AiBiNews

5×1000: presidio di protesta delle associazioni!

Per protestare contro i tagli al 5 per mille e quelli alle politiche sociali, il Forum del Terzo Settore organizza, giovedì 16 dicembre dalle 11.30 alle 16.30, un presidio davanti al Ministero delle Finanze. Parteciperanno presidenti ed esponenti delle organizzazioni aderenti, rappresentanti dei Forum regionali e territoriali, responsabili delle organizzazioni che hanno aderito alla campagna “Ripristinate subito il 5 x mille!” LEGGI TUTTO…

Congo: allarme di Unicef e Ong per i bambini abbandonati

I finanziamenti erogati quest’anno dalla cooperazione italiana a favore della Repubblica democratica del Congo? Circa 7 milioni di euro. “Troppo pochi: le risorse a pioggia sono importanti, ma senza una rete di collegamento le soluzioni non si vedono neppure all’orizzonte.” Solo nella capitale Kinshasa vivono per strada oltre 30mila minorenni. LEGGI TUTTO…

Uk: adozioni più’ veloci per i minori al di sotto dei 5 anni

Il Primo Ministro inglese ha commissionato la realizzazione di un rapporto, pubblicato nei giorni scorsi volto a valutare ed esaminare la reale condizione dei minori in stato di povertà nel paese. La relazione riconosce l’impatto a lungo termine che le prime esperienze hanno sulla vita futura e quindi la conseguente necessità di investire in servizi per l’infanzia, in particolare quelli che supportano le famiglie svantaggiate. LEGGI TUTTO…

Giovanardi: nessun “taglio” alle coppie che adottano

Il sottosegretario Carlo Giovanardi in una lettera di risposta ad un articolo pubblicato dal quotidiano “Avvenire” in data 17 novembre, in cui si dava notizia del taglio ai rimborsi per le famiglie che nel corso del 2009 avevano deciso di accogliere un bambino dall’estero, precisa che “..non è affatto stata prevista una cancellazione di tali fondi..” LEGGI TUTTO…

Rimborso spese adozioni: c’è tempo fino al 31 gennaio

In data 3 dicembre 2010 è stato registrato il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri contenente le modalità di presentazione delle domande  di rimborso delle spese sostenute per adozione internazionale, con riferimento alle adozioni internazionali di minori stranieri, il cui ingresso e la residenza permanente in Italia siano stati autorizzati nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2009. LEGGI TUTTO…

USA: Kafala e adozione nei paesi islamici un problema da affrontare

Prendere in esame la legge islamica in materia di tutela di minori ed in particolare l’istituto giuridico della kafala sono queste le tematiche che verranno affrontate in un incontro previsto ad inizio 2011 a New York. “Ci sono decine di migliaia di bambini che crescono senza famiglia negli istituti o per le strade e molti di questi si trovano in paesi a maggioranza musulmana.” LEGGI TUTTO…

Venti giorni per salvare una vita!

Dal 6 al 26 dicembre puoi donare 2 euro ad Ai.Bi. inviando un SMS al numero 45507 da cellulare o chiamando da rete fissa Telecom Italia. Un contributo che andrà sostegno della campagna “Senza nome, non esisti”, che affronta il problema dell’identità negata, a favore dei milioni di bambini “fantasma” del Kenya e della Repubblica Democratica del Congo abbandonati negli istituti. LEGGI TUTTO…

Limber: il bambino “adottato” che da del tu al vice ministro

Limber è tornato pochi giorni fa dalla Bolivia con mamma Michela e papà Andrea.
La sua è una storia che ha lasciato il segno anche tra le più alte cariche del governo boliviano. Un incontro cordiale con il vice ministro e il suo staff ha portato gioia e dato ancora più speranza al futuro delle adozioni nel Paese. Abbiamo intervistato il papà del piccolo Limber che ci ha raccontato le emozioni e la gioia di questa storia. LEGGI TUTTO…

Ucraina: sono oltre 100 mila i bambini senza genitori

E’ stata una settimana ricca di appuntamenti in Ucraina, in occasione dell’anniversario della ratifica della Convenzione di New York sui Diritti dell’Infanzia. Attualmente in Ucraina, oltre 100 mila bambini sono senza la tutela dei genitori. Durante i primi dieci mesi di quest’anno più di 2.500 orfani ucraini hanno trovato nuove famiglie, 1.780 bambini sono stati adottati dalle famiglie ucraine e 840 da famiglie straniere. LEGGI TUTTO…

