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Cristina Riccardi (Ai.Bi.): ā€œConfusione con l’adozione, riconoscimento giuridico del sine die e bambini lasciati nella precarietĆ : ecco l’affido rinforzato secondo il ddl CirinnĆ ā€

Le scelte di vita e i desideri degli adultiĀ stanno per essere trasformati inĀ diritti a scapito dei bambini. ƈ quanto rischia di accadere con l’eventuale approvazione delĀ Disegno di legge CirinnĆ Ā sul riconoscimento delle unioni civili, che sarĆ  discusso in Parlamento a partire dal 26 gennaio. Una proposta di legge su cuiĀ il mondo politico e la societĆ  civile si stanno dividendo, in particolare sui temi che riguardano i bambini,Ā dallaĀ stepchild adoption – la possibilitĆ  di adottare il figlio del partner anche nelle coppie omosessuali – e la nuova ipotesi del cosiddettoĀ ā€œaffido rinforzatoā€.

Adozione internazionale. Russia. “PerchĆ© a lui sƬ e a me no?”…E capiscono che probabilmente loro non se ne andranno mai

JuriĀ ha compiuto a settembre 6 anni, vive a Salerno, frequenta la prima elementare e negli ultimi due anni ĆØ cresciuto moltissimo:Ā ĆØ il ritratto della salute e della felicitĆ . ā€œE’ più salernitano che siberiano!– dice papĆ  Saverio – Intanto ha gli stessi colori di mia moglie, poi conosce tutti, saluta tutti i commercianti del quartiere, ĆØ socievole ed ĆØ capace di attirare a sĆ© le persone. Sembra davvero più salernitano di me!ā€. Ma intanto tanti altri bambini rimangono negli istituti in attesa di una famiglia…

“Non fiori ma opere di bene”: un sostegno a distanza come testamento spirituale

ƈ la generositĆ  l’ereditĆ  più bella che Anna e Renzo Arnaboldi lasceranno ai loro figli.Ā Lui, milanese, ex agente di cambio, ci ha lasciato qualche mese fa. Lei, genovese, ha deciso diĀ ricordare suo marito attraverso un gesto di solidarietĆ :Ā una donazione a favore di Amici dei Bambini, che ā€œaccompagnerĆ ā€ tanti anni di Sostegno a Distanza.

Treviglio. Corte d’appello: ā€œLa malattia non ĆØ un ostacolo all’adozioneā€. La storia a lieto fine di una famiglia di Brescia.

La malattia non ĆØ un ostacolo al sogno di dare una famiglia a un bambino abbandonato.Ā A metterlo nero su bianco ĆØĀ la Corte d’appello di BresciaĀ che ha accolto il ricorso di una coppia di Treviglio, nella Bergamasca, che si era vista rigettare la domanda dal tribunale dei minori a causa della malattia dell’aspirante mamma affetta da sclerosi multipla.

Il Family Day si farĆ , il 30 gennaio in piazza. Ma Renzi ha deciso: tiro dritto

Il Family Day si farĆ ? Quando? Dove?Ā E Ā il Governo che posizione assumerĆ ? Quesiti che in questo momenti si fanno sempre più insistenti e a cui prova a dare una rispostaĀ Fabio Martini, de La Stampa, pubblicato il 13 gennnaio 2016. Riportiamo la versione integrale dell’articolo. “Il dado ĆØ tratto. Dopo una lunga trattativa tra movimenti cattolici, Cei e Vaticano su dosaggi e messaggi, alfine ĆØ stato deciso cheĀ la terza edizione del Family day si farĆ  e si farĆ  contro la legge sulle unioni civili in discussione in Parlamento…

Adozioni internazionali. Brasile. Ricardo e Luiz: ā€œNon vogliamo più una famiglia affidataria, ma una mamma e un papĆ  veriā€

Hanno preso carta e penna e si sono rivolti a colui che può decidere del loro futuro il Consiglio tutelare, per chiedergli di realizzare il desiderio più grande: una famiglia che li accolga ma che soprattutto possa essere ā€œper sempreā€.Ā  Ricardo e Luiz, sono due fratelli brasiliani, rispettivamente di 13 e 9 anni, sono stanchi di passare da una famiglia affidataria all’altra e vogliono mettere radici. Ricardo e Luiz stanno soffrendo, sono loro stessi a dirlo.

Combattere il bullismo nei centri di accoglienza per bambini. Un progetto “Made in Ai.Bi.” finanziato dal programma europeo Daphne

ContribuireĀ alla prevenzione e alla lotta contro il bullismo nei centri per minoriĀ e prendere in gestione i casi più delicati. Questo lo scopo delĀ progetto transnazionaleĀ ā€œBIC- Bullying in Institutional Careā€,Ā finanziato dall’Ue nell’ambito del programma Daphne,che vede come Ente capofilaĀ Ai.Bi. Amici dei Bambini.Ā 

Il 2015 dell’adozione internazionale. Il sistema dei grandi enti ā€œtieneā€ e frena la caduta: ā€œsoloā€ -5% rispetto al 2014

La crisi dell’adozione internazionale in Italia non si ferma, ma il crollo dell’accoglienza dei bambini abbandonatiĀ frena grazie al sistema dei grandi enti. ƈ quanto emerge dall’esame deiĀ dati pubblicati da alcuni enti autorizzati, in base ai quali la redazione di Aibinews ha stilato delleĀ proiezioni, con lo scopo di dare una prima idea sull’andamento dell’adozione internazionale nel 2015. Le stime parlano diĀ circa 2.100 minori stranieri adottati da meno di 1.800 coppie, con un calo del 5% rispetto al 2014.

Mirabelli: «Ombre costituzionali sulla stepchild adoption»

ā€œUn garbuglio giuridicoā€. CosƬ Cesare Mirabelli, presidente emerito della Consulta, definisce il disegno di legge sulle unioni civili, in particolare il controverso capitolo dedicato alla stepchild adoption. Un capitolo che, secondo Mirabelli, andrebbe stralciato per trattare la materia all’interno di una riforma della legge sulle adozioni.

Piovono bombe sull’infanzia di Aleppo. Ma con un Sostegno a Distanza si può restituire un futuro ai bambini siriani

Quella che era la capitale economica della Siria, oggi è diventata una città martire.  Ad Aleppo, dei 4 milioni di persone che vivevano prima del 2011, ne sono rimaste non più della metà: 2 milioni di abitanti costretti a cercare di sopravvivere ogni giorno, facendo i conti con la paura delle bombe.

