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La crisi delle adozioni internazionali: in Toscana le idoneità diminuiscono del 44%

In Toscana la crisi delle adozioni internazionali si fa sentire più che in altre regioni d’Italia.
Dopo aver registrato un sensibile calo delle idoneità in Emilia Romagna, ( da 400 a 229 decreti in 4 anni) anche da questa regione arriva una secca battuta di arresto. Dal 2009 a oggi, sotto le sponde dell’Arno siamo passati da 616 decreti di idoneità concessi nel 2006 ad appena 341 nel 2009.

Mancata ratifica Convenzione Aja 1996: il silenzio dell’Italia

Mentre a Bruxelles fervono i preparativi per la ratifica della Convenzione de L’Aja del 1996, nessun segnale arriva da parte dell’Italia in quanto non è ancora stato sciolto il nodo della disciplina della kafala (principale strumento di infanzia per l’infanzia in difficoltà familiare nei Paesi dell’Islam). Sono solo tre i membri dell’Unione Europea che non hanno ancora predisposto strumenti per la ratifica della Convenzione.

La Mongolia si apre all’adozione

Uniti per sconfiggere l’emergenza abbandono in Mongolia. Una delegazione mongola sarà in Italia dal 20 settembre al 2 ottobre 2010 nell’ambito del progetto “Rafforzamento dei servizi alternativi di assistenza sociale per bambini a Ulaanbaatar”. Il progetto è realizzato da Ai.Bi. in collaborazione con l’Università Nazionale della Mongolia, Comune di UlaanBaatar, Caritas della Repubblica Ceca, Ufficio amministrativo di Bayangol, Scuola di Assistenti Sociali della Mongolia.

Milano, 20 settembre: un riconoscimento speciale dal Comune per AiBi

Un riconoscimento speciale che dà merito alle attività e ai progetti promossi da AiBi per l’accoglienza dei bambini in difficoltà familiare. E’ quello che sarà consegnato dal Comune di Milano al presidente di AiBi, Marco Griffini, lunedì 20 settembre alle ore 20 in occasione dello spettacolo “Pierino e il lupo” che si terrà al Teatro Smeraldo di Milano.

La Barbie ha adottato un bimbo cinese

Anche la Barbie, la bambola che ha fatto giocare milioni di bambine nel mondo, ha scoperto l’adozione internazionale. E’ stato presentato infatti negli Stati Uniti un nuovo modello di Barbie da collezione che veste i panni di una mamma adottiva e che tiene tra le braccia il suo bimbo cinese.

Il Tar della Puglia boccia Vendola: Si all’obiezione di coscienza

Una procedura selettiva che escluda aprioristicamente i medici specialisti obiettori dall’accesso ai consultori , appare discriminatoria oltre che irrazionale, poiché non giustificata da alcuna plausibile ragione oggettiva”. Queste le motivazioni della sentenza con cui Il Tar della Puglia ha annullato la delibera della giunta regionale che escludeva i medici obiettori di coscienza esclusi dai consultori ambulatoriali.

Imprenditrice di Varese offre casa e lavoro alla mamma di Trento

“Quella ragazza merita di essere aiutata per il solo fatto di non aver voluto abortire”. La “ragazza” è Anna, la giovane mamma a cui il tribunale di Trento ha decretato l’allontanamento della figlia appena nata, dichiarando lo stato di adottabilità della piccola. L’inaspettata offerta di aiuto arriva da una signora di 76 anni, amministratrice di una grossa azienda di carni in provincia di Varese.

Bologna: a scuola di Sostegno a Distanza

Il Teatro dell’Argine – ITC Teatro di San Lazzaro, che da oltre due anni accompagna i bambini adottati a vivere, capire e gestire le proprie emozioni con un laboratorio di teatro circense, conferma il suo impegno a favore dei bambini abbandonati mettendosi in gioco con il Sostegno a Distanza comunitario promosso da Ai.Bi.

Caso Trento: la povertà non c’entra nulla

La sentenza del Tribunale di Trento che decretato l’allontanamento di una bambina appena nata dalla giovane madre, dichiarando lo stato di adottabilità della piccola, ha suscitato un vero e proprio corto circuito mediatico, innescando numerose discussioni e polemiche, in gran parte provocate da una interpretazione superficiale dei mezzi di informazione.

USA-Haiti: approvato nuovo programma per accoglienza minori

A nove mesi dal terremoto che ha messo in ginocchio Haiti e ha lasciato senza famiglia migliaia di bambini, resta drammatica la condizione dei minori nell’isola. Erano 350mila i bambini senza una famiglia prima del sisma secondo Unicef, di questi 20mila erano assistiti nei 200 istituti prima del terremoto.

