AiBiNews

Agenzia del Terzo Settore, dal Governo è ordine di chiusura

«Siamo fortemente contrari – dichiara il Portavoce del Forum, Andrea Olivero – a questa decisione presa dal Governo, peraltro in totale contraddizione con i segnali di attenzione che finora ci aveva mostrato. L’Agenzia per il Terzo settore, seppur ente di emanazione governativa, ha svolto un importante ruolo di ‘terzietà’ tra organizzazioni non profit e istituzioni». LEGGI TUTTO…

Onna: con Chicco per scrivere buone notizie anche dopo un terremoto

L’AQUILA – È sempre viva la memoria del terremoto. Ma la forza della speranza non si è spenta nelle giovani generazioni, ed è su di esse che intende investire il progetto 2012: generazioni creative, 2° Laboratorio di Comunicazione Intergenerazionale, promosso da Chicco, azienda di abbigliamento dell’infanzia, da anni sostenitrice dei diritti dei minori. Il laboratorio di Giornalismo è dedicato ai giovani tra i 16 e i 20 anni. LEGGI TUTTO…

Ai.Bi.Giovani: «Se il Servizio Civile sta morendo è anche colpa nostra»

Servizio civile in stato di emergenza: Ai.Bi. Giovani chiede spazio per pronunciarsi sulla questione. Ne dà lo spunto il settimanale Vita, che ha lanciato la proposta di un servizio civile universale, aperto senza discriminazioni a tutti giovani che vivono nel Paese. La novità (e la protesta) di Vita consiste nel chiedere di far partire tutti i progetti approvati, non solo i progetti finanziati. LEGGI TUTTO…

Congo: il sorriso dell’adozione

«Questa settimana voglio raccontarvi una storia molto bella», scrive Mauro. «Si tratta della storia di un piccolo bebè che ho conosciuto al mio arrivo in Congo un anno fa. La sua salute era debole e continuava a perdere peso a causa di problemi di malnutrizione. Grazie all’aiuto dei suoi amorevoli genitori adottivi, siamo riusciti ad aiutare questo piccolo. Vi posso dire che non riconosco più il bimbo». LEGGI TUTTO…

Minori fuori famiglia, Cristina Riccardi: «In Italia gli istituti non hanno mai chiuso»

– Ritiene che in Italia i centri residenziali siano rimasti in sostanza degli orfanotrofi?
Assolutamente sì, come spesso evidenziato la conversione da istituti a comunità educative non ha in alcun modo influito sullo stile dell’accoglienza: i ragazzi sono raccolti in gruppi non superiori a 12; molti Comuni faticano a pagare le rette alle comunità. LEGGI TUTTO…

Regione Lombardia: a che serve nominare il Garante dell’Infanzia?

Prevista dalla Legge Regionale n. 6 del 2009 che istituisce in Lombardia la figura del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, la nomina del Garante regionale è obbligatoria. Soltanto Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Calabria e la provincia di Bolzano hanno effettivamente nominato un Garante regionale o un Pubblico Tutore dei diritti dell’Infanzia. LEGGI TUTTO

Convenzione dell’Aja sui diritti dei minori abbandonati: anche il piccolo Montenegro ratifica. L’Italia ancora assente

Fa specie lo spettacolo del Governo Monti che si sforza instancabilmente per tentare di portare il Paese fra i grandi d’Europa: l’Italia rischia che la Commissione europea attivi la procedura contro la violazione dei trattati, prevista dall’art. 258 del trattato sul funzionamento dell’UE, perché non ha ancora ratificato la Convenzione dell’Aja del 1996. LEGGI TUTTO…

Perché adottare due bambini e non uno solo?