Roma. ā€œUna terra, una famiglia umanaā€: il pellegrinaggio ambientale per difendere il mondo dei nostri figli

Un pellegrinaggio speciale, verso il luogo in cui si ĆØ decisoĀ il futuro ambientale del nostro pianeta, sarĆ  al centro dell’attenzione nel primo appuntamento del 2016 diĀ Pane e Olio.Ā MercoledƬ 13 gennaio, la rassegna culturale organizzata daĀ Ai.Bi. Amici dei BambiniĀ propone l’incontroĀ ā€œUna terra, una famiglia umana, in cammino verso Parigiā€.

Bomboniere solidali Ai.Bi.: dal portachiavi Alessi al piattino porta bustine da the. Oggetti speciali per i traguardi importanti

Dal matrimonio al battesimo, dalla comunione alla cresima, dalla nascita alla laurea. Per rendere speciale ogni avvenimento della tua vita, fai una scelta solidale…festeggia con una bomboniera di Amici dei Bambini:Ā oggetti speciali, che si prestano ad ogni occasione.Ā Ogni traguardo importante della tua vita, cosƬ, diventa un’occasione per esprimere la tua solidarietĆ .

Il disastro delle adozioni in Italia

Ā«PerchĆ© deve essere un giudice a stabilire se una coppia ama a sufficienza il bambino che vuole adottare? E perchĆ© si deve subire un processo per arrivare all’adozione?Ā». Mentre i partiti si accapigliano sullaĀ stepchild adoption,Ā Marco Griffini, presidente dell’Ai.Bi, associazione Amici dei bambini, denuncia le ingiustizie e lo stato di abbandono dell’intero sistema delle adozioni nel nostro Paese. Ā«Solo in Italia i tribunali dei minorenni hanno totale potere decisionale sull’idoneitĆ  delle coppie, e ognuno fa a modo suo. E da due anni laĀ Commissione per le adozioni internazionali (Cai)Ā non organizza un incontro con le delegazioni straniere nĆ© pubblica i dati sul numero di bambini adottati dall’esteroĀ»

Unioni civili. Di Biagio (Ap): Su adozioni tanta confusione, confronto pubblico su tema

“E’ prioritario un approfondimento in materia (ddl CirinnĆ  e stepchild adoption ndr) prima della discussione in Aula del provvedimento, attraverso una conferenza stampa con i parlamentari, le realtĆ  interessate e agli addetti ai lavori per capire quali siano i rischi ed i paradossi di una disciplina complessa che si sta chiaramente sottovalutando“. Lo dice Aldo Di BiagioĀ senatore di Ap, e firmatario di un ddl in materia di riforma della disciplina delle adozioni internazionali.

Milano: Lorella Cuccarini ĆØ ā€œAmica dei Bambiniā€: la consegna del premio al termine delle repliche milanesi del musical ā€œRapunzelā€

Può una matrigna, cattiva, comica e affascinante, essere un’amica dei bambini? SƬ, se haĀ il volto, il talento e la generositĆ  di Lorella Cuccarini. La celebre artista romana, protagonista del musical ā€œRapunzelā€,Ā ha ricevuto il premio ā€œAmico dei Bambiniā€Ā domenica 10 gennaio.

Fiesole. Celebrata la festa della “benedizione delle adozioni”. Ad ogni famiglia adottiva il ā€˜Chicco della felicità’, il simbolo della accoglienza dei bambini abbandonati

ā€œE’ stataĀ una cerimonia molto commovente – racconta Ā Marco Dusti, Ā papĆ  adottivo – Ā un momento di confronto tra tutte le famiglie che hanno condivisoĀ il valore e la bellezza dell’accoglienza. E’ stato commovente soprattutto prendereĀ consapevolezza che la vera accoglienza ĆØ quella che fanno i bambini nei nostri confronti: non tanto o non solo quella di noi genitori nei loro confronti.Ā La bellezza della bilateralitĆ  dell’accoglienzaā€

Utero in affitto e adozioni gay, capovolgimento da fermare

Sto seguendo la discussione sulle unioni civili che si ĆØ aperta in particolare all’interno del Pd con interesse e una certa preoccupazione. Sono convinto che la materia debba essere finalmente disciplinata per tante ragioni, in particolare dopo le due sentenze della Corte Costituzionali, la 138 del 2010 e la 170 del 2014.

Unioni civili, Di Biagio (Ap): ā€œCon la proposta dell’affido rinforzato si trasforma il desiderio egoistico in dirittoā€

Al di lĆ  di qualsiasi ulteriore riflessione in materia di unioni civili, appare francamente paradossale che si continuino ad inventare fantasiose formule genitoriali, come la nuova proposta sull’affido, rincorrendo una presunta mediazione,Ā trascurando il sacrosanto diritto del minore, ridotto ad un semplice ā€˜oggetto’ del contendere”.

Adozioni internazionali. Verso l’incontro con il proprio figlio: sono 761 le coppie che hanno partecipato agli incontri di informazione di Ai.Bi. nel 2015

Il 2015 ĆØ stato l’anno dellaĀ grande rivoluzioneĀ diĀ Amici dei BambiniĀ nel percorso di avvicinamento degli aspiranti genitori adottivi verso l’incontro con il proprio figlio. Negli ultimi due mesi dell’anno,Ā molte cose sono cambiate:Ā tempi più brevi e un iter interamente deducile e gratuito fino al momento del conferimento incarico. Dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno appena conclusoĀ Ai.Bi. ha incontrato 761 coppie. Andando nello specifico, le coppie che hanno partecipato agliĀ incontri informativiĀ di gruppoĀ sono stateĀ 525,Ā 113Ā hanno preso parte agliĀ incontri individualiĀ e altreĀ 123Ā ai cosiddettiĀ ā€œprimi passiā€.

Unioni civili. Gandolfini (Difendiamo i nostri figli): ā€œPresto un nuovo Family Day: una grande battaglia culturale in difesa della famigliaā€

Il popolo delle famiglie italiane tornerĆ  presto in piazza, per dire ā€œnoā€ a tutto ciò che rischia di indebolireĀ la centralitĆ  della cellula fondamentale della nostra societĆ . Tra fine gennaio e inizio febbraio – la data ufficiale ĆØ ancora da stabilire – si svolgerĆ Ā una nuova edizione del Family Day.

Anton, un Gesù Bambino di oggi

Un’amica mi ha raccontato una storia. Può essere cupa o luminosa, dipende dal modo in cui la si guarda. Come tutto nella vita, del resto. ƈ la storia di un bambino messo al mondo da una madre surrogata, assieme al suo gemello, in una notte d’inverno di cinque anni fa.