USA: approvata la procedura d’urgenza per le adozioni dei bambini haitiani

Dopo il terremoto che ha colpito l’isola di Haiti, più di 1.000 bambini orfani sono stati portati negli Stati Uniti da parte di famiglie adottive. Una procedura d’urgenza (Help Haiti Act) che ha avuto l’approvazione definitiva del Governo il 30 novembre 2010. E’ stato infatti approvato un disegno di legge che assicurerà a quei bambini, lo status di residente permanente. LEGGI TUTTO…

Martedì 30 novembre Cena Solidale Ai.Bi. a Salerno.

La sede Ai.Bi. di Salerno organizza per martedì 30 novembre una Cena Solidale. Obiettivo dell’evento è dare un aiuto concreto a favore dei bambini abbandonati e senza identità del Kenya e della Repubblica Democratica del Congo. Per informazioni e prenotazioni: 329.5327040 – salerno@aibi.it

Perchè adottare l’altro mio figlio?

Siamo andati a conoscere l’altro nostro figlio. Luigi insieme alla moglie Patricia, di origini peruviane, sono rientrati pochi giorni fa da un viaggio in Perù durante il quale hanno avuto modo di conoscere ed incontrare il piccolo Benjamin. Un incontro fortemente voluto, con il bambino che da alcuni anni viene sostenuto a distanza. LEGGI TUTTO…

Adozioni Internazionali: diventare padre di 6 bambini

Il quotidiano statunitense “Herald News” nei giorni scorsi ha proposto una storia di accoglienza e amore che ha come protagonista una famiglia americana che ha adottato sei bambini etiopi, due dei quali sieropositivi.  “Le nostre vite sono cambiate così tanto e quello che abbiamo ricevuto è senza misura”, ha dichiarato Kiel Twietmeyer. “Noi siamo quelli che avevano veramente bisogno di loro”. LEGGI TUTTO…

Adozioni Internazionali, Haiti: la Francia adotta 1000 bambini

Dopo il terremoto di Haiti, oltre 1.000 bambini sono stati recensiti dal Dipartimento di Adozioni Internazionali e degli Affari Esteri francese. La posizione di 730 di loro è già stata risolta grazie agli sforzi compiuti dal governo francese in collaborazione con le autorità haitiane. Attualmente, poco più di 300 bambini sono ancora in attesa di concludere il processo di adozione. LEGGI TUTTO…

Adozioni: intervenire subito offre migliori opportunità di successo

Spesso passa troppo tempo prima di riuscire a garantire ad un bambino che è stato abbandonato dai genitori naturali una nuova famiglia. “Quando è evidente che un bambino è a rischio e ci sono poche possibilità di migliorare la situazione, dobbiamo avere il coraggio di agire rapidamente.” E’ la posizione di Martin Narey, segretario permanente presso il Ministero degli Interni Inglese. LEGGI TUTTO…

Romania: la realta’ nascosta dell’orfanotrofio di Bistrita

Il giornale britanico The Telegraph ha pubblicato in settimana un articolo in cui descrive in termini sconvolgenti le storie di vita dei bambini romeni abbandonati, ventanni anni dopo la caduta del regime di Ceausescu. La giornalista che ha firmato l’articolo racconta della sua visita, il mese scorso, al Centro di Servizi Sociali di Bistrita descrivendo con parole dure le condizioni in cui vivono i 35 bambini nel centro. LEGGI TUTTO…

India: tempi lunghi e preoccupazione per il futuro delle adozioni!

Una popolazione sempre in crescita ed un numero altissimo di minori costretti a vivere per strada: è questo il quadro della situazione attuale in India. Si potrebbe desumere che in questo contesto le agenzie che lavorano per realizzare adozioni internazionali nel Paese abbiano molti minori di cui prendersi cura e per i quali cercare genitori adottivi. In realtà non è così, anzi si verifica la mancanza di bambini da adottare e tempi lunghi per le adozioni. LEGGI TUTTO…

Uk: le proposte del Governo per salvare le Adozioni Internazionali

Anche in Inghilterra, come in Italia, ci si trova di fronte ad una crisi delle adozioni Internazionali. Una situazione che in entrambi i Paesi, stando alle statistiche, si fa sempre più critica di anno in anno. A fronte di questo progressivo calo delle adozioni internazionali, il Ministro britannico, Tim Loughton, ha rivolto un appello ad autorità locali e agenzie di adozione, chiedendo una maggiore collaborazione per far fronte a questa crisi. LEGGI TUTTO…

Dove si adotta di più in Italia?

