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Bologna. Necessaria una “teologia del corpo” per comprendere ciò che è una famiglia

Comprendere il concetto di famiglia secondo san Giovanni Paolo II per poter affrontare con piena consapevolezza la teologia del corpo così come la intese il pontefice polacco. Sarà incentrato su una sorta di “teologia della famiglia” l’incontro di spiritualità che vedrà protagonisti genitori e figli di Ai.Bi. Amici dei Bambini e La Pietra Scartata dell’Emilia Romagna.

Spot “Occhi”. Trenta secondi per dire basta all’abbandono dei minori. Il regista Panini: “Ho pensato: se fosse mio figlio quello nel cassonetto?”

Trenta secondi che come un pugno allo stomaco ti lasciano tramortito. 30 secondi che vanno dritti al cuore e ti trasmettono con la loro genuinità e immediatezza un messaggio chiaro: l’urgenza di fare qualcosa per prevenire l’abbandono dei neonati.  Questa è la durata dello spot solidale “Occhi”  in onda in questi giorni fino al 21 dicembre sui canali Mediaset e La7. Lo spot, realizzato pro bono dall’agenzia di comunicazione Havas e diretto dal regista Ago Panini, è incentrato su poche e semplici emozioni. Qual è la prima cosa che un bambino vede dopo la nascita? Di solito vede la sua mamma e il suo sorriso pieno d’amore.

I nostri testimonial. Max Laudadio “Ognuno di noi può combattere l’abbandono di questi piccoli angeli. Dona 2 euro inviando un sms al 45 505”

“I bambini chiedono aiuto, non possiamo fare finta di niente! Sogniamo un mondo più giusto, non ci facciamo rubare anche questo, partiamo ora, subito, dai bambini”. E’ diretto e conciso Max Laudadio il noto inviato di Striscia La Notizia e tra i più fedeli testimonial di Ai.Bi. Amici dei Bambini. Max sposa la mission della campagna sms solidale dell’associazione e rinnova il suo #NESSUN RIFIUTO.

Griffini (Ai.Bi.): “Con un sms solidale, basta meno di un minuto per salvare un bambino dall’abbandono”

Bastano pochi spiccioli per contribuire a salvare la vita a tanti bambini. Così Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini, spiega il senso dell’sms solidale in favore della campagna Fame di Mamma di Ai.Bi.: un’iniziativa che, dal 6 al 21 dicembre, permetterà di sostenere i servizi di prevenzione dell’abbandono in Italia attraverso una piccola donazione.

Laudadio, Capotondi, Satta, Falchi, Zaba, Guzzanti, Lanfranchi e Valla : dalla tv al cinema alla radio per dire #nessunrifiuto

Da Max Laudadio a Cristiana Capotondi, da Melissa Satta ad Anna Falchi, da Savino Zaba a Sabina Guzzanti, da Roberta Lanfranchi a Francesca Valla. Dalla tv al cinema passando dalla radio: i diversi linguaggi della comunicazione e delle arti si uniscono in un unico appello. Dona al 45 505 per dire stop all’abbandono dei bambini, per dire #nessunrifiuto.

Quanta “Fame di Mamma” c’è in Italia ! Dal 6 al 21 dicembre dona 2 euro con un SMS al 45 505.

Ogni anno circa 3mila neonati vengono rifiutati al momento della nascita e di questi solo 400 vengono salvati perché abbandonati al riparo nelle culle termiche o all’interno degli ospedali, degli altri si perde traccia o si ritrovano troppo tardi. In Italia c’è Fame di Mamma  e proprio Fame di Mamma è la campagna di Ai.Bi. Amici dei Bambini per dire basta all’abbandono in Italia. Anche tu puoi contribuire: dal 6 al 21 dicembre sarà possibile sostenere l’iniziativa, donando 2 euro attraverso il numero 45 505 e 2 o 5 euro allo stesso numero da rete fissa.

Marocco. Per Tarik il karate è un modo per difendersi…dall’abbandono.

Nello sport cerca il riscatto. Cerca un modo per reagire, cerca una motivazione e soprattutto la fonte di quelle gratificazioni e conferme che a casa non trova. Tarik è un bambino marocchino abbandonato dalla mamma e che nel karate ha trovato la sua passione. Si prepara con la massima concentrazione prima di ogni allenamento e ripassa costantemente le mosse. Tarik adora il karate: in questo ha trovato una valvola attraverso cui sfogare in modo costruttivo l’aggressività e il nervosismo “frutto” dei traumi che fin da piccolissimo ha subito.