Bologna. La teologia del corpo: la riscoperta della sessualitĆ  con Giovanni Paolo II

Quale ruolo per la sessualitĆ  nella famiglia cristiana contemporanea? A dare una risposta a questa complessa domanda ha contribuitoĀ san Giovanni Paolo IIĀ che, intervenendo sul tema nel corso del suo lungo pontificato, ha superatoĀ la concezione della sessualitĆ Ā che aveva accompagnato la Chiesa dall’etĆ  dei padri a quella del Concilio Vaticano II.

La sinistra toglie ai proletari anche la prole

Dopo duemila anni di Cristianesimo e secoli di lotta per l’emancipazione delle donne e di rispetto sempre e comunque per la vita umana, grazie alĀ Governo RenziĀ ed al Pd rischiamo di fare un salto indietro nella Storia riprendendo discussioni che avevano coinvolto e appassionato giĆ  i giuristi romani.

ISS: ā€œTrasparenza dell’adozione internazionale: l’Italia ĆØ l’unico Paese europeo che non pubblica i datiā€. Lettera di richiamo del Permanent Bureau

Mentre il mondo dell’adozione internazionale va avanti, cercando occasioni di confronto e strategie di uscita dalla crisi globale,Ā l’Italia resta indietro. CosƬ, mentre ha fatto il suo ingresso il 2016, il nostro Paese sta ancora aspettandoĀ i dati ufficiali sulle adozioni internazionali realizzate nel 2014.

Trasparenza nell’adozione internazionale: l’Italia sta rispettando i sei punti dell’Aja?

Se c’è una causa della crisi globale dell’accoglienza adottiva su cui sono tutti d’accordo, questa ĆØĀ una generale mancanza di trasparenza in termini di costi. Un virus che ha infettato l’adozione internazionale a livello mondiale. Tanto da indurreĀ il Permanent Bureau de L’Aja, l’istituzione chiamata a sorvegliare sulla corretta applicazione dellaĀ Convenzione de L’Aja sulla protezione dei minori, a elaborare una serie diĀ linee guidaĀ che portino al totale rispetto dei principi di trasparenza contabile. Buone prassi raggruppate in ā€œsei puntiā€ a cui anche l’Italia, come Paese ratificante della Convenzione, ĆØ chiamata ad attenersi.Ā Ma non sempre lo fa.

Family House, con Unicredit fino al 18 gennaio ā€œilMioDonoā€ ĆØ un voto per l’accoglienza

Ci sono ancora due settimane di tempo per direĀ ā€œnoā€ all’abbandono e ā€œsĆ¬ā€ all’accoglienzaĀ in collaborazione conĀ Unicredit.Ā Fino al 18 gennaioĀ sarĆ  possibile aderire aĀ ā€œUn voto, 200mila aiuti concretiā€, la campagna di solidarietĆ  lanciata dal grande istituto bancario a sostegno del non profit.

Siria 2015, bilancio di un anno di guerra: la metà dei morti sono civili, più di 2.500 i bambini

Sono più di 55mila i morti provocati dalla guerra civile in Siria nel 2015. Di questi, oltre 2.500 sono bambini.Ā Lo ha reso noto l’Osservatorio siriano per i diritti umani che, in un suo rapporto, ha tracciato un tragico bilancio del conflitto che, dall’inizio dei combattimenti, nel marzo 2011, ha tolto la vita aĀ oltre 260mila persone, di cui 76mila civili.

Cecchetti (Ai.Bi.): ā€œLa Regione Veneto sostiene le coppie adottive, ma restano i diritti negati a centinaia di bambini per ā€˜sopraggiunto superamento del limite d’etĆ ā€™ā€

Ho colto con particolare soddisfazione, e un pizzico di orgoglio, la notizia che la Regione Ā Veneto, nella quale coordino le attivitĆ  di Amici dei Bambini e che ha accolto nelĀ  tempo i miei 3 figli adottivi,Ā  intende rilanciare il proprio impegno sul fronte delle adozioni internazionali.

Adozioni internazionali “Made in Ai.Bi.” I dati del 2015: 175 bambini adottati da 133 famiglie, +13% rispetto al 2014

La crisi dell’adozione internazionale non passa per Ai.Bi. Il 2015 perĀ Amici dei BambiniĀ ĆØ stato un anno molto positivo, facendo segnare un incremento sia sul fronte deiĀ minori stranieriĀ accolti da famiglie italiane che su quello delleĀ coppieĀ che hanno portato felicemente a conclusione il loro percorso adottivo. Il confronto con l’anno precedente, ci dice cheĀ i bambini stranieri adottati con Ai.Bi. nel 2015 sono cresciuti del 13%, passando da 155 a 175, ovvero 20 in più. In crescita anche le coppie che nel corso dell’anno hanno ottenuto l’autorizzazione all’ingresso in Italia del loro figlio adottivo: il loro numero ĆØ salitoĀ da 119 del 2014 a 133 del 2015.

Cina. “Il nostro meraviglioso 2015: abbinamento a gennaio, partenza a maggio e poi…quel pannolino messo al contrario”

Quest’anno Babbo Natale ha suonato il campanello di casa Montalcini, a Crotone. Emanuele Guo Fa, per tuttiĀ Manuel, ĆØ andato ad aprire la porta e gli occhi si sono riempiti di gioia e meraviglia. E oggi se si chiedeĀ al bambino, due anni compiuti a fine novembre,Ā  di raccontare il suo Natale, comincia uno spettacolo di mimo, con balli, canzoncine e qualche parola di italiano.Ā ā€œE’ un mimo nato, riesce a fare un ragionamento intero cosƬ, racconta perfino le storie cantando e muovendosi con il corpo. Uno spasso!ā€.Ā  Elisabetta e Luigi ricordano con entusiasmoĀ i giorni di festa appena trascorsi insieme.Ā Rientrati a casa dalla Cina lo scorso maggio, la famiglia Montalcini eraĀ una delle 12 famiglieĀ partite in aprile. Una storia di adozione iniziata tempo fa e proseguita nella sede Ai.Bi. di Messina, per il periodo di formazione.

Barletta. Le storie dell’anno: Badr, il siriano che parla barlettano

E’ passato oltre un mese ormai dalla strage di Parigi, maĀ la paura e lo smarrimentoĀ generati da quegli avvenimentiĀ scuotono ancora le masse, portando in alcuni casi a vere e proprie psicosi, spesso alimentate da una parte della politica.Ā Una di queste ĆØ la paura verso lo straniero, che in queste settimane ha conosciuto casi anche eclatanti.Ā Eppure spesso ĆØ l’integrazione a farla da padrona, e succede anche a Barletta.

