AiBiNews

Irlanda, adozioni internazionali: crollo del 50%

DUBLINO – Anche dall’Irlanda giungono le cifre della crisi dell’adozione. Il numero di coppie che presentano richiesta di adozione internazionale è infatti in drastica riduzione, dichiarano le fonti ufficiali. Sono state 200 le adozioni internazionali condotte in Irlanda nel 2011: un calo del 49,6% rispetto ai numeri del 2008 (quando furono 397; i dati sono stati offerti da una recente inchiesta dell’Irish Independent). LEGGI TUTTO…

Istat, clamoroso: in Italia aumentano del 40% i minori accolti nelle strutture residenziali

22,584 i minori ospitati nei presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari, al 31 dicembre 2009. Lo certifica l’Istat nel Report Statistico sui Presidi diffuso nei giorni scorsi. Gli ospiti sotto i diciott’anni sono il 6% del totale e per un terzo sono di origine straniera. Il numero è in aumento: dal 2006 il numero di minori ospitati è cresciuto del 37,5%. LEGGI TUTTO…

ForumSad: fare una legge per il sostegno a distanza

Il ForumSad chiede che si riveda la legge sulla cooperazione, ormai approvata 40 anni fa: rivederla includendo, e quindi valorizzando, il Sostegno a distanza. La Commissione sta portando avanti, una sui minori stranieri e l’altra su adozioni e affido. È nell’ambito di quest’ultima indagine che potrà trovare spazio uno studio sul Sostegno a distanza in Italia. LEGGI TUTTO…

TAR del Lazio: Ai.Bi. contro il Ministero della Giustizia per la banca dati dei minori adottabili. Aperta una class action

Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha fissato per il 4 luglio 2012 l’udienza pubblica durante la quale verrà discussa la causa che Ai.Bi. ha proposto contro il Ministero della Giustizia. Si tratta di un ricorso che Ai.Bi. ha notificato al Ministero il 23 dicembre 2011. Il motivo? Il Ministero è inadempiente. Non ha ancora istituito la banca dati dei minori adottabili e delle coppie disponibili all’adozione. LEGGI TUTTO…

«Ragazzi adottati e genitori. Tornare insieme alle “origini”»

«Di libri sulle adozioni (e soprattutto sulle relative difficoltà) ne sono stati scritti un numero incalcolabile. In seconda e prima persona: da specialisti in materia (psicologi, sociologi, giudici…) e genitori adottivi, più raramente da ragazzi adottati e già questo sarebbe un motivo per leggere I ventidue canti di Doyel (pubblicato da Dalla Costa, 136 pagine, 10 euro) scritto da Shanti Ghelardoni». LEGGI TUTTO…

Convenzione dell’Aja sui diritti dei minori abbandonati: perfino la Grecia ratifica e l’Italia resta ultima

L’Italia è senza scuse. Nonostante si trovi in gravissima emergenza, la Grecia trova il tempo e i numeri per mandare a segno la ratifica della Convenzione dell’Aja del 1996 su tutela e protezione dei minori. Martedì 7 febbraio il Paese ha depositato il proprio documento di ratifica, diventando così il 34mo Paese contraente. LEGGI TUTTO…

Don Mazzi: far crescere i bimbi nei loro Paesi, ecco la vera carità

Scrive Don Mazzi: «Siamo partiti una trentina di anni fa, con la voglia di adottare i bambini dimenticati negli svariati istituti. Ci siamo, poi, allargati alle creature del terzo mondo e sono nate decine di associazioni. La causa di tale ventata benefica è stata la coscienza cattolica e la proverbiale affettività italiana. Siamo arrivati a pensare che l’adozione fosse il migliore investimento per quei paesi e per noi, fosse addirittura un dovere». LEGGI TUTTO…

«Pronto, Polizia? Abbiamo trovato un bambino e… non sappiamo chi sia»