Sono tornati l’8 febbraio assieme a due fratellini russi di 8 e di 11 anni, dei quali nessuno ha mai accertato il trascorso parentale. «A poco a poco, speriamo che saranno loro ad aprirsi sul loro passato» dice Alba, 44enne mamma dei due piccoli Aleksej e Ivan (i nomi sono di fantasia). Che non hanno dubbi: in Russia si giocava a calcio molto di più. Ma, se è vero che per loro si aggiunge lo stress di una routine tutta nuova, è sicuro che i due si aiutano molto. LEGGI TUTTO…

Usa: le cause del crollo delle adozioni internazionali

L’adozione internazionale made in Usa: ovvero il calo del 60% dal 2004 al 2011. Un’inchiesta pubblicata dal giornale Christian Post ha cercato di indagare sul perché del calo e sulle cause delle difficoltà che le coppie adottive hanno incontrato in questi anni. «C’è una ragione per cui tutto questo è successo», rincara Jedd Medefind della Christian Alliance for Orphans: «un feroce scontro sul fatto se sia più importante il background di un bambino o il suo bisogno di famiglia». LEGGI TUTTO…

Agenzia per il Terzo Settore: nel 2010, 98 milioni di euro per i bambini sostenuti a distanza

E il sostegno a distanza? Grandi numeri e un costante interesse negli ultimi vent’anni, ma la congiuntura economica intristisce, seppure di poco, il sorriso dei sostenitori. La crisi sta lentamente influenzando tutti i settori, compreso quello delle buone azioni. Lo ha reso noto Marida Bolognesi, consigliere dell’Agenzia per il Terzo Settore. LEGGI TUTTO…

Adozione: se tuo figlio più grande non sopporta il nuovo arrivato. Tre consigli per coppie in difficoltà

Aiuto psicologico per mamma e babbo adottivi, quando il piccolo è arrivato a casa e i sogni hanno iniziato velocemente – e inesorabilmente – a trasformarsi in realtà. Fran Eisenman, mamma adottiva due volte, individua vari momenti morti di questa transizione offrendo spunti accessibili a tutti per riempire i vuoti del disagio con un po’ di saggezza. E con amore. LEGGI TUTTO…

USA: anche i militari possono adottare un minore

Il Dipartimento della Difesa americano ha pubblicato un programma speciale per i membri dell’esercito che prestano servizio all’estero presso le forze armate, per facilitare loro l’adozione. «Anche le famiglie dei militari possono adottare», sono infatti le dichiarazioni pubbliche che accompagnano il programma. LEGGI TUTTO…

Giacomo Guerrera è il nuovo Presidente dell’UNICEF Italia

È un momento cruciale per l’infanzia in difficoltà. Alla luce di questa importante congiuntura, Ai.Bi. spera di trovare nell’UNICEF il miglior punto di riferimento in Italia per i diritti dei minori. Ai.Bi. spera infine che il nuovo Presidente Guerrera voglia schierarsi a fianco delle realtà associative che combattono per dare ai bambini un futuro migliore. LEGGI TUTTO…

Bari: crisi delle adozioni internazionali. Petizione delle famiglie per migliorare il sistema

«A seguito delle esperienze maturate con altre 450 famiglie, è emersa la necessità di presentare le seguenti proposte: l’intensificazione delle relazioni tra Italia e Stati in cui si adottano minori, l’istituzione in ogni Paese di un ufficio a cui le coppie possano rivolgersi, la realizzazione di un coordinamento per affiancare le coppie in adozione». LEGGI TUTTO…

Figli in attesa, Zlatan, 4 anni: malato grave di abbandono

La mancanza di stimoli esterni sta facendo di Zlatan un cucciolo smarrito. Perde l’udito; gli occhietti gli si storcono, per uno strano effetto corporeo, come se non volesse saperne più di collaborare con l’esterno. Non cammina. Ha difficoltà a stare seduto. Passa il tempo sdraiato su un lettino, lui che ha 4 anni circa, l’età in cui un bambino dovrebbe avere già mosso i piedini per i primi passi. LEGGI TUTTO…

Niente più orfani in Cina: parola del Governo

Fine delle discriminazioni. Pechino è al lavoro per bandire la parola orfano dai nomi dei bambini. A darne notizia è il Ministro cinese per gli Affari Civili che vuole cancellare dal nome dei bambini senza famiglia la parola che li etichetta come orfani, esponendoli a possibili atti discriminatori e sottoponendoli a una vita di pregiudizio. LEGGI TUTTO…