ā€œCaro Francesco, perchĆ© non parli delle adozioni? Ci sono milioni di bambini che hanno bisogno d’amore e di una famigliaā€¦ā€

“Ciao Francesco, sono Sandra Zappa, vivo a Milano eĀ sono stata adottata dalla Colombia a 3 anni.Ā Adesso ho 13 anni e ho un fratello di 8 anni anche lui adottato, Ā in Cina.Ā Adesso la mia mamma e il mio papĆ  stanno aspettando la terza adozione in Cina.Ā Secondo me, io e mio fratello e il/la nostro fratello/sorella siamo fortunati ad avere una famiglia cosƬ…” Inizia cosƬ la lettera che Sandra ha scritto a Papa Francesco…

Migranti. Un milione di arrivi in Europa nel 2015, 3700 morti in mare

Il flusso di migranti più elevato dalla Seconda guerra mondiale, quattro volte le cifre dell’anno scorso. Un’onda lungaĀ un milione di persone, di cui la metĆ  siriani,Ā che nel 2015 ha attraversato il Mediterraneo per cercare rifugio in Europa sbarcando sulle coste dell’Italia e della Grecia.Ā E almeno 3.700 sono morti annegati nelle sue acque,Ā a cui si aggiungono in queste altre 11 vittime, tra cui 3Ā bambini,Ā di un nuovo naufragio nell’Egeo di un barcone che cercava di raggiungere l’isola di Samos.

Adozioni internazionali. Mentre l’Italia dorme, gli altri Paesi lavorano: accordo bilaterale Francia- Slovacchia per l’adozione dei minori

Chi dorme non piglia pesci. Sembra proprio il caso dell’Italia che di fronte al calo vertiginoso e costante dal 2011 delle adozioni internazionali, sembraĀ far nulla per contrastare concretamente la crisiĀ attivandosi nell’apertura di nuovi Paesi nei quali operare, avviando campagne di sensibilizzazione all’adozione internazionale,Ā  promuovendo azioni concrete di accoglienza, portando avanti disegni di legge e proposte governative atte a snellire gli iter burocratici, i tempi e i costi. Il tutto aggravato da unaĀ CAIĀ assente.

Siria. Lenticchie, riso, patate e pane per 7 mila sfollati: Ai.Bi. distribuisce ceste alimentari a oltre mille famiglie di Idleb

Ai.Bi. in prima linea: iniziata la distribuzione aĀ 1090 famiglie di sfollati interni, pari a oltre 7 mila persone, diĀ ceste alimentari in grado di offrire pasti caldi e nutrienti in questi freddi mesi invernali.Ā Il progetto ā€œIntervento di emergenza per la sicurezza alimentare della popolazione sfollata di Iblebā€ ĆØ ilĀ frutto di un ottimo lavoro di squadra che vede protagonisti Ai.Bi. e il partner siriano Syrian Children Relief, un fedele compagno di viaggio negli ultimi due anni che ha consentito la realizzazione diĀ concreti ed efficaci progetti nel nord della Siria.

MaternitĆ  surrogata, figli come “proprietĆ ”

Il dibattito divampato intorno all’utero in affitto sarebbe monco se si limitasse alla denuncia, pur importantissima, dello sfruttamento e della commercializzazione del corpo delle donne: anche chi in questi giorni riconosce lecita questa pratica si affretta a rifiutare ogni forma di logica commerciale, chiedendo una regolamentazione che escluda abusi. La condanna pronunciata giovedƬ 17 dicembre dall’Europarlamento in questo senso non lascia alcun dubbio.

Adozioni internazionali. L’attrice Sandra Bullock fa il bis: arriva Leila ā€œQuando la guardo non ho dubbi: doveva essere qui con meā€

Fa il bis Sandra Bullock: l’attrice americana vincitrice dell’Oscar nel 2010: ha adottato Laila, una bambina di tre anni e mezzo. La conferma ĆØ arrivata dalla stessa attrice, immortalata dal nuovo compagno Bryan Randall sulla copertina della rivista People, che quest’anno l’ha nominata ā€œla donna più bella del mondoā€ e su cui ĆØ pubblicata una lunga intervista.

Cina. Il primo Natale di Xuan. ā€œA maggio non si reggeva in piedi. Ora corre e si arrampica: il suo regalo più belloā€.

ā€œIl primo Natale tutti insieme ĆØ stato una meraviglia: lei ĆØ un raggio di sole, la nostra principessa!ā€. La famiglia Pantaleoni di Macerata ha vissuto e sta vivendoĀ nella gioia più piena queste vacanze di Natale,Ā le prime con la loro bimba arrivata dalla Cina: Xuan, 2 anni lo scorso agosto,Ā ĆØ arrivata in Italia i primi di maggio, insieme al gruppo di 12 famiglie adottiveĀ e ai suoi fratelli più grandi che, come dice la mamma, ā€œla trattano come fosse di porcellanaā€. Il lungo viaggio verso Xi’An ĆØ stata un’avventura e una esperienza di vita indimenticabile per papĆ  Diomede, mamma Marie Caroline e i figli Adrien, 6 anni e Victor, 8.

Kenya. ƈ possibile tenere annodato quel filo che lega una mamma al suo bambino? La nostra sfida quotidiana grazie al sostegno a distanza

Leah e Winfridah abitano nello stesso quartiere, in una baraccopoli di Nairobi. Entrambe le loro mamme sono sieropositive e prendono le medicine antiretrovirali e nonostante la loro condizione sono sempre felici e sempre pronte ad accogliere il personale di Ai.Bi. con il sorriso sui volti poiché sanno che le loro bimbe si sentono considerate e amate.

Dal Nepal al Marocco: dall’emergenza alla cooperazione. Silvia Cappelli ā€œSempre in prima linea in difesa dei bambini fragiliā€

Fra qualche giorno, a gennaio, spegnerĆ  la sua seconda candelina con Ai.BiĀ e ā€œda una parte mi sembrano Ā il doppio per le esperienze fatte, dall’altra il lavoro ĆØ talmente vario e pieno di nuove prove ogni giorno che non smetto mai di imparareā€.Ā A parlare ĆØĀ Silvia Cappelli, cooperante di Ai.Bi.Ā rientrata dal Nepal (dove ĆØ stata 8 mesi dall’indomani del terremoto) e ora in partenza per ilĀ MaroccoĀ dove ā€œAi.Bi. sarĆ  interlocutrice privilegiata con il governo marocchino per le politicheĀ sui minori abbandonati e vulnerabiliā€.