Adozione internazionale con Ai.Bi. Il nuovo percorso di formazione è un accompagnamento all’incontro con il proprio figlio: tempi più brevi e costi interamente deducibili

È una vera e propria rivoluzione quella che Amici dei Bambini ha avviato il 1° dicembre nelle modalità di formazione delle coppie interessate all’adozione internazionale. Si è aperta infatti una nuova era per l’accompagnamento degli aspiranti genitori adottivi: un’era all’insegna di tempi più breviun percorso interamente deducibile e soprattutto uno strutturato e professionale accompagnamento offerto alle coppie. Queste, dunque, sono caratteristiche del nuovo percorso di approfondimento per l’adozione internazionale ideato da Ai.Bi.

Kenya. Piccoli chef crescono: tra i fornelli i più piccoli imparano a combattere l’abbandono

Un adolescente è un piccolo adulto. Impara fin da piccolo abilità e competenze che da grande gli saranno utili e che lo contraddistingueranno dagli altri. Capacità che sviluppa da se o prendendo esempio da chi lo circonda: quegli adulti che “abitano” il suo piccolo mondo. Ma non tutti i bambini  hanno la fortuna di avere dei punti di riferimento da cui “attingere”, perché o allontanati dalle famiglie o abbandonati dai genitori stessi. E’ proprio a loro che si rivolge Ai.Bi., Amici dei Bambini, attivando dei percorsi di formazione rivolti agli adolescenti.

Quattro ruote in legno per un Natale davvero sostenibile

Dieci macchinine, realizzate  in edizione limitata con il legno di cedro del Libano  frutto dell’idea geniale del designer Matteo Ragni insieme ad altri due amici, Odoardo Fioravanti e Giulio Iacchetti. Si tratta di TobeUs: una collezione speciale di giocattoli ad hoc messa all’asta  nel corso della serata di gala “Il Bello che fa Bene” , evento clou di Ai.Bi.

La dignità calpestata dei figli della provetta: “Vi racconto quanto è difficile nascere così e scoprirsi a 30 anni senza diritti”

Crescere per 30 anni con la percezione che, nella propria famiglia, ci sia qualcosa che non va. Quindi scoprire la verità, arrabbiarsi e realizzare che la responsabilità non è solo dei propri genitori, che hanno taciuto per tanti anni su come siano andate veramente le cose, ma anche di tutto il sistema che obbliga a mantenere il silenzio.

Milano. Bello che fa bene “Primo fine settimana all’insegna dei giocattoli: un’occasione da non perdere!”

Il Santo Natale non è e non può essere solo consumismo e allora la “quadratura del cerchio” è un regalo solidale. Che non vuol dire necessariamente dono ‘triste’ o  ‘fuorimoda’: o per lo meno non è quello che accade al Temporary shop di Ai.Bi. dove si è al passo con i tempi anche con le richieste più “esigenti” dei bambini.

Assisi (Pg). “Figli di Dio = figli adottivi. Una sorprendente equazione”. Le parole di san Paolo diventano guida per le famiglie accoglienti alla ricerca del senso spirituale dell’adozione

La scelta di accogliere un bambino abbandonato o in difficoltà è un segno eloquente dell’accoglienza generativa, testimonianza di fede e compimento dell’amore. Con questo assunto, espresso con chiarezza al punto 65 della Relatio Synodi finale, si è chiuso il Sinodo dedicato alla famiglia voluto da Papa Francesco e tenutosi nel mese di ottobre.

Nepal. Ai.Bi. a difesa dei più fragili: una scuola per i minori affetti da disabilità mentale

Il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità, un’occasione per ricordare le condizioni di vita di milioni di persone e bambini, ribadire la necessità di un impegno comune per garantire fondamentali diritti e combattere ogni forma di discriminazione e violenza. Ai.Bi. in collaborazione col Dipartimento Distrettuale dell’Educazione, ha pianificato la costruzione di una scuola per i 21 bambini di Sindhupalchowk.

Ucraina. Nella regione di Odessa si va verso la chiusura degli istituti: al via la riforma del sistema di tutela dei minori

Nella regione ucraina di Odessa l’era degli istituti sta per finire. A fine novembre la governatrice Maruya Gaydar, a nome dell’amministrazione regionale, ha firmato un accordo di collaborazione con l’organizzazione non governativa internazionale “Hope & Homes for children” che condurrà alla riforma del sistema di tutela sociale dei minori.

Roma. Autoconvocazione del Volontariato italiano “Avviare un cammino territoriale d riflessione e partecipazione”

Riaprire un confronto sul valore del volontariato e sull’impatto della Riforma del Terzo Settore. Questo lo scopo della  conferenza stampa organizzata dal Forum Nazionale del Terzo Settore, dalla Consulta del Volontariato presso il ForumCSVnet , dal ConVol  e dalla Caritas Italiana e CNV promotori dell’Autoconvocazione del Volontariato italiano.

