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Di Biagio (Ap): “Donate alle ONG che sono in prima linea per aiutare mamme e bambini di Kathmandu”

Dopo la fortissima scossa di terremoto che ha messo in ginocchio il Nepal il 25 aprile politici italiani ed europei si sono attivati sui social network e sui giornali per sensibilizzare a raccogliere fondi in aiuto alla popolazione colpita dal disastro naturale.  Aldo Di Biagio (Ap).”Bisogna incoraggiare i cittadini e le istituzioni a farsi portavoce di questa urgenza donando direttamente alla causa, tramite le ONG attive nel Paese, che conoscendo il territorio sono in grado di coordinare gli aiuti”.

Un dono da accogliere: ecco il figlio della Sterilità Feconda!

Come gli apostoli che faticano a riconoscere in Gesù il Padre, così una coppia sterile stenta a vedere l’amore di Dio, sentendosi delusa e sprofondata in un baratro. Dal quale però può uscire, non interpretando la propria frustrazione come un danno subìto, bensì come un Dono da accogliere: è la Sterilità Feconda che ridà speranza a un bambino abbandonato in qualche angolo del mondo.

Nepal. Ecco come salvare la vita di migliaia di bambini senza ripetere gli errori del passato: affido interfamiliare, affido internazionale, accoglienza mamme con bambino

Il rischio è che il peggio debba ancora arrivare. Gli effetti del catastrofico terremoto che sabato 25 aprile ha sconvolto il Nepal potrebbero farsi sentire anche molto dopo la fine dello sciame sismico che a distanza di giorni dalla prima devastante scossa sta facendo ancora tremare il Paese. Come quasi sempre accade quando una calamità naturale di questa portata colpisce una zona povera del mondo, il periodo che segue la catastrofe è non meno drammatico.

Perdere la comunione con Gesù significa condannarsi alla sterilità

Per la V domenica di Pasqua pubblichiamo l’omelia scritta da don Maurizio Chiodi, teologo e consigliere spirituale de La Pietra scartata, comunità di famiglie adottive e affidatarie. L’invito rivolto ai fedeli è di rimanere con fede nella Parola, coltivare la comunione con Gesù, custodire la grazia di questo amore sovrabbondante che ci è donato, ci rende spontaneamente capaci di frutto abbondante.

Emergenza Minori Nepal. “Un mondo, una famiglia”: come funziona il progetto di accoglienza interfamiliare di Ai.Bi. per salvare centinaia di bambini con l’aiuto delle famiglie italiane?

Primo obiettivo distribuire acqua e medicinali. Secondo step permettere ai sopravvissuti di avere un tetto e permettere di ritornare alla normalità, in un Paese dove da quattro giorni bere un bicchiere d’acqua potabile è un lusso; la corrente elettrica  è un privilegio riservato solo ad alcuni quartieri della capitale Kathmandu scampati alla devastazione; le strade sono ridotte a cumuli di macerie.

Primo Maggio “senza paura” a Lampedusa

 Dopo l’ultima strage dei barconi che puntualmente smuove le coscienze dei “grandi” della Vecchia Europa, l’operazione “Triton” ottiene nuovi finanziamenti.  A stabilirlo è il vertice straordinario europeo riunitosi lo scorso 23 aprile per discutere sulla questione emergenza migranti e su quella dell’accoglienza: circa 20 navi che affiancheranno la flotta italiana […]

“Don Carlo, ci dispiace che sei morto. Ora vivi felice e contento”

Martedì 28 aprile, alle ore 20, don Carlo Grammatica, fondatore e primo Assistente Spirituale di Amici dei Bambini ci ha preceduto nel “Regno dei cieli”. Quale miglior modo di annunciare questa notizia se non con la preghiera, semplice e spontanea, di un bambino adottato? “Bambini, questa sera Don Carlo è morto: diciamo una preghiera per lui!” E Naoufal , il più grande dei miei due nipotini adottivi così risponde all’ invito di mamma Valentina, la mia seconda figlia adottiva “Don Carlo, ci dispiace che sei morto. Vivi felice e contento”

Caroline. “Oggi è il nostro penultimo giorno a Pechino: domani si preparano le valigie!”