Adozioni: Ai.Bi., Class Action per i diritti dei minori

Marco Griffini, intervistato da Vita: «È una vicenda assurda, dal 2001 a oggi abbiamo parlato con tutti i ministri che si sono succeduti, ma non è servito a niente. Ci dicevano: è tutto a posto. Ma non era a posto niente. Ogni anno in Italia 300-400 minori adottabili non trovano una famiglia, mi riempie di amarezza pensare che così un bambino rimane in comunità perché manca una banca dati». LEGGI TUTTO…

Cina, Mai Ling, figlia in attesa: «Ho 4 anni e sono ancora sola»

Toc toc, fa la porta. Ma prima di sentire i colpi, si è udito agitarsi il sonaglio all’ingresso. Un filo di vento lo ha scosso, ed è stato il segnale che un’altra bimba è arrivata nella casa di accoglienza. Stavolta la cicogna indossa un paio di pantaloni d’ordinanza, la divisa e il berretto delle forze di Polizia locale. È una cicogna poco sorridente, forse, ma ugualmente delicata nel porgere il suo prezioso dono. LEGGI TUTTO…

Sanremo e la falsa beneficenza di Celentano

L’opinione pubblica si divide sull’intervento di Adriano Celentano fin dal mese scorso, quando comparvero le cifre del suo ingaggio: dai 300mila ai 700mila euro, a seconda del tempo di apparizione. Salta all’occhio la prima criticità: è accettabile che i contribuenti paghino il canone affinché la RAI consegni il ricavato a un soggetto privato, che poi ne fa beneficienza? Soldi che scottano. LEGGI TUTTO…

Jacques, Figlio in Attesa dal Congo: «Forse ho 7 anni, ma in realtà non sono ancora nato!»

Jacques è rimasto senza madre, morta quando lui aveva circa un anno di vita. Dopo la morte della mamma il padre si è risposato e ha abbandonato Jacques. Il piccolo non ha mai più rivisto suo padre. È entrato nel centro d’accoglienza nel 2005. Oggi ha 7 anni e frequenta il primo anno di scuola primaria. Jacques è un bimbo vivace e ha una particolarità: è molto coraggioso. I suoi compagni di classe dicono che è un simpaticone. LEGGI TUTTO…

Irlanda, adozioni internazionali: crollo del 50%

DUBLINO – Anche dall’Irlanda giungono le cifre della crisi dell’adozione. Il numero di coppie che presentano richiesta di adozione internazionale è infatti in drastica riduzione, dichiarano le fonti ufficiali. Sono state 200 le adozioni internazionali condotte in Irlanda nel 2011: un calo del 49,6% rispetto ai numeri del 2008 (quando furono 397; i dati sono stati offerti da una recente inchiesta dell’Irish Independent). LEGGI TUTTO…

Istat, clamoroso: in Italia aumentano del 40% i minori accolti nelle strutture residenziali

22,584 i minori ospitati nei presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari, al 31 dicembre 2009. Lo certifica l’Istat nel Report Statistico sui Presidi diffuso nei giorni scorsi. Gli ospiti sotto i diciott’anni sono il 6% del totale e per un terzo sono di origine straniera. Il numero è in aumento: dal 2006 il numero di minori ospitati è cresciuto del 37,5%. LEGGI TUTTO…

ForumSad: fare una legge per il sostegno a distanza

Il ForumSad chiede che si riveda la legge sulla cooperazione, ormai approvata 40 anni fa: rivederla includendo, e quindi valorizzando, il Sostegno a distanza. La Commissione sta portando avanti, una sui minori stranieri e l’altra su adozioni e affido. È nell’ambito di quest’ultima indagine che potrà trovare spazio uno studio sul Sostegno a distanza in Italia. LEGGI TUTTO…

TAR del Lazio: Ai.Bi. contro il Ministero della Giustizia per la banca dati dei minori adottabili. Aperta una class action

Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha fissato per il 4 luglio 2012 l’udienza pubblica durante la quale verrà discussa la causa che Ai.Bi. ha proposto contro il Ministero della Giustizia. Si tratta di un ricorso che Ai.Bi. ha notificato al Ministero il 23 dicembre 2011. Il motivo? Il Ministero è inadempiente. Non ha ancora istituito la banca dati dei minori adottabili e delle coppie disponibili all’adozione. LEGGI TUTTO…

