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Presentato al Fiuggi Family Festival il consorzio “Preferire la Vita”

E’ stato presentato oggi a Fiuggi in occasione dell’evento più atteso dalle famiglie italiane – Fiuggi Family Festival – il progetto del consorzio “Preferire la vita” di cui fanno parte Ai.Bi., Movimento per la vita, Papa Giovanni XXIII e promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche della Famiglia. Durante il seminario “Denatalità, economia e famiglia” il presidente del consorzio Roberto Bennati ha spiegato le finalità del progetto.

Kafala: Italia denunciata ad altri due Comitati ONU

Dopo aver interpellato il Comitato ONU per i diritti del Fanciullo di Ginevra per denunciare il ritardo con cui le istituzioni italiane stanno affrontando il processo di ratifica della Convenzione de L’Aja del 1996, Ai.Bi. si è rivolta oggi al Comitato ONU per i Diritti Umani e al Comitato ONU per la lotta alla discriminazione razziale – CERD per segnalare la violazione di una serie di articoli delle Convenzioni internazionali promosse dai rispettivi organismi delle Nazioni Unite.

Adozioni in Romania: nuova interrogazione contro la chiusura delle frontiere

Una nuova interrogazione parlamentare presentata dalla Vice-Presidente del Parlamento Europeo Roberta Angelilli per invitare le istituzioni europee a intervenire sulla drammatica condizione dei minori abbandonati rumeni. E’ stato depositato il 22 luglio al Parlamento Europeo il testo dell’interrogazione in cui il Vice-Presidente Angelilli denuncia “l’aumento esponenziale dei bambini rumeni affidati agli orfanotrofi.”

Mancata ratifica Convezione Aja ’96: denuncia per Italia al Comitato ONU

L’Italia sta violando la Convenzione ONU sui diritti del fanciullo del 1989 perché non si è dotata ancora di uno strumento per riconoscere la kafala – principale strumento di tutela per i diritti dell’infanzia abbandonata nei Paesi del Nord Africa – nonostante questa sia richiamata nella Convenzione ONU 1989 (articolo 20) e nella Convenzione Aja 1996 (articolo 33).

Domande e risposte per genitori adottivi. Un nuovo servizio della CAI.

E’ da oggi consultabile sul sito della Commissione per le adozioni internazionali (CAI) una sezione interamente dedicata alle domande più frequenti che riguardano il mondo delle adozioni. “Congedi per i genitori adottivi”, “Come scegliere gli enti autorizzati”, “Cambiare il nome al figlio adottivo”: sono questi alcuni dei quesiti più comuni che fanno gli aspiranti genitori adottivi e trovano una risposta nella nuova rubrica del sito della CAI.

Congo e adozione internazionale: un documento per rifondare il sistema

Un documento da presentare all’Assemblea nazionale congolese con una serie di proposte per la regolamentazione delle adozioni internazionali.
E’ quello definito dai rappresentanti dei Ministeri, delle Organizzazioni Non Governative e dalle autorità locali a conclusione della prima Tavola rotonda sulle adozioni internazionali che si è tenuta a Kinshasa dal 20 al 22 luglio 2010.

Mancata ratifica Convenzione Aja 1996: il silenzio impressionante dei Ministeri

A distanza di una settimana dal caso Munir – l’orfano egiziano affidato in kafala a una famiglia italo-egiziana residente nelle Marche ma costretto a vivere in un orfanotrofio perché non ha ottenuto il visto per entrare in Italia – e a venti giorni dall’incontro tecnico in cui le istituzioni europee hanno nuovamente sollecitato il nostro Governo a ratificare la Convenzione de L’Aja, i Ministeri competenti non hanno ancora reagito rispetto al clamoroso ritardo nella ratifica della Convenzione de l’Aja del 1996.

Congo e adozione internazionale: alla ricerca di una regolamentazione

Un segnale positivo per l’infanzia abbandonata nella Repubblica Democratica del Congo, dopo le numerose difficoltà riscontrata nel Paese nella gestione delle pratiche adottive.E’ in corso in queste ore a Kinshasa la prima Tavola rotonda per le adozioni internazionali promossa dal Ministero della Famiglia in collaborazione con Ai.Bi. Un incontro fondamentale che è stato organizzato con un obiettivo specifico: dare una regolamentazione al sistema delle adozioni internazionali in un Paese in cui, secondo le stime di Unicef, sarebbero 4,5 milioni i bambini senza famiglia.

Nepal: spostato al 15 settembre il deposito dei nuovi dossier

Dopo lo stop dato dai paesi di accoglienza al deposito di nuovi dossier di candidati all’adozione in Nepal assistiamo ad una nuova richiesta d’aiuto proveniente da Kathmandu. Il Ministero delle Donne e dei Bambini ha comunicato ufficialmente che la data di deposito dossier è stata posticipata dal 15 luglio al 15 settembre 2010. Il Nepal sembra voler imboccare la strada per rendere trasparente ed efficace il sistema delle adozioni internazionali.

Rifiuto Italia su Convenzione Aja: scandaloso per 93%. Paniz (Pdl): tempi maturi ratifica.

