AiBiNews

Accoglienza minori stranieri non accompagnati. Le famiglie ci sono, ma le istituzioni non le vogliono. Moretti (Ai.Bi.): “Solidarietà sprecata”

I minori stranieri non accompagnati che sbarcano in Italia sono sempre di più e sempre più piccoli. Anche le famiglie pronte ad accoglierli continuano ad aumentare: Ai.Bi. ha ricevuto oltre 2mila disponibilità. Ma gli affidi sono solo poche decine. Le istituzioni non considerano questa possibilità nonostante sia anche meno onerosa per lo Stato. Nel frattempo, Ai.Bi. lancia l’appello per trovare nuovi spazi di accoglienza per i migranti più fragili.

Cina. Che cosa fa un bambino abbandonato quando tutti festeggiano il Capodanno? Niente. A meno che… qualcuno non gli faccia scoprire un mondo nuovo

Il Capodanno cinese è la festa più importante del grande Paese orientale. Tutte le famiglie si riuniscono e festeggiano insieme. Non così per i bambini abbandonati, però, che una famiglia non ce l’hanno. Ma grazie al Sostegno a Distanza, i piccoli ospiti della casa di accoglienza gestita da Ai.Bi. a Xi’An quest’anno hanno potuto vivere un Capodanno davvero originale…

Adottare un bambino… e la luce della accoglienza vince la tenebra dell’ abbandono

Per la recita del Santo Rosario per i bambini abbandonati del mese di febbraio, la riflessione proposta dai coniugi Paola e Mauro Gozzini trae spunto dal brano del Vangelo del Matteo in cui Gesù invita gli apostoli a farsi luce del mondo. Insegnamento che vale oggi anche per le famiglie adottive e affidatarie che possono testimoniare come torni la speranza in ogni bambino che torna a sentirsi figlio.

Terni, sabato 4 febbraio. “Chi sono e da dove vengo?” Genitori si diventa vi guida alla scoperta del pezzo mancante di ogni figlio adottivo

Per molti figli adottivi arriva il momento di interrogarsi sulle proprie origini. Una fase che non deve spaventare i genitori che li hanno accolti, ma non può neppure essere trascurata. Per conoscere meglio la questione l’associazione Genitori si diventa, aderente al Care, propone un incontro con le psicologhe e psicoterapeute Roberta Lombardi e Margarita Soledad Assettati.

Colombia. Le adozioni internazionali riprendono a crescere: +3,5% rispetto al 2015. Con 1.181 bambini adottati il 2016 è l’anno migliore dal 2013 a oggi

La Colombia inverte la rotta e, dopo in calo dei minori abbandonati accolti da nuove famiglie fatto segnare nel 2015, vede le adozioni tornare a salire. Quelle nazionali crescono più di quelle internazionali e conseguentemente aumentano i minori senza bisogni speciali adottati. E nel frattempo calano le coppie ancora in lista d’attesa.

Trani. “Teniamoci per mano”: dalle esperienze di adozione e affido nasce un luogo di incontro per famiglie accoglienti

Adozione e affido sono due percorsi affascinanti, ma spesso faticosi. Per sostenere la sfida educativa e culturale dell’accoglienza a Trani è nato il comitato “Teniamoci per mano” che si occuperà di organizzare e promuovere iniziative a favore delle aspiranti famiglie accoglienti che potranno rivolgersi anche a uno sportello informativo.

Cascina (Pisa). Baby bulli sospesi dall’uso dello scuolabus

Metodi “originali” per “educare” i baby bulli: non fargli usare lo scuolabus. Nei confronti di 4 studenti l’ufficio scolastico dei Comune di Cascina ha prima aperto un procedura disciplinare in merito alla quale le famiglie (nomadi) non hanno risposto, quindi scattata la sanzione: a scuola a piedi. E non è il primo caso.

Olanda, la folle proposta del Consiglio per la protezione dei giovani: “Stop alle adozioni internazionali: non sono nell’interesse dei bambini”. Griffini (Ai.Bi.): “Atto di ingiustizia verso milioni di minori abbandonati”

Il Consiglio olandese per la protezione dei giovani ritiene che l’adozione  non sia nell’interesse dei minori e propone al governo di Amsterdam di sospenderla. Ma di fronte ai numeri dell’abbandono, quarta emergenza umanitaria mondiale di oggi – commenta Marco Griffini, presidente di Ai.Bi. – l’adozione internazionale si configura sempre più come un atto di giustizia necessario per milioni di bambini abbandonati.