Ai.Bi vince il premio Brasil 2010

La filiale brasiliana di Ai.Bi. ha ricevuto il Premio Brasil Social 2010 per i progetti a sostegno dell’infanzia abbandonata portati avanti in questo paese. Un importante riconoscimento che premia la metodologia di lavoro dell’Associazione, selezionata tra più di 50 ONG concorrenti.

Tradate: bonus bebè razzista, il comune fa ricorso

Il bonus bebé solo ai figli di italiani è un “segnale di incoraggiamento al futuro della cultura europea”. Così Stefano Candiani il sindaco leghista di Tradate (VA) ha impugnato la sentenza del Tribunale di Milano che lo scorso 26 luglio ha definito “discriminatoria” la delibera comunale che escludeva dal “bonus bebè” di 500 euro i bambini che non avevano entrambi i genitori italiani.

Romania: si uccidono perchè non hanno la mamma.

Vengono a badare ai nostri figli e sono costrette ad abbandonare i loro . Migliaia di donne rumene, costrette dalla miseria a venire a fare le badanti in Italia, lasciano soli i propri figli in Romania. Una storia drammatica dal finale tragico: molti bambini – sentendosi abbandonati dai genitori si suicidano.

Fondo per i nuovi nati: c’è tempo fino al 30 settembre

Cinquemila euro da rimborsare in cinque anni a tassi agevolati: lo possono chiedere tutte le famiglie che hanno un bambino nato o adottato nel 2009 e 2010. Il prestito sarà valido anche per i nati nel 2011. La scadenza per le presentazione delle domande, inizialmente fissata al 30 giugno, è stata prorogata fino al 30 settembre.

Andrea Bocelli: “scendo in campo per l’affido condiviso”

Andrea Bocelli si fa promotore della legge sull’affidamento condiviso, il provvedimento legislativo (L. 54/2006) che, sulla carta, suddivide in modo equilibrato le responsabilità specifiche e la permanenza dei figli presso ciascun genitore. “Bisogna porre un freno a queste ingiustizie palesi, la legge c’è ma è disattesa, ed una legge ingiusta o disattesa, fa tanto più’ male di cento leggi che mancano”, ha dichiarato il tenore.

Consiglio d’europa: necessaria una politica comune per l’infanzia

Dall’8 al 10 settembre ad Anversa, la presidenza di turno del Consiglio d’Europa promuove l’incontro de L’Europe de l’Enfance, gruppo intergovernativo europeo dedicato ai servizi per la prima infanzia.

L’appuntamento , ha lo scopo di «creare sinergie e coerenza tra le politiche europee e internazionali su bambini, gioventù e diritti dell’infanzia».

Daily Mail: quanti orfani nei cartoni di Walt Disney

Il quotidiano britannico “Daily Mail” apre una provocatoria riflessione sui cartoni animati di Walt Disney, dove i protagonisti sono sempre senza genitori e orfani. In un articolo pubblicato su “La Repubblica” di oggi si riprende la tesi del quotidiano britannico. Biancaneve è senza famiglia e vive con una regina cattiva, Dumbo la mamma ce l’ha ma ne viene separato appena nato. Bambi perde la madre uccisa dai bracconieri e incontra il padre solo da adulto. Il protagonista del Libro della giungla, Mowgli, viene abbandonato nella selva indiana e adottato da un branco di lupi. Non hanno i genitori né Peter Pan né Tarzan.

Unicef: nuovi studi per l’infanzia. La parola adozione non viene nemmeno menzionata

Investire nelle comunità dei Paesi in via di sviluppo e nei bambini in difficoltà: questa la ricetta proposta da Unicef per salvare milioni di vite. Due gli studi realizzati dall’Agenzia ONU per l’infanzia in cui si dimostra che la comunità internazionale può salvare l’infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo. Stupisce leggere che nelle due pubblicazioni non viene menzionata l’adozione come strumento di sostegno per l’infanzia in difficoltà.

A settembre la solidarietà va a nozze con AiBi

Settembre è il mese preferito dagli sposi; stando ai dati della Camera di Commercio di Milano il 20% delle coppie sceglie questo periodo dell’anno per sposarsi. E tra i tanti modi che si possono scegliere per festeggiare il matrimonio ce n’è uno particolarmente originale e responsabile: organizzare le nozze con uno spirito solidale pensando anche ai bambini in difficoltà familiare.

Pakistan: i bambini dimenticati di un’emergenza dimenticata

Tutta la sofferenza dei bambini del Pakistan catturata in un solo scatto: quattro bambini stesi su una coperta, con il viso e il corpo coperto di mosche, mentre uno di loro succhia un biberon vuoto. La fotografia, scattata da Mohammad Sajjad, fotoreporter di Associated Press, ha fatto il giro del mondo, ed è diventata l’emblema delle difficoltà degli aiuti umanitari dopo le inondazioni.

