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Adozioni internazionali. Niente rimborsi alle coppie. Dopo il governo Berlusconi tra la politica e il mondo delle adozioni si è aperto un baratro

Laura Laera ha lanciato il suo primo, esplicito messaggio alla politica. “Per lo Stato le coppie con problemi di fertilità – dice Marco Griffini, presidente di Ai.Bi – non sono tutte uguali. Quelli che si rivolgono alla procreazione medicalmente assistita, potranno contare su un rimborso da parte dello Stato. Quelli che decideranno di accogliere un bambino abbandonato dovranno continuare a sborsare soldi di tasca propria”. Riportiamo la versione integrale dell’articolo pubblicato oggi, 14 luglio, da Avvenire a firma di Luciano Moia.

 

Vita. Laera (Vice Presiedente CAI ) “Niente rimborsi alle coppie? È una questione politica, fra l’altro si possono anche prevedere misure diverse da questa”.

Dopo le numerose reazioni seguite all’annuncio shock della CAI sui rimborsi alle coppie per le adozioni internazionali, la vicepresidente della CAI, Laura Laera, ritorna sull’argomento “è una questione politica. Ad oggi non c’è un provvedimento che preveda il rimborso delle spese sostenute per le adozioni. Se ci sarà pagheremo. Fra l’altro si possono anche prevedere misure diverse da questa”. “Una scelta politica che inevitabilmente allontana sempre di più da questa meravigliosa forma di accoglienza” commenta Marco Griffini, presidente di Ai.Bi.

Riportiamo la versione integrale dell’articolo a firma di Sara de Carli di Vita.it

Le Associazioni familiari. CARE: Pacta sunt servanda. Dunque, dove sono finiti i soldi dei rimborsi per le adozioni internazionali?

Sembra non ci siano i soldi per i rimborsi delle adozioni avvenute dopo l’anno 2011. Eppure qualcosa non torna! Dov’è finita la mozione 1/00326, frutto di un intenso lavoro con Lia Quartapella, presentata nel gennaio 2014 e gli impegni del Governo? Che ne è stato dei fondi trovati ed annunciati da l’allora Ministro Maria Elena Boschi sia durante un’interrogazione parlamentare sia precedentemente con una lettera alle famiglie?

Il Coordinamento CARE affida ad un comunicato stampa, che riportiamo, l’impegno a farsi promotore di ogni azione utile alla risoluzione della questione.

Annuncio shock della CAI: “Non ci sono soldi per chi ha adottato dal 2011 in poi” L’ adozione internazionale non vale lo sportello di una banca da salvare

E’ stato pubblicato sul sito della Cai ieri, 12 luglio, un comunicato di appena 4 righe ma sufficienti per buttare nello sconforto e disperazione migliaia di famiglie. Che si sfogano sui social e promettono battaglie. “Ci sono famiglie che hanno acceso un Mutuo per adottare un figlio. E fanno affidamento anche su Rimborsi per rientrare”. Che si dicono pronte a scendere in piazza, “Scendiamo in piazza? Io ci sono”. E chi molto amaramente, tira le conclusioni e chiosa “Ti giochi tutto in borsa e banca fallisce? Tranquillo lo stato ti rimborsa tutto. Adotti un bambino? Il problema è solo tuo”. Di sicuro urge conferenza Nazionale sull’adozione internazionale perché non si può lasciar morire così l’accoglienza dei minori abbandonati.

Tanti auguri a te Liu Si Si e tanta panna in faccia a tutti…!

寿比南山 Liu Si Si !!! Tanti auguri Liu Si Si…!! La piccola ha compiuto un anno e le tate l’hanno festeggiata insieme agli altri bambini comprando una torta e un cappello di cartone con scritto un anno. La nostra piccola star si è divertita molto nello spalmare la panna in faccia alle tate e agli altri bambini…!! Ma se Liu Si Si ha avuto la sua torta di compleanno è anche grazie al tuo aiuto. Con il Sostegno a Distanza infatti rendi possibile ciò che per  bambini più “fortunati” è normale: ovvero una torta e dei regali! Grazie

Marocco. In vacanza nelle colonie estive nella foresta di Mamora: e i bambini diventano piccoli scout alla scoperta di se stessi

Per una settimana i bambini della Maison Al Fassia si trasformano in veri e propri scout. Lo spirito che viene trasmesso loro durante questa esperienza è ricerca, voglia di cooperare con gli altri, desiderio di progettare e costruire, impegno per risolvere i problemi. È andare a vedere cosa c’è oltre l’orizzonte, entusiasmo e intraprendenza. È sfidare se stessi per divenire persone responsabili, attive, competenti, autonome.

Se il bambino da me adottato a distanza ritorna da sua madre, perché devo continuare a sostenerlo?

nelle ultime lettere che ci siamo mandati, James mi ha informato che sua madre ha trovato un lavoro vicino al centro dove vive, ha finalmente una casa e delle entrate sicure con cui potersi permettere una vita stabile. Pur essendo felicissima, mi sorge un dubbio: se James dovesse tornare a casa con la sua mamma, cosa ne sarà del nostro rapporto? Cosa ne sarà del mio aiuto?