Cheng è nato con una telefonata. Siamo alla stazione di polizia. Il trillo del telefono rompe il tran-tran dell’ufficio, con un’insistenza che ricorda la gola di un neonato che vagisce. L’agente solleva la cornetta e risponde. La voce all’altro capo è chiara, non è stata camuffata in alcun modo e appare un poco tremante. L’agente capisce che non si tratta della solita segnalazione anonima: qualcuno lo sta avvertendo che al centro della piazza, in piena città, c’è un trovatello che piange a squarciagolaLEGGI TUTTO…

Milano: i giovani di Ai.Bi.G. si aprono al Brasile

La proposta è stata quella di organizzare un pranzo multietnico, seguendo l’idea scaturita dai giovani di Ai.Bi.G. presenti in Sicilia, per far capire ai ragazzi brasiliani che il nostro è un gruppo formato da molte etnie. I giovani del Brasile sono stati accolti da una tavolata ricca di piatti tipici, cous-cous, polpette rumene, salmare e molti dolci ispirati al nostro paese d’origine. LEGGI TUTTO…

12 febbraio, Inter-Novara: scendono in campo 15 bambini del Ghana

Domenica 12 Febbraio allo Stadio Meazza avrà inizio il match di Serie A Inter-Novara. La partita sarà l’occasione per presentare ai tifosi i piccoli bambini del Ghana. Con il tuo sostegno regalerai una speranza ai bambini che si trovano nell’orfanotrofio locale vicino a Ho, la città più grande della regione del Volta, con il quale Amici dei Bambini è in collaborazione. Inizierai ad aiutare i 15 bambini ospitati dall’orfanotrofio. LEGGI TUTTO…

Forum Famiglie: c’è una vergogna che Monti deve colmare, la ratifica della Convenzione dell’Aja del 1996

ROMA – Un silenzio raggelante: in tutta Europa solo Italia – e, fino a giugno, la Grecia – rimangono fuori dalla ratifica della Convenzione che ha messo nero su bianco la protezione dei diritti dei minori. Fanalino di coda, l’Italia sembra invece esclusivamente concentrata sul risollevamento dalla crisi economica. Basta: bisogna pensare al futuro dei bambini abbandonati, non solo ai soldi. LEGGI TUTTO…

André e Sara dal Brasile: farsi carico a 20 anni del futuro dell’adozione

«Ho fatto l’iscrizione per entrare nel Consiglio degli Avvocati, il nostro albo professionale – dice André –. Tornato in Brasile sosterrò l’esame. Mi piacerebbe lavorare da legale nel ramo adozioni. Nel 2009 il Brasile ha migliorato la legislazione sull’adozione, adesso è estremamente più specifica. Eppure manca personale legale che sappia occuparsene». LEGGI TUTTO…

La crisi cambia volto alla generosità

Nel 2009 un italiano su due aveva fatto almeno una donazione nel periodo natalizio, nel 2011 solo uno su tre. Il drastico calo dei benefattori (dal 49% di due anni fa, al 33% attuale) è il dato più vistoso che emerge un’indagine che, confermando la tendenza già evidente nel 2011, certifica la contrazione, anche sul fronte della generosità, prodotta dalle difficoltà economiche che il Paese attraversa. LEGGI TUTTO…

Lady Gaga: voglio un figlio da un seme italiano

Le star e la voglia del figlio: ovvero quando un desiderio naturale si colora dell’estro artistico e delle stranezze all’ultima voga. Stavolta è il caso di Lady Gaga, al secolo Stefani Germanotta, la cantante italoamericana che svetta nelle classifiche dance, cui non manca la stravaganza né il gusto per la provocazione. «Voglio farmi inseminare da un italiano»: questa la dichiarazione shock. LEGGI TUTTO…

Cina, Hao: «Dopo 6 anni di istituto, ora me ne vorrei proprio andare!»

