AiBiNews

Milano. 09 maggio. Ai.Bi. ed Elisa Luverà raccontano come sia la vita di un bambino in comunità educativa: “Un albero al contrario”

Elisa Luverà, ‘affidataria sine die’ presenterà il suo libro autobiografico “Un albero al contrario” nel corso dell’open day Affido organizzato da Ai.Bi. martedì 9 maggio alle 19 a Milano nei locali della libreria “Il mio libro”. All’incontro-presentazione del libro, a cui farà da cornice anche un dibattito sulla delicata tematica dell’affido, interverrà Cristina Riccardi mamma affidataria e membro del Consiglio di Amministrazione di Associazione Amici dei Bambini

Trieste. Neonata abbandonata e morta. Griffini (Ai.Bi.) “Occorre aprire una ‘culla per la vita’ in ogni quartiere e depenalizzare il reato di abbandono”

Dramma a Trieste, dove una neonata trovata abbandonata nel giardino di un complesso condominiale è morta dopo essere stata trasportata d’urgenza in ospedale. Una ragazza di 16 anni è indagata. Da qui l’appello del Presidente di Amici dei Bambini “Se ci fosse stata una culla per la vita nel suo quartiere la bambina sarebbe ancora viva. La giovane mamma avrebbe lasciato la neonata al riparo nella culla, si sarebbe allontanata in sicurezza senza il rischio di essere identificata e si sarebbe salvata una vita”.

Milano. Teatro Carcano. 8 maggio. Con “Le rose del mistero” i bambini sognano in attesa di…una famiglia con cui vincere l’abbandono

La necessità di sognare in attesa che arrivi qualcosa di nuovo a riaccendere una scintilla di vita. Questo è il fil rouge della commedia “Le rose del mistero” che va in scena l’8 maggio al Teatro Carcano di Milano. La stessa “smania” che ha una bambino abbandonato che vive ogni giorno in attesa di una famiglia che lo accolga. Ai.Bi sarà presente con un proprio banchetto informativo per fornire le informazioni relative al male dell’abbandono e agli “strumenti” per combatterlo.

L’adozione è una cosa meravigliosa…basta guardare negli occhi questi bambini

Adottare un bambino da un orfanotrofio è una scelta molto responsabile che richiede coraggio, forza, sicurezza e possibilità. Non tutti hanno il coraggio di fare questa scelta e non c’è niente di male in ciò. Ma coloro che trovano la forza di fare questo passo sono persone davvero degne di ammirazione. E le loro lodi si leggono anche negli occhi luccicanti dalla felicità di questi bambini. A voi 25 foto di bambini prima e dopo l’adozione che parlano da sé.

Migliorare l’accompagnamento delle coppie nelle adozioni internazionali: rinnovato per 4 anni l’accordo fra Regione Toscana e Enti autorizzati. Irrilevante il fenomeno dei fallimenti adottivi

Dal report del Centro regionale “Adozioni in Toscana: conoscere le difficoltà per sostenere le famiglie” emerge che il “fallimento” delle adozioni è oscillato in Toscana fra uno e due casi dal 2012: un numero limitato considerate le diverse migliaia di bambini e ragazzi ancora minorenni che si stimano residenti nel territorio regionale

 

Lecce e Barletta 6 e 7 maggio le famiglie di Ai.Bi. studiano la spiritualità dell’adozione: “Che significa essere figli adottivi?”

Il piano spirituale dell’adozione: “Non siete dunque più schiavi, ma figli. E se siete figli siete anche eredi. Così vuole Dio”  (Gal 4,7) è il tema che sarà al centro dell’ultimo incontro di spiritualità che si svolgerà il 6 e 7 maggio a Lecce e Barletta e che vedranno impegnate le famiglie di Ai.Bi. Amici dei Bambini e de La Pietra Scartata della Puglia.

Posso scegliere se adottare a distanza un bambino o una bambina? In memoria di…

E’ possibile scegliere se adottare a distanza un bambino o una bambina? La scorsa settimana è mancata una mia carissima amica e vorrei ricordarla attivando un sostegno a distanza in sua memoria: lei si chiamava Francesca. Avrei davvero piacere se poteste assegnarmi una bambina con questo nome. Risponde Mara Androsiglio, Referente Sostegno a Distanza di Ai.Bi.

“Abracadabra! Mai più bambini abbandonati”…e puff…centinaia di bambini hanno fatto la magia…!!!

Abracadabra! Mai più bambini abbandonati” e così per magia  nessun bambino è più abbandonato, perché viene ricordato, amato, accolto anche se per un solo istante. E così il 30 Aprile al parco Sant’Artemio Treviso, centinaia di bambini, famiglie adottive, affidatarie e coppie in attesa si sono presi per mano e gridato insieme “Abracadabra! Mai più bambini abbandonati”. Grande successo dunque per la manifestazione di piazza, nazionale e internazionale promossa da Ai.Bi. e che tradizionalmente si svolge in diverse città italiane e nel mondo, nei paesi in cui l’associazione opera con i propri volontari, spesso proprio all’interno degli istituti. Leggi la news

Cile. “A 49 anni mi sono detto: perché non adottare un bambino? Ed è arrivata Angela che ora non vuole mai staccarsi da me”

Anni di istituto e di famiglie affidatarie e gli anni sono trascorsi per Angela, in attesa di una famiglia. A maggio la bambina farà il compleanno e finalmente può spegnere le candeline con mamma e papà al suo fianco, per sempre. La storia di #iosonoundono ci porta oggi in sud Italia. Rosaria e Antonio, seguiti dalla sede di Ai.Bi Salerno, sono rientrati a casa dal Cile lo scorso dicembre: Angela a pochi mesi dall’arrivo in Italia già mostra il suo carattere socievole e la sua capacità relazionarsi con gli altri.

