AiBiNews

Una ricchezza che non riusciamo a cogliere

In molti Paesi europei gli immigrati, e spesso anche i loro discendenti, risultano sovrarappresentati in pressoché tutte le categorie svantaggiate: dai drop out scolastici ai disoccupati, dai poveri ai soggetti a rischio di esclusione sociale. Ciò ne fa, per un verso, testimoni viventi di quanto non ha funzionato nelle politiche per l’inclusione sociale e l’empowerment individuale.

Immigrazione. Tra gli arresti di ‘Mafia capitale’ e rimpallo tra le Regioni, esplode l’emergenza migranti. E intanto 1600 famiglie aprirebbero le porte di casa..

Mentre la polemica tra i governatori del nord (Zaia, Toti e Maroni)e il governo centrale raggiunge il suo acme, con lo spettro di uno scontro istituzionale, continuano gli sbarchi. E mentre la Procura di Roma, nell’ambito dell’inchiesta Mafia Capitale, continua con le sue indagini e arresti, 1600 famiglie, disponibili ad aprire le porte di casa propria per accogliere mamme e bambini, sono ferme al palo….

Nepal. “Si sveglia di notte e si mette a giocare”: a Narayanhiti Durbar i bambini dimenticano le paure e giocano in ‘Spazi sicuri’

Il gioco per i bambini non è solo un momento divertente ma anche un mezzo per imparare a comunicare con gli altri, esprimere i sentimenti e sviluppare abilità nel risolvere situazioni problematiche. Il gioco svolge un vero e proprio potere terapeutico di cui Ai.Bi., Amici dei Bambini, è pienamente consapevole: per questo ha realizzato nel campo di Narayanhiti Durbar uno spazio sicuro  in cui  20 bambini (di età oscillante dai 2 agli 8 anni) di cui 8 orfani possono giocare spensierati e al sicuro.  Un progetto avviato con la collaborazione del partner Divay Ankur.

Vanna Iori (Pd): “Le famiglie devono ritornare a credere nell’adozione internazionale. Occorre rivedere il sistema e le funzioni della Cai”

Un sistema che non funziona e un netto arretramento per il diritto dei minori ad avere una famiglia. È un’analisi lucida quella che l’onorevole Vanna Iori, deputata del Partito Democratico, effettua sulla grave crisi che in questi anni sta colpendo l’adozione internazionale e sulle cause che hanno portato a un forte calo della fiducia delle famiglie italiane nei confronti di questa forma di accoglienza.

Firenze. La generosità contagiosa di Alessio, figlio adottivo nepalese…e sull’altare appare una busta anonima con su scritto ‘per il Nepal’

E’ stato adottato a 9 mesi e questo lo ha salvato dalla povertà, desolazione e disperazione. Quelle stesse che vede negli occhi dei bambini, suoi connazionali, quando passano in tv le immagini del terremoto che ha devastato il Nepal. Un pensiero che non fa dormire Alessio per diverse notti, ne parla a scuola (la “Regina Mundi” di Matassino Reggello a Firenze), con i compagnetti, con le insegnanti.  Li mobilita “costringendoli” a non restare indifferenti: si decide per una raccolta fondi. Ma non sarà l’unica…

Mafia Capitale. Svelato il sistema di corruzione che ha reso l’accoglienza un business illegale. E ora si capisce perché l’affido dei minori non accompagnati era impossibile

Con gli immigrati ci facevano così tanti soldi da non sapere più come investirli. Il sistema messo in piedi da Luca Odevaine, componente del Tavolo di coordinamento nazionale sull’accoglienza per i richiedenti protezione umanitaria, e diverse cooperative bianche e rosse, aveva trasformato la gestione dell’ospitalità dei migranti in un vero e proprio business. È quanto emerso dalle intercettazioni in mano alla Procura di Roma che il 5 giugno ha fatto arrestare 44 persone nell’ambito della seconda tranche dell’inchiesta Mafia Capitale.

Infanzia. Iori (Pd): “Sono sei milioni i bimbi poveri in Italia”

Sono sei milioni i minori che in Italia vivono in una condizione di povertà, 1,4 milioni addirittura in povertà assoluta: dati allarmanti che devono spronare tutti, dalle istituzioni alle associazioni, a fare di più. “Il Paese ha bisogno di un piano strutturale per rilanciare le politiche per l’infanzia e l’adolescenza”, ha dichiarato la deputata del Pd Vanna Iori.