Kenya. “Ma dove vai se una famiglia non ce l’hai?” Troppo pochi genitori adottivi: Ai.Bi. lancia campagna di sensibilizzazione su adozione e affido

Artisti, formatori e mondo della comunicazione: tutti insieme per assicurare una famiglia all’infanzia fragile del Kenya. Lo staff di Amici dei Bambini nel Paese africano ha organizzato una campagna di sensibilizzazione sul delicato tema dell’accoglienza dei bambini abbandonati o a rischio di abbandono.

Griffini (Ai.Bi.): “Da Canzio mi sarei aspettato preoccupazione sullo sfacelo dell’adozione internazionale. Si pensa alle adozioni gay ma non a 5 milioni di coppie senza figli”

Intervistato dalla trasmissione Tag24 di Radio Cusano Campus il presidente di Ai.Bi. Marco Griffini è tornato sulle dichiarazioni del primo presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio, che auspicava una legge per le adozioni gay, e ha ricordato che le priorità sono altre: la paralisi dell’adozione internazionale e gli oltre 5 milioni di coppie sposate senza figli che potrebbero diventare le nuove famiglie per altrettanti bambini abbandonati.

“Fa’afafine”, lo spettacolo che porta il Gender tra i bambini di 8 anni: 200mila firme per chiedere al ministero di fermare questo “lavaggio del cervello di massa”

Il 23 gennaio da Udine è partito il tour nazionale dello spettacolo “Fa’afafine – Mi chiamo Alex e sono un dinosauro”, destinato a bambini e ragazzi dagli 8 ai 16 anni. Lo spettacolo, che racconta le vicende di un bambino transgender, è l’ennesima infiltrazione dell’ideologia Gender nelle scuole italiane. Per questo Citizengo ha lanciato una petizione per chiedere al Miur di impedire che le scuole portino gli alunni a vedere questo spettacolo.

Cooperazione internazionale. AOI, Cini e Link 2007: il Fondo straordinario per l’Africa deve essere strumento di APS (Aiuto per lo Sviluppo)

E’ prevista per questa settimana l’emanazione del decreto per l’implementazione del Fondo per l’Africa di 200 milioni di euro, istituito dal Governo nella Legge di Bilancio per il 2017. “Auspichiamo che rispetti la finalità assegnata dalla Legge al Fondo – dicono AOI, Cini e Link 2007 – : sostegno ad interventi che rilanciano il dialogo  e  la cooperazione con i Paesi africani”.

Milano. Ancora un giorno per unire musica e solidarietà: martedì 31 gennaio Amedeo Minghi al Teatro Nuovo a fianco di Ai.Bi. per i bambini della Siria

La situazione umanitaria in Siria è sempre più drammatica, con migliaia di persone e soprattutto bambini ancora bersaglio delle bombe e tagliati fuori dagli aiuti umanitari e sanitari. Di fronte a tutto questo, Amedeo Minghi non è rimasto indifferente e ha deciso di sostenere il progetto di Ai.Bi. in Siria con due tappe del suo tour: la prima, il 31 gennaio, a Milano.

Italia. Gli educatori delle strutture di accoglienza di Ai.Bi: un lavoro, una vocazione, una missione. “Il nostro spirito guida è la preghiera della ‘serenita’ di San Francesco

Chi è l’educatore? Che ruolo ha nella faticosa strada della “rinascita” delle mamme e bambini ospiti delle strutture di accoglienza, quelle per mamme e bambini e quelle per migranti, di Ai.Bi? L’abbiamo chiesto a uno dei nostri operatori: “La nostra è una vocazione, una missione”.

Bolzano. Emergenza minori stranieri non accompagnati. La Garante per l’Infanzia: “Una clearing house per un’accoglienza davvero a 360 gradi”

A fronte dell’emergenza rappresentata dai continui arrivi di minori stranieri non accompagnati, la Garante per l’infanzia e l’adolescenza della provincia di Bolzano Paula Maria Ladstätter chiede l’intervento della politica per la realizzazione di una clearing house e plaude al tavolo di confronto attivato dal Comune di Bolzano con gli enti del Terzo Settore, tra cui Ai.Bi. e Unicef.

