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Siria. Grazie a tutti coloro che hanno sostenuto la campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi: ma la strada è ancora lunga. Aiutateci a trasformare il sogno dell’ospedale dentro la roccia in realtà

Due settimane di intenso lavoro, per la precisione 17 giorni di sms solidale, in cui Ai.Bi. ha lanciato un’idea, un progetto rivoluzionario: creare in Siria il primo ospedale pediatrico dentro la collina, al sicuro da bombe e attacchi aerei. Un progetto su cui è stata impiantata la campagna Bambini in Alto mare, che ha potuto contare su un testimonial di eccezione: Nino Frassica.

Migranti. Altri 6mila salvati in 24 ore, ma ci sono anche 10 morti. Mattarella: “Tragedia del 3 ottobre è ferita ancora aperta”. Ai.Bi. lancia il 3012, il numero per una giusta accoglienza

La giornata della memoria si è trasformata in una delle più dure che la collaudata macchina dei soccorsi ha dovuto affrontare. Mentre a Lampedusa migliaia di persone ricordavano le 368 vittime del naufragio del 3 ottobre 2013, un’altra tragedia si consumava nel Canale di Sicilia.

Milano. Premio Areté 2016 per la comunicazione sociale: con Bambini in Alto Mare, Ai.Bi. si piazza al secondo posto

Amici dei Bambini è “medaglia d’argento” per la comunicazione sociale nel 2016. La campagna Bambini in alto Mare di Ai.Bi. si è aggiudicata infatti il secondo posto nell’ambito del premio Aretè nella categoria Comunicazione Sociale istituito dall’organizzazione non profit Nuvolaverde, in collaborazione con Confindustria e Abi (Associazione Bancaria Italiana) nel corso della Settimana della Cultura d’Impresa di Confindustria, ComunicaBanca e Abi.

Ai.Bi.: una famiglia per i bambini siriani non accompagnati

In occasione della “Giornata in memoria delle vittime dell’immigrazione”, l’associazione Amici dei Bambini, Ai.Bi, ha presentato alla Camera dei Deputati alcuni progetti, tra cui l’accoglienza familiare dei minori stranieri non accompagnati, in Italia 13.000 ogni anno, e la costruzione di un ospedale pediatrico all’interno di una collina.

Roma. Ai.Bi in Associazione Stampa Estera. Mario Giro (Vice Ministro degli Esteri) “Quest’anno più di 50 milioni di sfollati e rifugiati. Ci domandiamo: che cosa può smuovere l’Europa?”

L’UNHCR conta quest’anno più di 50 milioni di sfollati e rifugiati forzati per guerre e fame: mai così tanti dalla seconda guerra mondiale. Non solo Lampedusa: penso al treno della morte tra Messico e Stati Uniti, le isole dell’Egeo, Ceuta e Melilla, il Sahara. Ma noi Europei non siamo l’esempio che potevamo e dovevamo essere. Ci domandiamo: che cosa può smuovere l’Europa?”. 

Griffini (Ai.Bi.): “Sul fronte immigrazione non è scattata in Italia la catena della solidarietà istituzionale. I senza famiglia sono la quarta piaga dell’infanzia e dell’adolescenza in Africa”

Non sono servite le migliaia di morti nel Mediterraneo, l’impegno delle organizzazioni del Terzo Settore e forse neppure l’appello di papa Francesco a garantire un’accoglienza a misura di bambini ai tanti minori che sbarcano da soli sulle nostre coste.

Roma. Camera dei Deputati. “Dalla Siria all’Italia: bambini migranti in fuga dalla guerra. Le nuove sfide della cooperazione in Siria e l’appello di Ai.Bi. per una accoglienza family to family in Italia”. Ecco perché Amici dei Bambini costruisce un ospedale dentro la roccia

“Dalla Siria all’Italia: bambini migranti in fuga dalla guerra. Le nuove sfide della cooperazione in Siria e l’appello di Ai.Bi. per una accoglienza family to family in Italia” questo il delicato tema che è stato oggi, 03 ottobre, oggetto del convegno, organizzato da Ai.Bi (Amici dei Bambini) che si è svolto alla Camera dei Deputati in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione. 

Siria. Ennesimo ospedale da campo bombardato: l’unica salvezza e soluzione è costruire il primo ospedale pediatrico nella roccia

La tregua è un lontano ricordo in Siria dove almeno due barili bomba hanno colpito il principale ospedale di Aleppo, nella zona controllata dai ribelli. Scenari che fanno capire sempre di più quanto l’unica soluzione possibile sia la costruzione di un ospedale non visibile all’esterno, dentro la roccia in modo tale da non essere individuato dagli aerei. Proprio come quello che vuole realizzare Ai.Bi.