E’ un fatto scandaloso che l’Italia non voglia ratificare la più importante Convenzione sui diritti dell’Infanzia.” Si è espresso così del 93% dei votanti del sondaggio pubblicato sul sito aibi.it. Dopo essersi rivolta ai ministeri competenti Ai.Bi. sta interpellando i parlamentari per avere da loro una posizione sul tema della mancata ratifica della convenzione aja del 96 . Oggi intervistiamo l’on Maurizio Paniz membro della Commissione Gustizia della Camera.

22 luglio: ultima apertura straordinaria per il Temporary della Solidarietà

Apertura Straordinaria del Temporary della solidarietà in Corso Garibaldi 59, giovedi 22 luglio. Shopping solidale dalle ore 16 fino alle ore 23.00. Gli sconti arriveranno fino al 90% e toccheranno i capi di abbigliamento delle più conosciute aziende italiane e straniere. L’intero ricavato dell’ iniziativa servirà a sostenere le attività di Ai.Bi. in favore dell’infanzia in stato d’abbandono in Italia e nei vari paesi del mondo.

Caso Munir, mancata ratifica Convenzione Aja 1996: le istituzioni non rispondono ancora

Continua a far parlare il caso di Munir, l’orfano egiziano affidato in kafala a una famiglia italo-egiziana residente nelle Marche ma costretto a vivere in un orfanotrofio perché il Consolato ha rifiutato per cinque volte il visto per entrare in Italia. La storia di Munir non rappresenta un caso isolato e continuerà a rimanere sospesa in un limbo finché l’Italia non avrà definito uno strumento per regolamentare la kafala all’interno del nostro ordinamento.

Ratificare la Convenzione Aja 1996: lo chiede la Commissione Speciale olandese

La Convenzione de L’Aja del 1996 è stata riconosciuta come strumento fondamentale per rafforzare la protezione dei minori nelle situazioni a carattere internazionale. E’ questo quanto evidenziato dalla Commissione Speciale della Conferenza di Diritto Privato de L’Aja nelle raccomandazioni inserite nel documento conclusivo del summit sulle adozioni internazionali tenutosi dal 17 al 25 giugno al Palais de la Paix.

USA: istituita figura ad hoc per le adozioni internazionali

Una nuova figura istituzionale che avrà il compito di inserire le adozioni internazionali nel quadro della politica estera americana e promuovere l’accoglienza di orfani e minori abbandonati. E’ quella creata dal Segretario di Stato Hillary Clinton che ha istituito questa nuova figura, denominata Special Advisor, e ha dato l’incarico di ricoprire questo ruolo a Susan Jabobs.

Comitato per l’Islam, kafala: disciplinarla con la ratifica della Convenzione Aja

Una notizia positiva sulla controversa questione del riconoscimento nel nostro ordinamento della kafala, la più alta forma di protezione dell’infanzia abbandonata nei Paesi dell’Islam. Pare che su pressione del Comitato per l’Islam del Ministero per gli Interni inizi a prospettarsi una regolamentazione di questo istituto di diritto islamico anche in Italia. Ne abbiamo parlato con Gamal Bouchaib, membro del Comitato per l’Islam e presidente del movimento “Musulmani moderati”.

Comitato per l’Islam: disciplinare la kafala nella legge di ratifica della Convenzione de L’Aja

Il Comitato per l’Islam ha riconosciuto l’opportunità che – nella legge di recepimento della Convenzione dell’Aja del 19 ottobre 1996, che lo Stato italiano è tenuto ad approvare in tempi stretti – venga emanata una disciplina degli effetti della Kafala. Si legge in una nota diffusa del Ministero dell’Interno a seguito della riunione del Comitato per l’Islam che si è tenuta mercoledì 14 luglio.

Appello AdoNepal: favorire il deposito dei nuovi dossiers

E’ arrivato oggi dal Coordinamento di Famiglie in attesa sul Nepal un appello alle istituzioni e agli enti autorizzati che lavorano nel Paese per favorire il deposito di nuove pratiche adottive.
Un invito alle più alte cariche dello Stato e agli enti a non lasciare soli i bambini nepalesi senza famiglia.

Non lasciamo soli i tanti Munir

Ha avuto grande risalto oggi sulle pagine del quotidiano “Avvenire” la storia di Munir, il bambino orfano egiziano che è stato accolto in kafala da una famiglia italo-egiziana ma oggi è costretto a vivere in un orfanotrofio egiziano perché il nostro Paese non ha ancora disciplinato la kafala (più alta forma di protezione dell’infanzia nei Paesi dell’Islam).

Nord Africa, allarme infanzia: 3 milioni di bambini senza famiglia

La storia di Munir – l’orfano egiziano accolto in kafala che non riesce a entrare in Italia dove vive la sua famiglia – accende i riflettori su un fenomeno allarmante, quello dell’abbandono minorile nei Paesi del Nord Africa. I dati di Unicef (dicembre 2009) dimostrano che sono quasi 3 milioni i bambini che hanno perso i loro genitori nella parte settentrionale del continente africano. Sarebbero 1,4 milioni in Egitto, 570mila in Algeria, 630mila in Marocco, 130mila in Tunisia.