Nepal. Quaderni, album e matite colorate accendono il sorriso di oltre 300 bambini delle scuole di lamiera nel villaggio di Tupche

Quaderni, astucci con matite colorate, penne, gomma per cancellare, temperino e album per disegnare. Semplici accessori scolastici che equivalgono a un tesoro raro e prezioso per i bambini nepalesi. Ed è proprio così che lo “ricevono” nelle loro piccole manine da quelle più forti delle nostre cooperanti Ai.Bi.in Nepal, Silvia e Fulvia che hanno distribuito oltre 300 kit scolastici ai piccoli alunni delle scuole di lamiera nel villaggio di Tupche, colpito gravemente dal terremoto del 25 aprile e del 12 maggio.

Un angelo in paradiso

 La notte del 17 aprile scorso a Lampedusa abbiamo assistito a uno sbarco diverso da tutti gli altri, di cui senza indugio quella volta proprio in questo blog si è raccontato. Man mano che la motovedetta faceva il suo ingresso in porto erano, infatti, sempre più evidenti i segni che […]

Elezioni regionali. Il record di astensioni e la battuta d’arresto del Pd sono un forte monito: se non si ascolta la voce delle famiglie i consensi al governo possono solo crollare

Ostenta sicurezza, ma tradisce nervosismo, all’indomani delle elezioni regionali del 31 maggio“Si tratta di un risultato molto positivo – afferma il premier Matteo Renzi, unendosi al coro dei politici di ogni provenienza pronti a dichiararsi vincitori di questa tornata elettorale –. Andiamo avanti dunque con ancora maggiore determinazione nel processo del rinnovamento del partito e di cambiamento del Paese”. Ma è lo stesso Renzi a commentare così quanto accaduto in quelle regioni in cui il Pd ha fatto harakiri“Così non si può andare avanti – ha tuonato –. Dobbiamo fare meno compromessi al ribasso, sennò il popolo del Pd non ci capisce, cosa che è stata ampiamente dimostrata da queste elezioni.

Nepal. Da Salerno a Kathmandu: sono i più piccoli ad aiutare i loro “compagni”

In Nepal è suonata domenica la campanella del ritorno a scuola. Ma per moltissimi alunni non esiste più una scuola dove tornare. Così 14 mila alunni sono rientrati in aule temporanee realizzate con materiali di fortuna: lamiere, bambù o teli di plastica. E loro sono i “fortunati”: perché circa un milione di bambini continueranno a sognare quaderni, libri e banchi. Quegli stessi banchi da cui però i loro compagnetti italiani, precisamente della scuola secondaria di I° grado A.Balzico di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, mandano un messaggio concreto di solidarietà.

Papa Francesco: “Le famiglie, piccole fiaccole in un mare di morte, mostrino al mondo la vera accoglienza”

“Da allora purtroppo non è cambiato molto: troppe persone ancora sono annegate nel Mediterraneo, e ancora si continua a parlare di emergenza, mentre in realtà il fenomeno va affrontato con un piano ampio e articolato. L’ha scritto Papa Francesco nel suo messaggio di saluto ai partecipanti all’incontro “Dov’è tuo fratello? Famiglia e immigrazione”.

Giustizia lumaca, indifferenza, sfiducia. Ecco perché crollano le adozioni in Italia

«Dal 2004 ad oggi, le domande di disponibilità da parte di coppie italiane all’adozione internazionale sono passate dalle 8.274 del 2004 alle 4.015 presentate in 25 tribunali italiani su 27 nel 2014»: a rendere pubblici questi dati è stato Marco Griffini, presidente di Ai.Bi., l’Associazione Amici dei Bambini che è ente accreditato di punta per l’accoglienza internazionale.

Un esodo senza fine nel Mediterraneo: 5mila migranti soccorsi in questo weekend, per 17 non c’è stato nulla da fare

Diciassette morti e 4679 vivi: è questo il bilancio dei migranti soccorsi negli ultimi due giorni. Viaggiavano su 25 imbarcazioni intercettate nel canale di Sicilia da navi militari e mercantili impegnate nell’operazione Triton. Nelle operazioni coordinate dal Centro Nazionale Soccorsi della Guardia Costiera, oltre a Cagliari, sono stati sette i porti siciliani coinvolti.

