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Inghilterra: due anni per adottare un bimbo bianco, tre per uno di colore

Questa è l’incredibile storia di Isabelle, abbandonata alla nascita dalla madre in Sri Lanka (una ragazza di 16 anni, rimasta incinta dopo uno stupro), e adottata, ancora piccolissima, da una famiglia britannica. Diventata una giovane donna di 23 anni, decide di intraprendere lo stesso percorso dei suoi genitori adottivi e di accogliere un bambino abbandonato. Ma…

Ai.Bi. al Ministero della Giustizia. Per la prima volta, viene dato il numero dei bambini adottabili in Italia: 1491

Il presidente di Amici dei Bambini ha incontrato il Capo Dipartimento della Giustizia minorile, Caterina Chinnici, delegata dal Ministro Annamaria Cancellieri per un confronto sui prossimi passi da compiere in materia di protezione dei minori senza famiglia e in difficoltà familiare.  Questo primo incontro segna una svolta importante e l’inizio di una nuova stagione di collaborazione, per difendere i diritti dei bambini, in Italia e all’estero.

Yemen: il dramma delle spose bambine

Che ne è dell’innocenza dei bambini? Che cosa abbiamo fatto di male? Perché devo essere costretta a sposarmi?”. Questo è il grido disperato di Nada, 11 anni, in un video che ha fatto il giro del web e che anche Ai.Bi. ha deciso pubblicare.

Per difendere i diritti dei bambini, accendi la radio!

Uno studio di registrazione in pieno centro a Milano, pareti insonorizzate, sala di regia, microfoni, cuffie… Siamo pronti per registrare la prima puntata di “Speciale Zero”, la trasmissione di Chiara Castelli, che ha voluto in studio, accanto a sé, proprio Ai.Bi., l’associazione Amici dei Bambini.

Usa, annuncio su Facebook: “Chi vuole adottare un bambino con sindrome di Down? “In due giorni arrivano 500 telefonate e 900 e-mail

Le statistiche sono agghiaccianti: negli Stati Uniti il 90% delle gravidanze di bimbi diagnosticati con la sindrome Down viene abortito. Sono vittime mute che non si possono difendere da quelle “cliniche dell’orrore” che troppo spesso consigliano alle madri di abortire, quando si verifica una gravidanza di un bambino down. Proprio come se quella vita che cresce all’interno del ventre materno, non avesse alcun valore, non respirasse già.

Kenya: le infezioni HIV crollano del 40%

Prevenzione, formazione, antiretrovirali, circoncisioni e anticoncezionali. Ecco le armi per combattere la trasmissione dell’HIV e l’AIDS in Africa, dove la ricerca genetica ne ha individuato l’origine nel ventesimo secolo. E i risultati non hanno tardato ad arrivare.

Genova: i minori a rischio sono oltre 3.400

I minori presi in carico dai servizi sociali nel capoluogo ligure sono circa 7.000, dei quali, quasi la metà (3.400), rappresentano quelli a rischio, quelli cioè per la cui tutela è stato emesso un provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Usa: se adotti un bambino nero ti costa di meno

La stazione radio nazionale Usa, NPR, attraverso un concorso, ha portato alla luce un segreto del mondo delle adozioni: i bambini neri costano di meno. Il concorso si chiama “The Race Card Project” e sta ricevendo migliaia di consensi. Chi vuole partecipare deve inviare un testo che abbia come tema il razzismo e un titolo al massimo di sei parole.

Letta: “Da oggi in Italia più nessun figlio di serie B”, ad eccezione dei figli dell’ISLAM! La delusione delle famiglie musulmane: appello al Ministro Kyenge

Ci saremmo aspettati che questa volta il governo, soprattutto per la presenza del ministro Kyenge, risolvesse l’onta vergognosa che da anni pesa sull’Italia: unico  Paese europeo che non ha ancora ratificato la Convenzione de l’Aja del 1996 sulla protezione dei minori. E invece, ancora nulla è stato fatto.