Pietrasanta (Lucca). A.A.A cercasi famiglie, coppie o single che accolgano in affido due bambini “ Non abbiamo persone affidatarie in lista d’attesa”

A Pietrasanta i bambini in attesa sono più delle famiglie disposte ad accoglierli. “Aspettiamo coppie e single che si facciano avanti – dice l’assistente sociale -, residenti nel nostro comune o anche in zone limitrofe, disponibili eventualmente per un affidamento diurno”. Ci si può rivolgere al Centro Affidi di zona a Viareggio

Arriva il “Bonus mamma 2017”: 800 euro per nascite, adozioni o affido. Da oggi si può fare domanda sul sito dell’Inps per ottenere l’assegno

E dopo le buone notizie e i successivi chiarimenti sui requisiti per ottenerlo, finalmente da oggi, 4 maggio, le mamme alle prese con le prime spese necessarie per i loro bambini potranno compilare la domanda online per richiedere il “bonus mamma 2017” per la nascita o l’adozione o affido. Ecco cosa fare…

Siria. Ad aprile oltre mille i civili vittime di attacchi: muoiono 3 bambini al giorno

Nel Paese si continua a morire sotto i colpi di attacchi sui civili. Secondo ultimi dati ammontano a 1.014 i civili uccisi sui principali fronti aperti nel Paese, che a marzo è entrato nel settimo anno di guerra. Di questi la maggior parte sono bambini e donne. Cosa fare? Rimanere al fianco di quanti sopravvivono, attivando con Ai.Bi. un’adozione a distanza o effettuando una donazione libera al progetto “Non lasciamoli soli”. Solo così con Amici dei Bambini garantisci loro cibo e medicinali.

Appello dall’Est Europa di Nikolay, Serghej e Danil.Tre bambini a cui manca il “pezzo” più importante della loro vita: una famiglia per ciascuno

Nikolay, Serghej e Danil (nomi di fantasia): sono tre bambini dell’Est Europa con un enorme bisogno di amore e di famiglia. Non sono bambini “perfetti” da rivista patinata: sentono e manifestano con e sul proprio corpo quelle “ferite” inferte dal male dell’abbandono al momento della loro nascita. Ad alleviare le loro sofferenze fisiche potrebbe solo l’amore di una mamma e di un papà. Per questo cerchiamo per loro tre famiglie che vogliano accoglierli e amarli.

Adozioni internazionali. Faggioni (Bambini Chernobyl Onlus) “Vittime di fake news sui social. La Cai confermi che siamo regolarmente accreditati in Bielorussia”

Maurizio Faggioni  scrive al presidente del Consiglio dei Ministri Gentiloni contro le false notizie che circolano sui social sulla presunta inattività dell’Ente in Bielorussia. Faggioni ribadisce che l’associazione è regolarmente accreditato e chiede che la Cai lo confermi pubblicamente.

 

Adozione internazionale. Report CAI biennio 2014/15: il bambino adottato dall’estero ha quasi 6 anni, è russo, polacco o cinese e non è orfano

Federazione Russa e Cina i primi paesi di provenienza dei minori. In Italia in cinque anni le adozioni segnano un calo del 46%. I bambini adottati nel biennio 2014-2015 sono per il 58,3% maschi e per il 41,7% femmine. Solo l’1% dei bambini è orfano. L’età media è stata di 5,9 anni. Quanto alle autorizzazioni all’ingresso di minori secondo l’ente scelto dai genitori Amici dei Bambini si conferma al secondo posto per numero di adozioni.

#adozioneunacosameravigliosa “Natan è il primo dei figli che Dio da sempre ha pensato per la nostra famiglia, anche se non nato da noi”

Valery e Alessandro, oggi madre e padre del piccolo Natan, raccontano nel corso della puntata di “A Sua Immagine” di domenica 30 aprile la loro storia di adozione con Ai.Bi. in Cina. Un cammino fatto di molti ostacoli e prove per arrivare alla gioia di cui oggi sono testimoni. “Natan è nostro figlio al 100%. E’ il primo dei figli che Dio da sempre ha pensato per noi”.

Testamento solidale: una generosità senza fine. Ma in assenza di eredi, se non si fa testamento, l’intero patrimonio va allo Stato!

La solidarietà e la generosità non conoscono tempo. Fare testamento è un atto di grande responsabilità familiare che potrebbe avere una grande valenza sociale, se si sceglie di destinare una parte dei propri beni ad un’associazione benefica come Ai.Bi. In assenza di eredi se non si fa testamento, cosa succede?  L’intero patrimonio va allo Stato!