Oggi scrive Caroline Pantaleoni, moglie di Diomede e mamma di Victor, Adrian e Xuan! La famiglia più numerosa del gruppo e anche la più serena e tranquilla! Non c’è mai stato un attimo di preoccupazione e sconforto per questa mamma che alle spalle ha già l’esperienza di due figli. E anche se ora siamo felici di tornare a casa, sappiamo già che qui torneremo. Questo paese adesso è nel nostro cuore e il nostro è solo un “arrivederci e a presto!!”.

Mons. Pichierri, Arcivescovo di Barletta: “L’impegno di Ai.Bi. deve essere diffuso perché oggi sono troppi i bambini rifiutati e cestinati”

“La Chiesa deve essere Buon Pastore e deve promuovere iniziative di autentico amore, come l’adozione”. Questo il compito della Chiesa nella promozione dell’accoglienza dei bambini abbandonati, così come l’ha individuato Sua Eccellenza monsignor Giovanni Battista Pichierri, celebrando la Benedizione delle Adozioni per 18 famiglie pugliesi e i loro 23 figli adottivi.

Nepal: le cose da non fare per chi vuole dare un aiuto efficace

Una lista fuor di retorica di tutte le cose da non fare, ma soprattutto da fare per aiutare la popolazione in Nepal: la presenta questo articolo, che riportiamo integralmente, pubblicato da “Vita” martedì 28 aprile.  Se vedendo le drammatiche, devastanti, immagini provenienti dal Nepal vi sentite in dovere di fare qualcosa, prendetevi cinque minuti e fermatevi a pensare che cosa davvero potete fare voi per dare un aiuto concreto.

Kathmandu. Migliaia di bambini rischiano l’ipotermia: il sisma ha spazzato via le loro case e si dorme all’addiaccio in accampamenti di fortuna

Decine di migliaia di bambini sono a rischio ipotermia in Nepal e il bilancio delle vittime è già salito oltre i 4 mila morti e 7 mila i feriti, ma i numeri sono destinati ad aumentare. La tragedia che ha messo in ginocchio il Nepal si specchia negli occhi dei bimbi colpiti dal terribile terremoto di sabato 25 aprile. Il sisma li ha uccisi, ha portato via i loro genitori, ha spazzato via le loro case, ha infranto tutte le loro certezzeÈ un dramma nel dramma.

Gianni Pittella (Europarlamento): “La comunità internazionale ed europea devono aiutare il popolo nepalese”

Dopo il terremoto che ha messo in ginocchio il Nepal il 25 aprile politici italiani ed europei si sono attivati per sensibilizzare a raccogliere fondi in aiuto alla popolazione colpita dal disastro naturale.Il presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici del Parlamento Europeo, Gianni Pittella “Incoraggiamo i cittadini a donare direttamente alla causa, tramite le ONG e gli altri operatori umanitari attivi sul terreno”

Kathmandu. “I bambini del centro Paani stanno tutti bene. Ora dobbiamo aiutarli a dimenticare quei momenti terribili”

I bambini del Centro Paani, gestito da Ai.Bi. a Kathmandu, stanno bene. Sono tutti sani e salvi. Il centro stesso non ha subito gravi danni, al momento del terremoto era chiuso e questo ha fatto si che non ci fossero i bambini che quotidianamente frequentano la struttura. Arrivano notizie rassicuranti dal Nepal, per bocca della cooperante Ai.Bi., Fulvia Clerici.

Kathmandu. Ai.Bi. apre un “centro di prima assistenza”: acqua e medicinali i bisogni immediati. Numero verde per emergenza minori.

Un numero verde per le emergenze e un centro di prima assistenza per la distribuzione di acqua e medicinali. Ecco i primi interventi concreti che Ai.Bi. Amici dei Bambini mette in campo a Kathmandu per fronteggiare l’emergenza terremoto in Nepal. Il numero verde per l’emergenza minori è 800224455 e il centro di prima assistenza sarà creato nei locali del Centro Paani di Ai.Bi, la struttura destinata al sostegno dei minori abbandonati e in difficoltà.

Per Alessio la vita è già emozione allo stato puro: prima il ritorno nell’istituto in Cambogia, poi l’incontro con il fratellino a Xi’an

C’è una famiglia che è partita dall’Italia dieci giorni prima delle altre per una missione assai speciale: visitare la Cambogia, Paese d’origine del primogenito. Alessio Meloni insieme a papà Michele e a mamma Lucia è volato a Phnom Penh per visitare l’istituto in cui è cresciuto. Poi tutti insieme hanno raggiunto Xi’an per abbracciare il fratellino più piccolo.