«Ragazzi adottati e genitori. Tornare insieme alle “origini”»

«Di libri sulle adozioni (e soprattutto sulle relative difficoltà) ne sono stati scritti un numero incalcolabile. In seconda e prima persona: da specialisti in materia (psicologi, sociologi, giudici…) e genitori adottivi, più raramente da ragazzi adottati e già questo sarebbe un motivo per leggere I ventidue canti di Doyel (pubblicato da Dalla Costa, 136 pagine, 10 euro) scritto da Shanti Ghelardoni». LEGGI TUTTO…

Convenzione dell’Aja sui diritti dei minori abbandonati: perfino la Grecia ratifica e l’Italia resta ultima

L’Italia è senza scuse. Nonostante si trovi in gravissima emergenza, la Grecia trova il tempo e i numeri per mandare a segno la ratifica della Convenzione dell’Aja del 1996 su tutela e protezione dei minori. Martedì 7 febbraio il Paese ha depositato il proprio documento di ratifica, diventando così il 34mo Paese contraente. LEGGI TUTTO…

Don Mazzi: far crescere i bimbi nei loro Paesi, ecco la vera carità

Scrive Don Mazzi: «Siamo partiti una trentina di anni fa, con la voglia di adottare i bambini dimenticati negli svariati istituti. Ci siamo, poi, allargati alle creature del terzo mondo e sono nate decine di associazioni. La causa di tale ventata benefica è stata la coscienza cattolica e la proverbiale affettività italiana. Siamo arrivati a pensare che l’adozione fosse il migliore investimento per quei paesi e per noi, fosse addirittura un dovere». LEGGI TUTTO…

«Pronto, Polizia? Abbiamo trovato un bambino e… non sappiamo chi sia»

Cheng è nato con una telefonata. Siamo alla stazione di polizia. Il trillo del telefono rompe il tran-tran dell’ufficio, con un’insistenza che ricorda la gola di un neonato che vagisce. L’agente solleva la cornetta e risponde. La voce all’altro capo è chiara, non è stata camuffata in alcun modo e appare un poco tremante. L’agente capisce che non si tratta della solita segnalazione anonima: qualcuno lo sta avvertendo che al centro della piazza, in piena città, c’è un trovatello che piange a squarciagolaLEGGI TUTTO…

Milano: i giovani di Ai.Bi.G. si aprono al Brasile

La proposta è stata quella di organizzare un pranzo multietnico, seguendo l’idea scaturita dai giovani di Ai.Bi.G. presenti in Sicilia, per far capire ai ragazzi brasiliani che il nostro è un gruppo formato da molte etnie. I giovani del Brasile sono stati accolti da una tavolata ricca di piatti tipici, cous-cous, polpette rumene, salmare e molti dolci ispirati al nostro paese d’origine. LEGGI TUTTO…

12 febbraio, Inter-Novara: scendono in campo 15 bambini del Ghana

Domenica 12 Febbraio allo Stadio Meazza avrà inizio il match di Serie A Inter-Novara. La partita sarà l’occasione per presentare ai tifosi i piccoli bambini del Ghana. Con il tuo sostegno regalerai una speranza ai bambini che si trovano nell’orfanotrofio locale vicino a Ho, la città più grande della regione del Volta, con il quale Amici dei Bambini è in collaborazione. Inizierai ad aiutare i 15 bambini ospitati dall’orfanotrofio. LEGGI TUTTO…

Forum Famiglie: c’è una vergogna che Monti deve colmare, la ratifica della Convenzione dell’Aja del 1996

ROMA – Un silenzio raggelante: in tutta Europa solo Italia – e, fino a giugno, la Grecia – rimangono fuori dalla ratifica della Convenzione che ha messo nero su bianco la protezione dei diritti dei minori. Fanalino di coda, l’Italia sembra invece esclusivamente concentrata sul risollevamento dalla crisi economica. Basta: bisogna pensare al futuro dei bambini abbandonati, non solo ai soldi. LEGGI TUTTO…