Il piccolo Nikolaj è bloccato in Russia e la Cai non risponde. Giovanardi (Ap): “Ho fatto appello al governo”

Un bambino russo di 3 anni adottato da una coppia italiana è bloccato nel suo Paese perché la Commissione Adozioni Internazionali non rilascia il nulla osta necessario e non risponde neppure ai genitori adottivi e all’ente a cui essi si sono affidati. Se questa situazione di stallo dovesse protrarsi oltre la scadenza del visto dei genitori adottivi, anch’essi attualmente in Russia con il bambino, la coppia dovrà tornare in Italia senza il figlio, che però la Russia non riconosce più come adottabile.

Barletta. L’adozione tra le esperienze più importanti per dare dignità alle “periferie dell’esistenza”

Uscire, annunziare, abitare, educare, trasfigurare: sono 5 le esperienze con cui la comunità cristiana può concretizzare gli spunti emersi nel corso del Convegno ecclesiale nazionale che si è svolto a Firenze dal 9 al 13 novembre. Il messaggio elaborato e lanciato da Papa Francesco e dai rappresentanti della Chiesa italiana viene ora ripreso e concretizzato dalle Diocesi.

Bambini abbandonati, nasce la Family House. Merito di Ai.Bi. (e del lascito testamentario)

L’1 dicembre si è svolta in Fondazione Cariplo l’inaugurazione della Family House, la prima clinica per la prevenzione e la cura dell’abbandono. Un vero e proprio evento che ha riscosso successo e grande consenso tra le aziende che hanno sostenuto Ai.Bi. e i media che hanno ripreso la notizia sulle principali testate nazionali.  Riportiamo la versione originale dell’articolo pubblicato da Corriere.it a firma di Marta Ghezzi il 2 dicembre 2015. 

Milano. Grande successo all’inaugurazione della Family House. Le aziende amiche “Orgogliose di essere al fianco di Ai.Bi. nella lotta all’abbandono”

Ha riscosso grande successo l’inaugurazione della Family House di Ai.Bi. Amici dei Bambini,  presentata l’1 dicembre nella sede di Fondazione Cariplo in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte i corrispondenti delle maggiori testate giornalistiche della carta stampata, radio e tv e i rappresentanti delle grandi aziende che in questi anni hanno supportato l’associazione nella realizzazione dell’ innovativa ‘Clinica per la cura dell’abbandono’, unica in Europa.

Marica (8 anni) e Celeste (5 anni): “Siamo due sorelle ma cerchiamo due famiglie”

Nonostante la loro giovanissima età,  hanno già sofferto tanto. Hanno visto e vissuto sulla loro pelle terribili violenze da chi si fidavano e per questo insospettabile. Hanno un vuoto profondo nel loro cuore ma la vita vuole dargli una possibilità di riscatto e rinascitaL’affido: una famiglia, anzi due, che accogliendole in casa, nel sicuro e nella protezione del loro abbraccio, riescano ad abbattere le alte barriere dietro le quali si sono barricate, facendogli riscoprire il vero amore. Innocente, puro e disinteressato: quello che ci può essere tra una mamma, un papà e i bambini.

Adozione internazionale. Asia: “Lasciata in una culla termica a 3 mesi: ora ha un anno e aspetta. “Chi di voi vorrà essere la mia mamma ?

La sua mamma, anche nel drammatico momento che l’ha portata a scegliere l’abbandono, ha optato per la vita. Non ha buttato la sua piccola in un cassonetto, non l’ha lasciata ai bordi di una strada o nei prati appena fuori dalla città. Ha scelto di compiere un estremo atto d’amore verso la sua bambina.

“Scegliere la vita anche nell’abbandono”. Inaugurata la Family House di Amici dei Bambini: solidarietà e filantropia unite in difesa dei più fragili

Nel corso della mattina di martedì 1° dicembre, presso la sede di Fondazione Cariplo,  si è svolta l’inaugurazione virtuale della Family House di Ai.Bi. Amici dei Bambini: la prima struttura in Europa specificamente dedicata a rispondere a 360 gradi a problemi dei bambini abbandonati e delle loro famiglie naturali, adottive e affidatarie. Questa innovativa “Clinica per la cura dell’abbandono”, che non ha potuto ospitare una vera inaugurazione per ragioni di riservatezza e tutela dei minori ospitati, è nata grazie ad una sinergia di forze che rappresenta di per sé un unicum.

Bolzano, la Provincia raddoppia il suo impegno per “un mondo più giusto e pacificato”: dal 1991, 50 milioni di euro per i progetti di cooperazione

In Alto Adige Chiesa e istituzioni politiche stanno dimostrando di saper remare nella stessa direzione, soprattutto quando si tratta di sostenere le popolazioni più fragili del mondo. Il presidente della Provincia Autonoma di BolzanoArno Kompatscher, ha annunciato che per il 2016 i fondi destinati alla cooperazione internazionale saranno raddoppiati.