Migranti. Nel 2015 oltre 700 i bambini morti in mare. Chi sopravvive diventa un ā€œfantasmaā€ nelle mani dei trafficanti

Circa 700 bambini morti in mareĀ dall’inizio del 2015 riempiono gli occhi e le cronache. I numeri della fondazioneĀ Migrantes sono di qualche giorno fa, ma di fatto sono giĆ  vecchi:Ā le tragedie del Mar Egeo non erano ancora accadute.Ā Per quelli che ce la fanno, però, la vita non ĆØ facile: spesso diventano ā€œfantasmiā€ in transitoĀ o si perdono nel vortice delloĀ sfruttamento sessuale e lavorativo

Biagio Antonacci e lo spot della Rai per le adozioni gay: iniziate le “grandi manovre del governo”

Mentre le adozioni internazionali sono sempre più in crisi nella totale inattivitĆ  della CAI sembrano iniziate le grandi manovre del governo per far passare la legge per estendere ai gay la possibilitĆ  di adottare. E a farsi ambasciatore dell’urgenza di una legge in questo senso il cantautoreĀ Biagio AntonacciĀ cheĀ in prima serata su Rai Uno, ha fatto il suo ā€œpersonaleā€ appello.

Marocco. 24 bambini abbandonati al giorno: 8.760 all’anno. Al via progetto di Ai.Bi sull’infanzia vulnerabile

La lotta all’abbandono con l’attivazione di iniziative finalizzate alla prevenzione e alla protezione dell’infanzia in pericolo.Ā Questi gli scopi del progetto targatoĀ Ai.Bi.Ā che ancora una volta conferma di essereĀ in prima linea in difesa dei più fragili.Ā Amici dei Bambini, infatti, come riporta anche il sito dellaĀ Farnesina, insieme ad altre due ong (Ovci La Nostra Famiglia e Soleterre) e partner locali, sta per avviare un progetto in Marocco incentratoĀ sull’infanzia abbandonata o a rischio di abbandono.

La carica dei…mille! In Ai.Bi. il 2015 ĆØ l’anno dell’accoglienza: le famiglie italiane hanno voglia di affido

E’ voglia di affido. A dimostrarlo sono le coppie, le famiglie e i single che si rivolgono sempre più frequentemente ad Ai.Bi.Ā per chiedere informazioni, ā€œsbirciareā€ eĀ  cominciare a respirare l’aria di accoglienza. Un risveglio frutto anche delle iniziative di sensibilizzazione organizzate da Amici dei BambiniĀ proprio con la finalitĆ  diĀ rispondere alle curiositĆ  delle coppie, delle famiglie e dei single.

Perù. Un super 2015 per le famiglie di Ai.Bi.: record di adozioni e conferma dell’accreditamento fino al 2018

I bambini peruviani potranno continuare a trovare una nuova famiglia in Italia grazie ad Ai.Bi. E’ del 22 dicembre la notizia delĀ rinnovo dell’accreditamento a favore di Amici dei BambiniĀ per operare nel Paese sudamericano nel settore delle adozioni internazionali. Un’ottima notizia che chiude in bellezzaĀ un anno record per Ai.Bi. in Perù.Ā La risoluzione ĆØ stata emessa dalĀ ministero della Donna e delle Popolazioni Vulnerabili (Mimp) –Ā Direzione Generale dell’Adozione (Dga), che costituisce l’AutoritĆ  Centrale peruviana per l’adozione internazionale. Il nuovo accreditamentoĀ avrĆ  valore triennale e scadrĆ  il 12 dicembre 2018.

Siria. La corsa tra le macerie e il pianto disperato di una bambina: ā€œMamma dove sei?ā€

Una bambina che corre tra le macerie chiamando tra le lacrime ā€œmammaā€.Ā  Dietro, davanti e tutto attorno a lei, soloĀ distruzione e gente che scappa. C’è appena stata un’esplosione, l’ennesima da quandoĀ la guerra civile dilania la SiriaĀ e di scene come queste se ne vivono ogni giorno. Dopo pochi minuti arriva un altro bambino, probabilmente il fratellino più grande. Anche lui invoca tra le lacrime la sua mamma.

Ai.Bi. ottiene per il secondo anno il Certificato Base Family Audit: premiata la nostra attenzione per il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie

Il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie ĆØ per Ai.Bi. un obiettivo primario, lo persegue e difende con ogni mezzo e questo viene riconosciuto anche ufficialmente tanto da essereĀ promosso dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia il cammino che Ai.Bi. intende percorrere in tema di welfare per i propri dipendenti.

Migranti. La Tenda di Abramo. “Tutti lasceranno la barca, ma i legami che si sono formati durante questi mesi rimarranno nel cuore di ciascuno”

ā€œLe benedizioni di Dio hanno forme e tempi differenti.Ā C’è il tempo in cui piantare il seme e quello per estirpare la piantaā€.Ā Grazie alla sua fede e alla saggezza popolare africana,Ā KingsleyĀ ha capito perfettamente perchĆ© alcuniĀ dei suoi compagni di viaggio stanno prendendo una strada diversaĀ dalla sua.

Milano. Unicredit. Quanto vale il tuo voto? Con ā€œIl mio donoā€ puoi salvare la vita di un bambino abbandonato

ā€œUn voto, 200 mila aiuti concretiā€.Ā Si chiama cosƬ la nuova edizione dellaĀ campagna di solidarietĆ  e sensibilizzazione di Unicredit rivolta alle onlus, tra cui Ai.Bi., Amici dei Bambini.Ā Clienti e non di UniCredit possono accedere al sitoĀ www.ilmiodono.it, Ā selezionare l’organizzazione e votarla attraverso una delle piattaforme social (Facebook, Twitter e Google Plus) o via e-mail.

Adozione internazionale. Brasile. Il regalo più bello: la prima notte a casa è quella di Natale

Hanno anticipato di qualche ora l’arrivo di Gesù Bambino. Non ĆØ il racconto di qualcosa che ĆØ avvenuto più di 2mila anni fa, ma la storia della bella famiglia di Laura e Stefano (nomi di fantasia),Ā due coniugi livornesi per cui il Natale 2015 sarĆ  davvero un giorno speciale. Sono partiti in due, 45 giorni fa, eĀ sono tornati in 5Ā nella tarda mattinata di giovedƬ 24 dicembre, a poche ore dalla notte di Natale. Quella notte che per i loro tre bambiniĀ sarĆ  la prima nella loro nuova casa. Ā La mattina di Natale si sveglieranno nei loro nuovi letti,Ā pronti per la nuova vita che li attende, lontana migliaia di chilometri da quei luoghi in cui hanno conosciuto l’abbandono.