Per la cultura cinese i nati nel segno del Cane sono le sentinelle dell’intero Zodiaco. Hanno un innato senso di giustizia che li renderà amici assai desiderabili. Lottano contro ogni forma di menzogna, da adulti sviluppano doti di attivisti sociali, presentano petizioni e raccolte di firme in nome dei diritti civili. Sono i più sensibili in termini di giustizia sociale. Quando entrò nell’Istituto, Hao era alto 112 cm e pesava 19 kg. LEGGI TUTTO…

Il Bello che fa bene: i frutti della solidarietà

Grazie alla serata inaugurale, svoltasi il 22 Novembre presso le Officine del Volo a Milano e che ha visto come protagonisti prodotti donati ad Ai.Bi. dalle più prestigiose aziende del mondo del design, della moda, della tecnologia e allo shopping di beneficenza in via Montenapoleone dal 7 al 22 dicembre, sono stati raccolti 113 mila euro.

«Albania: orfani per tutta la vita»

Sono migliaia gli orfani in Albania. A partire dai 14 anni inizia per loro un vero e proprio calvario. Per legge vengono espulsi dagli orfanotrofi e spesso non hanno alternativa agli affollati dormitori nei quali, senza prospettive e in povertà, rimangono per gran parte della vita. LEGGI TUTTO…

Crisi adozioni: dopo Obama e Cameron, ora si muove anche la piccola Irlanda… e l’Italia resta a guardare

È del 22 gennaio la dichiarazione di Obama: promuovere le adozioni. Pochi giorni fa anche l’Irlanda ha alzato la voce a favore dell’adozione: in arrivo un referendum e un disegno di legge preparato dal Parlamento per trovare una famiglia adottiva ai bambini abbandonati irlandesi. L’iniziativa è di Frances Fitgerald, ministro per l’Infanzia. LEGGI TUTTO…

Russia: i bambini orfani trovano famiglia in tv!

Sono tempi di comunicazione in tempo reale: ci si innamora guardandosi in foto, si fanno amici chiacchierando via Twitter e c’è anche chi trova una famiglia adottiva in tv. Succede in Russia, dove il famoso programma televisivo nazionale Per ora sono tutti a casa (Poka vse doma) mette direttamente i contatto gli orfani con sempre nuove coppie di genitori adottivi. Se l’è inventato un conduttore intraprendente. LEGGI TUTTO…

La Spiritualità dell’adozione: «Il luogo dove incontrerò mio figlio»

È possibile conoscere il luogo dove incontrerò mio figlio adottivo? Ma come è possibile incontrarlo prima di averlo conosciuto? La spiritualità dell’adozione, attraverso la contemplazione della Parola di Dio nell’ascolto del grido dell’abbandono, ci indica cammini e prospettive a volte inimaginabili. Questo sabato, nel tradizionale appuntamento del rosario mensile per i bambini abbandonati, proponiamo una riflessione di Sara, novella madre adottiva, che ci proietta in una sorprendente realtà. LEGGI TUTTO…

Kenya, incredibile ma vero: la Francia finanzia un progetto di una ONG italiana

«Se offri educazione a un bambino, offri educazione alla comunità e se rafforzi i ragazzi, trasformi il mondo» ha dichiarato Stephen Ucembe, presidente di Kenya Network of Care Leavers. La dichiarazione è del 26 gennaio, giorno dell’inaugurazione del nuovo Cyber Cafè di Nairobi nella zona del mercato di Dagoretti. Un centro di aggregazione e di informazione pensato per i giovani e i giovanissimi. LEGGI TUTTO…

Bulgaria, Mirko, 7 anni: dichiarato idrocefalo alla nascita, “guarito” dall’adozione

«La gioia più grande è stata averlo a casa con noi, nonostante non proprio tutto sia andato alla perfezione: la festa organizzata dai nostri parenti non è andata a buon fine, perché Mirko si è messo a piangere e non voleva vedere nessuno. Per fortuna, dopo pochi giorni, ha iniziato a prendere confidenza con amici e parenti e ora è un bimbo socievole che ama stare con gli altri». LEGGI TUTTO…

Bari, crisi e burocrazia: adozioni internazionali scese del 16% e sempre meno bambini italiani adottati

BARI – «Il limitato numero di adozioni ed affidamenti a scopo adottivo di minori italiani e stranieri continua ad essere la conseguenza della diminuzione di bambini abbandonati». In particolare, si è passati per le nazionali, da 768 richieste di adozione (al primo luglio 2008) a 403 del 30 giugno 2011. In flessione anche le richieste di adozioni internazionali, passate da 393 del luglio 2008 a 330 del giugno 2011. LEGGI TUTTO…