Congo. Paka (Ministero Interni): “Su mille dossier depositati, cento già valutati positivamente. Le prime partenze in settimana”

Nuove dichiarazioni di Albert Paka, consigliere giuridico per il Ministero degli Interni  della Repubblica democratica del Congo e Presidente della Commissione ad hoc incaricata di studiare i dossier relativi alle adozioni dei bambini congolesi da parte di coppie straniere. La Commissione ha circa un migliaio di dossier da esaminare, di cui un centinaio hanno già ottenuto parere favorevole. Questo significa che un centinaio di bambini congolesi potranno lasciare il paese nei prossimi giorni.L’adozione internazionale di bambini congolesi da parte di stranieri è stata sospesa dal mese di settembre 2013.

Salerno. Un ‘Porto di parole’ per accendere la creatività dei piccini

Laboratori didattici per accendere la creatività dei piccini. Questo lo scopo della terza edizione di “Porto di Parole” in programma per la mattina di venerdì 5 giugno in quella che sarà, per due giorni, la bottega “urbana” delle narrazioni differenti allestita negli spazi adiacenti la chiesa di Santa Margherita a Salerno. Ed è già boom  di prenotazioni a pochi giorni dal taglio del nastro.

Cambiare le adozioni, dal basso

Nel primo trimestre del 2015 le adozioni sono dimezzate. Tra i soggetti coinvolti però c’è grande voglia di collaborare per trovare nuove soluzioni: per la prima volta enti autorizzati, servizi territoriali e associazioni familiari hanno lanciato un tavolo di lavoro comune. Riportiamo la versione integrale dell’articolo pubblicato su Vita.it a firma di Sara De Carli.

Congo. “Il Ministero degli Interni sta per autorizzare al più presto, già lunedì, la partenza di 71 bambini adottati in cinque paesi diversi”

Dalla Repubblica Democratica del Congo giungono importanti dichiarazioni da parte di esponenti del Governo. Le riferisce l’agenzia Associated Press. Sabato 30 maggio Albert Paka, consigliere giuridico per il Ministero degli Interni del Paese africano, ha riferito che il Congo prevede di consentire a 71 bambini- le cui adozioni sono state interrotte dal blocco deciso da Kinshasa nel 2013- di raggiungere le proprie famiglie negli Stati Uniti e in altri quattro paesi la prossima settimana.

Congo. Ministero dell’ Interno: “Fra una settimana partono i primi 32 bambini adottati da coppie americane e belghe”

Sembra sempre più vicino lo sblocco delle adozioni internazionali dei bambini da parte delle famiglie straniere con la Repubblica democratica del Congo. Almeno secondo quanto riporta il sito on line www.bfmtv.com/international: nell’articolo (che riportiamo in versione integrale) un funzionario del servizio di comunicazione congolese del Ministero dell’Interno dichiara che il Congo è sul punto di autorizzare la partenza, per la prossima settimana, di 32 bambini.

Roma. Perché un senatore della Repubblica deve fare lo sciopero della fame per farsi ascoltare dal Governo?

Per ottenere risposte dal Governo, il senatore Aldo Di Biagio ha dovuto far ricorso allo sciopero della fame. La questione riguarda il riordino della Croce Rossa Italiana (CRI) avviato nel 2012. Il senatore del gruppo Area Popolare è il proponente di un disegno di legge alternativo all’attuale riordino della CRI. Ma per ottenere attenzione da parte dell’organo esecutivo non sono bastati gli interventi ‘canonici’ previsti tra le competenze di un senatore della Repubblica. A poche ore dalla sospensione dello sciopero, la redazione di Aibinews lo ha intervistato.