Anna Falchi per Amici dei Bambini. Sulle reti RAI lo spot “Corri” per dire no all’abbandono

Ogni 15 secondi nel mondo un bambino viene abbandonato. Questo il messaggio dello spot “Corri” che vede protagonista Anna Falchi, testimonial della campagna “Fame di Mamma”,  realizzato dal Social World Film Festival e che andrà in onda sulle reti RAI il 27 e il 28 aprile. Scopo dello spot  è sensibilizzare sul tema dell’adozione e dell’abbandono dei minori.

Agenzia delle entrate: ecco come avviene la detrazione del 50% delle spese per l’adozione internazionale

I neogenitori adottivi potranno dedurre il 50% delle spese sostenute per l’adozione in proporzione all’esborso effettuato da ognuno di essi. Lo precisa l’Agenzia delle Entrate nella circolare numero 17 diramata venerdì 24 aprile, in vista del più importante adempimento fiscale dell’anno: la dichiarazione Unico o 730 per i redditi del 2014.

In Consiglio Europeo un accordo deludente e preoccupante: Amici dei Bambini firma con altre Ong un appello al Governo italiano e all’Unione Europea

Appello congiunto al Governo italiano e all’Unione Europea di Oxfam Italia, Concord Italia, Save the Children, AOI, Arci, Focsiv, Cospe, Cocis, Link2007, Amref, CIPSI, ACRA-CCS, Aidos, Ai.Bi. Tra le richieste, la creazione di una “Mare Nostrum” europea, la sospensione del Regolamento di Dublino e il reinsediamento dei migranti beneficiari di protezione internazionale.

Barletta: 23 bambini adottati nel nome di Gesù abbandonato da 18 famiglie

Domenica 26 aprile 2015: una giornata di grazia per 18 famiglie che, per la prima volta, hanno celebrato presso la parrocchia del Santissimo Crocifisso di Barletta il rito di Benedizione delle Adozioni insieme ai loro 23 bambini. Exauce, Vittorio, Edwin Manuel, Xiomara Nicol, Vasco Francesco, Gabriele Jialiang, Yurij, Giovanni… questi alcuni dei bambini provenienti da ogni parte del mondo la cui accoglienza è stata benedetta.

Divorzio breve: percentuali ‘bulgare’ al parlamento. Ma tra giuristi e associazioni serpeggia il malcontento

Riportiamo la versione integrale dell’articolo, pubblicato su Zenit.org il 23 aprile, in merito all’approvazione della Camera dei Deputati del cosiddetto “divorzio breve”.  Con 398 voti favorevoli e soltanto 28 contrari, la Camera ha deciso che se c’è il consenso di entrambi i coniugi, in sei mesi il vincolo matrimoniale potrà considerarsi dissolto, anche in presenza di figli minorenni.

Elisabetta: “Quando abbiamo dato incarico ad Ai.Bi. per la Cina, il nostro piccolo Guofa nasceva”

Luigi e io crediamo nel destino, ci abbiamo sempre creduto, e nel dicembre 2013, quando abbiamo dato incarico ad Ai.Bi. per la Cina, il nostro piccolo Guofa nasceva..Il nostro Emanuele-Guofa è cambiato caratterialmente e fisicamente: è arrivato minuto e gracilino e adesso è già bello pienotto, tanto che i vestitini non gli si chiudono più.  E’ bellissimo guardarlo, lo contemplo beata, finalmente rilassata, mentre penso alle parole di Luigi di tre giorni fa ‘Ma lui c’è sempre stato’.

Kathmandu. Fulvia Clerici (coordinatrice Ai.Bi. in Nepal): “Sembrava ci stessero bombardando, non riuscivo nemmeno a stare in piedi. Ora pensiamo ai nostri bambini: qui manca tutto!”

“Non ho mai sentito un terremoto così forte, ho pensato stessero bombardando, per fortuna tutto il nostro personale sta bene, adesso pensiamo ai bambini: qui manca tutto!”. A parlare è Fulvia Clerici, la coordinatrice Ai.Bi. in Nepal, raggiunta al telefono. Amici dei Bambini è presente in Nepal dal 2006 con interventi  che si concentrano nella Valle di Kathmandu, dove il numero dei bambini a rischio di abbandono e abbandonati è altissimo. Ai.Bi. da anni presente sul territorio, ha avviato immediatamente una raccolta di fondi per aiutare la popolazione.

