AiBiNews

Marco Griffini: «Perché il Ministro della Famiglia deve essere uno di noi»

Ieri Francesco Belletti, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, criticava la proposta di Ai.Bi. di candidare un Ministro della Famiglia scelto dal seno del Forum stesso. Oggi Marco Griffini, presidente di Ai.Bi., specifica il senso politico della proposta:

«Quando le famiglie fondarono il Forum, l’intuizione e la tensione che le univano erano creare anche in Italia una politica della famiglia».

Belletti: «Il Presidente del Forum Famiglie come Ministro? No, grazie»

«Il vibrante comunicato stampa di Ai.Bi. del 23 maggio merita dal Forum delle Associazioni Familiari una particolare attenzione. Da Presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, cui Ai.Bi. aderisce e che da sempre Ai.Bi. candida alla guida di un dipartimento/ministero, mi sento in dovere di precisare almeno tre punti».

– Rileggi il comunicato di Ai.Bi.: Fra Fornero e Riccardi, chi è il vero Ministro della Famiglia?

Manifesto “Oltre la crisi”: raccolte le prime 2000 firme

Giungono diverse adesioni anche dal mondo dello spettacolo e della politica. Tra i primi ad aver dato la loro sottoscrizione spicca l’onorevole Luigi Bobba, che già lo scorso 9 maggio aveva indirizzato un’interrogazione parlamentare chiedendo una spending review per le adozioni internazionali. Ha firmato anche Max Laudadio di Striscia La Notizia. Aperto anche un post in un blog da una giornalista di Gioia, dedicato alla petizione.

Fra Fornero e Riccardi, chi è il vero Ministro della Famiglia?

Nella ridda di interventi politici che nell’ultima settimana si sono susseguiti sul tema della famiglia, confessiamo sinceramente di non aver capito chi abbia in mano la partita. Il Ministro Fornero prima e il Ministro Riccardi poi sono stati colti impreparati a rendere conto delle politiche che il nuovo Governo intende mettere in atto per sostenere la famiglia.

Ai.Bi. lancia il Manifesto “Oltre la crisi, più famiglie e più adozioni – Per una nuova legge dell’Adozione Internazionale”

Il Manifesto di Ai.Bi. potrà essere sottoscritto domani, sabato 19 maggio, nel corso dell’Open Day Adozioni Internazionali che Ai.Bi. organizza in 10 città italiane. Sedi, orari e programmi sono disponibili all’indirizzo https://www.aibi.it/openday/. Inoltre è anche possibile partecipare alla raccolta firme online, nella pagina dedicata

Ai.Bi., il secondo ente in Europa

Ai.Bi. è il secondo ente della rete di EurAdopt per numero di adozioni internazionali portate a termine nel 2011. Il buon lavoro di Ai.Bi. si segnala dunque, oltre che in Italia, anche all’estero, all’interno di una rete che gode di largo credito presso le Autorità Centrali del continente. LEGGI TUTTO…

Bilancio 2011 positivo per Ai.Bi. Amici dei Bambini che chiude l’esercizio in utile nonostante la crisi

«Il risultato è stato ottenuto senza gravare sui costi sostenuti dalle coppie che si rivolgono ad Ai.Bi. A differenza di altri enti, riteniamo che il costo delle adozioni internazionali sia troppo oneroso e scoraggiante. Perciò è nostra ferma intenzione non aumentare i costi ma piuttosto continuare a lavorare sulla nostra efficienza». LEGGI TUTTO…

Brasile: nei prossimi due anni aumenteranno le adozioni

Avverrà grazie all’introduzione delle audiencias concentradas, udienze tenute dai Giudici dei Tribunali per l’Infanzia in presenza di tutti gli attori coinvolti nell’elaborazione del piano di vita dei minori abbandonati. Al termine di ogni udienza il Giudice è tenuto a emettere un’indicazione di procedimento a favore dei minori coinvolti. LEGGI TUTTO…

L’affido in bilico

Cortocircuito: capita che sia usato come scappatoia per risparmiare sulle rette delle comunità. Assistiamo a reintegri “forzati” nei nuclei d’origine, oppure, in alternativa, a frettolose soluzioni di adozione… LEGGI TUTTO...