Latina. Neonata venduta per 20 mila euro. Griffini (Ai.Bi.) “Senza più alcun limite: ecco dove si arriva con la “cultura” del figlio ad ogni costo”

A Latina una neonata è stata acquistata, ritirata, visionata e respinta al mittente. Così è stata trattata, come un pacco, da tre balordi, finiti in manette: a trenta giorni di vita ha già conosciuto quanto può essere squallido e crudele l’essere umano. Marco Griffini, presidente di Ai.Bi ha così commentato a Radio Vaticana “Il figlio diventa l’oggetto di un desiderio per cui pur di ottenerlo si è disposti a tutto, quindi dal mercimonio, alla compravendita, alla pratica dell’utero in affitto  … Tutto pur di soddisfare questa voglia di avere un figlio”.Riportiamo la versione integrale dell’intervista radio.

Adozione Internazionale. Perù.Il primo incontro con i miei tre figli: “Erano teneri, sorridenti e terrorizzati allo stesso tempo… come noi!

Non è retorica pensare che il primo incontro con i propri figli adottivi sia esattamente come un parto naturale: madri, padri, figli si guardano per la prima volta e per tutti è un insieme di attesa, gioia, dolore, stanchezza per l’eccessiva felicità. L’adozione è una cosa meravigliosa.

Il “mistero” dell’adozione a distanza svelato direttamente dalle parole dei piccoli beneficiari

E’ bello sapere che pensate a me e che mi volete bene, ci tengo a dirvi che anche io ve ne voglio. Spero veniate presto a trovarmi. Ecco come queste parole scorrono attraverso un ponte di emozioni, che si realizza man mano con agglomerati d’amore. Un ponte che collega due anime, due cuori, due vite! Questa la vera e sincera risposta alla domanda cos’è un’adozione a distanza?

Questo week end tutti a Treviso con le famiglie di Ai.Bi. per “4 Passi…” verso l’accoglienza!

Da sabato 29 aprile a lunedì 1° maggio, le famiglie accoglienti di Ai.Bi. Veneto rinnovano l’appuntamento annuale alla fiera “Quattro passi” di Treviso: uno degli eventi più importanti a livello nazionale nel panorama dell’economia sostenibile, che riserva un’area alle associazioni di volontariato. Per l’occasione sarà allestito un punto informativo di Amici dei Bambini per promuovere l’accoglienza e uno spazio riservato all’animazione per i più piccoli.

Fare affido è un desiderio o semplicemente una voglia?

Stasera, mentre cerco di addormentarmi, penso a tutte le strade intraprese per diventare famiglia affidataria: due percorsi formativi in due province diverse, dichiarazioni di disponibilità in tutta la regione, in quelle limitrofe ed anche non limitrofe, direttamente al TdM; contatti con associazioni di famiglie affidatarie…e molto altro che è meglio […]

Affido. Obbligo di ascolto delle famiglie affidatarie da parte dei Tribunali dei Minori

“Lettera aperta” del Tavolo Nazionale delle Associazioni/Reti familiari per l’affido – di cui Ai.Bi. fa parte – alle famiglie affidatarie per condividere una “prima riflessione” sul tema dell’ascolto delle famiglie da parte dei Tribunali per i minorenni. La legge 173 del 19 ottobre 2015 ha introdotto alcune modifiche alla legge 184/83 sull’affido familiare. In particolare, ha previsto l’obbligo del loro ascolto da parte del giudice, pena la nullità del procedimento.

Sassari, 2 Maggio. Secondo seminario di Ai.Bi. .” Le scuole seguono le linee guida MIUR per il diritto allo studio degli alunni adottati?

L’inserimento a scuola del bambino adottato è un momento delicato che sancisce l’ingresso nel contesto sociale di appartenenza e impone un cambiamento significativo che lo mette a confronto con un elevato numero di compiti. Il seminario che si terrà il 2 Maggio a Sassari, intende proprio approfondire le problematiche dell’inserimento scolastico, le buone prassi di accoglienza e accompagnamento, per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati.

30 aprile – Aosta. “La ricerca di risposte su di sé e sulle proprie origini nell’adozione”. Iniziativa di A.G.A.p.e. promossa dal CARE

La chiave del successo per chi è stato adottato è trovare il proprio posto nel mondo, integrando il passato con il presente, mettendo insieme i diversi pezzi della propria vita, facendo i conti con i vissuti dolorosi di rabbia, di abbandono, e trovando delle risposte a domande sul senso della propria storia. Sarà questo il tema che si affronterà domenica 30 aprile ad Aosta al Festival della Parola “Les Mots”.

SIRIA. A Idlib per 540 famiglie un futuro è ancora possibile grazie al nuovo progetto di Ai.Bi. sulla sicurezza alimentare

Mentre continua a infuriare la guerra e gli attacchi sui civili, le famiglie e i bambini siriani, seppur stremati, continuano ad avere speranza e voglia di normalità. Sono loro i beneficiari del nuovo progetto di Ai.Bi. sulla sicurezza alimentare che coinvolgerà oltre 540 famiglie della provincia di Idlib.

Nel 2065 ci saranno 7 milioni di italiani in meno. L’allarme arriva dal Forum Famiglie: aiuto, stiamo scomparendo!

