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Accesso alle informazioni sulle origini. Il sì della Camera alla nuova legge mette in allarme le madri segrete

I figli non riconosciuti alla nascita, la cui madre ha chiesto di restare anonima, una volta divenuti maggiorenni potranno interpellare la madre, tramite il Tribunale, chiedendole se vuole revocare o meno l’anonimato e quindi incontrarli. Lo ha deciso la Camera dei Deputati che giovedì 18 giugno si è pronunciata a favore di una riforma delle regole del parto anonimo.

La Grande schifezza romana tra mazzette e sesso coi bimbi

L’America che si era inchinata alla Grande bellezza dei maestosi cieli fotografati da Sorrentino punta ora il dito contro il degrado della città senza regole, dove l’accoglienza è affare e i poveri la grande vacca a cui mungere per macinare soldi. È la Cnn ad accenderei riflettori sulla Capitale, e lo fa indirizzando lo sguardo al mercato del sesso che accoglie i turisti in arrivo nell’antica caput mundi: la stazione Termini.  Riportiamo la versione integrale dell’articolo La Grande schifezza romana tra mazzette e sesso coi bimbi pubblicato dal Giornale a firma di Emanuela Fontana.

Adozione record. Il ‘popolo di internet’ candida i coniugi Angoletta: “Con i vostri 4 bambini colombiani siete esempio di stupenda follia! ”

“La vostra storia ci ha commosso”; “Campioni di sensibilità”. Questi sono alcuni dei commenti arrivati via email ad Ai.Bi. dopo la pubblicazione dell’articolo Colombia. “Quattro bambini adottati in un colpo solo! Abbiamo scoperto risorse che pensavano di non avere” in cui si racconta la storia di adozione dei coniugi Angoletta tornati a Tortolì, in provincia di Nuoro, con i loro quattro bambini colombiani. Una storia che ha commosso il popolo di internet tanto da candidarli a “Famiglia accogliente 2015”, l’oscar dell’accoglienza di Ai.Bi.

“Banca dati minori adottabili operativa solo in 11 Tribunali su 29”. Ecco come l’Italia tratta l’infanzia in difficoltà !

La Banca Dati Nazionale dei minori adottabili e delle coppie disponibili all’adozione è operativa solo in 11 Tribunali per i Minorenni sui 29 esistenti. Da ciò deriva la difficoltà nel garantire a ogni bambino adottabile la scelta di una famiglia, con ritardi negli abbinamenti e scarse opportunità per i bambini ‘speciali’, ovvero di più difficile adozione. Ma soprattutto in questo modo non si è in grado di quantificare l’effettiva situazione e quantità dei minorenni che pur essendo adottabili non vengono adottati.

Come uscire dalla crisi della adozione internazionale: se ritornassimo al “fai da te”?

Allo stato attuale le alternative non sembrano molte. O il sistema dell’adozione internazionale riesce a cambiare al suo interno, con le istituzioni di riferimento del settore che tornano a farsi carico dei propri doveri e delle proprie responsabilità. Oppure sarà la società a cambiare il sistema, cercando alternative all’impianto fondato sugli enti autorizzati che si sta rivelando ampiamente inadeguato. L’8° Rapporto di monitoraggio del Gruppo Crc rappresenta un allarme che non può essere ignorato. Partecipa al sondaggio: meglio tornare alle adozioni “fai da te”? >>

Emergenza migranti. Di Biagio (Ap): “Al più presto una cabina di regia che dialoghi con l’Unione Europea e i Paesi di origine e di transito”

L’unica via per risolvere l’emergenza immigrazione è una cabina di regia interministeriale. Lo sostiene l’onorevole Aldo Di Biagio, senatore di Area Popolare, intervenuto sul tema nella giornata di mercoledì 17 giugno alla luce del dibattito in corso tra l’Italia e il resto d’Europa sulle modalità di accoglienza dei migranti.

Rieti, la favola della principessa Martina racconta come vincere la tristezza della solitudine: una casa accogliente

Una fiaba può raccontare cose importanti e difficili con parole leggere, e aiutare grandi e bambini a parlare. E allora perché non affidarsi proprio a queste per raccontare a tutti la bellezza dell’affido? E’ proprio quello che succederà  giovedì 25 giugno alle 17 a Rieti: una delle tante iniziative messe in campo dal Comune di Rieti per sensibilizzare famiglie, bambini e adulti interessati all’esperienza dell’affidamento. Gli eventi si terranno presso lo Spazio Famiglia di via Martiri delle Fosse Reatine 18.