Orfana rumena comprata per 400 euro e costretta a prostituirsi

Dopo la storia delle minorenni rumene strappate da un orfanotrofio rumeno di Ghiurgu per essere avviate al mercato della prostituzione a Milano, si legge oggi un’altra grave notizia di una diciannovenne rumena “comprata” in un orfanotrofio per 400 euro da una banda di connazionali con base in Toscana.
Storie che rappresentano il lato più oscuro di un dramma che riguarda 80mila minori rumeni senza una famiglia.

Riconoscimento Kafala: libro bianco sui bambini abbandonati respinti dall’Italia

Ha fatto scalpore il caso di Munir, l’orfano egiziano accolto in kafala da una famiglia italo-egiziana residente nelle Marche, costretto a vivere in un orfanotrofio a Il Cairo perché il Consolato italiano gli ha rifiutato il visto per entrare in Italia. Invitiamo tutti coloro che hanno provvedimenti di kafala in corso, chi ha chiesto i visti, chi ha chiesto i ricongiungimenti familiari a scriverci e a raccontare la propria storia.

Piano Infanzia e Adolescenza: tolti adozione e affido

Un passo indietro per i diritti dei minori in difficoltà familiare è stato registrato oggi in occasione della presentazione del Piano Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza proposto dal Governo. Il testo presentato oggi a Roma durante l’incontro dell’Osservatorio nazionale presenta delle gravi mancanze rispetto all’ultima bozza dell’ottobre 2009. Eliminata la parte relativa a: riforma dell’adozione internazionale e dell’affido nonché all’attuazione della legge 149/2001.

Haiti: 1,5 milioni di persone vivono in campi per sfollati

Trascorsi sei mesi dal terremoto che devastò Haiti, “rimangono molte lacune e altrettante sfide”; si legge in una nota dell’agenzia dell’ONU per i Rifugiati UNHCR. Sono 1,5 milioni le persone che vivono ancora nei campi per sfollati. Critica la situazione dell’infanzia nel Paese. Negli istituti di Haiti 7 bambini su 10 avrebbero un genitore o un parente, eppure continuano a essere assistiti in queste strutture senza che sia tenuta viva la loro relazione familiare.

Scandalo mancata ratifica Convenzione Aja ‘96. Unicef, Save the Children & C. dove siete?

Le istituzioni decidono di ignorare una delle più importanti Convenzioni per la protezione dei minori e le associazioni di tutela per l’infanzia rimangono in silenzio. Sembra che lo scandaloso ritardo con cui l’Italia brucia tutti i termini per la ratifica di una delle più importanti Convezioni per la protezione dei diritti dei minori in difficoltà familiare non susciti la reazione di alcuna associazione.

Nepal, adozioni: AiBi risponde a Terres des Hommes

Ha creato un vivace dibattito il documentario di denuncia al sistema adottivo nepalese presentato da Terres des Hommes “Paper Orphan” durante la Commissione Speciale a cui hanno partecipato i rappresentanti di più di 80 Paesi e di 14 Organizzazioni internazionali. A partire dalla vicenda Ai.Bi. era stata sollecitata a esprimere una posizione. Mettere sotto accusa il sistema adottivo non può essere la strada per aiutare i minori abbandonati a diventare figli: è questo quanto espresso da Ai.Bi. nella lettera indirizzata oggi a Terres des Hommes.

Kazakhstan, adozioni: stop al deposito di nuovi dossier

Le autorità del Kazakhstan hanno confermato, in occasione di un recente incontro tenutosi all’Ambasciata francese, che non possono accettare più nuovi dossier per le adozioni internazionali. Si legge sul sito del Ministero degli Affari Esteri francese.Il Kazakhstan aveva aderito lo scorso aprile alla Convenzione de L’Aja del 1993 sulla protezione dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale. Le autorità del Paese però non hanno ancora approvato lo strumento di ratifica del trattato, nonostante rientri tra le priorità dell’agenda di Governo.

Senato: depositata interrogazione per ratifica Convenzione Aja 1996

La Senatrice Annamaria Serafini ha depositato giovedì 8 luglio il testo di un’interrogazione in cui si chiede al Governo italiano di ratificare quanto prima possibile la Convezione de L’Aja del 1996. Annunciata anche dall’Onorevole Luisa Santolini (UDC) la volontà di impegnarsi in prima persona per sollecitare le istituzioni a prendere in esame gli strumenti di ratifica.

Interrogazione alla Camera e al Senato: Italia ratifichi la Convenzione de L’Aja!

L’Italia va incontro a una pesante sanzione da parte della Corte di Giustizia Europea per la mancata ratifica della Convenzione de L’Aja del 1996: la più importante Convezione in materia di protezione dei diritti dei minori in difficoltà familiare. Per capire le ragioni di un ritardo così clamoroso l’Onorevole Luisa Santolini (UDC) e la Senatrice Annamaria Serafini(PD), hanno annunciato che presenteranno un’interrogazione per chiedere che il Governo italiano ratifichi la Convenzione de L’Aja del 1996.