Bielorussia. Renzi si riprende la delega di Presidente CAI e firma la lettera che porterà in Italia 150 bambini adottati

La firma tanto attesa è arrivata. Anche se non è quella che ci si sarebbe aspettati all’inizio di questa lunga vicenda. Dopo mesi e mesi, la lettera di garanzia richiesta dalla Bielorussia alle istituzioni italiane per dare il via libera al completamento delle procedure di adozione internazionale di 150 bambini è finalmente stata siglata e inviata.

Denatalità in Italia: il punto più basso dal 1861. Se i governi avessero creduto nella adozione internazionale

Italia a crescita zero: l’Istat fotografa un Paese sempre più vecchio e intanto Renzi “rottama” anche l’adozione internazionale. Il nostro BelPaese è un Paese dove sempre meno sono i neonati. A metterlo nero su bianco è il rapporto dell’Istat che segnala come nel 2014 sono stati iscritti in anagrafe per nascita 502.596 bambiniquasi 12mila in meno rispetto al 2013il dato più basso registrato dal 1861, anno dell’Unità d’Italia. Un tasso di natalità, denuncia l’Istituto di ricerca, largamente “insufficiente a garantire il necessario ricambio generazionale”.

Roma. De Palo nuovo Presidente Forum delle Associazioni Familiari. Riccardi e Carretta di Ai.Bi. eletti negli organi direttivi nazionali.

Continua la presenza di Ai.Bi. Amici dei Bambini negli organi direttivi del Forum delle Associazioni FamiliariCristina Riccardi (membro del consiglio direttivo di Ai.Bi. con delega all’affido), è stata eletta nel Consiglio direttivo del Forum delle Associazioni Familiari ed Ermes Carretta, (Segretario Generale di Ai.Bi.) è stato eletto nel Collegio dei Revisori dei Conti dello stesso Forum. Le nomine sono avvenute nel corso dell’assemblea in cui si è riunito il Forum  sabato 28 novembre a Roma: nel corso della seduta plenaria è stato eletto il nuovo presidente nella persona di Gianluigi De Palo che succede a Francesco Belletti, giunto a termine dei due mandati previsti dallo Statuto. De Palo, 39 anni, sposato e padre di quattro figli, già presidente delle Acli di Roma e promotore del “movimento dei passeggini”.

Milano. La Family House taglia il nastro il 1 dicembre: ora anche in Italia si può prevenire e curare la ferita dell’abbandono

La Family House, la prima “clinica” in Europa specificamente dedicata all’accoglienza e a rispondere a 360 gradi ai problemi dei bambini abbandonati e delle loro famiglie naturali, adottive e affidatarie, taglia ufficialmente il nastro. Martedì 1 dicembre 2015, alla Fondazione Cariplo, a Milano, alla presenza delle principali aziende che hanno sostenuto la realizzazione e allestimento della struttura si svolge il convegno “Family house: Inaugurazione virtuale (per un impegno reale)”.

Adozione internazionale. Perù. Famiglia Cipollone “Con l’arrivo dei 3 fratellini la nostra vita si è riempita di gioia: ora anche noi abbiamo un senso”

Hanno adottato tre fratellini del Perù, due femminucce e un maschietto e la loro vita in 8 mesi è stata stravolta…in meglio. Perché, come amano ripetere i Cipollone l’accoglienza “è un dono meraviglioso che infonde in loro ogni giorno la gioia e la forza di andare avanti e superrare ogni difficoltà”. La famiglia Cipollone racconta passo dopo passo la meravigliosa “avventura” dell’adozione.

Modena, manifesti contro nozze gay e utero in affitto scatenano la polemica. Giovanardi (Ap): “La verità fa male”

“I bambini non si comprano. I bambini non si vendono. No a nuove forme di schiavitù. No al matrimonio gay”. Queste le frasi apparse su alcuni manifesti affissi a Modena e firmati dal gruppo di Area Popolare in consiglio comunale per dire no ai matrimoni omosessuali e alla pratica dell’utero in affitto. E immediatamente è esplosa la polemica.

Adozioni in Rdc. Nicchi (Sinistra Italiana): “Renzi e Boschi risolvano il problema: rimuovano la Presidente della Commissione adozioni internazionali, Silvia Della Monica”

“Renzi e la Boschi risolvano il problema partendo dalla rimozione della Presidente della Commissione Adozioni Internazionali”. Non usa giri di parole la deputata di Sinistra Italiana Marisa Nicchi che chiede una decisiva azione del Governo affinché si arrivi ad una felice soluzione anche per tutte le altre coppie in attesa di riabbracciare i loro bambini. Sulla stessa linea anche Latronico (Conservatori e Riformisti) e Bergamini (Forza Italia).