André e Sara dal Brasile: farsi carico a 20 anni del futuro dell’adozione

«Ho fatto l’iscrizione per entrare nel Consiglio degli Avvocati, il nostro albo professionale – dice André –. Tornato in Brasile sosterrò l’esame. Mi piacerebbe lavorare da legale nel ramo adozioni. Nel 2009 il Brasile ha migliorato la legislazione sull’adozione, adesso è estremamente più specifica. Eppure manca personale legale che sappia occuparsene». LEGGI TUTTO…

La crisi cambia volto alla generosità

Nel 2009 un italiano su due aveva fatto almeno una donazione nel periodo natalizio, nel 2011 solo uno su tre. Il drastico calo dei benefattori (dal 49% di due anni fa, al 33% attuale) è il dato più vistoso che emerge un’indagine che, confermando la tendenza già evidente nel 2011, certifica la contrazione, anche sul fronte della generosità, prodotta dalle difficoltà economiche che il Paese attraversa. LEGGI TUTTO…

Lady Gaga: voglio un figlio da un seme italiano

Le star e la voglia del figlio: ovvero quando un desiderio naturale si colora dell’estro artistico e delle stranezze all’ultima voga. Stavolta è il caso di Lady Gaga, al secolo Stefani Germanotta, la cantante italoamericana che svetta nelle classifiche dance, cui non manca la stravaganza né il gusto per la provocazione. «Voglio farmi inseminare da un italiano»: questa la dichiarazione shock. LEGGI TUTTO…

Cina, Hao: «Dopo 6 anni di istituto, ora me ne vorrei proprio andare!»

Per la cultura cinese i nati nel segno del Cane sono le sentinelle dell’intero Zodiaco. Hanno un innato senso di giustizia che li renderà amici assai desiderabili. Lottano contro ogni forma di menzogna, da adulti sviluppano doti di attivisti sociali, presentano petizioni e raccolte di firme in nome dei diritti civili. Sono i più sensibili in termini di giustizia sociale. Quando entrò nell’Istituto, Hao era alto 112 cm e pesava 19 kg. LEGGI TUTTO…

Il Bello che fa bene: i frutti della solidarietà

Grazie alla serata inaugurale, svoltasi il 22 Novembre presso le Officine del Volo a Milano e che ha visto come protagonisti prodotti donati ad Ai.Bi. dalle più prestigiose aziende del mondo del design, della moda, della tecnologia e allo shopping di beneficenza in via Montenapoleone dal 7 al 22 dicembre, sono stati raccolti 113 mila euro.

«Albania: orfani per tutta la vita»

Sono migliaia gli orfani in Albania. A partire dai 14 anni inizia per loro un vero e proprio calvario. Per legge vengono espulsi dagli orfanotrofi e spesso non hanno alternativa agli affollati dormitori nei quali, senza prospettive e in povertà, rimangono per gran parte della vita. LEGGI TUTTO…

Crisi adozioni: dopo Obama e Cameron, ora si muove anche la piccola Irlanda… e l’Italia resta a guardare

È del 22 gennaio la dichiarazione di Obama: promuovere le adozioni. Pochi giorni fa anche l’Irlanda ha alzato la voce a favore dell’adozione: in arrivo un referendum e un disegno di legge preparato dal Parlamento per trovare una famiglia adottiva ai bambini abbandonati irlandesi. L’iniziativa è di Frances Fitgerald, ministro per l’Infanzia. LEGGI TUTTO…

Russia: i bambini orfani trovano famiglia in tv!

