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L’adozione impossibile di Sarah Maestri: “Mia figlia bloccata in orfanotrofio da due anni”. Domani racconta la sua odissea alla Camera dei Deputati

L’attrice luinese Sarah Maestri sarà domani, giovedì 23 marzo, alla Camera dei Deputati (si può seguire la conferenza stampa in streaming sul sito della Camera) per parlare della situazione di stallo della commissione per le adozioni internazionali: “Il mio problema è quello di centinaia di famiglie”

Adozioni internazionali. Roma. Appello al Presidente Gentiloni. Deputati Moscatt, Ribaudo e Iori “Subito una nuova CAI per dare un futuro a centinaia di famiglie e migliaia di bambini abbandonati”

Giovedì 23 marzo alla Camera dei Deputati si svolgerà una conferenza stampa alla quale parteciperanno molte famiglie in attesa da anni di risposte e informazioni da parte della CAI latitante negli ultimi 3 anni. Famiglie in angoscia e che rivolgono un appello accorato al Presidente Gentiloni. Si può seguire la conferenza stampa in streaming sul sito della Camera.

Unisciti ad Ai.Bi. nella lotta all’emergenza abbandono. Dona il tuo 5xmille e regalerai il calore di una famiglia a un bambino solo

I fondi raccolti negli anni da Amici dei Bambini sono stati utilizzati per sostenere: l’affido e le Case Famiglia; le comunità mamma-bambino e i Centri Servizi alla Famiglia; la prima accoglienza di famiglie migranti e minori stranieri non accompagnati; le attività culturali; l’istruzione di minori stranieri; l’implementazione e lo sviluppo delle attività di adozione internazionale in alcuni Paesi nei quali Ai.Bi. opera.

Continuità affettiva, nessuna “preferenza” per gli affidatari: “La domanda di adozione del minore in affido sarà valutata con procedura ordinaria”

L’applicazione della legge 173/2015 sulla continuità degli affetti necessita ancora di chiarimenti. Per evitare che venga intesa come una “scorciatoia” per arrivare all’adozione tramite l’affido, un gruppo di lavoro composto da addetti del settore, in Piemonte, ha diramato specifiche indicazioni agli operatori dei servizi sociali. Con esse, si prevede innanzitutto che la famiglia affidataria che volesse adottare il minore in affido, qualora ne abbia i requisiti ed egli sia nel frattempo divenuto adottabile, dovrà presentare regolare domanda di adozione che sarà valutata dal Tribunale con procedura ordinaria.

“Batti 5”…”No…io batto 4!” : grazie alla manina di Jonas l’emozione dell’adozione internazionale entra nel mondo del rugby

Lo slogan prende spunto da un episodio accaduto realmente.  In occasione di una partita dell’ Under 12 dei Titani (squadra di rugby) Denis Dallan si trovava a bordo campo, assieme al fratello minore di un giocatore. “Batti 5!”, la proposta del rugbista. “No, io batto 4” la risposta del bambino con una malformazione alla mano. Una frase pronunciata con un sorriso innocente e spontaneo.

Milano, sabato 25 marzo. Carta, colori e tanta creatività: per i piccoli artisti del laboratorio di Ai.Bi. Pasqua è già arrivata

Tornano i laboratori creativi di Amici dei Bambini. Pasqua si avvicina e il centro servizi alla famiglia “Fidarsi della Vita” di Milano propone, a tutti i piccoli artisti dai 3 ai 10 anni, un’occasione per scatenare la propria creatività, realizzando tanti semplici lavoretti a tema pasquale. L’appuntamento è per sabato 25 marzo, in viale Affori 12 a Milano.

Bagnasco: “Le famiglie che chiedono l’adozione in Italia sono una moltitudine, ma sono scoraggiate dall’inefficienza del sistema”

Nella sua ultima prolusione da presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il cardinale Angelo Bagnasco affronta, tra i vari temi, anche quelli del diritto di ogni bambino a essere allevato da un papà e una mamma, della “nuova forma di colonialismo capitalistico” a cui sono sottoposte le madri surrogate e i loro figli e della necessità di risolvere le inefficienze del sistema delle adozioni, ribadendo il “no” della Chiesa alle adozioni gay e alla cultura gender, “inaccettabile colonizzazione ideologica”.

Adozioni internazionali. Russia. Il momento magico dell’abbinamento. “Quando ci hanno fatto vedere la sua foto non abbiamo avuto dubbi. Era per lui che avevamo deciso di adottare”

Il momento dell’abbinamento è il primo contatto che una coppia ha con il bambino che diventerà loro figlio. Da quel momento inizia un’ altra vita: a tre. In quel momento si inizia a ragionare come una famiglia e a fare progetti: dalla stanzetta ai viaggi per andare a conoscere quel bambino che, in realtà, hai sempre sognato. A raccontarci proprio questi momenti di attesa sono Giacomo e Anna: loro hanno detto si a Victor e fatto il primo viaggio.

 

Il bonus scomparso. De Palo (Forum Associazioni Famigliari): “Le neomamme avranno gli 800 euro previsti”. Ma è polemica tra Inps e governo

Con la legge di Bilancio 2017 il governo ha previsto anche un bonus di 800 euro a tutte le neomamme, sia biologiche che adottive, a partire dal 1° gennaio. Ma fino a oggi nessuna ha potuto ancora presentare la relative richiesta: l’apposita piattaforma telematica non è ancora pronta. Sulle cause di questo ritardo è rimpallo di responsabilità tra Inps e dipartimento per le Politiche famigliari. Il Forum delle Associazioni Famigliari ha effettuato delle verifiche e il suo presidente, Gianluigi De Palo, tranquillizza le neomamme.

Sassari, 30 marzo. Credere nell’adozione internazionale oggi, nonostante tutto: Ai.Bi. Sardegna invita le famiglie a conoscere i “Bambini in adozione”

Per giovedì 30 marzo, Ai.Bi. Sardegna organizza a Sassari il seminario “Bambini in adozione”, rivolto a operatori dei servizi sociali territoriali e dei consultori, famiglie in attesa e insegnanti. La psicologa e psicoterapeuta Marcella Griva accompagnerà i presenti alla conoscenza delle diverse realtà di provenienza dei piccoli adottati e dei loro vissuti personali, caratterizzati dall’esperienza dell’abbandono.

Verona, 22 marzo. L’accompagnameno di Ai.Bi. dall’abbinamento al viaggio nel Paese: “Con quali informazioni si parte per andare a conoscere il futuro figlio?”