Il 24 luglio il Fiuggi Family Festival apre con la pantera rosa

“Sansone (Marmaduke)” di Tom Dey, di cui è protagonista il cane danese creato nel 1954 da Brad Anderson; “Operazione Spy Sitter”, con Jackie Chan; il trailer di “Winx 2”; la nuova serie di Disney Channel “Buona Fortuna Charlie”. Sono le anteprime al Fiuggi Family Festival che torna per il terzo anno consecutivo dal 24 al 31 luglio nel cuore del Lazio. “Progetto Famiglia: dal sogno alla realtà” è il tema che quest’anno verrà sviluppato attraverso proiezioni e anteprime cinematografiche, laboratori di musica e di videogiochi, e convegni.

La ruota degli esposti? Un pericolo per le madri

«La culla termica? Una follia. Significa incoraggiare il fenomeno del parto in situazione di rischio, al di fuori di strutture ospedaliere attrezzate». È contraria la presidente del Tribunale dei minorenni Melita Cavallo, all’ iniziativa della Farmacap di istallare una sorta di “Ruota degli innocenti” in una delle farmacie comunali della città.

Moldova: Il Consiglio d’Europa aiuta la Moldova a proteggere i minori da abusi e sfruttamento.

Il problema della protezione dei minori dallo sfruttamento sessuale e dagli abusi sarà discusso oggi, 8 luglio, nell’ambito di una tavola rotonda organizzata dalla Commissione per la protezione sociale, sanità e famiglia in cooperazione con l’Ufficio del Consiglio d’Europa nella Republica Moldova. Alla riunione parteciperanno Ulvi Akhundlu, il manager del […]

Milano lotta contro l’abbandono dei neonati

“Mamme in difficoltà. Un aiuto per te e per il tuo bambino”. È questo il nome del progetto con cui il comune di Milano intende contrastare il fenomeno dell’abbandono dei neonati. Nel 2009 sul territorio di Milano e provincia, i neonati non riconosciuti sono stati 36, cinque in più rispetto il 2008; sono i dati del servizio Madresegreta della Provincia.

Mancata ratifica Convenzione Aja: perché l’Italia ha paura della kafala?

Cosa si nasconde dietro la decisione del Governo italiano di non ratificare la Convezione de L’Aja per la protezione dei minori? Una risposta ufficiale non è stata comunicata, però si può leggere la precisa volontà del nostro Governo di non riconoscere la kafala, ovvero la più alta forma di tutela per i bambini provenienti dal Nord Africa. La Convenzione, infatti, è uno strumento che tenta di colmare una volta per tutte una lacuna nei diritti dei minori attraverso il riconoscimento della kafala.

Adozioni: cosa succede in Nepal?

Regna il caos sul mondo delle adozioni internazionali in Nepal. Dopo lo stop temporaneo al deposito di nuovi fascicoli per poter adottare bambini nepalesi stabilito dalla Commissione Speciale della Conferenza de L’Aja, in Italia non c’è ancora chiarezza sul percorso che seguiranno i dossiers delle aspiranti coppie adottive depositate negli ultimi giorni dagli enti autorizzati italiani.

Mancata ratifica convenzione Aja: l’Italia sarà denunciata alla Corte di Giustizia Europea

“La probabile denuncia dell’Italia da parte della Commissione Europea in seguito alla mancata ratifica della Convenzione internazionale dell’Aja sulla protezione dei minori, ci fa vergognare di essere cittadini italiani. Un comportamento assurdo, per chi come noi , da 30 anni lotta a difesa dei diritti dei minori.” ha dichiarato Marco Griffini, presidente di Ai.Bi.

Mercoledi 7 luglio a Milano: La notte bianca della solidarietà

Entra nel vivo la prima edizione estiva dell’ormai celebre evento natalizio “Il Bello che fa Bene”: l’iniziativa benefica di raccolta fondi promossa da Ai.Bi. Per questa occasione speciale il Temporary della solidarietà farà un apertura straordinaria. Appuntamento da non perdere mercoledi 7 luglio a Milano : in occasione della Notte Bianca, sarà possibile fare shopping solidale fino a mezzanotte.

Convenzione dell’Aja sulla protezione dei minori: l’Italia rischia misure di infrazione

Il nostro paese, membro storico dell’Unione Europea, Paese che vanta una tradizione giuridica consolidata in materia di diritti umani nonché culla di una cultura caratterizzata anche da accoglienza e solidarietà e che dovrebbe essere il punto di riferimento degli altri Stati in materia di diritti dell’infanzia, fa un grosso scivolone e così facendo rischia una procedura di infrazione dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione europea.

Italia: perchè sono cosi poche le adozioni nazionali?

Maria Francesca Pricoco, Magistrato presso il tribunale per i minorenni di Catania, interviene con alcune interessanti considerazioni sulla materia dell’affidamento e dell’adozione dei minori. In Italia non viene ancora pienamente rispettata la centralità dell’interesse del minore.