Come si distribuiscono le adozioni internazionali tra le regioni italiane? A prima vista, guardando semplicemente al numero di minori adottati in ciascuna regione, si potrebbe concludere che le regioni del nord e del centro sono quelle più attive. Tuttavia, è bene relativizzare i dati per capire meglio le differenze territoriali. LEGGI TUTTO…

Cena tra le stelle: tre chef internazionali inaugurano la nona edizione del Bello che fa Bene

Giunge alla sua nona edizione “Il Bello che fa Bene”, evento benefico a sostegno delle attività di Ai.Bi. Nella preziosa cornice delle Officine Del Volo di Milano, prenderà il via il 22 Novembre la serata inaugurale. La naturalezza degli ingredienti di Pietro Lemann, l’eleganza culinaria di Carlo Cracco e l’arte dolciaria di Loretta Fanella, regaleranno ai partecipanti uno show esclusivo che offrirà agli ospiti della serata un indimenticabile e raffinato menù d’autore. LEGGI TUTTO…

Haiti: li abbiamo lasciati morire!

Quattro settimane dopo l’inizio dell’epidemia del colera, ad Haiti il contagio non si ferma: i morti sono arrivati a 1.100, secondo i dati più recenti del ministero della Sanità, e 18.382 sono i pazienti ricoverati in ospedale. La situazione drammatica che in questi giorni sta destabilizzando l’isola, ha ancora una volta tra le sue vittime principali quei bambini che sono rimasti soli ed abbandonati al loro destino. LEGGI TUTTO…

Novembre Mese Nazionale delle Adozioni in USA

Ogni anno, novembre è riconosciuto come Mese Nazionale dell’Adozione negli Stati Uniti. In questo periodo Stati, associazioni, organizzazioni pubbliche e private, imprese e famiglie celebrano l’adozione. In particolare quest’anno le iniziative che verranno promosse si concentreranno su quei bambini che attualmente sono in affido, in attesa di famiglie pronte ad accoglierli. LEGGI TUTTO…

Adozioni Internazionali USA: chi ha adottato un fratello può adottare anche l’altro

Lo scorso 15 novembre il Congresso americano ha approvato la proposta di legge S.1376 (International Adoption Simplification Act): che agevolerà l’adozione di bambini più grandi (16 e 17 anni) per quelle famiglie che hanno già adottato un fratello più piccolo. Un nuovo importante passo a favore dei minori orfani in attesa di adozione e delle loro famiglie. LEGGI TUTTO…

Compleanno della legge n.476/1998: solo 10 anni e già un triste futuro!

Oggi è il decimo anniversario della procedura di adozione internazionale disciplinata dalla legge n. 476 del 31 dicembre 1998 che ha ratificato la Convenzione de L’Aja del 1993. Il nuovo sistema è entrato in vigore il 16 novembre 2000 dopo l’approvazione e la pubblicazione del primo albo degli enti autorizzati all’intermediazione in materia di adozione internazionale. LEGGI TUTTO…

Ucraina: stop adozioni internazionali per i paesi senza accordi bilaterali

L’Ucraina è in procinto di votare un disegno di legge che potrebbe sospendere ogni adozione internazionale da parte dei paesi senza accordi bilaterali, tra cui le adozioni da parte degli Stati Uniti. Attualmente l’Ucraina risulta tra quei paesi che non hanno ancora firmato la Convenzione dell’Aja del 19 ottobre 1996 sulla responsabilità genitoriale e la protezione dei minori. LEGGI TUTTO…

Convenzione Aja 1996: Francia e Irlanda ratificano, firmano gli USA

Dopo la ratifica dell’Irlanda, avvenuta il 30 settembre, anche la Francia, il 15 ottobre scorso, ha ratificato la Convenzione de L’Aja del 1996, il principale strumento per il miglioramento della cooperazione tra Stati in materia di protezione per l’infanzia. Da segnalare anche la firma della Convenzione da parte degli Stati Uniti d’America siglata il 22 ottobre 2010. LEGGI TUTTO…