 

Mamma, allunga la mano che te la stringo … ho capito che stava arrivando una scossa

Si è allungato sul divano..ha detto: mamma allunga la mano che te la stringo….ho capito che stava arrivando una scossa…Mamma… quando sei stata in Ospedale ho sentito forte la tua mancanza, io mi identifico in questa famiglia, la mia, il mio porto sicuro…non sentirti trafficare, non vederti seduta a leggere…mi ha fatto sentire come, scoperto..come senza qualcosa …

Cos’ è l’ adozione? Due storie che si incontrano, si appartengono, si “sposano” per divenire un percorso unico e oltremodo creativo

Numerose le riflessioni e i contributi delle famiglie raccolti all’indomani dell’ “Open Day” di Ai.Bi. sull’adozioni internazionali dello scorso 6 luglio. “Sintetizzando in un pensiero, possiamo dire che l’adozione, esperienza meravigliosa, permette a due storie di incontrarsi, anzi, di appartenersi, di “sposarsi” e divenire un percorso unico e oltremodo creativo.” E’ quanto scrivono Alessandra e Mauro, mamma e papà adottivi di due bambine.

Adozione Internazionale. Adottare in Moldova “alle coppie che tentano la fecondazione assistita ricordiamo che altre soluzioni esistono e la gioia è identica”

Quando lo abbiamo incontrato la prima volta, Ivan era indifferente. Stava con noi, giocava, ma non si lasciava andare, non si apriva. Mesi dopo, in occasione del secondo viaggio, ci aspettava dietro la porta e faceva i salti di gioia!”. Inizia così il racconto di Antonella e Carlo, coppia pugliese seguita dalla sede di AiBi Puglia.

Bolivia. Quattro fratellini uniti dallo stesso destino: l’abbandono. Tu puoi donargli il sorriso

I quattro fratellini, il più grande ha solo 6 anni, sono stati abbandonati dai genitori. Vivono al Centro di Accoglienza Niño Jesus e qui seguono dei percorsi studiati per loro. Vederli sorridere ogni giorno riempie il cuore di chi li vede, li immagina, li ascolta. Ma per farli sorridere bisogna offrir loro la possibilità di sentirsi bambini e soprattutto figli. Il Sostegno a Distanza può donare quel sorriso, migliorando le loro condizioni di vita.

Ci ha telefonato la Cai: è cambiata veramente!!!

Oggi con molto stupore e molta gioia, qualcosa nella CAI è cambiato effettivamente , mi ha contattato un funzionario della CAI dicendomi che in risposta alle mie email i rimborsi per le adozioni internazionali del 2011 saranno erogati a breve, veramente a breve. Speriamo che con questo nuovo corso le adozioni in Italia possono veramente ripartire. saluti e incrociamo le dita

L’agenda Ai.Bi per il rilancio delle adozioni internazionali. Le famiglie “Abolire lo strazio dei viaggi multipli: un trauma per il bambino che non sa se torneremo da lui”

Lo strazio dei viaggi multipli: uno strazio per quei futuri genitori che dall’ Italia partono per Paesi lontani; uno strazio per il bambino che vede arrivare e poi andare via (con il terrore di non rivederli più) quelli che si presentano a lui come la sua nuova mamma e il suo nuovo papà. Da qui la richiesta da parte delle coppie che hanno partecipato all’ Open Day di Ai.Bi, (che si è svolto in tutte le sedi italiane lo scorso 06 luglio) di inserire l’ abolizione dei viaggi multipli nel Paese di provenienza del bambino, tra le priorità dell’agenda destinata al Governo per il rilancio delle adozioni internazionali

Santa Maria Capua Vetere (Caserta). L’adozione fra i banchi di scuola. Antonella Ricciardi (mamma adottiva Ai.Bi) : “Cari bambini, l’adozione è una cosa meravigliosa”

L’istituto Rita Levi Montalcini di Santa Maria Capua Vetere (CE) ha partecipato al concorso nazionale “L’adozione fra i banchi di scuola” rivolto alle classi nelle quali erano presenti alunni figli adottivi, ma soprattutto quelle dove questi non c’erano, perché conoscere cosa significa la parola “adozione” è ancora più indispensabile laddove non si ha minimamente esperienza di questo differente e ricco percorso familiare.

Ho aperto occhi e cuore ad una nuova avventura, come posso seguirla da vicino?

Rientrato a casa, la mia comoda casa al centro di Milano, mi sono tuffato nel vostro sito e ho deciso: avrei fatto anch’io un passo di solidarietà, io che ho una vita così lontana, troppo lontana, dalla tremende realtà che ho potuto leggere nelle vostre pagine. Qualora decidessi, come penso, di attivare un’ Adozione a Distanza, come potrei mantenere i contatti con il bambino del quale mi prenderò cura a distanza?

Siria. In classe si studia la solidarietà: possiamo attivare un Sostegno a Distanza di ‘gruppo’?

Sono un’ insegnante di italiano di scuola elementare. Io e i miei alunni, dopo aver affrontato in classe argomenti di attualità, come la guerra in Siria o la drammatica realtà africana e le condizioni disumane in cui i bimbi della loro stessa età sono costretti a vivere, abbiamo deciso di unire le forze e cercare di dare un contributo, per quanto possibile, a questi bimbi, per regalare loro un sorriso e un’attenzione in più che sicuramente meritano. Da qui l’idea: possiamo attivare un Sostegno a Distanza di gruppo?