Giovanardi (Gal): ā€œPerchĆ© il Presidente del Consiglio continua a coprire la palese illegalitĆ  della Commissione Adozioni Internazionali?ā€

Il senatore del gruppo Grandi Autonomie Liberali (Gal)Ā Carlo GiovanardiĀ  ha presentato un’interpellanza al presidente del ConsiglioĀ Matteo RenziĀ chiedendo perchĆ© il premier continui a ā€œcoprire questa situazione di palese illegalitĆ ā€ e quali iniziative intenda assumere perĀ salvaguardare le adozioni internazionali.Ā 

Natale solidale. Fineco. Con un click puoi prevenire l’abbandono di un bambino

Basta un click per aiutare tante mamme in difficoltà. Continua a gonfie vele la campagna natalizia di Fineco che ogni anno sostiene importanti progetti benefici per offrire un aiuto concreto a coloro che ne hanno più bisogno. Tra questi non poteva mancare Ai.Bi..  Fino al 6 gennaio 2016 con un bonifico tramite il sito di Fineco puoi sostenere la Family House.

Milano. Paola: ā€œGrazie alla Family House sono diventata una mamma più forteā€ La casa dove braccia amorose riannodano i sottili fili del rapporto mamma-bambino

ā€œGrazie alla Family House sto diventando una mamma più forte. Una mamma e una donna più forteā€. Non ha dubbi Paola (nome di fantasia), una delle ospiti dellaĀ Family House, la prima clinica per la cura del male dell’abbandono inaugurata da Ai.Bi. Amici dei Bambini recentemente e cheĀ si trova nell’hinterland milanese. Guarda il video dell’intervista rilasciata a TV2000.

“Giusto, chi ĆØ disabile non vale di meno”

Non sarĆ  risarcita una bambina lucchese nata con la sindrome di Down. La Corte di Cassazione a sezioni unite ha infatti stabilito che ā€œnon esiste un diritto a non nascere se non saniā€ . Allo stesso tempo i giudici,Ā invitando a non considerare le persone come semplici oggettiĀ eĀ quindi di minore importanza se danneggiati, chiamano in causa lo Stato invitandolo a garantire assistenza e appoggio alle famiglie che hanno figli disabili.

Milano. Dal 23 dicembre il tradizionale “fuori tutto” del “Bello che fa bene”. Non perdetevi il meglio di Ariete, Nespresso, Black&Decker e Laica

Siete stati super impegnati e non avete ancora avuto tempo diĀ provvedere ai regali di Natale? Il lavoro vi ha assorbito anche nel week end e non siete riusciti a fare un giro tra i negozi dello shopping? Niente paura.Ā Amici dei Bambini e le sue aziende partnerĀ vengono incontro alle vostre necessitĆ Ā per i doni natalizi last-minute. Come da tradizione di ogni anno, infatti, gli ultimi giorni prima di Natale sono quelli delĀ ā€œfuori–tuttoā€ per il Temporary shop di Ai.Bi. Il negozio solidale, che quest’anno la nostra associazione ha allestitoĀ in Piazza San Fedele 3/1 a Milano, nei giorni diĀ martedƬ 22,Ā  mercoledƬ 23 dalle 10 alle 19 e giovedƬ 24 fino alle 13,Ā propone offerte speciali a tutti coloro vorranno visitarlo e fare un gesto d’amore per i bambini abbandonati di tutto il mondo.

Perù. Senza casa, senza scuola, senza identità: la lotta di ogni giorno per dare un futuro ai bambini di strada

Le strade del Perù sono sempre più la casa di tanti bambini abbandonati. Per fare fronte a questo drammatico problema, il governo di Lima ha avviatoĀ una campagna di riscatto dei minori in stato di abbandonoĀ ed esposti ai pericoli della strada, con l’obiettivo di garantire loro la possibilitĆ  di vivere in modo dignitoso.

Lecce, il piccolo miracolo del Gfl Salento: ā€œChe gioia leggere negli occhi dei nostri figli la tranquillitĆ  di aver sconfitto l’abbandono!ā€

Tanta voglia di festeggiare il Natale seguendo l’esempio della Sacra Famiglia di Nazareth,Ā ā€œvero modello per tutte le famiglie adottiveā€. Così Cristina e Fernando Carallo, genitori adottivi diĀ Ai.Bi. Puglia, raccontano lo spirito che ha animatoĀ il pranzo di NataleĀ a cui hanno partecipato mamme, papĆ  e figli adottivi delĀ Gfl SalentoĀ di Ai.Bi.

Cagliari. Con 16 bambini accolti, nel 2015 ĆØ record di adozioni internazionali con Ai.Bi. Sardegna

Accoglienza fa sempre più rima con Sardegna. Lo dimostrano i dati sulleĀ adozioni internazionali realizzate da Amici dei Bambini nella regione più occidentale d’Italia nel 2015. Nei primi 11 mesi e mezzo dell’anno, infatti,Ā Ai.Bi. stabilito il record di bambini stranieri adottati in SardegnaĀ da quando ĆØ presente con una sua sede a Cagliari.

Giovanni Solfrizzi, un papĆ  adottivo eletto nel Forum Famiglie della Lombardia: ā€œPortare la missione di Ai.Bi. per dare voce all’accoglienzaā€

PortareĀ la voce dell’esperienza adottivaĀ e lavorare perĀ una migliore cooperazioneĀ tra le diverse realtĆ  associative che ruotano attorno alla cellula fondamentale della nostra societĆ ,Ā la famiglia. Questi i principali impegni diĀ Giovanni Solfrizzi, papĆ  adottivo diĀ Ai.Bi., nelĀ Forum delle Associazioni Familiari della Lombardia.

Conclusa la campagna solidale di Ai.Bi. ma in Italia c’è ancora tanta ā€œFame di Mammaā€.

Con il ā€œBabbo tourā€ in piazza Duomo del 20 dicembreĀ si ĆØ conclusa la campagna solidale “Fame di Mamma” lanciata da Ai.Bi (dal 6 al 21 dicembre)Ā per dire basta all’abbandono dei bambini.Ā Ma conclusa la campagna, il bisogno rimane: in italia c’ĆØ ancora tanta Fame di Mamma.Ā E’ possibile continuare a supportare le case e i servizi di Ai.Bi attivando unĀ sostegno Italia.Ā I bisogni vitali di un bambino, specie se abbandonato, infatti, mettono in risalto la necessitĆ  di un nutrimento non soltanto fisico, bensƬ interiore e affettivo, una vera e propria ā€œFame di mammaā€. La Campagna sostiene tutti i progetti d’accoglienza di Ai.Bi.Ā sul territorio Italiano, tra cui laĀ Family House, la prima “clinica italiana contro l’abbandono”.