L’adozione è un “macello della coppia” legalizzato. Io e mio marito non sapevamo di andare incontro all’inferno!

“Mi chiamo F., ma vi prego di non render pubblico il mio nome, in quanto sto per procedere in Corte d’appello. Ho ricevuto, dopo un anno e quattro mesi che vado dietro a tutti i corsi possibili ed immaginabili per l’adozione, decreto di non idoneità, ma quello che sinceramente ha disgustato me e mio marito è la relazione psicologica…”

Chi è il presidente della Onlus che comprava case per sé con i soldi dei bambini?

La notizia è agghiacciante sia per i suoi contenuti sia per il modo in cui è stata data. I fatti: il presidente di una Onlus milanese che si occupa di bambini maltrattati e abbandonati si sarebbe appropriato indebitamente di 800 mila euro. Solo il Corriere della Sera approfondisce la notizia, segnalando le iniziali del “60enne milanese”: E.N. e il nome della onlus, l’ente morale “Associazione nazionale per la tutela della fanciullezza e dell’adolescenza”.

Forte dei Marmi, al via il Bello che fa Bene “Summer Edition”. Fino al 14 luglio un’occasione da non perdere

Glamour e solidale? Al Bello che Fa Bene “Summer Edition” è possibile! Ha inaugurato alle 17 il celebre appuntamento dell’Associazione Amici dei Bambini, giunto alla dodicesima edizione, che quest’estate si è trasferito a Forte dei Marmi, in Versilia. Fino al 14 Luglio, la moda, il design e i gioielli made in Italy, saranno i  protagonisti del negozio più solidale dell’estate che aprirà i battenti all’interno della cornice del Costes, un’esclusiva terrazza sul Forte.

“Perchè avere oggi dei figli? Una risposta per la vita”

L’appuntamento è per sabato 13 luglio alle ore 18.00.  Ai.Bi., con il Forum delle Associazioni familiari della regione Lazio, invitano coppie e famiglie presso l’ Istituto Salesiano Pio XI in Via Umbertide, 11 a Roma per il Meeting di E-state in famiglia. Il tema è importante: “Figli, una risposta per la vita”.

Milano Expo 2015: il non profit rischia di non avere spazio

Dovrebbe essere la prima volta. Nella storia delle Grandi esposizioni, non era mai successo che il Terzo settore si vedesse riservare un’area e un ruolo specifico. I 6 mila metri quadrati coperti della Cascina Triulza, a Bollate, sono lo spazio che Milano ha pensato per  le associazioni senza fini di lucro all’interno di Expo 2015.

Adozione internazionale: ecco il testo della nuova legge. La Commissione Giustizia della Camera incaricata di iniziare l’esame della riforma

E’ stata assegnata alla Commissione Giustizia la proposta di legge, presentata su iniziativa dei deputati Mario Caruso e Khalid Chaouki, con le modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, che riguarda la riforma della disciplina in materia di adozione internazionale. Proprio la ministra Annamaria Cancellieri si era più volte espressa, nelle settimane scorse, a favore di uno snellimento delle procedure adottive.

Bolivia: una grave crisi diplomatica rischia di bloccare tutti gli accordi bilaterali

La Paz è una città completamente bloccata. Centinaia di cittadini boliviani si stanno dirigendo verso l’Ambasciata di Stati Uniti, oltre che di Italia, Francia, Spagna e Portogallo, Paesi che nella notte del 3 luglio hanno negato il sorvolo del proprio spazio aereo al velivolo del Presidente della Bolivia, Evo Morales, di ritorno da Mosca, costringendolo ad atterrare in Austria.

Nozze gay: il Cardinale, la bambina e il Presidente della Repubblica. Il dibattito deve mettere al centro l’interesse del minore.