UK: affido? No grazie! Meglio l’adozione

È quanto hanno dichiarato i bambini inglesi, interpellati dall’indagine sociale che L’OFSTED (Ufficio per gli standard educativi e i servizi all’infanzia) ha pubblicato ad aprile nel suo Rapporto 2011, dal titolo Right On Time. Il documento punta il dito contro i ritardi nelle procedure riguardanti i bambini bisognosi di un’adozione e ne individua la maggiore causa nelle lungaggini giudiziarie. LEGGI TUTTO…

Incinta per 4 anni e poi, in un attimo, quel meraviglioso parto

Esattamente due anni fa, uffici del Bienestar Familiar, una stanzetta decorata con palloncini e tavolo imbandito di torta e tanta tanta tensione… caldo, molto caldo, assenza di aria condizionata, una decina di persone attorno tra assistenti sociali, nutrizioniste, psicologhe, e non so chi altro… due anni fa nasceva la nostra famiglia. Quella mattina ci prepariamo con ponderata e innaturale calma. LEGGI TUTTO…

Messico: Jorge, 9 anni, tre volte adottato, due volte respinto

Vivo l’adozione come un profondo atto d’amore nel dare me stesso in tutto e per tutto ai miei figli. Non li ho mai considerati, e così anche mia moglie, come figli semplicemente adottivi: ma come figli nostri. L’adozione è un parto, a tutti gli effetti. Nasce dall’amore della coppia. Ti trovi a vivere questo passaggio da quando li vedi solo sulla carta delle fotografie a quando metti loro una mano sulla spalla… questa è la mia gioia di vivere. LEGGI TUTTO…

Facciamo festa contro lo sfratto della Casa Famiglia

Emmanuel, l’ultimo arrivato, appena 8 mesi, non sa di essere sotto sfratto. Abbandonato dalla madre romena di 18 anni, e gravemente disabile, è stato accolto con amore da 6 mesi nella Casa Famiglia “La Compagnia dei Felicioni” della Comunità di Capodarco, che da dieci anni opera in una villetta di Trentola Ducenta confiscata al boss della camorra, Dario De Simone. LEGGI TUTTO…

Francia: idoneità all’adozione internazionale, colloqui uguali per tutti

Il 50% circa delle coppie che hanno partecipato all’ultimo sondaggio di AiBiNews: Adozioni internazionali: ma quanti colloqui servono per avere l’idoneità? ha dovuto affrontare più di 6 colloqui. La Francia dà il buon esempio: il Paese d’oltralpe, uno dei capofila dell’adozione internazionale, ha recentemente stabilito una norma che uniforma il numero di colloqui a livello nazionale e su tutto il territorio dello StatoLEGGI TUTTO…

Figli in Attesa. Colombia, Manuel di 11 anni: «Fra 6 mesi voglio un papà contadino»

Manuel ha 11 anni: è entrato nel sistema di protezione dell’infanzia perché è a rischio di abbandono da parte dei genitori biologici. Visto l’amore e il forte attaccamento che manifesta verso la natura, si raccomanda che alla famiglia che desidera adottare Manuel piaccia passare il tempo libero in campagna, che abbia possibilmente degli spazi che gli permettano un contatto con gli animali e che gli facciano sperimentare la vita campestre. LEGGI TUTTO…

Adozioni internazionali: ma quanti colloqui servono per avere l’idoneità?