ā€œFame di mammaā€, la campagna Ai.Bi. contro l’abbandono: intervista ad Antonio Gorgoglione

Abbiamo ancora pochi giorni per aderire allaĀ campagna ā€œFame di Mammaā€, iniziativa sociale,Ā promossa dall’Ai.Bi.Ā Associazione Amici dei bambini, con lo scopo di contrastare l’abbandono; l’obiettivo ĆØ contribuire al consolidamento e alloĀ sviluppo dei servizi a favore dell’infanzia abbandonata e delle mamme con figli che vivono in situazione di disagio.

Marocco. E se un bambino abbandonato desiderasse ciò che rende felice mio figlio come un pranzo al Mc Donald?

A volte ci vuole veramente poco per fare felice un bambino.Ā Piccoli gesti, piccole attenzioni in grado però di cambiare la giornata in meglio e allontanare quell’alone di tristezza che accompagna quotidianamente il suo status di bambino solo. E per fare questo ā€œmiracoloā€ non servono Ā grandi cose: a volte basta ancheĀ un semplice pranzoĀ ā€œdiversoā€, in cittĆ , con gli altri bambini e magari in uno di quei posti ā€œmagiciā€ che vedi in tv e che ti fanno sentireĀ protagonista di una bella pubblicitĆ . O semplicemente ā€œugualeā€ agli altri bambini.Ā Come un pranzo al Mac Donald:

Cina. Pechino : “SAPERE che l’istituto ĆØ pieno di bambini ĆØ una cosa; VEDERE con i propri occhi ĆØ un’altra: e lascia una ferita dentro”

“Ogni giorno fa un passo avanti, e se riguardiamo i video che ci avevate mandato in passato non ci sembra nemmeno lo stesso bambino.Ā Gli occhi si sono accesi!Ā Passati i primi due giorni, quelli più stressanti soprattutto per lui,Ā ha iniziato a guardarci, a ridere, a lasciarsi toccare, a giocare, a mangiare, a farsi fare il bagnetto, a gattonare, a reggersi in piedi, a stare per giorni interi il suo asciugamano bianco… A comprarsi mamma e papĆ  con gli occhi spalancati…”. A parlare sono mamma e papĆ  Bartino “live” dalla Cina, una delle 5 coppie partite alla volta di Xi’An. Sabato 19 dicembre tornano in Italia con il piccolo Tong.

Milano. 19 Dicembre. ā€œA tu per tuā€ con l’adozione: il Presidente e i responsabili di Ai.Bi. incontrano le famiglie. Inizia il tour di Amici dei Bambini in giro per l’Italia

Inizia da sabato 19 dicembre dallo store Chicco di via Dante 6 a Milano, il tour che porterĆ  il Presidente e fondatore di Ai.Bi., Marco Griffini, nelle più importanti cittĆ  italiane ad incontrare personalmente, “A tu per tu” Ā le famiglie italiane desiderose di accogliere un bambino in adozione o affido.Ā Occorre, quindi, lanciare dei messaggi di speranza,Ā recepireĀ i timori dei futuri genitori,Ā sciogliere i loro dubbi, smontare i pregiudiziĀ e accompagnarli passo dopo passo verso i figli che li aspettano dall’altra parte del mondo. Come fare tutto ciò?Ā Andando incontro a queste coppie

Milano. Lorella Cuccarini in Rapunzel: la favola musicale per la famiglia

La lotta tra il bene e il male, tra la brama della vanitĆ  delle cose fatue e il gusto per le cose semplici, a favore di una vita in armonia con il mondo. Con questa chiave di lettura viene messa in scenaĀ ā€œRapunzelā€Ā dalĀ 18 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016 al teatro ArcimboldiĀ di Milano. Ā Amici dei Bambini sarĆ  presente nei locali del teatro con un proprio banchetto informativo. Volontari dell’associazione saranno lƬ per illustrare le iniziative di Amici dei Bambini, la mission a favore dei minori e finalizzata alla prevenzione e lotta all’abbandono.

Sede Ai.Bi. Cagliari. 18 dicembre. I nonni nell’adozione: un pilastro fondamentale per il senso di appartenenza dei bambini

Sul rapporto speciale tra i nonni adottivi e i nipoti ĆØ incentrato il seminario ā€œI nonni nell’adozioneā€œ che si svolge nella sede di Ai.Bi Cagliari il 18 dicembre, in via Mons. Giuseppe Cogoni. L’incontro intende proporreĀ una riflessione sulle motivazioni e il coinvolgimento dei nonni nel percorso adottivo, sul sostegno nel periodo dell’attesa, sull’accoglienza e sull’importanza del loro ruolo nella narrazione della storia familiare.

Il Parlamento Europeo condanna l’ utero in affitto, una scelta di civiltĆ 

E’ netta da parte della Plenaria diĀ StrasburgoĀ (che si ĆØ espressa il 17 dicembre)Ā la bocciatura della pratica della maternitĆ  surrogata, il cosiddetto ‘utero in affitto’Ā perchĆ© “compromette la dignitĆ  umana della donna dal momento in cui il suo corpo e le sue funzioni riproduttive sono usati come una merce”. Ā Sull’argomento riportiamo l’editoriale pubblicato daĀ Avvenire il 18 dicembreĀ a firma di Lucia Bellaspiga.

La gioia dell’arrivo di Gesu’ nell’annuncio di Maria a Elisabetta

Per questa quarta e ultima domenica di Avvento, la riflessione di don Maurizio Chiodi, assistente spirituale nazionale delle associazioni Ai.Bi. Amici dei Bambini e La Pietra Scartata, prende spunto dal Libro del profeta Michea (Mic 5,1-4a), dalla Lettera agli Ebrei (Eb 10,5-10) e dal brano del Vangelo di Luca in cui si racconta della visita di Maria alla cugina Elisabetta.

Milano,19 dicembre. ā€œHai mai pensato di adottare o prendere in affido un bambino?ā€ Incontro “A tu per tu” con i fondatori di Ai.Bi.