 

Bologna. Dopo 3 anni vince il ricorso contro l’INPS e ritorna ad aiutare i bambini abbandonati

A volte la generosità è più forte di tutto e riesce ad andare oltre i mille ostacoli che la burocrazia e l’insensibilità possono frapporre. Una vicenda simbolica è quella della signora Lorenza. Storica sostenitrice a distanza di Ai.Bi., la donna a un certo punto si è trovata priva delle risorse economiche per poter continuare ad aiutare il bambino che sosteneva.

8° Rapporto CRC. “Adozione internazionale nel caos: nessun dato, Cai paralizzata, fondi inesistenti, verifiche non attuate, poche coppie adottive, decine di interpellanze”

L’adozione internazionale in Italia è un concentrato di problemi che sta facendo drammaticamente appassire quello che, fino a qualche anno fa, era il fiore all’occhiello del nostro Paese. Per rimediare a questa situazione le istituzioni sono chiamate  a intervenire presto e in modo deciso, soprattutto alla luce del fatto che a questa crisi concorrono anche le molteplici disfunzioni della principale istituzione del settore, la Commissione Adozioni Internazionali. È quanto emerge dall’8° Rapporto di monitoraggio del Gruppo CRC (Child Rights Connect), che comprende 90 associazioni che operano per la tutela dell’infanzia.

Bolivia.Tatiana Salomoni: “I bambini degli istituti? Solo l’adozione può dare loro l’opportunità di una vita vera”

Tatiana Salomoni ha 18 anni e studia grafica pubblicitaria. Una miscela insieme dolce e forte di accento bolognese e fierezza boliviana. E’ nata a La Paz, dove ha vissuto per tre anni in un istituto. Poi un giorno arrivarono mamma e papà e Tatiana se ne volò via, fino in Emilia Romagna. In famiglia ad accoglierla, una sorella e un fratello brasiliani di nascit

Palermo. Inaugurata culla per la vita: ma sono ancora troppo poche e senza norma

Il 22 maggio scorso, ha compiuto 37 anni la legge 194/1978 per la tutela della gravidanza e sull’interruzione volontaria della gravidanza. Da allora non è mai stato dato corso invece alle finalità preventive della stessa legge, evitando di attivare i sostegni previsti per le gestanti in difficoltà fino a trasformare di fatto l’aborto in un diritto individuale. Come le culle per la vita: una cinquantina in tutta Italia. L’ultima è quella di Palermo, presso l’Istituto San Vincenzo delle Figlie della Carità.

Nepal. Cooperante Ai.Bi. “E’ gente forte ma ha, ancora, bisogno del nostro aiuto. Noi rimarremo al loro fianco”

Silvia Cappelli, cooperante Ai.Bi. (Amici dei Bambini), è arrivata in Nepal pochi giorni dopo il violentissimo sisma del 25 aprile. Racconta a Radio Vaticana l’opera di solidarietà verso donne e bambini, soprattutto gli avvertimenti sui rischi di incappare nel traffico di minori. Riportaimo la versione integrale dell’intervista. Clicca qui per ascoltarla.

Brasile. Griffini (Ai.Bi.): “Siamo noi genitori adottivi che dobbiamo lottare per il diritto di ogni bambino ad una famiglia: non aspettiamoci aiuti dalle istituzioni!”

L’esperienza di Amici dei Bambini nella lotta all’abbandono fa scuola anche in Brasile. Nella XX edizione dell’ENAPA, acronimo che in portoghese sta per Incontro Nazionale dei Gruppi di Sostegno all’ Adozione, svoltosi a Belo Horizonte, è intervenuto anche il presidente Marco Griffini, per incoraggiare i presenti a non dimenticare i bambini che vivono negli istituti.

Colombia. “Quattro bambini adottati in un colpo solo! Abbiamo scoperto risorse che pensavano di non avere”.

Mamma Carla, papà Livio e poi Nick, 12 anni, Esteban 10, Jesùs 8, Mara 6: una squadra fortissima! Dal 1 aprile scorso Tortolì, cittadina in provincia di Nuoro, è stata rallegrata e arricchita dalla presenza della grande famiglia Angoletta, tornata felice dalla Colombia. “Una volta arrivati a casa c’è stata quasi una sollevazione popolare di felicità! Il paese li aspettava! – ricorda Carla -. E’ stato bellissimo: i bambini hanno certo bisogno di una famiglia, prima di tutto, ma anche di una comunità che li faccia sentire accolti e attesi”.