Ma interessa solo a noi il fatto che l’Italia sta scomparendo a causa di un drammatico inverno demografico? A lanciare l’allarme sui dati pubblicati dall’ISTAT è il presidente del Forum Famiglie, Gigi De Palo. Non siamo stati capaci di progettate politiche adeguate per permettere al desiderio di maternità e paternità di realizzarsi. Ridisegnare profondamente il nostro sistema di welfare a sostegno della famiglia non è più rimandabile.

Fecondazione assistita: fino a quando andare avanti per non compromettere la salute?

Buongiorno,

ho 42 anni ed io e mio marito ci portiamo dentro il desiderio di diventare genitori da ormai 6 anni.  Ci siamo rivolti a due importanti centri di fecondazione assistita. Ci dissero che difficilmente sarei mai rimasta incinta e che la fecondazione poteva darci qualche speranza.  Abbiamo accettato pur sapendo dei rischi per la salute, senza garanzia di esito.  Purtroppo è accaduto quanto temevamo e oggi siamo qui a chiedere un consiglio: fino a quando andare avanti per non compromettere la salute? La nostra unica possibilità, l’ultima, di diventare madre e padre è forse l’adozione?

 

I bambini di Irkutsk non hanno perso la speranza. Nuovi scenari per l’adozione internazionale con Ai.Bi. in Russia

A distanza di 5 anni Ai.Bi. riprende la collaborazione con la regione di Irkutsk. ll numero dei bambini abbandonati dalle famiglie affidatarie e adottive russe è aumentato del 36,8%. E’ quanto afferma Anna Kuznetsova – Commissario regionale per i diritti dell’infanzia. Non fa eccezione Irkutsk, dove bambini di 6 o 7 anni aspettano ancora una mamma ed un papà per sempre.

Congo. A soli 12 anni ha già conosciuto l’inferno. Con l’Adozione a Distanza, Brigitte, può sentirsi di nuovo bambina

Aver già conosciuto l’inferno, a 12 anni, ed esserne uscita viva è malgrado tutto una vittoria per Brigitte ospite del centro FED– Femme et Developpement a Goma (Congo), che accoglie bambini abbandonati e donne vulnerabili.  Ha bisogno di cure e affetto per superare i suoi traumi e l’unica sua possibilità di tornare bambina è l’Adozione a Distanza.

Adozione internazionale. Storie di giovani adottati. “Io li chiamavo mamma e papà ma per tanto tempo non li ho sentiti i miei veri genitori ”

Non abbiate paura di adottare e soprattutto non abbiate paura di adottare un bambino quasi adolescente. “Siamo sempre bambini”. A dirlo è Paola (nome di fantasia) una ragazza ventenne, adottata con Ai.Bi. in Brasile quando aveva 11 anni, che commossa racconta“io chiamavo mamma e papà i miei genitori ma per tanto tempo non li ho sentiti mamma e papà”. Il suo sogno oggi è quello di “tutelare i bambini proprio come io sono stata tutelata grazie all’adozione”.

Acerra (Napoli) La sfida dell’accoglienza passa dalla scuola. “Figli adottivi e Accoglienza scolastica”

La scuola insieme alla famiglia ha un ruolo centrale nell’inserimento sociale dei figli adottivi. D’inserimento a scuola dei minori adottati si parlerà domani (giovedì 27 aprile) ad Acerra, in provincia di Napoli, nel corso di un incontro sull’inclusione scolastica “Figli adottivi e Accoglienza scolastica”, promosso in collaborazione con l’Associazione Genitori si Diventa onlus e il Coordinamento Care.

Le Ong rispondono a testa alta alle accuse, continuando a salvare vite umane

Riportiamo la versione integrale del comunicato stampa diffuso dall’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale “AOI”, il Coordinamento italiano delle ONG internazionali “CINI”, “LINK 2007 Cooperazione in rete”, in rappresentanza delle Ong e Osc impegnate in cooperazione internazionale, aiuto umanitario e accoglienza di rifugiati e migranti, esprimono indignazione e condanna in merito alle gravi dichiarazioni e accuse di alcuni parlamentari e personaggi politici nei confronti delle Ong umanitarie che con navi private soccorrono in mare i naufraghi provenienti dalle coste libiche,  vittime dei trafficanti.

Adozioni internazionali. Russia. Andrej: “Mi cerchi una mamma e un papà, per me e Ivan?” e così sono arrivati Paola e Luciano.

Mamma Paola e papà Luciano hanno adottato due fratellini, Andrej e Ivan. “Erano felici di essere stati finalmente adottati  – raccontano – ma avevano dentro una forte rabbia”.  Ma nel momento più difficile per tutta la famiglia, la morte della nonna materna, sono stati loro a consolare la mamma “Non ti preoccupare, non piangere”.

Bomboniere solidali. Angioletto, cuore o coniglietto? Con i bottoncini in ceramica bianca Ai.Bi. rende semplice ed elegante la festa del tuo bambino

Tra la vasta gamma di prodotti messi a disposizione dalla Fondazione Ai.Bi. per le sue bomboniere solidali, spiccano per semplicità ed eleganza i bottoncini in ceramica bianca. Potrai scegliere tra varie forme e utilizzarsi per personalizzare la tua bomboniera o chiudere il sacchetto con i confetti. Visita il nuovo sito delle bomboniere solidali per saperne di più.

