da Amici dei Bambini l’ottobre scorso. Strappata dal “campo profughi” allestito presso il PalaNebiolo,  la piccola potrà trascorrere i prossimi, rigidi mesi invernali – in attesa che la sua posizione si chiarisca –  fra le mura calde mura domestiche di una famiglia messinese, i Russo.

Casellato (PD): convocata riunione urgente con il Ministro Kyenge

Si è svolta domenica 22 mattina, una riunione urgente presso ministero dell’Integrazione, richiesta dalla parlamentare del PD Floriana Casellato, insieme ai colleghi Quartapelle e Chaouki, per chiarire la situazione delle famiglie italiane bloccate a Kinshasa.

Leggi anche Il pasticcio delle due liste >>Il triste Natale di Paola e della famiglia: vogliono che lasciamo nostro figlio qui >> | Bonino convoca l’ambasciatore congolese >> | Bonino: “Le stiamo tentando tutte” >>Casellato (PD): “Forse mi recherò in Congo” >> | “Non puoi lasciare lì chi già vive del tuo respiro” >> | E se la Kyenge avesse ragione? >>

Una task force per le famiglie bloccate in Congo

Una task force per riportare a casa tutte le 24 coppie e i loro 32 bambini adottivi bloccati in Congo dai primi giorni di novembre. Domenica 22 la Ministra per l’Integrazione Cecile Kyenge ha incontrato i presidenti di tre enti che stanno curando l’adozione dei nostri connazionali a Kinshasa. Si […]

Dopo sei anni, che cosa dirLe? “Grazie, Daniela!”

Tutto cominciò sei anni fa, con un secco “ma chi è costei?: l’espressione di sorpresa con cui Amici dei Bambini accolse la nomina di Daniela Bacchetta alla vice presidenza della Commissione per le Adozioni Internazionali, per la verità  non piacque molto all’interessata. Chi raccoglierà, ora, la sua eredità?

Ma cosa è diventata l’adozione internazionale?

Congo: 24 famiglie sono da mesi bloccate in RDC con i loro figli adottivi. Non possono rientrare in Italia, a meno di lasciare lì i loro bambini, abbandonandoli di nuovo in orfanotrofio. Russia: una coppia, quattro anni fa, viene abbinata ad un bambino. Si reca nel Paese per conoscerlo, passa con lui giorni pieni di felicità, è pronta ad adottarlo, ma gli viene tolto. La motivazione? Incongruenze nelle indagini socio-familiari. La storia si ripete due anni dopo.

Siria, altre 16 piccole vittime del freddo

Continua la strage di bambini in Siria. Solo negli ultimi giorni sono 16 quelli che non hanno retto al freddo e sono morti a causa delle pessime condizioni atmosferiche che stanno affliggendo il Medio Oriente.

 Leggi anche Siria, un’intera generazione a rischio per la guerra >>  Lettera a Jovanotti: “Vieni a cantare tra i bambini siriani” >>  | Onu: catastrofe senza precedenti >>  |  Profughi siriani: saranno il doppio entro la fine del 2014 >>

Siria, un’intera generazione a rischio per la guerra

Un’intera generazione di siriani è a rischio. Il monito arriva dalle commissioni per gli Affari esteri e per lo Sviluppo del Parlamento europeo che il 18 dicembre hanno tenuto un dibattito sull’aiuto alle vittime della guerra in Siria. In particolare, l’attenzione degli organi europei si  concentrata sui bambini, le principali […]

Kyenge, il pasticcio delle due liste

Spunta una lista di cui nessuno era a conoscenza, diversa da quella delle 55 coppie autorizzate di cui Ai.Bi. aveva dato notizia e che era stata affissa negli uffici della Direction Gènèrale de Migration il primo ottobre scorso. Ne fa accenno il Ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge, nell’intervista per “Il Corriere della Sera”.

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Commissione Adozioni Internazionali: ultimo giorno della Vice Presidente Bacchetta

Suona il gong per la Vice Presidente della Commissione per le Adozioni Internazionali, Daniela Bacchetta: giovedì 13 dicembre scade ufficialmente il suo mandato, e l’Autorità Centrale italiana perde dunque ogni parvenza di direzione operativa rimasta. Ora che anche l’unica persona competente ed esperta nel settore lascia, quale futuro si prospetta per le adozioni internazionali?