C’E’ UN TEMPO PER…

 C’è un tempo, direbbe Qoelet, per seminare, un tempo per aspettare che il seme germogli e produca frutto, infine un tempo per mietere e vendemmiare. Lo stesso pensiero, senza sapere che è riportato dalla Bibbia, mi era stato rivolto più di sei mesi fa, dai piccoli migranti africani, ospiti  a […]

Congedo parentale: estensione al padre adottivo del diritto di permanenza all’estero.

A cambiare saranno i tempi di fruibilità. Il limite massimo entro cui è possibile godere del congedo parentale è stato esteso dagli 8 ai 12 anni di vita del bambino. Il decreto, inoltre, introduce la possibilità per i genitori adottivi ed affidatari di fruire della sospensione del congedo in caso di ricovero del bambino e l’estensione al padre del diritto di permanenza all’estero senza retribuzione per le adozioni internazionali, anche qualora la madre non sia lavoratrice.

Civitanova. Finalmente a casa la famiglia Corsalini: erano bloccati da 7 mesi a Santo Domingo

Finalmente a casa. Dopo mesi di attesa, dallo scorso novembre, la famiglia Corsalini al completo è rientrata da Santo Domingo. Sulla loro vicenda si può mettere dunque la parola fine. Questioni burocratiche legate alla chiusura del consolato italiano sull’isola caraibica avevano costretto la coppia a rimanere nella Repubblica Domenicana per sette mesi: non riuscivano ad ottenere il visto sui passaporti per portare due fratellini adottati in Italia.

Trovare mamma e papà ai bimbi abbandonati

Bambini che rimangono senza genitori, frutto dell’abbandono di situazioni sociali critiche, rinchiusi  in istituti senza la possibilità di crescere in una famiglia. Così entra in scena Ai.Bi., Amici dei Bambini organizzazione non governativa creata da un movimento di famiglie adottive e affidatarie. A parlare dell’associazione, della sua storia, delle attività e vere  e proprie lotte messe in campo da Ai.Bi in questi 30 anni è Giuseppe Grifeo, nell’articolo de Il Tempo pubblicato il 16 giugno. Clicca qui per leggere la news. 

Italia a crescita zero: l’Istat fotografa un Paese sempre più vecchio. Intanto Renzi “rottama” anche l’adozione internazionale

In Italia i decessi superano le nascite. E’ un fatto ormai costante, ma il 2014 ha segnato il nuovo record negativo. Il saldo tra natalità e mortalità è stato negativo per quasi 100 mila unità. L’Istat fotografa il calo demografico, ricordando che per trovare un picco simile bisogna tornare al biennio 1917-1918. Allora, però, c’era la Prima Guerra Mondiale.

Le raccomandazioni della conferenza de L’Aja: “Genitori adottivi, segnalate anche in maniera anonima, i pagamenti in contanti e in nero”

I genitori adottivi non siano solo vittime delle pratiche illegali che si insinuano nel mondo dell’adozione internazionale, ma diano il proprio contributo alla lotta contro ciò che mina alla base la credibilità dell’accoglienza adottiva. È questo l’invito che emerge dai lavori della Special Commission della Conferenza de l’Aja, svoltasi nella città olandese dall’8 al 12 giugno. Discutendo degli aspetti finanziari dell’adozione internazionale, gli addetti ai lavori convenuti a l’Aja hanno lavorato in particolare per cercare di contrastare la piaga dei pagamenti in contanti in nero a cui troppe coppie di aspiranti genitori sono costrette per poter realizzare il proprio sogno.

In Nepal si continua a morire. Dopo il terremoto arrivano i monsoni e le frane: spazzato via un intero villaggio

In Nepal si continua a morire. Non più per il terremoto ma per i nubifragi. Come temuto, infatti, sono arrivati i monsoni e con queste le piogge torrenziali che in un Paese già duramente messo alla prova dalle scosse, vuol dire altra distruzione e morti. Il terreno, infatti, non tiene e le colline e le montagne si “sciolgono” in vere e proprie colate di fango che invadono i villaggi vicini.