Pescara. Al via il progetto “Una famiglia per una famiglia”, l’affido si fa extralarge

Tutto è partito dalla richiesta di aiuto lanciata da un bambino. Lui costretto a vivere lontano dalla sua famiglia biologica, quest’ultima in difficoltà. Il ‘piccolo-grande uomo di casa’ capisce che lui e i suoi genitori non ce l’avrebbero mai fatta da soli. Così prende il coraggio a due mani e chiede alle assistenti sociali di aiutare tutta la sua famiglia. Da questo episodio è partito il progetto “Una famiglia per una famiglia”.

Cina. “Federica, la nostra pagliaccetta: mia moglie ed io ancora non ci capacitiamo di quanto sia stato azzeccato questo abbinamento”

Il diario di oggi è affidato alle parole di papà Giuseppe, famiglia Gualtieri, che racconta di come pian piano la loro Federica si sia sciolta prendendo sempre più confidenza con tutta la famiglia e soprattutto con il fratello maggiore Gianluigi. La piccola Federica è la “macchietta” di tutto il mega gruppo di 12 famiglie in Cina. Una casa immersa nel verde tra pecore, cavalli, conigli, galline, cani e anche una mucca. 

Italia. American Express e Ai.Bi. insieme per prevenire l’abbandono dei minori. Marita Spera: “Orgogliosi di aiutare le mamme in difficoltà”.

“Mi sono innamorata subito del progetto e della mission di Ai.Bi.: un entusiasmo e una genuinità di intenti assolutamente contagiosi. Non si può resistere. E allora immediatamente mi sono detta che come American Express avremmo dovuto essere presenti in una realtà così vera e autentica come la Family House”. A parlare è Marita Spera, Head of Public Affairs and External Communication di American Express, da oggi nuova amica di Ai.Bi. e determinata alleata nella lotta all’abbandono.

Adozioni internazionali. Di Maio (M5S): “Il governo verifichi se davvero un ente autorizzato abbia trattenuto quasi 10mila euro senza lasciarne traccia”

Un ente autorizzato per l’adozione internazionale avrebbe trattenuto quasi 10mila euro senza che vi sia una dimostrazione esauriente a supporto di tutte le spese effettuate”. In particolare, il 24 aprile 2014, questo ente avrebbe chiesto a una coppia adottiva la somma di 3mila euro “senza emettere alcun riscontro contabile”. Questi i fatti al centro dell’interrogazione presentata il 16 aprile 2015 alla Camera dei Deputati dall’onorevole Luigi Di Maio del Movimento 5 Stelle.

Il Terzo Settore ha bisogno di una riforma, ma la Proposta di Legge uscita dalla Camera non convince

Il Volontariato italiano si autoconvoca: il 9 maggio a Roma il primo appuntamento di un percorso che si concluderà il 5 dicembre 2015, proclamata Giornata Internazionale del Volontariato. La crisi economica, sociale, culturale e politica che investe il Paese richiama alla necessità ed al protagonismo del vasto mondo della solidarietà che raccoglie 4,5 milioni volontari.

Diego Dalla Palma: “Lascio tutto ai bambini abbandonati”

Ha deciso di vendere i propri immobili, ubicati in Veneto, Lombardia e Sicilia, devolvendo parte del ricavato a persone bisognose perché “invecchiando ho scoperto che non so niente e non sono niente. E che sono solo di passaggio. Inoltre, perché è giusto che qualcuno riceva una vita migliore da un gesto che, per […]

Benevento – Catania – Potenza. Con il professor Dix gli abiti usati si trasformano in generosità

Tra le mille imprese del professor Dix non può mancare anche la capacità di sdoppiarsi. La simpatica mascotte di “Mettiti nei miei panni – usati, lavati, donati” – il progetto ideato dalla ditta Henkel sotto il segno di “Dixan per la scuola”, con Amici dei Bambini – lunedì 27 e martedì 28 aprile sarà contemporaneamente in due città italiane.