Colombia, adozioni internazionali: calo dell’11%

Diamo uno sguardo ai bambini adottati in Colombia. Aumenta il numero dei minori colombiani special needs – i bambini in difficili condizioni di salute o in gruppo con in fratelli – adottati negli scorsi dodici mesi: sono stati 1.035, contro gli 889 del 2010. Il dato non fa che crescere: dal 2002 fino all’anno appena trascorso la variazione ha raggiunto il valore del 196,5%. LEGGI TUTTO…

Crisi adozione: Genova, calo del 20% delle richieste

Liguria 2011: calano del 20% le domande di adozione. Alla base «preoccupazione per il futuro e poi reale impoverimento» sostengono i magistrati del Tribunale per i Minorenni di Genova: ma non si tratta forse di una lettura soltanto congiunturale del calo, che oscura la reale preoccupazione per le lente e scoraggianti procedure? Dalle pagine di Repubblica, un confronto sul nuovo fenomeno delle coppie ritrose ad adottare. LEGGI TUTTO…

Crollano le richieste. Adottare? È difficile e costa troppo

«Nel 2012 le adozioni si manterranno nella media degli ultimi anni (intorno a 4mila). Ma in futuro sarà difficile restare su questi livelli. Il 38 percento delle nostre coppie parla di un iter burocratico lungo e scoraggiante. Aggiungo il persistere nella nostra società di una cultura negativa sull’adozione, secondo la quale la coppia che adotta non è ancora considerata una risorsa». LEGGI TUTTO…

«Vostro figlio ha 8 anni. Lo volete?»

Antonella ha 43 anni. Assieme al marito Tiziano, di 44 anni, è partita in Bulgaria per adottare un bimbo di otto anni che, con un nome di fantasia, chiameremo Gabriel. «Ci siamo accorti molto presto che non potevamo avere figli – racconta Antonella, iniziando dal suo passato –, all’inizio della nostra convivenza. Così, dopo due anni trascorsi tra accertamenti e cure, abbiamo deciso: ci saremmo avvicinati all’adozione». LEGGI TUTTO…

Adozioni: mentre Obama si muove, Riccardi che cosa fa?

«Promuovere l’adozione e sostenere le donne incinte e le madri», è il richiamo di Obama: l’America gode di un sistema più flessibile del nostro, considerato che l’adozione diretta mira proprio a difendere i nascituri di giovani donne incinte e di ragazze madri. Obama è stato capace di alzare la voce: avrà voglia Riccardi di fare altrettanto? LEGGI TUTTO…

«Un figlio adottivo, chi me lo fa fare?»

In questo quadro, le persone che scelgono l’adozione – un percorso ad ostacoli, già dallo sfinente iter burocratico – non andrebbero sostenute come una delle parti più vitali nostra società? Mentre viene spontaneo chiudersi, per preservare il proprio equilibrio in una situazione di instabilità, c’è chi si apre, accoglie figli che non conosce, e li ama ben sapendo che non è una passeggiata. LEGGI TUTTO…

Introdurre l’adozione in pancia in Italia? Solo il 51% dice sì

Nel dare risposta, i lettori si sono spaccati a metà: 51% a favore e 49% contro. Quali i motivi? Incompatibilità legale? Una prassi in più, rispetto alle tante già in corso? A ben guardare, l’adozione in pancia offre alle madri in gravi difficoltà una possibilità: salvare il nascituro da drammi futuri, scegliendo una coppia a cui darlo in adozione. Se si pensa ad introdurre questa formula in Italia, non mancano le criticità. LEGGI TUTTO…

Appello di una madre adottiva disperata: fatemi vivere con il mio bambino!