Milano. Il Teatro Carcano al fianco dei bambini abbandonati

Solidarietà e cultura binomio vincente. Per la stagione 2015-16 il Teatro Carcano di Milano si schiera al fianco dei bambini. Non solo con spettacoli concepiti ad hoc e a loro destinati, ma supportando le attività di Ai.Bi., Amici dei Bambini. Riportiamo la versione integrale dell’articolo pubblicato su Vita.it il 15 giugno 2015.

“L’abbandono di mia figlia è un segreto che porto con me da 35 anni. E tale deve rimanere”.

Ricorda soltanto il pianto della nascita. Anche ora a distanza di anni: ben 35 da quando ha deciso di lasciarla in quell’ospedale dove l’ha partorita. Un segreto che tiene con se’ e che, in quanto tale, non ha condiviso con nessuno: né con il marito, né con i suoi figli avuti successivamente. Un segreto con cui convive e che vuole mantenere tale. Anche con la stessa figlia, avuta 35 anni fa, che ora ha chiesto di incontrarla. Ma lei, Adele ( nome di fantasia), la donna che l’ha partorita, non se la sente. 

Cina. Quattro fratellini abbandonati ingurgitano pesticida e muoiono: troppo forte il dolore

In Cina ci sono 61 milioni di bambini orfani e abbandonati, il 3% vivono completamente soli come i protagonisti di questa tristissima storia che arriva da un villaggio del profondo est asiatico: nel Qixingguan. Una storia di abbandono di 4 fratellini (il maggiore aveva 13 anni, la più piccola 5) lasciati soli per mesi dai genitori, andati via dal villaggio da alcuni mesi alla ricerca di un lavoro, conclusasi tragicamente. 

Maria, adottata a 12 anni: “Accogliere un figlio già grande non è un’impresa: con la pazienza e la forza del cuore ogni difficoltà diventa solo un ricordo”

Se la pazienza è la virtù dei forti, come recita il famoso proverbio, non può che essere anche la parola d’ordine di quegli uomini e quelle donne che compiono un atto di coraggio chiamato adozione. Tanto più se il figlio che vanno ad accogliere è già grande, viene da lontano e ha alle spalle un passato particolarmente difficile. Ma sono proprio quel coraggio e quella pazienza a trasformare l’adozione in un percorso meraviglioso lungo una vita intera.

Adozioni internazionali: Bielorussia. Scagliusi (M5S): “La Presidente della CAI non ha trovato 10 minuti per incontrami ”

“Favorire lo sblocco delle circa 170 pratiche di adozione attualmente bloccate”. Questa è la priorità per il deputato del Movimento 5 Stelle Emanuele Scagliusi, da tempo impegnato a fare pressioni sull’esecutivo per risolvere le complicazioni burocratiche e i ritardi legati al settore delle adozioni internazionali. Ma da parte del governo e della stessa Cai tutto tace da mesi.

Minori. Zampa (Pd): ”L’Italia ratifica convenzione Aja senza Kafala: così non tutela i più fragili”

Una grande occasione persa: l’Italia avrebbe potuto mettere al primo posto il superiore interesse del minore e invece è stato ratificato il testo della Convenzione dell’Aja, stralciando gli articoli relativi alla Kafala. Per Sandra Zampa (Pd), vice presidente della commissione Bicamerale Infanzia e Adolescenza: “é davvero ragione di rammarico: l’Italia ratifica il testo della Convenzione dell’Aja, senza gli articoli relativi alla Kafala, e rinviando per l’ennesima volta ad altra sede la questione della sua attuazione”.

Milano. Il Teatro Carcano al fianco dei bambini: la lotta all’abbandono ‘veste i panni’ della prosa e della musica

La cultura si fa solidale. Il Teatro Carcano per la stagione 2015-16 si schiera al fianco dei bambini. Non solo con spettacoli concepiti ad hoc e a loro destinati, ma supportando le attività di Ai.Bi., Amici dei Bambini,  mettendosi dalla parte dei più deboli e fragili: i bambini abbandonati nel mondo in cerca di una casa e di una famiglia che li accolga.  Un grido di aiuto da parte di 168 minori abbandonati nel mondo che questa volta arriverà dal palco al pubblico presente in sala. Un appello che, di volta in volta, “vestirà i panni” della prosa, della danza contemporanea e della musica.