Roma. Le sfide di Ai.Bi alla Camera dei Deputati: abbattere le barriere della diffidenza con l’accoglienza familiare dei Misna e costruire in Siria il primo ospedale pediatrico nella roccia

Abbattere le barriere della diffidenza, costruire un mondo più ospitale con la ‘giusta accoglienza’, quella familiare e aiutare la popolazione siriana con interventi di prima e seconda emergenza, sostegno alimentare e protezione dei minori, fino alla costruzione dell’ ospedale pediatrico in condizioni di assoluta sicurezza, dentro una collina. Questo l’appello che Ai.Bi. Amici dei Bambini, il 03 ottobre, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione,  porterà alla Camera dei Deputati nel corso dell’ incontro Dalla Siria all’ Italia: bambini migranti in fuga dalla guerra. Le nuove sfide della cooperazione in Siria e l’appello di Ai.Bi. per una accoglienza family to family in Italia che si svolge alle 14.30. Nel corso dell’incontro si parla della situazione in Siria e degli interventi messi in atto da Ai.Bi. nell’ottica della promozione dell’aiuto in loco delle popolazioni vittime di guerra in Siria (dove Ai.Bi è presente da tre anni) e della nuova sfida di Ai.Bi: realizzare un ospedale pediatrico nella roccia.

Siria. In una crisi umanitaria senza precedenti, Ai.Bi. ha distribuito cibo e assicurato supporto psico-sociale a migliaia di piccoli sfollati. E nel futuro ci sono un forno mobile e un ospedale pediatrico

Una crisi umanitaria senza precedenti e un’intera generazione che rischia di andare perduta per sempre. Ma anche l’impegno costante di Amici dei Bambini nel cercare di garantire sicurezza alimentare e protezione alle piccole vittime della guerra.

Unioni civili. I numeri insignificanti a 5 mesi dal via libera alla legge. E Cirinnà (Pd) si “attacca” alle vacanze

Ricordate tutto il clamore mediatico e politico scatenato dal dibattito sulla cosiddetta Legge Cirinnà? Correva l’inverno di quest’anno e non si sentiva parlare di altro che di unioni civili. I giornali, le televisioni, il mondo dello spettacolo e della politica erano quasi monopolizzati dalla richiesta di una legge che permettesse di equiparare le unioni tra le persone dello stesso sesso ai matrimoni.

Quando si vuole un figlio ad ogni costo: in Messico “costruito” bambino con 3 dna

Quando si vuole un figlio ad ogni costo. E soprattutto con la presunzione che sia normale, senza difetti e handicap. E’ quello verso cui sta andando l’uomo che costruisce ormai a tavolino il proprio figlio prendendo a suo piacere i “pezzi” che più gli aggradano: un pezzo qua, un pezzo là e oplà il gioco è fatto. Il figlio dei propri “sogni” è bello che costruito. Come fosse un lego. Un robot. Un puzzle. In barca ad ogni forma di etica, morale e anche legge.

Da Roma a Salerno, Ai.Bi. festeggia i nonni: persone speciali che per ogni bambino sono il legame tra passato e presente

Tra gioco e riflessione, tra creatività e spiritualità, anche quest’anno Amici dei Bambini dedica delle iniziative a quelle persone speciali che in ogni famiglia rappresentano il legame tra il passato e il futuro: i nonni. Presenze fondamentali nel rapporto tra genitori e figli e punti di riferimento per la crescita di questi ultimi, i nonni hanno una giornata a loro dedicata: la prima domenica di ottobre.

Siria. Ad Aleppo 100 bambini morti in 5 giorni. Papa Francesco alle ong cattoliche: “Ognuno di noi può e deve farsi costruttore di pace”. Anche tu puoi donare un mattoncino del nuovo ospedale pediatrico di Ai.Bi.

Di fronte a un conflitto come quello siriano, che sta annientando un’intera popolazione, e in  particolare le sue generazioni più giovani, papa Francesco torna a denunciare “gli interessi oscuri e la violenza” che continuano a devastare il Paese mediorientale.

Roma. Emergenza Misna. Ai.Bi porta il dramma dei minori stranieri non accompagnati alla Camera dei Deputati: “Urge la giusta accoglienza: quella familiare”

Mentre in Parlamento prosegue l’esame del DDL a firma di Sandra Zampa relativo alle misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati, migliaia di bambini migranti e rifugiati continuano a sparire nel nulla, intere famiglie sono disgregate, in Siria proseguono i bombardamenti ed è in corso un olocausto silenzioso sotto gli occhi del mondo.

Da Alessandria a Caserta: per la solidarietà il professor Dix si fa in due! Anche gli abiti usati rafforzano la lotta all’abbandono

Tra fine settembre e inizio ottobre il professor Dix dà il meglio di sé e si sdoppia. La simpatica mascotte del progetto “Mettiti nei miei panni – usati, lavati, donati” sarà infatti sia ad Alessandria che a Caserta. Da nord a sud, i giorni a ridosso del primo week end di ottobre saranno all’insegna della solidarietà e della cultura del riciclo.