Bambini iperattivi, boom di casi e famiglie in crisi

Il disturbo riguarda l’1% dei bambini e adolescenti tra 6 e 17 anni, 75mila casi potenzialmente da prendere in carico da parte del Servizio sanitario nazionale. “Situazioni drammatiche – dice Patrizia Stacconi, presidente di ADHD  (Attention Deficit Hyperactivity Disorder)-  genitori costretti a chiedere prestiti per pagare le terapie, figli tolti alle famiglie”

Paderno Dugnano (Mi), martedì 31 gennaio. L’adozione ai tempi dei social network: l’impatto di internet sui figli adottivi

In Italia non disponiamo ancora di informazioni dettagliate sull’impatto che l’uso massivo di internet ha sulla realtà delle famiglie adottive. Per approfondire opportunità e rischi dei social network nel mondo delle adozioni, l’associazione Le Radici e le Ali propone un incontro con la psicologa e psicoterapeuta Sophie Perichon.

Adozione internazionale. Pubblico=statale=buono: una rigida equivalenza impropria e superata

L’articolo pubblicato dal quotidiano La Repubblica  ha riacceso il dibattito fra pubblico e privato nelle adozioni internazionali. Venerdì 27 gennaio a Torino si è svolto il convegno “Quale sistema per le adozioni internazionali” organizzato da Fabrizio Morri, segretario provinciale PD Torino. Non essendo stati invitati a partecipare e non volendo essere assenti in questa tematica, pubblichiamo l’intervento di Gianmario Fogliazza, (Centro Studi di Ai.Bi.).

Cassazione. Il problema delle adozioni oggi? Non l’apertura alle coppie gay, ma la gestione fantasma della Cai

L’editorialista di “Avvenire” Luciano Moia risponde al primo presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio che, nel suo discorso di giovedì 26 gennaio, ha sollecitato una legge che consenta l’adozione alle coppie gay. In questo editoriale, pubblicato su “Avvenire” del 27 gennaio e che noi riportiamo integralmente, Moia sottolinea che la rinascita delle adozioni oggi necessita innanzitutto di “interventi di spessore sul piano culturale e legislativo,tali da risolvere la stasi incomprensibile in cui è sprofondata” la Cai da oltre 3 anni.

Truffa delle adozioni in Kirghizistan: al via il processo. “Una ferita che sanguina ancora”, la testimonianza di un papà

Il caso Kirghizistan arriva in aula. Giovedì 2 febbraio 2017 si terrà al Palazzo di Giustizia di Savona, l’udienza preliminare relativa all’inchiesta sul caso dell’ente adottivo di Albenga Airone Onlus, accusato di avere truffato 21 coppie con la promessa di adottare un bambino in Kirghizistan. Le coppie avevano già versato le quote richieste per completare l’iter e in molti casi, cosa ancor più grave, già incontrato ed abbracciato quei bambini che sentivano profondamente figli, per poi scoprire in un secondo momento che non erano adottabili.

Cina. “Da una stanza uscì un bambino disabile che, dopo avermi guardato, mi diede un bacio…e il sorriso di Francesco lo fa rivivere ogni giorno”

Marcello e Martina sono tornati da Xi’An con il loro piccolo Francesco: sono due genitori letteralmente innamorati del figlio e per questo si sentono “indegni” di tanto amore. Ma il loro pensiero vola a quell’istituto dove un bambino disabile, dopo averli visti, gli diede un bacio…Lui è ancora lì ad aspettare come tanti altri…

Adozioni internazionali. Madonna in Malawi per adottare un altro figlio? I personaggi famosi si aprono all’accoglienza

Mentre si infittisce il “mistero” se Madonna sia in procinto di adottare nuovamente in Malawi, sono sempre di più i personaggi noti famosi del cinema che si aprono all’accoglienza indipendentemente dal fatto che abbiano o meno figli biologici. Da Cate Blanchett a Charlize Theron, da Sandra Bullock a Nicole Kidman ad Angelina Jolie e Brad Pitt.

Quartu Sant’Elena (Ca), venerdì 27 gennaio. L’adozione a scuola, strategie di supporto al bambino e alla famiglia

“L’adozione a scuola. Strategie di supporto al bambino e alla famiglia” è il primo di una serie di incontri organizzati a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari, dall’Associazione Genitori Adottati. Si comincia venerdì 27 gennaio con un incontro  per aiutare i genitori adottivi e le coppie in attesa a comprendere  meglio le difficoltà in cui possono incorrere i figli adottivi.