Nepal. I bambini prendono carta e penna e scrivono ai loro ‘compagni’ di Kathmandu: “Non abbiate paura del futuro”

Mi fa star male che i bambini muoiano di freddo…vado in chiesa e prego per loro…che non succeda più…”, “Vorrei raccogliere dei soldi per prendere le coperte per le famiglie del Nepal” o ancora “Non dovete avere paura della vita che verrà in futuro”. Questi sono alcuni dei pensieri che i bambini di due scuole romane, Istituto Comprensivo “Via Aretusa” di Roma hanno messo nero su bianco in alcune letterine scritte a mano, di loro pugno in classe e che hanno inviato ad Ai.Bi., Amici dei Bambini affinché vengano recapitate ai bambini di Kathmandu.

Brescia. Sei pronto a conoscere l’affido familiare?

“Vuoi renderti disponibile per un affido familiare? Senti di poter accogliere un bambino o un adolescente?” Sono queste le domande che accompagnano il nuovo percorso promosso dal Coordinamento famiglie affidatarie di Brescia che propone un ciclo di serate in preparazione all’affido familiare. La prima data del corso è fissata nella serata di mercoledì 3 giugno. L’orario è dalle 20.30 alle 22.30 presso la sede del Coordinamento famiglie affidatarie in via Aldo Moro 22 a Brescia.

Dalla Siria storie di ordinaria crudeltà, ma è la fame a spaventare più delle bombe

Partecipavo qualche giorno fa al periodico incontro del Protection Working Group, il gruppo di coordinamento delle ong presenti in Turchia che effettuano interventi all’interno della Siria, nel settore (o cosiddetto cluster) della “Protezione”. Amici dei Bambini, avendo realizzato alcuni “spazi sicuri” come la ludoteca sotterranea e l’atelier di cucito a […]

Pavia. Dare ad ogni bambino una famiglia: un desiderio in ‘punta…d’unghie’…

Dare ad ogni bambino abbandonato una famiglia, garantire il diritto di essere figli. Perché i sogni possono diventare realtà. Questo lo spirito di “Dreams are desires– Progetto Children “Il diritto di essere figli”,  l’evento social work che si svolge alla Fondazione Luigi Clerici di Pavia con Ai.Bi.: un Progetto sociale, nato dall’idea che le mani e in particolare le unghie possono diventare vere e proprie opere d’arte da mettere in mostra.

Un giorno dedicato all’affido. Incontro di famiglie, tra scatti fotografici e passeggiate nella natura

Domenica 31 maggio torna a Imperia la ‘Passeggiata tra gli Ulivi e le Ginestre in Fiore’, nel comprensorio circostante il Santuario di Montegrazie. La manifestazione non competitiva – organizzata da A.p.F. Onlus – ha l’obiettivo di coinvolgere le persone sul tema dell’accoglienza e della condivisione attraverso l’Affido Familiare. L’A.p.F. Onlus è nota soprattutto per la Casa Famiglia Pollicino che accoglie nella frazione Sant’Agata di Imperia in media 5 bambini in stato di abbandono o semiabbandono, oltre ai figli dei padroni di casa, Nazzareno e Liliana.

Nepal. Gli angeli di Ai.Bi. volano a Choutara con un elicottero stracolmo di kit igienici mensili

Ai.Bi. non molla e soprattutto mantiene le promesse. Non abbandona la popolazione nepalese, intercetta i bisogni dei più fragili, mamme e bambini in prima linea,  e si attiva subito per il loro soddisfacimento. Ed ecco che, dopo la distribuzione e l’allestimento di 30 tende nel villaggio di Madhavpur (un centro montano a 200 km da Katmandu) oggi e domani (28 e 29 maggio) i nostri operatori di Amici dei Bambini, Silvia Cappelli, Tulasa e Fulvia Clerici, sono volate a Chautara, distretto di Sindhupalchok. La loro missione: distribuire 50 kit igienici ad altrettante famiglie del villaggio.

Crisi della adozione internazionale: la riscossa delle associazioni dei genitori adottivi

Il Family Lab, svoltosi a Roma il 9 maggio 2015 su iniziativa del Care, continua ad alimentare il dibattito su chi nell’adozione internazionale crede e vuole investire. Al convegno hanno partecipato enti autorizzati, associazioni di famiglie adottive e servizi territoriali con l’obiettivo di trovare una soluzione ai problemi che trasformano l’attesa di tante famiglie in una ‘gravidanza di carta’, a causa del peso della burocrazia.