Adozioni in cerca di rilancio. Griffini (Ai.Bi) “Occorre aprire nuovi Paesi, soprattutto in Africa: dobbiamo conquistare la trasparenza con la cooperazione”.

Il Sole24 Ore dedica oggi un’ampia pagina alle Adozioni internazionali, le cause che negli ultimi anni hanno portato le coppie ad allontanarsi sempre più facendo registrare una delle crisi peggiori della storia. Valentina Maglione e Bianca Lucia Mazzei intervistano Marco Griffini, presidente Ai.Bi, “occorre anche aprire nuovi Paesi, soprattutto in Africa: non possiamo chiudere i rapporti con un Paese perché non ci dà garanzie di trasparenza; piuttosto, dobbiamo conquistare la trasparenza con la cooperazione”.

Adozioni internazionali. All’ indomani dello scandalo Della Monica, parla Laura Laera (vicepresidente CAI ) “Stiamo lavorando per ripristinare la collegialità”

Antonello Cherchi, giornalista de Il Sole 24 Ore intervista la nuova vicepresidente della Cai, Laura Laera che fa il punto della situazione e individua le priorità per il ripristino di una corretta gestione della Commissione  nell’ottica di un rilancio delle adozioni internazionali.

Marocco. Dalla strada al tirocinio nella prestigiosa università degli Stati Uniti. Said: “Ho trasformato l’abbandono nel mio punto di forza”

Abbandonato sin dalla nascita è sempre stato un bambino curioso, amante della lettura e del cinema. Crescendo ha capito che ‘utilizzare’ l’abbandono per fare del vittimismo ad oltranza non era la strada giusta. E così anche grazie all’ Adozione a Distanza, ha studiato, è andato all’università e ora sta facendo un tirocinio alla prestigiosa Worcester Polutechnic Institute (WPI). Forza Said!!

Open Day 2017. Griffini (Ai.Bi.) “Adottare oggi è ancora possibile: i bambini abbandonati hanno bisogno della vostra fede e fiducia”

Quello di quest’anno è un Open day particolare, perché arriva dopo anni bui e nubi scure. MA noi siamo ancora qui, abbiamo resistito per dire l’adozione internazionale è ancora viva. Lo dobbiamo ai bambini abbandonati che non sono spariti: anzi sono aumentati”. Questo è il messaggio di Marco Griffini, presidente di Ai.Bi. diffuso ieri ad apertura dell’ Open day nelle varie sedi italiane di Amici dei Bambini. Un video-invito a non perdere la speranza e a ricominciare a credere nelle adozioni internazionali. Guarda il video nella sua versione integrale.

Open day 2017. Oltre 500 famiglie accorse al ‘porte aperte’ di Amici dei Bambini: un piccolo ‘esercito’ di mamme e papà pronto a rilanciare le adozioni internazionali

A livello unanime dal dibattito con le famiglie (momento conclusivo dell’ Open day) ne è nata un’agenda istituzionale con le seguenti priorità:  Riforma culturale; Riforma dell’iter; Riduzione dei costi e gratuità dell’adozione internazionale; Abolizione dei viaggi multipli; Vacanze preadottive; Agevolazione dell’adozione dei minori con “bisogni speciali”; e maggiore attenzione al post–adozione.

Adozioni internazionali, a Barletta Open day Ai.Bi. 2017 sull’adozione internazionale. Oltre 5 milioni di coppie in Italia non hanno figli

Ieri, 06 luglio, si è svolto in contemporanea in tutte le sedi nazionali di Ai.Bi, l’ Open day 2017. Un ‘porta aperte’ che ha riscosso successo sia tra le coppie che tra i mass media. A riprova di quanto le adozioni internazionali siano al centro dell’interesse della gente. Riportiamo la versione integrale della news pubblicata ieri, 06 luglio, da Barletta live.

Adozioni internazionali. Gentiloni convocherà la CAI. Ministro Finocchiaro “Sarà sua cura provvedere alla convocazione della Commissione stessa, d’intesa con la vicepresidente Laera”

Ieri, 05 luglio, alla Camera l’intervento di Anna Finocchiaro durante il Question Time: “il vicepresidente della CAI sta verificando con scrupolo la sussistenza di eventuali irregolarità verificatesi durante la precedente gestione”. Sull’argomento scrive Sara De Carli, sul sito di Vita: articolo che riportiamo integralmente.

Open day 2017. Adozioni internazionali. Il diario di Alessandra Papoff: elogio alla bellezza di un’esperienza che arricchisce!

Adozioni internazionali, elogio alla bellezza di un’esperienza che arricchisce. E’ l’unica definizione possibile ad un diario ironico, durato nove mesi, attraverso il quale – Alessandra – mamma adottiva ha raccontato la sua storia, ad amici e parenti in internet. Alessandra è stata intervistata da Radio Cusano nel giorno dell’Open day Ai.Bi. 2017

Ho adottato a distanza un bambino del Marocco: vorrei tanto abbracciarlo di presenza. Mi aiutate a fargli una sorpresa?