Ascoli Piceno. Incontri Affido Familiare: “Mi accogli nella tua famiglia?…La mia è in difficoltà”

La provincia di Ascoli Piceno si attiva per i minori in difficoltà. Tra l’11 e il 25 giugno sono previsti 4 incontri, in altrettanti diversi comuni del territorio, in cui si discuterà di quella speciale forma di accoglienza temporanea che è l’affido familiare. L’iniziativa è intitolata “Mi accogli nella tua famiglia?… La mia è in difficoltà”.

Moldova. Centinaia di bambini “dimenticati” negli istituti: per loro l’attesa di una famiglia dura anni

In Moldova ci sono centinaia di bambini adottabili ma molti di loro aspettano anni negli istituti o nei centri di collocamento in attesa che una famiglia li accolga. Questo per le procedure di adozione lunghe e per le “preferenze” delle coppie che tendono a prediligere i bambini più piccoli. E intanto quelli più grandi o con qualche problema fisico rimangono negli istituti. Secondo quanto riporta il sito trm.md/ (teleradio moldova) solo un centinaio di bambini sono stati adottati l’anno scorso.

Eterologa, il grande shopping di gameti delle coppie italiane in giro per l’Europa

Atteso a breve in Italia un boom di neonati con tratti somatici vicini a quelli delle donne more spagnole. E fino a qui, niente di strano: i caratteri mediterranei della popolazione italica non si discostano molto da quelli iberici. Già più curioso sarà vedere negli ospedali nostrani uno strano affollamento di bebè biondi con gli occhi azzurri, sul “modello” danese. Effetti dell’eterologa e dell’importazione di gameti dall’estero. Danimarca e Spagna sono infatti i Paesi che soddisfanno maggiormente la richiesta di cellule riproduttive da parte di quelle coppie italiane che, animate dal desiderio di avere un figlio a tutti i costi, ricorrono a questa tecnica di fecondazione assistita.

Migrazione. Le lacrime di coccodrillo dei prefetti: “Siamo soli”. Ma intanto le Associazioni familiari restano inascoltate

L’accoglienza dei migranti torna di attualità in questi giorni, per ragioni diverse da quelle auspicabili. Prima l’affaire che è esploso nella seconda ‘puntata’ dell’inchiesta “Mafia capitale”, poi lo scontro tra Stato e Regioni. E siamo alle solite. Da un lato milioni di persone disperate che sulle coste libiche cercano di raggiungere il nostro Continente, dall’altro l’Italia che si appella al senso di responsabilità e solidarietà di Bruxelles.

Ma poi in casa nostra è tutto uno scaricabarile.

“Mamma, perché non prendiamo una scala e facciamo fuggire tutti i miei amici dall’Istituto? Così siamo diventati una coppia formatrice

Non due doni, ma addirittura tre. Questo sono Nayruth Virginia e Marco Antonio per Elisabetta e Silvio, due genitori adottivi che, prima in Perù e poi in Bolivia, hanno conosciuto quei due bambini che hanno cambiato il senso della loro vita. Il “dono in più” che Nayruth e Marco hanno fatto a mamma e papà è stato quello di far capire che il loro impegno contro l’abbandono non doveva fermarsi alle loro due adozioni, ma doveva diventare qualcosa di quotidiano. Ecco la loro storia, raccontata direttamente da mamma Elisabetta…

Strasburgo. La strumentalizzazione del Parlamento Europeo: “L’unica via per superare le discriminazioni uomo-donna è dire sì a famiglie gay, gender e aborto”

Per il Parlamento Europeo, uguaglianza tra uomo e donna vuol dire riconoscere le famiglie gay, dare la possibilità anche ai bambini di scegliere il genere che piace di più e garantire il diritto all’aborto. Il voto espresso martedì 9 giugno a Strasburgo, quindi, si presenta come una strumentalizzazione del testo originario.

Nepal. Landriano e Kathmandu legati da un nastrino: i pensieri dei bambini colorati di verde speranza

Noi bambini siamo simpatici ma anche con molta fantasia. Creiamo molte cose e vogliamo molte cose. Però alcune famiglie sono tristi e senza casa come quelle del Nepal: quindi ravviviamole e facciamole più contente”. E’ uno dei tanti messaggi scritti dai bambini della terza elementare della scuola Bergamaschi (Torrevecchia Pia a Landriano) e affidati a dei nastrini verdiVerde come la speranza di arrivare  dritti al cuore dei loro coetanei e cercare così di incoraggiarli. A scrivere è Alice, ma non è l’unica.