Amedeo Minghi sostiene il progetto di Ai.Bi. in Siria : “Non lasciamo soli migliaia di bambini vittime della guerra: io ci metto la musica… e voi?”

L’infanzia siriana continua a vivere sotto i bombardamenti. Di fronte a tutto questo, il cantautore Amedeo Minghi ha deciso di sostenere il progetto di Ai.Bi. in Siria “Non lasciamoli soli”. Lo ha annunciato a Milano presentando il suo tour nazionale “La bussola e il cuore”. In occasione delle due tappe “solidali” del 31 gennaio a Milano e del 6 marzo a Torino, i sostenitori di Ai.Bi. potranno anche contare su sconti esclusivi.

Adozioni. Canzio: “Serve una legge su adozioni e figli per le coppie gay” Ecco le priorità del Primo Presidente della Corte di Cassazione. Dimenticati ancora una volta i diritti dei bambini abbandonati

Da Giovanardi (IDEA) a Centemero (Forza Italia), da Griffini (Presidente di Ai.Bi, Amici dei Bambini) a Massimo Gandolfini (Presidente del Comitato Difendiamo i Nostri Figli) : è una vera e propria insurrezione contro le parole di Giovanni Canzio (Primo Presidente della Corte di Cassazione) che nel discorso di apertura dell’anno giudiziario ha “sponsorizzato” una legge che permetta l’adozione ai gay.

Utero in affitto. La politica a favore della sentenza di Strasburgo: “La maternità surrogata non è un diritto, sia perseguita anche se commessa all’estero”

Consenso trasversale da parte del mondo politico italiano alla sentenza della Corte europea dei diritti umani sul ricorso all’utero in affitto. Dalla Lega al Pd, da Forza Italia ad Area Popolare, senatori e deputati rimarcano come solo la famiglia tradizionale sia funzionale alla vita e si sia rimarcato il diritto degli Stati a vietare la maternità surrogata.

Marocco. “Cosa significa per noi un pranzo da McDonald’s? Essere come i vostri figli, almeno per mezz’ora”

La “felicità” per i bambini è anche andare da Mc Donald’s a fare festa e a sentirsi come tutti gli “altri”. Per questo domenica scorsa gli operatori del Centro Sid Bernoussi hanno portato i piccoli ospiti prima a fare una passeggiata al mare e poi a pranzo fuori. Ecco cosa può fare un sad, sostegno a distanza: regalare piccoli momenti di spensieratezza.

Adozioni. Giovedì 26 gennaio, sit-in alla Cassazione per sollecitare ricorsi su stepchild adoption

Giovedì 26 gennaio alle ore 11, in concomitanza con apertura dell’anno giudiziario, si svolgerà in piazza Cavour, a Roma,  un sit-in per sollecitare l’esame da parte delle sezioni unite della Cassazione dei ricorsi riguardanti le sentenze in materia di stepchild adoption, sui quali i tribunali dei minorenni continuano ad esprimersi con decisioni diametralmente opposte.

Milano. Amedeo Minghi in tour per l’Italia sostiene il progetto di Ai.Bi.in Siria “Non lasciamoli soli” “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli? I bambini siriani non meritano tanto disinteresse e indifferenza”

Il cantautore Amedeo Minghi ha presentato oggi, 25 gennaio, a Palazzo Marino a Milano, il suo tour italiano “La bussola e il cuore”: un concerto spettacolo che spazia dall’amore alla fede, al sociale. Per le tappe di Milano (31 gennaio) e Torino (06 marzo) Minghi sostiene il progetto di Ai.Bi in Siria e in particolare la realizzazione dell’ospedale pediatrico dentro la collina. Per i sostenitori di Ai.Bi sconti esclusivi

Adozioni internazionali. Faggioni (Bambini di Chernobyl): “Persone che si spacciano per la Cai dicono che l’associazione non è più operativa. Falsità! Siamo ancora accreditati con la Bielorussia”

Maurizio Faggioni, presidente dell’associazione Bambini di Chernobyl Onlus, manda alle famiglie adottive in carico al suo ente una lettera aperta con cui fa chiarezza su alcune illazioni che vorrebbero l’associazione non più accreditata per operare in Bielorussia. Cosa non vera. Lo dimostra un documento ufficiale del ministero dell’Istruzione della Bielorussia.