Adozioni in RDC. Appello delle famiglie a Renzi: “Dopo 26 mesi di attesa chiediamo un sensibile cambio di rotta all’interno della Commissione adozioni internazionali”

Presidente Renzi, trovi Lei il modo affinché le giuste persone svolgano la corretta attività in seno alla Commissione adozioni internazionali. Dalla Cai si sentono tradite le 23 coppie di mamme e papà che giovedì 26 novembre, in una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, con il sostegno di parlamentari di diversi schieramenti, hanno ripercorso le tappe del loro calvario.

Perù. Leandra e il suo grande sogno “Chi mi aiuta a curare le ferite dell’anima? ”

Leandra ha 11 anni e le idee molto chiare. Da grande vuole fare l’infermiera per poter aiutare gli altri: vuole essere in grado di curare le loro ferite, se non quelle dell’anima almeno quelle del corpo. Di ferite nell’anima Leandra ne ha parecchie: una fra tutte, quella indelebile dell’abbandono. Con i suoi fratelli è stata, infatti, abbandonata da entrambi i suoi genitori. Di loro ormai da parecchio non sa più nulla: nonostante ciò nonha perso la speranza di poter risalire la china e avere un futuro più sereno e spensierato.

Nepal, con l’inverno alle porte Ai.Bi. fornisce giacche e tute calde alle famiglie più bisognose

In Nepal il primo inverno del post-terremoto è ormai alle porte. E si preannuncia come uno dei più freddi di sempre. Una prospettiva, questa, che fa temere il peggio alle circa 400mila persone residenti nei distretti più colpiti dal sisma del 25 aprile e 12 maggio. Si tratta di almeno 80mila famiglie che da 7 mesi vivono senza adeguato rifugio e senza cibo a sufficienza.

Lampedusa. Porta Santa del Giubileo della Misericordia: aperti i campi studio e pellegrinaggio

Lampedusa faro e speranza per tutti: Lampedusa segno tangibile dell’accoglienza dei più bisognosi e in quanto tale simbolo della Misericordia. Non a caso  l’isola siciliana è una delle Porte Sante per il Giubileo della Misericordia e accoglierà la croce che il presidente cubano  Castro ha donato a Papa Francesco. E proprio a Lampedusa Ai.Bi. ha attivi da anni Campi studio e pellegrinaggio per giovani, studenti e gruppi che vogliono approfondire il tema dell’immigrazione.

Kenya, un percorso di formazione per dire agli aspiranti genitori che l’adozione è davvero possibile

In Kenya le adozioni internazionali sono momentaneamente in stallo, ma Amici dei Bambini non si ferma. Anzi, Ai.Bi. continua a lavorare per diffondere la cultura dell’accoglienza. A metà novembre, Ai.Bi. Kenya ha organizzato un percorso di formazione sull’adozione destinato a vari stakeholders del settore, addetti ai lavori, psicologi, genitori adottivi e aspiranti tali.

Milano. Palazzo delle Stelline. Grande successo al Bello che fa Bene 2015. In centinaia per realizzare i sogni dei bambini abbandonati: trovargli una famiglia

Grande successo all’ evento di Gala de “Il Bello che fa Bene 2015”. E’ stata una vera e propria gara di solidarietà: in centinaia sono accorsi al Palazzo delle Stelline, il 24 novembre a Milanoper prendere parte all’annuale e prestigioso Evento di Gala organizzato da Ai.Bi.  Amici dei Bambini  per raccogliere fondi a sostegno dei progetti dell’associazione per prevenire e combattere l’abbandono dei minori. A schierarsi al fianco dei bambini soli tanti amici vecchi e nuovi, persone “comuni”, aziende e vip. Nessuno ha voluto perdersi l’evento che da 14 anni celebra il matrimonio tra eccellenza e solidarietà e che quest’anno ha avuto come tema il Sogno. Perché il sogno di ogni bambino è trovare una mamma e un papà che lo amino.

Hotpoint ha decorato la Family House con “I colori che fanno bene”.

Si è concluso “I colori che fanno bene”, il progetto di Hotpoint a favore di Ai.Bi. realizzato in collaborazione con Neve, uno fra gli esponenti più rinomati della street art in Italia.Hotpoint, oltre a donare nuove lavatrici per la Family House, ha chiesto la collaborazione di Neve per realizzare una tela dedicata ai bambini battuta all’asta sul sito di charitystars.com.

Nepal. Approvati progetti per la ricostruzione di 466 edifici scolatici. La scuola per disabili di Ai.Bi.