2020: l’anno in cui finirà l’adozione internazionale in Italia

Prendendo in esame i dati dell’ultimo rapporto statistico diffuso dalla CAI, in particolare quelli relativi al gravissimo calo del numero dei decreti di idoneità rilasciati dai Tribunali per i minorenni italiani, emerge un quadro agghiacciante: se la diminuzione percentuale delle disponibilità e, di conseguenza, delle idoneità proseguirà come è avvenuto negli ultimi anni, si giungerà in poco tempo ad una estinzione delle adozioni di minori stranieri. LEGGI TUTTO…

UK: stop all’adozione di bambini bianchi

In questi giorni il Ministro dell’Infanzia del Governo britannico, Tim Loughton, sta valutando la possibilità di rivedere le linee guida relative al processo di adozione internazionale, partendo dal presupposto che la diversa etnia non può essere una barriera al raggiungimento di una famiglia per molti bambini in attesa. “La prima considerazione da fare è se una coppia può offrire una famiglia amorevole, stabile e permanente” LEGGI TUTTO…

Adozioni Internazionali: congedo di maternità riconosciuto anche in caso di interruzione o esito negativo.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha chiarito che la permanenza all’estero costituisce una fase necessaria della procedura di adozione internazionale, per cui, se debitamente certificata, va riconosciuta quale periodo di congedo di maternità anche in caso di interruzione della procedura adottiva o di esito negativo (Interpello 05 novembre 2010, n. 39). LEGGI TUTTO…

Il ricordo di Laura Scotti: una vita per il Kosovo

Francesca Mineo autrice del libro “I 189 giorni di Laura. Da Milano al Kosovo, una storia esemplare di volontariato internazionale” ricorda Laura Scotti, ad undici anni esatti dalla sua scomparsa. In Kosovo centinaia di persone, se non di più, sanno perfettamente chi è Laura Scotti e che cosa ha fatto per il loro paese. La chiamano ancora oggi ‘la kosovara’. LEGGI TUTTO…

La fuga dalle Adozioni Internazionali: il punto di vista della CAI e di Ai.Bi

Aumenta progressivamente l’età dei minori adottati, ma diminuiscono le coppie disponibili.
Sono le due facce del sistema-adozione che emergono dall’ultimo rapporto statistico pubblicato dalla Cai, – Commissione adozioni internazionali relativo al semestre gennaio-giugno 2010. L’età media dei minori adottati dagli italiani si è attestata intorno ai 5,9 anni. LEGGI TUTTO…

Convenzione Aja e Kafala: presentata in Senato una mozione per sollecitare la ratifica entro il 2010

Ecco la mozione presentata dai Senatori Carlino, Pedica, Belisario, Giambrone, Bugnano, Caforio, De Toni, Di Nardo, Lannuti, Li Gotti, Mascitelli, Pardi appartenenti al gruppo dell’Italia dei Valori. Questa mozione ha l’obiettivo di “impegnare il Governo a presentare, in tempi brevissimi e comunque non oltre il 2010, il disegno di legge di autorizzazione alla ratifica della Convenzione de L’Aja”, che prevede tra l’altro il riconoscimento della Kafala. LEGGI TUTTO…

Haiti: cresce l’emergenza colera, oltre 400 le vittime

Il presidente di Haiti,  Rene Preval, ha confermato che nel paese c’è un’epidemia di colera, che secondo i dati del Ministero della sanità haitiano ha già causato almeno 400 mortiSi teme che l’epidemia possa propagarsi, soprattutto tra i bambini. “Le persone con un basso livello immunitario, come i bambini malnutriti, rischiano di morire, se infettati” ha dichiarato il dottor John Andrus, vicedirettore del Pan American Health Organization. LEGGI TUTTO…

Kafala: Orlando ed Evangelisti nuova interrogazione parlamentare

Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione a risposta scritta 4/09337 degli onorevoli Leoluca Orlando (nella foto) e Fabio Evangelisti, deputati del gruppo parlamentare Italia dei Valori, che hanno posto un’interrogazione parlamentare per chiedere la rapida ratifica della Convenzione de L’Aja da parte del Governo. “La Convenzione permetterebbe all’Italia di sbrogliare una matassa che oggi impedisce a migliaia di minori abbandonati di essere figli.”