Cina. “Dalla cartella clinica Giorgio sarebbe affetto da ipoacusia: in realtà ci sente benissimo! Era la vita in istituto che lo spingeva all’ isolamento”

Enzo e Lucia e la loro seconda adozione: dopo Luca arriva dalla Cina, Giorgio. Secondo la scheda sarebbe affetto da ipoacusia media, ma a detta di mamma e papà il bambino ci sente benissimo. La sua sordità, allora, non era altro che una ferita dell’abbandono che lo portava in istituto a isolarsi dal mondo circostante.

Siria. In una guerra senza fine l’impegno di Ai.Bi. si rafforza. Al via la ricerca di nuovi cooperatori umanitari: il futuro del popolo siriano dipende anche da te

Mentre la guerra in Siria continua a provocare vittime, anche tra i più piccoli – 6 bambini morti nell’ultimo raid nella provincia di Homs -, milioni di minori sono ridotti alla fame, alla solitudine, alla sofferenza. Oltre il 94% dei piccoli siriani manifesta disturbi comportamentali dovuti alla situazione di stress in cui vive.

Lo stallo delle adozioni e un sistema inefficiente. Family for children lancia una petizione on line per chiedere la nomina del Presidente della CAI

La CAI non svolge più il suo ruolo e non dà le autorizzazioni a operare in nuovi Paesi. Dal 2014 non pubblica il rapporto statistico…Non c’è alcuna comunicazione con le famiglie e non c’è trasparenza. Le famiglie hanno bisogno di documenti, dati, certezze, e non opinioni e passaparola”. Poche righe dirette e concise con cui Familyforchildren lancia on line sulla piattaforma avaaz.org una petizione con cui chiede al Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, l’immediata nomina del presidente della CAI, Commissione Adozioni Internazionali.

Un anno fa, in catene per i nostri figli. Le minacce di Enzo B alle famiglie del Comitato RDC. L’incoraggiamento a Familyforchildren “Perseverate”

L’unione fa la forza. Mai come in questo caso “modo di dire” è stato più calzante. E a fare fronte compatto sono due tra i comitati più rappresentativi di genitori adottivi, comitato Rdc e Familyforchildren, che nell’ultimo anno hanno avuto il coraggio di alzare la voce per fare rispettare i diritti propri e soprattutto dei bambini ancora in attesa di arrivare in Italia.

La rabbia dei genitori: “Così Enzo B ci ha traditi: ha ucciso il nostro sogno”

Le emozioni dei protagonisti, le famiglie, la speranza diventata rabbia, sono la vera forza di questa storia, il caso delle cento adozioni in Etiopia affidate all’ente torinese Enzo B, e mai andate a buon fine. Testimonianze attraverso lettere e lunghe telefonate sono arrivate a Repubblica da coppie alla disperata ricerca di un contatto con qualcuno che stesse attraversando difficoltà simili alle sue.

E’ di Firenze la famiglia più accogliente del 2016: Catia e Paolo Guida e la loro adozione “speciale” contro ogni “limite”…fisico. Catia affetta da spina bifida e senza un arto: “Agli occhi di mio figlio, Mladen, sono una mamma bellissima!”

L’amore non conosce limiti…neanche fisici. Soprattutto se si tratta dell’amore di un figlio per la sua mamma. Ai suoi occhi è e sarà sempre bellissima. E non importa se non ha un arto…perché la sua mamma, con il suo papà, lo hanno adottato e lo hanno portato in Italia. Diventando […]

E’ di Firenze la famiglia più accogliente del 2016: Catia e Paolo Guida e la loro adozione “speciale” contro ogni “limite”…fisico. Catia affetta da spina bifida e senza un arto “Agli occhi di mio figlio, Mladen, sono una mamma bellissima!”

L’amore non conosce limiti…neanche fisici. Soprattutto se si tratta dell’amore di un figlio per la sua mamma. Ai suoi occhi è e sarà sempre bellissima. E non importa se non ha un arto…perché la sua mamma, con il suo papà, lo hanno adottato e lo hanno portato in Italia.