Ucraina. Artem, il soldatino contro l’abbandono che attende un’adozione a distanza per trovare un pezzetto di quell’amore che non ha mai conosciuto

Ogni soldatino ha la sua armatura, una corazza per difendersi. E Artem non sfugge a questa regola. Nonostante i suoi soli 11 anni, anche lui può definirsi un soldatino a tutti gli effetti. La sua battaglia la combatte ogni giorno contro l’abbandono. Una triste realtà che nasce da una situazione […]

Commissione Adozioni internazionali. Parola fine su un triennio inspiegabile: ma sono davvero sconosciuti i motivi?

L’attività della Cai da giugno 2014 si è di fatto azzerata. La commissione non si è mai riunita, tranne una formale riunione di insediamento.  Tutto questo ha avuto conseguenze molto gravi sull’intero sistema delle adozioni internazionali: la tutela dei fondamentali diritti dei bambini adottati e delle loro famiglie è ad alto rischio. Torna sull’argomento Luciano Moia nell’articolo “Parola fine su un triennio confuso per le coppie più accoglienti d’Europa” pubblicato oggi, 21 aprile su Avvenire, che riportiamo integralmente.

Adozioni internazionali. Laura Laera sarà vicepresidente della Cai. “Grande esperienza ma anche idee non sempre condivisibili”

Con il via libera del plenum del Consiglio superiore della Magistratura il 19 aprile scorso, per la messa “fuori ruolo”, Laura Laera, presidente del Tribunale dei minori di Firenze, sarà la prossima vicepresidente della Cai. Comprovata esperienza ma, come mette in evidenza Moia su Avvenire di oggi, 21 aprile, ha dato prova di idee e aperture alle adozioni ai gay, non condivisibili

Adozione internazionale. Cina, 5 coppie ai nastri di partenza per il viaggio più importante della vita: destinazione Xi’An e Guanzhou

Tra venerdì 21 e sabato 22 cinque coppie italiane che hanno scelto Ai.Bi. per il loro percorso di adozione internazionale partono alla volta della Cina per andare a prendere i loro figli: 4 maschietti e una femminuccia, tra i 2 e i 6 anni e mezzo, che li attendono negli istituti di Xi’An e Guanzhou. Inizia così, per questi papà e queste mamme, il viaggio più importante della loro vita che li vedrà in Cina per 3 settimane, di cui le ultime 2 passate tutti insieme a Pechino.

Il portachiavi Alessi/ Amici dei Bambini la bomboniera solidale esclusiva più richiesta per cresime e comunioni

La bomboniera solidale di Ai.Bi. più richiesta per le comunioni e cresime è il portachiavi Alessi che raffigura un bambino o una bambina: forma che rappresenta il bambino che lo regala ma anche chi idealmente, grazie al quel dono, lo riceve. Ovvero i bambini  dei progetti gestiti da Amici dei Bambini a cui viene devoluto il ricavato della vendita della bomboniera solidale.

Ci proposero la fecondazione eterologa, ma noi scegliemmo l’adozione: dopo Ivan dalla Russia, ora è arrivata Laura dalla Bulgaria

La squadra è compatta e affiatata: mamma Simona, papà Sergio, Ivan, 13 anni e mezzo, originario della Federazione Russa e Laura, l’ultima arrivata dalla Bulgaria. Una famiglia che ha preferito la strada dell’accoglienza alla ricerca del figlio a tutti i costi. Oggi, rientrati da poche settimane dalla Bulgaria, Simona e Sergio raccontano la loro storia per #iosonoundono e il rapporto speciale che si è creato tra i due fratelli. “Ivan è stato il ‘collante’ che ha facilitato l’unione di tutta la famiglia”.

Cagliari, venerdì 21 aprile. “Italiani o stranieri?”: Ai.Bi. presenta la dimensione etnica dell’adozione, tra origini e integrazione culturale

La definizione di sé dal punto di vista etnico è un compito arduo per i figli adottivi, perché si intreccia sia con la questione delle proprie origini che con la sfida di conciliare le proprie radici con la nuova realtà culturale. Di tutto ciò si parlerà, venerdì 21 aprile a Cagliari, nel corso dell’incontro “Italiani o stranieri? La dimensione etnica dell’adozione”, organizzato da Ai.Bi. Sardegna.

Legge di Bilancio, niente congedo facoltativo ai neopapà: per il 2017 restano solo i 2 giorni obbligatori alla nascita o all’adozione

Coloro che diventano papà nel 2017 non potranno usufruire dei 2 giorni di congedo facoltativo per stare a casa con i propri figli. Lo prevede la legge di Bilancio che lascia quindi ai neopapà soltanto i 2 giorni di congedo obbligatorio alla nascita del bambino. Il provvedimento non riguarda solo i papà biologici, ma anche quelli adottivi e affidatari.

Pietrasanta (Lu), 21 e 28 aprile. “Una famiglia per un bambino”: due incontri per scoprire i percorsi dell’adozione e dell’affido

Per venerdì 21 e 28 aprile, il Comune di Pietrasanta, in collaborazione con PerVersilia Salute Format, organizza due incontri di approfondimento e informazione sui temi dell’adozione e dell’affido. Nel corso del primo appuntamento verrà presentata in particolare l’importanza della relazione sull’idoneità affettiva redatta dai Tribunali per i Minorenni.