Mercoledì 22 marzo, a Verona, si svolgerà il terzo incontro della serie “L’adozione in movimento”, organizzato dall’Ullss9 Scaligera, in collaborazione con 3 enti autorizzati operativi sul territorio, tra cui Ai.Bi. Al centro di questo incontro c’è il momento dell’abbinamento e le informazioni che i Paesi di origine forniscono agli enti sui minori in attesa di abbracciare i loro nuovi genitori. Approfondirà l’argomento Alice Paolin, della sede Ai.Bi. di Mestre.

Salerno, la lotta al razzismo diventa arte: la Rari Nantes lancia un concorso per i suoi giovani atleti per dire “no” alle discriminazioni

In vista della Giornata Mondiale contro il Razzismo, che si celebrerà il 21 marzo, la Rari Nantes Salerno, società di pallanuoto presieduta dal papà adottivo di Ai.Bi. Enrico Gallozzi, lancia un concorso dedicato ai suoi giovani atleti delle categorie Under 17, Under 14 e Under 10: la realizzazione di uno slogan o di un disegno contro il razzismo. L’iniziativa, patrocinata da Ai.Bi., è sostenuta anche da alcuni importanti scrittori del panorama nazionale.

Adozioni internazionali. Zampa (vicepresidente Commissione Infanzia e Adolescenza) “L’immobilismo di questi anni non può continuare. Il tempo è scaduto: il Governo risolva il problema”

I dati del Ministero della Giustizia tracciano un quadro dell’involuzione dell’accoglienza adottiva in Italia negli ultimi 10 anni. Nel 2015 le adozioni internazionali concluse sono state poco più della metà rispetto al 2005 e in questo decennio i decreti di idoneità rilasciati e le domande di disponibilità presentate si sono più che dimezzate. Più stabili, ma comunque non positivi, anche i dati sull’adozione nazionale.

Adozioni internazionali. “Ciao, Ciao, aereo e poi torniamo”. Lo strazio dei 3 viaggi non ha distrutto la sua speranza e ora “Emanuel è nostro figlio”

Il bambino aveva paura che quei genitori e quel fratello che trascorrevano del tempo con lui poi non tornassero più. Mesi dopo, in Italia, era lo stesso Emanuel che ricordava, mimando, quella sua paura: “’Per farci capire quanto, durante questi nostri viaggi, temesse un altro abbandono, ripeteva la scena dei nostri saluti: ‘ciao ciao Emanuel, aereo poi torniamo!’. Per noi era uno strazio ritornare a casa, ma ce l’abbiamo fatta”

Cos’è l’Adozione a distanza di Ai.Bi.? Kenya. “In Istituto nessuno mi ha mai preso in braccio: ora ho trovato una famiglia lontana e un lavoro”

Ibrahim è un ragazzo kenyota che ha vissuto più della metà della propria vita in istituto. Qui, grazie all’adozione a distanza con Amici dei Bambini, è stato aiutato in questi anni e ora è inserito in un progetto di integrazione sociale e avviamento professionale. Da care-leaver, descrive la sua esperienza: nelle fredde mura dell’istituto, ha conosciuto il calore di una famiglia che si è presa cura di lui da lontano.

Alfano: “Niente fondi italiani alle ong che promuovono l’aborto nei Paesi in via di sviluppo”

Il presidente statunitense Trump ha deciso di togliere il sostegno Usa alle organizzazioni non governativa che si erano prefisse di diffondere l’aborto nei Paesi in via di sviluppo. Per colmare questo “buco” il ministro danese della Cooperazione ha proposto di utilizzare fondi nazionali ed europei. Ma l’Italia ha deciso di non aderire all’iniziativa: lo ha assicurato il ministro Alfano in risposta all’interrogazione proposta dal deputato Gian Luigi Gigli.

Migranti. Il 2017 è già anno record degli sbarchi: oltre 10mila nei primi 2 mesi e 3.315 solo negli ultimi 2 giorni: un’emergenza che lo Stato non riesce a fronteggiare

Il 2017 appena iniziato si avvia sempre più a diventare un nuovo anno record dell’immigrazione: nei primi due mesi sono già oltre 10mila i migranti sbarcati, il 32% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Solo tra sabato 18 e domenica 19 marzo ne sono giunti 3.315, tra cui molte donne in gravidanza e minori, quasi tutti non accompagnati. Una situazione sempre più grave che non trova un sistema di accoglienza pronto a farvi fronte.

Adozioni internazionali. Kansas. Record di richieste per adottare i 5 fratelli in cerca di una famiglia. Il successo degli appelli on line: come per i bambini di “Figli in attesa” di Ai.Bi.

Record di offerte di adozione per cinque bambini del kansas tramite un appello on line dimostra la propensione all’adozione “2.0”. Lo stesso principio a cui si affida la rubrica di Ai.Bi, “Figli in attesa” dove vengono messi in evidenza gli appelli dei bambini da adottare più urgenti.

 

Marocco. Per la prima volta la giustizia riconosce la paternità di una bambina nata fuori dal matrimonio: vittoria dei diritti dei minori e delle donne

Il Tribunale di prima istanza di Tangeri ha riconosciuto la paternità di una bambina nata fuori dal matrimonio e ha condannato il padre biologico della piccola a pagare un indennizzo di 100mila dirhams, circa 9.300 euro, alla madre di sua figlia. È una sentenza storica per il Marocco, anche perché accorda priorità al diritto internazionale in virtù delle Convenzioni per i diritti del bambino.

60esimo anniversario dei Trattati di Roma. Concord Italia: “Immigrazione, ambiente, genere, lavoro: la società civile si attiva per superare la crisi dell’Europa”

In occasione del 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, che, tra le altre cose, istituirono la Comunità economica europea, le associazioni della società civile aderenti a Concord Italia promuovono una serie di iniziative sui temi al centro dell’attuale dibattito europeo. “Per riportare l’Europa al centro – dicono da Concord Italia – in questo periodo così controverso per il nostro continente”.

La via crucis delle #adozioni

Di fronte alla totale paralisi delle adozioni internazionali, da certa magistratura italiana ed europea, con la complicità del Parlamento e del Governo, viene promossa la pretesa di adozione degli omosessuali. Ma il cammino per donare una famiglia a un bimbo abbandonato delle coppie “normali” è sempre più irto di difficoltà, ostacoli e costi gravissimi. Se ne parla in questo articolo, che riportiamo integralmente, pubblicato sul quotidiano “La Croce” venerdì 17 marzo.