Minori fuori famiglia: Andria, solo 60 giorni nelle comunità educative

Durante i lavori della Conferenza Nazionale della Famiglia che si è svolta a Milano abbiamo avuto modo di intervistare il Presidente del Tribunale per i Minori di Salerno il dott. Pasquale Andria. Nel suo intervento il Presidente aveva affermato che “per i minori fuori famiglia che devono essere collocati nelle comunità di accoglienza, la loro permanenza nella struttura non superi i 60 giorni di tempo”.

Bambini in istituto: perdono tre mesi all’anno

Uno studioso e pediatra statunitense ha messo insieme i frutti di molti studi e sperimentazioni giungendo ad una conclusione per ogni anno passato all’interno di un istituto di assistenza (e quindi fuori da una famiglia) un minore accumula un ritardo di 3 mesi.

Conferenza Nazionale della Famiglia: le proposte di Ai.Bi

Partendo dai dati dell’ultimo rapporto della CAI, e in particolare dal grave calo dei decreti di idoneità rilasciati dai tribunali per i minorenni (6 .237 nel 2006 a fronte dei circa 5mila nel 2009), che lasciano presagire una futura “crisi delle adozioni internazionali”, Ai.Bi. ha lanciato oggi un appello durante i lavori del gruppo “famiglia, affido e adozione” all’interno della seconda Conferenza nazionale della famiglia.

Volontè: presentata proposta di legge per riconoscere la kafala

Riceviamo e pubblichiamo la Proposta di Legge dell’Onorevole Luca Volontè, deputato del gruppo parlamentare Unione di Centro. La proposta di Legge è rivolta a “porre rimedio al ritardo italiano in merito alla ratifica ed esecuzione della Convenzione concernente la competenza, la legge applicabile, il riconoscimento, l’esecuzione e la cooperazione in materia di responsabilità genitoriale e di misure di protezione dei minori, conclusa all’Aja il 19 ottobre 1996″.

Conferenza Nazionale della Famiglia: Forum Famiglie, “la presenza di Berlusconi ci imbarazza”

Si preannuncia movimentata la Conferenza nazionale della famiglia che si terrà la prossima settimana a Milano: la presenza, in apertura dei lavori l’8 novembre, di Berlusconi, sta scatenando polemiche alla luce delle dichiarazioni del capo di governo sul suo stile di vita e delle notizie sui suoi rapporti con alcune escort. Abbiamo aperto un sondaggio, esprimi la tua opinione.

Fondo statale: cancellati i contributi per il rimborso delle famiglie.

I costi delle adozioni internazionali restano alti, le famiglie spendono circa 20 mila euro tra viaggi e spese di mediazione, nonostante ciò dal 2010 in avanti potranno contare sempre meno sull’aiuto da parte del governo. La finanziaria del 2010 ha cancellato i finanziamenti al Fondo per le adozioni internazionali che tra il 2005 e il 2008 aveva consentito ai genitori adottivi di chiedere il rimborso delle spese sostenute.

Kafalah: Di Stanislao, il Governo deve procedere al suo riconoscimento

Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione a risposta scritta 4/09103 dell’onorevole Augusto Di Stanislao, deputato del gruppo parlamentare Italia dei Valori che ha posto un’interrogazione parlamentare per definire “con quali tempi e modalità il Governo intenda procedere alla presentazione del disegno di legge di autorizzazione alla ratifica della Convenzione dell’Aja del 19.10.1996, non sussistendo altri impedimenti procedurali”.

Nadia Macrì: ma la vera vittima è il figlio

Nadia Macrì, la giovane reggiana che negli ultimi giorni è balzata agli onori della cronaca nazionale per le presunte relazioni con importanti uomini di governo, continua a rimanere al centro dell’attenzione mediatica. La storia di Nadia che viene fornita dai quotidiani nazionali è quella di una bella e sfuggente ragazza che all’età di 22 anni si è ritrovata con un figlio e senza un compagno.

Conferenza Nazionale delle Famiglie: Tettamanzi, “per chi ha ruoli istituzionali il privato è anche pubblico”

Non si deve scindere mai l’aspetto privato da quello pubblico. Soprattutto quando si hanno particolari responsabilità, in ogni ambito, il privato e il pubblico coincidono. E bisogna comportarsi in modo coerente con quel che si dice”. Il Cardinale Dionigi Tettamanzi, non si preoccupa di celare una certa amarezza per quello che sta accadendo nel nostro paese e nei confronti di chi ha impegni istituzionali.