Pian piano però sta nascendo in me la voglia di conoscerlo personalmente, dargli un vero abbraccio, e concretizzare questo nostro rapporto a distanza. Stavo così pensando di organizzare un viaggio per questa estate, nella sua città natale. Volevo sapere se fosse possibile tutto ciò, anche se sono passati solo pochi mesi dall’inizio dell’adozione o se, invece, sia considerato un passo troppo grande da fare.  Nel caso fosse possibile, dovrei recarmi in istituto da sola o ci sarebbe qualcuno di Ai.Bi. ad aiutarmi in questo emozionante incontro?

Emergenza Africa. Ogni anno 7 milioni di bambini africani costretti a migrare. Da oggi puoi aiutare uno di loro con la campagna di Ai.Bi. “Africa: il futuro dei bambini”

Secondo il rapporto dell’Unicef,  bisogna consentire ai bambini di studiare e dare loro accesso a servizi sanitari. Quello che garantisce Ai.Bi con la campagna di Adozione a Distanza “Africa: il futuro dei bambini” realizzando progetti in Marocco, Ghana, Kenya e Repubblica Democratica del Congo. Attivando un’ Adozione a Distanza garantisci, tra le altre cose, ai minori un’alimentazione adeguata, l’accesso a cure mediche e visite specialistiche; il diritto all’istruzione

Open day Ai.Bi. Gorgoglione (Ai.Bi. Puglia) “L’adozione è una cosa meravigliosa: torniamo a crederci!”

Adottare in Italia si può. Si può nonostante e soprattutto gli ultimi 3 anni di crisi in cui le coppie hanno perso fiducia in questa meravigliosa forma di accoglienza e supremo atto di giustizia nei confronti del bambino abbandonato. “Dobbiamo ripartire proprio da questa sfiducia – ha dichiarato Antonio Gorgoglione coordinatore regionale di Ai.Bi. Puglia, intervistato dall’emittente televisiva Amica 9 – perché l’adozione è una cosa meravigliosa e le famiglie devono tornare a crederci”. Per questo le aspettiamo numerose all’ Open day che oggi, 06 luglio si svolge in tutte le sedi di Ai.Bi. compresa appunto quella di Barletta, viale del Santuario 13. “Ora che il contesto istituzionale è cambiato – precisa Gorgoglione – con l’insediamento della nuova vicepresidente, si può tornare a sperare. Tutti insieme”. Guarda il video dell’intervista integrale.

Campagna Donare Futuro: nuove iniziative per promuovere il diritto di bambini e adolescenti ad avere una famiglia

Cinque le proposte al centro delle azioni di Donare Futuro: Sostegni alle adozioni difficili; accompagnamento all’autonomia dei neomaggiorenni in uscita da percorsi di tutela; tavoli regionali sull’affido familiare; sviluppo della pratica degli ‘affidamenti ponte dei bambini piccolissimi e certezza dei sostegni economici e delle coperture assicurative agli affidatari.

Gandolfini (Family day): “L’ospedale mostra ostinazione ideologica. Libertà di scelta negata se esercitata in favore della vita”

Il caso del piccolo Charlie sta provocando opposte reazioni a livello trasversale, tanto sul piano ideologico quanto politico, sanitario, religioso e morale. “Con questa decisione la vicenda del bambino inglese esce dall’ambito medico scientifico ed entra in quello della politica che priva i genitori del diritto”.

 

Adozioni internazionali alla Camera. Finocchiaro: “Al vaglio le irregolarità della precedente gestione della Cai”. Rondini (Lega Nord) “Come è stato possibile tollerare la tracotante arroganza di Della Monica?”

“La vicepresidente Laura Laera sta verificando le eventuali irregolarità verificatesi durante la precedente gestione al fine di ripristinare nel rigoroso rispetto delle norme esistenti il corretto andamento della Commissione medesima nonché nel potenziarne l’attività”. Rondini ha ricordato le sofferenze delle coppie che a causa della passata gestione della Cai “hanno visto spezzate e spazzate via le proprie speranze”.

Open day Salerno. ACLI Salerno sostiene Ai.Bi “La politica crei condizioni in cui le famiglie facciano esperienza di vita e di dono”

“…in un tempo multi-connettivo e di esasperata socialità, la quarta emergenza del XXI secolo è l’abbandono (che fa rima con solitudine). La politica non può dirigere il benessere familiare ma può (anzi deve) creare condizioni, ambiente sociale in cui le famiglie possono fare esperienza di vita e di dono #ecologiaumana Le ACLI sede provinciale Salerno sostengono Ai.Bi Amici dei Bambini di Salerno e vi invitano all’open day #genitorialità #futuro #accoglienza #leAclicisono con Antonella Spadafora”. Questo il messaggio molto sensibile e accalorato di Gianluca Mastrovito, presidente Acli Salerno che condividiamo e ringraziamo.

Mamma adottiva felice dei suoi 3 figli peruviani. Posso raccontare la mia gioia all’Open Day?