Convenzione Aja protezione minori: fiato sospeso per il 5 luglio

Dopo aver scritto una lettera aperta al Presidente della Repubblica Napolitano, AiBi si rivolge oggi al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con una lettera aperta per portare all’attenzione del Premier la questione della mancata ratifica da parte dell’Italia della Convenzione de L’Aja del 1996. Si tratta dell’unico strumento in grado di rafforzare la protezione dei minori in difficoltà familiare nelle situazioni a carattere internazionale.

Nepal: dimissioni del Primo Ministro. Quali conseguenze per le adozioni?

Dopo 13 mesi di governo, il Primo Ministro e leader del Partito Comunista del Nepal, Madhav Kumar ha dato le dimissioni il 30 giugno. Ad annunciarlo è stato lo stesso Premier che in un comunicato televisivo trasmesso ieri ha detto di abbandonare la propria carica per non lasciare il Paese ”ostaggio dell’indecisione”. La provenienza politica del nuovo Primo Ministro sarà importante anche per il mondo delle adozioni internazionali.

Sabato 3 luglio: a Milano gli esclusivi saldi del Temporary solidale di AiBi

Sabato 3 luglio prenderà il via a Milano una prima e speciale edizione estiva dell’ormai celebre evento natalizio “Il Bello che fa Bene”: l’iniziativa benefica di raccolta fondi promossa da Ai.Bi. Un’ampia gamma di prodotti per fare shopping solidale a condizioni davvero vantaggiose. Il ricavato dell’intera iniziativa andrà a sostegno delle attività di Ai.Bi. in favore dell’infanzia in stato d’abbandono in Italia e nel mondo.

AiBi scrive al Presidente Napolitano: l’Italia ratifichi la Convenzione de L’Aja per salvare migliaia di minori in difficoltà

AiBi si rivolge al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con una lettera aperta per portare all’attenzione della più alta carica dello Stato la questione della mancata ratifica da parte dell’Italia della Convenzione de L’Aja: unico strumento in grado di rafforzare la protezione dei minori in difficoltà familiare nelle situazioni a carattere internazionale.

Romania: in aumento il numero di neonati abbandonati negli ospedali

E’ in aumento il numero dei neonati abbandonati nei reparti di maternità degli ospedali rumeni; nei primi tre mesi del 2010 sono stati lasciati 342 bambini, 88 in più rispetto all’anno scorso. E’ questo il dato reso noto dall’Autorità Nazionale per la Protezione della Famiglia e dei Diritti dell’Infanzia (ANDPC) di Bucarest che ha tracciato un primo bilancio sul fenomeno degli abbandoni negli ospedali rumeni. Sarebbero 118 i neonati abbandonati nei reparti di maternità, 181 nei reparti di pediatria, 43 in altri reparti degli ospedali.

Mongolia: combattere l’abbandono. A UlaanBaatar un progetto per i minori fuori famiglia

Un’alleanza tra ONG, istituzioni pubbliche e Università per sconfiggere l’emergenza abbandono nel cuore della Mongolia, a UlaanBaatar. E’ quella promossa da Ai.Bi. con il progetto “Rafforzamento dei servizi alternativi di assistenza sociale per bambini a Ulaanbaatar”, co-finanziato dall’Unione Europea, che viene presentato giovedì 1° luglio a UlaanBaatar.

USA: on line il nuovo sito Ai.Bi. USA

1 Luglio 2009.  Sarà online nelle prossime settimane il nuovo sito internet di Ai.Bi. per gli Stati Uniti. Ai.Bi. Amici dei Bambini ha recentemente aperto un nuovo ufficio proprio nella grande mela dove è presente con attività di advocacy e reperimento fondi in supporto ai minori fuori famiglia. L’idea di […]

Nepal: Terres des Hommes non conosce la realtà delle adozioni internazionali

Duro attacco del Ministero per la Famiglia e per il Welfare nepalese all’Organizzazione Non Governativa Terres des Hommes sul documentario di denuncia al sistema adottivo nepalese “Paper Orphan”, realizzato dall’Organizzazione e presentato durante il vertice della Commissione Speciale a cui hanno partecipato – dal 17 al 25 giugno a L’Aja – i rappresentanti di più di 80 Paesi e di 14 Organizzazioni internazionali.

Santolini (Udc): “Il Piano infanzia è atteso da sei anni”

“Sul Piano per l’infanzia e l’adolescenza prendiamo atto delle rassicurazioni del Governo, vale a dire che esso vedra’ luce ad ottobre. Non possiamo, tuttavia, ignorare che si parla sempre di futuro, mai del presente e che la stessa Manovra economica non prevede nulla per la famiglia, tantomeno per l’infanzia.”uesta la replica della deputata dell’Unione di Centro, Luisa Capitanio Santolini, a quanto sostenuto oggi pomeriggio in aula alla Camera dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, durante il Question time.

Convenzione Aja protezione minori: Spagna e Inghilterra annunciano la ratifica

Un segnale importante per la tutela dei diritti dei minori. E’ quello che arriva da Spagna e Gran Bretagna: i primi due Paesi a rispondere alle sollecitazioni della Commissione Europa rispetto alla mancata ratifica della Convenzione de L’Aja per la protezione dei minori; l’unico trattato che si applica alla quasi totalità dei provvedimenti relativi ai minori in difficoltà. Madrid e Londra hanno annunciato che sono al vaglio delle istituzioni competenti le leggi per la ratifica.