L’informazione di Aibinews al servizio dei bambini abbandonati: anche Alba ha trovato la sua mamma e il suo papà

A metà gennaio, Aibinews pubblicava l’appello del Tribunale per i Minorenni di Milano per trovare una famiglia affidataria alla piccola Alba, una bambina di un anno affetta da una patologia congenita. Dopo poche settimane Alba ha un nuovo papà e una nuova mamma. Ennesimo successo degli appelli rilanciati dal sito di Ai.Bi. che nel corso degli anni ha creato una platea di famiglie sempre più attente ai diritti dei minori.

Milano. Come accogliere i minori stranieri non accompagnati? La Casa di Pinocchio di Ai.Bi. si laurea alla Bicocca

Luana Gruosso è una studentessa dell’Università di Milano Bicocca che il 14 marzo si è laureata in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali con una tesi dedicata alla realtà della Casa di Pinocchio, la struttura di accoglienza per minori stranieri non accompagnati gestita da Ai.Bi. in provincia di Cremona. Nella sua tesi la neodottoressa riprende la sua esperienza nella progettazione della Casa di Pinocchio e dà spazio ai risultati di una ricerca condotta “sul campo” con gli ospiti della struttura.

Marocco. L’arte di ridare un sorriso ai bambini. Con i progetti di Ai.Bi. l’abbandono si supera anche a suon di musica, a passo di danza o a colpi di pennelli

La sofferenza dell’abbandono si può superare anche con l’arte: consapevoli di questo gli operatori di Amici dei Bambini in Marocco hanno proposto ai piccoli ospiti del centri con cui Ai.Bi. collabora con i suoi progetti di sostegno a distanza una serie di attività legate al cinema, alla danza, alla musica, alle arti figurative e al cinema di animazione. Scopriamole insieme.

Roma, 18 marzo. “La scuola che vorrei”: il Care accompagna docenti, genitori e operatori alla scoperta delle giuste strategie per l’integrazione dei figli adottivi

Sabato 18 marzo, a Roma, il Care organizza il convegno “La scuola che vorrei”, atto conclusivo dell’omonimo progetto, aperto a docenti, genitori e operatori sociali e finalizzato a promuovere le buone prassi dell’integrazione degli alunni adottati attraverso un efficace dialogo tra scuola e famiglia e una valorizzazione delle differenze come risorse.

Adozione a distanza in Ucraina. Masha (Ai.Bi.): “Ho vissuto anch’io l’abbandono: ogni regalo che ricevono i nostri bambini è una gioia anche per me”

Masha, referente di Ai.Bi. a Kiev, è la persona che fa da tramite tra i nostri sostenitori e i bambini ucraini adottati a distanza. In questa intervista, racconta il suo lavoro e alcuni aneddoti che dimostrano come, attraverso l’adozione a distanza, si venga a creare un vero rapporto di affetto tra i bambini che vivono in istituto e le persone che decidono di prendersi cura di loro da lontano: visite dei sostenitori, regali speciali, emozioni dei bambini.

Per la Festa del Papà fai un gesto che vale doppio: un regalo al tuo papà e la speranza a una famiglia siriana

Il sogno di tutti i padri è quello di poter essere fieri dei propri figli. E che cosa c’è di meglio per rendere fiero un padre se non dimostrarsi generosi verso un popolo che soffre? Così, in occasione della Festa del Papà 2017, Amici dei Bambini offre a tutti i figli la possibilità di compiere un gesto speciale: un regalo al proprio papà e, nello stesso tempo, donare la speranza al papà di un bambino siriano

Adozioni internazionali. “Meglio il ‘fai da te’ o l’ente autorizzato?” Per il 51% delle famiglie adottive forse è opportuno ritornare al passato

Il 24 febbraio Aibinews aveva avviato un sondaggio per chiedere ai suoi lettori se vedessero positivamente l’abolizione dell’obbligo, per le aspirati coppie adottive, di rivolgersi a un ente autorizzato, come previsto dall’attuale legge italiana, o preferissero mantenere intatto il sistema in vigore. Di pochissimo ha prevalso la prima ipotesi: il 51% dei lettori che hanno partecipati al sondaggio vorrebbe abolire l’obbligo di affidarsi a un ente. Uno scarto minimo che dimostra come il problema sia fortemente dibattuto.

Allarmanti i dati del Ministero della Giustizia: non ci sono più coppie disponibili all’adozione internazionale. Crollo del 50%. Griffini (Ai.Bi.): “Intervenire prima che sia troppo tardi”

I dati del Ministero della Giustizia tracciano un quadro dell’involuzione dell’accoglienza adottiva in Italia negli ultimi 10 anni. Nel 2015 le adozioni internazionali concluse sono state poco più della metà rispetto al 2005 e in questo decennio i decreti di idoneità rilasciati e le domande di disponibilità presentate si sono più che dimezzate. Più stabili, ma comunque non positivi, anche i dati sull’adozione nazionale. Griffini (Ai.Bi.): “Assoluto  disinteresse del Governo, campagne mediatiche, percorso selettivo, eterologa e utero in affitto tra le cause di questa crisi”.

 

Milano. Ecco come “Adottare per Bene”: parte con Ai.Bi. il corso per professionisti dell’adozione internazionale. Ultimi giorni per le iscrizioni

Preparare gli addetti ai lavori in maniera adeguata significa assicurare un servizio di qualità alle coppie che si avvicinano all’adozione, attraverso un mix di competenze professionali, tecnico-metodologiche ed etiche. Per questo Ai.Bi organizza un corso di formazione rivolto ad assistenti sociali dei servizi pubblici e Privati (Enti Autorizzati, Associazione di Genitori)

Cagliari, 17 marzo. Nuovo seminario di Ai.Bi.: accogliere il passato dei figli adottivi aiutandoli a raccontare la loro storia

L’adozione di un bambino straniero comporta anche l’accoglienza del loro vissuto di abbandono e sofferenza. Per aiutare i figli adottivi a fare pace con il proprio passato i genitori sono chiamati ad aiutarli a raccontare la loro storia. Su questo tema Ai.Bi. Sardegna propone il seminario “C’era una volta io”, in programma venerdì 17 marzo a Cagliari: sesto incontro della serie “9 Mesi nell’attesa dell’adozione”.