Chi ne fa 6, chi ne fa 10, chi 15: ma quanti incontri deve fare una coppia con le équipe psico-sociali per ottenere il decreto di idoneità? È uno degli aspetti che, per garantire parità di trattamento e trasparenza dei servizi pubblici, deve essere senz’altro regolato da una nuova legge capace di disciplinare l’iter pre-adottivo su scala nazionale e di ridurre il numero di colloqui previsti per la coppia. LEGGI TUTTO…

L’adozione? È più facile

Buone notizie per chi vuole adottare un bambino all’estero: oggi è tutto più facile. Se fino a qualche anno fa una coppia che desiderava adottare era costretta ad aspettare fino a 3-4anni, oggi il sogno di un figlio può diventare realtà entro un anno. Parola di Marco Griffini, presidente di Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, uno dei più importanti enti autorizzati che supportano i genitori durante il percorso adottivo. LEGGI TUTTO…

Cile, Julio, 7 anni: «Papà, non ti preoccupare per i soldi. Noi ce la faremo»

Certo, tutto inizia quando tu e tua moglie vi guardate negli occhi e vi dite: siamo innamorati, finalmente stiamo bene, abbiamo una casa e un tetto da offrire a un figlio. Ma quando decidete di adottarlo e iniziate il percorso, tutto cambia. Per un padre la vita diventa una lotta: vai a dormire con mille pensieri, ti domandi se ce la farai o no. Fino a che scopri che è lui la tua forza. LEGGI TUTTO…

Ai.Bi. diventa sempre più bulgara

Ai.Bi. è l’unico ente ad aver ottenuto riconoscimento come fondazione in Bulgaria, cosa che consente autonomia nella gestione degli iter adottivi. L’ingresso nel National Network for Children comporterà una presenza sempre maggiore di Ai.Bi. presso i tavoli di Giustizia Minorile e Famiglia. Sono già 4 le coppie rientrate in Italia dal gennaio 2012 con un figlio adottato dalla Bulgaria, e altre 6 sono in partenza in questi giorni. LEGGI TUTTO…

Adozioni internazionali, Campania, dopo Piemonte e Veneto nasce il 3° Centro Regionale: “Ma l’ARAI non è un modello a cui ispirarsi”

Enti pubblici: entra in gioco la Campania. «Solo presso la Regione Piemonte esisteva finora un vero e proprio ente pubblico per le adozioni internazionali, che svolge funzioni di intermediazione per le famiglie. Ma è certamente un’esperienza a cui non ispirarsi, poiché non è riuscito a raggiungere l’efficienza e la produttività dell’ente privato». LEGGI TUTTO…

Cifa Onlus, eletto il nuovo direttivo: la Ong pone fine a un periodo di battaglie legali

L’elezione del nuovo consiglio direttivo di Cifa è diventata una questione nazionale che ha interessato molte altre ong, preoccupate di studiare formule statutarie e norme civilistiche che impediscano a pochissimi soci di impadronirsi dei singoli enti. Il tema della governance nelle ong è, infatti, un tema molto caldo. Quella a Cifa, per molti aspetti, è stata una sorta di “scalata” ostile. LEGGI TUTTO…

Diritti dei minori. Appello di Ai.Bi. al Garante Nazionale dell’Infanzia: cancellare subito le due vergogne dell’Italia

Finalmente sarà provato se la figura del Garante è utile o soltanto l’ennesima sovrastruttura burocratica. Si è svolto a Roma il 13 e 14 aprile un seminario per volontà del Garante Nazionale, Vincenzo Spadafora. Indignata dalle due vergogne del panorama minorile italiano – la mancanza una Banca dati per i minori adottabili e la rinviata ratifica della Convenzione dell’Aja del 1996 – Ai.Bi. ha chiesto l’avvio di una riflessione volta a modificare la legge sulle adozioniLEGGI TUTTO…

Neonati in vendita per il vudù

Pagate per partorire di nascosto e abbandonare subito il proprio bambino. Le testimonianze di alcune giovani donne, liberate in un raid della polizia nigeriana, hanno rivelato l’orribile verità sull’ “orfanatrofio” in cui erano state rinchiuse, nello Stato meridionale di Akwa Ibom. LEGGI TUTTO…