Sono Giovanna, una felice mamma adottiva di 3 meravigliosi bambini peruviani che 5 anni fa ho accolto nella mia famiglia insieme a mio marito Luca. Vi scrivo per sapere se l’Open day è un incontro pubblico, aperto anche a chi ha già concluso il proprio iter adottivo, o è “esclusivo” per chi deve adottare, per chi deve intraprendere il percorso, informativo e quindi ha domande da porre?

Adozioni internazionali. 06 luglio. Da Nord a Sud i media rilanciano l’appello dell’ OpenDay AiBi “Famiglie perché non ci credete più? Insieme per rilanciare l’adozione internazionale”

Da Avvenire a Vita, dalla Gazzetta del Mezzogiorno a Salernonotizie e Barletta live, è un rincorrersi di notizie e “call to action” a partecipare all’incontro che si svolgerà domani, 06 luglio dalle 18.30 in poi. Lo scopo è ridare dignità all’adozione internazionale dopo un lungo periodo di polemiche e di informazioni distorte. Rimettere al centro le esigenze dei minori senza famiglia. Riportare serenità e fiducia tra le coppie disponibili ad aprirsi a questo grande gesto di solidarietà, semplificando gli iter e rendendoli gratuiti. 

Cina. La piccola Liu Si Si e la sua “dipendenza” da mais: una volta conquistato non lo molla più!

La piccola Liu Si Si ultimamente ha sviluppato una nuova “dipendenza”, quella dal mais. Da un paio di settimane non solo ne va ghiotta ma lo pretende ad ogni pasto e non sembra gradire che altri bimbi lo mangino! Divertenti scene di vita quotidiana dei nostri bambini che ogni giorno fanno i conti con le piccole e grandi difficoltà della vita che riescono ad affrontare e superare anche grazie al vostro Sostegno a Distanza.

Mario un piccolo migrante o solo un neonato?Un’accoglienza giusta per restituire un futuro possibile

Mario ha appena compiuto un anno. E’ un neonato come un altro se non fosse per gli occhi che lo guardano ogni giorno, quelli di mamma e papà. Occhi di chi dietro la serenità del figlio vede riflessi i ricordi dei soprusi e delle violenze subite prima di arrivare in Casa Gaia, grazie al progetto di accoglienza per minori e famiglie Bambini in Alto Mare. Oggi, i sogni e le speranze di Mario e della sua famiglia sono tutti racchiusi nella lettera di Buon Compleanno scritta dagli operatori di Casa Gaia.

Per partecipare all’open day sulle adozioni internazionali è richiesta la prenotazione? Se sì, siamo ancora in tempo?

Per partecipare all’open day sulle adozioni internazionali è richiesta la prenotazione? Se sì, siamo ancora in tempo?

Buongiorno,
siamo una coppia di un paesino, Siziano, in provincia di Pavia e vorremmo partecipare al vostro open day adozione internazionale.  É richiesta la prenotazione? Se sì, siamo ancora in tempo?
Come bisogna fare, basta una mail?
Attendiamo fiduciosi e con la speranza di poter partecipare,
Paola

Segui il tuo cuore: con l’agenda Aibimbi andrai in giro per il mondo…

“Un’ agenda per gli appunti, un oggetto di design, un compagno di viaggio tascabile per custodire appunti, storie e pensieri. È uno dei prodotti solidali esclusivi di Ai.Bi, l’Associazione Amici dei Bambini, con i simpatici AiBimbi: piccoli di tutto il mondo che raccontano la multiculturalità e il bello di accogliere e abbracciare gli altri. E dotata di nastro segnalibro ed elastico di chiusura (8 euro, su aibi.it)”. Un accessorio che parola di Starbene non ne puoi fare a meno. E allora cosa aspetti? Corri a prendere la tua agenda Aibimbi

Marocco. E’ tempo di Eid al-Fitr: tra dolci, prelibatezze e vestitini di festa i bambini si preparano all’estate!

E’ iniziato l’ Eid al-Fitr una delle feste più importanti della religione islamica, che segna la fine del Ramadan. Anche i bambini dei centri vestiti con abiti nuovi hanno partecipato alla preghiera mattutina e trascorso la giornata a mangiare prelibatezze in buona compagnia. Tutto questo anche grazie al vostro aiuto: al Sostegno a Distanza. Per per loro inizia un’estate ricca di gioia e spensieratezza. O almeno ci si prova.

E’ tempo di matrimoni…al profumo di sapone di Karitè: ecco la bomboniera più gettonata!

Finito con battesimi, cresime e comunioni…si aprono le danze con i matrimoni. E anche per questa occasione Ai.Bi propone tante scelte per andare incontro a tutti i gusti e le tasche. Intanto sta riscuotendo successo il Sapone al Burro di Karitè: “bomboniera” del mese di giugno. Il Sapone al Burro di Karité è un prodotto 100% naturale, fatto a mano in Burkina Faso, nella città di Dindresso. E’ un sapone ecologico, che deriva da una sostanza burrosa estratta da una piccola noce, frutto dell’albero di Mangifolia. Le donne di Dindresso confezionano i saponi con le loro stoffe tipiche locali. Essendo un prodotto artigianale non è possibile indicare i colori dei tessuti, che avranno comunque sempre degli abbinamenti curati.