Sesto Fiorentino (Fi), 17 marzo. Adolescenza, un cammino di crescita per genitori e figli adottivi alle prese con le sfide dell’età più turbolenta

L’adolescenza è una fase delicata della vita dei minori che impone un cammino di crescita non solo ai giovanissimi che si trovano ad affrontare le problematiche di questa fascia di età, ma anche ai loro genitori chiamati a una vera e propria sfida. Su “Cammini di crescita. Le sfide genitoriali in adolescenza” è centrato l’incontro organizzato dall’associazione “Le Querce in Fiore” per venerdì 17 marzo a Sesto Fiorentino (Fi).

Messina, 17 marzo. Quali libri scegliere per conoscere meglio l’adozione? Quelli capaci di dare emozioni e occasioni di crescita

Per venerdì 17 marzo, l’associazione “Genitori si diventa” propone un incontro, libero e gratuito, con Monica Nobile e Marina Zulian, autrici del libro “Qualche volta si può. Superare le barriere e affrontare le emozioni con l’aiuto dei libri”, in cui si propone di affrontare i problemi legati alle adozioni non scegliendo unicamente libri sul tema, ma testi capaci di dare un messaggio importante, risposte, idee, occasioni di ricchezza e di crescita.

Nepal. Sangachock. Inaugurata la “casa-scuola” per bambini con disabilità mentale realizzata da Ai.Bi.e dalla Provincia di Bolzano: è un modello antisismico per altre scuole del territorio

I bambini nepalesi con disabilità intellettiva hanno di nuovo la loro scuola residenziale che era andata distrutta a seguito del terribile terremoto del 2015 che ha raso al suolo l’intero Paese. Grazie ad Ai.Bi. e alla Provincia di Bolzano la “Jana Jagriti Higher Secondary School” di Sangachok può di nuovo […]

Lombardia. Il Fattore Famiglia è legge. De Palo (Forum associazioni famigliari): “E’ un vero salto culturale: assicura una tassazione più equa”

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato, martedì 14 marzo, il Fattore Famiglia: un correttore del calcolo Isee che tiene conto degli effettivi costi sostenuti dalle famiglie, come quelli per i figli a carico, le donne in gravidanza o i minori in affido. Soddisfazione del Forum Nazionale delle Associazioni Famigliari che ha ideato e promosso il Fattore Famiglia fin dal 2010.

Con il turismo delle adozioni, ora gay, single e coppie di fatto potranno adottare. Unico problema: trovare i soldi necessari

Le recenti sentenze dei Tribunali per i Minorenni di Trento e Firenze, autorizzando la trascrizione in Italia di adozioni da parte di coppie omosessuali, hanno aperto di fatto la strada dell’adozione a tutte quelle categorie che la legge italiana in materia non considera compatibili con il diritto dei bambini ad avere un padre e una madre. La conseguenza rischia di essere lo scatenarsi di un vero e proprio fenomeno di turismo adottivo in cui l’unico aspetto rilevante sia quello economico.

USA. Neonati in scatola: la ricetta finlandese contro le morti in culla

Centocinquemila scatole di cartone stanno per invadere il New Jersey. Non conterranno scarpe, né libri, né suppellettili di nessun tipo: conterranno, invece, bambini. Cioè saranno le culle dei neonati che vedranno la luce nel 2017 nello stato americano, primo negli Stati Uniti (ma sta arrivando anche l’Ohio) ad adottare il famoso sistema finlandese della “baby box”.

Latina: 16, 23 e 30 marzo. L’inclusione degli alunni adottati a scuola? Passa dalla giusta sinergia tra famiglie, genitori e servizi

La sezione di Latina dell’associazione “Genitori si diventa” propone una serie di 3 incontri nella città laziale dedicato alle Linee di indirizzo per favorire lo studio degli alunni adottati. Un percorso di approfondimento dei temi legati al rapporto tra scuola, adozione e inclusione. Si comincerà giovedì 16 marzo, per proseguire nelle settimane successive, il 23 e 30 marzo.

Abbiamo adottato un bambino delle Filippine: non da Manila ma da Milano. Se sei con Ai.Bi. anche questo è possibile

Mamma Paola e papà Luca, due figli biologici, hanno fatto dell’accoglienza lo scopo della loro vita: dopo diverse esperienze di volontariato in casa famiglia del territorio, hanno accolto in nazionale Jacopo, di origini filippine. Come tante coppie avevano presentato la ‘disponibilità’ sia per l’adozione internazionale che per quella nazionale e partecipato agli incontri e  corsi di formazione di Ai.Bi, Amici dei Bambini. E poi è arrivata la chiamata del Tribunale per i minorenni e Jacopo è rinato come figlio.

 

Adozioni internazionali. “A chi darò il mio mandato?” I 10 requisiti di Family for Children per definire la serietà di un ente autorizzato

Chi vuole adottare un bambino straniero, dopo aver ottenuto il decreto di idoneità da parte di un Tribunale per i Minorenni, ha l’obbligo nel rispetto della Legge sulle adozioni (184/1983) di affidarsi ad un ente autorizzato per le adozioni internazionali. Ma la realtà con cui si scontrano le famiglie è, a volte, ben lontana dalle belle parole e dalle intenzioni umanitarie che certi enti sbandierano ai quattro venti. Ecco perché Family for children stila un decalogo che aiuta nella scelta dell’ente serio.

“Genitori-nonni” di Casale Monferrato. De Palo (Forum Associazioni Famigliari): “Per evitare traumi a bambini e famiglie serve una giustizia più rapida”

Ha fatto molto discutere la sentenza della Corte d’Appello di Torino che ha confermato l’adottabilità di una bambina allontanata dopo la nascita, 7 anni fa, ai suoi genitori biologici anziani. Il presidente del Forum Nazionale delle Associazioni Famigliari, Gianluigi De Palo, mette in guardia in particolare dai tempi della giustizia: un contenzioso così lungo, infatti, provoca dei traumi sia sui bambini che sulle famiglie coinvolte. Dello stesso parere anche la psicologa Anna Oliverio Ferraris. E non mancano reazioni politiche.

Adozione a distanza in Bolivia. Ramon: “Come sono passato dal gelo di una strada al calore della famiglia? Grazie a chi mi ha amato da lontano”

Quando aveva solo un mese di vita, Ramon fu abbandonato per strada dalla sua mamma, che soffriva di gravi problemi di alcoolismo. Trovato dai passanti e portato in ospedale, apparve subito in condizioni disperate anche ai medici. I quali riuscirono però a salvargli la vita. Ma il miracolo più grande doveva ancora essere compiuto: aiutare Ramon a ritrovare l’amore di una famiglia. Miracolo avvenuto grazie al sostegno a distanza!