L’affido crolla: si rischia la riapertura degli istituti

Allarme dal settore dell’affido: da diverse Regioni italiane arriva notizia di un calo. Tra il 2007 e il 2010 gli invii dei minori presso una famiglia affidataria sono crollati del 18% in Toscana, regione con una struttura pubblica fra le più efficienti del Paese. Criticità che mette in luce come sia inadeguato assegnare la gestione di temi come l’affido nelle mani del solo settore pubblico. LEGGI TUTTO…

Santo Stefano di Cadore: la Parrocchia supporta chi si apre alla vita, 500 euro per ogni neonato

In un centro abitato delle montagne bellunesi c’è una comunità parrocchiale che mette al primo posto la vita. Nel paese sono già due anni che i neonati godono del sostegno speciale di una meritevole iniziativa, che offre loro una parte consistente, ancorché simbolica, della raccolta fondi parrocchiale. «La ragione di fondo è che la montagna è abituata a produrre in proprio ciò di cui ha bisogno», dichiara don Diego Soravia, il parroco. LEGGI TUTTO…

La Spiritualità dell’Adozione: Gesù Abbandonato è veramente risorto?

Sabato 14 aprile, il Rosario recitato per i bambini abbandonati. Come ogni mese – questa volta il secondo sabato anziché il primo del mese, per fare spazio alle celebrazioni pasquali – continuano le meditazioni di Marco Griffini sulla spiritualità dell’adozione, per comprendere che cosa ha da dirci la Parola di Dio mentre ascoltiamo il grido dell’abbandono. Ascoltiamo Alice, che racconta la gioia del suo incontro con Gesù abbandonato e risorto. LEGGI TUTTO…

UK: adozioni in 6 mesi

Spingere sulla rapidità delle adozioni è il diktat di Cameron. Adozioni rapide, nelle intenzioni del nuovo programma governativo – l’Action Plan on Adoption – deve significare soprattutto tagliare i voluminosi accertamenti burocratici che stanno facendo perdere tempo ai bambini adottabili. «Gli aspiranti genitori adottivi devono poter dare una famiglia ai minori abbandonati entro il termine di 6 mesi», sostiene Cameron. LEGGI TUTTO…

Cerco famiglia: Deborah dal Congo, 6 anni: «Ebbene sì, sono sieropositiva, ma gioco a fare la mamma!»

Deborah ha subito iniziato la terapia anti-retroviraleHa risposto positivamente alla cura: sta bene e conduce una vita normale. Oggi si ammala difficilmente. È molto serena e allegra. È ubbidiente con le educatrici e collaborativa. Gioca spesso a fare  la mamma, è molto creativa ed imita le educatrici del centro nel ruolo materno. LEGGI TUTTO…

Che spettacolo quell’adozione

Applausi e risate hanno caratterizzato la lettura-spettacolo del popolarissimo fumettista parmigiano Leo Ortolani autore di Rat-Man, che, al teatro L’Attesa di Sant’Ilario (Provincia di Reggio Emilia), ha letto alcuni brani del suo libro «Due figlie e altri animali feroci – Diario di un’adozione internazionale». LEGGI TUTTO…

Ai.Bi. raggiunge quota 2500, auguri al piccolo Miguel!

Miguel, di 3 anni, viene dalla Colombia ed è il 2500° arrivato in una famiglia italiana grazie al lavoro di Ai.Bi. Tante sono infatti le adozioni internazionali realizzate grazie al lavoro di Ai.Bi. Amici dei Bambini dal 1983 ad oggi,  nati a nuova vita grazie alla speranza: un giorno sarò figlio. Per lui, un bellissimo regalo: il nuovo Chicco di Felicità. LEGGI TUTTO…