Valorizzare e conoscereĀ i progetti e le iniziative che Ai.Bi., Amici dei Bambini, mette in campo per trovare una casa ai tanti bambini in attesa di una famiglia: dall’affido all’adozione internazionale, l’accoglienza a 360 gradi. Questo lo scopo della presenza, nei weekend fino a fine dicembre, dei volontari di Ai.Bi negli store Chicco Milano (Corso Buenos Aires, Corso Vercelli, Via Dante) e a Grandate in via TorneseĀ per sponsorizzare il Chicco di FelicitĆ  e le attivitĆ  dell’associazione che da 30 anni lotta contro l’abbandono dei minori.

Sei in giro per Milano alla ricerca di un regalo speciale? Fai un salto in piazza San Fedele al “Bello che fa bene”

Sei in giro per Milano alla ricerca degli ultimi regali di Natale? Puoi scegliere tra lo store di piazza San Fedele 1/3 a Milano, nei pressi di piazza della Scala equello in via Stromboli a Rozzano.  Il primo, aperto da mercoledì 2 dicembre fino al 24 dicembre,  vi aspetta ogni giorno dal mercoledì alla domenica dalle 11 alle 19; il secondo è aperto dal 18 al 24 dicembre.

Milano. Centinaia di Babbo Natale invadono Piazza Duomo per dire #NESSUNRIFIUTO!

ImmaginateĀ un’invasione di Babbo Natale, agili, scattanti e soprattutto su otto ruote. Sono i Babbo Natale diĀ MilanoskatingĀ (community di pattinatori freeskate) che, messe in cantina slitte e renne,Ā domenica 20 dicembre,Ā attraverseranno MilanoĀ con le immancabili ā€œotto ruoteā€ ai piedi.Ā Un centinaio di Santa ClausĀ che con le loro casacche rosse si faranno largo tra la genteĀ  portando con seĀ un dono speciale: un messaggio di salvezza. #NESSUN RIFIUTO: donate al 45 505 !

Melissa Satta, Max Laudadio e Tata Francesca si mettono…all’asta su Charitystars per la Family House di Ai.Bi

Quanto vale la vita di un bambino abbandonato?Ā Ha un prezzo il suo futuro? Si può quantificare economicamente il suo bisogno di amore e di casa accogliente e sicura? Sono domande a cui non ĆØ facile dare una risposta ā€œmatematicaā€ ma sono comunque quesiti esistenziali a cui una rispostaĀ si può e deve dare…con fatti concreti.Melissa Satta, Max Laudadio e Francesca Valla si mettono all’asta su charity star…fate la vostra offerta.

Adozioni internazionali. Brasile. ā€œCaro Giudice, siamo troppo grandi per essere adottati? PerchĆ© nessuno ci ha ancora cercato?”

Due fratellini, brasiliani sognano l’adozione. La desiderano e la cercano con tutte le forze. Sono stati loro stessi a chiederla al giudice del tribunale preposto al loro caso. Il bambino più grandeĀ Batista, 13 anni, ha preso carta e penna e scritto una letteraĀ in cui con tutta la semplicitĆ  di un ragazzino poco meno che adolescente,Ā spiega al giudice che vuole una mamma e un papĆ  che lo accolgano in casa con il fratellino DiegoĀ più piccolo, di 10 anni.

Pinerolo (To). Non avere paura di parlare di ā€œingiustizia minorileā€: Ennio Tomaselli tra profonde certezze e ragionevoli dubbi

Le questioni più spinose della giustizia minorileĀ saranno al centro dell’incontro previsto perĀ venerdƬ 18 dicembreĀ al Circolo sociale diĀ Pinerolo. L’appuntamento in via del Duomo alle 17.30 sarĆ  l’occasione per la presentazione del libroĀ Giustizia e ingiustizia minorile. Tra profonde certezze e ragionevoli dubbiĀ diĀ Ennio Tomaselli.

Family house. Ma la “Fame di mamma” può essere colmata? Ecco la ricetta di chi ĆØ riuscito

Una torta per accendere il sorriso della propria bambina in una domenica uggiosa. Una mamma che tra mestoli, farina, zucchero e uova trasforma una triste giornata piovosa in un’occasione di gioco e di spensieratezza con la figlia.Ā Scene di vita quotidiana che per mamme in difficoltĆ Ā (per questo allontanate con i propri figli dal proprio contesto familiare originale)Ā  non sono purtroppo cosƬ frequenti. Ma lo diventano grazieĀ al clima di serenitĆ  e di sicurezzaĀ che respirano all’interno dellaĀ Family House.

Perché in Italia è più facile adottare un cane che un bambino?

Qualche giorno fa ho letto l’articolo sullaĀ campagna natalizia della Leidaa.Ā Per l’adozione di un cane si organizzano campagne, video, spot, i social si sbizzarriscono e tutti si mobilitano per farsi fotografare con cuccioli ā€œda pubblicitĆ ā€ Ā in braccio. E i bambini? Non noto la stessa volontĆ  di promozione all’adozione internazionale. Dove sono le campagne di informazione, di sensibilizzazione? Dove sono i vip che si fanno fotografare e dicono quanto ĆØ bello adottare? Cosa fa il Governo per dare una casa ai bambini soli?Ā Risponde Marco Griffini, presidente di Ai.Bi., Amici dei Bambini.Ā 

Dall’Africa all’Italia fino in Siria passando da casa tua: il biglietto più bello per il tuo più caro amico

Sei in giro per Milano alla ricerca dei regali di Natale? Amici dei Bambini ti offre l’opportunitĆ  di fare felici sia i tuoi parenti e amiciĀ con i doni dei marchi più prestigiosi, sia tantiĀ bambini abbandonati a cui regalare un sorriso con un gesto concreto.Ā Tutto questo ĆØ possibile con ilĀ Natale solidale di Ai.Bi.Ā Puoi scegliere tra tre opzioni:Ā Ā Regalo ad un Amico, accedereĀ all’Aibi shopo recartiĀ  in uno dei dueĀ Temporary shopĀ allestiti in Piazza San Fedele 1/3 (dal 2 al 24 dicembre) e in via Stromboli 30 presso il My StoreOutlet di Rozzano (dall’ 11 al 23 dicembre)

Viterbo. Grazia e Massimo Ranuzzi, due genitori adottivi alla guida del Consultorio Diocesano: ā€œEcco come prepariamo le coppie al matrimonio”

Non un semplice corso di formazione, ma una vera preparazione ad affrontareĀ la missione di sposi nel mondo.Ā Grazia e Massimo Ranuzzi, ā€œstoriciā€ genitori adottivi diĀ Ai.Bi. Amici dei BambiniĀ e della comunitĆ Ā La Pietra Scartata, spiegano cosƬ il senso delĀ percorso di preparazione al matrimonioĀ organizzato dall’ufficio dellaĀ Pastorale Familiare della Diocesi di Viterbo.