Bologna, “L’adozione… una meraviglia ai nostri occhi”

Giugno, tempo di saluti e di arrivederci al prossimo anno. Non fa eccezione il Gruppo Famiglie Locali dell’Emilia Romagna di Amici dei Bambini e della comunità di fedeli “La Pietra Scartata” che si ritroverà domenica 14 giugno per l’ultimo dei tradizionali appuntamenti mensili con gli incontri spirituali.

Adozioni internazionali. Costi, trasparenza ed etica tra le priorità del summit de L’ Aja

Il contrasto delle pratiche illecite, gli aspetti finanziari e i costi dell’adozione internazionale. Questi i temi caldi della settimana di lavori della Special Commission in corso in questi giorni fino al 12 giugno a L’Aja. In vista di questa settimana le Autorità centrali e gli Enti di EurAdopt sono stati da tempo sollecitati all’invio di una valutazione di analisi relativamente agli effetti provocati dalla legge di ratifica nel loro Paese per contrastare il mercato delle adozioni illecite e per garantire il principio di sussidiarietà dell’adozione internazionale.

Cibo e speranza alle famiglie sfollate da Idlib: approvato un nuovo, importante intervento di Ai.Bi. in Siria

Presto le famiglie siriane sfollate dalla città di Idlib potranno contare su un supporto in più: Amici dei Bambini si è infatti aggiudicata un nuovo, importante finanziamento istituzionale per un intervento di emergenza volto a fornire generi di prima necessità a centinaia di donne e bambini colpiti dalla recente crisi nell’area e tuttora a rischio malnutrizione. Nello specifico, il progetto prevede la distribuzione di ceste alimentari a 1.090 famiglie che hanno trovato riparo nelle campagne intorno alla cittadina di Binnish e che al momento sono costrette a vivere presso sistemazioni di fortuna come fattorie, campi improvvisati o all’aperto.

Mamma Myriam. “Dalla Cina un dono ‘speciale’: Vera ci ha fatto scoprire il potere miracoloso dell’adozione”.

Quando Vera è arrivata in Italia dalla lontana Cina (precisamente da Xi’An) con i suoi genitori adottivi, Myriam e Andrea, aveva qualche problema motorio: era una bambina ‘speciale’. Questo, però, non solo non ha impedito ai suoi genitori di ‘sceglierla’ al momento dell’abbinamento in Ai.Bi, ma soprattutto, come loro stessi raccontano, li ha aiutati a capire ancora di più il valore dell’adozione, il potere miracoloso di una casa e famiglia accogliente

Colombia. Solarte (ICBF):“Occorre modificare la legge sulle adozioni: procedure troppo lunghe”

Colombia. Sullo ‘stato di salute’ delle adozioni fa il punto il quotidiano El Espectador, in un’intervista a Eduardo Franco Solarte, vicedirettore dell’ ICBF, l’Autorità Centrale colombiana. Le adozioni sono in picchiata. Negli ultimi 5 anni quelle concluse sono diminuite del 62%. A fronte di 5.283 i bambini in attesa di un papà e una mamma, ci sono appena 336 le famiglie colombiane in lista d’attesa, mentre quelle straniere  sono 2.796.

Una ricchezza che non riusciamo a cogliere

In molti Paesi europei gli immigrati, e spesso anche i loro discendenti, risultano sovrarappresentati in pressoché tutte le categorie svantaggiate: dai drop out scolastici ai disoccupati, dai poveri ai soggetti a rischio di esclusione sociale. Ciò ne fa, per un verso, testimoni viventi di quanto non ha funzionato nelle politiche per l’inclusione sociale e l’empowerment individuale.

Immigrazione. Tra gli arresti di ‘Mafia capitale’ e rimpallo tra le Regioni, esplode l’emergenza migranti. E intanto 1600 famiglie aprirebbero le porte di casa..

Mentre la polemica tra i governatori del nord (Zaia, Toti e Maroni)e il governo centrale raggiunge il suo acme, con lo spettro di uno scontro istituzionale, continuano gli sbarchi. E mentre la Procura di Roma, nell’ambito dell’inchiesta Mafia Capitale, continua con le sue indagini e arresti, 1600 famiglie, disponibili ad aprire le porte di casa propria per accogliere mamme e bambini, sono ferme al palo….