6 luglio. Open day. L’adozione è una cosa meravigliosa. Cina “Ecco le schede: ma i bimbi erano tutti troppi piccoli per la nostra età anagrafica…invece inaspettatamente…”

Carla e Valerio sono tornati dalla Cina a marzo con il loro bambino, Jiangli “Nessuna patologia particolare, solo un bimbo grande, cresciuto in istituto per tanto tempo… – raccontano – era inquieto e a volte un po’ aggressivo, ma come può non esserlo un bimbo costretto per tanto tempo a vivere con tanti limiti?” Ma in soli 3 mesi Jiangli ha negli occhi una luce diversa “quella luce è l’unico vero grande dono che possa e debba farci un genitore”.

 

Salerno. 06 luglio Open day Ai.Bi. Adozione internazionale. Perché così tanti bambini abbandonati e così poche famiglie adottive?

L’adozione internazionale oggi: le famiglie ci credono ancora?; Salviamo l’adozione internazionale. Non c’è bambino che non voglia essere figlio e ancora la testimonianza di Olga e Antonio Mormone, referenti Spazio Famiglie Ai.Bi. di Castellammare di Stabia (NA). Questi sono i temi che saranno al centro dell’ Open day Salerno che in linea con l’open day nazionale, terrà le porte aperte della sede di Ai.Bi Salerno giovedì 06 luglio dalle 18.45 alle 20.30.

Adozioni internazionali: vorremmo tanto rendere felice un bambino abbandonato. Matrimonio e convivenza sono equiparati?

Siamo una coppia stabile (da 25 anni), non siamo sposati e non abbiamo progetti in tal senso. Per quello che so, per noi non c’è alcuna possibilità di adottare un bambino senza famiglia. Il che ci riempie il cuore di tristezza perché ci sarebbe piaciuto molto renderci utile e provare a fare felice qualcuno. Rimane l’affido, ma mi sembra un percorso anche più difficile e farraginoso dell’adozione internazionale. Grazie per tutti i chiarimenti che ci fornirete.

Emergenza migranti. AOI “Presidente Gentiloni, non chiudiamo i porti alle navi della solidarietà”

“Come portavoce di AOI, ampia rappresentanza del mondo non governativo solidale – dice la portavoce in una nota ufficiale -, mi auguro che vengano smentite le notizie della volontà del Governo di bloccare l’entrata nei porti italiani alle navi delle ong che trasportano le genti recuperate in mare e salvate da morte sicura: uomini, donne, giovani e minori non accompagnati, in fuga da violenza, fame e violazione dei diritti umani, preda del ricatto degli scafisti”.

 

Il marchio di Della Monica sulle Adozioni internazionali. “Adozione in ballo da 10 anni per una carta non firmata dalla Cai”

“Sono passati ormai dieci anni da quando abbiamo presentato domanda di adozione eppure, per una carta mai firmata dalla Cai, non abbiamo mai potuto far arrivare nostro figlio in Italia”. A parlare è una mamma ghanese, cittadina italiana, Helen Naa Neewhang. La storia è raccontata da “Il Resto del Carlino” di Modena che riprendiamo nella sua versione integrale.

 

Mi sembra corretta la vostra campagna di investire con Adozione a Distanza in Africa. Ma cosa farete con il mio eventuale contributo?

So che vi occupate da anni di adozione a distanza in alcuni paesi africani, vorrei dare il mio piccolo contributo che mi auguro si trasformi in qualcosa di concreto per il bambino o la bambina che andrò a sostenere. Potete fornirmi più informazioni sulla vostra campagna adozione a distanza in Africa, chi aiutate ed in che modo. Grazie per le informazioni che riuscirete a darmi.

Adozioni internazionali. Fabio Selini (papà adottivo): “Urge un decreto ‘Salva Adozioni’”

Fabio Selini papà adottivo vittima della truffa messa in campo dall’ente adottivo di Albenga Airone Onlus, accusato di avere truffato 21 coppie con la promessa di adottare un bambino in Kirghizistan, fa un appello alle istituzioni (dal presidente del Consiglio Gentiloni ai membri del Governo) affinché “la politica faccia chiarezza sui numerosi scandali che hanno falcidiato gli ultimi anni le adozioni internazionali. Servono risposte istituzionali forti. Serve una Commissione d’inchiesta parlamentare”. Riportiamo la versione integrale del post pubblicato sui social.

 

Nepal. Con il Sostegno a Distanza di Ai.Bi. le donne imparano a scrivere il proprio futuro

Dopo quasi due mesi dal suo inizio, il corso di alfabetizzazione sta procedendo per il meglio. Le ragazze stanno facendo molti progressi, e hanno già imparato a scrivere il proprio nome, l’alfabeto e i numeri.  Non solo stanno imparando a leggere e a scrivere, ma stanno anche diventando consapevoli delle norme igienico sanitarie e di una sana e corretta alimentazione.  Alcune di loro hanno mostrato interesse per lo svolgimento di attività ricreative e hanno iniziato a fare sculture di carta e disegni. Tutto questo grazie al vostro Sostegno a Distanza.

“La CAI c’est moi!” Perché lo #ScandaloDellaMonica era già annunciato? Quale la responsabilità di Renzi?