“Cara Ai.Bi., speravo che, dopo un lungo silenzio, avremmo potuto darvi buone notizie sul caso di Mounir, il nostro bambino adottato tramite la procedura della kafala e purtroppo ancora relegato in orfanotrofio al Cairo. E invece le notizie sono solo tristi e la situazione rasenta la vergogna civile. Abbiamo perso il primo grado, in cui il Giudice non ha neanche tentato di comprendere la situazione”. LEGGI TUTTO…

USA, nuova tendenza tra i figli adottivi: “Vuoi scoprire le tue origini? Fai il test del Dna”

Tutto è cominciato con la speranza di conoscere anzitempo la comparsa di malattie assai diffuse nel Paese, come il diabete e il cancro – paure e ossessioni tutte americane. I tanti che hanno aderito offrono campioni del proprio Dna per cercare nuovi parenti; nel caso dei figli adottati, anche allo scopo di rintracciare la loro famiglia d’origine. LEGGI TUTTO…

Maria Carmela, mamma adottiva: «Se avete nel cuore l’adozione, fatela subito, non aspettate»

«Il ritorno in Italia è stato tranquillo; non abbiamo voluto nessuno in aeroporto proprio per non turbarla. Mia sorella ha preparato un cartellone con scritto “Benvenuta Caterina”. Cosa dirvi di più? Caterina è una bimba molto socievole! I primi periodi andava in braccio a tutti, non riconosceva i suoi genitori; ora invece ci cerca sempre». LEGGI TUTTO…

Benvenuta a Lucia, la 1500ma utente iscritta al Forum di Ai.Bi.!

1500 iscritti al Forum di Ai.Bi. Amici dei Bambini, lo spazio aperto chi vuol far sentire la propria voce nel mondo dell’adozione. Il Forum, con 1000 discussioni aperte e 35mila messaggi scambiati, non solo è un’iniezione quotidiana di fiducia e accoglienza, ma è uno strumento necessario a dare corpo al principio che anima il sito di Ai.Bi.: l’accompagnamento delle coppie adottanti. LEGGI TUTTO…

Grecia: la crisi genera un’ondata di abbandoni

È allarme abbandono nella Grecia del post-crac finanziario. L’emittente televisiva BBC racconta il dramma della nuova ondata degli abbandonati, storie come quella della piccola Anna, affidata alla fortuna davanti casa di una maestra d’asilo con la sola compagnia di un biglietto: “Oggi non verrò a prendere Anna. Non posso più prendermi cura di lei. Abbiatene cura voi. Sua madre. LEGGI TUTTO…

USA 2011, crollo delle adozioni internazionali

Il gigante vacilla. Anche in America si parla di depressione delle adozioni internazionali: è pari a 9.320 bambini il numero di minori autorizzati all’ingresso negli Usa nel 2011. Se andiamo poi a sfogliare i dati del 2009 notiamo che per gli Stati Uniti, nell’arco dell’ultimo triennio, si è verificata una picchiata negativa del 26,91%. Un duro colpo: gli Stati Uniti sono internazionalmente annoverati come il Paese capofila dell’adozione. LEGGI TUTTO…

Figli in attesa: «Certo, sono microcefala, ma ho solo 7 anni e voglio essere una figlia anch’io!»

Maria Luz ha 7 anni ed è nata in Sudamerica. La sua è una storia dura da mandare giù. È figlia di una prostituta che l’ha abbandonata, forse senza nessuno scrupolo, forse senza potersi permettere di crescerla; come succedeva anche in Europa alle giovani mamme che lasciavano i loro figli agli altri , sperando di dare loro una vita migliore. LEGGI TUTTO…

Figli di colore: come parlare della loro pelle?

I problemi legati al colore della pelle esistono ed è nostro lavoro di genitori parlarne con i nostri bambini. Dal nuovo numero della rivista Adoptive Families (Famiglie adottive) arriva una guida su come gestire, età per età, questo genere di conversazioni. Come prepararli al problema, senza renderli ipersensibili al fenomeno? E poi, se parliamo loro di razze, compromettiamo i loro sentimenti verso i bianchi? Sono queste le domande più diffuse tra i genitori adottivi europei. LEGGI TUTTO…