Sostegno al Terzo Settore. Convol: “La rappresentanza del mondo del volontariato non può dipendere solo da criteri quantitativi”

La Convol – Conferenza permanente delle associazioni, federazioni e reti di volontariato – critica la bozza di decreto legislativo in materia di “Misure di sostegno allo sviluppo del Terzo Settore”. Il mondo del volontariato, raccomanda la Convol, deve essere promosso nella sua varietà e complessità e la sua rappresentanza non può dipendere da criteri quantitativi. La stessa Conferenza chiede anche un percorso maggiormente condiviso per la stesura dei decreti attuativi della legge.

Pessano con Bornago (Mi). Sos adolescenza: genitori alle prese con il “lato oscuro” dell’adozione: come superare la fase più difficile

Mercoledì 15 marzo, l’associazione “Genitori di Cuore”, una delle organizzazioni aderenti al Care, propone a Pessano con Bornago (Mi), l’incontro “Affrontare il ‘lato oscuro’ dell’adozione”, nel corso del quale Mariagrazia La Rosa guiderà i genitori presenti alla scoperta delle strategie giuste per conoscere, prevenire e superare le difficoltà imposte dal passaggio dei figli adottivi nella delicata fase dell’adolescenza.

Adozioni internazionali. Suscita clamore nel Parlamento russo la notizia dell’apertura alle adozioni gay in Italia

La sentenza del Tribunale di Firenze sta facendo il giro del mondo: il sito ufficiale del Parlamento russo, la “Gazzetta del Parlamento” pubblica la notizia ricostruendo la vicenda delle due coppie gay e dei provvedimenti presi dai giudici toscani. La Russia non è favorevole alle adozioni omosessuali e che per questo ha sospeso le adozioni con USA, Francia e Spagna (con quest’ultima riaperte in base ad accordo bilaterale ove la penisola iberica si impegna a non dare i bambini russi a coppie gay)

Adozioni internazionali. Suscita forti perplessità nel mondo politico la nomina di Laera alla vicepresidenza della CAI: “Perché un giudice pro famiglie omosessuali al vertice della Commissione adozioni?”

All’indomani delle due sentenze del Tribunale per i minorenni di Firenze a favore delle adozioni ai gay, tanti si oppongono alla nomina di Laura Laera (Presidente dello stesso Tribunale) a vicepresidente della CAI (Commissioni adozioni internazionali) posto lasciato vacante dopo la  disastrosa gestione di  Silvia Della Monica. Da Centinaio (Lega) a Di Biagio; da Giovanardi a Gasparri è una levata di scudi.

Il Kosovo riapre le porte all’adozione internazionale: due bambine di 2 e 4 anni accolte a Salerno e Messina. La panoramica “europea” di Ai.Bi.: 220 piccoli adottati dal 2012

Il secondo week end di marzo ha visto arrivare in Italia le prime due bambine kosovare adottate con Ai.Bi. nel 2017, figlie di altrettante coppie seguite dalle nostre sedi di Salerno e Messina. Prosegue quindi il trend positivo per le adozioni internazionali di Ai.Bi. nei Balcani, da dove negli ultimi 5 anni sono giunti 26 minori. Sono complessivamente 220 invece i piccoli adottati con Ai.Bi. dal 2012 a oggi nei Paesi europei in cui il nostro ente è autorizzato a operare: oltre allo stesso Kosovo, anche Albania, Bosnia Erzegovina, Serbia, Bulgaria, Romania, Moldova, Ucraina Lettonia e Federazione Russa.

Adozioni gay. De Palo (Forum Associazioni Familiari) “Ci sono ben altre urgenze oggi in Italia: più di 5 milioni di coppie sposate senza figli”

Le due sentenze del Tribunale di Firenze continua ad alimentare critiche e dissensi. Come quella di Gianluigi De Palo, Forum famiglie, che mette in evidenza  come si siano perse le vere emergenze “in tema di famiglia ci sono oltre 5 milioni di coppie formate da un uomo e una donna senza figli…Trovo assurdo che queste sentenze si basino più su pressioni ideologiche, anche internazionali, che non sull’applicazione delle leggi italiane”

 

Cristiano Ronaldo, perché “fare” figli? Con l’utero in affitto, si comprano al mercato degli schiavi

Indiscrezioni comparse sui tabloid inglesi annunciano che presto Cristiano Ronaldo diventerà padre di due gemellini che nasceranno con la pratica della maternità surrogata. Allo stesso modo, il campione portoghese, nel 2010 ebbe il suo primo figlio, Cristiano Junior. Scelte che fanno ovviamente discutere, quelle di CR7, che così contribuisce ad alimentare un mercato di bambini in cui i ricchi sono in grado di comprare anche i figli, commissionandoli a donne a cui, al termine della gravidanza, verranno strappati per sempre.

Ostuni (Br), l’accoglienza si fa emozione: le famiglie di Ai.Bi. e La Pietra Scartata insieme per dire che l’adozione è più forte di ogni paura

Domenica 5 marzo si è svolto a Ostuni il primo incontro congiunto dei Gruppi Famiglie Locali della Puglia di Ai.Bi. e La Pietra Scartata. Una giornata di ritiro centrata sulla riflessione spirituale attorno al tema “La missione di Giuseppe nel compimento dell’alleanza” e sulla condivisione delle emozioni legate all’accoglienza. A fare da filo conduttore, la visione di alcuni spezzoni del film “Lion”, che parla di abbandono, adozione e ricerca delle origini.

Tribunali per i minorenni italiani: avanti tutta con le adozioni gay, ma la Kafala assolutamente no. E per le coppie eterosessuali è sempre la solita via crucis

L’adozione, solitamente trascurata dai media, sale alla ribalta solo quando riguarda le coppie omosessuali. Stiamo assistendo infatti a continue pressioni politiche, mediatiche e giudiziarie per aprire la strada all’adozione gay. Mentre le coppie eterosessuali, per poter accogliere un figlio, devono affrontare una vera e propria via crucis. E le istituzioni italiane dimenticano la questione della Kafala.