Santo Domingo: bloccati da 6 mesi per colpa di un timbro, ora si rivolgono a Renzi

Per colpa di due timbri due bambini non possono realizzare il loro più grande sogno: avere una famiglia e cominciare ad avere una vita nuova in Italia. Quella Italia che finora, probabilmente, hanno visto soltanto su una cartina geografica e che ogni giorno sembra sempre più lontana.  Vivono un incubo da circa 6 mesi, da quando sono bloccati a Santo Domingo con la loro mamma e papà dal 22 novembre.

Perché il Papa dirà sempre no alle nozze gay

Il voto irlandese che ha visto trionfare la maggioranza di «sì» in favore del matrimonio omosessuale interroga la Chiesa. Riportiamo la versione integrale dell’editoriale pubblicato su La Stampa, oggi 28 maggio,  a firma di Andrea Tornielli che passa in rassegna le posizioni assunte dai rappresentanti della Chiesa e di Papa Francesco in particolare.

Kuong: un piccolo meccanico

Kuong è un bambino molto vivace; ama giocare all’aria aperta con gli altri amichetti del villaggio ed è un gran calciatore. All’interno dell’asilo di distingue nelle attività manuali, sicuramente grazie allo stretto legame che ha con il suo papà… LEGGI TUTTO

Tu vuò fa ‘o tedesco…Renzi ha fretta di dare bambini ai gay

Il referendum popolare che nella cattolica Irlanda ha riconosciuto i matrimoni gay, ha scatenato anche in Italia il dibattito sui diritti civili. Matteo Renzi, intervistato da Ballarò, ribadisce che il Governo è favorevole al riconoscimento delle unioni civili per gli omosessuali. E chiarisce: «La legge che noi proponiamo è quella tedesca, sono abbastanza ottimista che su quella legge finalmente arriveremo ad un punto di accordo in Parlamento già a partire da quest’estate. In questo Parlamento tanto bistrattato alla fine le cose si stanno facendo».

Il giudice nega l’idoneità. Ma non aveva neanche letto la relazione dei servizi sociali. E obbliga la famiglia a firmare uno “strano” documento…

“Quando arriva il fratellino?”, chiede sempre più insistentemente Luca (nome di fantasia, come tutti gli altri citati in questo articolo),  di origine filippina, accolto in adozione nazionale da una coppia della Campania. A febbraio Luca ha compiuto 4 anni e già da tempo i suoi genitori gli avevano promesso che non sarebbe più stato l’unico piccolino di casa e che sarebbe arrivato un fratellino adottivo. Ma quel momento non è ancora arrivato. Nonostante mamma Laura e papà Gianni abbiano superato brillantemente tutti i colloqui necessari. A bloccarli è stato il giudice del Tribunale per i Minorenni della loro città che non ha concesso loro l’idoneità, apparentemente senza alcun valido motivo.

Nepal. Le autorità: “I minori non possono viaggiare soli. Rischiano di cadere nelle mani dei trafficanti”

Allarme rosso in Nepal: i terremoti del 25 aprile e del 12 maggio potrebbero esporre a “compravendite” i bambini. In un Paese, infatti, non nuovo a questo traffico di esseri umani, la paura che questo mercato spregevole possa ulteriormente alimentarsi, è fondata. Per contrastarlo, il Ministero della Previdenza sociale per le donne e i bambini di Kathmandu, ha reso noto che ai ragazzi al di sotto dei 16 anni non sarà permesso di viaggiare al di fuori del loro distretto di residenza senza un genitore o un adulto autorizzato.

Trento, per le famiglie numerose sarà più facile pagare acqua e luce

Un aiuto concreto alle famiglie numerose nella loro vita quotidiana. È quanto garantisce la Provincia di Trento ai nuclei con almeno 3 figli e una situazione economica precaria. Lunedì 26 maggio, infatti, la Giunta Provinciale trentina ha stanziato per l’anno 2015 un milione e 250mila euro per sostenere gli oneri tariffari derivanti dalle utenze domestiche.

Regalino in vista? Nella pochette Coccinelle: tanto amore… ‘speciale’

Regalino in vista? Cosa comprare per far bella figura? Vi diamo un consiglione! Bella, con un prezzo abbordabilissimo, 15 euro, e buona: il  Chicco di felicità, la bustina realizzata da Coccinelle, in partnership con Chicco, per Ai.Bi. Amici dei Bambini. Così puoi partecipare cosìalla raccolta fondi che ha come finalità quella di sviluppare il progetto adozioni “special needs”.