Sette mesi dopo il terremoto, il governo del Nepal ha approvato i progetti per la ricostruzione degli edifici scolastici andati distrutti. Il dipartimento dell’Educazione (Doe) ha dato il suo benestare al progetto inviato da vari donatori nazionali e internazionali che si sono impegnati per la ricostruzione di 466 scuole nei 14 distretti più colpiti dal sisma.

Russia. “Andrej è uscito dall’istituto senza mai voltarsi indietro, è salito in macchina e ha iniziato a cantare e sorridere”

Andrej è uscito dall’ istituto dove è vissuto per quasi 6 anni senza mai voltarsi indietro. E’ salito in auto felice con mamma Roberta e papà Alessandro, ha cominciato a cantare e a sorridere. Davvero. La storia di Andrej che dalla Siberia è arrivato in Italia lo scorso agosto è quella di tanti bambini di origine russa che non hanno mai perso la speranza di poter incontrare, un giorno, i propri genitori.

Milano. Palazzo delle Stelline. 24 novembre “Il Bello che fa bene 2015”: la notte in cui si realizzano i sogni dei bambini!

È tutto pronto! Ultimi ritocchi e pronti via ai nastri di partenza. Stasera, 24 novembre, si terrà l’annuale e prestigioso Evento di Gala de “Il Bello che fa Bene 2015”: la serata che  celebra  il matrimonio tra eccellenza e solidarietà. Ospiti d’eccellenza della serata saranno alcuni volti noti dello spettacolo come Melissa Satta, Savino Zaba e Tata Francesca, testimonial d’eccezione che hanno già da tempo abbracciato e sostenuto la mission di Ai.Bi. Inoltre ci sarà spazio per le risate grazie alla presenza di Antonio Ornano, brillante comico di Zelig.

Bolivia, quando le mamitas sono più esigenti delle maestre

Mentre per gli studenti europei si avvicinano i mesi più freddi, per i bambini sudamericani è quasi ora di vacanze estive. In Bolivia l’anno scolastico volge al termine ed è giunto il momento di tirare le somme: presto arriveranno gli esami. Ma i piccoli alunni della scuola primaria assistiti dal centro di accoglienza Niño Jesus non sono molto preoccupati.

Milano. Palazzo delle Stelline. Da Gucci a Etro, da Samsonite a Sony e Alessi: al “Bello che fa bene 2015” è gara tra grandi aziende e firme di alta moda

Dall’abito da sposa principesco di alta sartoria firmato Elisabetta Polignano, ai capi per bambini Simonetta; dai gioielli di Dotto Jewells al foulard Gucci a capi per donna Strenesse per arrivare al trolley della Samsonite fino alla tecnologia con Sony. E non ci siamo dimenticati dei più piccoli con le barbie da collezione della Mattel.  Alla serata del Bello che fa bene, ce n’è proprio  per tutti i gusti: c’è solo l’imbarazzo della sceltaper fare i regali solidali per il Natale che è ormai alle porte.

Bielorussia. La lettera che sbloccherebbe le adozioni è sulla scrivania di Renzi dal 9 novembre. E intanto i genitori chiedono a Mattarella la firma decisiva

Manca solo l’ultimo passo. Ma riuscire a compierlo sembra un’impresa titanica. Per portare finalmente a casa quasi 150 bambini bielorussi adottati da altrettante famiglie italiane serve una firma: una semplice firma da parte delle autorità del nostro Paese in calce a una lettera che Minsk richiede a garanzia del fatto che i minori bielorussi accolti in Italia vengano trattati nel pieno rispetto dei loro diritti. Una formalità, insomma. Ma questa lettera dal 9 novembre è sulla scrivania del presidente del Consiglio Matteo Renzi e in Bielorussia non è ancora arrivata. E i 150 bambini al momento restano nell’Est Europa in attesa di poter abbracciare i loro genitori italiani. Un’attesa che si prolunga da troppo tempo.

Marocco. Con Ai.Bi. i care leavers imparano a costruirsi…il futuro: dalla scrittura del curriculum ai ‘segreti’ per il colloquio di lavoro

La conoscenza del mercato del lavorola ricerca d’impiego, come si scrive un curriculum vitae e la lettera motivazionale, come contattare le imprese e soprattutto come prepararsi a un colloquio di lavoro. Queste sono le “strategie” che 14 care leavers dell’Isituto di Fes apprenderanno frequentando i corsi organizzati da Ai.Bi e dall’ANAPEC grazie al progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna.

Barcellona Pozzo di Gotto (Me), “Sulla stessa barca” rientra in porto: ultimo atto della mostra itinerante a favore della giusta accoglienza

La barca dell’accoglienza ha completato il suo giro. Dopo 25 mesi di progettualità e 18 in giro per l’Italia, la mostra itinerante “Sulla stessa barca” torna là da dove era partita: quella Sicilia in cui l’iniziativa era nata, da un’idea di Mario Benenati e Marco Grasso.