Via libera alle adozioni gay. Di Biagio “Leso l’inderogabile diritto dei minori ad avere un padre ed una madre”. Gandolfini (CDNF) “I giudici rispettino l’ordinamento italiano”. De Palo “I veri sconfitti sono i bambini e con loro le donne”

Arrivano a costante ritmo dichiarazioni di esponenti politici e della società civile che in maniera netta e chiara si oppongono alla sentenza del Tribunale di Firenze con cui è stata autorizzata la trascrizione in Italia di provvedimenti emessi dalla Corte britannica e hanno legittimato l’adozione da parte di una coppia gay di due bambini. E si avanzano dubbi anche sull’opportunità di nominare la presidente del Tribunale toscano a vicepresidente della Cai (Commissione adozioni internazionali).

Adozioni. Usciamo dal calvario di una Cai inspiegabilmente paralizzata per 3 anni da una gestione personalistica e inefficiente. Ma ora, quale futuro?

Di fronte alla sentenza del Tribunale per i Minorenni di Firenze, che ha concesso la trascrizione in Italia dell’adozione di due bambini da parte di una coppia gay italiana residente nel Regno Unito, ciò che suscita più amarezza e disorientamento è la carica ideologica che pervade questa e altre sentenze, nella prospettiva di un pressing giudiziario che rischia di diventare dittatura culturale con l’obiettivo di aprire all’adozione omogenitoriale. Non appare un caso che la sentenza di ieri porta anche la firma di Laura Laera, presidente del Tribunale fiorentino e candidata alla carica di vicepresidente della Cai.

Adozioni internazionali. Centinaio (Lega Nord) “Irragionevole nominare vicepresidente della Commissione adozioni internazionali una persona favorevole alle adozioni gay”

La decisione del Tribunale di Firenze di trascrivere anche in Italia l’adozione di due fratellini da parte di una coppia di uomini sta scatenando forti reazioni anche sull’opportunità di nominare a vicepresidente della Cai, proprio la presidente del Tm toscano: Laura Laera. Su questo Centinaio ha presentato un’interrogazione scritta

Cassazione ribaltata. E legislatore scavalcato

Il Tribunale per i Minorenni di Firenze, autorizzando la trascrizione in Italia dell’adozione di due fratellini da parte di una coppia gay italiana residente in Gran Bretagna, ha di fatto smontato una sentenza della Cassazione. Ma non poteva farlo. La Suprema Corte, infatti, ha la funzione di orientare le magistrature minori affinché la legge sia applicata ovunque in modo uniforme. Invece, in questo caso, è accaduto il contrario: la Cassazione ha fornito una chiave di lettura e un tribunale l’ha ribaltata.

Adozione a distanza Marocco. Il dilemma di noi ragazzi abbandonati in istituto: scoprire la verità o lasciarla seppellita nel passato?

La quotidianità di un bambino abbandonato non è facile: dal nulla arriva sempre quella domanda. Perché i miei genitori mi hanno abbandonato? E la reazione è delle più varie:o si trova la forza per scoprire la verità o si decide di chiudere definitivamente con il passato. Qualunque sia, non è una scelta facile per questi ragazzi che soprattutto in questi momenti hanno bisogno dell’aiuto di tutti. Soprattutto del tuo.

Via libera all’adozione gay. Sacconi: “Intervengano il ministero della Giustizia e il Csm”. De Palo: “Così il bambino diventa oggetto di desideri altrui”. Belletti: “… ma noi non ci stiamo”. Giovanardi: “Ennesima prevaricazione dei nostri valori”. Renard (Fafce): “Decisione scioccante”

Reazioni molto dure dal mondo politico e dell’associazionismo alla sentenza del Tribunale per i Minorenni di Firenze che ha concesso la trascrizione in Italia dell’adozione di due bambini da parte di una coppia omosessuale. I primi a pronunciarsi sono stati  Renard, presidente della Federazione europea delle Associazioni familiari cattoliche (Fafce), Francesco Belletti, direttore del Cisf (Centro internazionale studi famiglia), Gianluigi De Palo (Forum Nazionale delle Associazioni Familiari) e i senatori Sacconi e Giovanardi (Idea).

Il Tribunale dei Minori di Firenze calpesta i diritti dei bambini. Per la prima volta in Italia riconosciuta a una coppia gay l’adozione di due fratelli: così si creano gli orfani di stato

Il Tribunale per i Minorenni di Firenze ha autorizzato, con una sentenza del 9 marzo, la trascrizione anche in Italia dei provvedimenti emessi da una Corte britannica in merito all’adozione di due fratellini da parte di una coppia di uomini. È la prima volta che accade nel nostro Paese. Alla base della pronuncia, però, vi sono motivazioni che ignorano il diritto dei bambini ad avere una famiglia, la legge italiana e l’opinione della società civile.

Polonia. Priorità alle adozioni nazionali: così Varsavia vuole limitare le internazionali. L’Italia rischia di perdere il terzo Paese di origine dei suoi bambini adottati

Ancora difficoltà nel mondo dell’adozione. Secondo quanto riferisce il Dipartimento di Stato americano, la Polonia intende rivedere le proprie politiche adottive, dando priorità all’adozione nazionale e limitando quella internazionale ai casi di fratelli di minori già adottati all’estero, di adozioni intrafamiliari e di coppie polacche residenti fuori dai confini nazionali. Brutta notizia per l’Italia, per la quale la Polonia era uno dei principali Paesi di origine dei minori adottati.

Siria. I bambini sognano di morire per andare in paradiso e il 94% di loro pensa al suicidio. La lotta di Ai.Bi. per ridare l’infanzia perduta: un sad per ogni bambino

La salute mentale dei bambini in Siria è in pericolo a causa della guerra, e aumenta il rischio a lungo termine di suicidi, malattie cardiache, diabete, abuso di sostanze e depressione. La maggior parte di loro sogna di morire alla ricerca di un posto più sicuro. Per loro Ai.Bi intensifica le proprie attività di protezione minori con il “Child  friendly space”.

Cannara (Pg), venerdì 10 marzo. Adolescenti arrabbiati: come “affrontarli” e accompagnarli senza uscirne sconvolti

Per approfondire le problematiche relative all’adolescenza, in particolare nel caso dei ragazzi adottati, e per entrare in contatto con questi ultimi in modo educativo e costruttivo, la sezione umbra dell’associazione “Genitori si diventa” propone, per venerdì 10 marzo, l’incontro “AAA Adolescenti Arrabbiati a volte Adottati”, che si svolgerà a Cannara, in provincia di Perugia.