Grazie alle provvidenziali rivelazioni de “Il Fatto Quotidiano“, pubblicato lo scorso 15 giugno, stiamo assistendo allo svelamento del più grande scandalo che ha colpito il mondo del non profit italiano. Ma una domanda resta ed è inquietante:  perché il governo pur sapendo – infatti le carte risalgono alla fine del 2014 – e pur potendo intervenire per mettere fine a questo scempio non lo ha fatto?

Milano. Per un giorno niente numeri per Banco BPM: con vernice e rulli rimessa a nuovo “La tenda di Giobbe” di Ai.Bi.

Volontariamo, il progetto di volontariato di impresa di Banco BPM fa tappa in Ai.Bi. Una dozzina di dipendenti del Banco BPM, martedì 27 giugno, per un giorno hanno dismesso i panni di impiegati di banca per indossare scarpe e vestiti comodi per procedere all’imbiancatura e alla pulizia di alcuni locali di una delle case famiglia la Tenda di Giobbe di Amici dei Bambini della provincia di Milano. La Tenda di Giobbe è una delle strutture di accoglienza di Ai.Bi, dove vengono ospitati bambini in difficoltà familiare.

#ScandaloDellaMonica: Corriere Nazionale. Adozioni internazionali: Della Monica finalmente out, ora serve trasparenza

La posizione dell’ex vice presidente della commissione adozioni internazionali, Silvia Della Monica, si fa a dir poco complicata e non si fa attendere l’interrogazione del deputato pugliese Scagliusi (M5S): “Della Monica deve delle spiegazioni alle famiglie sui suoi mancati controlli”. “Chiederò un incontro a breve alla nuova vice presidente, Laura Laera, perché “finalmente si possa cominciare a lavorare seriamente, ridando dignità al mondo delle adozioni internazionali. Bisogna ripartire tenendo ben presente che la priorità sono i bambini e le famiglie. Nessun altro”.

#ScandaloDellaMonica: La Verità. Silenzi, accuse e adozioni a rilento. Il Pd ha umiliato centinaia di famiglie

In 36 mesi di attività solo una riunione, clamoroso incidente sulle mail dei genitori, sospetti di favori a enti «fedéli» e, per finire, i dati della crisi delle adozioni internazionale negli ultimi 5 anni. Ecco l’eredita dei nuovi vertici dell’importante commissione di Palazzo Chigi, Laura Laera, dopo tre anni di gestione di Silvia Della Monica, la senatrice del Pd che ha guidato la Commissione su nomina del governo Renzi nel febbraio 2014. Investire sulla famiglia significa anche invertire questa rotta.

#ScandaloDellaMonica: Vita. La ripartenza in salita della Commissione Adozioni (Cai)

Diversi articoli nei giorni scorsi hanno rivelato come la ex presidente della Commissione Adozioni Internazionali sia stata intercettata mentre fa sparire nella spazzatura documenti importanti relativi al caso Airone. Due le interrogazioni parlamentari già depositate a riguardo. Riportiamo la versione integrale dell’articolo di Vita a firma di Sara De Carli.

Open day Ai.Bi. 6 luglio “Ripartiamo dalle famiglie per rilanciare le adozioni”

Il 6 luglio in tutte le sedi Ai.Bi. si svolgerà il tradizionale Open day Adozioni internazionali che giunto alla sua quinta edizione, è un’importante occasione per famiglie, coppie adottive e/o in attesa di accogliere un bambino, di confrontarsi, porre domande e chiedere tutto ciò che riguarda il delicato e magico mondo delle adozioni internazionali.  Riportiamo l’articolo pubblicato da Milano.zone, pubblicato oggi 29 giugno

Marocco. Dalla foresta di Maamoura alla spiaggia di Ain Sbaa: il ftor è più buono con il Sostegno a Distanza

I bambini e i ragazzi dei centri di accoglienza marocchini hanno celebrato nei giorni scorsi la fine del Ramadan organizzando degli autentici Ftor, momenti di riunione e condivisione. Rispettando, così, le tradizioni: attività rese possibili anche grazie alle vostre donazioni aderendo alla campagna Adozione a Distanza Africa.

Nella sinfonia della accoglienza, siamo sommersi dalle note della Trinità

Al termine del capitolo in cui narra l’affidamento ai Dodici del mandato apostolico, l’evangelista Matteo colloca questi avvertimenti prescrittivi che definiscono la dedizione incondizionata al Cristo e preannunciano la ricompensa per chi accoglie il messaggio evangelico. È una vera e propria “sinfonia dell’accoglienza”, questo passo del Vangelo, in cui i termini della relazione familiare (padre, madre, figli) ricorrono ben quattro volte ed il verbo accogliere ben sei volte.

Adozioni internazionali. 06 luglio. Open day Ai.Bi 2017 “Famiglie perché non ci credete più? Insieme per rilanciare le adozioni internazionali”

“Perché così tanti bambini abbandonati e così poche famiglie accoglienti?” e ancora “Perché non si riesce a rimuovere gli ostacoli che spaventano i potenziali genitori adottivi?”  Tutto ciò che non hai mai osato chiedere riguardo alle adozioni potrà trovare risposta. Amici dei Bambini, infatti, rinnova il tradizionale appuntamento con l’Open […]

Mentre cullo il mio bambino e lo stringo a me, penso a tutti quei bambini soli che sono arrivati in Italia ieri: posso anch’io fare qualcosa per loro?