Siria. Bombardato ennesimo ospedale ad Aleppo. Il Papa: “I responsabili dovranno dare conto davanti a Dio!” Il progetto di Ai.Bi. per un ospedale sicuro nella roccia di una collina

Il principale ospedale di Aleppo è stato colpito oggi, 28 settembre, durante una serie di attacchi aerei e non è più operativo. A riferirlo il personale sanitario dell’ospedale, che si trova nella parte orientale di Aleppo, controllata dai ribelli.

Minori stranieri soli: superati i 15mila da inizio 2016. Regioni sempre più in allarme per centri al collasso e bambini spariti. Ma un sms può sostenere la giusta accoglienza

Vengono messi dai loro genitori sui barconi, imbarcazioni fatiscenti e sempre più stracolme di persone, nella speranza che, almeno per loro, ci sia una seconda chance, la speranza di una vita migliore. Invece, per i piccoli migranti che viaggiano da soli, troppo spesso i giorni successivi alla partenza dalle coste del Nord Africa o del Medio Oriente coincidono con la morte o con l’ingresso in un tunnel senza uscita

Oltre l’abbandono. Nasce il “CareLeaversNetwork” punto di riferimento per chi crede nel futuro

Una mongolfiera guidata da un cactus. È questo il logo del “Care Leavers Network”, la prima rete italiana di ragazzi tra i 16 e i 24 anni che stanno crescendo o sono cresciuti “fuori famiglia” (in comunità o in affido), riuniti in un percorso di partecipazione e cittadinanza attiva. Il Network ha debuttato ufficialmente su scala nazionale la scorsa settimana, in collaborazione con l’Autorità Nazionale Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.

Verona. Adolescenza e dintorni: quando i figli crescono, i genitori non sono mai soli. Ecco i servizi offerti dagli enti nei momenti più difficili

Essere genitori adottivi di figli adolescenti è tutt’altro che un’impresa impossibile. In questa delicata fase della crescita dei ragazzi adottati, i papà e le mamme non sono soli: al loro fianco ci sono gli operatori degli Enti Autorizzati, sempre pronti a supportare e accompagnare le famiglie nei momenti più complessi.

Milano. La storia di Daniella “Da sola ho attraversato il deserto, ho sfidato trafficanti e il mare ed ero già incinta: tutto questo per la mia bambina!”

Più grande dell’arsura del deserto, più grande delle onde che possono ribaltare un barcone, più grande della paura dei trafficanti di esseri umani, c’è la speranza di una nuova vita e di realizzare i propri sogni. La storia di Daniella, 23enne nigeriana arrivata in Italia nel 2011, ha qualcosa in più rispetto a quella delle migliaia di migranti che solcano il Mediterraneo dal Nord Africa all’Italia. Non a caso, Amici dei Bambini ha chiesto proprio a lei di raccontare la sua testimonianza, come esempio di accoglienza giusta. E Daniella ha accolto con gioia la proposta di condividere la sua storia.

Messina. Lo sbarco dei bambini: 160 piccoli migranti hanno meno di 8 anni. E una famiglia di Ai.Bi. apre ancora le sue porte per la pronta accoglienza

È la nave dei bambini quella approdata al porto di Messina poco dopo le 7 di mattina di lunedì 26 settembre. Dei 213 migranti sbarcati, infatti, più di 160 sono bambini sotto gli 8 anni e, tra i rimanenti 25 uomini scesi al Molo Marconi, vi sono sicuramente altri minorenni. Dieci le donne.

Siria. Aleppo, il 50% delle vittime dei bombardamenti sono bambini. Sempre più urgente la costruzione dell’ospedale di Ai.Bi. dentro la roccia

In Siria la metà delle vittime dei bombardamenti degli ultimi giorni su Aleppo sono bambini così come sono minori il 43% dei feriti curati nella giornata di sabato in un ospedale della zonaDa qui l’urgenza e impellenza per Ai.Bi. di realizzare al più presto un ospedale pediatrico: ma non l’ennesimo uguale ai tanti da campo già esistenti ma sotterraneo, dentro la roccia. Solo così, infatti, i bambini possono essere curati al sicuro e medici e personale sanitario operare al riparo da bombe a attacchi aerei.

Cina. Xi’An e Italia legate a doppio filo: a Carlo Verdone il riconoscimento come miglior attore per “L’abbiamo fatta grossa” e a plaudirlo i bambini di Ai.Bi

Carlo Verdone, sceneggiatore, regista e interprete della commedia “L’abbiamo fatta grossa” si è aggiudicato il premio come miglior attore alla terza edizione del Silk Road International Film Festival di Xi’An. Tra i tanti fans che avranno applaudito e fatto il tifo per il regista romano ci sono stati i nostri bambini di Xi’An accolti dalle famiglie adottive o supportati a distanza dai tanti sostenitori di Ai.Bi, Amici dei Bambini.