#nellenostremani. La grande sfida del Family Lab

In molti hanno parlato della crisi delle adozioni in Italia in questi ultimi anni: associazioni familiari, enti autorizzati, giornali, politici in interviste e interpellanze parlamentari. Anche noi, dalle colonne di questo giornale, abbiamo più volte richiamato l’attenzione sulle criticità esistenti, auspicando l’intervento delle istituzioni per la loro soluzione.

Tatiana Salomoni. “Grazie Bolivia, sei grande! È il più bel regalo per la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia”

L’ha saputo in diretta dalla sua amica del cuore che vive in Bolivia e ha festeggiato con lei al telefono. Per poi brindare con la sua famiglia adottiva che l’ha accolta quando lei aveva solo 3 anni, regalandole così una nuova chance di vita. Lei è Tatiana Salomoni, 18 anni, boliviana di nascita e italiana d’adozione. Studia grafica pubblicitaria ed è una miscela insieme dolce e forte di accento bolognese e fierezza boliviana. Tatiana è stata la prima bambina boliviana adottata da Ai.Bi.

Gruppo CRC: passi in avanti per l’applicazione della CRC in Italia, ma servono ancora importanti provvedimenti a tutela dei bambini

Nel 2015 alcuni passi avanti importanti sono stati fatti per la tutela dell’infanzia e adolescenza in Italia e in linea con le raccomandazioni espresse dal Gruppo CRC: negli ultimi mesi, infatti, sono state approvate diverse misure legislative quali la legge di Ratifica del Terzo Protocollo Opzionale alla CRCrelativo alla «procedura di presentazione di comunicazioni»

Torna “Il bello che fa bene”

Ci sono tradizioni legate strettamente al Santo Natale ed eventi che ci permettono di fare del bene compiendo gesti semplici ma fatti con il cuore: è il caso de “Il Bello che fa Bene”, la tradizionale serata benefica organizzata da Ai.Bi. e giunta quest’anno alla sua quattordicesima edizione. Una serata per celebrare il matrimonio tra eccellenza e solidarietà. Il Bello che fa bene è una serata di eleganza e prestigio: si svolgerà il 24 novembre al Palazzo delle Stelline, nel cuore di Milano, e avrà come tema il Sogno. Riportiamo l’articolo pubblicato da Vita.

Assisi, 6 dicembre. “Figli di Dio = figli adottivi, una sorprendente equazione” per comprendere la realtà profonda dell’adozione

Ma cos’è veramente l’adozione di un bambino abbandonato? Una domanda che è stata posta anche all’attenzione del Sinodo dedicato alla famiglia. In tale occasione i padri sinodali hanno consegnato alla Chiesa un documento in cui l’adozione e l’affido sono indicate quali esperienze in grado di esprimere una particolare fecondità della relazione coniugale.

Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia: Chicco e Ai.Bi. in prima linea a difesa dei bambini in attesa di una famiglia

Nel week end in cui si celebra la Giornata internazionale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza riconosciuti dalla Convenzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite approvata il 20 novembre 1989, Ai.Bi. con Chicco celebra la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia con diverse promozioni e iniziative.

 

“Che significa dare testimonianza alla verità?”

Oggi comincia l’ultima settimana dell’anno liturgico, prima dell’Avvento. E’ la solennità di Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell’Universo. Una festa un po’ strana, almeno per la nostra cultura. Viviamo in un tempo di democrazia, in una repubblica. I regni e i re sono passati di moda, oramai.

Milano. Palazzo delle Stelline. Montbel. Una poltrona “hollywoodiana” al Bello che fa Bene per gustare il meraviglioso film dell’accoglienza!

Una poltrona “hollywoodiana” per gustare il meraviglioso film dell’accoglienza! Montbel, azienda che produce sedie di design dal 1959 e sponsor del Venice Stars Lounge, conferma la propria partecipazione alla quattordicesima edizione de Il Bello che fa Bene, l’annuale Cena di Gala organizzata da Ai.Bi. quest’anno ospitata al Palazzo delle Stelline a Milano, il 24 novembre 2015.

Valsabbia. Garantito per il terzo anno il sostegno scolastico ai ragazzi in difficoltà del progetto Pan Di Zucchero

Tra gli interventi spicca l’approvazione per il terzo anno del progetto “Centro servizi per la famiglia Pan Di Zucchero della Valsabbia”, gestito da Ai.Bi. Amici dei Bambini che prevede attività di doposcuola con educatori rivolta a ragazzi della scuola secondaria di primo grado segnalati dai servizi sociali. L’obiettivo del Pan di Zucchero è prevenire difficoltà maggiori dei bambini e delle famiglie.