Come è possibile che nel 2017 ci siano ancora bambini con un destino così crudele? Ormai sono anni che vediamo queste scene, io continuo a piangere ma ho paura che pian piano non solo i miei occhi ma anche il mio cuore si abitui a questa sofferenza nell’indifferenza. Non voglio più solo piangere ma voglio poter fare qualcosa di concreto; anche se nel mio piccolo, per me sarà un modo per aiutare. Lo devo anche a Mattia.

Adozioni internazionali. Interrogazione parlamentare Di Biagio (Ap) “Dopo gestione Della Monica urge riforma del comparto delle adozioni internazionali attualmente scenario di abbandono istituzionale”.

Alla luce delle rivelazioni de Il Fatto Quotidiano, pubblicato lo scorso 15 giugno sulle anomalie della gestione Cai dell’ex vicepresidente Della Monica, il senatore Aldo Di Biagio (Ap) presenta un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri in cui chiede chiarimenti e pone l’urgenza di una riforma del settore lasciato in uno stato di abbandono negli ultimi 3 anni.

Evviva!!! Finalmente alla Cai rispondono al telefono!!

Ciao Ragazzi, non ci crederete ma mi hanno risposto al telefono. Logicamente però non ho avuto informazioni…solo che le pratiche sono state tutte istruite e che hanno inviato tutto all’ufficio di competenza….
Ho chiesto informazioni circa il mio protocollo o se il mio nome esistesse….ma come al solito non hanno questa informazione. Di sicuro è che dopo l’annuncio messo sul sito commissione adozioni, non posso più decadere i termini…
saluti

Perù. Antonio e Maria “E’ avvenuto tutto come in un film. Davanti a lui pensavamo continuamente: questo bambino da oggi è nostro figlio!”

Pedro oggi ha 6 anni. Ha terminato il suo ultimo anno di asilo e si prepara felice alle vacanze. A raccontare la loro storia di adozione sono mamma Maria e papà Antonio “Ogni tanto affrontare la burocrazia è impegnativo, ma nonostante tutto abbiamo sempre cercato di vedere gli aspetti belli e positivi dell’adozione. Oggi sappiamo che il destino non ha sbagliato un colpo!

Ripartiamo dalle famiglie per rilanciare le adozioni

«Famiglie perché non ci credete più? Insieme possiamo rilanciare le adozioni internazionali»: è questo lo spirito con cui Amici dei Bambini apre le porte delle sue sedi, chiamando le famiglie che desiderano aprire le porte di casa a un bambino, per ragionare insieme sulle soluzioni per ridare slancio a quella cosa meravigliosa che è l’adozione. L’Open Day di Ai.Bi sarà giovedì 6 luglio. Riportiamo la versione integrale dell’articolo a firma di Sara De Carli pubblicato oggi, 28 giugno, su Vita.

Siria. Gioco, riflessione, dialogo: ecco le 3 strategie di Ai.Bi. per aiutare i bambini a superare il trauma della guerra

Molti non riescono a dormire o hanno incubi, scoppiano a piangere improvvisamente, fanno la pipì a letto e alcuni tentano il suicidio. È questa la situazione del 94% dei bambini siriani affetti da disturbi comportamentali dovuti alla guerra. L’assistenza psico-sociale è uno degli obiettivi di Ai.Bi. in Siria: sono 2.700 i bambini delle province di Aleppo e Idlib destinatari del progetto di assistenza psicologica condotto da Ai.Bi. in collaborazione con Ihsan RD che ha portato alla formazione di 91 operatori che, attraverso il gioco, la riflessione e il dialogo, hanno aiutato i piccoli siriani a fare emergere e superare il trauma della guerra. Sostieni il progetto Non lasciamoli soli

Nuove rivelazioni su ‘scandalo Silvia Della Monica’. Dalla “richiesta risarcimento danni allo stato da parte di Airone “ai viaggi su e giù da Roma di Enzo B”

Nelle oltre 8mila pagine dell’inchiesta della procura di Savona sulla presunta truffa delle adozioni in Kirghizistan, viene fuori la gestione poco trasparente della Cai. L’ex presidente Silvia Della Monica intercettata mentre fa sparire nella spazzatura alcuni documenti. Riportiamo la versione integrale dell’articolo pubblicato oggi, 27 giugno, a Linkiesta a firma di Lidia Baratta.

Aiutooo l’istituto…

Questa storia dell’Istituto, torna ciclicamente, basta un minimo accenno, magari una trasmissione tv. o un articolo su giornali, e lui ne riparla, credo sia un chiodo nella sua testa, pensare..se fossi finito là! poi man mano che si fa uomo, penso gli si faccia tutto più chiaro, vede ovviamente le cose sotto una luce più da adulto, comprende benissimo cosa sia l”affido, della sua famiglia bio si è fatto un idea ben precisa…E ringrazio sempre il Cielo, che lui parla, a modo suo..ma i suoi pensieri li esterna…