Sarà legge il diritto alle origini

La possibilità del minore adottato di venire a conoscenza delle sue origini presto diventerà diritto, per legge. L’esigenza di portarne a conoscenza un bambino, per gradi, nell’ambito di un preciso percorso educativo  è da almeno un ventennio componente essenziale del percorso formativo che ogni coppia adottiva affronta con Servizi sociali, enti adottivi accreditati e, infine, Tribunale dei minori che sancisce l’idoneità della coppia.

Gigli (Per l’Italia): “Per uscire dalla profonda crisi dell’adozione internazionale serve un interlocutore politico che si relazioni con gli enti autorizzati”

Un sistema tariffario calmierato per le famiglie accoglienti, più fondi pubblici per l’adozione internazionale e soprattutto un interlocutore politico che si relazioni con gli enti autorizzati. Queste alcune delle richieste al governo formulate dall’onorevole Gian Luigi Gigli, del gruppo “Per l’Italia – Centro Democratico”, nel corso della sua replica alla risposta fornita dal ministro Boschi all’interrogazione presentata dallo stesso Gigli durante il Question Time di mercoledì 22 aprile alla Camera dei Deputati.

Culle per la vita, una possibilità per i neonati abbandonati

Riportiamo la versione integrale dell’articolo pubblicato, il 23 aprile, su “Quotidiano di Sicilia” a firma di Chiara Borzì. La giornalista partendo dai fatti di cronaca di abbandoni neonati per strada, mette l’accento sull’importanza delle culle per la vita e sull’iniziativa di Ai.Bi. di fare una mappatura aggiornata su scala nazionale di tutti i punti a cui possono rivolgersi le donne in difficoltà.

Cina. Accoglienza al profumo di Sardegna con la famiglia Marras: “Diciamo… ‘pasta’ all’abbandono”

La capacità di adattamento è l’elemento distintivo di questo gruppo di 12 famiglie in giro per Pechino. La lontananza dall’Italia viene colmata con cene collettive e porte aperte: nella “casa cinese” tutti sono i benvenuti, si mangia, si beve in compagnia e si condivide la felicità di vedere ”crescere” giorno dopo giorno i propri bambini. A parlare è una famiglia sarda che ha accolto nel suo “nido” la nostra Marta che ha respirato così l’aria di casa…in trasferta.

Roma. Adozione internazionale: Primo incontro fra associazioni familiari di genitori adottivi, enti autorizzati e servizi sociali territoriali

Una sorta di Stati generali dell’ adozione internazionale. Si profila così il “Family Lab nazionale-Esperienze e confronto sull’adozione” l’incontro convocato, per il 9 maggio a Roma, dal Care, Coordinamento delle Associazioni familiari adottive e affidatarie in Rete, per discutere sui temi rilevanti e trasversali relativi alle adozioni internazionali.

Pechino. L’esperienza unica dell’adozione di gruppo: 24 genitori, 12 passeggini, 20 bambini e due accompagnatori

Godetevi i vostri figli che a tutti i problemi burocratici ci pensiamo noi. Sembra essere questo il filo conduttore della adozione di gruppo in Cina, dove gli imprevisti vengono ‘smaltiti’ dagli operatori di Amici dei Bambini, lasciando alle famiglie solo la piacevolezza di un viaggio che non dimenticheranno per tutta la vita. Continua il racconto in presa diretta di Marta Tettamanti, dalla Cina.

La Family House parla “svedese”: IKEA arreda camere da letto, cucine e sala gioco per i bambini

Dodici camere da letto, tre cucine e due sale per i giochi con tanto di tavolini, sedioline e peluche per i più piccoli. E ancora tutto il necessario per arredare due uffici per gli educatori.  IKEA si conferma la grande amica dei bambini e in tempo record, poco più di 2 mesi, sono state arredati le due comunità mamma bambino e l’appartamento di semi autonomia della Family House di Ai.Bi.

Il corpo di una bimba in mare: un’ immagine vale più di mille parole

Tante parole sono state spese in questi giorni a seguito dell’ennesima tragedia nel Canale di Sicilia dove circa 700 migranti hanno perso la vita, tra cui molte donne e soprattutto bambini. Molte volte le parole sono superflue se non ridondanti soprattutto davanti a foto che nella loro drammatica “semplicità” ti spiazzano e ti svuotano. Foto come quella che ritrae il corpicino di una bambina in balia di quel mare, che ora appare tanto calmo e “amichevole” e dove invece ha trovato la morte.