CAI, adozioni: revocata l’autorizzazione a due enti

Continua a cambiare la geografia degli enti autorizzati. Dopo la cancellazione dall’Albo della Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) di “Famiglie e minori”, il sito della CAI oggi dà notizia della revoca dell’autorizzazione ad operare a due enti: Musa Sadiker Onlus e Congregazione delle Religiose Francescane di S.Antonio.

I bambini stregone del Congo hanno ricominciato a sorridere

I “bambini stregone” del Congo, giorno dopo giorno, stanno imparando a superare gli atroci traumi e le paure vissute sulla loro pelle grazie ai sostenitori e agli amici che hanno aderito alla campagna “Magia nera” promossa da AiBi. Bollati con il marchio della stregoneria per i motivi più assurdi, questi bambini sembravano non avere nessuna possibilità di recuperare fiducia in se stessi e tornare a credere nella possibilità di essere amati da una famiglia.

I problemi dei figli adottivi. Se ne parla a Torino l’11 settembre.

L’aumento delle adozioni internazionali non sempre è stato accompagnato da riflessioni e ricerche sull’inserimento dei figli adottivi. In particolare modo sono mancate indagini sulla delicata fase del post-adozione e sulle problematiche del divenire adulti. Di questo si parlerà sabato 11 Settembre a Torino, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte in Corso Stati Uniti 23, in occasione del convegno “Adozione internazionale. Percorsi e processi di integrazione in Italia e in Piemonte”

Viaggio di un figlio adottivo nella sua Corea. Un documentario della BBC

Ogni anno sono quasi mille i bambini coreani che trovano una famiglia con l’adozione internazionale. Ellen Otzen, una giornalista danese dell’emittente britannica BBC, ha realizzato il documentario “Korea’s Lost Children” per raccontare le storie di un gruppo di giovani americani adottati in Corea e fare il punto sui cambiamenti in corso nel sistema adottivo danese.

Polonia: scoperto traffico di neonati per il mercato delle adozioni

In Polonia, a Poznan, è stato sventato il 2 settembre un traffico di neonati dati illegalmente in adozione alle famiglie polacche. Al centro dell’organizzazione Andrzej Borowiak, un intermediario che offriva alle madri incinta una somma che oscillava tra i 7mila e i 17mila euro per comprare il loro bambino e venderlo a coppie interessate ad avere un bambino senza seguire l’iter burocratico.

Dal Congo a Biella un abbraccio per Stefania Valle

“Musica e parole per ricordare a tutti l’amore che ha donato mia moglie Stefania. Invitiamo le persone a unirsi a noi, domenica 5 settembre, per la fiaccolata e il concerto in ricordo di Stefania.” Sono queste le parole di Luca Ciscato, marito di Stefania Valle, uccisa da un pirata della strada lo scorso 6 settembre mentre passeggiava con la sua famiglia a due passi da casa, a Crevacuore (Biella). Domenica 5 settembre, nel centro di Biella si terrà, alle ore 20.30, una fiaccolata e un concerto in suo nome a cui parteciperanno anche i figli.

Romania: petizione pro-adozioni arriva in Parlamento

Forse qualcosa può cambiare in Romania per migliaia di bambini senza famiglia. Ieri è stata presentata in Parlamento a Bucarest la petizione per la riapertura delle adozioni internazionali. A farlo è stata Maria Mirabella, una figlia adottiva, che ha partecipato insieme a Azota Popescu (presidente della lobby di associazioni rumene per la riapertura) al Tavolo di lavoro parlamentare della Commissione per la Difesa dei Diritti dell’uomo della Camera dei Deputati.

Romania, campagna pro-adozioni: 80mila firme raccolte. Popescu in audizione al Parlamento

Sono state raccolte 85mila firme per la campagna pro-adozioni promossa da un coordinamento di associazioni rumene che ha chiesto al Governo di Bucarest la riapertura delle frontiere per dare una famiglia a migliaia di minori abbandonati. Oggi la presidente dell’associazione capofila del coordinamento, Azota Popescu, è stata convocata in audizione al Parlamento rumeno per presentare il testo della petizione per la riapertura delle adozioni internazionali.

Cina: nuovo impulso all’adozione di bambini “special needs”

Sarà disponibile dal 1° settembre 2010 una nuova sezione promossa dall’Autorità centrale cinese, il China Center for Adoption Affairs – CCAA, per favorire l’adozione di minori con bisogni speciali. Lo comunica il sito del Dipartimento di Stato americano. Si tratta di bimbi che vengono posti dal CCAA con più urgenza all’attenzione degli enti in quanto rimangono nel Portale dei bambini “special needs” per più di due mesi senza ottenere nessuna proposta di abinamento.