Il Forum di AiBi arriva a quota 7mila. In premio una carta regalo al Temporary Shop di AiBi

Arriva a quota 7mila il numero degli iscritti al Forum di AiBi, vero e proprio punto di riferimento per gli utenti del sito dell’associazione. Nel giro di tre mesi sono stati 500 i nuovi utenti, oltre 2mila negli ultimi dodici mesi. Il numero 7mila riceverà una speciale carta regalo del valore di 100 euro da spendere nel Temporary Shop che Ai.Bi. aprirà sabato 3 luglio in Corso Garibaldi 59.

Ambasciatore americano a Bucarest: “riaprire le adozioni internazionali sarà la priorità del mio mandato”

Mentre continua la mobilitazione delle associazioni locali per la petizione pro-adozioni, l’ambasciatore americano a Bucarest Mark Gitenstein ha preso posizione per sostenere la riapertura delle adozioni internazionali dei minori abbandonati rumeni. L’ambasciatore, a margine di un’audizione in Senato, ieri ha espresso la propria volontà di esercitare pressione sul governo di Bucarest sulla delicata questione delle adozioni.

Anche nella tutela dei diritti dei minori l’Italia è ultima

Dopo la clamorosa sconfitta contro la Slovacchia, l’Italia fa l’ennesimo scivolone in un campo ben più delicato di quello calcistico: quello dei diritti dei minori. Sono passati più di venti giorni dalla data in cui il Governo italiano avrebbe dovuto ratificare la Convenzione de L’Aja del 1996 sulle misure per la protezione dei minori: unico strumento per favorire la cooperazione tra Stati nella creazione di procedure comuni per la tutela dei minori in difficoltà familiare.

Romania, petizione pro-adozioni: le adesioni volano a quota 8500

Continuano ad arrivare le adesioni alla petizione pro-adozioni promossa da un coordinamento di 14 associazioni e ONG rumene unite per la riapertura delle adozioni internazionali. Arrivate a quota 8.500 le firme; ne servono ancora più di 90mila per chiedere al Parlamento una modifica alla legge 273 per il ripristino delle adozioni.

Cavallo: per i servizi sociali del Lazio l’adozione non è una soluzione

Nelle “Linee guida per la regolazione dei processi di sostegno e di allontanamento del minore”, c’è una parola che manca: “adozione”. E’ quanto ha evidenziato da Melita Cavallo, presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma, intervenendo alla giornata di presentazione promossa dall’Ordine nazionale degli assistenti sociali, che tramite un apposito tavolo tecnico ha elaborato il documento.

Nepal, contrordine da L’Aja: stop al deposito di nuovi fascicoli per le adozioni

Un dietrofront inaspettato per le adozioni internazionali in Nepal dettato dallo stop temporaneo al deposito di nuovi fascicoli delle aspiranti famiglia adottive. Proprio in questi giorni gli Enti autorizzati stavano facendo una corsa contro il tempo per rispettare il termine stabilito dalle autorità nepalesi per la consegna dei documenti delle aspiranti famiglia adottive nepalesi (15 luglio 2010).

Commissione Europea: al via la consultazione pubblica sui diritti dei minori

La Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere informazioni e suggerimenti sulla promozione dei diritti dei minori europei. Si tratta di uno strumento che apre un dialogo e un confronto tra le istituzioni europee e gli attori che si occupano di tutela dei minori su temi sensibili per l’infanzia. Obiettivo è quello di migliorare le linee strategiche a favore di bambini e adolescenti per indirizzare le nuove azioni del triennio 2011-2014.

Figlio mio, quanto mi costi!

Nel 2008 mantenere un figlio e’ costato, alle famiglie italiane, una media di 385 euro al mese, +8,1% rispetto al 2007. Con tre o piu’ figli, la spesa e’ invece stata di 636 euro mensili, +8% rispetto al 2007, mentre la spesa delle coppie senza figli e’ rimasta quasi invariata rispetto al 2007 con 2.600 euro mensili.
Lo rivela una recente indagine realizzata da Eurispes.

Brasile: 13mila minori in istituto a San Paolo cercano una famiglia

Sono 13mila i bambini che vivono negli istituti dello Stato brasiliano di San Paolo; il 35% è meticcio, il 19% è nero e il 46% ha la pelle bianca; più della metà (58%) è di sesso maschile. Sono dati elaborati dall’Istituto brasiliano di Ricerca di Economica Applicata (Ipea) presentati durante il convegno “L’adozione e il diritto di essere figlio”. Numerosi gli spunti sul mondo dell’adozione dati dai relatori nel corso della giornata.

Pelago: dal 24 giugno in Toscana un pezzo d’Africa

Nei giorni in cui l’Africa è la protagonista della competizione sportiva con i Mondiali di calcio, un nuovo Comune ha scelto di mettersi dalla parte dei bambini senza famiglia africani aderendo a “BIC -Bambini in Comune”: il progetto promosso da Ai.Bi. per creare un filo diretto tra l’Italia e i Paesi del mondo in cui è più forte il fenomeno dell’emergenza abbandono. Giovedì 24 giugno viene firmato ufficialmente il progetto tra Ai.Bi. e il Comune di Pelago.