La Provincia di Bolzano accoglierà più profughi di quelli stabiliti dallo Stato: è questione di solidarietà e responsabilità

Per la Provincia di Bolzano l’accoglienza dei profughi non può limitarsi agli obblighi stabili dallo Stato in base al numero degli abitanti. Dopo aver finanziato un progetto di cooperazione a Idlib realizzato da Amici dei Bambini in collaborazione con Syrian Children Relief, la Giunta guidata da Arno Kompatscher ha dato la propria disponibilità ad accogliere altre persone.

Festa della mamma. Mettete in una ‘bustina’ glamour il vostro amore: ecco l’idea regalo di Coccinelle per Ai.Bi.

Hai già pensato cosa regalare alla mamma per la sua Festa del 10 maggio? Come ogni anno la seconda domenica del mese di maggio si celebra la Festa della Mamma, un giorno speciale per ricordare alla propria mamma quanto sia unica ed importante. Cosa allora regalare alla mamma per la sua Festa? Per la mamma che ama essere solidale Coccinelle e Chicco propongono la Bustina della Felicità BY COCCINELLE.

700, 900…e chi vi piangerà mai?

 “Nel Paradiso ho disegnato un’isola a te uguale ed una casa sul mare”. … La striscia verde del giardino che sbircio mentre leggo questo “Monogramma” di Odysseas Elitis è fredda. Sono 700, o 900.. dicono in TV … Le forsizie si sono irrigidite, il cielo è bassa latta. La Grecia è […]

“Le famiglie ci aprono la porta di casa, una ad una, tutte immancabilmente sorridenti: è il giorno della visita della pediatra”

Il condominio delle famiglie felici. dovrebbe chiamarsi così l’hotel, nel quale in 12 mini appartamenti (neanche troppo mini a dire il vero) 24 genitori si godono serenamente i loro bambini, si incontrano qua e là tra i diversi piani e si organizzano per esplorare la città, condividono qualche momento di gioco, e soprattutto chiacchierano dei loro bimbi.

Colombia. Anche un bambino abbandonato ha diritto al meglio: una famiglia. Al via la campagna “Io adotto bambini con mamma e papà”

Due mamme non fanno un papà e due papà non fanno una mamma. Con questa certezza è partita in Colombia la campagna “Io adotto bambini con papà e mamma”, l’obiettivo è promuovere l’adozione nazionale, ma anche porre al centro dei progetti adottivi i bambini abbandonati, che hanno il diritto ad avere una mamma e un papà.

Barletta, la benedizione della Chiesa a un’accoglienza vissuta nel nome di Gesù abbandonato

Cresce il numero di famiglie che, al termine dell’iter adottivo, chiedono che il proprio percorso di accoglienza riceva il riconoscimento ecclesiale. Per questo sono sempre di più le diocesi che accolgono la proposta di Amici dei Bambini e della comunità di fedeli “La Pietra Scartata” di estendere a tutte le famiglie adottive la possibilità di partecipare alla Benedizione delle Adozioni.

Messina: i primi casi di affido internazionale dei minori stranieri non accompagnati

L’affido familiare per Minori stranieri non accompagnati funziona. La storia di Abdiraman, ragazzo somalo, accolto da Nino e Caterina Vinci è la testimonianza che questi ragazzi, come dice il Papa, cercano solo vita e felicità. Il bilancio di questa accoglienza è nelle parole dei genitori affidatari, che lo hanno accolto, investendo tempo e risorse economiche. Perché il contributo economico previsto per chi accoglie in affido un minore, i Vinci lo hanno percepito per sei mesi, fino a quando il ragazzo non è diventato maggiorenne.

Dai vigneti della Valpolicella al Marocco: il perfetto ‘blend’ è rendere felici i bambini del centro Fez

E’ il rappresentante di una delle più storiche famiglie del vino italiano. Ma il nettare degli dei non è il suo unico scopo della vita. Agostino Rizzardi, mentre cura i suoi vigneti in Valpolicella, pensa sempre a loro: ai bambini dell’Africa. Quei bambini in grado di sorridere sempre e comunque. Ecco che così nasce nella mente di Agostino l’idea di contattare Ai.Bi. Amici dei Bambini, e andare a trovare i bambini ospiti del centro La Maison d’Enfants di Fez.

Parma. Scuola rifiuta iscrizione a bambino disabile. I genitori si rivolgono al Tar e vincono.