Dopo l’accordo Boschi & Carfagna per poche centinaia di unioni gay, milioni di famiglie si interrogano: “Quando un ‘patto del Nazareno’ anche per l’adozione internazionale?”

Nel 2023, l’adozione internazionale, anziché festeggiare i 40 anni della sua legge, la 184 del 1983, rischia di celebrare il suo funerale. Stroncata dal crollo della disponibilità delle famiglie italiane ad accogliere minori stranieri. I dati, infatti, ci dicono che le domande di adozione sono 500 in meno ogni anno. Si sono più che dimezzate dal 2004, quando le aspiranti coppie adottive furono addirittura 8.274, al 2014, quando le richieste di idoneità sono state solo 4.015, stando ai dati raccolti in 25 Tribunali per i Minorenni su 27. Di questo passo, quindi, l’adozione internazionale ha vita breve.

Salerno. Un “Porto di Parole” per affascinare bambini e famiglie tra mimo e teatro ‘disegnato’

Si rinnova l’appuntamento con “Porto di Parole – La bottega delle narrazioni differenti”, il progetto percorso dedicato ai bambini, ai ragazzi, agli insegnanti e alle famiglie organizzato da Saremo Alberi con l’Associazione l’Accento, la “Bottega San Lazzaro” ed il Consorzio “Cilento Up” ed il patrocinio del Comune di Salerno. Un evento a cui non poteva  mancare Ai. Bi. Amici dei Bambini .

Piovani (Le radici e le Ali) “Come ridare fiducia alle coppie italiane? Con un lavoro comune fra associazioni familiari, enti autorizzati e servizi territoriali”

Le famiglie italiane sono scoraggiate e non hanno più fiducia nelle adozioni internazionali. Ogni anno 500 coppie in meno aprono il loro cuore e la porta di casa a un bambino straniero che aspetta solo di essere amato. Una vera e propria fuga delle famiglie italiane certificata: un’emorragia che bisogna immediatamente “tamponare”. Come? “Con la trasparenza, sostenibilità dell’adozione, contaminazione e Rete” dice Stefano Piovani, fondatore e Presidente di “Le radici e le Ali”.

Adozioni internazionali allo sbando. Cirielli (FdI): “Cosa intende fare il Governo per ripristinare il regolare funzionamento della Cai?”

Comprendere le criticità del sistema delle adozioni internazionali non è questione di propaganda politica o di statistica, ma tende a fare in modo che le potenzialità dell’Italia in termini di solidarietà sociale e umana siano valorizzate appieno: ne va, quindi, della credibilità stessa del nostro Paese nei rapporti istituzionali. Questo il senso dell’interrogazione presentata venerdì 22 maggio alla Camera dei Deputati dall’onorevole Edmondo  Cirielli, del gruppo Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.

Arona (Novara). L’affido è la seconda chance per i bambini in difficoltà. Incontro con le famiglie accoglienti

Alcune volte capita che una famiglia con bambini abbia dei problemi. L’affido nasce per questo: per dare una seconda famiglia ai bambini che si trovano a vivere questi momenti di difficoltà. Ma che cosa è l’affido? La risposta a questo interrogativo sarà data domani martedì 26 maggio alle 20.45. La struttura gestita dalla Pro Oleggio Castello, in via Monte Oleggiasco 18/a, ospiterà un incontro di sensibilizzazione e promozione dell’ affido familiare.

Spadafora (Garante Infanzia): “Fallimenti adottivi in aumento, anche se non c’è un monitoraggio e non abbiamo dati”

Non c’è un monitoraggio chiaro, né sappiamo quanti ragazzi nelle comunità siano reduci da adozioni non andate a buon fine. Sono in aumento però i bambini che non riescono a trovare un equilibrio con la nuova famiglia e tornano in comunità”. Dichiarazioni quantomeno contraddittorie, queste rese dal Garante nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza Vincenzo Spadafora.