Sono tempi di comunicazione in tempo reale: ci si innamora guardandosi in foto, si fanno amici chiacchierando via Twitter e c’è anche chi trova una famiglia adottiva in tv. Succede in Russia, dove il famoso programma televisivo nazionale Per ora sono tutti a casa (Poka vse doma) mette direttamente i contatto gli orfani con sempre nuove coppie di genitori adottivi. Se l’è inventato un conduttore intraprendente. LEGGI TUTTO…

La Spiritualità dell’adozione: «Il luogo dove incontrerò mio figlio»

È possibile conoscere il luogo dove incontrerò mio figlio adottivo? Ma come è possibile incontrarlo prima di averlo conosciuto? La spiritualità dell’adozione, attraverso la contemplazione della Parola di Dio nell’ascolto del grido dell’abbandono, ci indica cammini e prospettive a volte inimaginabili. Questo sabato, nel tradizionale appuntamento del rosario mensile per i bambini abbandonati, proponiamo una riflessione di Sara, novella madre adottiva, che ci proietta in una sorprendente realtà. LEGGI TUTTO…

Kenya, incredibile ma vero: la Francia finanzia un progetto di una ONG italiana

«Se offri educazione a un bambino, offri educazione alla comunità e se rafforzi i ragazzi, trasformi il mondo» ha dichiarato Stephen Ucembe, presidente di Kenya Network of Care Leavers. La dichiarazione è del 26 gennaio, giorno dell’inaugurazione del nuovo Cyber Cafè di Nairobi nella zona del mercato di Dagoretti. Un centro di aggregazione e di informazione pensato per i giovani e i giovanissimi. LEGGI TUTTO…

Bulgaria, Mirko, 7 anni: dichiarato idrocefalo alla nascita, “guarito” dall’adozione

«La gioia più grande è stata averlo a casa con noi, nonostante non proprio tutto sia andato alla perfezione: la festa organizzata dai nostri parenti non è andata a buon fine, perché Mirko si è messo a piangere e non voleva vedere nessuno. Per fortuna, dopo pochi giorni, ha iniziato a prendere confidenza con amici e parenti e ora è un bimbo socievole che ama stare con gli altri». LEGGI TUTTO…

Bari, crisi e burocrazia: adozioni internazionali scese del 16% e sempre meno bambini italiani adottati

BARI – «Il limitato numero di adozioni ed affidamenti a scopo adottivo di minori italiani e stranieri continua ad essere la conseguenza della diminuzione di bambini abbandonati». In particolare, si è passati per le nazionali, da 768 richieste di adozione (al primo luglio 2008) a 403 del 30 giugno 2011. In flessione anche le richieste di adozioni internazionali, passate da 393 del luglio 2008 a 330 del giugno 2011. LEGGI TUTTO…

Colombia, adozioni internazionali: calo dell’11%

Diamo uno sguardo ai bambini adottati in Colombia. Aumenta il numero dei minori colombiani special needs – i bambini in difficili condizioni di salute o in gruppo con in fratelli – adottati negli scorsi dodici mesi: sono stati 1.035, contro gli 889 del 2010. Il dato non fa che crescere: dal 2002 fino all’anno appena trascorso la variazione ha raggiunto il valore del 196,5%. LEGGI TUTTO…

Crisi adozione: Genova, calo del 20% delle richieste

Liguria 2011: calano del 20% le domande di adozione. Alla base «preoccupazione per il futuro e poi reale impoverimento» sostengono i magistrati del Tribunale per i Minorenni di Genova: ma non si tratta forse di una lettura soltanto congiunturale del calo, che oscura la reale preoccupazione per le lente e scoraggianti procedure? Dalle pagine di Repubblica, un confronto sul nuovo fenomeno delle coppie ritrose ad adottare. LEGGI TUTTO…

Crollano le richieste. Adottare? È difficile e costa troppo

«Nel 2012 le adozioni si manterranno nella media degli ultimi anni (intorno a 4mila). Ma in futuro sarà difficile restare su questi livelli. Il 38 percento delle nostre coppie parla di un iter burocratico lungo e scoraggiante. Aggiungo il persistere nella nostra società di una cultura negativa sull’adozione, secondo la quale la coppia che adotta non è ancora considerata una risorsa». LEGGI TUTTO…

«Vostro figlio ha 8 anni. Lo volete?»

Antonella ha 43 anni. Assieme al marito Tiziano, di 44 anni, è partita in Bulgaria per adottare un bimbo di otto anni che, con un nome di fantasia, chiameremo Gabriel. «Ci siamo accorti molto presto che non potevamo avere figli – racconta Antonella, iniziando dal suo passato –, all’inizio della nostra convivenza. Così, dopo due anni trascorsi tra accertamenti e cure, abbiamo deciso: ci saremmo avvicinati all’adozione». LEGGI TUTTO…

Adozioni: mentre Obama si muove, Riccardi che cosa fa?