Individuano l’asilo più consono alla esigenze del loro bambino portatore di handicap. Unico problema: l’iscrizione potrebbe essere rifiutata perché non sono residenti all’interno dello stradario di riferimento. E infatti il dirigente scolastico rifiuta l’iscrizione del bambino. Ma i genitori non si lasciano abbattere da una “strada”: si rivolgono al Tar e vincono. Il tribunale difende i diritti dei più deboli.

“Chieti che accoglie”…per fare esperienza di crescita in un’altra famiglia

Sensibilizzare e sostenere lo sviluppo di una cultura dell’affidamento familiare in città. Questo lo scopo dell’iniziativa  “Chieti che accoglie” che si svolgerà mercoledì 22 aprile al teatro Marrucino. Si tratta del primo di una serie di appuntamenti per conoscere l’affido familiare organizzati dall’amministrazione comunale: l’obiettivo è reperire famiglie disponibili a formarsi e ad accogliere minori in difficoltà.

“Buongiorno Pechino:…e si comincia a respirare aria di casa”

Le 12 famiglie con i loro bimbi si sono messi in viaggio e da Xi’An sono atterrati a Pechino! I bimbi sono ormai sicuri che nessuno li riporterà più indietro e lo fanno vedere nei sorrisi e negli atteggiamenti molto più distesi! I genitori vedono i bimbi ormai “loro” e sentono casa sempre più vicina! Insomma va tutto a gonfie vele… A parlare è Sebastiano, papà di An Xiao Yan “Giorgia” e di Chiara!

Terni – Frosinone – Napoli: dal cuore d’Italia al Vesuvio, il viaggio della solidarietà targata Dixan

Il professor Dix non si ferma più e fa rotta veloce verso Sud, insieme al suo messaggio di generosità. Nella settimana dal 20 al 24 aprile, il furgoncino del progetto “Mettiti nei miei panni – usati, lavati, donati”, ideato dalla ditta Henkel sotto il segno di “Dixan per la scuola”, farà tappa in tre città italiane di altrettante diverse regioni: Terni, Frosinone e Napoli.

Il «supremo interesse dei bambini»? Mamma e papà veri

Qual è il «supremo interesse dei bambini», quello di cui parlano le “carte” universali delle Nazioni Unite? Per un tribunale italiano dotato di qualità creative e per la Repubblica (giovedì 16) è senza alcun dubbio l’avere due mamme: la prima autentica solo a metà e la seconda senza altro legame che una cura temporanea, meno di una balia.

Nuovo naufragio nel Canale di Sicilia: si temono 700 vittime. Basta morti: urge l’Affido internazionale per i minori non accompagnati

E’ corsa contro il tempo, nel canale di Sicilia. Con una temperatura di 17 gradi, è possibile che ci siano ancora superstiti in balia delle onde. Ma è ormai chiaro che questa è una nuova ecatombe: all’appello mancherebbero circa 700 persone. Quanto bisognerà ancora attendere per vedere istituita una cabina di regia capace di rispondere efficacemente a quest’emergenza e di porre le basi per rivedere il sistema dell’accoglienza in Italia?

L’inferno della Libia

Continuano a chiamarli “viaggi della speranza”, le imbarcazioni seguitano a definirle “carrette del mare”, i traghettatori sono dei veri e propri “trafficanti di carne umana” e si è sempre lì a discutere su quei disperati, a fare retorica su come risolvere i problemi legati a un fenomeno, assolutamente non nuovo, […]

Cina. Simona: “Con la mano in quella di papà, punta il dito verso di me e dice ‘Mama!’. Mi sono paralizzata e ho pianto, lì in mezzo ad un parcheggio dall’altra parte del mondo”

Oggi il diario è un po’ diverso: è scritto da una mamma. Simona il momento in cui la sua bambina si è girata verso di lei, l’ha guardata, indicata con un dito e chiamata “mama”. La sua bambina, conosciuta nella rubrica di Ai.Bi. “Figli in attesa”, ha riconosciuto in Simona la sua mamma dando un senso all’attesa che le ha tenute lontane fino ad ora e sciolto i timori che possono precedere un’adozione internazionale. Soprattutto se di una bimba “speciale”.