Adozioni internazionali. “Genitori si diventa”: Il dovere di diligenza in capo all’Ente autorizzato non si estende alla verifica dello stato di adottabilità del minore

Dopo le assurde dichiarazioni dell’ex vicepresidente della CAI, Silvia Della Monica (“Gli enti autorizzati sono associazioni che hanno il compito di assicurare l’adottabilità dei bambini. È loro compito verificare sul posto, perché il quel momento, in quelle attività, rappresentano lo Stato italiano…”) da più parti vengono pubblicate precisazioni di ciò che, invece, la legge e le convenzioni internazionali prevedono. Come fa l’avvocato Heidi Barbara Heilegger in questo preciso e documentato articolo pubblicato sul sito di “Genitori si diventa”.

Adozioni internazionali. Benvenuta Isabelle! Con l’arrivo della prima bambina da Haiti, Ai.Bi. apre l’adozione nel Paese caraibico. Ogni mese potranno essere depositati 2 nuovi dossier

E’ arrivata oggi in Italia Isabelle, la prima bambina con cui Ai.Bi apre l’adozione nel Paese caraibico. Con lei i bambini di Haiti, tornano a sognare di diventare figli di coppie italiane grazie ad Amici dei Bambini che, in virtù del riaccreditamento ottenuto ad ottobre 2016, può aiutare le famiglie che vogliono accogliere questi minori.

Bulgaria. I dati sulle adozioni internazionali nel 2016: Francia raddoppia, Spagna stabile, ma Usa e Italia crollano

Le autorità di Sofia rendono noti i dati sugli abbinamenti formalizzati nel 2016 tra bambini bulgari e le aspiranti famiglie adottive straniere. Dal confronto con il 2015 emerge un calo del 26%, particolarmente sensibile nei due Paesi tradizionalmente più accoglienti, Italia e Stati Uniti, dove il crollo tocca punte del 36 e 40%. In rialzo invece la Francia, che nel 2016 ha ottenuto più del doppio degli abbinamenti rispetto al 2015.

Quest’anno l’8 marzo è per la Siria: con una mimosa solidale la Festa della Donna è un regalo di speranza

L’8 marzo è ormai alle porte, ma migliaia di donne siriane non potranno festeggiarlo, perché costrette a lottare, come ogni giorno, per proteggere sé stesse e i propri bambini dagli orrori della guerra. Per restituire a queste donne la speranza, puoi regalare loro una mimosa solidale di Ai.Bi. che contribuirà a rendere speciale la Festa della Donna e a sostenere il nostro progetto Non lasciamoli soli.

Dove sono finite l’umanità e la solidarietà europee? Anche Ai.Bi. firma l’appello del Terzo Settore a Gentiloni: “La gestione del fenomeno migratorio sia etica e lontana dal populismo”

In vista del Consiglio Europeo del 9 e 10 marzo, 45 tra organizzazioni e reti del Terzo Settore, tra cui Ai.Bi., hanno firmato una lettera al premier Gentiloni e ai ministri Alfano e Minniti affinché si facciano portavoce della difesa dei diritti di coloro che fuggono da guerre, persecuzioni e povertà estrema. Flussi migratori che sempre più spesso, invece, si devono scontrare con una gestione del fenomeno basata su controllo delle frontiere e blocco dei richiedenti asilo, anziché su umanità e solidarietà.

Il figlio è un dono, non un prodotto: mai sia ridotto ad oggetto di un (presunto) diritto

Dalla pretesa di adozione dei single e delle coppie gay, all’attuale incontrollato sviluppo delle tecniche di fecondazione artificiale: un delicato argomento che viene affrontato sulla rivista delle famiglie adottive e affidataria italiane “Lemà sabactàni” e ripreso da Giuseppe Brienza nell’articolo “Il #figlio, da soggetto a oggetto” pubblicato sulle colonne de “La Croce”.

Cina. Marco 20 mesi altro che ipoacusia…è affetto da ‘mammite acuta’: “La mamma è mia e guai a chi me la tocca!”

Letizia e Renato hanno adottato Marco, oggi 20 mesi: sono andati con i loro due figli biologici in Cina lo scorso dicembre e da allora la loro vita è cambiata…in meglio. “Più che compiere un atto di carità – raccontano per #iosonoundono –, adempiamo con amore ad un dovere di giustizia. Più che donarci a questo bambino, rendiamo a lui ciò che è suo, una famiglia in cui crescere”

Richieste di asilo. Nel “decreto Minniti”, procedure più veloci ma a caro prezzo per famiglie e minori. Al Senato il richiamo di Ai.Bi. sui diritti e la giusta accoglienza

Con il ddl 13/2017, il governo prova ad accelerare le procedure per la valutazione delle richiesta di asilo, ma lo fa attraverso una serie di misure che non sempre vanno nella direzione di una giusta accoglienza e dei diritti di famiglie e minori migranti. I dubbi di Ai.Bi. in merito sono stati espressi, il 7 marzo, da Diego Moretti, responsabile della campagna Bambini in Alto Mare, nel corso di un’audizione alle commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia del Senato.

Allarme denatalità. Istat: “Nascite al minimo storico. Superato il record negativo del 2015”. E continuano a crollare anche le adozioni internazionali. De Palo (Forum Famiglie): “La Politica non è interessata”

86mila italiani in meno nel 2016. Secondo i dati Istat sulle “Stime 2016 degli indicatori demografici”, la natalità continua a diminuire. Con il livello minimo delle nascite del 2015, pari a 486 mila, è superato da quello del 2016 con 474 mila.

Basta una sera con Ai.Bi. e i campioni di serie A si scatenano: Bonucci, Belotti e Gagliardini protagonisti dell’ultima domenica di campionato

Pochi giorni prima avevano partecipato alla serata organizzata a Milano da Ai.Bi. e dall’Us Aldini per la consegna dei premi “Amico dei bambini… Un esempio per loro”. Nell’ultima giornata di campionato sono stati tutti decisivi segnando gol importanti con la maglia delle loro squadre: Bonucci con la Juve, Belotti con il Torino e Gagliardini con l’Inter hanno dimostrato che i braccialetti arancioni di Ai.Bi. portano fortuna.