«Promuovere l’adozione e sostenere le donne incinte e le madri», è il richiamo di Obama: l’America gode di un sistema più flessibile del nostro, considerato che l’adozione diretta mira proprio a difendere i nascituri di giovani donne incinte e di ragazze madri. Obama è stato capace di alzare la voce: avrà voglia Riccardi di fare altrettanto? LEGGI TUTTO…

«Un figlio adottivo, chi me lo fa fare?»

In questo quadro, le persone che scelgono l’adozione – un percorso ad ostacoli, già dallo sfinente iter burocratico – non andrebbero sostenute come una delle parti più vitali nostra società? Mentre viene spontaneo chiudersi, per preservare il proprio equilibrio in una situazione di instabilità, c’è chi si apre, accoglie figli che non conosce, e li ama ben sapendo che non è una passeggiata. LEGGI TUTTO…

Introdurre l’adozione in pancia in Italia? Solo il 51% dice sì

Nel dare risposta, i lettori si sono spaccati a metà: 51% a favore e 49% contro. Quali i motivi? Incompatibilità legale? Una prassi in più, rispetto alle tante già in corso? A ben guardare, l’adozione in pancia offre alle madri in gravi difficoltà una possibilità: salvare il nascituro da drammi futuri, scegliendo una coppia a cui darlo in adozione. Se si pensa ad introdurre questa formula in Italia, non mancano le criticità. LEGGI TUTTO…

Appello di una madre adottiva disperata: fatemi vivere con il mio bambino!

“Cara Ai.Bi., speravo che, dopo un lungo silenzio, avremmo potuto darvi buone notizie sul caso di Mounir, il nostro bambino adottato tramite la procedura della kafala e purtroppo ancora relegato in orfanotrofio al Cairo. E invece le notizie sono solo tristi e la situazione rasenta la vergogna civile. Abbiamo perso il primo grado, in cui il Giudice non ha neanche tentato di comprendere la situazione”. LEGGI TUTTO…

USA, nuova tendenza tra i figli adottivi: “Vuoi scoprire le tue origini? Fai il test del Dna”

Tutto è cominciato con la speranza di conoscere anzitempo la comparsa di malattie assai diffuse nel Paese, come il diabete e il cancro – paure e ossessioni tutte americane. I tanti che hanno aderito offrono campioni del proprio Dna per cercare nuovi parenti; nel caso dei figli adottati, anche allo scopo di rintracciare la loro famiglia d’origine. LEGGI TUTTO…

Maria Carmela, mamma adottiva: «Se avete nel cuore l’adozione, fatela subito, non aspettate»

«Il ritorno in Italia è stato tranquillo; non abbiamo voluto nessuno in aeroporto proprio per non turbarla. Mia sorella ha preparato un cartellone con scritto “Benvenuta Caterina”. Cosa dirvi di più? Caterina è una bimba molto socievole! I primi periodi andava in braccio a tutti, non riconosceva i suoi genitori; ora invece ci cerca sempre». LEGGI TUTTO…

Benvenuta a Lucia, la 1500ma utente iscritta al Forum di Ai.Bi.!

1500 iscritti al Forum di Ai.Bi. Amici dei Bambini, lo spazio aperto chi vuol far sentire la propria voce nel mondo dell’adozione. Il Forum, con 1000 discussioni aperte e 35mila messaggi scambiati, non solo è un’iniezione quotidiana di fiducia e accoglienza, ma è uno strumento necessario a dare corpo al principio che anima il sito di Ai.Bi.: l’accompagnamento delle coppie adottanti. LEGGI TUTTO…

Grecia: la crisi genera un’ondata di abbandoni

È allarme abbandono nella Grecia del post-crac finanziario. L’emittente televisiva BBC racconta il dramma della nuova ondata degli abbandonati, storie come quella della piccola Anna, affidata alla fortuna davanti casa di una maestra d’asilo con la sola compagnia di un biglietto: “Oggi non verrò a prendere Anna. Non posso più prendermi cura di lei. Abbiatene cura voi. Sua madre. LEGGI TUTTO…