Milano. Il premio “Infant Charity Award 2015” ad Ai.Bi. per il suo impegno contro l’abbandono minori

Medaglia d’oro per Ai.Bi., Amici dei Bambini, insignita del premio  “Infant Charity Award 2015” per il suo impegno contro l’abbandono dei minori nello specifico per la categoria “associazioni per le adozioni”. Amici dei Bambini, al fianco dei minori abbandonati da 30 anni, è stata insignita il 16 aprile del riconoscimento patrocinato dalla Regione Lombardia che dà voce alle associazioni che ogni anno lavorano per il benessere dei bambini di tutto il mondo.

Adozioni internazionali. Nel primo trimestre 2015 il calo non si arresta: meno 15% i minori stranieri adottati dalle famiglie italiane

In mancanza di dati ufficiali relativi alle adozioni internazionali nel nostro Paese, dobbiamo ricorrere ancora una volta a proiezioni. La Commissione per le Adozioni Internazionali, che in passato rendeva noti i dati sia semestrali nel mese di luglio che annuali nel mese di gennaio dell’anno successivo, finora latita. Quindi  come oramai  siamo costretti a fare da qualche tempo, dobbiamo ricorrere alle proiezioni, ottenute incrociando i dati degli Enti Autorizzati ( purtroppo non tutti rispettano l’obbligo di pubblicarli, come previsto dalle Linee guida della stessa Commissione) con quelli forniti dei Paesi d’origine.

Toscana. Famiglia è accoglienza. Le tante forme dell’affido: per scoprirle venite all’Open Day!

Spiegare l’accoglienza non solo con le parole ma anche con la musica. Perché l’affido non arriva solo alla mente ma anche al cuore e in quanto tale viene comunicato anche con l’emozione delle note, delle armonie e delle emozioni uditive. Questo lo spirito con cui si svolgeranno i due appuntamenti dedicati all’affido che ci svolgeranno a Dicomano e a Vicchio, due comuni in provincia di Firenze.

Cina. I nostri bambini…pur di non staccarsi da papà e mamma, si lasciano portare ovunque!

La prima gita in città con mamma e papà come una vera famiglia. La prima giornata al di fuori dell’istituto, dell’hotel: in giro nel mondo reale, fatto di persone, animali, strade, mezzi pubblici e natura. E loro i piccoli stringono forte la loro manina a quella di mamma e papà e si fanno portare ovunque. Per poi crollare di stanchezza la sera…giusto il tempo di ricaricarsi per una nuova avventura…che Marta Tettamanti (desk Adozioni Internazionali per i Paesi asiatici di Amici dei Bambini) racconterà con la gioia che la contraddistingue.

Torino. Adozioni internazionali: la crisi si supera lottando per eticità e trasparenza e non contro l’unico ente pubblico

Qual è l’impatto di internet sul mondo delle adozioni? E soprattutto: come continuare a garantire l’anonimato delle madri biologiche di fronte alle potenzialità dei social network? A queste domande si prova a rispondere nel corso del convegno “Connessioni. Leg@mi adottivi ai tempi di internet”, che si sta svolgendo a Torino, presso il Centro Congressi del Lingotto, dal 15 al 17 aprile.

Usa. Pubblicato Rapporto adozioni internazionali 2014: senza la Russia le adozioni calano, ma le tabelle nascondono timidi segnali di ripresa

In mancanza della pubblicazione- almeno sino ad ora- da parte della Cai del rapporto adozioni internazionali realizzate in Italia nel 2014, ci dobbiamo accontentare di commentare i dati di altri Paesi, più ferrati del nostro in termini di trasparenza. Puntuale la pubblicazione da parte del Dipartimento di Stato americano delle statistiche relative alle adozioni internazionali effettuate nel 2014. In termini assoluti, i numeri confermano il calo delle adozioni. Il 2014 registra appena 6.441 adozioni.

Cina. Le famiglie: “Ogni giorno i nostri bimbi ci regalano una sorpresa: dopo l’iniziale timidezza è un continuo giocare, correre, ridere e scherzare”

I bimbi cominciano a prendere confidenza con i loro papà e mamma. Dopo i primi momenti di timidezza e scetticismo, ormai è un continuo giocare, correre, nascondersi, ridere, scherzare, e saltare. Le nuove famiglie vanno configurandosi e compattandosi sempre di più. E i bimbi sono sempre più sereni e si affidano sereni nelle braccia dei loro genitori.