Vietnam: fino al 1° ottobre si possono depositare nuovi dossiers

In Vietnam il Ministero di Giustizia ha stabilito che c’è tempo fino al 1° ottobre 2010 per depositare i nuovi dossiers delle aspiranti coppie adottive. Dopo questa data non saranno più accettati i documenti delle famiglie perché il governo sta lavorando alla nuova legge di regolamentazione dell’adozione internazionale. La norma entrerà in vigore il 1° gennaio 2011.

Il decalogo del “perfetto sostenitore”

Piccoli suggerimenti che possono servire a rinforzare ancor più il legame tra sostenitore e bambino, consigli che possono permettere a un bimbo di entrare a far parte della vita di un sostenitore che ha accolto un minore con un progetto di Adozione Spirituale.

Romania: ultimo giorno per la campagna pro-adozione

E’ il 31 agosto il termine di chiusura della campagna di raccolta firme promossa dal coordinamento di associazioni locali per la riapertura delle adozioni internazionali in Romania. La campagna era stata lanciata il 2 giugno nella Piata Sfatului di Brasov, città a circa 200 km da Bucarest, da un numeroso gruppo di associazioni rumene impegnate in progetti di tutela dell’infanzia abbandonata. A quota 70mila le firme raccolte.

Come l’adozione ti cambia la vita: un nuovo libro dagli USA

“Baby, We Were Meant for Each Other”: è questa la storia di adozione di Scott Simon, un conosciuto giornalista americano, da sempre scettico e poco fiducioso nei confronti dell’adozione che ha cambiato totalmente la sua prospettiva dal momento in cui sono entrate a far parte della sua vita Elise e Lina: due bambine cinesi adottate con la moglie lo scorso anno.

Tirrenia, presentato il Consorzio “Preferire la vita”: tre associazioni unite contro l’aborto

E’ stato presentato oggi a Tirrenia, nell’ambito della XIX Settimana di Studio promossa da Ai.Bi., il Consorzio “Preferire la vita” a una platea di famiglie attente e interessate a conoscere il progetto pro-life. Il Consorzio è costituito da tre enti con un’esperienza consolidata nei progetti di accoglienza familiare e di tutela della vita (AiBi, Mpv e Comunità Papa Giovanni XXIII) e mira a promuovere una cultura della vita come alternativa al gesto estremo dell’interruzione volontaria di gravidanza.

Benedizione delle adozioni: quando la legge non è sufficiente

A chiusura della XIX Settimana di Studio promossa da Ai.Bi., si è tenuto oggi a Tirrenia (Pisa) il Rito di benedizione delle adozioni a cui hanno partecipato le famiglie del movimento dell’associazione. La celebrazione è stata presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Paolo Benotto, Arcivescovo Metropolita di Pisa, che ha espresso grande soddisfazione per l’attività e le iniziative promosse da “La Pietra Scartata” e Ai.Bi. per promuovere una spiritualità dell’adozione.

Nuovo caso di kafala: Amhid non deve entrare in Italia

Una famiglia spaccata tra Italia e Marocco. Un bambino che l’Italia non vuole far entrare perché la kafala, la più alta forma di protezione dell’infanzia abbandonata per i Paesi dell’Islam, non è riconosciuta nell’ordinamento italiano. E’ l’ennesimo caso che è stato segnalato ad Ai.Bi. da una coppia di marocchini residenti da 30 anni in Italia che non riescono a portare con sé il bambino di quasi due anni accolto in Marocco con la kafala.

Bambini in Comune approda anche a Messina

Un nuovo comune italiano ha scelto di mettersi dalla parte dei bambini abbandonati aderendo a BIC – Bambini in Comune: il progetto promosso da Ai.Bi. per creare un filo diretto tra le città italiane e i Paesi del mondo in cui è più forte il fenomeno dell’emergenza abbandono.

A Tirrenia si apre un dibattito su angeli e adozione

Dove abbiamo incontrato gli angeli? Come intervengono? Come e cosa annunciano e comunicano?
Questi alcuni degli interrogativi al centro dei lavori della VII Giornata di Studio per una Spiritualità dell’adozione promossa da Ai.Bi. che si è tenuta oggi a Calambrone di Tirrenia (Pisa).

Romania: traguardo vicino per la campagna pro-adozioni

Vicine a quota 70mila le adesioni alla petizione che chiede una modifica della legge rumena per la riapertura dell’adozione internazionale. Servono ancora 30mila firme per presentare al Parlamento rumeno la richiesta di modifica della legge 273 sulla tutela dell’infanzia abbandonata. La campagna era stata lanciata il 2 giugno nella Piata Sfatului di Brasov, città a circa 200 km da Bucarest, da un coordinamento di associazioni rumene impegnate nella tutela dell’infanzia.