Roma. Adozioni internazionali via libera a Laura Laera

Dopo oltre tre anni di silenzi, polemiche, accuse, inefficienze, misteri e confusioni, si è chiusa ieri sera la complessa e drammatica vicenda della Commissione adozioni internazionali (Cai). Al posto di Silvia Della Monica, nel ruolo di vicepresidente dovrebbe essere ora nominata Laura Laera, attuale presidente del Tribunale per i Minorenni di Firenze.

Adozioni internazionali. Il Csm delibera il collocamento fuori ruolo organico di Laura Laera per essere nominata Vicepresidente della Cai

Nella seduta di mercoledì 19 aprile, il Consiglio Superiore della Magistratura ha deliberato il collocamento fuori ruolo organico di Laura Laera, presidente del Tribunale per i Minorenni di Firenze, al fine di poter permettere al premier Gentiloni di nominarla vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali. Sembra che si sia compiuto quindi il primo passo ufficiale verso la nuova Cai.

Laura Tangherlini e il ‘matrimonio siriano’: “Ecco come aiuto i bambini siriani”. Dalle fedi solidali di Ai.Bi a giocattoli e vestiti per le ong locali.

La giornalista di Rainews24 ha scelto le fedi nuziali ideate da Dexter Milano ad hoc per Ai.Bi grazie alle quali è possibile sostenere i progetti e le attività a favore dei bambini in grave difficoltà. Laura ha scelto i progetti di Amici dei Bambini in Siria. E tu? Con chi vuoi ‘condividere’ le bomboniere solidali?

Mediterraneo, 8.300 sbarchi solo negli ultimi giorni: oltre 35mila da inizio anno, +63,5% rispetto al 2016

Quello di Pasqua è stato l’ennesimo drammatico fine settimane nelle acque del Mediterraneo sempre più attraversate dai barconi carichi di migranti in fuga dalla guerra e della fame. Circa 8.300 quelli sbarcati sulle nostre coste, che hanno fatto salire il totale dall’inizio dell’anno a oltre 35mila. Purtroppo non tutti ce l’hanno fatta: negli ultimi giorni si sono contate anche 13 vittime, tra cui almeno 2 minorenni.

Salò (Bs), Un gol per l’adozione. Christian Manfredini: “Adozioni più semplici: è il sogno mio e di tante famiglie”

A Salò, la società calcistica locale, la Feralpi Salò, ha organizzato un torneo solidale per la categoria Giovanissimi 2002 con l’obiettivo di promuovere la cultura dell’accoglienza e dell’adozione. Testimonial dell’iniziativa l’ex calciatore di serie A e figlio adottivo Christian Manfredini: “Vorrei che le adozioni diventassero molto più semplici – ha detto -. È il mio sogno e quello di tante famiglie”.

Adozione a distanza. Come faccio a sapere se quel bambino è abbinato solo a me?

Vorrei attivare un’adozione a distanza per  sostenere un bambino e garantirgli un futuro (istruzione, vitto, assistenza medica, gioco, vestiti…), ma mi è sorto un quesito. Come faccio a sapere se quel bambino è abbinato solo a me? Ho il timore, infatti, per non dire sospetto, che, invece, ci siano alcune organizzazioni che abbinano lo stesso bambino a diversi sostenitori. Il che non mi sembra etico e corretto. Risponde  Carlotta Pacione, Ufficio sostegno e adozione a distanza di Ai.Bi.

5 x mille. Con la tua firma regali una famiglia a un bambino solo

Ci sono firme importanti nella vita: ma mai come quella del 5 x mille grazie alla quale regalerai il calore di una famiglia a un bambino abbandonato. Dona il tuo 5xmille ad Ai.Bi. e cambierai la vita a un bambino solo. Come? Firma sulla tua dichiarazione dei redditi, nel riquadro dedicato alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale e indica il codice fiscale di Ai.Bi.: 92504680155. A te non costa nulla, a lui vale una mamma e un papà. Per maggiori info vai alla pagina dedicata.

La magia dell’adozione. Haiti. “Notiamo una bimba e i nostri occhi, per tutta la durata del video, ricadevano sempre su di lei: così Isabelle divenne nostra figlia!”

Esiste la vita silenziosa di bambini abbandonati in istituto che non hanno alternative all’attesa. E quando finalmente i genitori arrivano, l’accoglienza dei figli è piena e immediata ma anche costellata di momenti di prova: non si spegne facilmente il ricordo di altri adulti che, tempo prima, hanno tradito con l’abbandono la fiducia dei bambini.  Quello che segue è il racconto di Rosa e Roberto che hanno adottato Isabelle, una splendida bambina haitiana.

 

Migranti. Campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene”: raccolta firme per legge popolare che supera la Bossi-Fini

Si intitola così, “Ero straniero”, la campagna di iniziativa popolare per vincere la sfida dell’immigrazione, puntando su accoglienza, lavoro e inclusione. Sono 50mila le firme da raccogliere in sei mesi per sottoporre la legge all’attenzione del Parlamento. Notizie e aggiornamenti sulla campagna sono disponibili sulla pagina Facebook.