Colombia. Firmata pace governo-Farc: migliaia di bambini-soldato cominciano a vivere la loro vera infanzia

Juan Manuel Santos, presidente della Colombia, e Rodrigo Lodrono, detto Timochenko, comandante delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc) hanno firmato oggi, 27 settembre,  un accordo di pace che pone fine a 52 anni di guerra nel paese sudamericano. Ieri l’Unione Europea aveva tolto le Farc dalla ‘lista nera’ delle organizzazioni terroristiche.

Pavia e Veroli (Fr). Arriva il professor Dix: con “Mettiti nei miei panni”, alunni e genitori vanno a lezione di solidarietà

Che si fa con un vestito divenuto ormai troppo piccolo o non più utilizzabile? In genere lo si butta via. Ma c’è un’alternativa: lavarlo e donarlo a chi ne ha bisogno. È questo lo spirito del progetto “Mettiti nei miei panni – usati, lavati, donati”, ideato dalla ditta Henkel nell’ambito delle iniziative “Dixan per la scuola”, a favore di Amici dei Bambini.

Una “Bomba al cioccolato” dalla Bielorussia all’Italia: la storia di Piotr, dal “luogo dei non figli” a quell’assaggio di vita nuova

Quando Piotr le chiese perché stesse facendo tanto per lui, Marta con tutta la naturalezza del mondo gli rispose: “E perché non dovrei farlo? Se mi dai un buon motivo, vinci una bomba al cioccolato!” Bomba al cioccolato è il titolo del libro che racconta proprio la vita di Piotr, la storia vera di un ragazzo bielorusso accolto in Italia.

Russia. “Quanti anni ha la nostra Anja? 9 dalla nascita – 4 di istituto = 5 anni di una bambina in attesa proprio della nostra famiglia

Mario e Francesca raccontano per #iosonoundono il significato di accogliere un figlio considerato grande, una bambina di quasi 9 anni. La piccola “grande” Anja è arrivata in Italia lo scorso mese di giugno con un bagaglio ingombrante: un passato vissuto all’interno della famiglia biologica e quasi quattro anni in un istituto.

Siria. Ad Aleppo Est, solo 30 medici per 250mila persone. L’orrore della guerra costringe alla scelta più drammatica: scegliere chi salvare tra un mare di feriti

La zona est di Aleppo non ha più elettricità, ma sembra illuminata a giorno. E’ la luce del fuoco, quello delle esplosioni provocate dai bombardamenti che proseguono senza sosta sulla città. “Si sono intensificati, è un continuo, il rumore copre tutto”, spiegano gli operatori umanitari presenti nell’area.

Subito una legge per quei bimbi nati doppiamente orfani

Caro Direttore, doppiamente orfani. Sono i bambini nati in quelle famiglie in cui avviene un crimine domestico, sono i bambini nati in quelle famiglie in cui avviene un femminicidio. Minori, spesso, che si sono ritrovati ad assistere alla morte della madre per mano del padre, che a sua volta si suicida o finisce in carcere.

Siria. Mogherini: “Gli attacchi contro i civili di Aleppo violano la legge umanitaria internazionale”. Per le piccole vittime della guerra Ai.Bi. costruisce un nuovo ospedale pediatrico

“Una violazione della legge umanitaria internazionale”. Così l’alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea Federica Mogherini e il commissario alle questioni umanitarie Christos Stylianides definiscono i recenti attacchi contro i civili di Aleppo.

Siria. Ecco le prime immagini dell’ospedale pediatrico che Ai.Bi realizzerà dentro la roccia: curerà 300 persone al giorno tra mamme e bambini

Le riprese sono un po’ mosse, “amatoriali” e non editate. Sono le prime immagini in assoluto del primo ospedale pediatrico che Ai.Bi andrà a realizzare in Siria: grandi spazi e corridoi scavati nella roccia dentro una montagna, in un luogo che deve per sicurezza rimanere segreto e che fornirà assistenza medica e sanitaria a oltre 6 milioni di bambini siriani.

Il Consiglio d’Europa ribadisce no a utero in affitto: è una violazione della dignità umana

Nuovo “no” a ogni tipo di utero in affitto da parte della Commissione salute dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. Con 17 sì, 14 no e 2 astenuti è stata respinta la risoluzione della senatrice belga Petra De Sutter. Anche se una piccola finestra è rimasta aperta: il Comitato ha infatti accolto il Memorandum in appendice rimandando la materia alla discussione della plenaria del Consiglio d’Europa a Strasburgo i prossimi 10-14 ottobre.