Roma. Una giornata al…gusto della solidarietà. Ai.Bi. in prima linea con lo stand i “Sapori del mondo”

Laboratori per bambini, punto informativi per adulti, concerti e tanto divertimento hanno animato “La solidarietà sostiene la famiglia – costruisce la società”, la giornata dedicata alla sensibilizzazione al tema del Sostegno a Distanza, che si è svolta domenica 24 maggio 2015 a Roma. Ad un appuntamento tanto significativo non poteva certo mancare Ai.Bi., Amici dei Bambini, da sempre in prima linea quando si tratta di sostenere e aiutare i più deboli e fragili: in primo luogo i bambini di tutto il mondo.

Siria, ecco come si muore per un attacco chimico: “Ho provato a urlare, ma non riuscivo a respirare”

“Ho provato a urlare, ma non riuscivo a respirare. Nessuno ha notato che stavo cercando di gridare, erano tutti sopraffatti dal numero degli intossicati”. La testimonianza di Moustafa, un infermiere ventenne di Sarmin, in Siria, è una delle tante raccolte da giornalisti, attivisti e medici che hanno effettuato sopralluoghi nelle zone dove sono avvenuti (e tuttora avvengono) attacchi chimici contro la popolazione.

Kathmandu. “Prakash, hai paura del terremoto?” “No!” ma poi corre a nascondersi dietro la veste della sua mamma…

Mentre la terra continua a tremare in Nepal i bambini sono i soggetti più vulnerabili e allo stesso tempo i primi a cui puoi far tornare il sorriso. A distanza di un mese dalla prima scossa, avvenuta lo scorso 25 aprile, è tempo di bilanci: si parla di oltre 8.600 morti e 20.000 feriti.  E per chi è rimasto, non è semplice andare avanti: trovare la forza e la “serenità” di ricominciare. Come per Parkash cha ha paura dei rumori.

Sacconi. (Ap): “Le nozze gay sono contro la costituzione italiana: la vera famiglia è quella che procrea”

Sull’onda dello storico ‘Sì’ dell’Irlanda, si alimenta il dibattito italiano sulle unioni civili: mentre il Pd spinge sull’acceleratore per fare arrivare il dossier in commissione Giustizia al Senato subito dopo le Regionali, Maurizio Sacconi, senatore di Area popolare Ncd-Udc (Ap) difende la famiglia tradizionale e dichiara: “In Italia anche un referendum non potrebbe estendere l’istituto del matrimonio alle coppie omosessuali perché la Costituzione lo riserva alla famiglia naturale in quanto aperta alla procreazione“.

“E’ un’adozione reciproca: lui si affida a noi e noi a lui”

All’Open Day di Ai.Bi il racconto di tante esperienze positive. Ma anche delle coppie che hanno dovuto “tenere duro” per farcela. Hanno parlato anche i giovani adottati: «Da quel giorno sono diventato importante per qualcuno», dice uno di loro. Riportiamo la versione integrale delle belle storie di adozione raccolte e pubblicate nel dossier di Famiglia Cristiana a firma di Stefano Pasta.

Calo adozioni, Ai.Bi.: “Occorre più trasparenza”

Nella giornata dedicata all’Open Day, giunto alla IV edizione e che si è svolta ieri e oggi in tutte le sedi di Ai.Bi. in Italia,  Amici del Bambini presenta i dati della pesante crisi delle domande di adozione. E spiega che “occorre maggiore trasparenza sui dati a tutti i livelli, istituzioni e associazioni; sostegno delle Regioni; tempi più rapidi e certi. Abbiamo dovuto fare noi il calcolo – dice Valentina Griffini, responsabile dell’area estero di Ai.Bi, – perché, nonostante le promesse di trasparenza del Governo, la Commissione Adozioni non ha ancora pubblicato i dati del 2014». Riportiamo la versione integrale del dossier pubblicato da Famiglia Cristiana a firma di Stefano Pasta.

Adozioni Internazionali. La grande fuga delle famiglie italiane: ecco i dati regione per regione. Come porre un freno alla continua emorragia? Il disimpegno del governo Renzi

La fuga delle famiglie italiane dall’ adozione internazionale è ormai certificata. Ogni anno le coppie disponibili ad accogliere un bambino straniero sono sempre meno. Dopo anni di crescita costante, il 2004 resta un anno storico con il boom della disponibilità all’accoglienza: undici anni fa furono ben 8274 domande di disponibilità presentate. A confronto impallidisce il dato 2014che vede le disponibilità dimezzate.