Tirrenia, 25 agosto: AiBi apre la Giornata di Spiritualità dell’adozione

Si apre mercoledì 25 agosto a Calambrone di Tirrenia (Pisa), nell’ambito della XIX Settimana di AiBi, la Giornata di Spiritualità dell’adozione dal titolo “Gli angeli nel mistero dell’abbandono: la carne dello spirito”. Un percorso originale e suggestivo che intende fare il punto sulla figura degli angeli e il loro ruolo nel percorso di accoglienza delle famiglie adottive.

Romania, adozioni bloccate: il Governo rumeno spende più di 10 milioni di euro

La Romania ha continuato a sostenere una linea di ferro per tenere bloccate le adozioni internazionali, andando contro l’interesse di 70mila minori fuori famiglia. Una posizione criticata dalle istituzioni europee e dalla stessa società civile rumena. La novità è che questa politica non calpesta solo l’interesse supremo dei minori alla famiglia, ma danneggia anche i bilanci dello stesso governo rumeno.

Malawi e adozioni: Madonna apre la strada

Il Malawi ha avviato il processo di revisione della legge sull’adozione con lo scopo di varare una legislazione che punti a una maggiore tutela dei minori. Il coordinatore della commissione incaricata del progetto, il magistrato Esme Chombo, ha detto ai giornalisti che la revisione “mira a fare in modo che le adozioni avvengano nell’interesse migliore del bambino, rispettandone i diritti fondamentali ed evitando che sia rapito, venduto o fatto oggetto di traffici”.

Spiritualità dell’adozione: gli Angeli esistono?

Inaugurato nel 2004, il percorso delle giornate dedicate alla spiritualità dell’adozione prosegue nel suo terzo ciclo di studi e approfondimenti. Dopo aver affrontato da diverse prospettive la figura di Giuseppe, in questa settima edizione verrà affrontato il tema de “Gli Angeli nel mistero dell’abbandono: la carne dello spirito”.

Moldova: approvata nuova legge sullo statuto giuridico dell’adozione

Il presidente della Repubblica Moldova ha promosso venerdì, 30.07.2010 la legge sullo statuto giuridico dell’adozione. Dopo circa 5 anni di lavori, approvazione in prima lettura, commenti da parte della società civile, workshop e atelier di lavoro, la Repubblica Moldova ha finalmente una legge che regolamenta lo statuto giuridico dell’adozione. In […]

Kafala: l’altra Europa, quella dei diritti

Mentre l’Italia rimane in silenzio rispetto alla ratifica della Convenzione de L’Aja del 1996 sulle misure di protezione dell’infanzia, fra cui rientra anche l’istituto della kafala, ben diverso è l’atteggiamento di molti Paesi del continente europeo che, pur non avendo ancora ratificato la Convenzione, hanno già provveduto in vario modo a riconoscere il diritto di avere una famiglia anche ai minori provenienti dai Paesi che non conoscono l’adozione e che sono protetti tramite kafala.

Scatti da vecchi album

Una raccolta di foto tratte da vecchi album: a proporla è il Dipartimento per le politiche della famiglia, che invita tutti i cittadini a recuperare foto di ritratti familiari. Le immagini selezionate saranno pubblicate sul sito dedicato alla Conferenza nazionale della famiglia, in programma a Milano dall’8 al 10 novembre.

Seconda edizione del premio “Gianni Astrei pro-life”

Il 2 settembre torna il premio “pro life” alla Mostra del Cinema di Venezia assegnato dal Fiuggi Family Festival, che si è concluso il 31 luglio.
Il premio “Gianni Astrei pro-life” sarà assegnato anche nel 2010 al film della Mostra del Cinema di Venezia che “abbia maggiormente contribuito, con i contenuti della storia e con il proprio linguaggio, alla promozione della difesa del valore della vita umana”.

Vietnam: approvata nuova legge per l’adozione

In Vietnam è stata approvata a fine giugno la nuova legge per l’adozione, su iniziativa del Dipartimento Adozioni del Ministero di Giustizia; entrerà in vigore il 1° gennaio 2011. Nei prossimi mesi sarà emanato il decreto che contiene i dettagli sull’applicazione della nuova legge con particolare riferimento alle procedure di abbinamento tra le aspiranti famiglie adottive e i bambini adottabili, nonché i costi per l’iter dell’adozione nazionale e quella internazionale.

Adozione e Facebook: social network che mettono in crisi figli e genitori adottivi

Facebook, il più popolare sociale network, ha rivoluzionato il modo di comunicare. Con mezzo miliardo di utenti di ogni età nel mondo, più di 16 milioni in Italia, Facebook è diventato uno strumento per poter rintracciare persone che hanno avuto un particolare ruolo nella nostra vita. Ma ci sono anche adolescenti e figli adottivi che rintracciano genitori biologici e parenti dall’altra parte del mondo.