Giovanardi “Da Piano famiglia a spot imbarazzante. Il governo Renzi si è impegnato solo per le unioni civili fra omosessuali”

Lo scandalo non sta negli spot imbarazzanti del ministero della Salute ma nel fatto che il Governo Renzi abbia azzerato ruolo e funzioni del dipartimento per la famiglia, di quello per la lotta alle tossicodipendenze e la commissione per le adozioni internazionali“. Lo afferma il senatore Carlo Giovanardi ex ministro e sottosegretario con delega alle politiche per la famiglia.

I bambini al mare devono giocare, non morire. Fai come Nino Frassica: dona al 45507

Fai anche tu come Nino Frassica: dal 17 settembre al 3 ottobre dona 2 euro con un sms solidale o 5 euro con una chiamata da rete fissa al numero 45507 a favore della campagna Bambini in Alto Mare. Con questo piccolo gesto ci aiuterai a restituire un’infanzia felice ai bambini costretti ad attraversare il mare e contribuirai al sogno di un futuro di pace per i bambini siriani: per loro, infatti, Ai.Bi. costruirà un nuovo ospedale pediatrico “sicuro”, il primo sotto una collina. GUARDA LO SPOT

Salerno. Riprende la recita del Rosario per i bambini abbandonati: “Un incontro sorprendente con il mistero dell’Adozione”

Dopo la pausa estiva, riprende anche a Salerno la recita comunitaria del Santo Rosario per i bambini abbandonati di tutto il mondo. Come hanno fatto il primo sabato di settembre tutti gli altri Gfl d’Italia, anche quello della Campania riprende questa pratica che vede le famiglie adottive e affidatarie unite in preghiera per i piccoli privi dell’amore dei genitori.

Roma. Al Museo dell’Altro e dell’Altrove arriva “UEntro”: l’opera di Palù de Andrade dedicata anche ai bambini della Siria

Legno e foto digitali, colore e bianco e nero: un mix cromatico, di materiali, di tradizionale e moderno diventa simbolo dell’accoglienza e della convivenza pacifica tra popoli. Non a caso, l’autrice dell’installazione artistica ha dedicato la sua opera anche alla campagna Bambini in Alto Mare.

Gesù ci mette in guardia dall’ingordigia: con la bocca troppo piena non saremmo più capaci di accogliere la Parola di Dio

Al centro di questa domenica c’è una Parola molto bella. E al culmine di questa Parola c’è una parabola di Gesù, che è tipica del Vangelo di Luca. Come sempre, ci è chiesto di ascoltare e di gustare nel profondo questa Parola, per lasciarci interrogare e interpellare da essa come da una luce che si accende nel cammino della vita.

Emergenza Misna. Accoglienza familiare ai minori in arrivo

Sempre più elevato è il numero dei minori – talora di bambini di età inferiore ai dieci anni – che vengono raccolti in mare, mentre rischiano il naufragio, e trasferiti nelle nostre zone costiere: 16.800 in otto mesi, secondo le stime dell’Ismu. Non risulta che sia in atto una vera e propria ‘campagna’ per la sensibilizzazione delle famiglie italiane affinché si facciano carico, per qualche tempo, dell’accoglienza di minori stranieri.

Frassica, Laudadio, Guzzanti, Lanfranchi e Amaral: dalla tv al cinema alla radio per dire “I bambini a mare devono giocare, non morire!”

Da Max Laudadio a Sabina Guzzanti, da Roberta Lanfranchi a Frassica a Gaia Amaral, da Tony Canto a Tiziano Russo e ancora Laura Tangherlini, Salvo La Rosa e tanti altri amici ancora. Dalla tv al cinema passando dalla radio: i diversi linguaggi della comunicazione e delle arti si uniscono in un unico appello. Dona al 45 507 per  costruire in Siria il primo ospedale pediatrico dentro la roccia e offrire la giusta accoglienza alle migliaia di minori stranieri non accompagnati che continuamente arrivano sulle nostre cose.

Minori non accompagnati: 16.800 sbarcati da inizio 2016. Ma quasi nessuno riceve un’accoglienza giusta: più di 5mila quelli irreperibili a rischio illegalità

È un flusso da record quello dei giovanissimi migranti che fuggono dalla guerra e dalla miseria alla ricerca di una nuova opportunità di vita. Una seconda chance che non può prescindere da un’accoglienza a misura di bambino, uno dei tanti talloni d’Achille nella gestione italiana dell’emergenza rappresentata dal costante arrivo dei migranti.

Egitto, altra ecatombe in mare: si temono 400 vittime. Già trovati 2 bambini morti: ma quante altre mamme staranno piangendo i loro figli dispersi?

Basta una semplice sottrazione per rendersi conto che, probabilmente, in queste ore si sta facendo i conti con la più grave tragedia del Mediterraneo del 2016. A fronte dei 600 migranti presenti sull’ultima imbarcazione naufragata al largo dell’Egitto, le persone tratte in salvo fino a questo momento sarebbero 105.