Affermare che omo ed etero sono coppie equivalenti, che per la società e per i figli non fa differenza, è negare un’evidenza che a doverla spiegare vien da piangere. Siamo giunti a un tale oscuramento della ragione, da pensare che siano le leggi a stabilire la verità delle cose. Ad un tale oscuramento del bene comune da confondere i desideri degli individui con i diritti fondamentali della persona”, il Cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna. (nella foto)

Salima, avrei voluto catturare la luna per te

Ci sono bambini dimenticati da tutti. Bambini di cui nessuno parla perché neppure se ne conosce l’esistenza, lunga o brevissima. Piccoli il cui volto, i sorrisi, le lacrime, non importano a nessuno. Non ci sarà una foto a ricordarli, non ci saranno parenti a piangerli quando se ne vanno, neppure un fiore, un nome per dire che la loro esistenza non è stata inutile. Per noi questi sono bimbi da prima pagina, le loro storie contano più di premier e presidenti, più di attori o personaggi. Salima non è figlia di nessuno. Salima è mia, tua, nostra figlia.

“Se pensi che l’affido familiare non ti riguardi, leggi e cambia idea”. La tesi appassionante della genitorialità diffusa

«L’affido deve essere letto, affrontato e promosso come pratica di genitorialità sociale, una genitorialità che si riconosce condivisa, e che può coinvolgere tutti gli adulti di una comunità, in quanto persone responsabili del benessere e della crescita dei bambini e dei ragazzi». E’ quanto sostengono Alessandra Giovannetti e Marta Moretti., che hanno scritto Affidi sostenibili. Nuovi percorsi e modelli di accoglienza familiare.

Finalmente assegnata la delega politica per le adozioni internazionali: Cécile Kyenge in prima linea

“La delega sulle politiche per la famiglia è nelle mani del presidente del Consiglio dei ministri, Enrico Letta. Sarà lui a prendere le decisioni”. È quanto ha detto il capo del Dipartimento per le Politiche della famiglia, Caterina Cittadino, comunicando anche un’altra importante notizia: “La delega politica per le adozioni internazionali è andata alla ministra per l’integrazione Cécile Kyenge,

Usa, “Le lacrime dei bambini abbandonati musulmani sono forse meno importanti?” Ogni musulmano dovrebbe accoglierne uno

Negli USA, negli ultimi tempi, Chiese e organizzazioni cristiane, sono sempre più coinvolte e attive nel favorire l’adozione di bambini abbandonati nei vari Paesi del mondo. Oggi, anche la comunità musulmana americana si unisce alle organizzazioni cristiane per adottare i bambini abbandonati. Lo fa, lanciando un accorato appello sul sito The American Muslim, sul quale è stato pubblicato un articolo della giornalista americana Shannon Abulnasr, dal titolo “Le lacrime degli bambini abbandonati musulmani sono forse meno importanti?”

Moldova: 18 anni! Tutti in mezzo alla strada

“Nel bene o nel male, questi ragazzi avranno un impatto sul mondo di domani.  Questa già dovrebbe essere una preoccupazione e una priorità del Governo, che invece non presta sufficiente attenzione agli adolescenti abbandonati”. E’ così che commenta la condizione dei care leavers in Moldova, Tudor Sâdnic, il direttore del Centro di Accoglienza “Casa Aschiuta”.

“Io so cosa vuol dire quando ti prendono in giro perché sei diverso. Avere due genitori gay farebbe soffrire tanto i bambini, e anche loro!!!”

Ha preso carta e penna e si è rivolta al presidente della Repubblica. Maria, una bambina dodicenne, adottata in Perù quando aveva 7 anni, è rimasta molto colpita dal dibattito sull’adozione delle coppie gay, di cui ha tanto sentito parlare in questi mesi alla tv e alla radio, dopo il riconoscimento dei matrimoni gay in Francia e in Usa. E così ha iniziato a scrivere: Caro Signor Presidente…