Milano. Da Nord a Sud, quant’è difficile l’adozione internazionale? Le molteplici e svariate domande delle famiglie

I costi, i “processi” a cui le coppie sono sottoposte da Tribunali e Servizi Sociali,  i colloqui con i giudici, il post-adozione, i limiti legislativi e ancora le differenze di costi, in Italia, da ente a ente. Questi sono solo alcuni dei temi sollevati dalle famiglie adottive e coppie in attesa che hanno inviato in questi giorni le loro domande all’email dell’Associazione dei Bambini. Quesiti a cui sarà data una risposta domani, sabato 23 e domenica 24, nel corso dell’Open day Ai.Bi. che si svolgerà in tutte le sedi in Italia di Amici dei Bambini.

Milano. “Il viaggio in Cina di 12 famiglie adottive: la migliore risposta alla crisi dell’adozione internazionale”. Sabato 23 maggio, ore 9.30, via della Signora 3

Tempi, costi, Tribunali e Servizi Sociali. Sono questi i fattori più temuti dalle aspiranti coppie adottive. Lo testimoniano le decine e decine di domande che in questi giorni le famiglie di tutta Italia stanno inviando ad Amici dei Bambini in vista dell’Open Day sull’adozione internazionale, che si svolgerà anche a Milano, sabato 23 maggio.

Torino. Il valore della sterilità feconda: come può un figlio di cuore essere paragonato ad un figlio biologico?”. Sabato 23 maggio, ore 14.30, corso Matteotti 11

Dall’adozione nazionale a quella internazionale, l’importanza degli incontri informativi e il valore dell’accoglienza quando non è considerata come un’alternativa alla sterilità, ma un valore aggiunto ai figli biologici. Questi i temi che saranno al centro dell’Open day di Torino che si svolgerà sabato 23 maggio dalle  14.30 – 18.30 nella sede di Ai.Bi. a Torino, in Corso Matteotti 11.

Bolzano. “Quando accogli un bambino un po’ grandino ci vuole ‘l’adozione reciproca’. Vi racconteremo, insieme a Rairon e Resley, come farla”. Sabato 23 maggio, ore 15 Piazza Parrocchia 24

ll loro arrivo a Cornaiano non è passato inosservato.  Hanno stravolto la vita e le abitudini non solo della famiglia che li ha accolti ma di tutto il paese, un piccolo comune in provincia di Bolzano. E’ la storia di Rairon e Resley, due fratellini brasiliani di 12 e 9 anni,  arrivati in Italia circa un anno e mezzo fa con i loro genitori adottivi, Isabella e Ulrich Niedermayr. Saranno proprio loro a raccontare la loro meravigliosa esperienza di adozione  nel corso dell’Open day di Ai.Bi. che si svolgerà a Bolzano sabato 23 maggio dalle 15 alle 17.30 in Piazza Parrocchia 24, presso il Centro Pfarrheim.

Salerno. “Adozione internazionale + Benedizione delle adozioni: qui si raddoppia e si vede”. Sabato 23 maggio, ore 9.30, via Rocco Cocchia 173/A

Sarà un’Open Day speciale quello che si terrà a Salerno sabato 23 maggio. Non solo dibattiti, testimonianze, fotografie della situazione attuale dell’adozione internazionale. Agli aspetti “laici” dell’adozione, che si affronteranno nel corso della mattinata, si aggiungerà il valore spirituale dell’accoglienza.

Messina. Dalla Bulgaria al Brasile alla Cina. La città dello Stretto è capitale dell’accoglienza. Sabato 23 maggio, ore 16, via Biagio Calarco 25.

A Messina sarà un sabato pomeriggio interamente dedicato all’adozione internazionale. E la location non poteva essere altra se non la sede di Ai.Bi., Amici dei Bambini,  per stare “A tu per tu con l’adozione internazionale”. A raccontare delle loro esperienze adottive, diverse famiglie che hanno coronato il sogno di diventare genitori: dalla Bulgaria al Brasile, dalla Repubblica Democratica del Congo alla Cina. Tutte con la voglia di diventare testimoni dell’accoglienza.