Fondo “Nuovi nati”: spostato a settembre il termine per presentare le domande

E’ stato prorogato al 30 settembre 2010 il termine ultimo per chiedere un prestito agevolato per quanti hanno avuto un bimbo nel 2009. I nuovi genitori del triennio 2009-2011 potranno richiedere alle banche fino a un massimo di 5mila euro restituibili in cinque anni ad un tasso agevolato. Sul sito dedicato al Fondo www.fondonuovinati.it si possono conoscere le banche che hanno aderito all’iniziativa.

UN New York: si riunisce ECOSOC

23 Giugno 2010: Da lunedì 28 Giugno, e fino al 2 Luglio, si riunirà presso l’ONU a New York L’Ecosoc (UN Economic and Social Council) 2010 – High Level Segment. Ecosoc è composto da 45 stati membri nominati per tre anni ed è l’organo consultivo e di coordinamento dell’attività economica […]

A.A.A Nepal: Coppie per adozione cercasi

Dopo un lungo periodo di stasi continuano, senza soluzione di continuita’ gli abbinamenti e i rientri delle coppie che avevano depositato i loro dossiers negli anni scorsi.
Il recente cambio al vertice della direzione del Family Matching Committee, l’organismo ministeriale preposto all’abbinamento dei minori adottabili alle famiglie straniere ha inciso positivamente sula ripresa delle Adozioni in Nepal facendo registrare un sensibile aumento degli abbinamenti realizzati

Brad e Angie, per favore, adottate un bambino di Haiti

Pare che Brad Pitt e Angelina Jolie abbiano deciso di ascoltare l’appello lanciato un mese fa dal rapper haitiano Wyclef Jean fondatore dell’associazione Yele Haiti. Secondo una emittente haitiana la diva si sarebbe recata sull’isola caraibica per cercare di adottare un bambino disagiato.

L’Italia ignora la ratifica della Convenzione de l’Aja del 1996. Ancora irrisolta la questione kafala

L’Italia è in ritardo nella ratifica della Convenzione dell’Aja del 1996. Sono passati quasi 20 giorni dalla scadenza fissata dal Consiglio d’Europa entro la quale l’Italia avrebbe dovuto ratificare il testo della Convenzione: un importante strumento non solo per migliorare la cooperazione tra Stati in materia di misure di protezione per l’infanzia, ma anche per regolamentare la kafala.

Roma: si presenta la 3° Edizione del Fiuggi Family Festival

“Progetto Famiglia: dal sogno alla realtà” è il tema proposto quest’anno dal Fiuggi Family Festival attraverso proiezioni e anteprime cinematografiche, laboratori di musica e di videogiochi, e convegni. Giovedì 24 giugno a Roma, presso la Casa del Cinema (Villa Borghese), sarà presentata la terza edizione della manifestazione, l’unica dedicata al meglio della produzione cinematografica e televisiva mondiale per le famiglie.

Da oggi la culla termica arriva anche nelle farmacie

Una culla termica per accogliere i neonati abbandonati sarà installata in una farmacia di Roma nella popolare via Prenestina, una zona ad alta densità di immigrati. Si tratta del primo caso di un’iniziativa comunale e fa parte di un progetto che dovrebbe essere allargato ad altre cinque strutture farmaceutiche del Comune.

Giovanardi: serve un welfare a misura di famiglia

Le famiglia italiane vivono nell’agonia, non solo sul fronte economico ma anche quello sociale e culturale. Per sostenerle serve innanzitutto un welfare in grado di riconoscere il loro valore e ruolo sociale.
E’ questo il messaggio emerso nel corso del convegno dal titolo “La famiglia: luogo e strumento di crescita sociale”, tenutosi a Roma venerdì 18 giugno.

Nepal: forte ripresa delle adozioni internazionali. Le nuove domande entro il 15 luglio

Mentre in Italia diminuiscono le domande di adozione, arrivano buone notizie dai Paesi di origine dei minori adottabili. Dopo un periodo di crisi il sistema delle adozioni internazionali in Nepal sta vivendo una progressiva fase di rinascita. Sono quasi 80 i bambini nepalesi che nei primi cinque mesi dell’anno hanno trovato una famiglia tra Stati Uniti, Italia, Francia, Svezia, Canada, Norvegia e Gran Bretagna.

Camera, ddl: congedo di paternità obbligatorio

La Commissione Lavoro della Camera dei Deputati ha cominciato a prendere in esame una innovativa proposta di legge che prevede 4 giorni di permesso obbligatorio per i neo-papà. Finora la crescita dei figli è stata a pieno carico delle madri, alle quali è imposto dalla legge di non lavorare per i cinque mesi a cavallo del parto.

L’Aja, 17-25 giugno: summit dell’adozione internazionale

Un programma di otto giorni intensi e scanditi dalla discussione di questioni cruciali per il futuro delle adozioni internazionali: è quello che si tiene dal 17 al 25 giugno al Palais de la Paix de L’Aja, dove si è riunita una Commissione Speciale alla quale partecipano i rappresentanti di più di 80 Paesi e di 14 Organizzazioni internazionali.