“Adottiamo, e ci ritroviamo di ‘serie B'”. Ingiustizia che deve (e ora può) finire. L’autogol assurdo del governo Renzi

Come se non bastassero “le difficoltà croniche dei figli adottivi”, dalla “sindrome da abbandono” alla “mancanza di radici”, le famiglie italiane che decidono di accogliere un minore in adozione, negli ultimi anni, si sono sentite anche completamente abbandonate dalle istituzioni dello Stato che dovrebbero invece incoraggiarle e sostenerle.

Dalla padella alla brace: la seconda campagna gaffe della Lorenzin. Il ministro nella bufera ritira anche l’ultimo opuscolo del Fertility Day

Di nuovo. Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, cerca di porre rimedio alla grande gaffe della campagna sul fertility day ma la toppa è clamorosamente peggio del buco tanto che la condanna dei social arriva in poche ore raccogliendo centinaia di stroncature. E così per la seconda volta si solleva un clamore tale da indurre la Lorenzin a fare frettolosamente marcia indietro, ritirando l’opuscolo (per la seconda volta).

Noi, orfani dei femminicidi con la paura addosso e senza aiuti statali

Sono gli orfani del femminicidio, bambini e bambine, ma anche adolescenti, ragazzi, che spesso assistono all’omicidio della madre e che da quel momento perdono non solo l’amore più grande, la sicurezza, la casa, ma anche se stessi. Sull’argomento scrive sulle colonne de La Stampa, Maria Corbi con l’articolo “Noi, orfani dei femminicidi con la paura addosso e senza aiuti statali” che riportiamo in versione integrale.

Siria. Papa Bergoglio “Il grido d’aiuto dei profughi spento come fosse un canale tv”. Ai.Bi non è sorda e realizza il primo ospedale pediatrico dentro la roccia

Incontrano troppe volte il silenzio assordante dell’indifferenza, l’egoismo di chi è infastidito, la freddezza di chi spegne il loro grido di aiuto con la facilità con cui cambia un canale in televisione. A loro viene spesso dato, come a Gesù, l’aceto amaro del rifiuto“. Queste sono le parole che Papa Francesco ha pronunciato ieri, 20 settembre nella basilica di San Francesco ad Assisi, riferendosi ai migranti, alle donne e bambini che vivono ogni giorno sotto le bombe e che, nonostante il loro dramma, non ricevono tutto l’aiuto e l’attenzione che meritano. Ecco perchè Ai.Bi non rimane sorda alla loro richiesta di aiuto e realizza il primo ospedale pediatrico nella roccia.

Adozioni internazionali. Perù. Risoluzione del Ministero (MIMP): “Entro 30 giorni sarà riorganizzata l’Autorità Centrale” Ma le attività non sono sospese.

Il ministro delle donne e delle popolazioni vulnerabili (MIMP), Ana Maria Romero-Lozada, ha comunicato che nei prossimi giorni il Ministero rilascerà i risultati di un audit interno che si sta svolgendo all’interno della Direzione Generale di Adozioni (DGA). E’ stata istituita una Commissione che si occuperà di riorganizzare la DGA, alla luce della preoccupazione del ministero per lo stato in cui si trovano i minori che sono stati adottati negli anni precedenti alla sua gestione.

Perché i single in Italia sono aumentati del 46%?

L’Italia non è un Paese per coppie e famiglie: i single sono cresciuti del 46% in dieci anni. La crisi economica non c’entra nulla: il problema è culturale. Le nuove generazioni sono cresciute vedendo i loro genitori divorziare e ora hanno paura di vivere con qualcun altro.

Siria. Sabina Guzzanti scende in campo al fianco di Ai.Bi: “Il mare per i bambini non dovrebbe essere un incubo, ma un gioco”

Il mare per i bambini non dovrebbe essere un incubo, ma un gioco”. Invece ogni anno 13mila minori in fuga dalla guerra e dalla miseria sono costretti a fare un “gioco” drammatico: il gioco dello scafo, che rischia di ucciderli o di lasciarli soli al mondo.  Al fianco di Ai.Bi, Amici dei Bambini, scende in campo anche l’attrice e regista Sabina Guzzanti che lancia l’appello a donare 2 euro con un sms o 5 euro con una chiamata da rete fissa al numero 45507 a favore della campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi.: ogni euro sarà un mattoncino del nuovo ospedale pediatrico che verrà realizzato in Siria, al sicuro, sotto una collina.

Seydou, dai barconi alla Fiction Rai “Lampedusa. Dall’orizzonte in poi”. “Porto sugli schermi il dramma di chi scappa in cerca di salvezza”

L’accoglienza e l’integrazione targate Amici dei Bambini saranno protagoniste della fiction “Lampedusa. Dall’orizzonte in poi ” che va in onda stasera 20 settembre e domani 21 settembre su Raiuno.  Seydou, uno delle migliaia di minori stranieri non accompagnati sbarcati a Lampedusa nel 2014 e accolto dai Maggiore, una delle famiglie accoglienti di Ai.Bi., è stato scelto per recitare al fianco di Claudio Amendola.