Piano Infanzia: la critica delle associazioni

Il sottosegretario alla Famiglia Giovanardi ha presentato nei giorni scorsi all’Osservatorio per l’Infanzia il nuovo testo del Piano infanzia. All’incontro erano presenti, tra le associazioni del Forum, Ai.Bi. e l’associazione Papa Giovanni XXIII, le quali hanno positivamente valutato diverse parti del documento, ma anche evidenziato aspetti critici e fatto richieste per un miglioramento del testo.

Kafala: perché l’Italia non segue l’esempio degli altri Paesi europei?

L’Italia, al pari di Paesi di nuova adesione dell’UE come la Romania, figura tra gli Stati che non hanno riconosciuto nel loro ordinamento giuridico la kafala, ovvero la più alta forma di tutela per i bambini abbandonati provenienti dal Nord Africa. Numerosi i Paesi che hanno disciplinato la kafala e hanno risolto una volta per tutte la regolamentazione di questo istituto di diritto islamico.

Bambini speciali: il nuovo volto dell’adozione internazionale

L’accoglienza di bambini con bisogni speciali si delinea sempre più come il nuovo volto dell’adozione internazionale. Nei primi sei mesi del 2010 ha avuto grande impulso l’accoglienza di questi bambini da parte delle coppie che hanno dato l’incarico ad Ai.Bi. Sono stati 40 i bambini che tra Cina, Colombia, Bulgaria, Perù e Ucraina hanno trovato una famiglia nel nostro Paese.

In anteprima nazionale a Fiuggi la storia di un’adozione speciale

Com’è possibile che un film campione d’incassi negli Stati Uniti, forte di un Oscar per la migliore attrice protagonista, sia proiettato solo al Fiuggi Family Festival e non trovi spazio nei nostri cinema? “The Blind Side”, il film che ha fatto commuovere famiglie di americani con un’incredibile storia di adozione, in Italia è disponibile solo in dvd.

Presentato al Fiuggi Family Festival il consorzio “Preferire la Vita”

E’ stato presentato oggi a Fiuggi in occasione dell’evento più atteso dalle famiglie italiane – Fiuggi Family Festival – il progetto del consorzio “Preferire la vita” di cui fanno parte Ai.Bi., Movimento per la vita, Papa Giovanni XXIII e promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche della Famiglia. Durante il seminario “Denatalità, economia e famiglia” il presidente del consorzio Roberto Bennati ha spiegato le finalità del progetto.

Kafala: Italia denunciata ad altri due Comitati ONU

Dopo aver interpellato il Comitato ONU per i diritti del Fanciullo di Ginevra per denunciare il ritardo con cui le istituzioni italiane stanno affrontando il processo di ratifica della Convenzione de L’Aja del 1996, Ai.Bi. si è rivolta oggi al Comitato ONU per i Diritti Umani e al Comitato ONU per la lotta alla discriminazione razziale – CERD per segnalare la violazione di una serie di articoli delle Convenzioni internazionali promosse dai rispettivi organismi delle Nazioni Unite.

Adozioni in Romania: nuova interrogazione contro la chiusura delle frontiere

Una nuova interrogazione parlamentare presentata dalla Vice-Presidente del Parlamento Europeo Roberta Angelilli per invitare le istituzioni europee a intervenire sulla drammatica condizione dei minori abbandonati rumeni. E’ stato depositato il 22 luglio al Parlamento Europeo il testo dell’interrogazione in cui il Vice-Presidente Angelilli denuncia “l’aumento esponenziale dei bambini rumeni affidati agli orfanotrofi.”

Mancata ratifica Convezione Aja ’96: denuncia per Italia al Comitato ONU

L’Italia sta violando la Convenzione ONU sui diritti del fanciullo del 1989 perché non si è dotata ancora di uno strumento per riconoscere la kafala – principale strumento di tutela per i diritti dell’infanzia abbandonata nei Paesi del Nord Africa – nonostante questa sia richiamata nella Convenzione ONU 1989 (articolo 20) e nella Convenzione Aja 1996 (articolo 33).

Domande e risposte per genitori adottivi. Un nuovo servizio della CAI.

E’ da oggi consultabile sul sito della Commissione per le adozioni internazionali (CAI) una sezione interamente dedicata alle domande più frequenti che riguardano il mondo delle adozioni. “Congedi per i genitori adottivi”, “Come scegliere gli enti autorizzati”, “Cambiare il nome al figlio adottivo”: sono questi alcuni dei quesiti più comuni che fanno gli aspiranti genitori adottivi e trovano una risposta nella nuova rubrica del sito della CAI.

Congo e adozione internazionale: un documento per rifondare il sistema

Un documento da presentare all’Assemblea nazionale congolese con una serie di proposte per la regolamentazione delle adozioni internazionali.
E’ quello definito dai rappresentanti dei Ministeri, delle Organizzazioni Non Governative e dalle autorità locali a conclusione della prima Tavola rotonda sulle adozioni internazionali che si è tenuta a Kinshasa dal 20 al 22 luglio 2010.