Ai.Bi per il suo 31/mo compleanno fa un regalo ‘speciale’: “La famiglia più accogliente del 2016”

Da Sarno (Salerno) a Firenze. Dalla calda Campania alla “letteraria” Toscana e ancora dal Brasile alla Bulgaria. Non ci stiamo divertendo a fare il giro dell’Italia e del mondo ma queste sono le “direttrici” dell’ ”Accoglienza” dell’anno, il premio istituito da Ai.Bi e che di anno in anno viene assegnato alla famiglia che si distingue in accoglienza con la sua storia di adozione. La cerimonia della premiazione avverrà domani, 21 gennaio, a Firenze: sarà il vicepresidente di Ai.Bi, Giuseppe Salomoni a consegnare a mamma Catia e a papà Paolo un buono spesa di 500 euro  utilizzabile dalla famiglia per l’acquisto di prodotti di uno storico marchio di prodotti per l’infanzia

Ai.Bi per il suo 31/mo compleanno fa un regalo ‘speciale’: “La famiglia più accogliente del 2016”

Da Sarno (Salerno) a Firenze. Dalla calda Campania alla “letteraria” Toscana e ancora dal Brasile alla Bulgaria. Non ci stiamo divertendo a fare il giro dell’Italia e del mondo ma queste sono le “direttrici” dell’ ”Accoglienza” dell’anno, il premio istituito da Ai.Bi e che di anno in anno viene assegnato alla famiglia che si distingue in accoglienza con la sua storia di adozione.

Milano. Quando i migranti non sono un business: il Terzo settore promuove l’accoglienza diffusa tra cultura della solidarietà e superamento della Bossi-Fini

L’accoglienza non deve essere un business, ma un percorso che miri al riconoscimento e alla tutela dei diritti dei migranti, garantendo loro condizioni di vita dignitose. Questa l’idea condivisa che ha portato le organizzazioni che si occupano di accoglienza dei migranti e operative nel Milanese a sedersi attorno a un tavolo e delineare prospettive di sviluppo.

Roma. Forum delle Famiglie “Diamo credito alle famiglie”: famiglie, banche e imprese insieme per il bene del Paese

La famiglia non si limita a consumare ma, alla stregua delle imprese, investe anche in beni durevoli per i quali richiede appositi finanziamenti. Non riconoscere questa naturale capacità delle famiglie ha creato e continua a creare un grande problema. Su questo verte il convegno dal titolo “Diamo credito alle famiglie”  in programma domani, 21 gennaio dalle 10 alle 13 a Roma presso l’Istituto dell’Enciclopedia italiana in piazza della Enciclopedia italiana 4.

Salerno, 21 gennaio. Con il Rosario di Ai.Bi. le famiglie colgono l’invito di Gesù: riconoscere Lui nel volto di ogni bambino abbandonato

La buona novella, annunciata da Gesù con la sua predicazione, è ancora oggi una presenza operante nel nostro mondo e ci chiama a porre attenzione alle parole del Signore per diffonderle e praticarle, facendoci carico con sentimento di fratellanza delle difficoltà del nostro prossimo, a cominciare dalla sorte dei bambini abbandonati.

Sogni in sospeso e anni rubati

Gli anni rubati. Li chiama così Anna mentre la voce le si interrompe tanto è difficile trattenere il pianto di una donna alla quale è stata negata la maternità. Cinque anni rubati a lei e a quel bambino che aspettava con ansia e che, tra attese e sofferenze, non è mai arrivato. Anna e il marito sono una delle coppie che racconta la propria storia nell’articolo di Francesca Di Matteo dal titolo “Sogni in sospeso e anni rubati” pubblicato da MIO Settimanale.

Interrogazione parlamentare su adozioni beffa. Martelli (SEL) “La Cai ha vigilato su operato di Enzo B? Come il Governo risarcirà le famiglie?”

In quale modo la CAI ha vigilato sull’operato della Onlus Enzo B?” e ancora “quali iniziative intende intraprendere il Governo, per quanto di competenza, a tutela e risarcimento delle famiglie coinvolte?”. Sono questi i due quesiti che mette nero su bianco Giovanna Martelli, parlamentare di Sinistra italiana – Sinistra ecologia libertà che ha presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri affinché si faccia chiarezza e si intervenga sulla vicenda della famiglie truffate dalla onlus torinese.