Adozioni: ddl per rendere noti i dati sanitari dei genitori biologici

I dati sanitari dei genitori biologici di un bambino che viene dato in adozione devono essere subito raccolti e resi disponibili a tutela della salute dello stesso bambino. È quanto hanno chiesto i rappresentanti della Magistratura minorile e della Camera minorile nazionale durante un’audizione informale a fine maggio in Commissione Giustizia alla Camera dei deputati.

Romania: perché muoiono così tanti bambini?

La Romania ha la maglia nera per la mortalità infantile. Nel 2008 il Paese era il primo dell’Unione Europea con un tasso di mortalità del 13% dei bambini con meno di 1 anno (mentre la media europea si assesta sul 5,70%); sale al 15% il tasso di mortalità dei bambini con meno di 5 anni (mentre la media europea è del 10,1%)

Un figlio? Un lusso costoso

I figli sono sempre di più un lusso per gli italiani che con sempre maggiore difficoltà riescono ad assicurare loro uno standard di vita dignitoso. E sempre di piu’ le condizioni di “assoluta povertà” di una famiglia aumentano con il crescere del numero dei figli. E’ la fotografia scattata dal Rapporto CISF (Centro Internazionali di Studi per la Famiglia) sul costo dei figli presentato al Senato.

Bimbo down non abortito: gara di solidarietà per la sua adozione

Una storia incredibile, di impegno e amore per la vita. E’ quella di una giovane ventenne affetta da una malattia psichica che porta in grembo un bambino affetto da trisomia 21 e, nonostante tutto, ha deciso di mettere al mondo il figlio. La scelta scontata poteva essere quella dell’aborto: rinunciare a quel bimbo non sano, destinato a non essere cresciuto da una madre così fragile.

Strasburgo: niente adozione ai genitori troppo anziani

La decisione di negare l’adozione in base all’età degli aspiranti genitori adottivi non costituisce una forma di discriminazione e quindi non viola la Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo. Lo ha stabilito la Corte europea di Strasburgo, che ha respinto il ricorso di Ariane Schwizgebel, una donna single che in Svizzera aveva già adottato una bambina e aveva fatto richiesta per adottare un secondo figlio.

Haiti: 7 bambini su 10 in istituto hanno un parente

Negli istituti di Haiti 7 bambini su 10 avrebbero un genitore o un parente, eppure continuano a essere assistiti in queste strutture senza che sia tenuta viva la loro relazione familiare. E’ un dato comunicato dall’Organizzazione Non Governativa Terres des Hommes a seguito di un’indagine condotta nelle strutture dell’isola.

Adozione e costi: la denuncia di una famiglia adottiva

E’ legittimo che una famiglia si veda negare la richiesta di rimborso delle spese di viaggio sostenute per un’adozione internazionale? La domanda, per niente retorica, si pone rispetto al caso di una famiglia che si è rivolta ad Ai.Bi. per denunciare il mancato rimborso della spese del biglietto aereo per il Vietnam del primogenito che faceva già parte del nucleo familiare al momento del viaggio nel Paese asiatico.

Nepal: un Comitato ministeriale per migliorare il sistema adozioni

Un segnale positivo dal governo nepalese per tentare di migliorare il sistema di protezione dell’infanzia abbandonata. Il Ministero della Famiglia, della Donna e del Benessere Sociale ha creato un Comitato per favorire la ratifica della Convenzione dell’Aja del 1993, principale strumento di tutela dei diritti dei minori adottabili e delle aspiranti famiglie adottive. La Convezione era stata firmata da Kathmandu nell’aprile 2009, ma ancora non era stato previsto uno strumento di ratifica.

Firenze, “adolescenza e adozione”: un binomio possibile?

Si è concluso mercoledì 9 giugno il Convegno internazionale promosso a Firenze dalla Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) con l’Istituto degli Innocenti dal titolo “RESILIENZA ED APPROCCIO AUTOBIOGRAFICO NELLE ADOZIONI INTERNAZIONALI – L’inserimento scolastico, l’adolescenza, l’adozione di fratelli.

Romania, adozione internazionale: scontro fra Governo e società civile

Il Governo di Bucarest volta le spalle agli 80mila bambini abbandonati rumeni e così scendono in campo le associazioni di tutela dell’infanzia locali per chiedere di garantire il loro diritto alla famiglia. Lo hanno fatto con una mobilitazione che è partita il 2 giugno nella città di Brasov con l’obiettivo di lanciare una petizione di raccolta firme per la riapertura delle adozioni internazionali.

Moldova, Ucraina “Empowering NSAs and LAs in Moldova and Ukraine to promote social inclusion of young care leavers”

Conferenza Stampa: “Empowering NSAs and LAs in Moldova and Ukraine to promote social inclusion of young care leavers” In concomitanza con il primo incontro transnazionale dell’equipe di ricercatori di Ucraina e Moldova coinvolti nel progetto di AiBi – Amici dei Bambini cofinanziato dall’Unione Europea “Empowering NSAs and LAs in Moldova […]