Mancata ratifica Convenzione Aja 1996: il silenzio impressionante dei Ministeri

A distanza di una settimana dal caso Munir – l’orfano egiziano affidato in kafala a una famiglia italo-egiziana residente nelle Marche ma costretto a vivere in un orfanotrofio perché non ha ottenuto il visto per entrare in Italia – e a venti giorni dall’incontro tecnico in cui le istituzioni europee hanno nuovamente sollecitato il nostro Governo a ratificare la Convenzione de L’Aja, i Ministeri competenti non hanno ancora reagito rispetto al clamoroso ritardo nella ratifica della Convenzione de l’Aja del 1996.

Congo e adozione internazionale: alla ricerca di una regolamentazione

Un segnale positivo per l’infanzia abbandonata nella Repubblica Democratica del Congo, dopo le numerose difficoltà riscontrata nel Paese nella gestione delle pratiche adottive.E’ in corso in queste ore a Kinshasa la prima Tavola rotonda per le adozioni internazionali promossa dal Ministero della Famiglia in collaborazione con Ai.Bi. Un incontro fondamentale che è stato organizzato con un obiettivo specifico: dare una regolamentazione al sistema delle adozioni internazionali in un Paese in cui, secondo le stime di Unicef, sarebbero 4,5 milioni i bambini senza famiglia.

Nepal: spostato al 15 settembre il deposito dei nuovi dossier

Dopo lo stop dato dai paesi di accoglienza al deposito di nuovi dossier di candidati all’adozione in Nepal assistiamo ad una nuova richiesta d’aiuto proveniente da Kathmandu. Il Ministero delle Donne e dei Bambini ha comunicato ufficialmente che la data di deposito dossier è stata posticipata dal 15 luglio al 15 settembre 2010. Il Nepal sembra voler imboccare la strada per rendere trasparente ed efficace il sistema delle adozioni internazionali.

Rifiuto Italia su Convenzione Aja: scandaloso per 93%. Paniz (Pdl): tempi maturi ratifica.

E’ un fatto scandaloso che l’Italia non voglia ratificare la più importante Convenzione sui diritti dell’Infanzia.” Si è espresso così del 93% dei votanti del sondaggio pubblicato sul sito aibi.it. Dopo essersi rivolta ai ministeri competenti Ai.Bi. sta interpellando i parlamentari per avere da loro una posizione sul tema della mancata ratifica della convenzione aja del 96 . Oggi intervistiamo l’on Maurizio Paniz membro della Commissione Gustizia della Camera.

22 luglio: ultima apertura straordinaria per il Temporary della Solidarietà

Apertura Straordinaria del Temporary della solidarietà in Corso Garibaldi 59, giovedi 22 luglio. Shopping solidale dalle ore 16 fino alle ore 23.00. Gli sconti arriveranno fino al 90% e toccheranno i capi di abbigliamento delle più conosciute aziende italiane e straniere. L’intero ricavato dell’ iniziativa servirà a sostenere le attività di Ai.Bi. in favore dell’infanzia in stato d’abbandono in Italia e nei vari paesi del mondo.

Caso Munir, mancata ratifica Convenzione Aja 1996: le istituzioni non rispondono ancora

Continua a far parlare il caso di Munir, l’orfano egiziano affidato in kafala a una famiglia italo-egiziana residente nelle Marche ma costretto a vivere in un orfanotrofio perché il Consolato ha rifiutato per cinque volte il visto per entrare in Italia. La storia di Munir non rappresenta un caso isolato e continuerà a rimanere sospesa in un limbo finché l’Italia non avrà definito uno strumento per regolamentare la kafala all’interno del nostro ordinamento.

Ratificare la Convenzione Aja 1996: lo chiede la Commissione Speciale olandese

La Convenzione de L’Aja del 1996 è stata riconosciuta come strumento fondamentale per rafforzare la protezione dei minori nelle situazioni a carattere internazionale. E’ questo quanto evidenziato dalla Commissione Speciale della Conferenza di Diritto Privato de L’Aja nelle raccomandazioni inserite nel documento conclusivo del summit sulle adozioni internazionali tenutosi dal 17 al 25 giugno al Palais de la Paix.

USA: istituita figura ad hoc per le adozioni internazionali

Una nuova figura istituzionale che avrà il compito di inserire le adozioni internazionali nel quadro della politica estera americana e promuovere l’accoglienza di orfani e minori abbandonati. E’ quella creata dal Segretario di Stato Hillary Clinton che ha istituito questa nuova figura, denominata Special Advisor, e ha dato l’incarico di ricoprire questo ruolo a Susan Jabobs.