Convenzione Aja del 1996: anche l’AIAF richiama il Governo Italiano

L’Associazione Italiana degli avvocati per la famiglia e per i minori si è unita all’appello di Ai.Bi. e con un comunicato stampa ha chiesto al Governo italiano di adoperarsi per l’immediata ratifica della Convenzione “sulla competenza, la legge applicabile, il riconoscimento, l’esecuzione e la cooperazione in materia di responsabilità genitoriale e di misure di protezione dei minori, conclusa all’Aja il 19.10.1996”.

Kafala: un’altra causa vinta

Un altro atto di giustizia consentirà ad un minore abbandonato marocchino di essere finalmente riconosciuto come figlio. A sbloccare una situazione che sembrava aggrovigliata, a causa della Kafala non ancora riconosciuta dall’ordinamento italiano è stato il Tribunale di Massa.

Aids e abbandono: il dramma dell’Africa

L’AIDS è senza dubbio uno dei maggiori problemi dell’Africa tanto che in alcuni stati viene considerato un “disastro nazionale”. Sono più di 14 milioni i bambini che hanno perso uno dei genitori a causa dell’Aids. Molti di questi si trovano poi a vivere in condizioni di insicurezza e pericolo, agli angoli delle strade delle metropoli africane; tanti anche quelli che vengono reclutati dai guerriglieri per essere arruolati come bambini-soldato.

Congo: un quarto dei bambini sotto i 5 anni muore per malnutrizione

La malnutrizione in Congo – Brazzaville causa oltre un quarto delle morti tra i bambini con meno di cinque anni di età. E’ quanto emerge dal lancio della campagna “The Act Now, No Woman Should Die Giving Life” per la riduzione della mortalità materna. Campagna che vede coinvolti il governo congolese, tre agenzie delle Nazioni Unite, la società civile e partner privati.

Adozioni Usa/Nepal: la prova dell’abbandono

Il Dipartimento di Stato americano sospende la concessione di visti per i bambini nepalesi in attesa di adozione, salvo che non venga dimostrato l’abbandono. Per far fronte alle problematiche legate al traffico di minori in Nepal, i funzionari degli Stati Uniti richiedono la prova dell’abbandono del minore, lasciando così nel limbo diverse famiglie americane in attesa di adozione, che non possono portare i bambini negli Stati Uniti.

Bolzano: più facili le adozioni in Alto Adige.

Si è svolto mercoledì 27 ottobre a Bolzano, l’incontro tra l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune e l’Azienda Servizi Sociali della città, durante il quale è stato presentato il Servizio Adozioni Alto Adige.Un nuovo servizio multizonale – ha commentato l’assessore Mauro Randi – che dimostra quanto sia complessa e incisiva l’attività dei servizi sociali gestiti da ASSB sul territorio di Bolzano e della Provincia”.

UNICEF: l’adozione internazionale è la soluzione migliore.

Anche l’Unicef si schiera a favore dell’adozione internazionale e in una nota ufficiale, sostenendo le linee guida della Convenzione dei Diritti dei Minori del 1989, afferma che: “per i singoli minori per cui non si riesce a trovare uno scenario familiare nel loro paese di origine, l’adozione internazionale può essere la miglior soluzione permanente”.

Cassazione: chi ha dei figli non può essere espulso dall’Italia.

Si abbassa la possibilità di espulsioni per i genitori immigrati irregolari. Nell’interesse dei minori, diventa più difficile il rimpatrio anche per chi ha ricevuto il foglio di via. La Suprema Corte, con la sentenza 21799, ha accolto il ricorso di una donna africana, madre di tre figli e residente a Perugia, condannata per sfruttamento della prostituzione e per questo raggiunta da “foglio di via”.

Adozioni Internazionali: summit tra CAI ed Enti autorizzati.

Sono iniziati ieri a Roma, i lavori della tre giorni che vedranno impegnati Enti Autorizzati e rappresentati della Commissione Adozioni Internazionali (CAI). L’incontro assume un’importanza strategica alla luce degli ultimi dati statistici pubblicati dalla CAI che evidenziano una fuga dalle Adozioni Internazionali.

Adozioni Internazionali: la risposta del Guatemala agli USA.

Il Consiglio Nazionale di Adozione (CNA), risponde alla dura presa di posizione da parte del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America in merito all’attuale situazione delle adozioni internazionali in Guatemala. Il CNA informa che il piano pilota strutturato per la ripresa delle Adozioni Internazionali si basa sui principi della Convenzione dell’Aja.