Le priorità di Albano (Garante Infanzia) “Investire nelle adozioni e dare sostegno alle famiglie che adottano”

Investire nelle adozioni, dare sostegno alle famiglie che adottano e realizzare la piena operatività della Banca Dati quale strumento funzionale a realizzare il diritto del bambino ad avere una famiglia nel minor tempo possibile”. Così interviene la Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, sulle adozioni, dopo l’incontro, la scorsa settimana, con Ai.Bi. e altri enti e coordinamenti.

Siria. Max Laudadio inviato di Striscia la Notizia “I bimbi siriani vogliono giocare con le barchette. Non morire su quelle dei grandi!”. Una barchetta di carta + un selfie per un messaggio di speranza

Le barchette di carta sono un giocattolo che i bambini costruiscono fin dall’invenzione della carta.  Proprio questo semplice giocattolo “universale” che non conosce confini è stato scelto come simbolo della campagna Bambini in Alto mare di Ai.Bi, finalizzata quest’anno alla realizzazione in Siria di un ospedale pediatrico dentro la collina. Perché come dice Max Laudadio : “I bimbi siriani vogliono giocare con le barchette Nn morire su quelle dei grandi!

Siria. Nati da poche ore e già sono il bersaglio delle bombe. Ecco perché Ai.Bi realizza il primo ospedale pediatrico dentro la roccia. Al via ‘Campagna Bambini in Alto mare’: sms solidale dal 17 settembre fino al 3 ottobre

Nati da poche ore e già sono il bersaglio delle bombe. L’allarme suona a volume altissimo mentre nelle incubatrici i bambini strillano disperati. I medici nel panico entrano ed escono dal reparto, a terra i detriti. Un video di Sky News (di febbraio 2016) mostra il reparto di neonatologia dell’ospedale pediatrico di Azaz, in Siria, colpito dai bombardamenti che lunedì hanno provocato 14 morti.

IID (Istituto Italiano della Donazione). Al via il 1° Giro dell’Italia che dona: Ai.Bi presente con la campagna “Bambini in Alto mare” per costruire in Siria il primo ospedale dentro la roccia

Al via il 1° Giro dell’Italia che dona: quasi 200 sono gli aderenti tra comuni, scuole e  associazioni tra cui proprio Ai.Bi. con la propria campagna solidale “Bambini in Alto mare” per la realizzazione del primo ospedale pediatrico in Siria dentro la roccia. Per renderlo possibile, basta inviare un sms o effettuare una chiamata da telefono fisso al 45507.

Belgio, primo caso di eutanasia su un minore. La morte di un ragazzo malato terminale dà il via a una nuova strage degli innocenti

Una volontà, un consenso, il via libera e la cosa è fatta. Sembra tutto molto semplice, meccanico, secondo procedure stabilite dalla legge. Solo che in questo caso c’era in ballo una giovane vita umana. In Belgio è stato portato a termine il primo caso al mondo di eutanasia su un minore secondo le normative approvate dal Parlamento di Bruxelles.

Papa Francesco. Siria. “Il Mar Mediterraneo è diventato un cimitero. Bisogna contemplare e agire”. La sfida di Ai.Bi: l’ospedale pediatrico nella roccia

“Nel mondo oggi più di 65 milioni di persone sono state costrette ad abbandonare i loro luoghi di residenza. Mentre la guerra imperversa in diverse parti del mondo, come la terribile guerra in Siria e un numero mai raggiunto prima di rifugiati muore tentando di attraversare il mare,il  Mediterraneo è diventato un cimitero“.  Questa è proprio la ragione  – ha concluso – per cui bisogna contemplare e agire

Siria. Dal 17 settembre al 3 ottobre dona 2 euro al 45507 e il tuo sms diventerà un mattoncino per il primo ospedale pediatrico dentro una collina. Nino Frassica : “I bambini devono giocare in mare e non morire!”

Al via la campagna “Bambini in alto Mare” : dal 17 settembre al 3 ottobre 2016, inviando un sms solidale da 2 euro o effettuando una telefonata da 2 o 5 euro da rete fissa al numero 45507 grazie alla tua donazione,  Ai.Bi. contribuirà alla costruzione di un ospedale pediatrico in Siria garantendo cure ed assistenza ai bambini vittime dei bombardamenti. Al nostro appello ha risposto  Nino Frassica.

Fisco. Dopo 6 anni il governo si ricorda del ‘Fattore famiglia’, una proposta lanciata dal Forum delle Associazioni Familiari

Lasciare alla famiglia il reddito che essa produce, individuando una “no tax area” corrispondente al costo di mantenimento dei suoi componenti, un minimo vitale non tassabile. Ecco a cosa sta ragionando il Governo: introdurre il ‘fattore famiglia’, proposto dal Forum delle associazioni familiari come rimodulazione della no-tax area in base al numero dei componenti di uno stesso nucleo.