Comitato per l’Islam, kafala: disciplinarla con la ratifica della Convenzione Aja

Una notizia positiva sulla controversa questione del riconoscimento nel nostro ordinamento della kafala, la più alta forma di protezione dell’infanzia abbandonata nei Paesi dell’Islam. Pare che su pressione del Comitato per l’Islam del Ministero per gli Interni inizi a prospettarsi una regolamentazione di questo istituto di diritto islamico anche in Italia. Ne abbiamo parlato con Gamal Bouchaib, membro del Comitato per l’Islam e presidente del movimento “Musulmani moderati”.

Comitato per l’Islam: disciplinare la kafala nella legge di ratifica della Convenzione de L’Aja

Il Comitato per l’Islam ha riconosciuto l’opportunità che – nella legge di recepimento della Convenzione dell’Aja del 19 ottobre 1996, che lo Stato italiano è tenuto ad approvare in tempi stretti – venga emanata una disciplina degli effetti della Kafala. Si legge in una nota diffusa del Ministero dell’Interno a seguito della riunione del Comitato per l’Islam che si è tenuta mercoledì 14 luglio.

Appello AdoNepal: favorire il deposito dei nuovi dossiers

E’ arrivato oggi dal Coordinamento di Famiglie in attesa sul Nepal un appello alle istituzioni e agli enti autorizzati che lavorano nel Paese per favorire il deposito di nuove pratiche adottive.
Un invito alle più alte cariche dello Stato e agli enti a non lasciare soli i bambini nepalesi senza famiglia.

Non lasciamo soli i tanti Munir

Ha avuto grande risalto oggi sulle pagine del quotidiano “Avvenire” la storia di Munir, il bambino orfano egiziano che è stato accolto in kafala da una famiglia italo-egiziana ma oggi è costretto a vivere in un orfanotrofio egiziano perché il nostro Paese non ha ancora disciplinato la kafala (più alta forma di protezione dell’infanzia nei Paesi dell’Islam).

Nord Africa, allarme infanzia: 3 milioni di bambini senza famiglia

La storia di Munir – l’orfano egiziano accolto in kafala che non riesce a entrare in Italia dove vive la sua famiglia – accende i riflettori su un fenomeno allarmante, quello dell’abbandono minorile nei Paesi del Nord Africa. I dati di Unicef (dicembre 2009) dimostrano che sono quasi 3 milioni i bambini che hanno perso i loro genitori nella parte settentrionale del continente africano. Sarebbero 1,4 milioni in Egitto, 570mila in Algeria, 630mila in Marocco, 130mila in Tunisia.

Orfana rumena comprata per 400 euro e costretta a prostituirsi

Dopo la storia delle minorenni rumene strappate da un orfanotrofio rumeno di Ghiurgu per essere avviate al mercato della prostituzione a Milano, si legge oggi un’altra grave notizia di una diciannovenne rumena “comprata” in un orfanotrofio per 400 euro da una banda di connazionali con base in Toscana.
Storie che rappresentano il lato più oscuro di un dramma che riguarda 80mila minori rumeni senza una famiglia.

Riconoscimento Kafala: libro bianco sui bambini abbandonati respinti dall’Italia

Ha fatto scalpore il caso di Munir, l’orfano egiziano accolto in kafala da una famiglia italo-egiziana residente nelle Marche, costretto a vivere in un orfanotrofio a Il Cairo perché il Consolato italiano gli ha rifiutato il visto per entrare in Italia. Invitiamo tutti coloro che hanno provvedimenti di kafala in corso, chi ha chiesto i visti, chi ha chiesto i ricongiungimenti familiari a scriverci e a raccontare la propria storia.

Piano Infanzia e Adolescenza: tolti adozione e affido

Un passo indietro per i diritti dei minori in difficoltà familiare è stato registrato oggi in occasione della presentazione del Piano Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza proposto dal Governo. Il testo presentato oggi a Roma durante l’incontro dell’Osservatorio nazionale presenta delle gravi mancanze rispetto all’ultima bozza dell’ottobre 2009. Eliminata la parte relativa a: riforma dell’adozione internazionale e dell’affido nonché all’attuazione della legge 149/2001.

Haiti: 1,5 milioni di persone vivono in campi per sfollati

Trascorsi sei mesi dal terremoto che devastò Haiti, “rimangono molte lacune e altrettante sfide”; si legge in una nota dell’agenzia dell’ONU per i Rifugiati UNHCR. Sono 1,5 milioni le persone che vivono ancora nei campi per sfollati. Critica la situazione dell’infanzia nel Paese. Negli istituti di Haiti 7 bambini su 10 avrebbero un genitore o un parente, eppure continuano a essere assistiti in queste strutture senza che sia tenuta viva la loro relazione familiare.