USA 2011, crollo delle adozioni internazionali

Il gigante vacilla. Anche in America si parla di depressione delle adozioni internazionali: è pari a 9.320 bambini il numero di minori autorizzati all’ingresso negli Usa nel 2011. Se andiamo poi a sfogliare i dati del 2009 notiamo che per gli Stati Uniti, nell’arco dell’ultimo triennio, si è verificata una picchiata negativa del 26,91%. Un duro colpo: gli Stati Uniti sono internazionalmente annoverati come il Paese capofila dell’adozione. LEGGI TUTTO…

Figli in attesa: «Certo, sono microcefala, ma ho solo 7 anni e voglio essere una figlia anch’io!»

Maria Luz ha 7 anni ed è nata in Sudamerica. La sua è una storia dura da mandare giù. È figlia di una prostituta che l’ha abbandonata, forse senza nessuno scrupolo, forse senza potersi permettere di crescerla; come succedeva anche in Europa alle giovani mamme che lasciavano i loro figli agli altri , sperando di dare loro una vita migliore. LEGGI TUTTO…

Figli di colore: come parlare della loro pelle?

I problemi legati al colore della pelle esistono ed è nostro lavoro di genitori parlarne con i nostri bambini. Dal nuovo numero della rivista Adoptive Families (Famiglie adottive) arriva una guida su come gestire, età per età, questo genere di conversazioni. Come prepararli al problema, senza renderli ipersensibili al fenomeno? E poi, se parliamo loro di razze, compromettiamo i loro sentimenti verso i bianchi? Sono queste le domande più diffuse tra i genitori adottivi europei. LEGGI TUTTO…

L’Avvenire – In un anno 44 milioni di aborti

Quanto all’Italia, i dati dell’ultimo rapporto del Ministero della Salute, come noto, confermano il trend di una progressiva ma sempre troppo lenta diminuzione delle interruzioni di gravidanza (115.372 nel 2010, con un calo del 2,7% rispetto al 2009 e del 50% rispetto al 1982, anno in cui si è registrato il più alto ricorso all’aborto, ma con una natalità molto più elevata). Il tasso di abortività nel 2010 è risultato pari a 8,2 per 1000 nati, con un decremento del 2,5% rispetto al 2009. LEGGI TUTTO…

Kosovo: dall’affido all’adozione, il passo è breve

Tante le rinunce. Finché, recentemente, è stata trovata una soluzione. Una famiglia affidataria ha accettato di prendersi cura di lei e di portarla in casa con sé, attraverso una formula di affidamento diagnostico, ovvero un affido urgente e di breve durata, con finalità curative e di recupero dello stato di salute dei minori temporaneamente privi di un ambiente familiare. LEGGI TUTTO…

Ucraina: uteri in affitto a 30 donne italiane

La coppia respinge le accuse e nega di aver pagato una donna ma, secondo le intercettazioni telefoniche, la neo-mamma sarebbe stata anche disposta a trovare un medico compiacente che la operasse, per mostrare i segni del taglio del parto cesareo. E ora un medico traumatologo rischia di finire nei guai per aver firmato dei certificati medici attestanti il parto della signora. LEGGI TUTTO…

Ghana:Amici dei Bambini è stata riconosciuta in Ghana

Con il nuovo anno l’apertura legale dell’ufficio è stata conclusa, e siamo in attesa di ottenere la conferma dello status di ONG. Il nome dell’ufficio locale è AiBi, Friends of Children Foundation. L’ufficio ghanese si trova a Osu, un quartiere molto centrale della citta’ di Accra, ed e’ uno spazio […]

Marocco: quando la cooperazione produce lavoro

CASABLANCA – È quasi giunta al traguardo l’attività del progetto Hata ana mawjoud. (in italiano: Ci sono anch’io), iniziato l’ 11 febbraio del 2011, il cui principale obiettivo è l’inserimento professionale dei giovani senza famiglia.  È tempo di annunciare gli esiti e i risultati delle attività. LEGGI TUTTO…