L’Avvenire – In un anno 44 milioni di aborti

Quanto all’Italia, i dati dell’ultimo rapporto del Ministero della Salute, come noto, confermano il trend di una progressiva ma sempre troppo lenta diminuzione delle interruzioni di gravidanza (115.372 nel 2010, con un calo del 2,7% rispetto al 2009 e del 50% rispetto al 1982, anno in cui si è registrato il più alto ricorso all’aborto, ma con una natalità molto più elevata). Il tasso di abortività nel 2010 è risultato pari a 8,2 per 1000 nati, con un decremento del 2,5% rispetto al 2009. LEGGI TUTTO…

Kosovo: dall’affido all’adozione, il passo è breve

Tante le rinunce. Finché, recentemente, è stata trovata una soluzione. Una famiglia affidataria ha accettato di prendersi cura di lei e di portarla in casa con sé, attraverso una formula di affidamento diagnostico, ovvero un affido urgente e di breve durata, con finalità curative e di recupero dello stato di salute dei minori temporaneamente privi di un ambiente familiare. LEGGI TUTTO…

Ucraina: uteri in affitto a 30 donne italiane

La coppia respinge le accuse e nega di aver pagato una donna ma, secondo le intercettazioni telefoniche, la neo-mamma sarebbe stata anche disposta a trovare un medico compiacente che la operasse, per mostrare i segni del taglio del parto cesareo. E ora un medico traumatologo rischia di finire nei guai per aver firmato dei certificati medici attestanti il parto della signora. LEGGI TUTTO…

Ghana:Amici dei Bambini è stata riconosciuta in Ghana

Con il nuovo anno l’apertura legale dell’ufficio è stata conclusa, e siamo in attesa di ottenere la conferma dello status di ONG. Il nome dell’ufficio locale è AiBi, Friends of Children Foundation. L’ufficio ghanese si trova a Osu, un quartiere molto centrale della citta’ di Accra, ed e’ uno spazio […]

Marocco: quando la cooperazione produce lavoro

CASABLANCA – È quasi giunta al traguardo l’attività del progetto Hata ana mawjoud. (in italiano: Ci sono anch’io), iniziato l’ 11 febbraio del 2011, il cui principale obiettivo è l’inserimento professionale dei giovani senza famiglia.  È tempo di annunciare gli esiti e i risultati delle attività. LEGGI TUTTO…

Brasile/Italia: dieci giovani brasiliani in arrivo per diventare operatori della solidarietà

Sono studenti di giurisprudenza, di economia, di giornalismo, di relazioni internazionali di fisica, di biologia. Ma c’è anche una futura audiometrista. Hanno dai 22 ai 28 anni, ma tra di loro c’è anche una giovanissima 19enne. Hanno esperienza presso tribunali, redazioni, nei settori del commercio, del marketing e del volontariato. Sono dieci studenti brasiliani, in arrivo in Italia il 18 gennaio. LEGGI TUTTO…

Finalmente una verifica sull’idoneità delle ONG. Perché non si muove anche la CAI?

Bilanci puntuali e relazioni con scadenza annuale da parte degli Enti, ecco ciò che sarebbe opportuno per il mondo dell’adozione. Non ultima, si rende necessaria la qualifica di ente morale e la disponibilità di personale stabile presso ogni sede dell’Ente. Ora la palla passa in mano alla CAI, da parte della quale è auspicabile un controllo sistematico e cadenzato. LEGGI TUTTO…

Governo Monti, dirottati i fondi per la cooperazione internazionale

Il Governo difende la sua posizione. L’Esecutivo sostiene che la Protezione Civile e l’emergenza carceri rappresentino comunque destinazioni assimilabili a quelli della ripartizione dell’8 per mille. Gli operatori del settore replicano che i conti non tornano: dai fondi stornati (64 milioni per la Protezione Civile e 57 destinati alle carceri) restano fuori ancora 24 milioni. LEGGI TUTTO…

Corriere della Sera, Mario Zevola, presidente del Tribunale dei Minori di Milano: «Stanno diminuendo le richieste di adozione»