“La Bella e la Bestia”, al cinema arriva il primo gay della Disney: la Russia e l’Alabama vietano la proiezione “E’ propaganda omosessuale”

La versione live action de La Bella e la Bestia, grande classico dell’animazione Disney datato 1991, arriverà in Italia il prossimo 16 marzo. Attesissimo dai fan, la pellicola con Emma Watson, Dan Stevens e Luke Evans è destinato a rappresentare anche un particolare primato: sarà infatti il primo film Disney […]

Un bambino può crescere con due papà? Griffini (Ai.Bi.) “Si crea una confusione che non favorisce lo sviluppo”

Essere bravi genitori non dipende dal sesso” come sostiene Fulvio Giardina (presidente del Consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi) o, al contrario, “Si crea una confusione che non favorisce lo sviluppo”, come sostiene Marco Griffini (presidente di Ai.Bi)? A raccogliere i diversi punti di vista è la giornalista Gaia Giorgetti in questa intervista pubblicata sul settimanale “F”

Adozioni internazionali. Appello a Gentiloni. Comitato Rdc “E’ urgentissima la nomina della nuova vicepresidente della CAI. Basta guerra per difendere la poltrona”

La situazione ogni giorno che passa è sempre più drammatica tra “attaccamenti alla poltrona”, macchina del fango in azione, lotte tra famiglie, associazioni ed Enti autorizzati.  Ecco perché i genitori adottivi del Comitato Rdc hanno scritto una lettera/appello al Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni affinché con decisione e con urgenza si assegnino ufficialmente le nomine per una nuova CAI più aperta, più collaborativa, più trasparente, più operosa.

Mentre l’Espresso con la sua campagna diffamatoria sparge veleno, Amici dei Bambini difende in Europa il valore della famiglia: raccolte 600 mila firme

Ai.Bi e i movimenti pro-family italiani, Movimento per la Vita, Comitato Difendiamo i Nostri Figli, Generazione Famiglia rilanciano la petizione europea ‘Mum Dad and Kids’ per sollecitare la Commissione Ue affinché definisca nei trattati europei i concetti di “matrimonio” come unione tra un uomo e una donna e di “famiglia” come istituzione fondata sul matrimonio e sulla discendenza e la filiazione.

Torino, 6 marzo. La bussola del cuore punta verso la Siria: Amedeo Minghi in concerto a favore del nuovo ospedale di Ai.Bi. per le piccole vittime della guerra

Venerdì 3 marzo, nel corso di una conferenza stampa a Torino, è stato presentato il concerto che Amedeo Minghi terrà lunedì 6 al Teatro Colosseo del capoluogo piemontese. Un evento che si inserisce nel tour nazionale “La bussola e il cuore” e che, come la tappa milanese, sosterrà il progetto di Ai.Bi. in Siria “Non lasciamoli soli” e in particolare la costruzione di un nuovo ospedale pediatrico.

La Siria dopo Aleppo. Migliaia di famiglie lasciano le loro case a mani vuote: “I nostri bambini muoiono di fame”. Ai.Bi. è con loro: distribuiti 133mila chili di cibo a 2mila persone

Giovedì 2 marzo, gli operatori di Ai.Bi. in Siria, insieme a quelli del partner locale Shafak, hanno concluso la quinta distribuzione di ceste alimentari a favore di 429 famiglie della città e della regione di Aleppo, per un totale di oltre 130mila chili di cibo. Prosegue quindi l’intervento di Ai.Bi. in una crisi umanitaria senza precedenti come quella siriana.

Come vivono i figli dei profughi nelle strutture di accoglienza? Miracle, solo 5 anni, ma già “professore” di italiano

Miracle ha 5 anni, ha attraversato il deserto e il mare ed è sbarcato con la sua mamma sulle coste italiane. Insieme sono stati accolti da Ai.Bi. in una delle sue strutture di accoglienza per famiglie di migranti con figli. In poco più di un anno, mentre lei superava i traumi patiti durante il viaggio, lui si integrava perfettamente nella nuova realtà, fino a diventare un punto di riferimento per gli altri bambini. Tutto questo grazie ai sostenitori della campagna Bambini in Alto Mare che supportano il lavoro dei nostri operatori e volontari.

Morgex (Ao), martedì 7 marzo. L’educazione dei ragazzi di oggi? Missione solo dei genitori o compito di tutti?

Ognuno ha il potere di operare su sé stesso un cambiamento costruttivo per essere un educatore consapevole. Da questo presupposto partirà la riflessione che, martedì 7 marzo a Morgex (Ao), la psicologa e formatrice Tiziana Celli proporrà a tutti coloro che vorranno partecipare all’incontro “Chi educa oggi questi ragazzi? Anch’io! Anche noi!”, organizzato dall’associazione A.G.A.p.e., aderente al Care.

Milano. Con Aldini e Ai.Bi. i campioni dello sport diventano eroi di solidarietà. Al via il XIII torneo “Amici dei Bambini”: ogni gol sarà un mattone del nuovo ospedale pediatrico in Siria

Giovedì 2 marzo a Milano sono stati consegnati i premi “Amico dei bambini… Un esempio per loro”, istituito dall’Us Aldini con Ai.Bi. e dedicato ai protagonisti del calcio italiano che si sono distinti come modelli di riferimento per i campioni in erba. Nel corso della serata è stato presentato il XIII torneo “Amici dei Bambini” che, dal 12 aprile all’11 giugno, sosterrà il progetto Non lasciamoli soli di Ai.Bi. in Siria e in particolare la costruzione di un nuovo ospedale pediatrico.

Usa, adottata anche se non ha gambe e braccia. Adozione internazionale è anche questo, contro ogni tentativo di infangarla

Maria è una bambina filippina nata senza braccia e senza gambe. A 6 mesi è stata abbandonata in un istituto. Oggi ha 3 anni e vive negli Usa dove è stata adottata da una famiglia capace di andare oltre ogni ostacolo e di mettere l’amore per lei davanti a ogni cosa. È questo il vero spirito dell’adozione internazionale che andrebbe incoraggiato. Invece sempre più spesso assistiamo a una feroce campagna mediatica di distruzione dell’adozione internazionale.

Marocco. Un’adozione a distanza è per sempre. Anche quando la tua “mamma lontana” decide di continuare a seguirti solo con il cuore

Rachid è stato abbandonato da sua madre quando era ancora molto piccolo e ha trovato accoglienza nel centro Sidi Bernoussi di Casablanca, sostenuto da Ai.Bi. Non ha conosciuto davvero che cosa fosse l’amore fino all’incontro con la sua mamma lontana: una donna italiana che ha deciso di adottarlo a distanza e per 10 anni lo ha sostenuto nelle complesse fasi della sua crescita. Poi l’adozione a distanza è terminata, ma non il rapporto di affetto che si era creato e che è diventato indissolubile.