Venezia, quali interventi per i bambini abbandonati? Ai.Bi. Veneto si presenta ai ragazzi delle scuole superiori

I diritti negati all’infanzia più fragile e l’impegno quotidiano di chi lavora per garantire una famiglia ai bambini abbandonati. Sarà Amici dei Bambini a presentare agli studenti veneziani la quarta emergenza mondiale – l’abbandono – e le forme di sostegno a coloro a cui la vita ha tolto la cosa più importante: l’amore di un papà e una mamma.

Russia. “Sono arrivati nella nostra vita come un colpo di vento: all’improvviso si è spalancata la porta dell’istituto e sono entrati loro”

Aliona ha 11 anni e il suo sguardo da bimba si confonde nella figura di una piccola donna. Il fratello Kirill, di un anno più piccolo, ha invece l’aspetto da simpatica canaglia e, a quanto dicono mamma e papà, lo è davvero.La famiglia Marmeggi, che vive in provincia di Pisa, racconta per #iosonoundono la sua esperienza adottiva:  partiti in due, sono tornati in quattro a casa a fine aprile dalla regione di Nizhny Novgorod, dopo il terzo, ultimo viaggio nel paese, come la procedura di adozione prevede.

Milano. Palazzo delle Stelline. Con le grandi firme del lusso e del design, i sogni dei bambini abbandonati son desideri… realizzabili !

Eccellenza, solidarietà, eleganza e prestigio: questi gli ingredienti della serata grande evento che si sta preparando e che “andrà in scena” il 24 novembre al Palazzo delle Stelline di Milano. Si tratta dell’evento per eccellenza di Ai.Bi. Amici dei bambini “Il bello che fa bene” a cui grandi firme del design, della moda, della tecnologia, dell’enologia, vip e testimonial della tv daranno ognuno il proprio contributo alla lotta all’abbandono.

Bolzano. “Intrecciare legami familiari nelle storie adottive”: testimonianze per raccontare l’orgoglio di essere adottato

Vivere l’identità di adottato con orgoglio e l’importanza dei legami familiari che si intrecciano e si modificano nel corso della vita dei componenti: in primis dei figli stessi. Questi sono i temi che verranno affrontati nel corso del convegno “Intrecciare legami familiari nelle storie adottive” che si svolge il 19 novembre 2015 nel cortile interno del Palazzo provinciale 1 ed è organizzato dalla Ripartizione politiche sociali della Provincia autonoma di Bolzano.

Padova. Al cinema con Ai.Bi. per difendere e promuovere i diritti dei bambini.

Continuano gli appuntamenti e gli eventi organizzati per celebrare la Giornata internazionale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e che vedono Ai.Bi. in prima linea per promuovere e difendere il diritto di ogni bambino di essere figlio, ad avere una mamma e un papà. L’appuntamento domani mattina, 19 novembre, al PortoAstra, a Padova, con le proiezioni cinematografiche della rassegna “Cinemamme. Il piacere del cinema con i bebè”.

Milano. Palazzo delle Stelline. “La Notte dei Sogni”…e a Natale ogni bambino abbandonato vorrebbe che il suo sogno diventasse realtà

E’ tutto pronto. Martedì 24 novembre si terrà l’annuale e prestigioso Evento di Gala de “Il Bello che fa Bene”. La quattordicesima edizione sarà ospitata al Palazzo delle Stelline, nel cuore di Milano, e avrà come tema il Sogno. A Natale il più grande sogno di un bambino abbandonato è quello di ricevere in dono una mamma ed un papà che lo amino.

Sensazionale! La Bolivia riapre le adozioni internazionali. Ai.Bi. accreditata fino al 2020

La notizia è di quelle storiche, che tutti aspettavano da molto tempo: la Bolivia ha deciso di riaprire le adozioni internazionali. E Amici dei Bambini è uno degli enti autorizzati italiani accreditati a operare per i prossimi anni nel Paese sudamericano con l’obiettivo di ridare una famiglia a tanti bambini abbandonati. Le coppie italiane che desiderano accogliere un minore boliviano potranno quindi tornare a conferire il mandato ad Amici dei Bambini.

Mannoia. Utero in affitto? Io sto con le mamme

Fiorella Mannoia scende in campo contro la pratica dell’utero in affitto. Non usa mezze misure o giri di parole per condannare in toto questa pratica che lei stessa definisce “l’ennesimo sfruttamento del corpo delle donne povere”. Riportiamo la versione originale dell’intervista pubblicata da Avvenire, pubblicata il 13 novembre, a firma di Angela Calvini.