Nepal. “Si sveglia di notte e si mette a giocare”: a Narayanhiti Durbar i bambini dimenticano le paure e giocano in ‘Spazi sicuri’

Il gioco per i bambini non è solo un momento divertente ma anche un mezzo per imparare a comunicare con gli altri, esprimere i sentimenti e sviluppare abilità nel risolvere situazioni problematiche. Il gioco svolge un vero e proprio potere terapeutico di cui Ai.Bi., Amici dei Bambini, è pienamente consapevole: per questo ha realizzato nel campo di Narayanhiti Durbar uno spazio sicuro  in cui  20 bambini (di età oscillante dai 2 agli 8 anni) di cui 8 orfani possono giocare spensierati e al sicuro.  Un progetto avviato con la collaborazione del partner Divay Ankur.

Vanna Iori (Pd): “Le famiglie devono ritornare a credere nell’adozione internazionale. Occorre rivedere il sistema e le funzioni della Cai”

Un sistema che non funziona e un netto arretramento per il diritto dei minori ad avere una famiglia. È un’analisi lucida quella che l’onorevole Vanna Iori, deputata del Partito Democratico, effettua sulla grave crisi che in questi anni sta colpendo l’adozione internazionale e sulle cause che hanno portato a un forte calo della fiducia delle famiglie italiane nei confronti di questa forma di accoglienza.

Firenze. La generosità contagiosa di Alessio, figlio adottivo nepalese…e sull’altare appare una busta anonima con su scritto ‘per il Nepal’

E’ stato adottato a 9 mesi e questo lo ha salvato dalla povertà, desolazione e disperazione. Quelle stesse che vede negli occhi dei bambini, suoi connazionali, quando passano in tv le immagini del terremoto che ha devastato il Nepal. Un pensiero che non fa dormire Alessio per diverse notti, ne parla a scuola (la “Regina Mundi” di Matassino Reggello a Firenze), con i compagnetti, con le insegnanti.  Li mobilita “costringendoli” a non restare indifferenti: si decide per una raccolta fondi. Ma non sarà l’unica…

Mafia Capitale. Svelato il sistema di corruzione che ha reso l’accoglienza un business illegale. E ora si capisce perché l’affido dei minori non accompagnati era impossibile

Con gli immigrati ci facevano così tanti soldi da non sapere più come investirli. Il sistema messo in piedi da Luca Odevaine, componente del Tavolo di coordinamento nazionale sull’accoglienza per i richiedenti protezione umanitaria, e diverse cooperative bianche e rosse, aveva trasformato la gestione dell’ospitalità dei migranti in un vero e proprio business. È quanto emerso dalle intercettazioni in mano alla Procura di Roma che il 5 giugno ha fatto arrestare 44 persone nell’ambito della seconda tranche dell’inchiesta Mafia Capitale.

Infanzia. Iori (Pd): “Sono sei milioni i bimbi poveri in Italia”

Sono sei milioni i minori che in Italia vivono in una condizione di povertà, 1,4 milioni addirittura in povertà assoluta: dati allarmanti che devono spronare tutti, dalle istituzioni alle associazioni, a fare di più. “Il Paese ha bisogno di un piano strutturale per rilanciare le politiche per l’infanzia e l’adolescenza”, ha dichiarato la deputata del Pd Vanna Iori.

Nepal. Quaderni, album e matite colorate accendono il sorriso di oltre 300 bambini delle scuole di lamiera nel villaggio di Tupche

Quaderni, astucci con matite colorate, penne, gomma per cancellare, temperino e album per disegnare. Semplici accessori scolastici che equivalgono a un tesoro raro e prezioso per i bambini nepalesi. Ed è proprio così che lo “ricevono” nelle loro piccole manine da quelle più forti delle nostre cooperanti Ai.Bi.in Nepal, Silvia e Fulvia che hanno distribuito oltre 300 kit scolastici ai piccoli alunni delle scuole di lamiera nel villaggio di Tupche, colpito gravemente dal terremoto del 25 aprile e del 12 maggio.

Un angelo in paradiso

 La notte del 17 aprile scorso a Lampedusa abbiamo assistito a uno sbarco diverso da tutti gli altri, di cui senza indugio quella volta proprio in questo blog si è raccontato. Man mano che la motovedetta faceva il suo ingresso in porto erano, infatti, sempre più evidenti i segni che […]