Pasqua di Resurrezione e adozione. La fecondità è amare la sterilità dell’altro come se fosse la propria

La fecondità non è un sentimento o uno stato d’animo ma un cammino verso la consapevolezza di non essere soli nella passione della sterilità. Ma, come per la Pasqua di Gesù, bisogna passare per la Croce della infertilità. Questo il senso profondo della testimonianza, di due coniugi del Gruppo Famiglie Locali del Salento di Amici dei Bambini.

Venerdì Santo in Siria: se qui la morte sembra essere la parola definitiva, come può rinascere una scintilla di speranza?

Da oltre 6 anni il popolo siriano vive la sua Passione quotidiana: la guerra che non accenna a finire ha provocato fino a oggi 400mila morti, tra cui 20mila bambini e 13,6 milioni di sfollati, di cui quasi la metà minori. Per Pasqua Ai.Bi. ti invita a compiere un gesto concreto per un bambino che vive in Siria, scegliendo tra 4 possibili donazioni che gli porteranno un aiuto, ma soprattutto potrà far rinascere in lui la speranza in un futuro diverso.

Un giorno veramente speciale richiede un ricordo particolare: le Bomboniere solidali pensate da Ai.Bi. per la Comunione e Cresima dei vostri figli. Il sacchettino di Juta

In occasione di una ricorrenza, generalmente, i regali si ricevono. Eppure c’è chi li dona. Sono sempre di più le persone che scelgono di  ricordare un evento felice per la loro famiglia con un dono che faccia la differenza: le bomboniere solidali di Ai.Bi. L’ideale per la Prima Comunione e la Cresima.

Kenya. “Dal battesimo di Andrea è nata la sua sorella gemella: un altro piccolo grande miracolo dell’Adozione a Distanza di Ai.Bi.”

La felicità per la nascita del loro figlio ha indotto Daniela e Giuseppe, una coppia piemontese, a iniziare ad aiutare anche tanti bambini in difficoltà. Per farlo hanno scelto l’adozione a distanza con Ai.Bi. e oggi seguono passo dopo passo Maureen, una bambina del Kenya che così potrà essere protetta dal rischio dell’abbandono.

Adozione internazionale: “Quando raccontano di essere nati in Cile e di essere stati adottati solo un anno fa, la gente non ci crede”

Vicente e Leonardo hanno 9 e quasi 8 anni e sono stati adottati poco più di un anno fa da Daniela e Luca, coniugi adottivi di Ai.Bi. Nonostante arrivino dal Cile, sembrano avere una particolare affinità con la Sardegna, la terra di origine dei loro nuovi genitori. Per i quali, questo è quasi un segno del destino: “Era solo questione di ritrovarsi”, commentano.

Roè Volciano-Nairobi. Quando le adozioni a distanza diventano un vero gemellaggio: bambini della Valsabbia e del Sancare uniti da un abbraccio ideale

Da fine 2016 è in atto un gemellaggio tra la scuola primaria di Roè Volciano, località della Valsabbia in provincia di Brescia, e il centro Sancare, una delle strutture con cui Ai.Bi. collabora con i suoi progetti di sostegno e adozione a distanza. Tra i bambini bresciani e quelli kenyoti, che i primi sostengono con l’aiuto della loro scuola e delle loro famiglie, è nata una bella e divertente amicizia.

Sostegno alla famiglia: requisiti più chiari per il “bonus mamma” e il voucher per le baby sitter non rischia di sparire

L’Inps chiarisce i requisiti per l’accesso al bonus di 800 euro per tutte le neomamme biologiche, adottive e impegnate nell’affido preadottivo. Nel frattempo aumenta l’indennità di maternità per lavoratrici dipendenti di cooperative e consorzi agricoli e lo stesso Inps rassicura le mamme sul fatto che l’abolizione del sistema dei voucher non tocca l’erogazione dei 600 euro previsti per servizio di baby sitter scelto in alternativa al congedo parentale.

Adozioni internazionali. La testimonianza di una mamma “L’amore ha la potenza propria della Grazia di diventare carne e sangue”

Riportiamo di seguito i pensieri, i ricordi e le emozioni di una mamma adottiva pubblicati da Pietrangelo Buttafuoco su Il Foglio. Una mamma che “non dimenticherà mai gli occhi bellissimi ma tristissimi di un bimbo chiuso in una casa famiglia” e di come quegli stessi occhi sono diventati sempre più luminosi e felici una volta adottato. Una mamma che ricorda emozionata quando per la prima volta si è sentita chiamare “mamma” : “perché si può essere madre per amore e non per sangue: non c’è dna che tenga”

Se aver figli è un lusso c’è qualcosa che non va

All’estero c’è più attenzione per i bambini mentre in Italia ci si concentra solo su aride analisi sul tasso di natalità? Lo chiede una lettrice di “Avvenire” in una lettera a cui il quotidiano dei vescovi italiani risponde sottolineando come il calo delle nascite nel nostro Paese è da addebitarsi principalmente a “una svista drammatica sulla famiglia e sulle politiche sociali”.

Adozioni internazionali. Kosovo: “La sera quando è ora che torni a casa, Sara si mette in piedi su una sedia vicino alla finestra per vedere arrivare suo papà”

Vincenzo e Antonella sono partiti dalla Calabria per accogliere Sara, 4 anni il 6 aprile, che si trovava nel Kosovo. Con lei è stato un crescere di successi: dal passeggiare al parco tra la neve, a imparare a masticare fino al saluto finale agli altri bambini del centro, “in braccio a mamma e papà, senza guardarsi più indietro”.