«Nel 2007 sono state presentate 2226 richieste di adozioni, tra nazionali e internazionali, e nel 2010 in totale ne abbiamo registrate 1993. Se c’è stato calo, dipende anche dalla disponibilità di bambini che il Tribunale si trova a collocare: rispetto al passato sono diminuiti i minori in stato di abbandono. Gli aiuti alle madri sono aumentati». LEGGI TUTTO…

Francia, le adozioni internazionali crollano del 43%

Il vero salto sulla sedia lo fa fare l’America368 bambini accolti in adozione, a confronto dei 1395 del 2010. Il valore  negativo è attestato sul -71,4% ed è legato alle sospensioni delle adozioni internazionali da Haiti. Anche in Francia la Colombia si rivela Paese prolifico di figli dell’adozione, con 286 piccoli colombiani adottati (il 14% del totale), ma anch’esso in calo (389 nel 2010, una flessione del -26,4%). LEGGI TUTTO…

Adozioni Internazionali, report CAI: leggero calo delle coppie

La CAI certifica il leggero calo delle adozioni internazionali rispetto al 2010, attestato sul -2,68%. I bambini giunti in Italia con autorizzazione all’ingresso sono stati 4022. Federazione Russa, Colombia, Brasile, Ucraina ed Etiopia i maggiori paesi di origine, dai quali proviene il 56% dei minori adottati dalle coppie italiane (corrispondente a 2232 del totale, più della metà). LEGGI TUTTO…

Adozioni 2011, report CAI: il bambino straniero ha 6 anni e 1 mese

«Con riferimento all’età – istruisce il testo del report CAI – nel 2011 si conferma il progressivo innalzamento dell’età media dei minori (6,1 anni, rispetto ai 6,0 del 2010 e ai 5,9 del 2009). In particolare, nei cinque maggiori Paesi di provenienza (Federazione Russa, Colombia, Brasile, Ucraina, Etiopia), l’età media dei minori è: 4,8 anni per la Fed. Russa, 6 per la Colombia, 8 per il Brasile e 4 per l’Etiopia». LEGGI TUTTO…

Georgia, chiudono in massa gli Istituti per i minori fino ai 6 anni

TBILISI – I bambini non sono pietre. La confusione che si crea con il cambio dei genitori affidatari e delle Case per bambini ha su di essi effetti molto negativi. A Digomi, sobborgo di Tbilisi, una casa per bambini è stata riformata a tempo di record. Al suo posto è stato creato un centro di addestramento militare, ed è per questo in realtà che c’era fretta di liquidarla. LEGGI TUTTO…

Adozioni all’ultima moda: adotta anche tu un delfino o una tartaruga!

Nessuna associazione dovrebbe sottrarsi dal denunciare un’anomalia dell’attuale cultura italiana. Ci si può chiedere che senso abbia utilizzare lo stesso linguaggio delle campagne di sensibilizzazione per adottare i bambini abbandonati. Per di più quando, con cifre assai inferiori, è possibile realizzare un Sostegno a Distanza. In anni di lotta contro l’indifferenza, emerge chiaramente che il vero bastardo è chi fa come se non ci fossero bambini abbandonati. LEGGI TUTTO…

Habtamu: fuggire da casa a 13 anni!

PADERNO DUGNANO, MILANO – Un adolescente dal viso buono e mite, con un fardello segreto nel cuore: la nostalgia. In merito alla fuga di Habtamu Scacchi, il 13enne scomparso il 4 gennaio, il Forum di Ai.Bi. si è animato, seguendo con il fiato sospeso la vicenda.  Diamo la parola a chi ha vissuto la stessa paura. LEGGI TUTTO…

Anfaa: folle pensare di abolire l’idoneità! Ai.Bi.: e perché?

“Marco Griffini, Presidente di Ai.Bi. Amici dei Bambini, ha avanzato un’altra proposta allarmante: vorrebbe – addirittura – «cancellare i Tribunali per i Minorenni dalla procedura di idoneità per le adozioni», affermando – incredibile ma vero – che «una coppia disponibile all’adozione è già di per sé idonea. Pertanto le coppie non vanno selezionate, ma accompagnate». LEGGI TUTTO…