Cina. “Quando ci è stato proposto l’abbinamento non ci aspettavamo un bambino così piccolo, non ero pronta a pannolini e pappe…ma poi è stato così naturale”

Curo un blog di cucina e sono un’ appassionata ai fornelli. Proprio a me doveva capitare un bimbo con questo nome?” dice divertita Azzurra, commentando la traduzione del nome cinese di suo figlio Fabio, incontrato a Xi’An a fine novembre. “Dolcetto della luna” è infatti il significato del nome del suo bambino, proprio come la tipica torta cinese che viene preparata in occasione di una delle festa tradizionali più importanti in Cina, quella di metà autunno, dedicata all’osservazione della Luna.

Cagliari, venerdì 20 gennaio. Con “Adozione e scuola” Ai.Bi. accompagna le famiglie alla scoperta dell’“ingresso in società” dei figli adottivi

Entrare per la prima volta in classe, per un bambino adottato, non significa solo prendere libri, penne, matite e quaderni e andare a sedersi al banco assegnatogli dalla nuova maestra. Vuol dire soprattutto vivere un momento delicato che sancisce il suo ingresso nel contesto sociale che lo ha accolto.

Unioni civili. Belletti (Cisf): “Era meglio sostenere le famiglie”

Il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente i decreti attuativi riguardanti la legge sulle unioni civili tra coppie etero e omosessuali. Grande vanto da parte del Governo, ma sarebbe stato preferibile che il fiore all’occhiello dei nostri politici fosse finalmente sostenere le famiglie, al di là delle azioni assistenzialiste, mettendo in […]

Colella (Arai) “La salvezza dell’adozione internazionale passa solo dal pubblico”. Ma proprio un ente pubblico ( Cai) ha paralizzato il sistema e una adozione con Arai costa 48 mila €

Nei commenti seguiti alla notizia dell’apertura di un’inchiesta sull’ente autorizzato EnzoB, c’è stata anche la proposta da parte del direttore dell’Arai, Anna Maria Colella, di fare dell’adozione internazionale un sistema interamente pubblico per meglio tutelare sia le coppie sia i minori in stato di abbandono.

Minori stranieri non accompagnati. Richiesta bipartisan: “Subito approvazione del ddl Zampa”. Ma la legge non basta: sull’esempio delle Suore di Maria Bambina serve l’impegno di ogni cittadino

Papa Francesco ha dedicato loro la Giornata del migrante e del rifugiato del 2017. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella li ha definiti una realtà che interroga le coscienze di ciascuno e l’intera società”. I dati ci dicono che, nel giro di un anno, il loro numero è raddoppiato, passando dai 12.360 del 2015 ai 25.800 del 2016.

Roma, l’accoglienza parte dalla strada: il 19 gennaio il pranzo solidale per 70 senza fissa dimora a Casa Coppelle con Binario 95 e Ai.Bi.

Per un giorno il calore dell’accoglienza avrà la meglio sul freddo della strada. Giovedì 19 gennaio, infatti, nell’ambito della rassegna culturale “Pane e Olio” curata dalla sede romana di Amici dei Bambini, il ristorante Casa Coppelle di Roma ospiterà un pranzo per 70 senza fissa dimora, organizzato dal Centro Polivalente “Binario 95”, in collaborazione con Ai.Bi. e il supporto di numerose altre realtà che operano nel sociale.

Sostegno e assistenza per chi desidera adottare un figlio

Favorire lo scambio di esperienze tra le famiglie che hanno adottato, offrire un sostegno emotivo e pratico a chi vuole intraprendere questo percorso, svolgere un ruolo di intermediazione con enti pubblici e privati, promuovere attività di informazione e consulenza con la collaborazione di esperti. Questi sono solo alcuni dei modi […]

Russia. “Kevin, quando l’abbiamo visto in istituto, era curvo, non camminava bene ed era chiuso in se stesso. Ora suona la batteria, canta e balla”

Mamma c’è il sole, è estate!”. La luce e il clima campano hanno stregato Kevin, 7 anni appena compiuti, arrivato a casa in provincia di Napoli ai primi di dicembre. I luoghi dell’est Russia non erano baciati da questo clima e soprattutto non emanavano il calore della sua famiglia. La vita trascorsa in un piccolo istituto è stata fortunatamente interrotta dall’arrivo di mamma Maria Grazia e papà Antonio che oggi per #iosonoundono raccontano la loro avventura lungo la Transiberiana.