Giustizia minorile. Alida Montaldo e Maria Carla Gatto nuove presidenti dei Tribunali di Roma e Milano: anche a loro è affidato il rilancio dell’adozione internazionale

I Tribunali per i Minorenni di Roma e Milano hanno due nuove presidenti. Nella Capitale l’incarico è andato ad Alida Montaldi, già presidente della sezione Minorenni e Famiglia della Corte d’Appello di Roma. Al vertice del Tribunale del capoluogo lombardo è arrivata invece Maria Carla Gatto che ricopriva analogo incarico a Brescia.

Adozione internazionale. Il sindacato dei lavoratori di Palazzo Chigi torna sui suoi passi: “Le affermazioni su presunti conflitti di interesse nella Cai e bambini ‘trafficati’ sono destituite di fondamento”

Dopo la lettera del 31 marzo in cui, di fatto, chiedeva al premier Gentiloni al riconferma di Silvia Della Monica come vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali, la Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche di Palazzo Chigi, uno dei sindacati dei dipendenti della Presidenza del Consiglio, torna sui suoi passi, definendo “destituite di ogni fondamento” i contenuti di quella prima nota: da quelli relativi alla composizione della Cai a quelli su presunti casi di bambini “trafficati, strappandoli alle famiglie di origine”.

Siria. “I bambini pagano il prezzo più alto di una guerra di cui ci si ricorda solo a tratti”: così i siriani raccontano il loro Paese. Con Ai.Bi. un tuo gesto può portare un segnale di pace

“La Siria ha bisogno di pace”, è il grido disperato della giornalista italo-siriana Asmae Duchan che denuncia come a pagare il prezzo più alto di “una guerra di cui ci si ricorda solo a tratti” siano sempre i bambini. Per alleviare le loro sofferenze, Ai.Bi. ti invita a sostenere il suo progetto Non lasciamoli soli che per Pasqua ti propone 4 possibili donazioni per fornire ai piccoli siriani assistenza alimentare, psicologica e sanitaria.

Bomboniere solidali. Per comunioni e cresime è online il nuovo sito di Ai.Bi.: puoi scegliere fra oltre 30 prodotti

Con l’inizio della primavera, si avvicina il momento delle Prime Comunioni e delle Cresime. Per festeggiare al meglio queste importanti occasioni, regalando anche un sorriso ai bambini abbandonati, la Fondazione Ai.Bi., attraverso il suo nuovo sito, propone un’ampia scelta di bomboniere solidali: dalle matite della Colombia al Crocifisso del Ruanda, dalla linea Aibimbi agli accessori raffinati ed eleganti.

Nepal. Il futuro dei figli? Anche la capacità di fare piccoli investimenti: Ai.Bi. promuove un corso sui gruppi risparmio per le famiglie più disagiate

In Nepal Ai.Bi. conduce regolari incontri sull’educazione parentale a beneficio delle famiglie più disagiate di Arubari, uno dei quartieri più poveri di Kathmandu. Particolare successo ha avuto il recedente seminario sui gruppi di risparmio, durante il quale sono state illustrate ai genitori del luogo le modalità per assicurare la stabilità economica alla propria famiglie attraverso dei piccoli investimenti.

Siria. Anche nel dramma spietato della guerra i bambini siriani non smettono di sognare: “Voglio fare l’ingegnere per poter ricostruire il mio Paese”

Mentre continua a infuriare la guerra e gli attacchi sui civili, sono già trascorsi 6 anni ma i bambini continuano ad avere speranza e voglia di normalità. Soprattutto continuano a sognare di diventare insegnanti, dottori o ingegneri per poter ricostruire il proprio Paese di origine. E noi come possiamo aiutarli a realizzare i loro desideri? Sostenendoli con le adozioni a distanza.

 

Kenya. Le magie dell’adozione a distanza: Marc, bambino di strada ritornato figlio dopo essere sceso e risalito dall’inferno

Marc è un ragazzino di 13 anni del Kenya, adottato a distanza con Ai.Bi. da una famiglia che lo aiutato a superare le ferite di un passato fatto di abbandono e di sofferenza: dopo la morte dei suoi genitori, è diventato un bambino di strada. Una situazione drammatica da è stato salvato nel momento in cui è stato collocato in uno degli istituti con cui Ai.Bi. collabora nell’ambito dei suoi progetti.

Adozioni internazionali. Cina “I suoi occhi al mattino guardavano me, poi suo padre e si riaddormentava, quasi per accertarsi che noi non eravamo solo un sogno”

Quello che segue è il racconto (particolareggiato e molto emozionante) di Azzurra, che con il marito Massimiliano, ha adottato Elio. “Vorrei che il mondo aprisse gli occhi – dice – e le adozioni aumentassero vertiginosamente perché questi bimbi non aspettano altro che una mamma e un papà che li amino incondizionatamente”.  Il tempo dell’attesa? “E’ come quando una mamma partorisce, talmente è felice per la nascita del suo bambino da dimenticare i dolori del parto!”