Castellammare di Stabia (Na) avvia il Fattore Famiglia: distribuzione delle risorse in base al numero di figli

Castellammare di Stabia è il primo Comune campano amico della famiglia. Con un protocollo d’intesa firmato il 14 settembre tra l’amministrazione stabiese e il Forum delle Associazioni Familiari della Campania, la città ha deciso di fare da apripista nella costituzione di un gruppo di Comuni campani che hanno a cuore nuove e incisive politiche famigliari.

Nepal. Kathmandu. Una scuola per 1093 bambini: quando “sostegno a distanza” si traduce “diritto allo studio”

La scuola “Shree Arunodaya” si trova a Jorpati, un’area di Kathmandu in cui vivono moltissime famiglie disagiate.  L’istituto è frequentato da 1093 studenti, dall’asilo alla scuola secondaria (da circa 4 a 16 anni): al piano terra sono ubicati l’asilo che Ai.Bi ha contribuito ad avviare nel 2014, e le aule per i bimbi piu’ piccoli, mentre sugli altri piani  vi sono le classi con i ragazzi più grandi.

Siria. Oltre 6 milioni di bambini hanno bisogno di cure sanitarie. La prossima sfida di Ai.Bi: il primo ospedale pediatrico dentro la collina

Finalmente, in Siria, le armi hanno smesso di far fuoco, anche se non del tutto. La tregua chiesta il 9 settembre dagli Stati Uniti e dalla Russia regge ormai da trentasei ore, e se la situazione non cambierà prima del 19 settembre potrebbe tornare la speranza in questo Paese devastato da cinque anni di guerra. Un quadro che ha spinto Ai.Bi. a non perdere un minuto di più: non solo saranno potenziati gli interventi di distribuzione alimentare ma anche sarà costruito un ospedale pediatrico dentro la collina.

Gigli (Ds): “Un anno e 8 mesi per distribuire buoni alle famiglie numerose più povere: un tempo inaccettabile. Così il sistema-Paese non dà il buon esempio”

“Piuttosto che niente, è meglio piuttosto”. Si affida ai detti popolari il deputato di Democrazia Solidale Gian Luigi Gigli per commentare la risposta del ministro del Lavoro Giuliano Poletti in merito all’erogazione dei buoni a favore delle famiglie numerose in difficoltà economica: buoni promessi dal Governo ma, fino a ora, solo in  parte erogati.

Linee guida su educazione di genere. Abbiamo il diritto di non mandare i figli a lezione di educazione sessuale

Sulle ultime dichiarazioni del Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini  “entro metà ottobre le linee guida sull’educazione di genere. Viviamo in un Paese bloccato dai tabù” si è accesa la polemica e un dibattito molto acceso. Riportiamo la versione integrale dell’editoriale a firma di Costanza Miriano sulle colonne de Il Foglio pubblicato il 14 settembre 2016.

Siria. La tregua regge: ora 11 milioni di persone attendono gli aiuti umanitari. Ai.Bi. in prima linea per un nuovo ospedale pediatrico

Sono passate le prime 36 ore dall’entrata in vigore della tregua in Siria e il cessate il fuoco sembra sostanzialmente reggere. Una situazione di calma, seppure fragile, che lascia ben sperare: è il momento giusto per portare sollievo a una popolazione  stremata da 5 anni e mezzo di guerra e che da mesi non riceve aiuti umanitari. È in questo contesto che Amici dei Bambini, presente nel Paese già da 3 anni, ha deciso di intensificare ulteriormente il suo intervento e impegnarsi per la costruzione di un nuovo ospedale pediatrico.

Russia. Quando l’accoglienza si rivela solo un’illusione: nella regione di Irkutsk 225 abbandoni ripetuti nei primi 6 mesi del 2016

La piaga dell’abbandono ripetuto continua a colpire l’infanzia della Federazione Russa. Sono centinaia i bambini che accarezzano solo per breve tempo l’illusione di aver finalmente trovato una famiglia dopo aver perso o essere stati abbandonati da quella biologica, per poi trovarsi nuovamente tra le fredde mura di un istituto.

Migranti. Max Laudadio (Striscia la notizia): “Accogliere un profugo è una delle esperienze più belle che ci siamo trovati a vivere”

Dalle parole ai fatti. E così facendo…dando il buon esempio a quanti si limitano a riempirsi la bocca d’aria e di buoni propositi per poi alzare muri mentali più alti di quelli che si stanno ergendo in giro per l’Europa contro gli immigrati. Ad aprire le porte di casa sua è Max Laudadio, volto noto di Striscia La Notizia e testimonial storico di Ai.Bi., Amici dei Bambini.